Finalmente eletti a suffragio diretto i parlamentini degli studenti

La Consulta provinciale degli studenti

 a cura del prof. Eugenio Donadoni

Collegio Vescovile S. Alessandro
Bergamo

 

Cos'è la Consulta studentesca

Cos'è la Consulta provinciale degli studenti?

E' un'assemblea degli studenti delle scuole superiori di una provincia.

Quante sono le Consulte a livello nazionale?

Sono 103.

Chi ne fa parte?

Due studenti in rappresentanza di ogni istituto.

Quali sono i compiti della Consulta?

Deve assicurare il più ampio confronto fra tutti gli studenti delle scuole superiori della provincia al fine di formulare al Provveditore proposte di intervento che superino la dimensione del singolo istituto.

La Consulta può fare qualcosa per tutelare i diritti degli studenti?

La Consulta elegge i due studenti che, insieme ad una persona nominata dal Provveditore, decidono in merito alle eventuali violazioni dello Statuto degli studenti e delle studentesse che vengono segnalate dalle scuole della provincia.

 

Elezione della Consulta studentesca

Chi ha diritto di voto?

Tutti gli studenti delle scuole superiori, indipendentemente dall’età.

Chi può essere votato?

Tutti gli studenti delle scuole superiori, a condizione, ovviamente, che si candidino in una lista.

C’è una proporzione fra il numero degli studenti di un Istituto e i loro rappresentanti alla Consulta?

No. Ogni Istituto ha diritto a due rappresentanti indipendentemente dal numero degli studenti.

Quanto restano in carica i rappresentanti?

Vengono rieletti ogni anno.

Come vengono eletti?

Fino all'anno scorso venivano eletti dal Comitato studentesco di ogni Istituto, da quest'anno saranno eletti da tutti gli studenti dell’Istituto come avviene già per i rappresentanti degli studenti nel Consiglio d'istituto.

Quando vanno fatte le elezioni?

La normativa prevede che vengano svolte entro il 31 ottobre di ogni anno, ma il ministro gradirebbe che fossero concluse entro il 15 ottobre.

In concreto cosa bisogna fare?

In ogni Istituto bisogna presentare una o più liste contraddistinte da un motto. Ogni lista deve presentare al massimo 4 candidati.

A quali condizioni è possibile presentare una lista?

Se il numero degli studenti dell’Istituto è superiore a 200 servono 20 firme. Se invece gli studenti sono meno di 200 basta un decimo del totale degli studenti.

Si può sottoscrivere più di una lista?

É possibile sottoscrivere solo una lista, inoltre i sottoscrittori di lista non possono presentarsi candidati in nessuna lista.

I membri delle commissioni elettorali possono sottoscrivere una lista?

Possono sottoscrivere una lista, ma non possono candidarsi in nessuna lista.

Come si vota?

Scegliendo una delle liste ed esprimendo una sola preferenza per un candidato della lista prescelta.

Come vengono assegnati i seggi alle liste?

In modo proporzionale ai voti conseguiti dalle liste. Saranno poi i voti di preferenza a decidere quale candidato della lista occupi quel seggio.

A parità di voti di preferenza qual è il candidato che la spunta?

Quello che occupa una migliore posizione nella lista.

Se un rappresentante si dimette cosa succede?

Gli subentra il primo dei non eletti della sua lista.

É possibile trovare in Internet altre informazioni?

Il Ministero della pubblica istruzione ha attivato un sito riservato alle Consulte: www.istruzione.it/studenti. Fra l’altro c’è anche un esempio di Regolamento di una Consulta.