presenta


concorsi.gif (3324 byte)
a cura di Pino Santoro


 

FAQ/448
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Il giorno 17/09/2002 sul sito istruzione-lazio, sono comparse le convocazioni a partire dal giorno 12/09/2002. E' una crudeltà ed un cinismo senza fine. Non so se la cosa sia legale o meno, sicuramenmte nasconde un fare da "porto delle nebbie". Prendete esempio da organizzazioni del tipo Milano, Torino, Bergamo, Trento, Cuneo etc.; la volontà di essere trasparenti organizza un servizio alla collettività e non a se stessi.

Ma io, scusi, cosa c'entro?

Sono laureato in ingegneria elettronica dal 10/06/2002 e sto prestando servizio in un istituto privato paritario nella classe A049. Osservando la C.M. del 8/11/1999 si evince che posso partecipare ad un futuro concorso abilitante ma consultando i titoli richiesti ho scoperto un vincolo sulla data di conseguimento della laurea (A.A. 2000/2001) che ritengo ingistificato visto che il mio piano di studi e' identico a quello di ingegnere laureatosi qualche mese prima di me. Aiutami devo prendere una decisione:
1) Potro' partecipare ad un futuro concorso per A049?
2) Lo stato riconoscera' il lavoro che sto' svolgendo su A049?
Ti ringrazio tanto.

Se hai il piano di studi richiesto la puoi insegnare, altrimenti no. Puoi sempre reiscriverti all'università per sostenere gli esami che ti mancano.

Spett.le Pino Santoro, è possibile avere una tabella degli organici aggiornata in cui sono evidenziati il numero dei posti necessari, i titolari, i posti disponibili o in esubero, e domande di pensionamento, suddivisa per classi di concorso?

No.

Nella rubrica organici del Vostro sito una simile tabella c'è, ma è aggiornata al 98-99. Le chiedo questo perché ho superato lo scritto del siss per la classe a17 e sto cercando di capire se nell'arco di 6-7 anni si riesce ad insegnare in qualunque provincia Italiana, tenendo conto del numero dei professori, dell'età media degli stessi e di quelli gia abilitati con un punteggio superiore a 60. Gliene sarei grato se riuscissi a trovare utili informazioni o consigli circa la convenienza a frequentare la scuola per l'abilitazione. A tale proposito vorrei farle un'ulteriore domanda, quali sono le possibilità e le modalità, una volta abilitati, di lavorare presso le scuole private in attesa di un incarico pubblico?

Se conosce qualcuno, sa com'è, in Italia...

La ringrazio per la cortese attenzione e disponibilità, e in attesa di un Suo riscontro le porgo Distinti Saluti.

Saluti.

Sono architetto, da 17 anni insegno in un ITG ed ho la sola abilitazione nella classe A016. Sono risultata soprannumeraria e in questo anno scolastico dovrei completare le 10 (insegnamento) + 5 (disposizione) ore nella mia vecchia scuola con 3 ore di utilizzazione in un professionale per la classe A025. Ammetto di essere completamente estranea ai contenuti che nel corso dell'università non ho affrontato,e sarebbe per me difficile organizzare un lavoro in maniera soddisfacente. Cosa posso fare?

Rimettersi a studiare.

Desidererei sapere se un alunno che ha studiato lingua francese alla scuola media deve continuare con lo studio della stessa o può scegliere un'altra lingua; se esiste una normativa al riguardo.

Può scegliere quello che crede.

Sto partecipando ad un corso post laurea finanziato dall'IRRE. Le lezioni avvengono di pomeriggio e qualche volta coincidono con le ore di programmazione. Il DS sta trovando delle difficoltà e pretende che le ore vanno recuperate. Ci si può appellare all'istituto della formazion/aggiorrnamento  e usufruire dei 5 giorni come da contratto?

Ja.

Sono una docente di scuola superiore e da tre anni sono coordinatrice di un corso serale. Quest'anno, purtroppo, con l'anticipo delle iscrizioni al 31 maggio, ci siamo trovati in un grosso guaio. Non ci è stato, infatti, assegnato un organico funzionale alle effettive iscrizioni. Abbiamo più di 150 iscritti suddivise nelle varie specializzazioni: elettrici- elettronici e meccanici-termici. Sto cercando di fare del mio meglio per ottimizzare l'organico assegnato, ma alcune specializzazioni - 3^ operatore meccanico, 4^ tecnico meccanico e termico, 5^ meccanico ed elettronico - pur avendo ora un numero di iscritti formante classe, magari articolata per le discipline comuni, non ha l'insegnante d'indirizzo. Come fare? Ho urgente bisogno di aiuto.

Nominate i supplenti.

Salve, sono un insegnante della scuola superiore (ITIS) della provincia di Roma. Avrei bisogno di un chiarimento circa le corrette modalità di fruizione dei permessi studio (150 ore). Potrei sapere l'indirizzo e-mail della persona a cui posso rivolgere il quesito in materia?

