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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/406
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Buongiorno, sarei interessato a sapere il nominativo del presidente della commissione degli esami di stato che si terrà quest'anno all' I.T.C.G. Cenni di Vallo Della Lucania.

Non spetta a me designarlo.

Gent. Prof. Santoro, sono un'insegnante di Ed. Musicale, ho superato il concorso a cattedre per la classe di concorso A032 e l'abilitazione sempre per la classe di concorso A032, ho il diploma di maturità Magistrale, nel calcolo dei punteggi relativi ai titoli culturali per la classe di concorso A031 non mi è stato valutato un titolo culturale (PUNTI 3) come previsto dalla Tabella Valutazione Titoli annessa al D.M. del 12/2/2002 (Allegato A) LETTERA C - valutazione altri titoli fino ad un massimo di punti 30. Le chiedo se ho motivo per un reclamo, oppure no. La valutazione dei titoli culturali è uguale per tutte e due le classi di concorso? Esempio: punti 30 per il concorso, punti 3 Diploma maturità Magistrale, punti 3 altro concorso superato. Grazie per l'aiuto.  

Ha motivo. Visto che per l'insegnamento dell'ed. musicale si accede attraverso diploma, il diploma magistrale è titolo valutabile, secondo me.

Desidero conoscere quali sono le modalità per accedere all'insegnamento per un laureato in scienze politiche.

Se è un laureato recente, nessuna.

In riferimento all'oggetto di cui sopra, Le chiedo se un assistente amministrativo nell'a.s. precedente titolare di funzione aggiuntiva e nel contempo le è stato affidato la gestione di due progetti (previsti  dall'art. 54 lett. a) e b) e 71 del CCNL scuola del 1995), che punteggio le verrà attribuito?

Uno.

La funzione aggiuntiva è diversa dall'attività aggiuntiva retribuita con il fondo di istituto?

Ai fini della graduatoria no.

Secondo Lei, è previsto un punto per la funzione aggiuntiva ed un altro punto per l'attività di coordinamento certificata e retribuita?

No.

Può un collega, che è entrato di ruolo tramite la graduatoria permanente (terza fascia) lo scorso anno scolastico in una provincia, ora inserirsi con la stessa procedura concorsuale in un'altra provincia e chiedere di nuovo l'immissione in ruolo per la medesima classe di concorso?

Sì.

Gent. Pino Santoro torno con il quesito già posto da me il 13/05, non so se ha già risposto, Le chiedo cortesemente di fare riferimento all'indirizzo da cui scrivo oggi 16/05, sono sorti problemi all'e-mail precedente. In occasione della pubblicazione delle provvisorie nuove G.P. trovo candidati laureati in Matematica che hanno prestato servizio nella classe di concorso A038 Fisica con punteggio attribuito loro dall'Ufficio preposto del C.S.A. Mi risulta, dal D.M. 39/'98 e succ. mod. e integr. che tale classe di concorso per laureati in Matematica è vincolata dalla presenza nel piano di studi dell'esame di "preparazione di esperienze didattiche o esperimentazioni di fisica". Ci sono state ulteriori disposizioni normative che hanno eliminato tale vincolo? Quali? Se non dovessero essercene, i servizi prestati dai docenti laureati in Matematica che non hanno compreso nel loro piano di studio l'esame di "preparazione di esperienze didattiche o esperimentazioni di fisica" è da ritenersi valutabile?

Guardi, se sono abilitati nella A049, secondo me non hanno problemi di sorta e possono tranquillamente insegnare anche la Fisica.

Caro Pino, sono un'insegnante con incarico a tempo determinato (assegnato dal provveditore di Savona) sino al 30 giugno. Dal 26 Dicembre sono in astensione obbligatoria per MATERNITA', e la scuola mi sta pagando gli stipendi all'80%, secondo l'art. 11 della legge 53/2000. Recentemente ho saputo che, però, il CCNL del 2° biennio economico 2000/2001 ha stabilito che i periodi di astensione obbligatoria e facoltativa x mat. devono essere retribuiti al 100% a tutti i lavoratori. Ho chiesto spiegazioni alla scuola, mi hanno detto che non ne sanno niente, mi sono rivolta all'Ufficio Provinciale del Tesoro: anche questi sono caduti dalle nuvole e mi hanno detto che fanno ciò che gli vien chiesto dalle scuole, considerandolo sempre giusto. Entrambi mi hanno comunque detto di aver sempre pagato tale periodo all'80% (e al 30% quello facoltativo). Mia cognata, segretaria in una scuola di Siracusa, mi ha detto che lì, da due anni, pagano al 100%, cosa confermata dal relativo Uff. Prov. del Tesoro. A questo punto mi chiedo perché nella mia provincia non si conosca (o si faccia finta di non conoscere) un Contratto Nazionale, e come devo agire per far valere i miei diritti. Ho solo un dubbio (a parte la sparata di marzo della Moratti, la quale ha detto che secondo lei tale parte del contratto va interpretata come valida solo per i docenti di ruolo): mentre il precedente contratto specificava che alla scadenza, in caso di mancanza di nuovo contratto e di disdette, avrebbe continuato ad essere valido,  il CCNL 2000/2001 (art. 1) dice che "Il presente contratto di II biennio si riferisce al periodo 1 gennaio 2000 - 31 dicembre 2001", e basta. E dopo??? Vale sempre questo, o si torna indietro?

