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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/37
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

La nota ministeriale che determinava il numero massimo d'immissioni in ruolo per le scuole superiori determinava questo contingente nella Provincia di Palermo in 60 posti. La successiva nota con la ripartizione per classi riporta come numero massimo di nomine non più 60 bensì 54! Al Provveditorato ritengono che sia quest'ultimo numero quello esatto e comunque quello che rispetteranno nell'assumere. Io ritengo invece che il contingente massimo sia in effetti quello della prima versione. Chi ha ragione?

Il Provveditorato.

Avevo promesso di non importunarti più, ma più leggo le FAQ più mi pongo domande....e te le giro! Ai fini del raggiungimento dei famosi 360 gg di servizio nella scuola statale possono valere anche corsi extracurricolari? (corsi di recupero e di informatica con regolare nomina del preside). E nel caso che tali corsi siano stati svolti contemporaneamente alla normale attività didattica, poichè si tratta di due attività distinte e distintamente retribuite,questo numero di giorni potrebbe essere sommato a quelli di servizio curricolare?

Al secondo quesito rispondo con certezza un secco no. Quanto al primo io dico di sì per una ragione molto semplice: non capisco perché per coloro che hanno prestato servizio nella scuola privata i contratti di collaborazione vengono computi e per quelli della scuola pubblica no. Amici: rompete le balle se vi contestano la cosa, per evidente disparità di trattamento!!!

Ti riscrivo per chiederti un chiarimento. In marzo feci domanda per il passaggio di ruolo dalla scuola elementare alla scuola media e non mi venne accordato. In seguito mi sono iscritta al sindacato ed ho fatto ricorso. Il Provveditorato della mia provincia l'ha rigettato ed ora dovrebbe essere a Roma. Il sindacalista sostiene che i ricorsi vengono esaminati un giorno alla settimana dal Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (se ben ricordo). Inoltre sostiene che, nell'eventualità che il ricorso venga accolto, potrò passare alla scuola media solo se ciò si verificherà entro l'11 ottobre (20 giorni dopo l'inizio delle lezioni ), altrimenti per quest'anno passerò si alla scuola media, ma solo ai fini economici e giuridici. A tale proposito io ho dei dubbi perché si parla di due ordini e gradi diversi. Perché dovrei lavorare 24 ore la settimana invece che 18? Inoltre mi ricordo il caso di una mia collega che aveva un incarico del provveditore nella scuola secondaria fino al 30 giugno ed in dicembre passò di ruolo nella scuola elementare e lasciò il posto. Comunque i bambini non mi stanno mangiando, posso resistere. Grazieeeee e ciao.

Ha ragione il sindacalista non meglio identificato (almeno per una volta, visto le panzane che molti che appartengono a questa categoria spesso candidamente sostengono).

Sono amareggiato e sconcertato dal modo in cui tutti trattano noi precari, ma sarò telegrafico. Alla vigilia delle convocazioni in provveditorato per stipula contratto a tempo determinato una collega che, a nome di tutti i precari della scuola, ha fatto richiesta del permesso per rispondere alla convocazione si è sentita rispondere così: "fatevi sostituire oppure mandate le deleghe, perchè noi il permesso non ve lo diamo". La collega è rimasta di  stucco, è andata via senza aprire bocca. Le mie domande: 1) E' legale un comportamento del genere da parte della presidenza?

Assoluamente no. Piantate casino (se avete problemi, vi difendo io... a distanza!)

2) Le nomine ci saranno il 30 Settembre ed essendo iniziata la scuola il 15 dello stesso mese, è possibile cambiare sede?

Sì, certo (a meno che non siate vincolati alla permanenza - art. 15, comma 8 O.M. 371/94).

Caro SuperPino, vorrei sapere cortesemente quando sono stati fatti i tabulati per l'immissione in ruolo nella scuola media superiore, Nota MPI 15.09.99 cioè la data precisa se possibile, ovvero se sono attendibili o meno. Ti chiederai come mai ti faccio questa domanda ed ecco subito il mio dilemma. Sono un ITP precario della classe C/27 lab Elettrotecnica e vedo che nella mia provincia per la classe C270 ci sono 18 insegnanti ma 17 posti come organico previsto nel 2000/2001; quindi uno in più del necessario e ahimé disponibiltà zero e numero massimo di nomine zero. Il punto è questo: nei primi giorni di settembre ci sono stati dei cambiamenti nella mia classe di concorso - un ITP di ruolo ha avuto il passaggio di ruolo in un'altra classe di concorso, un altro è stato mandato in pensione all'ultimo momento dopo il primo settembre (aveva fatto la domanda il 3 agosto 1999 ), un altro ancora è deceduto verso l'otto settembre'99. Attualmente sono in supplenza temporanea del preside sulla cattedra dell'insegnante in pensione. Visto che tutti gli insegnanti della mia classe di concorso sono stati sistemati è possibile che il posto vacante venga assegnato a tempo indeterminato ? Io sono il primo nella graduatoria.

No.

ORA BASTA SIG. MINISTRO
Dopo la vergognosa trovata, e da me più volte denunciata, di consentire l'abilitazione, attraverso il corso-concorso, a coloro che avevano maturato il diritto ai 360 gg, nelle scuole private, (diplomifici legalizzati), ora ecco il Progetto Perseus, approvato con nota 40951/BL del 3.899. Si tratta, Sig. Ministro, di un progetto che mira a favorire le attività motorie e sportive in ciascun ordine e grado di scuola. Cosa davvero eccezionale negli intendimenti, sacrosanta. Ma, Sig. Ministro, la consulenza, di cui si parla, a chi verrà affidata? Mi pare di capire ad insegnanti di educazione fisica di ruolo nelle scuole con più di 5 anni di servizio. L'attività di consulenza è articolata in 12 ore settimanali, oltre l'orario di servizio (penso alle 18 ore curriculari), per un corrispettivo non superiore a L. 1.200.000 mensili. Mi pare di capire che questi nostri più fortunati colleghi avranno un ulteriore compenso (oltre allo stipendio), pur sapendo che buona parte di loro svolgono attività private pomeridiane (palestre, piscine, scuole calcio, basket, ecc.) E noi altri? Ed i sovrannumerari? Dobbiamo ancora attendere. Le sembra giusto? E poi si parla delle 35 ore lavorative. Ora basta, sono profondamente amareggiato, arrivederci.

Do volentieri spazio nella mia rubrica al suo sfogo non solo perché sacrosanto, ma anche perché ho più di un sassolino nella scarpa da togliermi a proposito dei colleghi di educazione fisica, per cui la sua protesta cade proprio a fagiolo.

Ho delle domande da farti.
1)Quante assenze (per malattia o altro) si possono fare durante una supplenza temporanea di 18 ore (cattedra) data dal preside?

30 giorni (retribuzione 50%).

2) Si possono dare le dimissioni da una supplenza temporanea?

Sì.

Si incorre in sanzioni disciplinari?

No.

Si viene cancellati dalla graduatoria provinciale oltre che (presumo) da quella della scuola?

Solo da quella di scuola.

Grazie-grazie-grazie.

Prego-prego-prego.

Le pongo una domanda a nome di una mia amica che non dispone di posta elettronica. E' iscritta alla Sessione Riservata per scuole elementari - Provveditorato agli studi di Torino. E' possibile sapere se vi e' una bibliografia per questi corsi-concorsi o se verranno indicati in sede di svolgimento dei corsi?

Durante il corso verranno fornite tutte le indicazioni utili.

Anche se sara' stufo di ripetere le solite cose le pongo l'annosa questione: quali saranno indicativamente le date dei concorsi ordinari? Parlando con un ispettore ministeriale, ho saputo che il ministro vorrebbe che si svolgessero prima possibile (novembre), mentre i provveditorati e lo stesso ispettore non credono, per questioni logistiche, che i concorsi inizieranno prima di gennaio. Qual'e' la sua opinione in proposito?

"Qual è" va senza apostrofo. Per punizione lo scriva trenta volte e poi riformuli la domanda.

