presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/306 Domande e Risposte su Concorsi e Precariato (Ultimo aggiornamento: 13.09.01) Gentilissimo prof. Santoro, avrei due quesiti da porle: - qual è la differenza tra scuola legalmente riconosciuta e scuola parificata? Le pongo questo quesito perchè mi pareva di aver letto che l'equiparazione del punteggio nelle scuole private riguarda solo le scuole parificate. Le scuole paritarie, non parificate, sono quelle che hanno chiesto ed ottenuto la parità. - se ho accettato una cattedra completa dal provveditore posso accettare uno spezzone di poche ore dai presidi? No. Gent.mo Pino Santoro, volevo chiederle (anche se un po in ritardo) se nella valutazione dei titoli per l'inserimento nella graduatoria di seconda fascia ad esaurimento (30 giorni di servizio) per assistente tecnico, un attestato di qualifica di tecnico CAD di 600 ore rilasciato dalla regione (ai sensi della legge 845/78) valeva qualche punto oppure permetteva solamente di entrare in altre aree di laboratorio? Inoltre con questo attestato potevo entrare sia nell'area AR01 - RRSV "disegnatore meccanico con elaboratori elettronici" e nell'area AR15 - RR38 "disegnatore grafico", oppure solo in una delle due e se si quale? Comunque ora posso fare nulla per fare ricorso anche se manca poco dall'uscita delle graduatorie definitive? Grazie, cordiali saluti! Se l'attestato di qualifica specifica è stato rilasciato al termine di corsi regionali, ai sensi dell’art. 14 della legge n. 845/78, è valido, altrimenti no. Caro Pino sono stato immesso in ruolo per un classe di concorso in una provincia. Ho rinunciato. Nei prossimi anni reinserendomi in graduatoria permanente potrò riavere l'immissione in ruolo per la stessa provincia e per la stessa classe di concorso? Non penso che ti sarà data la possibilità, stante l'attuale normativa. Carissimo Pino, sono un precario disperato e pronto a difendere il posto con tutte le sue forze, ma ahimè! tutto è vanifificato dagli ultimi eventi: durante le ultime nomine a t determinato è accaduto nella mia provincia e classe di concorso che il collega che mi precede ha scelto una sede e quindi una supplenza annuale che purtroppo non esiste, infatti il giorno seguente alla proposta di assunzione, come si è recato a scuola si è sentito dire che la cattedra non c'era, ora cosa accadrà secondo te? E' possibile che rimettano in discussione tutto? Ma se a rispondere di eventuali sbagli sono i dirigenti scolastici e non i Provv ( per le nomine a decorrere dal 1 sett in poi) come può il provvedirato aver risposto al collega in questione che riconvocheranno tutti? Non dovrebbe forse uscire una cattedra comunque per lui e basta, magari anche a spese del dirigente che ha sbagliato a comunicare le disponibilità a suo tempo? Puoi far riferimento a normativa di tua conoscenza a cui riferirci eventualmente? Scusa per gli eventuali errori di battitura e ti chiedo una tempestiva risposta per favore, ah! Scusa, inoltre se questa disponibilità era in più non dovrebbero far slittare anche di un posto le assegnazioni provvisorie e i trasferimenti in genere o no? Non trovo scandaloso che si rimedi ad un errore. Se fosse accaduto a te immagino che lo pretenderesti. Gradirei ricevere un chiarimento in merito alle nomine che a giorni ci arriveranno da parte dei dirigenti scolastici: se un aspirante supplente viene prenotato da una scuola con conseguente inserimento della lettera P nell'apposito spazio, nelle 24 ore che seguono fino all'accettazione vera e propria può ricevere altre offerte da altre scuole oppure no? No, se c'è la P le altre scuole non dovrebbero interpellarlo. Carissimo Professore, ho letto la disponibilità di posti per supplenza nella mia provincia, quelle a cui fanno riferimento i presidi dal 7 settembre, può scrivermi cosa si intende per disp. spezz. 1, disp. spezz. 2, disp. spezz. 3? Riguarda il numero degli spezzoni, se non interpreto male. Inoltre i numeri che compaiono sotto queste voci, (vanno dallo 0 al 17) e che interessano le singole scuole in questione cosa indicano? Il numero delle ore disponibili. Con diploma Magistrale, laurea in lingue e letterature straniere e abilitazione nelle classi di concorso A346 - A345 (Inglese), si può concorrere alle Elementari per le immissioni in ruolo di Lingue? No. Caro Santoro, sino a due anni fa insegnavo a Torino avendo la cattedra A036 Filosofia e scienze umane presso l'Istituto Magistrale Regina Margherita. L'anno scorso mio marito è stato trasferito a Bologna per lavoro ed io ho voluto seguirlo anche perché avevamo due bambini. Sempre l'anno scorso pur non avendo ottenuto il trasferimento (nonostante la richiesta di avvicinamento al coniuge e due figli), sono riuscita ad ottenere l'assegnazione provvisoria presso un istituto magistrale di Bologna (Istituto Laura Bassi). A giugno è nato un terzo figlio e ho chiesto nuovamente l'assegnazione provvisoria a Bologna, in modo tale da poter rientrare a scuola a Bologna alla conclusione del periodo di maternità (a metà settembre). Purtroppo non mi è stato concesso il trasferimento e neppure l'assegnazione provvisoria: l'unica soluzione che ho potuto trovare per ora è quella di chiedere, sino a marzo, il congedo