Vale sempre, secondo me. Comunque periodi di astensione obbligatoria per maternità sono uguali per tutte le lavoratrici, anche quelle a tempo determinato, secondo quanto stabilito dalle leggi, in particolare la L. 1204/71 e la L. 53/2000. Con il contratto 15 marzo 2001 (art. 11) si è equiparato il trattamento economico più favorevole riservato al personale di ruolo, rispetto al trattamento previsto dalla legge per tutti, anche al personale supplente. Ovviamente per il periodo in costanza di rapporto d'impiego. Il periodo di astensione obbligatoria retribuito per intero è valido a tutti gli effetti. Gli stessi diritti valgono anche per l’astensione facoltativa nei primi 8 anni di vita del bambino e nei casi di adozione. Anche in questo caso non cambia il computo della retribuzione. Il congedo per i complessivi 6 mesi e fino a tre anni di vita del figlio sono retribuiti per i primi 30 giorni al 100% e per il resto al 30%. Riducono le ferie e la tredicesima oltre i 30 giorni retribuiti per intero.

E soprattutto, COSA DEVO FARE se ho diritto al restante 20%?

Ricorso.

Sono un'insegnante d religione con 18 ore settimanali, con abilitazione in filosofia ed iscritta nella graduatoria per supplenze temporanee. Ho ricevuto una convocazione per supplenza di 30 giorni per una cattedra di filosofia e storia nello stesso liceo dove insegno religione. Ho chiesto di avere sei ore per un totale di 24 ore settimanali. La scuola ritiene di non poter procedere con la nomina per incompatibilita' delle 18 ore, cattedra completa, con la supplenza di 6 ore. Certa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti.

Ha ragione la scuola. Lei non ha alcun diritto al completamento, avendo già la cattedra completa.

Vorrei fare ricorso al provveditorato della mia provincia per il punteggio attribuitomi. Ci sono dei modelli specifici? Grazie.

No.

La sottoscritta è una collaboratrice scolastica a tempo determinato, ricoprendo solo delle supplenze: dal gennaio a giugno del 2000 per un part-time; dal 1° settembre al 31 agosto del 2001 per un full-time; da quest'anno (precisamente dal 18 settembre) fino al 30 giugno per un full- time. Desiderebbe sapere:
1) Se potrebbe passare di ruolo;

Il part-time è comunque utile al fine della maturazione del requisito di 24 mesi di servizio per potersi inserire nella graduatoria permanente.

2) Quando escono i passaggi in ruolo da parte del provveditorato.

Tra poco.

Salve! Sono una affezzionata lettrice delle vostre FAQ. Forse posso aiutare una vostra amica che chiedeva informazioni sulla pubblicazione della G.P. provvisoria di Pesaro-Urbino. Anche io sono iscritta in questa graduatoria e ho potuto consultare la lista nel sito del Provveditorato (oggi C.S.A.) opportunamente aggiornato! Spero di essere stata utile (mi scuso per l'intromissione non è assolutamente mia intezione sostituirla nel suo encomiabile operato!). Saluti.

La ringrazio. Lei è davvero gentile!

Caro Pino, solo adesso mi sono reso conto di aver combinato un guaio con il punteggio per l'inserimento nelle Gp. Infatti ho letto solo ieri la minuscola nota 1 nella tabella della valutazione dei titoli dove si citava " ...deve essere valutato il punteggio complessivo relativo all'inserimento nella graduatoria generale di merito, comprensivo anche dei titoli (già espresso in centesimi) ovvero, se più favorevole, il punteggio spettante per le sole prove d'esame (già espresso in ottantesimi), rapportato a cento." Io ho adottato la prima soluzione (non avendo avuto cura di leggere la nota). Con la seconda soluzione rifacendo tutti i calcoli avrei scavalcato dieci persone in graduatoria, ma ormai non posso fare ricorso perchè i termini sono scaduti. La mia domanda è la seguente: quando pensi saranno riaggiornate le Gp?

Il prossimo anno.

Il periodo che intercorre tra la pubblicazione di una Gp e un'altra è fissato in una precisa normativa o viene deciso in base ad altro?

Lo decide la legge.

Carissimo Santoro, sono iscritta alla facoltà di scienze dell'educazione, è vero che questa laurea non mi permette di partecipare ai prossimi concorsi per la scuola elementare?

E' vero.

Gentile Redattore, ho acquisito l'abilitazione all'ultimo concorso per educatori nei Collegi e negli Educandati. Vorrei sapere quando potrò inserirmi nella graduatoria permanente. Grazie.