Carissimo, e utilissimo Santoro,

Mi sfruttate, eh! Sappiate che la pagherete cara (ho un accordo segreto con la TELECOM: bolletta doppia a chi mi sfrutta! Ah, ah, ah!!!)

sono un precario della Secondaria Superiore, inserito nelle graduatorie provinciali di Napoli per le classi 43/a, 36/a, 37/a. Lo scorso anno, acquisito il titolo di specializzazione polivalente, presentai domanda di aggiornamento dati per le classi di concorso/elenchi esauriti di sostegno. Con la pubblicazione delle graduatorie, mi accorsi che il punteggio relativo al titolo di specializzazione che costituisce titolo di accesso per le aree disciplinari per il sostegno AD00-01-02-03-04, non era stato calcolato. I ricorsi presentati lo scorso anno non hanno sortito alcun esito e quindi anche con le nuove graduatorie 99/00 mi ritrovo con 32 punti in meno. Presentai vari ricorsi presso il provveditorato di Napoli ma non ebbi risposta. Le mie considerazioni allora furono le seguenti: "il sottoscritto... fa rilevare che il titolo di Specializzazione Polivalente, conseguito con voti 30/30, corrisponde a 32 punti, in quanto costituisce requisito di accesso sia agli elenchi dell'AD00 e sia alle Aree disciplinari del II° grado e, come titolo di specializzazione, è valutato ai sensi della lettera "C" della tabella "C" dell'allegato n.7 all'O.M. 371 del 29/12/94, così come vuole l'art. 8 al punto "C" della stessa Ordinanza. Sembra, invece, che il titolo di specializzazione sia stato valutato ai sensi della lettera "e" della citata tabella "C", come se fosse stata richiesta "l'inclusione in graduatoria diversa da quella cui la specializzazione dà accesso" (nota n. 4 all'art.8 lettera "C" O.M.371/94). Inoltre, tra i criteri per la compilazione degli elenchi per il sostegno, e quindi per la valutazione dei titoli, pare si sia fatto riferimento agli insegnamenti impartiti nelle Scuole e negli Istituti Speciali della provincia, scuole e istituti dove il sostegno alle classi, di fatto, non è richiesto. Tant'è che, con la pubblicazione dell'"elenco delle graduatorie esaurite per la Secondaria Superiore" 1997/98, il Ministero della Pubblica Istruzione, distingue nettamente:
a) Graduatorie esaurite per Scuole ed Istituti Speciali d'Istruzione Secondaria (Martuscelli, Colosimo, Smaldone, etc.);
b) Elenchi esauriti per il sostegno alle classi comuni della Secondaria di I° e II° grado in presenza di alunni in situazione di handicap (AD00 e AD01-02-03-04: vista, udito e psicofisici). E' per questi elenchi (AD02) che il sottoscritto ha prodotto domanda di inclusione, perché esauriti e perché avente titolo, e non per le graduatorie cosiddette speciali che non contemplano, nella nostra provincia, le classi di concorso 036A e 037A. Diversamente, l'Area disciplinare AD02 (umanistica-linguistica-musicale),quali requisiti d'accesso congiunti alla specializzazione, contempla diversi diplomi e titoli ad indirizzo umanistico non escluse le classi di concorso 036A e 037A, così come vuole l'allegato n. 25 dell'O.M.371/94. Infine, il comma 4, art. 5, O.M.371/94, per quanto si riferisca alle precedenze degli abilitati, appare significativo ed estensibile, se non pertinente, a queste considerazioni: "Per ciascuno degli elenchi della scuola secondaria superiore rilevano esclusivamente le abilitazioni relative agli insegnamenti della scuola secondaria di II° grado riferiti alla medesima area disciplinare dell'elenco preso in esame". Carissimo Pino, (mi ripeto) spero proprio di ricevere un tuo parere in merito.

Non ho capito un gran che. Mi pare comunque che, non essendo aggiornabili le graduatorie, il tuo titolo non poteva né può essere preso in considerazione.

Mi scuso per l'insistenza dell'argomento, ma vorrei precisare una cosa: qualche giorno fa Le chiesi se la mancata accettazione della nomina provveditoriale comporti il depennamento, oltre che dalla graduatoria provinciale anche dalle relative graduatorie di Istituto; mi rispose che la rinuncia comporta solo il depennamento dalle graduatorie provinciali, come si legge nell' OM 371/94, art. 15. Ora, l'art. 15 effettivamente Le dà ragione, ma il successivo art. 21, comma 25, sentenzia: "25. Il depennamento della graduatoria provinciale, per rinuncia alla nomina provveditoriale, ovvero da tutte le graduatorie provinciali per mancata assunzione in servizio senza giustificato motivo, comporta l'inserimento, nelle corrispondenti graduatorie d'istituto, tra gli aspiranti non inclusi in graduatoria provinciale e, relativamente alla scuola materna ed elementare,... "ecc. (non mi interessano le elementari).Dunque? Se ho ben capito, anche se non si è depennati si è inseriti in coda e poco cambia...

Si è insetiti in coda, certo (mi si chiedeva se si era depennati, per cui la mia risposta non poteva che essere: NO)

Ciao, sono un precario.

E te pareva! Tutti io li becco!

Vengo subito al dunque: sono stato nominato il 16/09/1999 in un istituto  come suppl. temporaneo su cattedra vacante fino a nomina provveditorato (sul telegramma era scritto così), inoltre a tutt'oggi non ci hanno ancora fatto firmare il contratto. Fino a questa mattina sapevo di essere retribuito su cattedra intera, invece ci hanno detto che la retribuzione sarà solo su 15 ore (la cattedra che occupo è di 15 + 3 disposizioni). Le disposizioni che ho fatto fino ad ora le pagherà l'istituto, le altre, anche se erano nell'orario di servizio e quindi ero presente nell'istituto, vanno a farsi friggere. Vorrei saper se qualche decreto o qualcosa del genere permette tale manovra e come operare nel caso contrario.

Verifica se sei stato nominato su cattedra o no, e poi ci sentiamo.

Quest'anno leggendo il tabulato relativo alla disponibilità di posti per la scuola elementare nella mia provincia, in base alle proiezioni del M.P.I., non vi saranno immissioni in ruolo. Mi risulta però che vi siano state da parte del  ns.Provveditorato attribuzioni di assegnazioni provvisorie su posti effettivamente vacanti (senza titolare). E' legittimo tutto ciò o bisogna verificare prima se tali posti rientrano nell'organico di  diritto o di fatto. Mi chiedo poi se sia lecito il comportamento del Provveditore che in presenza di posti disponibili non li assegni giustamente alla vecchia graduatoria concorsuale. Allora chi vince un concorso non ha diritto a niente? Vorrei un cortese chiarimento a riguardo ed un consiglio su chi potermi rivolgere pre avere eventualmente giustizia.

Non mi sembra di ravvisare nulla di anomalo nel comportamento del Provveditore. Comunque compi ulteriori verifiche.

P.S. Che c'é di vero sulla possibilità che il M.P.I. su pressioni delle OO.SS.possa rivedere la disponibilità degli organici?

Nulla.

Mi riferisco nuovamente all'art. 2 della legge sui precari. Precisamente: hanno titolo all'inclusione in graduatoria permanente "b) i docenti che abbiano superato le prove di un precedente concorso per titoli ed esami o di precedenti esami anche ai soli fini abilitativi, in relazione alla medesima classe di concorso o al medesimo posto, e siano inseriti, alla data di entrata in vigore della presente legge, in una graduatoria per l'assunzione del personale non di ruolo. Si prescinde da quest'ultimo requisito per il personale che abbia superato le prove dell'ultimo concorso per titoli ed esami bandito anteriormente alla data di entrata in vigore della presente legge."
Ho i seguenti dubbi:
- quando dice "in relazione alla medesima classe di concorso", intende che se ho frequentato e superato il corso abilitante in Matematica e fisica, per esempio, potro' iscrivermi solo alla graduatoria permanente di Matematica e fisica? e non anche a matematica, fisica e mat. applicata? (tu finora hai sempre sostenuto il contrario)

Hai l'abilitazione ed i 360 gg. di servizio richiesti?

- inoltre condizione necessaria e' essere inseriti "in una graduatoria per l'assunzione del personale non di ruolo", che in termini poveri significa quella delle supllenze o quella del doppio canale?

Supplenze.

- inoltre tale condizione doveva essre vera il 25 maggio 1999? cioe' all'entrata in vigore della legge? o lo dovrà essere alla data di compilazione delle graduatorie? questo punto e' estremamente importante per me perche' sto per farmi depennare da una graduatoria per supplenze per problemi personali.

Data di entrata in vigore della legge: mi sembta chiaro.

Il servizio prestato in questo anno scolastico come verrà valutato ai fini della compilazione delle graduatorie permanenti?

Non lo so.

Mi scusi se la disturbo ancora ma ho letto sulle FAQ 36 una sua risposta relativa alle 4 abilitazioni che si ottengono con la 049 e all'immissione poi in ruolo. Al mio provveditorato e' stato spiegato che chi partecipa per la 049 ha si' l'abilitazione sulla 047 ma poi o non verra' immesso nelle graduatorie permanenti su tale classe o sara' immesso in coda rispetto a chi ha frequentato il corso per la 047. Lei ha notizie in merito?