facoltativo. Ma, quando anche questo sarò concluso, non mi resterà altra soluzione, almeno credo, che chiedere un periodo di aspettativa per motivi di famiglia, poiché non saprei davvero come fare a lasciare tre figli (fra cui un neonato) a Bologna per andare a insegnare a Torino. Che cosa mi consigli di fare? Sperando di poter ricevere una indicazione, ti ringrazio sin d'ora. Sì, non hai altra soluzione che quella di chiedere l'aspettativa. Gentile prof. Santoro, ricorro al suo prezioso aiuto per avere alcuni chiarimenti. Ho superato l'ultimo concorso ordinario, quindi sono inserita nella graduatoria regionale e nella seconda fascia delle graduatorie di istituto ai fini del conferimento di supplenze. A quanto ho capito, non essendo presente nella graduatoria permanente provinciale, non ho diritto a supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche. E' così? Sì. Ho possibilità di essere convocata per spezzoni orari o soltanto per supplenze temporanee? Anche spezzoni, con orario inferiore alle sette ore. Se accetto due spezzoni di classi di concorso diversi, posso aggiungere 12 punti in entrambi le graduatorie, o devo optare per una delle due? mi puoi mandare in allegato la normativa dove trovare questa situazione? è nella 201 del 2001? io non sono riuscita a trovarla. se non puoi mandarmela mi mandi almeno gli estremi (articolo, comma,ecc,) gradirei molto comunque un tuo attache. Grazie, faro nella notte tempestosa (e senza alba..) di noi precari!!! Il riferimento è l'allegato A del DM 146/2000. Lo trovi sul sito. Gent.mo Pino, mi è stato assegnato uno spezzone di 11 ore in una scuola superiore (classe di concorso A546) con Organico funzionale e pur avendo letto il decreto 105/2000 non sono riuscita a chiarire questo dubbio. Nella stessa scuola sono rimaste scoperte sei ore nella classe A346 per la quale sono abilitata. Se la preside dovesse assegnarmi anche queste sono obbligata ad accettare oppure posso rifiutare l'incarico per motivi familiari (senza dover spiegare oltre) senza perdere il contratto precedente? Puoi naturalmente rifiutare. Ti ringrazio in anticipo per la risposta e per tutte le risposte utili e competenti che mi hai dato in passato. Ti chiedo, chiaramente nel limite del possibile, di rispondermi entro martedì sera perchè mercoledì assegneranno gli spezzoni e non so veramente come comportarmi. Mi scuso per questa richiesta che so essere molto difficile da esaudire data l'ingente mole di email che ti arrivano (leggo sempre le FAQ con estremo interesse e che aiutano a risolvere molti dubbi). Buon lavoro. Ciao. Caro Pino, sono un' insegnante precaria fra i tanti esclusi dalla recente maxi assunzione in ruolo (di precari?). Pur avendo conseguito due abilitazioni con concorso riservato e una con concorso ordinario mi ritrovo ingaggiata nella "guerra fra poveri" per l'assegnazione delle supplenze temporanee. Anche a nome di numerosi colleghi, ti chiedo risposta a un quesito per noi molto importante in questo momento: gli insegnanti delle scuole private possono contemporaneamente lavorare nel loro "feudo" e pretendere uno spezzone nella scuola di Stato? Comprendi che, se così fosse, ci spariamo tutti un colpo! Possono. Lo prevede il regolamento (DM 201/2000). Gentile signor Santoro, la ringrazio per l'immane lavoro che ogni giorno fa per noi. Approfitto anche io del suo tempo e le pongo delle domande. Sono laureata in Pedagogia, abilitata nella scuola materna, iscritta nella GP conriserva perchè orfana per servizio e sto frequentando attualmente un corso di specializzazione sul sostegno per scuole materne ed elementari. Inizialmente ci è stato detto che avremmo dovuto effettuare una scelta tra i due tipi di scuola solo al termine del primo anno. Non so, adesso, visti i miei requisiti, se convenga scegliere la scuola materna o la scuola elementare. Scusi l'ignoranza e grazie di cuore per tutto. L'elementare, visto che lì ci sono, in generale, più opportunità di lavoro. Ma se lei ha l'abilitazione solo per la scuola materna, forse le conviene prendere la specializzazione lì. Desidererei maggiori informazioni riguardo alle supplenze brevi: ai risultati delle graduatorie ed alle modalità di risposta, relativamente alla lista dei 30 istituti provinciali presentati entro il 9 luglio scorso (scuole secondarie secondo grado). Leggi il DM 201/2000. Gent.mo Prof. ho avuto l'immissione in ruolo sul sostegno nella scuola media dalla graduatoria del concorso ordinario. Devo continuare ad aggiornare le mie posizioni nella graduatoria permanente? A che titolo? Se il prossimo anno dovessi ricevere l'immissione in ruolo sulla materia nelle scuole superiori dalla graduatoria permanente, posso accettare? Sì. Se possibile può rispondere al mio indirizzo di posta elettronica? Si ringrazia anticipatamente. Rispondo sempre all'indirizzo di posta elettronica. Gent.le sig. Santoro, volevo chiedere se é lecito che in una scuola statale media inferiore, per usufruire del corso di bilinguismo si debbano tassare i genitori dei ragazzi per pagare l´insegnante di francese, visto che ci sono solamente due corsi di bilinguismo e le iscrizioni erano di piú di quelle che potessero essere contenute in queste due classi. Non siete obbligati, è chiaro. Vorrei un chiarimento: a parita' di titoli, quindi di punteggio chi precede? Il più giovane. La legge Bassanini del 16/06/1998 viene applicata? Sì. Ho bisogno di una sua risposta al piu' presto Tutti hanno fretta... ed io schiatto! Egregio prof. Santoro, nella mia città si sono costituite scuole - polo, che operano per ambiti disciplinari, per la stipula dei contratti a tempo determinato. Ho ricevuto due convocazioni, in due differenti Istituti, lo stesso giorno e la stessa ora, per due diverse classi di concorso. Le chiedo: 1. Come fare per delegare qualcuno? Invia la delega. 