Aspettiamo nuove dal ministero.

Gentile dottor Santoro, sono una neolaureata in lettere. Vorrei avere informazioni sulle scuole pareggiate e legalmente riconosciute in relazione alle differenze che intercorrono tra le stesse, ai requisiti necessari per essere assunti tra il personale docente anche solo per supplenze temporanee, ai rapporti con le graduatorie permanenti e di circolo e d'istituto, agli eventuali punteggi conseguibili. Vorrei inoltre sapere se è consentito presentare domanda di preiscrizione in più di una s.s.i.s. contemporaneamente o se è almeno possibile farlo nella s.s.i.s. di una regione diversa da quella in cui si risiede.  

Quanto alla SSIS, nessun problema. Quanto al resto oggi ci sono le scuole paritarie, che diventano tali in base alla legge 62/2000.

Gentile Pino, ho presentato domanda per l'inserimento nelle graduatorie permanenti di strumento musicale, essendo già inserito negli elenchi compilati nel 1996 e già abilitato in ed. musicale (dal 1990). In quale fascia sarò inserito?

In una fascia successiva a quella già costituita ai sensi dell'art. 6 del D.M. 146/2000.

E chi invece si fosse abilitato in strumento musicale ai sensi dell'O.M. 1/2001, in quale fascia sarebbe inserito?

Nella stessa.

Salve. Vorrei sapere, per cortesia, quali sono i riferimenti normativi che devo citare nel ricorso (graduatorie permanenti) in cui rivendico il riconoscimento del Diploma di pianoforte come titolo culturale pari alla laurea? (quindi 2 punti in più)

Non ne esistono proprio, visto che il diploma non è ancora stato equiparato alla laurea.

Gent.mo sig. Santoro desiderei sapere qual è la norma secondo cui i permessi per testimoniare in processi penali sono retribuiti e quali sono gli altri permessi retribuiti, inoltre se rientrano in questa classificazione i permessi per accettare l'incarico di Consulente Tecnico d'Ufficio nei processi civili.

Le mando un libercolo.

Gentili responsabili, sono un`insegnante precaria inserita nella graduatoria di merito del Lazio per la classe di concorsa A/043 al posto 399. Dalla stessa graduatoria sono già state chiamate 359 persone. Le mie domande sono le seguenti: quali possibilità ho di entrare in ruolo nell`anno scolastico 2002-2003?

Non lo sappiamo.

Dove posso trovare informazioni relative alle assunzioni in ruolo nello stesso anno scolastico?

Non lo sappiamo.

Quando sarà possibile conoscere l'esatta "ripartizione" per insegnamento e provincia delle prossime immissioni in ruolo? Grazie

Quando Tremonti lo vorrà.

Vorrei sapere se il quarto ciclo ssis, con inizio nell'a.a. 2002/2003, verrà svolto oppure no. E' stato firmato il decreto relativo dal ministro? Grazie.

Non ti so proprio dire.

E' possibile usufruire della riduzione di 150 ore dal servizio come insegnante e contemporaneamnte svolgere attività extra, retribuite, all'interno dello stesso istituto?

Perché no?

Egregio Professore, supponiamo che un docente di ruolo chieda per l'a.s. 2002/03 aspettativa per motivi di famiglia e supponiamo anche che il Dirigente Scolastico gliela conceda: potrà svolgere in quell'anno altra attività assunto regolarmente come dipendente di ditta privata?

No.

Ed assunto con contratto di collaborazione coordinata e continuativa da ditta privata?

Sì.

Salve, volevo porgervi la seguente domanda: siete a conoscenza della data di pubblicazione dell'ordinanza ministeriale riguardante i concorsi per chi ha maturato i 24 mesi per il passaggio in ruolo dei collaboratori scolastici?

Sì.

Se non è possibile sapere la data precisa andrebbe bene pure il periodo.....

Tra poco.

Vorrei sapere se, qualora si rifiuti la nomina in ruolo, è possibile chiedere il reinserimento gli anni successivi.

Dalle graduatorie di merito no.

Si può chiedere l'aspettativa di un anno dopo la nomina in ruolo?

Sì.

Quali sono gli articoli di legge che regolamentano la materia?

Artt. 69 e 70 DPR 3/57.

Dott. Pino Santoro, vorrei sottoporle un mio problema, al quale non riesco a triovare una chiara risposta, e che, devo dire, mi preoccupa molto. Insegno Italiano e Storia presso un Liceo Linguistico di un Istituto religioso privato paritario. Con l'ultimo "concorsone" a cattedra mi sono abilitata nelle classi di concorso  A043 e A050, mentre non sono riuscita a superare l'orale di latino, classe  di concorso A051, pur avendo superato lo scritto. I quesiti che le pongo sono tre:
1. La proiva orale di Italiano e Storia che io ho sostenuto era la stessa per la classe di concorso A051, tant'è vero che io, qualche giorno dopo aver sostenuto la prova di Italiano, ho sostenuto solo quella di Latino, che poi è andata male. Quindi per quanto riguarda l'Italiano avevo ampiamente superato la prova (scritto 34 e orale 36 su 40). Mi chiedo, allora, perchè l'esito positivo del mio esame di Italiano e Storia non mi consente l'insegnamento, esclusivamente dell'Italiano e Storia, nei Licei, visto che l'esame io l'ho superato? Io credo che questa sia una grande incongruenza e vorrei sapere se è possibile sostenere questa tesi e in quale sede.