No.

Come sempre grazie di tutto. La mia domanda è un po' marginale ma ci e' stato detto che un docente non abilitato e non in possesso di specializzazione che accetta una supplenza per l'handicap puo' poi far valutare l'anno nella classe di concorso che preferisce e non in quella relativa alla classe dove e' inserito l'allievo?

E così.

La domanda e' egoistica e cattiva: ad es. la 047 non da professionalita' sulla 049, neppure a meta' mentre il sostegno senza alcuna specializzazione si'?

E così.

Esiste una normativa in proposito?

L'O.M. 371/94.

Non sono il diretto interessato, né dell'ambiente scolastico. Il caso si riferisce a mia moglie che da una settimana è stata chiamata presso un liceo della nostra provincia per una supplenza di italiano e latino fino a nomina del Provveditore. Ieri ha avuto un malore mentre era in classe. Tornata a casa ha riscontrato di avere la febbre a 38,5. La prima cosa che ho detto "Domani non vai a scuola", ma purtroppo mia moglie mi ha fatto capire che per le supplenti non è possibile chiedere malattie. Lasciamo perdere l'incazzatura, ma è possibile una cosa del genere? Un supplente, quindi un docente che stipula un contratto a tempo determinato con il Capo di istituto, non ha diritto di ammalarsi, ovvero speriamo che a tutti vada bene. E i diritti del malato? C'è forse qualcosa di nascosto scritto in piccolo nei contratti come per le assicurazioni e le banche? Scusatemi per lo sfogo e complimenti per il sito.

Il supplente temporaneo si può assentare per malattia fino a 30 gg. per anno scolastico con retribuzione al 50%.

Sono un'insegnante di Lettere che ha scelto di partecipare al concorso riservato di Abilitazione nella classe A051. Avendo prestato servizio anche nella classe A043, volevo sapere se tale servizio mi sarà valutato per la Scuola Media, una volta conseguita l'Abilitazione.

Io dico di sì, nonostante i corvi sia sempre in agguato ad augurar disgrazie alla gente.

Ti chiedo: è vero che il prossimo concorso ordinario per insegnare nelle superiori (quello che si terrà fra tre anni) potrà essere fatto solo da chi è già abilitato o da chi ha seguito un'apposita scuola di specializzazione? Cosa si sa di queste scuole?

Non è vero. Leggi a riguardo il DM 460/98.

Sono un insegnante di lingua inglese nella scuola media e precisamente occupo un cattedra sul TP di 15 ore + 3 a disposizione per mense e supplenze. Domanda: è giuridicamente corretto togliere 3 ore dalle mie classi per farmele fare come seconda lingua straniera in una classe di prima lingua francese a tempo prolungato?

No.

E' corretto obbligare tutti gli alunni a seguire i corsi di seconda lingua straniera e a sostenere l'esame finale?

No.

Questa sperimentazione interna è stata votata dal collegio ma è legittimo obbligare solo gli insegnanti di lingua straniera a svolgere lezioni in un'altra classe e quindi a partecipare ai consigli di classe?

No.

Sono un precario che attualmente sta lavorando con un incarico da preside su una cattedra vacante fino a nomina provveditorato.Sembra, da quanto afferma la preside, che mi vogliano retribuire in base al solo numero di ore fatte in classe (17). Nel momento in cui è stata fatta la convocazione il telegramma recitava "... su cattedra vacante... ". Esiste a tal proposito una normativa che regoli questo contenzioso? Sarebbe urgente avere una risposta perchè siamo all'interno di questo Liceo un gruppo di circa 23 docenti ad essere in questa situazione.

Se la nomina era per cattedra... la devono pagare per cattedra.

E' possibile che il servizio di insegnamento svolto all'Università (quindi a livello superiore) possa essere riconosciuto come titolo di ammissione per il concorso dei soli titoli? Non si può dire che l'Università non sia una istituzione scolastica non statale, dunque se la materia insegnata è la medesima della classe di concorso richiesta perchè mai uno dovrebbe essere escluso? Esiste giurisprudenza in materia? Conosco anche una sentenza del Consiglio di Stato che ha equiparato in questo senso i servizi svolti nella scuola privata con quelli statali ai fini dell'ammissione al concorso... Voi sapete nulla?

No. Non mi risulta che il servizio presso le Università possa essere equiparato.

Sono un laureato un fisica e ho visitato il vostro sito cercando informazioni sui concorsi a cattedra per la scuola secondaria. In particolare vorrei chiedervi se c'è la possibilità di trovare i temi assegnati nei concorsi precedenti; per le classi di Elettronica, Informatica e Fisica.

Non hai cercato bene.

Nelle FAQ/36 ho letto che i laureati in ingegneria non possono partecipare ai corsi abilitanti per la A049 per una sottigliezza.... sfuggita a molti, se non a tutti. Poichè lei dà ragione a chi le scrive, questo significa che tutti gli ingegneri non potranno partecipare a tale corso abilitante. Nel caso in cui qualche Provveditorato ammetterà i laureati in ingegneria nel corso della classe A049, tale provvedimento potrà essere impugnato per i motivi esposti dal nostro scrivente?

Purtroppo sì.

Guardi che non demordo, e non pensi che la mia domanda sia stupida, poiche' al concorso parteciperanno molte persone che lavorano (nel mio caso dottorato), e che vorrebbero pure regolarsi per prendere permessi in modo da potere studiare (nel caso gli scritti fossero a novembre sarebbe gia' tardi). Ma poi perche' correggere il mio '' qual'e' '' e non i futuri insegnanti del concorso riservato che scrivono ''corsi abbilitanti'', ''abbilitazione'', ''abbilitato'' etc. (visto in qualche passata faq, ma non ricordo il numero)...almeno io se non so scrivere in italiano non passero' il concorso ordinario e non diventero' insegnante! Comunque, se proprio le fa piacere : qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e', qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e',qual e' (naturalmente fatto con il ''copia e incolla''). A parte gli scherzi: suvvia, sia gentile, mi dica il suo pensiero a proposito delle date del concorso ordinario (nel mio caso: A.D. 8):! Lei e' della corrente del probabilmente presto o del probabilmente non prima di gennaio?!?

Quello che so l'ho già detto: materne ed elementari + ambito 9 entro novembre. Il resto a seguire.
P.S. Con il copia e incolla non vale.

Ti avevo scritto, qualche tempo fa, proprio per chieder lumi in merito all'utilita' delle SIS. Avevi risposto, come sempre puntualmente fai, riserbandoti tempo per controllare il quadro normativo. Ma, da quello che leggo, la domanda sorge spontanea: A CHE CAVOLO SERVONO LE SIS?? Ho fior di colleghi che si stanno iscrivendo, spendendo tasse esorbitanti, studiando per i test d'ingresso (e portando via tempo alla piu' sistematica preparazione dell'Ordinario). Se e' vero che, come scriveva un collega "scuola.it", il titolo fornito dalla SIS non costituira', per chi si e' laureato entro il 2001, titolo obbligatorio per la partecipazione ai prossimi concorsi, ma solo titolo culturale (il cui punteggio si sommerebbe agli altri), siamo di fronte alla piu' colossale presa per i fondelli della storia della scuola in Italia.

E' la mia impressione.

Sono un'insegnante precaria di lingue. Ho accettato, solo per via telefonica, una supplenza per uno spezzone di 5 h vacante c/o un istituto lontano da casa che poi ho rifiutato per accettare una di 6 h in un altro istituto in città arrivatami successivamente. Mi chiedo: sarò depennata dalla graduatoria dell'istituto in questione? E se si, per quanto tempo? E poi: potrò eventualmente accettare lo stesso spezzone di 5 h prima rifiutato (se dovesse capitarmi come migliore opzione) come nomina dal Provveditore?

Non potevi lasciare la nomina. Comunque sei depennata dalla graduatoria della scuola. Potrai di nuovo scegliere lo spezzone con nomina del Provveditore, comunque (naturalmente abbinato con altro spezzone, perché le cinque ore non vengono conferite da sole dal Provveditore).

Anche se la mia richiesta non è attinente l'argomento 'mobilità' spero che tu mi possa rispondere ugualmente. Il quesito che ti pongo è il seguente: mia moglie che si trova all'incirca al 7° mese di gravidanza, è supplente, su un posto vacante in attesa di nomina del Provveditorato, dal giorno 22/9/99 presso una scuola media inferiore (sette ore settimanali). Il giorno 26/10/99 andrà in astensione obbligatoria in quanto la data presunta del parto è il giorno 26/12/99. Nel caso in cui il Provveditorato nominasse prima di tale termine (26/10/99), le spetta ugualmente l'indennità di maternità (2 mesi prima e 3 mesi dopo il parto)?