2. Posso accettare due spezzoni, uno su ciascuna classe? Sì. Preziosissimo Pino Santoro gradirei sapere quali siano le normative vigenti sui congedi parentali, in particolare: 1) astensione obbligatoria per puerperio: tra la data presunta di parto e quella effettiva c'è oltre un mese di differenza (parto prematuro), su consiglio di una collega ho chiesto che venga comunque riconosciuto quel periodo ai fini dei cinque mesi complessivi ma la segretaria della mia scuola non ne sa nulla e vorrebbe il riferimento normativo, saprebbe indicarmelo? L. 53/99. 2) alla fine dei conti dovrei riprendere servizio alla fine di novembre: come mi devo comportare quando mi chiameranno per nomina annuale o supplenze (sono sia nella graduatoria permanente che in quella del'ordinario)? Avendo già presentato la domanda di astensione obbligatoria, per maternità per puerperio e per il periodo suddetto, alla scuola dove prestavo servizio per l'anno scolastico 2000/2001, devo ripresentarla ad altre segreterie, per esempio quella della scuola dove mi chiameranno? Le chiederanno di certificare la sua impossibilità ad assumere servizio, I suppose. 3) avendo partorito DUE GEMELLI (!!) quali sono i miei diritti circa i permessi al mio rientro (allattamento, malattia etc) In caso di parto plurimo le ore di permesso sono raddoppiate e le ore aggiuntive rispetto a quelle attuali possono essere utilizzate dal padre anche congiuntamente. Ti sottopongo una questione ancora: riconferma docenti a.s. 2000/2001: ho ripreso servizio per l'anno scolastico 2000/2001 nella scuola dove il Provveditorato (di Roma) nominato l'anno precedente con nomina sino al 31 agosto, come da decreto di riconferma, la scuola mi fa firmare un contratto "provvisorio"sino al 30 giugno ma quando arriva la lista del Provveditorato il mio nome non figura, nonostante il posto sia vacante e la cattedra sia la medesima dell'anno precedente. La scuola non sa perchè, ho scritto una raccomandata di ricorso appena saputo e comunque prima del 31agosto ma vorrei indagare meglio, cosa mi consiglia di fare per reclamare i miei diritti? Se lei non era in posizione utile nelle graduatorie permanenti non ha diritto alla nomina fino al 31 agosto. Ho superato il concorso ordinario e attualmente risulto una delle prime a non essere stata immessa in ruolo. Poiché le disponibilità di cattedre apparse su Internet erano di gran lunga superiori alle convocazioni fatte per l'immissione in ruolo, desidererei sapere se: 1) Le cattedre annuali rimaste disponibili saranno assegnate per immissioni in ruolo con decorrenza giuridica 01-09-2001? No. Verranno date a supplenza. 2) Le graduatorie del concorso ordinario saranno valide anche per l'immissione in ruolo con decorrenza 01-09-2002? Sì. 3) Posso fare ricorso perché non tutte le cattedre annuali disponibili per l'immissione in ruolo sono state utilizzate a tal fine? (Torino e provincia: posti disponibili per l'immissione in ruolo 392; convocazioni per il concorso ordinario numero 151!). No. L'unica cosa che può fare è prendersela con il cav. Silvio Banana. Mia moglie ha usufruito di un periodo di aspettativa per motivi di studio pari a 286 gg. in regime di part time verticale. Volendo chiedere un ulteriore periodo di aspettativa come computare il servizio attivo (per il calcolo dei 6 mesi di servizio attivo richiesto al fine di poter fruire nuovamente di dodici mesi di aspettativa)? Devono considerarsi solo i tre giorni settimanali di lavoro? La cosa non mi pare disciplinata. Comunque io propendo a considerare il periodo di part-time a prescindere dalla sua articolazione. Sono stata nominata dal Provveditorato agli studi di Sassari per la classe di concorso A028 Educazione Artistica, per 11 ore. Mi sono recata nella sede, Istituto Comprensivo di Badesi (SS) e con mia sorpresa mi sono sentita dire dal capo d'Istituto, che quelle ore erano inesistenti. Telefonato in Provveditorato, sia io che il capo d'Istituto, ci hanno detto che dovevo comunque prendere servizio sino a risoluzione del problema. Come mi devo comportare? Devo fare ricorso? Come mi devo tutelare se dovessi perdere queste ore? Aspetta di conoscere il tuo destino, prima di decidere il da farsi. Chiedo informazioni riguardo eventuali corsi biennali per insegnanti di sostegno che si attueranno in Campania, Molise e Lazio nel corso di quest'anno. Certa di una risposta puntuale, ringrazio. Non ne so nulla, di questi corsi. Ho scaricato da "www.edscuola.it" sia il dm 201/00 (che si riferisce agli ATA) sia il 200/01 (docenti) e li ho letti senza trovare l'esplicito riconoscimento del diritto al completamento che lei cita. Può aiutarmi ancora e dirmi