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Per un'autovalutazione d'istituto senza paura….

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

Autovalutazione e cambiamento attivo nella scuola
(Trento, Erickson, 2003)

di

Michael Schratz, Lars Bo Jakobsen, John MacBeath, Denis Meuret
(traduzione e adattamento in italiano di Francesca Brotto)

 

Premessa

La piena attuazione dell’autonomia scolastica dipende dalla capacità che hanno gli istituti di autovalutarsi e di orientarsi verso pratiche di sviluppo migliorativo.

Il libro Autovalutazione e cambiamento attivo nella scuola descrive con uno stile discorsivo e coinvolgente i modi in cui gli istituti possono migliorarsi attraverso l'autovalutazione. Questa proposta è basata su numerosi studi ed esperienze internazionali sulla materia che dimostrano come, dando voce alle persone più coinvolte (gli studenti, gli insegnanti, i genitori, i capi d'istituto) si possano avviare dei reali processi di cambiamento "dal basso". Il volume fornisce un framework non solo concettuale, ma soprattutto operativo per aiutare anche chi non ha mai affrontato la tematica autovalutativa a costruire soluzioni pratiche per la propria realtà scolastica di riferimento. Lo fa in due modi:

1)       nella prima metà del volume, da un punto di vista squisitamente letterario-narrativo, il percorso di apprendimento passa attraverso il coinvolgimento emotivo del lettore mentre dà ascolto alle voci di una studentessa, una genitrice, un insegnante, un dirigente scolastico, un'amica critica e gli esperti dei processi di qualità, in una “normale” scuola immaginaria di un qualsiasi paese europeo;

2)      nella seconda parte del libro, il percorso di apprendimento si fa più tecnico ed accompagna il lettore nell'attuazione pratica dei numerosi suggerimenti operativi raccolti nel testo.

Nell'ottica di favorire la partecipazione collaborativa di tutti i soggetti coinvolti, il testo può sostenere ognuno nel fare la propria parte nella ricerca delle decisioni condivise, in quanto i lettori riescono ad “immaginarsi” nella parte che è propria a ciascuno di loro. E' la premessa stessa per la creazione di una leadership diffusa nella scuola (a questo proposito si possono consultare gli atti del convegno-seminario internazionale di Carrara del febbraio 2003 proprio sulle problematiche della leadership collaborativa sul sito: www.edscuola.com/comprensivi/materiali.html.) . Le proposte operative dell’opera sono anche l'esito di un formidabile Progetto Pilota della Commissione Europea (Quality Evaluation in School Education), che ha coinvolto 101 istituti in 18 paesi, un progetto utile alla Commissione per formulare le proprie raccomandazioni relative alla valutazione della qualità a scuola.. Le proposte presentate sono risultate efficaci in contesti scolastici e culturali molto diversi tra loro, un motivo in più per presentarle al variopinto contesto scolastico italiano.

 

Punti di forza e principali novità rappresentate dall'opera

 Le due “facce” presenti nell'opera, che costituiscono due possibili “porte” che aprono sulla tematica dell’autovalutazione, sono uno dei maggiori punti di forza del testo, che ha incontrato il grande favore del pubblico sia anglofono che germanofono (le due lingue in cui è finora comparso-- in contemporanea con la versione italiana è uscita anche un'edizione polacca; edizioni in altre 5 lingue sono in programma.).

La versione italiana non è una semplice traduzione dalle altre due versioni, ma contiene adattamenti  narrativi/tecnici ed esemplificazioni più vicini alle realtà scolastiche di questo Paese, adattamenti che possono meglio suscitare un coinvolgimento emotivo ed intellettuale da parte del lettore italiano.

Questo è anche il primo testo in commercio in Italia ad offrire una vasta gamma di strumenti e consigli per l’autovalutazione, in un linguaggio estremamente accessibile. Il testo ci permette di non andare alla deriva nella ricerca di dati solo “oggettivi”, come unici atti a “fotografare” la realtà esistente dei nostri istituti, e ci aiuta a mantenere una prospettiva più olistica, mentre, però, ci sprona a sostenere le nostre valutazioni attraverso la ricerca delle “evidenze” o prove, che ci permetteranno di prendere decisioni informate circa il futuro delle nostre scuole. Il testo aiuta tutti a capire che (e come) l'insegnante e l'alunno (ma non solo loro!) possono (devono) essere anche ricercatori: alla ricerca della propria auto-efficacia per generare quella dell'istituto, alla ricerca dell'essenza del loro "essere e fare scuola", alla ricerca di modi per nutrire le interrelazioni per sostenere con processi di leadership partecipata l'interdipendenza tra tutti i soggetti.

 

Note sugli autori

Esperti incaricati dalla Commissione Europea DG XXII per il Progetto Pilota “Evaluating Quality in School Education”. Michael Schratz è ordinario di Pedagogia scolastica e dirige il Dipartimento per la formazione degli insegnanti e la ricerca sul miglioramento della scuola dell’Università di Innsbruck. Lars Bo Jackobsen è collaboratore del Ministero danese dell’istruzione ed ha coordinato il Progetto Pilota Europeo per la Commissione Europea. John MacBeath è ordinario di Leadership educativa presso l’Università di Cambridge e dirige la rete internazionale, Leadership for Learning. Denis Meuret è ordinario di Scienze della Formazione presso l’Università di Borgogna e ricercatore in tematiche valutative relative alle “scuole efficaci”.

(Francesca Brotto è docente utilizzata in compiti relativi alla piena attuazione dell’autonomia scolastica presso la Direzione Generale per le Relazioni Internazionali del MIUR. E' consulente su tematiche inerenti i processi di miglioramento nelle scuole autonome, con un particolare interesse per la dimensione europea dell’educazione.)

 

Il convegno Autovalutazione e leadership scolastica a più voci: un confronto europeo

Il volume sarà formalmente presentato durante un convegno inserito tra gli “eventi collaterali” accolti dalla Direzione Generale per le Relazioni Internazionali del MIUR nell’ambito “istruzione” in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio Europeo (http://buongiornoeuropa.istruzione.it/msg_istruzione.shtml) , e avrà luogo nella giornata del 20 novembre 2003 presso la Sala conferenze del Centro Scolastico Gallaratese, Via Giulio Natta 11, 20151 Milano. L’iniziativa è indirizzata a dirigenti scolastici, docenti, genitori, ricercatori e rappresentanti delle comunità locali.

Per informazioni, si possono contattare gli organizzatori del convegno presso l'Associazione Europea degli Insegnanti (AEDE): il Prof. Enzo Percesepe enzopercesepe@tiscali.it oppure la Dott.ssa Francesca Brotto francesca.brotto@istruzione.it oppure fbrotto@hotmail.com .  Le iscrizioni si accettano fino all'8 novembre 2003.


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