Sì.

Secondo alcuni sembrerebbe di no; ma navigando nel Vostro ottimo sito, ho scoperto che c'è una legge (1204 del 1971) che, all'art. 17, tratta l'argomento in maniera precisa. Il 2° capoverso dell'articolo in questione evidenzia che l'indennità di maternità spetta anche nel caso in cui il rapporto di lavoro sia stato risolto entro i 60 giorni che precedono l'inizio del periodo di astensione obbligatoria. E' giusta l'interpretazione?

Assolutamente sì.

Vorrei chiederle quando presumilbilmente si svolgeranno i concorsi per le scuole materne, elementari e superiori? E, per la sessione riservata d'esame quando, si prevede che inizino i corsi abilitanti?

Materne ed elementari a novembre, così come per la sessione riservata. I concorsi delle superiori scaglionati a partire da novembre anch'essi.

Quelle "cugurre" (in sardo uccelli del malaugurio) della Tecnica della scuola sostengono che chi ha presentato domanda per la A052, nonostante si abiliti anche per le altri classi corrispondenti, si vedrà valutato solo il servizio prestato nella A052, cioè gli altri servizi verranno buttati via. Mi chiedo a questo punto che senso abbia il punto 3 della circ. min. 215 dell'8 settembre 1999 che recita "..Di contro il servizio prestato in una delle classi di concorso accorpate negli ambiti 7, 8 e 9 viene valutato unicamente per la classe di concorso per la quale è stato prestato". Dice forse che sarà valutato solo quello della classe di concorso più ampia? D'altronde l'ord. min. 153 dice chiaramente che il punteggio finale sarà determinato dalla valutazione ottenuta nelle prove d'esame più il punteggio a riconoscimento della professionalità acquisita per il servizio prestato nella medesima classe di concorso. Il fatto che l'ordinanza prevedesse la partecipazione a una sola classe d'abilitazione è chiaramente superato dal punto 6 della circ. 215.

Se una partecipa al corso-concorso per abilitarsi in A052, gli verrà valutato ai fini del punteggio finale di abilitazione solo il servizio prestato nella A052. Quello che scrivono quelli della Tecnica della scuola non mi è mai interessato molto, sia che dicano o non dicano le cose che penso io.

Intanto, complimenti per l'enorme servizio svolto per noi poveri precari! Il mio quesito non riguarda i concorsi, ma spero mi risponderai ugualmente. Ho appena rifiutato una supplenza del preside "fino a nomina del provveditore" in un corso serale di un istituto nel quale ho già insegnato essendo inclusa nella graduatoria per Lingua e civiltà inglese .... ma al mattino!! Al momento dell'inclusione nella graduatoria provinciale, nel lontano '95, io NON HO chiesto di essere inclusa nella graduatoria delle classi serali!!! Tuttavia la segreteria dell'istituto in questione mi ha "retrocessa" in fondo alla propria graduatoria, sostenendo che la graduatoria di istituto è unica e il mio è un semplice RIFIUTO IMMOTIVATO. Io sono furiosa: perché mai ho allora specificato, in provveditorato,  di non volere essere inclusa nelle graduatorie per corsi serali?? (per gravi problemi logistici, oltretutto).

La graduatoria di istituto è unica, per cui ha ragione la scuola.

Ho letto su una delle faq , il giusto sfogo del collega con laurea in informatica che non riesce ad inserirsi in posizione utile per l'immissione in ruolo a causa del disinteresse dell'amministrazione scolastica nei confronti dell'insegnamento dell'informatica nelle scuole, chi scrive e' un ITP precario con diploma d'informatica che e' nella stessa identica situazione: "nelle scuole italiane tutti fanno informatica tranne gli informatici", la nostra situazione e' paradossale , porto un esempio esemplificativo, al biennio degli ITIS il laboratorio di informatica lo fanno i meccanici !!!!, scusa lo sfogo ma e' inaccettabile che il Sig Ministro parli di qualita' nella scuola e poi avvengono codeste ingiustizie che penalizzano in primo luogo gli studenti. Io volevo chiederle un consiglio, un modo per cercare di risolvere questa penosa situazione.

Vi sono convenienze sindacal-corporative che hanno determinato queste situazioni semplicemente paradossali. Rompete le scatole, sperando che qualcuno vi ascolti.

Sono una precaria in attesa della sospirata abilitazione ed insegno dal '91, praticamente sempre con nomina del Provveditore. In tutti questi anni non ho mai insegnato su cattedra completa : prima per l'effettiva disponibilta' dei posti e successivamente per motivi di famiglia, ho scelto o sono stata costretta a scegliere spezzoni di otto o nove ore, e farei cosi' anche quest'anno. Stamattina, durante una discussione, una collega mi ha detto che per il passaggio in ruolo e la valutazione dei periodi di preruolo, questi anni di insegnamento su spezzoni non mi saranno valutati o comunque saranno valutati solo parzialmente, gettandomi, devo dire, un po' nello sconforto. Cosa mi sa dire in proposito? Risponde al vero quello che ho saputo? C'e' un modo, eventualmente, per "riscattare" questi periodi?

Non è vero per quando riguarda l'accesso al ruolo. Ai fini della pensione e della buonuscita naturalmente le cose sono diverse.

Desidereri inoltre fare un'altra domanda: abbiamo dirritto ai sei gioni di ferie da usufruirsi durante il periodo scolastico, come per gli insegnanti di ruolo?

Sì.

La graduatoria della materia che insegno e' finalmente andata esaurita. Se non ci saranno le graduatorie permanenti, questa graduatoria dovrebbe essere riaperta con le vecchie regole, giusto?

Sì.

I corsi annuali post-lauream che il provveditorato ha sempre riconosciuto valgono sempre sei punti?

Sì.

Ho l'abilitazione per le scuole Superiori (classe di concorso = informatica) ma non sono inserita nel doppio canale (ho iniziato a insegnare 2 anni fa, ora inizio il terzo). Non riesco a capire cosa succedera' con i concorsi: coloro che si trovano nella mia situazione avranno la priorita' rispetto agli abilitati dal concorso riservato?

Sì.

Dobbiamo rifare l'ordinario?

Anche, per aumentare le possibilità.

Il sindacato non sa dirmi molto e io sono piuttosto disorientata.

Povera Italia.

Sono un docente di matematica a tempo determinato (nomina del sovrintendente fino al 31/8) in un ITC della provincia di Trento e mi è stata offerta una borsa di studio-ricerca di durata annuale presso una istituzione accademica di Trento. Pensavo di chiedere congedo/aspettativa per motivi di studio. Il preside è del parere che questo sia possibile solo per insegnanti di ruolo. Io non ne sono convito. Domando: 1) può un insegnante a tempo determinato chiedere un congedo/aspettativa/permesso straordinario per usufruire di una borsa di studio?

No.

Vorrei sapere se le voci di una possibile effettuazione delle prove scritte dei concorsi ordinari entro novembre di quest'anno sono attendibili oppure no. Anche se è chiaro che si dovrà aspettare la famigerata Gazzetta del 12 ottobre per saperlo, fino a questo momento i sindacati vari avevano diffuso voci in senso contrario e, cioè, che tali prove avrebbero seguito l'ultimazione dei corsi abilitanti per i precari e, quindi, si sarebbe dovuto attandere perlomeno l'inizio del 2000. Voi ne sapete qualcosa in più?

Già detto. Sei rimasto indietro nella lettura delle FAQ. Aggiornati.

Io 1992 superai le prove del concorso indetto nel 1990 circa il laboratorio di informatica industriale per la provincia di Bari (classe di concorso LI/C). Mi è parso di capire che non è stato indetto nuovamente il concorso per questa disciplina. E' così?

Sì.

Se è così, allora restano valide le precedenti graduatorie?

Sì.

A proposito di graduatorie, è possible che ad oggi non riesco a sapere quale è la mia attuale posizione?

Ed io che ne so?

Più volte mi sono recato al Provveditorato degli Studi di Bari per chiedere questa informazione, ma mi è stato risposto che non mi era dato di saperlo e che in caso di assegnazione di cattedra sarei stato avvisato da un telegramma (fra l'altro ho anche cambiato casa, nel frattempo...). E' possibile tutto ciò?

Alla faccia dell'efficienza e della trasperenza!!!