Scusi, ma chi le impedisce di insegnare italiano e storia?

2. Qual'è la mia posizione a questo punto, nella mia scuola. Mi posso sentire tranquilla o no? Potrò continuare a svolgere il mio lavoro, che tra l'altro amo moltissimo e che svolgo con grande entusuiasmo e meticolosità, o potrei correre dei rischi di licenziamento, insegnando Italiano e Storia in un Liceo Linguistico paritario, pur essendo abilitata nella classe di Concorso A050?

Potrà, secondo me, continuare ad insegnare le materie per cui è abilitata.

3. Mi hanno detto che dovrebbero uscire dei corsi abilitanti riservati, che potrebbero aiutarmi a risolvere il mio problema. Mi può confermare questa notizia? E se si, più o meno, quando?

No. E' notizia destituita di qualsiasi fondamento.

La ringrazio tanto, fin da ora, del tempo che vorrà dedicare al mio problema, perchè finalmente avrei trovato una persona competente e disponibile che faccia un po' di chiarezza su un problema spinoso per me e la mia scuola.

Prego.

Salve volevo avere delle informazioni: sono laureata in Scienze Politiche ed ho un diploma di maturità scientifica posso presentare domande nelle scuole? Non ho fatto gli esami per l'abilitazione e non ho mai insegnato nelle scuole. Grazie ma sono disperata.

Quando ti sei laureata? Se entro l'a.a. 2000/2001 allora sì. Consulta sul ns. sito il DM 39/98.

Prof. Santoro, mi aiuti per favore! Ho conseguito il diploma di laurea all'Accademia delle Belle Arti di Palermo 5 anni fa con il massimo dei voti e non sono riuscita ad abilitarmi per l'eccessivo carico di lavoro che mi ha impegnato nel campo del restauro. L'anno scorso ho presentato domanda di incarichi e supplenze ai Dirigenti scolastici di 30 Istituti della provincia di PA. Volendo cambiare provincia  e/o alcuni degli Istituti già scelti, ho l'opportunità di farlo prima dell'inizio del nuovo a.s?

Presenti pure domanda, dal momento che non esistono disposizioni che disciplinino la presentazione di queste domande di disponibilità.

Egregio signor Santoro le pongo il seguente quesito per conto di una mia amica. La mia amica insegna in qualità di supplente annuale in un istituto professionale, per  tutto l'anno scolastico su parere del dirigente scolastico ha accettato in classe allievi che puntualmente dopo aver bivaccato fuori dall'istituto entravano in classe con decine di minuti e in alcuni casi anche trenta minuti o più di ritardo senza giustificazione dei genitori e tantomeno con l'accettazione del dirigente scolastico,quest'ultimo sostiene che trattandosi di minorenni la scuola li deve accettare a qualsiasi ora. Le chiedo ciò è vero?

Non sono proprio convinto che sia così. Esiste nella scuola un orario di inizio e fine delle lezioni? E allora a questo tutti si devono attenere.

- In caso di risposta negativa può darmi indicazioni legislative in tal senso.

D. l.vo 297/94.

- Infine l'insegnante della prima ora è tenuto ad accettare in classe allievi che non giustificano l'assenza/e del giorno/i precendenti, tenga conto che tali assenze non sono state giustificate nei giorni successivi rimanendo di fatto assenze ingiustificate.

Queste questioni dovrebbero essere disciplinate da un regolamento interno della scuola.

Carissimo Prof., nella GP provvisoria in cui sono inserito mi segue un collega con riserva M. So però per certo che non possiede i requisiti necessari (orfano o vedova di guerra per servizio e per lavoro) in quanto entrambi i genitori sono vivi. Come mi devo comportare? Devo fare ricorso? E a chi? Le dico, tra l' altro, che i cinque giorni dalla pubblicazione delle GP sono già passati. Grazie, come sempre.

Segnali comunque l'incongruenza. L'amministrazione ha sempre la possibilità di agire in autotutela. Qualora però non le dessero retta, veda lei se è il caso di ricorrere o meno.