esattamente quale punto devo leggere? Ancora 1000 grazie. Le mando il DM 201 del 25 maggio 2000. Si legga l'articolo quattro. Gentile prof. Santoro, sono stato immesso in ruolo il 29 agosto 2001 (classe di concorso A034). Il contratto a tempo indeterminato che ho firmato ha validità giuridica settembre 2000 e economica settembre 2001. Lo scorso anno ho insegnato informatica ( A042 ). Chiedo: tale anno ha valore di anno di prova? Se si, a quale normativa occorre fare riferimento? No. Le mando la nota ministeriale che chiarisce la questione. Gentile prof., forse sono molto in ritardo, ma ci provo lo stesso: sono usciti i risultati delle prove scritte del concorso per educatori nei convitti? Se sì, dove mi devo rivolgere? Ho sostenuto la prova ad Arezzo. Grazie. Non ti so aiutare. Gentissimo Pino avrei un quesito da porti: il primo settembre ho preso servizio nella scuola che ho scelto per una supplenza annuale con nomina del provveditore e lo stesso giorno, essendomi sentita male, mi è stato fatto il certificato per l'astensione dal lavoro per gravi complicanze della gestazione la cui astensione parte dal giorno 1° settembre, ora posso, per il fatto di avere preso servizio ed avere avuto nello stesso giorno il certificato di astensione, correre il rischio di vedermi invalidata la nomina o qualche problema analogo?  attendo, con ansia, una tua risposta. Un cordiale saluto No. La nomina non ti può essere invalidata. Gentile prof. Santoro, Le porgo un quesito che non e‘ nuovo, ma siccome non riesco a cavarne piedi mi arrovello vagando per la rete cercando una risposta che non ho, per ora, trovato. Spero che Lei possa aiutarmi. Vengo al dunque: nella mia provincia lo scorso anno e‘ stato immesso in ruolo solo uno dell‘ordinario con concorso bandito nel '99. Quest‘anno due: uno della seconda fascia della GP e un altro dell‘ordinario. Quindi l‘ordinario era in vantaggio l‘anno scorso e lo e‘ di nuovo quest‘anno. Poiche‘ in un‘altra provincia ci si e‘ comportati in modo diverso dando la precedenza alla GP, vorrei sapere, essendo la prima esclusa della GP della mia provincia, se posso fare ricorso e se mi posso appellare alla CM 263 del 23/11/2000 allegato A (punto A6), considerando che la graduatoria di merito e‘ stata approvata entro il 31/08/2000 e la GP entro marzo 2001 .Ci sono altre norme cui fare riferimento? Quali? L‘eventuale ricorso va fatto tramite un avvocato? Se la graduatoria di merito è stata approvata entro il 31 agosto 2000 come mai si è utilizzata per le nomine dall'ordinario la graduatoria del '99? Caro Pino Santoro, saro' la prima insegnante ad essere convocata dai presidi per l'incarico annuale mercoledì 13 sett. (classe di concorso A048). Tra i posti disponibili ci sono 3 cattedre e vari spezzoni. Posso scegliere uno spezzone di 16 ore fino al 30 giugno invece di una cattedra di 18 ore fino al 31 agosto (per motivi di vicinanza della sede di lavoro rispetto al domicilio)?? Claro che sì. Stimato Prof. Santoro, ho da proporle un quesito che mi auguro lei possa chiarirmi con la sua competenza. Per effetto della C.M. n. 220 del 27/09/00, che recepiva le disposizioni del D.L. n. 240 del 28/8/2000 (convertito con Legge n. 306 del 27/10/2000), i capi d'istituto all'inizio dell'anno scolastico 2000/2001 sono stati autorizzati a coprire provvisoriamente i posti vacanti riconfermando i supplenti che nell'anno precedente (cioè 1999/2000) occupavano quella cattedra con nomina del Provveditore. Successivamente il D.L. n. 16 del 19 febbraio 2001, recante disposizioni urgenti relative al personale docente della scuola, dispone che ART.1 comma 1 ---> i docenti confermati o assunti sui posti vacanti o disponibili per l'anno scolastico 2000/2001 restino confermati, sui posti occupati, fino al termine delle attività didattiche. comma 3 ---> nei confronti del personale previsto dal comma 1, il cui rapporto di servizio sia cessato prima dell'entrata in vigore del presente decreto (per effetto delle assunzioni a tempo determinato sulla base delle graduatorie permanenti, ecc.... ) il periodo intercorrente tra la data di cessazione e il termine delle attività didattiche viene considerato come servizio prestato ai fini giuridici. Io mi trovo in questa condizione dell.ART. 1 comma 3. Nell'anno scol. 1999/2000 ho avuto un incarico del Provveditore presso un Liceo Scientifico Statale. Nell'anno 2000/2001 sono stata riconfermata dal Preside su tale cattedra. Alla fine del 1° quadrimestre (praticamente fine gennaio 2001) ho perso il posto per effetto delle nomine a tempo determinato del Provveditore sulla base delle graduatorie permanenti. Per effetto del DL 16, nel certificato di servizio risulta che il periodo intercorrente tra la data di cessazione e il termine delle attività didattiche viene considerato come servizio prestato ai fini giuridici. I supplenti temporanei hanno diritto alla retribuzione al 50% per le assenze per motivi di salute. Nessuna retribuzione per le assenze per motivi di famiglia. I supplenti nominati dal provveditore sono trattati come i docenti di ruolo e hanno diritto alla piena retribuzione per i motivi di salute (non so per i motivi i di famiglia. Potreste dirmelo, per favore) DOMANDA Il docente che si trova in tale condizione