Sono stato poco chiaro è vero ma credo anche che sia la questione ad essere effettivamente complessa. Tento di riesporla in breve e senza i noiosissimi riferimenti normativi. Con la mia laurea accedo alle classi 36/a e 37/a; con queste e con il titolo di specializzazione polivalente, ho presentato richiesta d'inserimento negli elenchi per il sostegno AD02 (questi elenchi ogni anno si esauriscono e per essi ogni anno viene ricompilata la graduatoria). L'inserimento l'ho ottenuto ma senza il punteggio relativo al titolo di specializzazione che, peraltro, costituisce titolo di accesso a tali elenchi. Mi chiedo e ti chiedo perchè proprio a me no? O meglio, chi ha i titoli per meritare oltre l'inserimento anche tale sostanzioso punteggio? Le poche, scortesi, affrettate, veramente poco comprensibili e mai ufficiali risposte che ho ricevute lasciano intendere che i 32 punti non mi sarebbero spettati in quanto le classi 36/a e 37/a afferiscono ad insegnamenti non impartiti nelle c.d. scuole speciali della Provincia di Napoli (Smaldone, Martuscelli, Colosimo etc.). Deduco, allora, che c'è chi oltre l'inserimento ha ottenuto anche il punteggio? Posso, quindi, dedurre che i colleghi di lettere ed altri dell'AD02 sono stati più fortunati dei filosofi e dei pedagogisti? Non ti chiedo un parere sulle deduzioni perchè le premesse sono mie e andrebbero verificate. Credo però che l'intera questione sia ora meno confusa e che meriti di essere approfondita.

Mi spieghi: gli elenchi esauriti si riferiscono alle apposite graduatorie compilate per l'insegnamento nelle sezioni e classi di scuole statali per non vedenti e per minorati dell'udito oppure no?

Caro Pino sei meno ... caro. Ho imparato a comporre non in linea...

Meglio tardi che mai.

Caro SuperPino, mi dimentico sempre di precisare quel qualcosa che potrebbe essere decisivo alla risposta dei miei quesiti. In merito alla mia domanda sulle immissioni in ruolo per quel che riguarda in particolare la precisione dei tabulati delle superiori ed alla situazione della mia classe di concorso C/27 in cui si sono verificati dei cambiamenti i primi di settembre per tre docenti ITP di ruolo della mia provincia di cui uno che ha ottenuto il passaggio in un'altra classe di concorso, un altro deceduto e infine il terzo mandato all'ultimo momento in pensione; non ho specificato che sono primo in graduatoria del concorso titoli e non solo della graduatoria delle supplenze. Quindi chiedevo se su almeno uno dei tre posti liberatisi all'ultimo momento è possibile per me passare a tempo indeterminato.

No.

Premesso che:
- per le classi di concorso comprese negli ambiti disciplinari 7, 8 e 9 i titoli di accesso per la partecipazione al concorso ordinario sono quelli previsti dal D.M.354/98 mentre per la partecipazione al concorso riservato sono quelli previsti dal D.M. 39/98, cosa che ha indotto in errore molte persone che avevano sotto mano le famose tabelle riepilogative dei titoli di accesso riportanti congiuntamente i due decreti e che erano state pensate per il concorso ordinario;
- che tale situazione, oltre che ingiusta e paradossale, ha comportato in molte persone l'erronea compilazione della domanda per l'accesso al concorso riservato, indicando in essa una classe di concorso per la quale, ai sensi del D.M.39/98, non hanno titolo di accesso valido (invece con il D.M.354/98 si) (vedi il mio caso : laureato in ingegneria - domanda per la classe A049 Matematica e Fisica);
- che l'errore di cui sopra, molto probabilmente, comporterà l'esclusione del concorso;
- che alcuni provveditorati ritengono inaccettabile una istanza motivata di rettifica.
Visto che dalle risposte date ad alcune FAQ rilevo che anche lei ritiene ingiusta tale situazione le chiedo se EDUCAZIONE e SCUOLA in qualità di "organizzazione sindacale" può inviare una istanza al Ministero della Pubblica Istruzione affinché quest'ultimo, tramite circolare indirizzata ai Provveditori, consenta a chi si trova in questa situazione di rettificare la classe di concorso erroneamente indicata. Sicuro di interpretare l'esigenza di molte persone e che la questione posta sarà certamente alla sua attenzione resto in attesa di vostre notizie.

Guardi che non siamo mica un'organizzazione sindacale! Ci mancherebbe altro! Con tutte le organizzazioni che già ci sono, si figuri se ci mettessimo in concorrenza anche noi... L'istanza la presenti direttamente, senza cercare la mediazione di chichessia, anche se mi rendo conto che sarebbe comunque utile ed auspicabile.

Potreste cortesemente rispondere ai seguenti quesiti? sono docente di ruolo in un istituto superiore che ha adottato una organizzazione modulare, ed ho stipulato un contratto part-time per 10 ore settimanali. Mi si può imporre, come dettomi, a recuperare le ore di lezione perse in seguito ad assenza per malattia? e mi si può costringere ogni settimana ad un orario diverso, salvo "conguaglio" a fine mese?

Mai sentita una cosa del genere, né nel primo né nel secondo caso. Il capo d'istituto ha preso molto sole, quest'estate.

Non sono d'accordo con voi quando sostenete che la laurea in Ingegneria non è titolo valido per partecipare al concorso riservato per la classe A049.La tabella da consultare per i titoli di accesso alle classi di concorso è quella ottenuta dal DM 39/98 come modificato ed integrato dal DM 354/98 (allegata alla G.U. del 13/04/1999, pagg. 173-210-211) che indica chiaramente che la laurea in ingegneria è titolo valido per la classe A049.

Cosa vuole che le dica. Prendo atto.

Vorrei sapere se c'è qualche informazione sulle date di inizio della prova scritta dei concorsi della secondaria e sull'inizio dei "corsi abilitanti".

Gli ordinari della secondaria dopo Natale. I riservati forse prima.

SONO UN PRECARIO LAUREATO IN INGEGNERIA CIVILE CHE HA FATTO DOMANDA PER IL CONCORSO RISERVATO NELLA CLASSE DI CONCORSO AO49. PURTROPPO HO LETTO NELLE ULTIME FAQ CHE PER IL RISERVATO NON HO IL TITOLO PER ACCEDERE A QUESTA CLASSE DI CONCORSO. ORA LE CHIEDO, SICURAMENTE LA MIA DOMANDA SARA' RESPINTA E IO CHE FINE FARO' ? VISTO CHE I TERMINI DI CONSEGNA DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE SONO SCADUTI , E IO COME TUTTI DOVEVO SCEGLIERE SOLO UNA CLASSE DI CONCORSO, ORMAI SONO TAGLIATO FUORI DAI CORSI ABILITANTI?

Se sarà escluso presenti ricorso.

Vorrei sapere quanti punti vengono attribuiti alla frequentazione di un corso di perfezionamento della durata di un anno e in quale periodo uscirà la nuova graduatoria per le supplenze nelle scuole elementari.

Più che frequentazione io direi meglio frequenza. Comunque 6 punti. La graduatoria per supplenza non esisterà più, per cui non sarà più aggiornata.

L' art 21 della OM. 371/90 comma.. prevede per il docente nominato supplente per orario inferiore a cattedra il completamento fino alle 18 ore settimanali salvo la compatibilità di orario. Di sovente alcune scuole applicano alla lettera tale norma "obbligando" il docente ad accettare fino al raggiungimento delle 18 ore, in caso contrario, il docente è "costretto" a rifiutare. Quale è secondo voi l'interpretazione giusta? Ha ragione la scuola oppure il docente.

Il docente può completare, non deve.

Ritorno a porle una questione sui possibili modi di raggiungere i fatidici 360 gg., sperando di essere ancora in tempo a produrre ulteriore documentazione. Sono un precario con 330 gg. effettivi di servizio. Ho fatto domanda lo stesso, sperando mi valutino in qualche modo il dottorato. Pero' anch'io sono nella condizione di aver fatto, prima delle supplenze che ho svolto, dei corsi di recupero, e ho letto sulle Faq il suo parere sulla possibilita' che tali corsi possano essere valutati ai fini del raggiungimento dei 360 gg. Io pensavo che non valessero niente (cosi' mi era stato detto). Non so piu' bene dove ho messo la documentazione di tali corsi svolti, ma credo che potrei andare alle scuole e farmi dare una copia dei contratti con i quali mi veniva affidata tale incombenza (non so se tali contratti riportassero esattamente le date di svolgimento, non mi sembra). Oppure potrei autocertificare il periodo in cui sono stati fatti. Due domande in merito:
1) ai fini della determinazione del (possibile) periodo di servizio, conterebbero i giorni effettivi in cui tali corsi sono stati fatti, o il periodo (dal giorno della prima lezione al giorno dell'ultima lezione) in cui si sono svolti? (nel dubbio potrei indicare ambedue le circostanze...)