Con la presente per chiedere una risposta tecnica e circostanziata relativamente alla mancata attribuzione di punti due anche se in possesso di Diploma Isef. In sostanza come da decreto ministeriale relativo alle graduatorie pubblicato lo scorso anno per chi aveva 30 gg di servizio Ata, viene detto di attribuire punti due relativamente al possesso di un Diploma di Laurea , in pratica il Provveditorato di Ferrara non mi riconosce la validità del Diploma ISEF neanche come Diploma di Laurea e sostiene non essendo espressamente elencato non valido ai fini dell’attribuzione dei punti. (io chiedo allora quali sono i Diplomi di Laurea validi?). Dopo aver fatto ricorso al giudice del lavoro, non si è arrivato ad una soluzione, si è chiesto di interpellare il Ministero per chiarire ed elencare quali sono i Diplomi di Laurea per i quali attribuire i due punti (prossima udienza 25 luglio 2002). Ritengo veramente assurda la situazione anche perché forse molti come me, potrebbero trovarsi a ricoprire un ruolo inferiore rispetto ai titoli posseduti, in realtà questo fa si di non riconoscere le competenze personali, che sia chiaro non voglio che questo mi riconosca dei diritti rispetto ad un possibile insegnamento, ma solo dei diritti rispetto ad un migliore punteggio ad un possibile ruolo e solo in riferimento alla graduatorie in cui ho chiesto l’inclusione. Per essere però un po’ polemico il Diploma ISEF mi ha però permesso di Partecipare al Corso di Specializzazione per Il Sostegno, di fare Supplenze di Educazione Fisica e di Sostegno mio malgrado, per tutto questo è considerato “Diploma di Laurea “, non vedo perché non debba essere riconosciuto per l’ottenimento di punti per le graduatorie ATA, la valorizzazione della persona rispetto alle competenze dovrebbe essere uno dei punti fondamentali per la concreta valorizzazione delle risorse nella scuola, rispetto a qualsiasi ruolo. Se il decreto prevede l’attribuzione di punti relativi a titoli oltre quello relativo al ruolo da ricoprire e corretto perché valuta possibili competenze personali di livello superiore per il miglioramento delle risorse delle persone che operano nella scuola, la lettura invece del Provveditorato di Ferrara è quella di non valutare il Diploma ISEF perché prima non lo ritiene valido e in secondo luogo sostiene con decisione di non valutarlo fra i titoli “accessori “ come risorsa (basti pensare la regolamentazione delle funzioni aggiuntive del personale Ata ricopre nella scuola, dove vengono richiesti specifici utilizzi anche di supporto didattico o progetti). Vi chiedo per cortesia una vostra opinione e anche ulteriori suggerimenti anche di carattere legale amministrativo.

Secondo me ha ragione il provveditorato di Ferrara. Lei comunque, se ne è convinto, prosegua la sua battaglia.

Sono uno psicomotricista, collaboro da circa due anni con la medicina scolastica della città in cui abito, e a permettermi questo in via ufficiosa senza retribuzioni da nessun ente è stata la neuropsichiatra infantile nonchè direttrice della stessa medicina scolastica. Oggi stiamo cercando una strada per rendere le mie consulenze (osservatore e supervisore dei bambini affetti da deficit e a rischio) non più ufficiose ma ufficiali per poter ricevere anche se solo minimo un rimborso spese, una forma di retribuzione. Ci siamo rivolti all'asl, ai comuni, consiglieri, assessori, sindaci, direttori sanitari dell'asl, ma nessuno si è minimamente preoccupato di darci uno straccio di indicazione, rimandandoci a leggi che io personalmente non conosco legge 328, 285. Vi chiedo se potete per piacere indicarci la strada da seguire affinchè continui il mio operato, che ha portato tanti ottimi risultati e che oggi non può continuare ad esistere senza essere almeno se minimamente sopportato da un finanziamento perchè gli ideali sono sempre gli stessi solo che oggi ho una moglie che aspetta un bambino.      

Non ti so aiutare, visto che gli oneri dovrebbero ricadere sugli enti locali, secondo me.

Purtroppo non ricordo il punteggio che mi fu assegnato nel concorso a preside per la scuola media, indetto con D. M. 13/7/!987. Conservo la lettera in cui mi si comunicava che ero stato incluso al posto n. 40. Se potete aiutarmi... Grazie

Purtroppo no.

Salve, mi piacerebbe sapere come ci si deve muovere per intraprendere la professione di insegnante tecnio pratico (insegnate di laboratorio) presso le scuole secondarie superiori.

Bisognerebbe abilitarsi, prima, ma hanno bloccato, forse per sempre, i concorsi.

Egregio Sig. Santoro, insegno su C310, Lab. Informatica Industriale. Credo si ricordera' di me, per quanto l'ho stressata. Volevo ringraziarla per le sue indicazioni, e comunicarle che ho ottenuto il trasferimento come volevo, in Borgomanero. Nel frattempo ho anche richiesto l'inserimento in graduatoria a Verbania, sempre nella speranza di un maggior riavvicinamento presso casa. La saluto cordialmente e la ringrazio di nuovo per la sua sempre pronta disponibilita'.

Auguroni.