Prego, mi dica...

Ho conseguito l'abilitazione all'insegnamento dell'ed. musicale partecipando al concorso indetto con D.M. Marzo 1990. Vi sarei davvero grato se avete la possibilita' di darmi qualche informazione riguardo alla validita' di quelle graduatorie e come eventualmente poterle consultare online. Ho concorso per la provincia di Napoli. Grazie.

Quelle graduatorie sono ancora valide. Si rivolga quindi a Napoli per saperne di più.

Sono abilitata per le classi di conc. a043, a050, a051, a052. Nella prossima graduatoria permanente, il mio punteggio per la classe di concorso a051 sarà dato dal punteggio di abilitazione+ servizio + 3 punti (abilitazione a052)+ 3 punti (abilit.a043)+ 3 (abilit. a050), OPPURE - come ho letto su un quotidiano - le 2 classi di concorso a043 ed a050 vanno considerate come fossero una sola, e quindi danno solo 3 punti, e non 6?

Tre e non sei, certo.

Caro Pino, ho appena letto sul sito della P.I., la nuova normativa che trasforma il diploma di conservatorio in una laurea breve, non ho pero' capito i vantaggi che si possono trarre da tutto cio'. Viene detto che ci si puo' scrivere ad un corso superiore delle stesso conservatorio o all'università per conseguire una laurea a lungo termine, ma allo stato attuale non sono a conoscenza dell'esistenza di tali corsi superiori. Viene poi affermato che si puo' accedere direttamente all'insegnamento (perché non si poteva già in ed. musicale?) ma non specifica in quale. Se hai notizie più precise ti prego di comunicarmele soprattutto se queste potrebbero risolvere decenni di precariato nella scuola!

Purtroppo no.

Caro Sig. Santoro, siamo un comitato di genitori di un istituto comprensivo di Misterbianco (CT); visto vari problemi che vanno nascendo nel corso degli anni nell'istituto che noi rappresentiamo, a causa della Preside (che fra l'altro non è neanche di ruolo), vogliamo quest'anno, arrivati al limite, protestare, al fine di fare sentire i nostri problemi a più gente possibile. Pertanto, ignoranti in materia, vorremmo sapere sul comportamento e normative da seguire in caso di picchettaggio e/o occupazione della scuola. Se Lei non può aiutarci, almeno ci dica dove rivolgerci, o la legge che li regola.

Non ci sono leggi che regolano i picchettaggi, dal momento che i picchettaggi violano la legge. Sono iniziative di protesta clamorose che dovrebbero essere organizzate con la consulenza di qualche legale, per evitare di finire in galera.

Siamo in tanti tra i convocati a non aver capito. Da quale graduatoria permanente "attingono" i provveditorati per le nomine annuali: quella delle supplenze o quella per il ruolo? Per l'ennesima volta, Grazie!

Da quelle per le supplenze, naturalmente.

Sono una docente di scuola superiore di secondo grado; desidererei - con altri colleghi - avere copia dei verbali del Collegio Docenti e del Consiglio d'Istituto dello scorso anno scolastico (abbiamo ragione di ritenere che non sia stata scritta TUTTA la verità su una questione vitale della nostra scuola, una sede associata, in contrasto con la sede centrale). Vorremmo sapere:
- dobbiamo motivare la nostra richiesta di fotocopie?
- tale richiesta può essere rifiutata?
- a chi dobbiamo inoltrare la richiesta?
Gradiremmo avere anche gli estremi legislativi che regolano la materia.

Avete accesso ai verbali in quanto membri degli organi collegiali di istituto. Senza nessun bisogno di motivare l'accesso agli atti.

Egregio dott. Santoro, sono inserito nelle graduatorie d'istituto (3a fascia) per le classi A032 (Ed musicale) e AJ 77 (pianoforte): se accetto una nomina sul sostegno, il punteggio mi varrà per entrambe le classi o solo per una e se quale?

Per una sola graduatoria, a tua scelta.

L'insegnamento nell'ambito del progetto Lingue 2000 dà punteggio per le graduatorie provinciali e d'istituto?

Sì.

Gent.mo Sig. Santoro, per il secondo anno consecutivo insegnerò inglese in una scuola elementare paritaria con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (credo A.G.I.D.A.E.) per 6 ore settimanali a cominciare dagli inizi di ottobre. Sono già stata "invitata" a partecipare per la fine di settembre ad un corso di aggiornamento e ad un Collegio Docenti. Essendo ancor priva di contratto sono tenuta a presenziare a tali incontri?

No.

Lo stesso problema si presenterà naturalmente anche nel corso dell'anno scolastico, quando, come già successo, si darà per scontata la mia presenza a tutti i Collegi Docenti, Consigli d'interclasse, altri corsi di aggiornamento, colloqui con i genitori (uno al mese)....nella stessa misura delle mie colleghe con orario pieno e con contratto a tempo indeterminato. In questo caso come comportarmi?