Giorni effettivi, I suppose.

2) nella mia domanda di partecipazione non ho indicato tali periodi. E' ancora possibile integrare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ho fatto con questi (possibili) ulteriori servizi, o ormai non posso piu' produrre alcuna documentazione?

Se non li ha neppure dichiarati, non può integrare ora la domanda.

Nelle sue preziose FAQ, a proposito delle Scuole di Specializzazione all'Insegnamento Secondario (SSIS), lei sostiene che chi avra' ottenuto l'abilitazione tramite le SSIS dovra' ugualmente superare un concorso ordinario per essere inserito nelle graduatorie permanenti. Io ho cercato di trovare su edscuola il riferimento legislativo che suggeriva, ovvero Il D.M. 446/98, ma non ci sono riuscito (a meno che non si riferisse al Decreto 26/5/98 del MURST, che pero' non affronta specificamente tale questione). Per quello che ne so, i criteri di formazione delle graduatorie permanenti non sono ancora stati formulati compiutamente. Ma mi sembrerebbe strano che entri nelle graduatorie permanenti chi otterra' l'abilitazione tramite il concorso riservato, chi otterra' l'abilitazione tramite l'ordinario, e ne resti escluso chi, dopo due anni, otterra' l'abilitazione a seguito dell'esame finale della SSIS. E anche per quanto riguarda i futuri concorsi a cattedre, il Decreto interministeriale 460/98 dice che:
Articolo 3
Nei concorsi a cattedre, per titoli ed esami, nella scuola secondaria ed in quelli per soli titoli, a coloro che abbiano concluso positivamente la specifica scuola di specializzazione, i bandi di concorso attribuiscono un punteggio aggiuntivo rispetto a quello spettante per l'abilitazione conseguita secondo le norme previgenti alla istituzione delle scuole di specializzazione all'insegnamento secondario e più elevato rispetto a quello attribuito per la frequenza ad altre scuole e corsi di specializzazione e perfezionamento universitari.
Se addirittura viene assicurato un punteggio aggiuntivo rispetto alla vecchia abilitazione, possibile che l'abilitazione rilasciata dalla SSIS non sia sufficiente ad inserirsi nelle graduatorie permanenti?

Si rilegga con attenzione l'art. 1 della L. 124/99 e l'art. 1 del D.M. 460/98: vedrà che non dico stupidaggini.

Siamo istitutori specializzati non di ruolo del Convitto per Sordi di Torino e vorremmo sapere se nel caso il nostro convitto dovesse chiudere potremmo avere la nomina dal Rettore presso il Convitto per Sordi di Padova entro il Dicembre 2000 dopo aver presentato domanda al suddetto Rettore. Le facciamo presente che attualmente l'organico degli istitutori di Padova è costituito anche da personale supplente non specializzato.

Siete inseriti nelle graduatorie per supplenze di Padova?

Stavolta ti scrivo per correggere una tua risposta. Infatti, alla domanda
"Può un insegnante a tempo determinato chiedere un congedo/aspettativa/permesso straordinario per usufruire di una borsa di studio?" tu hai risposto:" No". Invece, un articolo nel nuovo CCNL recita:
"Art. 49 - Assenze per ferie, malattie, permessi ed aspettative
H. Al comma 1 dell.art.24 del CCNL 4-8-1995 è aggiunto il seguente comma 1 bis: 1 bis. L'aspettativa spetta anche ai docenti di religione cattolica di cui all'art.3, comma 6 e 7, del DPR n. 399/1988, ed al personale di cui al comma 3 dell'art.25 del CCNL 4-8-1995 limitatamente alla durata dell'incarico." Ma qual è il personale di cui al comma 3 dell'art.25 del CCNL 4-8-1995?
"Art. 25 - Ferie, permessi ed assenze del personale assunto a tempo determinato
3. Il personale docente, educativo ed ATA assunto con contratto a tempo determinato stipulato dal Provveditore agli Studi per l'intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, nonché quello ad esso equiparato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, che si trovi al secondo anno di servizio continuativo..."
Che cosa significa servizio continuativo?
Art. 49: lettera I del CCNL 1998-2000
"la continuità del servizio si intende realizzata nel caso in cui, nell'anno scolastico immediatamente precedente, il personale interessato abbia prestato servizio per almeno 180 giorni, anche con contratti stipulati nelle scuole statali per diverse tipologie di lavoro."

Hai ragione: la risposta non era né chiara né completa.

Ti ho già scritto in questi mesi (sono un Educatore laureato in Filosofia escluso dal corso-concorso perchè di ruolo da oltre 20 anni) ma alla luce della C.M. 215/99 mi è sorto un dubbio. Nell'a.s. 1974/75 ho svolto una supplenza temporanea (2 mesi) di Educazione Fisica (senza diploma ISEF), può essere utile per l'ammissione al corso-concorso???

No.

Approfitto dell'opportunità per comunicarti che abbiamo ricevuto molte adesioni per il ricorso al T.A.R.

Bravi.

Ti disturbo ancora per una questione già proposta e su cui possiedo ora maggiori elementi. In soldoni il problema è questo: 4 cattedre di Lettere x 18h fa 72h. Lo scorso anno tutte queste ore erano perfettamente coperte. Si unificano due classi e si perdono 5 ore: totale 67. Le cinque che avanzano gravano sull'ultimo in graduatoria (indovina chi è?) e si forma una cattedra orario con completamento di 5 ore esterno. Ora il punto è che perdono 4 ore anche le cattedre di Matematica, per cui se ne hanno 2 di 18h e 1 di 14 + 4 a disposizione. Domandina: perché al mio collega matematico non gli danno il completamento esterno? Ho letto in qualche norma (non ricordo più quale) che il docente che perde 4 ore settimanali può completarle per attività interne, come lo stare a disposizione. Allora perché non è stato possibile fare, per Lettere, 2 cattedre 18h e due con ore a disposizione (che so: 16 + 2 e 15 +3)? Faccio presente che se fosse stata applicata la continuità didattica io avrei mantenuto le 18 h. Perché poi nei licei scientifici le cattedre di lettere sono spesso 14 + 4 o 15 + 3? Col principio che le 18h devono essere coperte completamente, quante cattedre diventerebbero a completamento orario esterno? Non può configurarsi la lesione del principio di parità di trattamento sul posto di lavoro?

Sul diritto si completa anche se si perde una sola ora. Sul fatto vige una regola, di solito riportata in tutti i contratti decentrati provinciali sulle utilizzazioni, che stabilisce che si resta a disposizione della scuola se si perdono fino ad un massimo di quattro ore.

Ancora una volta ti disturbo. Sono un precario in attesa del fatidico corso abilitante. Purtroppo oltre la disgrazia di essere ancora precario, sono anche un invalido civile con una invalidità superiore ai 2/3. Ho saputo che la L.482 del 02 aprile 1968 è stata modificata con la L. 68 del 12 marzo 1999, dove si stabiliscono le nuove norme per il diritto al lavoro dei disabili. Mi sapresti indicare dove posso trovare questa legge? Sono state apportate variazioni alla precedente? Posso ancora far valere la mia invalidità nel momento in cui ci sarà l'aggiornamento delle graduatorie? Ti sarei grato se tu potessi rispondermi al più presto, grazie per il lavoro instancabile e paziente che svolgi.

La L. 68/99 modifica la L. 104/92 sull'handicap, mi par di ricordare: dovrebbe essere sul sito, perché Dario è attentissimo a queste cose. Quanto alla riserva nulla è cambiato, per cui puoi stare tranquillo.

Vorrei chiederle se è possibile ottenere l'assegnazione provvisoria avendo appena ottenuto il passaggio di ruolo o il trasferimento. Se è no, mi può citare la legge?

Solo per sopraggiunti motivi (si legga il CCDN sulla mobilità, il CCDP sulle utilizzazioni della sua provincia ed il testo unico - d. l. 297/94).

Inoltre mi può dire chi stabilisce ogni anno il numero di cattedre da destinare a trasferimenti da fuori provincia, passaggi di ruolo, immissioni in ruolo ecc.?

I trasferimenti e passaggi il CCDN sulla mobilità. Le immissioni in ruolo un decreto del ministro.

Tre domande sulle supplenze, si parva licet :-)))))) E' possibile delegare qualcuno ad accettare il contratto a tempo determinato conferito dal Provvedditorato?

Sì.

Il delegato può chiedere la non cancellazione dell'interessato (nel caso si sia deciso di rifiutare) all'atto della convocazione, o si è costretti a presentare successiva domanda di reintegrazione?