Gentilissimo Pino, quando ho fatto domanda per l'immissione nelle G.P. ho visto che era prevista una preferenza per lodevole servizio: ma che cosa è esattamente? e come si ottiene? Ho visto che moltissimi colleghi hanno due o tre certificazioni di questo tipo e vorrei saperne di più. Esistono riferimenti legislativi?

Non esiste più il servizio lodevole. Basta che sia prestato senza demerito per aver diritto a reclamarlo.

CARO SANTORO SONO UN POVERO PRECARIO......SONO DALL'INIZIO DELL'ANNO SU UNA SUPPLENZA CHE VIENE RINNOVATA DI DI DUE MESI IN DUE MESI. PER LA FINE DELL'ANNO HO UN PROBLEMA E CIOE'.......IL NOVE GIUGNO FINISCE LA SCUOLA E LA SEGRETERIA MI LICENZIERA' PER RIASSUMERMI AI SCRUTINI ( E' GIUSTA QUESTA PRATICA) ....E POI PER GLI ESAMI MI RIASSUMERA' DI NUOVO. PENSI CHE SIA POSSIBILE OTTENERE UN CONTRATTO FINO ALLA FINE DEGLI ESAMI O DEVO PERDERE I GIORNI CHE VANNO DA 8 AL 19 PER GLI ESAMI (ESCLUSI I GIORNI DI SCRUTINIO) ......PUOI DARMI QUALCHE RIFERIMENTO NORMATIVO .........UNA PRECARIA IN PANNE. UN SALUTO

Ha ragione la scuola, purtroppo.

Ho 30 anni e un figlio di 18 mesi, sono vedova da un anno, mio marito è morto in un incidente stradale. Nell'a.s. 2001-2002 ho avuto la precedenza per l'età del figlio inferiore ad un anno, quest'anno ho chiesto la riserva come vedova. Mi è stato risposto che non ne ho diritto poiché risulto occupata, ma lavoro con un incarico annuale come insegnante di lettere in una scuola media e, visto il taglio di assunzioni, non sono più sicura di poter avere un nuovo incarico il prossimo anno data la mia posizione in graduatoria. Possibile che le cose stiano proprio così?

Purtroppo sì.

Gentile Pino Santoro, sono un docente neo-immesso in ruolo nella scuola secondaria (giuridicamente dal 9/2000, in servizio effettivo 9/2001), attualmente in congedo straordinario senza assegni per completare un corso di dottorato di ricerca, ai sensi della legge 476/1984. Un comma della legge finanziaria 2002 ha modificato la suddetta legge come segue: Legge 28 dicembre 2001, n. 448, art. 52, comma 57. All'articolo 2, primo comma, della legge 13 agosto 1984, n. 476, sono aggiunti, infine, i seguenti periodi: "In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borse di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale è instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volontà del dipendente nei due anni successivi, è dovuta la ripetizione degli importi corrisposti ai sensi del secondo periodo'. La norma e' chiara, come dottorando borsista in caso di rinuncia alla borsa di studio potrei richiedere la corresponsione dell'intero trattamento economico, e non unicamente dei contribuiti. Adesso, molti tecnici della scuola e sindacalisti mi hanno detto che la legge non sara' valida sino al suo recepimento nel contratto nazionale o in sede ministeriale. Qualche mio collega, senza borsa e dunque senza niente da perdere, in forza della dettato della legge che e' gia'stata pubblicata sulla GU ha chiesto e in alcuni casi ottenuto la corresponsione dello stipendio. Chi ha ragione? Il problema sorge dal fatto che io, per ottenere questo beneficio, dovrei rinunciare alla borsa di studio e dunque non vorrei commettere passi falsi per ritrovarmi in seguito senza ne' stipendio ne' borsa. La ringrazio per la pazienza e mi scuso per la lunghezza della domanda.

Secondo me la legge non ha bisogno di essere recepita nel contratto ed è immediatamente esecutiva.

Mi vergogno quasi a riproporti una domanda alla quale mi hai già risposto almeno due anni fa, ma stamani mi è arrivata una raccomandata dal CSA e la certezza è diventata un dubbio. Mi sono abilitata con la A049 con il  primo corso abilitante e mi sono inserita regolarmente nelle GP delle classi di concorso A049, A047 (qui entrata in ruolo ), A048, A038. Oggi arriva la raccomandata nella quale mi viene detto che non avendo il titolo previsto (laurea in matematica con corso di "preparazione di esperienze didattiche o sperimentazioni di fisica") non posso essere inserita in detta graduatoria. Ma il titolo non lo avevo neanche due anni fa, allora come mai mi hanno inserito? Insomma questa abilitazione ce l'ho o non ce l'ho? E' una pura curiosità essendo già di ruolo e non avendo interesse a cambiare classe di concorso. Ti ringrazio e  ti saluto cordialmente.

Secondo me l'abilitazione ce l'hai, eccome se ce l'hai. Per altro alla luce del DM 354/98 dovrebbero anche inserirti nelle GP.

Sono un insegnante precario dal 1985, volevo sapere se il TFR mi spetta, se si in che misura.