Lo faccia presente al gestore.

Per quante e quali ore "non frontali" ho l'obbligo di accettare gli "inviti"?

Dipende da quello che ci sarà scritto sul suo contratto, visto che io preciserei lì tutti gli impegni connessi con l'incarico.

Gentile Dottore ho da porle qualche quesito. Essendo inserito nelle graduatorie della provincia di Bari posso ugualmente accettare una supplenza in una scuola privata della provincia di Napoli?

Sì.

Nella scuola privata vengono considerati i soli giorni effettivi per la valutazione dei titoli di servizio?

No, se è assunto con contratto di lavoro dipendente.

C'è una regolamentazione della scuola privata dal momento che vogliono offrirmi solo 5 euro ad ora di insegnamento?

Ci sono i contratti nazionali, che non mi pare proprio vengano applicati in questa scuola.

Che Lei sappia, ci saranno ancora corsi abilitanti?

No.

Caro dott. Santoro sono stata esclusa, dalle graduatorie di istituto di alcune scuole in quanto nella domanda di aggiornamento presentata a luglio 2002 ho inserito il codice e la dizione della sezione associata e non il codice e la dizione dell'isituto comprensivo. Nonostante il mio reclamo l'ex provveditorato di Latina ha ritenuto non sanabile l'errore ritenendo che mi sono autoesclusa e che quindi non potevo ricorrere contro niente. A me sembra che un tale atteggiamento sia troppo rigido, non ispirato al buon senso, e contrario a principi stabiliti ad esempio nelle domande di mobilità o di assegnazione provvisoria in cui si dà comunque la possibilità, in caso di errore, di apportare le dovute correzioni nel termine del reclamo. Vorrei cortesemente sapere:
1. A chi posso ricorrere e come;
2. Quali motivazioni e norme di legge posso addurre;
3. Se il preside della scuola può non tener conto dei dati comunicati dal CSA e inserirmi ugualmente nella graduatoria.

Avverso l'esclusione non le resta che ricorrere al TAR competente, con il patrocinio di un buon avvocato, ben s'intende.

Gentile Prof. Santoro, le espongo il mio problema: sono 'titolare' di un contratto di collaborazione coordinata continuativa presso un ente regionale. Sono anche iscritta alle graduatorie permanenti per le classi A038/47/48/49. Recentemente mi hanno convocato per una supplenza di 18 ore. Ho richiesto se potevo prendere solo uno spezzone di tale cattedra, ma mi hanno risposto che, visto che ero co.co.co, con la finanziaria 2001 assimilati a dipendenti pubblici, non potevano ne' darmi uno spezzone ne' una cattedra intera. Secondo lei hanno ragione?

Assolutamente no.

Se non fossi stata cococo, potevo esigere di prendere solo un spezzone?

Sì.

Sono inoltre inserita nelle graduatorie degli ultimi concorsi a cattedre per titoli ed esami. Tale graduatoria ha una decadenza? Dopo tre anni o fino a nuovo concorso?

La seconda che hai detto.

Nel DM in cui veniva indetto il concorso c'era scritto che il 50% delle cattedre che si sarebbero rese disponibili negli anni 99/00, 00/01 e 01/02 sarebbero state assegnate usando tale graduatorie, ma le cattedre negli anni successivi saranno assegnate solo in base alle permantenti?

No.

Caro professore, questa devo assolutamente raccontargliela. Ho accettato una supplenza sino al termine delle attività didattiche (30 giugno 2003) per la scuola elementare su un part time di 12 ore. Volutamente, avendo io un bambino piccolo che vorrei seguire il più possibile. Mi presento presso la scuola di servizio, mi presento, e subito mi propongono un completamento orario. Ho subito sottolineato che la cosa non mi interessava, avendo scelto il part time per i motivi di cui sopra. Passano due giorni, ed il direttore amm.vo riparte alla carica. Confermo il mio non interesse per ore a completamento. Per tutta risposta mi sento dire che devo presentare una dichiarazione di rinuncia ad ore di completamento. Bah! Come se non bastasse, nello stesso giorno mi chiamano due scuole della mia provincia, propondomi part time di 8 e 10 ore a completamento. Stessa mia risposta, stesso discorso del mio dir. amm.vo: ci mandi una dichiarazione di rinuncia.Ora, io le rinunce scritte alla fine le manderò pure, ma non le sembra una follia?

Bah!

E, poi, aggiungo, a me questa storia puzza: ho il sospetto che tutto questo ambaradan le scuole lo mettano su per non chiamare altri supplenti. Grazie per l'attenzione, e scusi per lo sfogo.

Rinunci per iscritto. Non è grande fatica.