e' considerato: A) "supplente temporaneo" e quindi avente diritto alla riduzione del 50% dello stipendio per i giorni di assenza per malattia OPPURE B) (essendo riconfermato (dal preside), su un incarico annuale del provveditore) e tale da rientrare nelle condizioni dell ART 1, comma 3 e dunque "in servizio giuridico per l'intero anno scolastico", e' da considerarsi "supplente annuale" e quindi avente diritto al pieno stipendio? C'è qualcosa in piu': quale vincitrice di concorso Ordinario sono stata immessa in ruolo quest'anno ma con DECORRENZA GIURIDICA retroattiva all' 1-9-2000. I docenti che nell'anno scolastico 2000/2001, oltre ad essere in servizio giuridico (per effetto del DL 16), erano anche in ruolo giuridico (per effetto dell'immissione in ruolo retroattiva al 1/9/2000), possono rivendicare la piena retibuzione dei giorni di malattia?? Non rispondo più a quesiti così lunghi. In una regione e per una data classe di concorso, è stato emanato e svolto il concorso ordinario dell'ultima tornata concorsuale. Nell'anno scolastico 2000/2001 per quella classe di concorso nessuna cattedra disponibile per l'immissione in ruole. Nell'anno scolastico 2001/2002, invece, vi è una sola cattedra disponibile. A chi va tale cattedra, alla permanente o all'ordinario? Permanente. Potresti , per favore, mandare anche a me quel vademecum relativo al primo anno di ruolo? Sì. Quali norme regolano la graduatoria interna di istituto relativamente agli insegnanti di ruolo? Vedi il CCDN sulla mobilità. Gentilissimo Pino, sono abilitata nelle classi  A043 ed A050 grazie all'ultimo concorso ordinario. Precedentemente non sono mai stata inclusa in alcuna graduatoria ma lo scorso anno scolastico ho lavorato grazie alla "messa a disposizione" ai presidi. Attualmente dovrei essere inclusa in seconda fascia nelle graduatorie d'istituto avendo presentato regolare domanda nel luglio scorso. I miei quesiti sono: - Le graduatorie d'istituto sono già uscite? No. - Se lo sono, i presidi potrebbero arrivare ad attingere da queste ultime anche per l'assegnazione delle supplenze annuali o ci sono delle probabilità solo per quanto riguarda l'assegnazione di supplenze brevi nel corso dell'anno? La seconda che hai detto. - Potrei, in teoria, anche non essere chiamata affatto per quest'anno scolastico? Sì. - Mi consigli di chiamare la scuola dove ho presentato la domanda per avere maggiori informazioni? Sì. Grazie anticipatamente per l'aiuto e la preziosa consulenza che ci offri. Ciao. Ciao. Caro Pino, mi sono accorta di aver sbagliato ad indicare i codici di ben dodici scuole nelle domande ai trenta istituti per le supplenze date dai presidi (seconda fascia) avendo indicato quelli riservati agli ATA e ai trasferimenti. Ho chiesto alla segretaria della scuola-polo da me scelta per consegnare la domanda se fosse possibile correggere l'errore, ma lei mi ha risposto di non poter "rimettere mano" ai dati già immessi nel computer in quanto la segreteria ha già concluso le operazioni. Sono però venuta a sapere che è possibile rettificare eventuali errori fino al 19 settembre. E' vero? Se sì, potresti indicarmi la circolare o il decreto che lo prevede? Grazie. Quando verranno pubblicate le graduatorie provvisorie avrai la possibilità di rettificare i dati. Caro Pino,dal 1°settembre sono entrata in ruolo nella scuola elementare, ma sono in posizione utile nelle superiori per un incarico annuale. Posso accettare la supplenza e congelare per un anno il posto nell'elementari? No. Gentilissimo Pino, sono un'insegnante di ruolo ed ho chiesto l'astensione dal servizio in base all'articolo 20 del DPR 1026 del 1976 a causa delle conseguenze del parto. Al Provveditorato della mia città affermano che tale articolo è stato abrogato nel contratto vigente. Come stanno le cose? Quali sono le norme giuridiche al riguardo? C'è la nuova legge sui congedi parentali, che puoi consultare anche sul ns. sito. Ti consiglio anche di leggere il CCNL della scuola relativo al secondo biennio economico. Sono un insegnante di scuola dell'infanzia in ruolo dall'anno scolastico '95/96. Lavoro presso un Istituto Comprensivo al quale sono state assegnate n° 4 insegnanti aggiunti per il miglioramento dell'offerta formativa (2 per la scuola dell'infanzia e 2 per la scuola elementare). Circa l'utilizzo di queste figure aggiunte, la Dirigente mi propone il distacco dall'insegnamento per occuparmi della biblioteca scolastica svolgendo un orario settimanale di servizio pari a 34\36 ore (comprensive di riunioni e commissioni varie). Mi informa che tali ore, saranno oggetto di contrattazione con le R.S.U. Mi chiedo: ammesso che la proposta mi interessi, è giusto che mi vengano assegnate 34\36 ore settimanali da effettuare per l'intero anno scolastico compreso anche il periodo delle vacanze di Natale, Pasqua ed estive (escluso il mese di ferie previsto per contratto)?? Oppure posso chiedere il ridimensionamento dell'orario a 25 ore settimanali più quelle previste per la funzione docente? Tu sei pagata per 25 ore e tante ne devi fare. Altri obblighi non hai, visto che la funzione docente non viene meno, con il tuo utilizzo in biblioteca. Gentilissimo Prof. Santoro. Per problemi tecnici del mio computer non so se hai ricevuto un