Se non si accetta si viene depennati, per cui...

Se depennati dal Provvedditorato, si viene cancellati anche dalle graduatorie delle singole scuole?

No, si passa in coda.

Sono un precario... abilitato nella classe di concorso A018..... volevo sapere se l'immissione in ruolo per una cattedra disponibile avviene tenendo conto della graduatoria relativa al concorso a cattedra e per l'abilitazione del '90, oppure della graduatoria provinciale per le supplenze?

Dalle graduatorie concorsuali (dell'ordinario e per soli titoli).

Desidero sapere quali criteri sono da seguire per l' assegnazione delle  ore eccedenti,  qualora più docenti richiedano le stesso spezzone di ore. Sono a discrezione della Presidenza, o bisogna seguire una determinata graduatoria?

Decide il Preside.

Sono un insegnante precario di Educazione musicale nella scuola media e vorrei avere chiarimenti sul valore delle riserve per l'assegnazione delle supplenze annuali di competenza del Provveditore agli studi. Ritengo infatti di essere stato vittima, quest'anno, di una grave scorrettezza. Ecco i fatti. Sono al quinto posto della graduatoria per incarichi e supplenze con punti 196,75 con riserva "N" (invalido civile al 60%). Per anni, successivamente alle prime tre nomine, sono stato chiamato a scegliere una sede in qualità di riservista. Nella convocazione per il corrente anno scolastico al mio posto è invece stata chiamata un'altra riservista la quale, molto arretrata nella graduatoria provinciale (16° posto con soli 168 punti) beneficia della però della riserva "M" (orfano di lavoro). La suddetta candidata non è una nuova inserita ed era presente a tutte le convocazioni precedenti per cui è chiaro che il provveditorato anzi, il funzionario incaricato, ha per anni fatto valere il concetto che nell'assegnare la precedenza fra i riservisti fosse prioritario il punteggio. Quest'anno ha invertito la proporzione assegnando un peso maggiore alla riserva "M", indipendentemente dai punteggi. È stata una scelta corretta o ci sono gli estremi per un mio ricorso?

L'art. 14 dell'O.M. 371/94 mi pare parli chiaro: il 15% ai riservisti, secondo l'ordine relativo e nelle misure riportate a fianco di ciascuna categoria. "Secondo l'ordine relativo" significa che si prescinde dal diritto di graduatoria.

Ritenete che la gazzetta del dodici ottobre uscirà puntuale, o si farà attendere come quella che riportava il bando di concorso? In tal caso, è possibile per 'Educazione e Scuola' farci conoscere le date delle prove scritte senza dover aspettare l'arrivo in edicola della gazzetta?

Come sempre.

Sono un'insegnante elementare, abilitata dal 1991; all'ultimo concorso non ho partecipato. Ho lavorato presso le scuole statali elementari e materne senza raggiungere i 360 gg. Sarò inclusa nelle graduatorie permanenti? e se "si", prima o dopo coloro che otterranno l'abilitazione con il corso-riservato?

Sì, prima.

Scusa la mia ignoranza ma in soldoni che significato ha : "Abilitazioni corrispondenti: viene confermata l'ambivalenza delle abilitazioni degli ambiti disciplinari da 1 a 5, la validità di 43A + 36A per la 37A e le comprensività delle classi 51A, 52A e 49A , sia ai fini dell'accesso alla sessione riservata che ai fini della validità delle abilitazioni che si acquisiranno con la sessione riservata stessa;" per la classe di concorso A049.

Che vale tutto come per l'ordinario.

Le chiedo una informazione per conto di una collega insegnante precaria nella scuola media. La settimana scorsa la collega è stata contattata dal preside di una scuola media, distante 50 Km circa dalla città in cui risiede, per una supplenza di sostegno. Al momento della compilazione dei vari documenti le è stato chiesto di firmare una dichiarazione dove declina da ogni responsabilità l'amministrazione per eventuali incidenti causati per recarsi sul posto di lavoro. Vorrei sapere se tutto questo è legale.

Gli insegnanti non sono coperti per incidenti "in itinere". Che una scuola faccia firmare però una liberatoria è la prima volta che lo sento.

Sono una ragazza iscritta nella facoltà di matematica che prenderà la sospirata laurea nella prossima sessione di ottobre. Quindi ancora non ho la qualifica di disoccupata o precaria.... della scuola. Poichè la mia prossima laurea, oggi come oggi, non mi consente grossi voli di fantasia seguo con particolare interesse le vostre faq incentrate sul mondo della scuola. In questo scritto vorrei porle un quesito, che le potrebbe sembrare non importantissimo, ma per la mia situazione le assicuro è di un importanza vitale.... Come lei ben sa sono tagliata fuori da tutte le opportunità di quest' ultimo periodo ( concorso ordinario, concorso riservato e future graduatorie permanenti ) le uniche possibilità che mi rimangono sono 1) continuare a studiare, ma sinceramente non posso più permettermelo; 2) la scuola privata; 3) l'eventuale inserimento nel prossimo anno in una graduatoria provinciale esaurita  per i non abilitati . Scartando la prima, per la seconda ipotesi non mi faccio illusioni, poichè santi in paradiso non ne ho!!!. Per la terza possibilità potrei farci un pensierino poichè sarei disponibile ad andare in qualsiasi provincia italiana. Ora le chiedo, secondo lei, se quest'anno una graduatoria provinciale dovesse esaurirsi, il Ministro alla luce di tutto quello che bolle in pentola (prossime graduatorie permanenti per abilitati e soppressione delle graduatorie provinciali per i non abilitati) darebbe l'anno prossimo nei mesi primaverili  l'autorizzazione alla riapertura delle graudatorie esaurite, come ha fatto per tutti gli anni precedenti? Mi scusi se mi sono dilungata molto, ma la prego di rispondermi quando può, essendo il più sincero possibile come sempre.

Forse no, se il riservato si fa in fretta e le graduatorie permanenti entreranno in vigore fin dal prossimo anno.

Sono iscritto nelle attuali graduatorie per le supplenze e partecipero' al riservato. Vorrei sapere se rinunciando alla nomina in questo anno scolastico, con conseguente depennamento dalle graduatorie, pregiudico la mia immissione nelle graduatorie permanenti dopo l'eventuale (e auspicabile) abilitazione.

No.

Quest'anno ho terminato il corso per "maestra d'asilo"; mi è stato rilasciato un certificato per l'ammisione al tirocinio (che mi appresto ad iniziare) con il vincolo di 900 "novecento" ore di frequenza c/o una scuola statale per conseguire "l'abilitazione all'inseguimento"... la mia domanda è questa : NELLA MIA CONDIZIONE, POTRO' COMUNQUE PARTECIPARE AL CONCORSO CHE VERRA' INDETTO? ED IN CASO AFFERMATIVO QUANDO VERRA' PUBBLICATO IL BANDO?

A quale concorso ti riferisci, visto che tutti quelli previsti sono già stati banditi?

Sapete per favore rispondere al seguente quesito? Mia moglie ha una supplenza annuale presso una scuola comunale. Ha presentato domanda per il corso-concorso riservato. La prossima settimana si terranno le convocazioni per il conferimento di incarichi e supplenze in istituti statali. Le è stato detto che se rinuncerà a un incarico da parte del Provveditorato, con il conseguente depennamento dalle graduatorie provinciali, una volta superata la sessione riservata di abilitazione non potrà fare domanda di inclusione nel "doppio canale" perché non inserita in dette graduatorie. E' così?

No.

Mi chiedevo se con la riforma dei cicli la mia classe di concorso subirà una contrazione ovvero se come credo avrà un espansione dato che la materia verrà introdotta in tutti i bienni delle superiori di secondo grado. Mi chiedevo inoltre se il diritto verrà introdotto anche nell'ultimo biennio della scuola primaria come materia a parte autonoma dall'educazione civica.

Il diritto subirà un'espansione, I suppose.

Le chiedo, anche a nome di un gruppo di colleghe con cui sto studiando per il concorso, alcune informazioni relative alle prove scritte dell'ambito disciplinare 5 (lingue straniere), dal momento che le indicazioni del Ministero non sono molto chiare: 1. E' possibile che si tratti soltanto di quesiti (dunque non sotto forma di commento esteso?) di analisi letteraria e che non ci siano domande sull'utilizzazione didattica del brano in classe (tipo unità didattica dei precedenti concorsi)?

Commento esteso e utilizzazione didattica: mi pare la cosa più probabile.

2. Se ci saranno dei quesiti sulla metodologia e la didattica riguarderanno sia la scuola media che la superiore?

Forse potrete scegliere.