Gentile professore, sono una insegnante di matematica (AO47) che ha avuto dal provveditorato una nomina fino al 30/06/2002. Ho un bimbo di quattro mesi e pertanto ho richiesto un periodo di astensione facoltativa (per il momento due mesi). Ai fini di un nuovo aggiornamento della graduatoria permanente, verranno valutati tali giorni come servizio e quindi mi verranno assegnati ugualmente i 12 punti, anche se di fatto potrei rientrare a scuola per poco più di tre mesi?

I periodi di astensione che diano comunque diritto a retribuzione vengono valutati come servizio utile.

Ed eventualmente potrei in questo momento interrompere l'astensione facoltativa, pur avendo presentato alla scuola la richiesta fino al 09/11/2002?

Sì.

Le sarei grata se potesse indicarmi i riferimenti legislativi.

Le mando un libello sulle assenze.

Nella mia scuola, a partire dall'a.s. in corso, si è insediato un nuovo preside. In relazione all'anno solare 2002 mi sono state concesse le 150 ore di permesso studio per completare il conseguimento della laurea in Scienze dell'Educazione. La preside precedente, nel corso dei mesi passati (gennaio - giugno) mi ha concesso sempre il permesso che chiedevo sia per la frequenza delle lezioni, che per la partecipazione ad attività laboratoriali, che per la preparazione di un esame. Al nuovo preside, ad onor del vero, non ho ancora chiesto la possibilità di fruire di un permesso ma, un collega che lo ha fatto, mi ha detto che gli ha creato qualche problema (se ho capito bene l'oggetto del contendere è relativo alla possibilità, o meno, di fruire di tali permessi esclusivamente per la frequenza delle lezioni). Ora, qualche anno fa, tentai di approfondire la questione sulla scia di un caso analogo. Lessi, allo scopo, una circolare dell'allora Provveditore agli studi di Roma Paolo Norcia (la n. 214 del 2000) nella quale si precisava che: "ai sensi dell'art. 7 del C.C.D.P. 28/11/95 (integrato dal C.C.D.P. 24/12/96 e dalla interpretazione autentica del 26/10/98), si può usufruire di permessi anche per tutte le attività connesse alla preparazione di esami, ricerche e tesi di laurea o di diploma". Ho provato a cercare sulla rete i testi dei documenti citati ma senza alcun successo. Le mie domande, pertanto, sono le seguenti:
1. è vero (o ancora vero!) quanto affermato nella circolare 214 di cui sopra?

Sì.

2. E' possibile avere il testo (o il riferimento web) dei documenti C.C.D.P. 28/11/95 e seguenti?

Io non ce l'ho.

3. Quali sono le fonti della normativa vigente, al momento, che disciplinano questa materia (e dove reperirle)?

Tutta questa materia è oggetto di contrattazione decentrata provinciale ai sensi dell’art. 4 comma 2 del CCNL/99 tra sindacati firmatari del Ccnl e Provveditore, per quanto attiene ai “criteri di fruizione” di tali permessi. Ad esempio se è possibile fruirne solo per la “frequenza” di corsi oppure anche per motivi di studio in vista degli esami nell’ambito del corso stesso. Occorre pertanto, in materia, consultare anche il contratto decentrato provinciale. Il dirigente scolastico, inoltre, è tenuto ad adottare tutte le soluzioni, nel disporre il piano delle attività, per facilitare e favorire la partecipazione ad attività di studio e formazione. Normativa di riferimento: art. 3 Dpr n. 395/98; art. 4 e 13 del Ccnl/99; art. 12 del Ccni/99.

Sono un dipendente part-time nella pubblica Amministrazione, e da poco ho ricevuto una supplenza annuale. Posso mettermi in aspettativa non percependo lo stipendio e accettare la supplenza?

No.

Salve sono un architetto abilitato all'insegnamento per le classi di concorso A25 e A28. Vorrei sapere se con il diploma ECDL sono abilitato ad insegnare informatica alle scuole elementari paritarie.

No.

Caro Pino, ho sempre pensato che il cammino nella scuola fosse irto di ostacoli, ma che diventasse un vero e proprio incubo, come quest'anno....Convocazione il 4 sett.al csa di Roma...disponibili cattedre lontanissime, scelgo la meno peggio.. Anzio. Escono, guardacaso i giorni successivi, altre 80 cattedre sulla 51.. naturalmente non più per noi, poveri precari, tanto avanti in graduatoria (sono la 67°per la 51), ma tanto tanto indietro nella scelta...Tanto oramai non c'è da stupirsi più di niente... Perdona lo sfogo. Potresti mandarmi il prezioso libello sulla maternità e le posssibili assenze visto che ho avuto anche il tempo di allargare la famiglia, senza pensare allo scempio morattiano...? Grazie mille e buon anno scolastico.

Ti mando il libello.