Ti spetta, senz'altro dall'anno scorso, se prima non hai fatto domanda.

Mi ha telefonato una scuola superiore statale proponendomi una supplenza di tre settimane, dal 21 maggio 2002 all' 8 giugno 2002. Per gli esami di maturità mi faranno un contratto a parte. Sostituirò una docente che è andata in maternità e che non riprenderà la scuola a settembre. La segretaria della scuola mi ha consigliato di accettare questa supplenza perchè ritiene che, a settembre, ho possibilità di riottenerla, stavolta per l'intero anno scolastico, per il principio della continuità didattica. Premetto che sono inserita nelle graduatorie permanenti della classe di concorso 019/A solo al 118° posto e che sono stata contattata dalla scuola in base alle graduatorie di istituto nelle quali sono inserita in II fascia. E' vero che nel mio caso si applica il principio della continuità didattica?

No.

Tale principio è applicabile anche a chi è stato supplente solo per le ultime tre settimane dell'anno scolastico?

Questo principio non esiste proprio. Non capisco come ci sia ancora qualcuno che lo invochi.

Le confesso che non so se accettare questa supplenza perchè ho da poco vinto una borsa di studio in un ente della p.a. e l'accettazione della supplenza mi impedirebbe di proseguire. Accetterei solo se fossi sicura di riottenere la supplenza a settembre. Vorrei che lei mi potesse confermare ciò che ha detto la segretaria dell'istituto. Spero di ricevere al più presto la sua risposta, altrimenti non so che fare! La ringrazio di cuore

Prego.

Ciao Pino, ho bisogno di conoscere se esiste una normativa che assegna al docente precario che sostituisce la titolare fino al termine delle lezioni la continuità didattica sul posto anche all'avvio del nuovo anno scolastico.

Non esiste.

Ho iniziato a lavorare presso la scuola in questione il 10/01/2002 e la supplenza terminerà il 10/06/2002. Poi mi faranno la nomina per i giorni di effettiva utilizzazione fino al 30 di giugno. All'inizio dell'anno scolastico 2002/03 (visto che la titolare è in maternità e di certo non rientrerà in servizio) avrò qualche diritto a conservare la supplenza fino al rientro della titolare?

No.

E se si qual'è la norma di riferimento? Se il quesito non è chiaro mi rifarò vivo di nuovo...:)

E' chiaro, assolutamente chiaro.

LA PREGO DI INDICARMI L'INDIRIZZO INTERNET PER LA CONSULTAZIONE  DELLE GRADUATORIE DI CIRCOLO E DI ISITUTO DI 3° FASCIA PER I PROFILI DI ASS. AMM. E ASS. TECNICO RELATIVAMENTE AL CONFERIMENTO DI SUPPLENZE TEMPORANEE AL PERSONALE A.T.A.

Non lo conosco.

Gentile Redazione, vorrei sapere se per i reclami e le richieste di rettifica avverso le graduatorie permanenti provvisorie, è necessario utilizzare un modulo apposito.

No.

Egr. sig. Santoro, sono un'insegnante precaria e desideravo sapere se esisteva la possibilità di effettuare un corso di specializzazione di scuola carceraria. Vi sto lavorando come incaricata annuale e il lavoro mi piace molto, ma come in tutti i settori sono necessarie delle competenze. Grazie per ogni eventuale sua risposta.

Di questi corsi davvero non ho notizia né memoria.

Gentile edscuola, sono un diplomato Isef ed ho 27 anni. Vorrei sapere se il titolo Isef è riconosciuto negli stati dell'Unione Europea e se possibile fare l'anno integrativo per la laurea in uno di essi. Se non è chiedere troppo vorrei sapere in quali esattamente è possibile.

Dovresti chiedere queste informazioni alle università degli studi.

Caro dottor Santoro, so che la mia domanda potrà risultare "strana" di questi tempi, ma ognuno ha i suoi problemi. Un docente che rinuncia al ruolo, "conserva" la sua abilitazione? Se si, potrebbe, successivamente, essere reinserito nelle graduatorie? 

Sì, può essere successivamente reinserito nelle graduatorie.

Gentile Redazione di Edscuola, è la prima volta che scrivo, mossa anche dalla serietà e chiarezza delle risposte alle  FAQ che ho letto sul vostro sito. Chi scrive è una "neofita" del mondo della scuola,laureata in Lettere nel 2000 e abilitata nello stesso anno per la scuola materna ed elementare (per le scuole medie di I e II gr. sono in III fascia della grad. d'istit.). Pongo una serie di domande alle quali spero vogliate rispondere, data la mia inesperienza:
1. Ho accettato una supplenza settimanale di 12 h in una scuola elementare, dove lavoro dal lun. (dalle 8.20 alle 10.20) al giovedì, la mia domanda è: posso accettare altre supplenze da altre scuole nei giorni di lun., ven. e sab.?

Sì.