3. Come faranno a distinguere (e a valutare!) separatamente le prove delle due classi di concorso (45/A e 46/A)?

Uno scritto ed un orale: perché parli di prove differenziate?

4. Il nome dell'autore del brano viene di solito fornito? In altre parole, ci si aspetta da noi anche una contestualizzazione storico-letteraria del brano, dei suoi contenuti e del suo autore?

Il nome verrà fornito (non potrebbe non essere così).

5. Corriamo il rischio di vederci affibbiare un autore del '400 o un brano d'avanguardia di un autore sperimentalista dei nostri giorni?

Forse vi sarà consentito scegliere tra autori diversi.

So che pretendiamo troppo da te, ma, comprendici, per molte di noi è la prima esperienza e siamo terrorizzate! Inoltre, sappiamo che tu spesso hai delle dritte che si sono poi rivelate fondate, dunque per favore, sei la nostra unica speranza! Del resto, sono migliaia i frequentatori del vostro sito a cui interesserebbe una tua risposta su questo argomento! Grazie di cuore da tutte noi e complimenti per il fantastico sito!

Mi state rovinando la vita, con le vostre paure ed ossessioni. Spero almeno che i devoti mi ricordino nelle loro preghiere.

Sono un docente di ruolo, ho fatto domanda per partecipare al concorso riservato per l'abilitazione in altra classe di concorso e vorrei sapere se posso fare domanda per ottenere le ore di permesso retribuito per diritto allo studio motivandole con la partecipazione al corso abilitante.

Io dico di sì.

Mia figlia frequenta una classe di scuola materna a Palermo. Di recente la Direttrice Didattica ha indetto una specie di referendum con il quale i genitori dovevano decidere se i propri figlioli dovessero uscire al termine delle lezioni alle ore 15,00 od alle 16,00. Premetto che al momento dell'iscrizione ho scelto per mia figlia il "tempo pieno" cioè l'uscita alle ore 16,00.Puo' la direttrice decidere mediante un referendum indetto dopo l'inizio dell'anno scolastico, se ridurre o meno l'orario del "tempo pieno" anche se la minoranza dei voti è orientata per l'uscita alle ore 16,00?

Io parlo di concorsi, ma qui mi si ritiene, a torto o a ragione, un tuttologo. Non mi sottrarrò comunque alla risposta: l'orario del servizio è legato alle esigenze che i genitori manifestano, anche attraverso lo strumento adottato dalla direttrice della scuola che sua figlia frequenta. Naturalmente vale la regola della maggioranza.

Sono un insegnante di scuola elementare. Ho superato il concorso magistrale ordinario nel 1995 in provincia di Sondrio e, purtroppo, come altre 50 colleghe non sono entrata in ruolo per mancanza di cattedre. Vorrei sapere se per entrare in ruolo dovrò partecipare di nuovo al concorso ordinario visto che per mancanza di giorni lavorativi non posso partecipare al corso/concorso.

Potrai inserirti nelle graduatorie permanenti. Per aumentare le possibilità ripartecipare al concorso non sarebbe una brutta idea, sempre che tu te la senta.

Vorrei sottoporti alcuni quesiti in merito alle prossime comunicazioni sulla G.U. del 12/10/99; verranno comunicate solo le date degli scritti dei concorsi ordinari o verranno anche date notizie riguardanti i corsi riservati?

Solo le date degli ordinari.

Ho da porti due domande stupide ma per me -ultra-precaria del limbo di coloro che sono sospesi tra supplenze e collaborazioni universitarie, nonché tra concorsi ordinari e universitari- VITALI:
1. Se io accetto una supplenza di qualche settimana e nel frattempo mi arriva il conferimento della supplenza annuale dal provv. posso lasciare la mia supplenza senza conseguenze?

Sì.

2. Nell'eventualità che fossero rispettati i progetti del ministro (prova scritta Ambito 9 fine novembre-inizio dicembre) e che la prova di latino non fosse (come ci auspichiamo) a distanza di qualche mese ma ravvicinatissima a quella d'italiano non è escluso che sia costretta a considerare l'ipotesi di abbandonare la supplenza. A quale tipo di conseguenze andrei incontro?

Non potrai insegnare per quest'anno. Comunque le prove della secondaria dopo Natale (sono le ultime che ho saputo).

Grazie infinite per tutto.

Prego.

P.S. Sei straordinario.

Non farmi arrossire.

Pongo alla sua (tua) attenzione il seguente caso. Un collega inserito prima di me nella graduatoria per incarichi e supplenze riceve il telegramma di convocazione per la stipula del contratto a tempo indeterminato. In sede di convocazione il collega non accetta (o non si presenta alla convocazione) l'immissione in ruolo. Può costui accettare alle prossime convocazioni l'incarico a tempo determinato oppure, a seguito di quanto sopra, viene depennato anche dalle relative graduatorie per incarichi e supplenze?

Viene depennato soltanto dalla graduatoria concorsuale.

Approfitto ancora una volta della sua cortesia per porle alcuni quesiti e fare delle riflessioni. Desidererei in primo luogo sapere se lei conosce con esattezza la percentuale dei posti che nei concorsi ordinari di scuola materna, elementare, media e superiore deve essere assegnata ai riservisti appartenenti a varie categorie protette.

Veda la legge n. 482/68.

Le pongo questa domanda perche' nell'ultimo concorso magistrale espletato in provincia di Caserta questa percentuale è stata all'incirca del 50% mentre da più parti risulterebbe che presso altri provveditorati essa sia stata di gran lunga minore. Se pure tutto cio' fosse legale, le chiedo se non sarebbe piu' opportuno che alle suddette categorie venisse concessa solo una precedenza a parita' di punteggio. Infatti, in un ambito così importante come quello della formazione dei cittadini di domani, la conoscenza di argomenti tanto complessi e le capacita' didattiche dovrebbero essere maggiormente considerate. Invece, nel concorso magistrale a cui ho fatto riferimento prima, candidati posti nella parte finale della graduatoria, percio' privi di reali meriti e titoli, sono stati assunti, mentre persone in possesso di diplomi con il massimo dei voti, lauree e titoli vari, magari dopo aver anche svolto buone prove scritte e orali si sono ritrovate inaspettatamente fuori. Lo so che queste parole sono piuttoste dure nei confronti di gente che ha spesso problemi reali e notevoli ma credo che l'ipocrisia sia ancora piu' brutta e soprattutto che certe cose vanno evidenziate nel momento in cui in tanti si accingono a partecipare a un'altra beffa.

Comprendo lo sfogo, ma tant'è.

Sono laureata in fisica, a settembre ho accettato una supplenza temporanea propostami da un istituto professionale per una cattedra vacante di 18 ore. La prima settimana trovavo nell'orario provvisorio 14 ore + 4 ore a disposizione. Regolarmente mi sono attenuta al mio servizio rimanendo a scuola nelle ore di disposizione, quando non mi era stata assegnata supplenza, alla fine della prima settimana vengo a saper che le ore a disposizione non venivano pagate a meno che non avessi svolto effettivamente supplenza e pertanto nella seconda settimana mi viene assegnato d'ufficio un corso di recupero di matematica totale ore 6, per cui svolgo nella seconda settimana di orario provvisorio 20 ore. Ora è stato consegnato l'orario definitivo e questo risulta di 18 ore di lezione + 3 ore di approfondimento senza che nessuno mi abbia chiesto la disponibilità a farle. Essendo probabile che poi in sede di nomina io mi veda costretta a proseguire su tale cattedra è necessario capire in base a quale norma io sarei costretta ad accettare tale orario avendo firmato un contratto per 18 ore cattedra.

E' infatti nessuno la può obbligare.

Sul problema dell'organizzazione del corso-concorso girano indiscrezioni di ogni genere.... Si va vociferando di corsi notturni, domenicali, natalizi e chi più ne ha più ne metta! Lei ne sa qualcosa? In particolare, le risulta verosimile il fatto che i corsi inizino sì a novembre ma si protraggano fino alla primavera avanzata, di fatto risultando sfasati rispetto agli scritti del concorso ordinario? Certo, a questo punto l'unica alternativa è una full immersion di due mesi... Ma il corso non dovrebbe "di norma" concludersi prima del concorso ordinario?

Lasciate perdere le dicerie. Se avremo anticipazioni ve le diremo.

Sono un docente precario, vivo con mia madre gravemente malata, vorrei sapere se ho dirito a giorni di congedo retribuito. Qual è la normativa di riferimento?

6 giorni. Il riferimento è il CCNL (art. 21 o 24).

 

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