Gent.mo Sig. Pino Santoro avrei bisogno di un suo consiglio su una situazione molto strana che si è verificata in questi giorni. Venerdì 13/09/02 ricevo una telefonata da una scuola per un incarico di n.3 ore fino al 30/06/03, dichiaro la mia disponibilità ad accettare e sono invitata a presentarmi a scuola per la presa di servizio martedì 17/9/02. Il giorno 17 come concordato mi presento a scuola dove mi fanno compilare tutti i documenti compreso la presa di servizio, mi preparano il contratto che sottoscrivo insieme al dirigente scolastico, ricevo la mia copia, mi comunicano l'orario di servizio, etc. Lascio l'Istituto alle ore 13.10, arrivata a casa alle ore 13.20 ricevo la telefonata della scuola che mi revoca il contratto per un errore: le 3 ore andranno ad un docente interno che si è reso disponibile. Ora dovrò ritornare in quella scuola per consegnare il contratto. E' leggittimo tutto questo?

No, dal momento che lei ha un contratto in mano, firmato dal dirigente.

Non ci sono dei tempi per affidare le ore residue ai docenti interni? Cosa mi dice a proposito?

Di rivendicare le tre ore.

Egregio Dott. Santoro, è da tempo che seguo la sua fama.

In che senso "segue" la fama?

Io sono un Assistente Tecnico (AR02) incaricato annuale da ormai quattro anni, e solo ora ho fatto la domanda dei ventiquattro mesi. Ho 27 anni e mentre lavoravo ho sempre studiato per conseguire la laurea in Ingegneria Elettronica, laurea che finalmente è arrivata il 10 giugno 2002. Volevo sapere se, una volta immesso in ruolo, esiste una qualche possibilità per l'insegnamento. Sono contento di far parte del circuito scolastico e vorrei rimanerci. Cosa posso fare? Lei può aiutarmi nell'impresa?

Dovrebbe acquisire l'abilitazione all'insegnamento, iscrivendosi alle SSIS.

Salve sono una ragazza che studia all' Accademia di Belle Arti sezione di decorazione, vorrei porle una domanda, alla fine dei miei studi cosa potrei insegnare nelle scuole pubbliche? A proposito di questo dovrei frequentare qualche corso specialistico? La ringrazio anticipatamente. 

Consulti il DM 39/98 che può leggere anche sul ns. sito. Trova lì la risposta al suo quesito.

EGREGIO DOTTOR SANTORO, SONO UNA LAUREATA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE. SE DOVESSI PRENDERE L'ABILITAZIONE TRAMITE UN CORSO ABILITANTE (CONTINUO A SPERARE E A PREGARE PERCHE' NE FACCIANO UNO)PER LE C.C. A/246 E A/546 POTREI ENTRARE NELLEGRADUATORIA PERMANENTE PROVINCIALE DOPO QUANTO TEMPO?

In occasione del loro aggiornamento annuale. Ma non ci saranno altri corsi abilitanti, quindi smetta di pregare.

IN QUALE FASCIA?

La terza.

QUANTO MANCHEREBBE POI AL RUOLO? ANNI?

Il ruolo potrebbe anche non arrivare mai.

AVREI PERO' DIRITTO AD AVERE SEMPRE UNA SUPPLENZA ANNUALE?

Sempre? Perché sempre?

GRAZIE!!! SALUTONI!!!!!!!

Ciao.

Chiedo di sapere avendo trasferito la graduatoria di colloboratore scolastico ad altro provincia, nella nuova graduatoria vengo inserito come nuovo, oppure perdo la precedenza rispetti a quelli che erano inseriti nella suddetta provincia essendo lo scrivente in graduatoria sin dal 1987.

Secondo me la perdi.

Salve a Giugno mi sono iscritto per la prima volta nelle graduatorie per docenti non di ruolo, sono semplicemente laureato in Lettere. L'anno scolastico 2001/2002 ho fatto circa tre mesi di supplenza in una scuola media facendo delle semplici domande di "messa a disposizione dei Presidi". Vorrei sapere cosa o chi devo aspettare per sapere cosa succedera'. C`e' una lista... una graduatoria?

Se ha fatto domanda di inserimento nelle graduatorie di istituto, si rivolga alla scuola capofila per verificare il suo corretto inserimento. Saranno le scuole, se avranno bisogno di lei, a contattarla.

Gentile prof. Santoro, sono un'insegnante abilitata alla classe di concorso A051 e insegno al biennio di un istituto tecnico commerciale sperimentazione Igea. Desideravo sapere se tale servizio è cumulabile nella classe di concorso A051 opppure nella A050.

A050.