Qual è il monte ore giornaliero di insegnam. che non si può superare nella scuola elem., 5 h o 6 h?

Ventidue (+ 2) ore di insegnamento settimanali in non meno di cinque giorni.

Quali conseguenze ci sono ai fini del riconoscimento del servizio (tutto o metà), della ricostruzione carriera e della pensione per una suppl. di 12 h sole?

Metà.

2. Come viene conferita la supplenza annuale, bisogna presentarsi al CSA?

Sì, se le nomine vengono effettuate entro il 31 luglio.

Se si rifiuta una supplenza annuale conferita dal CSA, cosa succede?

Non si ha diritto alla supplenza annuale neanche l'anno scolastico successivo.

3. Quali sono i rispettivi stipendi mensili netti di un ins. elem,, di un doc. sc. media e di uno delle superiori, all'inizio e alla fine della carriera (importante per me se decidessi per il passaggio!)?

Basta leggere le tabelle allegate al CCNL della scuola, che puoi scaricare anche dal ns. sito.

4. Potrei gentilmente avere quel/i libercolo/i che dite di inviare a coloro che sono alle prime armi come me?

Ci sono due libercoli: quello relativo alle assenze e quello per chi entra in ruolo. Quale dei due?

5. La categoria "B" posiz. econ. B3 del ccnl a quale stipendio netto mensile corrisponde come faccio a calcolarlo?

Non lo so.

6. Secondo voi faccio bene a continuare sulla strada dell'insegnam.? Molti ins. mi scoraggiano apertamente.

Anch'io sono tra questi.

Caro Santoro sono un insegnante precario abilitato nella A071, sono stato nominato dal preside con riferimento  alla graduatoria d'istituto cl. conc. A071 in cui ero al posto n. 8 (quindi nominato per la cl. di concorso A071)  per l'insegnamento della Materia Alternativa alla religione "Attività Espressive" ho quindi insegnato pur sempre Disegno tecnico, ebbene non mi è riconsciuto alcun punteggio da parte del provveditorato. Poichè ho saputo che molti colleghi sono in questa situazione Le chiedo:
1. E' a conoscenza di qualche sentenza positiva del TAR?

No.

2. Se può mettermi in contatto con altri colleghi che hanno lo stesso problema.

Non li conosco.

3. Quale è a Suo avviso la strategia più adatta a risolvere il problema.

Iniziare lo sciopero della fame e della sete.

Premesso che il C.D. dell' I. I.S. IPSIA-IPC ha deliberato per l'istituendo liceo scient. associato lo schema orario di cui alla circ. min. 1-02-1991,n° 27 (indirizzo linguistico); che, inoltre, ha deliberato d'applicare ad esso il disposto del D.M. 26-06-2000, n°234 (1h d'ital.; 1 h di latino; 1 h di Fisica per destinare 3 h settimanali ad una terza Ls: tedesco, fin dal 1° anno del prossimo settembre); chiedesi:
A) i proff. con la suddetta riduzione d'orario devono restituirla per attività coerenti ed affini alla materia od anche per libere attività (es.:cineforum, visite guidate, ecc.)?

Dubito che si possano attuare ancora sperimentazioni ex CM 27/91

B) per la 3° Ls va utilizzato prioritariamente docente interno (se titolato e disponibile) o provvede il C.S.A. a nominarlo?

Dubito che si possano attuare ancora sperimentazioni ex CM 27/91

Nella prima ipotesi di cui al p. B i prof viene pagato dalla scuola o dalla DPT?

Dubito che si possano attuare ancora sperimentazioni ex CM 27/91

Quali le norme in merito?

La CM 27/91.

Caro dottor Santoro, in una precedente faq lei risponde che ai nuovi abilitati ssis non spettano i 30 punti aggiuntivi nelle classi di concorso considerate corrispondenti, ciò vale anche per i vecchi abilitati ssis, ovvero quelli del 2001 quando ancora non era stata esplicitata la nota del D.M. 11 del 12/02/02?

Sì.

Gentile professore, innanzitutto la ringrazio per la sollecita risposta ad una mia precedente domanda. Con la presente vorrei chiederLe se in merito alle immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2002/2003 è possibile che le medesime vengano totalmente bloccate, contrariamente a quanto affermato dalla Aprea in risposta all'interrogazione parlamentare dell'On. Sasso (marzo 2002). Esistono affermazioni ufficiali di Tremonti su un eventuale blocco totale?

No. Anche se ci sta provando.

Da un po' di tempo leggo nelle sue faq della liquidazione del TFR. Le espongo la mia situazione:
a.s. 97/98 incarico annuale fino al 30/06
a.s. 98/99 incarico annuale fino al 30/06
a.s. 99/00 incarico annuale fino al 30/06
a.s. 00/01 immissione in ruolo sc. materna
Ho diritto alla liquidazione del TFR degli anni di incarico annuale o mi verranno liquidati al momento della pensione?

La seconda che hai detto.

Inviate le vostre richieste a:
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