primo messaggio di risposta alla tua del 10/9/01. Se così è, ti prego di scusarmi, intanto te lo riscrivo. Nella tua lettera di risposta, in merito alla mia condizione di non abilitato che ha lavorato, per l'a.s. 2000/'01, in una scuola parificata, che ha avuto la parità a dicembre u.s., mi hai scritto che posso mantenere la cattedra grazie a quanto stabilito dall'art. 51, c.10 della Finanziaria 2001, che inserisce il 4 bis alla L.62/00. Nel 4 bis, come ben saprai, è scritto che il titolo di abilitazione non è richiesto nell'immediato per coloro che sono "in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge". Poichè sono stato assunto nel mese di settembre 2000, posso mantenere la cattedra anche se per "presente legge" si intende la 62/00, entrata in vigore in aprile? Ti prego di darmi al più presto chiarimenti e ti ringrazio per il preziosissimo aiuto. Sì, secondo me non ti possono licenziare. Puoi essere così gentile da mandare anche a me il vademecum dei nuovi immessi in ruolo? Sì. Una domanda. Immessa in ruolo dalla g.p. su una cattedra in un carcere collegato ad un liceo dove si è liberata una cattedra perchè l'immesso in ruolo dall'ordinario non ha preso servizio e non ha inviato la rinuncia, posso chiedere al dirigente scolastico di spostarmi su questa cattedra? Sì. Grazie mille! A proposito della restaurazione nella scuola..... hai ragione, assolutamente (purtroppo). Sì, purtroppo. Egregio Santoro, sono uno tra i tanti che hanno fatto il concorso ordinario a cattedra in Puglia, e avendolo vinto mi e' stata assegnata un cattedra per la classe di concorso A049 a Taranto, ma quando sono andato a prendere servizio il dirigente scolastico mi ha detto che la mia cattedra era senza ore. Nonostante questo il mio contratto e' stato regolarmente registrato al ministero. Cosa devo fare visto che oltretutto dovrei chiedere l'aspettativa per dottorato di ricerca? Grazie per la consulenza, cordiali saluti. Rivendica la tua cattedra e chiedi l'aspettativa. Gentilissimo Pino ho letto che coloro che hanno frequentato le scuole di specializzazione avranno diritto a 30 punti e saranno immessi in SECONDA FASCIA perchè tale titolo equivale al superamento di un concorso ordinario. Cosa puoi dirmi? Sì, seconda fascia nelle graduatorie di istituto più trenta punti. Caro Prof. Santoro, leggo tutti i giorni le FAQ con grande interesse e... divertimento, ma non ho trovato risposta al seguente problema. Una scuola "polo" della mia provincia ha deciso di non convocarmi, pur usufruendo io della riserva dei posti, poiché hanno a disposizione solo incarichi fino al 30 giugno. Le sembra corretto? Mi chiedo se la decisione dipenda dalle famigerate note tecniche diramate dal MIUR (a proposito: è il nuovo acronimo del Ministero dell'istruzione che dall'avvento di monna Letizia ha cambiato nome) secondo cui i riservisti verrebbero contattati solo nella "prima fase", quella in cui si dovrebbero assegnare solo i contratti annuali (31agosto). Non mi pare una corretta interpretazione della CM 248, che dice: "Nel caso in cui il numero dei posti autorizzati per le assunzioni in ruolo non consenta l'assolvimento integrale della quota di riserva, le ulteriori assunzioni da effettuarsi nei riguardi delle categorie di beneficiari della legge in questione saranno effettuate con rapporti di lavoro a tempo determinato tramite lo scorrimento delle graduatorie permanenti". Quindi si parla genericamente di rapporti di lavoro a tempo determinato, non annuali. Lei cosa ne pensa? Grazie per il notevole servizio che svolge, soprattutto perchè contribuisce ad innalzare il livello professionale di noi insegnanti (precari e non). Che il problema è da imputare alle famigerate note tecniche. Secondo me lei ha diritto a vedersi riconosciuta la riserva anche per posti o cattedre disponibili solo fino al 30 giugno. Ciao Pino, non avrei voluto disturbarti, ma ho bisogno anch'io (visto che finalmente ce l'ho fatta :-)) sono diventata un'insegnante "indeterminata" nella scuola elementare) del tuo prezioso vademecum per i neo immessi in ruolo. Lo manderesti anche a me? Grazie, ti ricorderò sempre con stima e con affetto. Solo questo?! Insostituibile prof. Santoro, prendo spunto da una domanda propostale da una mia collega nella serie 305, nella quale lamentava una errata valutazione del punteggio ottenuto al concorso per titoli ed esami ai fini delle graduatorie permanenti; al tempo della pubblicazione delle graduatorie permanenti provvisorie, anch'io mi accorsi di essere stata defraudata (Pescara, il mio Provveditorato , non applico' il principio del punteggio più favorevole, cosa che fecero, senza andare lontano, L'Aquila e Teramo) e, seguendo il Suo consiglio, feci ricorso al Tar (Dio la benedica); di qui la domanda: se e quando il Tar mi darà ragione (credo sia scontato, visti i recenti chiarimenti in merito espressi da MPI), saranno riveduti e corretti i punteggi di tutte le incluse in graduatoria o solamente il mio? Solamente il suo. Il quesito che le pongo ha poco a che vedere con i concorsi e me ne scuso, in breve: può un dirigente scolastico spezzare l'unita' oraria dell'insegnamento di italiano e storia, in assenza di un progetto di sperimentazione didattica, per attribuire quale