Carissimo e gentilissimo Pino, sono di nuovo a scuola e quindi di nuovo ricorro a te per i miei dubbi amletici, cinici e quant'altro... Prima domanda: è vero che una docente di scuola superiore con contratto a tempo indeterminato può beneficiare di un periodo di astensione per maternità maggiore qualora sia single? Ho sentito alcune colleghe parlare di questo e volevo chiederne conferma o smentita a te, poiché mi pare fin troppo civile ed interessante per essere vero (almeno in questo momento e in questo paese).

Nel caso di unico genitore il periodo dell’astensione facoltativa spetta per un periodo complessivo non superiore ai 10 mesi entro gli 8 anni di vita del bambino. Si verifica nel caso di:
- morte di un genitore
- abbandono del figlio da parte di uno dei genitori
- affidamento del figlio ad un solo genitore dietro provvedimento formale
anche per situazioni che si verificano successivamente alla fruizione del periodo massimo (6 mesi per la madre e 7 per il padre)

Seconda domanda, a proposito delle ore eccedenti: con questa dicitura si intendono solo le ore di disposizioni eventuali, da farsi all'occorrenza durante l'anno, o il conferimento di ore (ovvero di classi) ed insegnamenti aggiuntivi oltre le 18 ore obbligatorie per tutto l'anno e con regolare contratto?

Si intendono entrambe le ipotesi.

Ho conseguito l’abilitazione per la scuola materna nel 1999 e ho insegnato per 8 anni in una scuola elementare privata non parificata. Nel maggio del 2002 ho fatto domanda di inserimento nella graduatoria permanete per la scuola materna; in questo contesto oltre ai 30 punti dell’abilitazione potevano essere valutati anche i 48 punti acquisiti tramite l’insegnamento nella scuola elementare?

No.

Sono un'insegnante di ruolo nella classe di concorso AD02, abilitata anche nella classe di concorso A025. Negli ultimi due anni scolastici il dirigente scolastico dell'Istituto dove insegno mi ha nominata per tre ore residue nella classe di concorso A025. Quest'anno, nonostante io ne abbia fatto richiesta per iscritto, ha nominato un supplente scelto dalla graduatoria permanente. Visto che così si perderà la continuità didattica, vorrei sapere se è giusto il comportamento assunto dal Dirigente nei miei confronti, e come posso risolvere il problema.

Il dirigente avrebbe dovuto, prima di interpellare il supplente, offrire le ore agli insegnanti interni. Puoi tranquillamente rivendicare quelle ore.

Quale è il decreto ministeriale che fornisce, per ogni laurea, le classi di concorso?

Il DM 39/98.

Spett.le Edscuola, potreste darmi i riferimenti normativi che sanciscono il divieto di fumare a scuola? E' vero che gli istituti devono riservare obbligatoriamente degli spazi per i docenti fumatori?

Non mi occupo di fumo.

Sono un'insegnante di scuola elementare ammessa a un corso di dottorato di ricerca senza borsa di studio. Vorrei sapere se posso essere collocata in congedo straordinario per motivi di studio, conservando l'attuale trattamento economico e previdenziale. Se si', devo, poi, restituire tale cifra in caso di mie dimissioni? Ringrazio e porgo distinti saluti. 

La recente legge finanziaria prevede che per i dottorandi senza borsa sia possibile porsi in aspettativa retribuita dall'amministrazione pubblica con cui si è instaurato il rapporto di lavoro. Si tratta dell'art. 52, comma 57 legge 28.12.2001 n. 448 che ha aggiunto un comma all'art. 2 della legge 13.8.1984 n. 476 che già dispone che il dottorando è collocato a domanda in congedo straordinario ed il relativo periodo è utile ai fini della progressione in carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. Se ti dimetti però dall'amministrazione da cui dipendi nei due anni successivi alla cessazione della borsa, restituisci il maltolto.

Sono stata immessa in ruolo in altra provincia nell'a.s. 2001-2002. Allla riapertura dei termini di inserimento nelle graduatorie permanenti, ho inviato domanda al C.S.A. della mia provincia per l'inserimento nelle graduatorie a T.I. nelle quattro classi di concorso per cui sono abilitata, non richiedendo ovviamente nomine a tempo determinato e di conseguenza non allegando l'elenco delle trenta sedi. Sono stata informata di essere stata inclusa nelle graduatorie di istituto. Deduco che il C.S.A. abbia commesso un errore, prendendo un elenco di sedi che io avevo presentato l'anno precedente (quando ancora non ero stata immessa in ruolo), ma tuttavia aggiornando i miei dati sia relativi al punteggio che anagrafici. Cosa devo fare?  

Segnalalo.

Buongiorno, essendo un'insegnante che di recente ha firmato il contratto a tempo indeterminato, gradirei avere un chiarimento sui seguenti quesiti:
- è vero che il contratto in questione degli insegnanti è di diritto privato?

Sì.

- qual'è la differenza con il ruolo in essere fino al '95?

"Qual è" non va scritto con l'apostrofo.

Gentili Signori, vorrei chiedere il vs. aiuto in merito ad una ricerca che finora non mi ha dato particolari risultati su internet. Sono laureata in Ingegneria Nucleare e sono interessata a svolgere delle supplenze in matematica ed altre materie tecnico-scientifiche nelle scuole superiori. Ho già svolto supplenza in un ITC di Milano per 3 mesi nel 1999. Non sono inserita nelle graduatorie provinciali ma so che posso comunque scrivere direttametne agli istituti, nel caso in cui si esaurissero le graduatorie provinciali verrei quindi considerata fuori graduatoria. Il mio problema è che vorrei sapere esattamente a quali materie d'insegnamento mi rende idonea la mia laurea. So per certo che posso insegnare matematica, matematica applicata e fisica, ma riguardo ad altri insegnamenti tecnici (elettronica, elettrotecnica, etc.) non ne ho la certezza. Esiste una corrispondenza che mi possa dire esattamente tutte le materie che posso insegnare con il mio titolo? Se sì, potreste indicarmele? O suggerirmi come posso procedere?

Consulta le tabelle allegate ai DD.MM. 39/98 e 354/98 che trovi anche sul ns. sito.

Inoltre, vorrei sapere se esiste un modulo unico per presentare domanda di supplenza agli istituti.

No.

In caso contrario, potreste indicarmi che informazioni vanno incluse nella domanda (classi di concorso, eventuali punteggi accumulati, etc.).

L'OM 371/94 tra gli allegati riportava un fac-silime di domanda, che gli aspiranti a supplenze non inclusi nelle graduatorie di istituto dovevano obbligatoriamente utilizzare. Puoi eventualmente fare riverimento a quel modello.

Salve, e credo che solo voi possiate aiutarci a districarci in questo marasma di regole e "interpretazioni"!! Avrei bisogno urgente di una risposta, entre venerdì devo decidere!!!! So che chiedo l'impossibile ma ci provo, comunque è utile. Lavoro nell'industria chimico-farmaceutica. La mia azienda ha sempre detto che possiamo fare qualsiasi altro lavoro, purché facciamo le nostre ore e purché altri lavori non richiedano il ritiro del libretto di lavoro. Ho preso l'abilitazione nelle classi a59 e a60. In queste classi mi sono inserita anche nelle graduatorie permanenti e di istituto. Inoltre, avendo anche un diploma di tecnico di laboratorio, mi sono inserita anche nelle classi C350. Allora, la prima domanda è: che futuro ci sono per queste classi di concorso? Come vengono/verranno inseriti con contratti definitivi queste figure? Insomma, l'abilitazione e l'immissione in ruolo da che "cosa" è governata?

Da leggi dello Stato.

Sono stata chiamata per una supplenza parziale annuale di 8 ore. Posso accettare?

Secondo me no.

Dal lato "lavoro industriale" non avrei tanti problemi, solo organizzativi. Quale è il minimo di ore necessario per fare punteggio?

Basta anche un'ora.

Con 8 ore si ha il massimo come se fosse una piena supplenza annuale? e con 4?

Vedi sopra.

Data la prima domanda, ossia come verranno immessi in ruolo in queste classi di concorso, questa supplenza mi può dare i titoli per un eventuale concorso abilitante o per una definitiva (ma non so come!) immissione in ruolo?

Le immissioni in ruolo dipendono dalle decisioni del governo di assumere insegnanti e dalla posizione che tu utilmente occupi nelle graduatorie.

Chiedo scusa per la lunghezza e per l'urgenza di conoscere queste informazioni. Comunque svolgete sempre un ruolo importante e "gentilissimo". Grazie mille!!!

Prego.

Sono un ragazzo quasi 18, e voleva sapere se esistono dei concorsi per ragazzi della provincia di Vicenza per un viaggio studio di un periodo prestabilito. In proposito ho sentito delle voci, così volevo solamente saperne di più. Grazie in anticipo.

Non la so aiutare.

Sono un docente che, con alcuni colleghi, condivide l'hobby dell'apicoltura. Vorrei sapere in quale sezione del sito potrei trovare le informazioni circa la possibilità, per noi docenti, di svolgere attività imprenditoriali di tipo agricolo e/o commerciale-industriale. Potremmo costituire una società commerciale? In quale forma? Vi sarei veramente grato se riusciste a rispondermi. Vi ringrazio anticipatamente...

Sulle incompatibilità vi è una norma speciale che riguarda la scuola, che è quella prevista dal d. l.vo 297/94, all'art. 508.

Gentile dott. Santoro, una breve domanda: una supplenza con nomina del Preside su posto vacante fino al termine delle attività didattiche va assegnata fino al 08/06/2003 oppure fino al 30/06/2003?

Se è su posto vacante va assegnata fino al 31 agosto.