completamento orario le ore di italiano ad un insegnante e quelle di storia ad un altro, insegnanti aventi un orario cattedra di 15+3 a disposizione? Sì. Puo' il Dirigente scolastico attribuire le ore seguendo la graduatoria di istituto senza tener conto che l'insegnante x ha 14+4 a disposizione in una sola scuola e l'insegnante y ha 15+3 in due scuole diverse dello stesso comune e ha l'obbligo della frequenza del corso di formazione, tenuto conto che le ore sono pomeridiane e la sovrapposizione risulta inevitabile? I criteri di assegnazione degli insegnanti alle classi sono stabiliti dal consiglio di istituto. Una volta acquisitili, spetta al dirigente l'assegnazione. Ciao Pino, ti ho scritto altre volte e ormai la lettura delle tue faq e diventato un appuntamento fisso quotidiano per me. Ho capito così che aver superato l' ordinario (43/A -50/A) non e' la fine ma solo l'inizio di un cammino non facile e soprattutto incerto. Che fare ora? Non sono in posizione utile nella graduatoria regionale (circa a 1/2), nelle graduatorie d'istituto mi sono sforzata di indicare istituti dispersi in paesi fuori dal mondo; vorrei da te un consiglio sincero devo iscrivermi al SSIS? (ulteriore dispendio di $$$; che vantaggio mi porterebbe, visto che l' abilitazione ce l'ho già?) Non ha molto senso, in realtà, se non quello di prendere un'altra abilitazione, eventualmente. Sono il primo a non aver preso una cattedra annuale a Latina in matematica e fisica. Mercoledì 12 settembre sono convocato per la seconda fase delle assegnazioni. Rimangono supplenze temporanee con orario completo e due spezzoni di 11 ore e 7 ore. I due spezzoni possono essere accorpati per formare una ulteriore supplenza annuale visto che sono vacanti? Grazie.   Non annuale, ma fino al 30 giugno. Caro Pino. Sono icritta nelle graduatorie permanenti di Siena per le classi di concorso A043 e A050. Quasi sicuramente tra qualche giorno riceverò la nomina annuale dal Presiede (non + dal Provveditore). Per problemi di famiglia sono impossibilitata ad accettare, cosa mi succederà? Sarò depennata per un anno? per tre anni o per sempre? AIUTAMIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Non ti succederà nulla, a quanto pare. Caro Pino, ho un quesito urgente da porti. Lo scorso 30 Agosto ho accettato un incarico fino al 30 Giugno 2002 su 24 ore nella scuola elementare. In quell'occasione ero a conoscenza del fatto che: c'erano ancora molti posti su sostegno disponibili fino al 31 Agosto 2002 (che sarebbero stati assegnati in seguito dai dirigenti scolastici) e che per poter aspirare a tali posti dovevo accettare un incarico su part time (così hanno detto i sindacati e il provveditore). A distanza di 15 giorni vengo riconvocata dal dirigente di una scuola polo per le nomine per la scuola elementare: ora non riesco più a capire nulla. Cosa devo fare? Posso optare comunque per un incarico su sostegno fino al 31 agosto (supplenza più vantaggiosa, come dice il mio dirigente); devo presentarmi alla convocazione e comunicare che ho già accettato una nomina su posto comune fino al 30 giugno; posso fare a meno di presentarmi senza incorrere in alcuna sanzione. Ti ringrazio per l'attenzione che mi vorrai dare. Se ti interessa il sostegno, visto che tali nomine dovevano essere assegnate con precedenza rispetto a quelle sui posti comuni, rivendica la possibilità di poter rinunciare alla supplenza. Carissimo Pino, dato che il vademecum per i neoimmessi in ruolo (anno di prova, corso etc.) interessa non solo a me ma a tante persone, non potrebbe essere messo sul sito e consultato da tutti? No, visto che è tratto da un libello di cui non possediamo i diritti. Gentilissimo Professor Santoro, ancora una volta chiedo il suo aiuto. Sono entrata in ruolo a fine luglio 2001 con decorrenza giuridica 2000-2001 nelle scuole medie (A059). Lo scorso anno ho lavorato con incarico a tempo determinato nelle scuole superiori (A060); posso far valere i 180 giorni effettutati lo scorso anno su classe di concorso affine per l'anno di prova? Se sì, potrei avere la normativa di riferimento per farlo presente al provveditorato della provincia presso cui lavoro che non sa rispondere al mio quesito. Leggendo le sue risposte ho notato che ha a disposizione un vademecum per i neoassunti, potrei averlo anch'io? La ringrazio Vademecum e nota ministeriale. Ma che si vuole di più dalla vita? Egregio Professore, una mia amica e collega ha ottenuto una supplenza su di una cattedra di fatto (pagata fino al 30.6) completa (18 ore) da un Dirigente Scolastico di una scuola statale per la cc A049. Lavora ancora attualmente con contratto di collaborazione coordinata e continuativa presso un Istituto privato per un impegno di 2 ore settimanali e per la cc A047. Può continuare a lavorare in entrambi gli Istituti? E' necessario che chieda un nulla-osta all'Istituto Statale? Dovrebbe chiedere il nulla osta, visto che supera le 18 ore cattedra a cui avrebbe diritto come supplente. Al termine del presente a.s. avrà diritto ad acquisire 12 punti per la A049 e 6 punti per la A047 nelle Graduatorie Permanenti (visto che negli anni precedenti la coll.coor. e cont. le aveva permesso di ottenere comunque i punti nella GP visto che Le erano stati versati regolarmente i contributi all'ufficio Gestione Separata dell'INPS della nostra città - o almeno è in possesso di una dichiarazione che ne attesta il regolare versamento)? Sì. Grazie anticipatamente. Prego. Caro Pino, i docenti delle scuole private, inseriti in G.P., possono accettare spezzoni pur avendo già orari di cattedra presso il loro istituto? Se si, qual'è dunque il limite massimo? Leggendo il DM 201 non è chiaro se ciò è possibile solo per completamento o altro. Se fosse possibile superare le 18 h, noi come saremmo in grado di valutare la legalità della loro posizione? E' una guerra fra poveri, è chiaro, ma noi rischiamo di non avere manco uno spezzone che potrebbe garantirci quei 12 punti che loro, da quest'anno, hanno già in sacoccia!! (leggi tasca). Grazie come sempre di esistere. Secondo me oltre le 18 ore non si può accampare alcun diritto al completamento. Tenere ferma la barra su questo elementare principio di equità redistributiva. Caro Pino, sono stato immesso in ruolo quest'anno in quanto vincitore del concorso ordinario (A049). Avendo maturato anche alcuni anni di servizio nella scuola pubblica mi e ti chiedo: nell'assegnazione delle cattedre (ce ne sono 4 nell'istituto che ho scelto) conta la posizione in graduatoria che ognuno di noi occupa (relativamente al concorso ordinario) o si segue la graduatoria interna all'istituto (nella quale ho una posizione più vantaggiosa anche perchè sposato con figli)? Ti ringrazio fin da ora per la cortesia e la sollecitudine che sempre ci hai usato nelle tue risposte. Decide il capo d'istituto, sulla base dei criteri stabiliti dal consiglio di istituto. Carissimo Professore, approfitto della sua proverbiale cortesia per sottoporle alcuni quesiti riguardanti il mio futuro da professore. Ho conseguito due abilitazioni con l'ultimo concorso ordinario, rispettivamente in Matematica e Matematica Applicata. Non sono attualmente inserito nelle graduatorie permanenti ma solo in quelle d'istituto in seconda fascia. Prima domanda: una molto eventuale supplenza conferitami durante quest'anno scolastico, potrebbe darmi immediatamente punteggio in vista dell'aggiornamento delle graduatorie permanenti previsto entro maggio 2002? Sì. Seconda ed ultima domanda: nelle recenti note tecniche del M.P.I.viene chiaramente specificato che sia la nomine per incarichi annuali (fino al 31/08/2002) sia quelle fino al termine delle attività didattiche (fino al 30/06/2002) ad orario completo verranno effettuate dai Presidi attingendo dalle graduatorie permanenti. Nell'ipotesi remota ma possibile di esaurimento delle graduatorie permanenti di una determinata disciplina, a causa di docenti impegnati in altra attività, per tali nomine potranno essere utlizzati i docenti della seconda fascia della graduatoria d'istituto? Sì. Sono una precaria in g. permanente, risultata prima esclusa dalle nomine in ruolo dopo il 31/08. Nella mia graduatoria per il contingente 2001/02 è stato assegnato un solo posto, che è andato ad un vincitore di ordinario. Nella mia provincia, inoltre sono stati previsti, per lo stesso contingente, ben 10 posti da assegnare a ruolo, per una classe di concorso che non ha "pretendenti" nè da ordinario nè da g.p. e quindi queste cattedre non sono state date. Mi è stato detto in provveditorato che in settembre ci potranno essere delle redistribuzioni di queste e altre nomine andate a vuoto (solo con decorrenza giuridica al 1/09/01) e quindi dei "ripescaggi" di primi esclusi. Le domando: in base a quali criteri, se tutto ciò corrisponde a verità, le assegneranno ad altre graduatorie? Ho qualche speranza, dato che in provincia c'è rimasta una sola cattedra in organico di diritto (e diverse altre di fatto, spuntate dal nulla, dopo rinunce e dispense) per la mia classe di concorso? Grazie anticipatamente! I criteri vengono definiti dal provveditore agli studi, che deve informare le OO.SS. Gent.mo Prof, La prego di rispondere al mio quesito. Nel '90 ho superato il concorso a cattedra per la classe LIV "Informatica industriale" inserendomi nella relativa graduatoria di merito al primo posto. Purtroppo per tale classe di concorso vi erano 0 cattedre. La classe di concorso LIII "Informatica gestionale" ebbe, invece, nel 1991-1992 due immissioni in ruolo. Nel 94 le classi di concorso (LIII e LIV) si sono accorpate dando vita alla A042 "Informatica". Dall'accorpamento ad oggi non vi sono state ulteriori immissioni in ruolo. Nell'ultimo reclutamento vi erano 2 cattedre disponibili di informatica per la mia provincia ed il provveditorato le ha date tutte attingendo dalla graduatoria permanente (per applicare il criterio dell'alternanza). Volevo chiederLe, nel caso di accorpamento di classi di concorso non si dovrebbe azzerare il conto delle immissioni in ruolo? Io mi sento penalizzata dall'essermi "fusa" con altra classe di concorso che ha avuto nella sua storia precedente immissioni in ruolo mentre quella cui io ho partecipato non ne ha mai avute. Mi indichi, gentilmente, eventuali norme e/o circolari cui fare riferimento e se, secondo Lei ci sono estremi per un ricorso. Aspetto con ansia una Sua risposta. Secondo me il provveditorato ha ben operato.
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