Egr. professor Santoro, ho avuto una proposta di assunzione a tempo determinato in data 30/07/2002, dovevo prendere servizio il 02/09/2002, per motivi di salute non mi è stato possibile prendere servizio di fatto, giustificato da relativo certificato medico, per la patologia, presumo che dovro ancora usufruire di ulteriori giorni di riposo e cure che cumulativamente supereranno i gg. 30. Quesiti:
a) Superando i giorni trenta di malattia, senza aver preso servizio di fatto, ho ancora diritto alla conservazione del posto?
b) Nel caso non abbia diritto alla conservazione del posto, ho diritto ad eventuali nomine ( per scorrimento delle graduatorie d'istituto) da parte dei dirigenti scolastici?
c) Sarebbe così gentile da fornirmi pure gli eventuali dati normativi.
Ringraziandola anticipatamente, la saluto, (tenga conto che posso usufruire di altri cinque giorni di malattia)

Le mando un libercolo sulle assenze, così si fa una "cultura".

SONO UN INSEGNANTE ABILITATA IN EDUCAZIONE MUSICALE PER LA SCUOLA MEDIA CON D.M. 23 MARZO 1990; VORREI SAPERE SE CON LE RIFORME DEGLI ANNI PASSATI QUESTA ABILITAZIONE E' VALIDA ANCHE PER GLI ISTITUTI SECONDARI.

Sì.

SE SI GRADIREI SAPERE CON QUALE DECRETO O ALTRO.

DM 354/98.

INOLTRE VORRE SAPERE SE UN INSEG. DI SOSTEGNO DI SCUOLA MEDIA PUO' SEGUIRE L'ALUNNA ANCHE ALLE SCUOLE SUPERIORI E QUALE E' LA PROCEDURA E LE LEGGI CHE PERMETTONO ATTUARLA.

No.

VI RINGRAZIO ANTICIPAMENTE IN QUANTO HO VERAMENTE BISOGNO DI QUESTE INFORMAZIONI.

Prego.

Vorrei conoscere qual è la norma che vieta lo spostamento degli insegnanti da una classe dopo venti giorni dall'inizio delle lezioni.

La trovi nel testo unco (d. l.vo 297/94).

Mi può fornire notizie precise circa la possibilità di rimborso per tutte le spese sostenute per le attività di formazione? (accordo del 5 giugno 2002 tra Ministero dell'Istruzione e Delegazioni sindacali relativo al Contratto integrativo annuale)

No, visto che non sono io il ministro dell'istruzione (non più pubblica).

Desidererei ricevere informazioni dettagliate circa la possibilità di richiedere le 150 ore per diritto allo studio e se la concessione di tale monte ore riguarda solo le attività pomeridiane o anche le ore dedicate all'insegnamento. Inoltre vorrei sapere quali pernessi si possono richiedere per aggiornamento professionale.

Le invio un libercolo. Qualche informazione utile potrà trarla direttamente da lì.

Sono un' insegnante della scuola elementare. Desidereri sapere se vi è una normativa, legge o altro che regola le compresenze: se esse sono recuperabili in caso di uscite effettuate in altro giorno della stessa settimana, oppure se non è possibile e le ore devono essere segnate come "eccedenti".

Per quanto riguarda le ricadute sull'orario di lavoro degli insegnanti la materia è disciplinata dal CCNL della scuola.

Sono una docente precaria della provincia di Latina. Vorrei esporre un quesito in merito ai diritti relativi alla maternità anticipata. Vorrei sarere se, nel caso di una supplenza breve (23 giorni) da parte del Dirigente Scolastico, prestanto servizio per almeno un giorno ( forse occorrono più giorni?) e andando in maternità anticipata, si ha diritto alla retribuzione economica e al relativo punteggio intero per tutto l'anno scolastico; se ciò non è previsto, allo scadere della supplenza breve, pur stando in maternità, si ha diritto in base alla graduatoria permanente d'Istituto ad eventuali altri incarichi? In attesa di un vostro immediato riscontro, ringrazio anticipatamente.

Ha diritto alla retribuzione per tutto il periodo dell'incarico. In seguito percepirà l'indennità di maternità, ma non lo stipendio. Può accettare qualsiasi incarico, se utilmente inserita nelle graduatorie d'istituto (che non sono permanenti).

Vorrei chiederle gentilmente il seguente quesito: se si viene contattati da una scuola x 1a supplenza e si rifiuta si è cancellati per quell'anno scolastico da quella graduatoria specifica?

No.

Se si dà invece la propia disponibilità tramite telegramma come richiesto da precedente offerta di supplenza - via telegramma - e poi non si dovesse prendere servizio, perciò si rinunciasse cosa accadrebbe?

Nulla.

Anche lì si sarebbe cancellati?

No.

Insomma si può liberamente rinunciare senza vedersi cancellare dalla Shindler list?

Sì.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Concorsi@edscuola.it
 
Home Page
Altre FAQ


LE FastCounter