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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/455
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Salve! Mi chiamo Francesca e ho 22 anni. Nell'anno scolastico 2000/2001 mi sono diplomata alla scuola magistrale. Ora lavoro in una scuola materna con un contratto a tempo determinato (contratto che andrà ben presto a scadere) perché priva di abilitazione. Quando sono uscita io dalle magistrali ci era stato comunicato che il nostro era l'ultimo anno nel quale si poteva lavorare senza dover conseguire la laurea, dall'anno dopo infatti questa occorreva. Ora sembra ma non è sicuro che solo il corso Scienze della Formazione ti abilita una volta laureata perché corsi concorsi statali abilitanti non ne escono più. Personalmente non ho il tempo, il modo e i mezzi per poter studiare altri 4 anni e se anche fosse non lo ritengo giusto perché non era così che deve andare, almeno per quel che ci avevano detto. Ora Vi domando se avete notizie più aggiornate per risolvere il mio e non solo mio problema. Aspetto una Vostra risposta al più presto e Vi ringrazio anticipatamente.

L'istituto magistrale non ha mai abilitato all'insegnamento nelle scuole materne, ma solo nelle elementari. Il problema sta tutto qui.

Gentilissimo Dott. Santoro, ho già approfittato di lei in passato risolvendo sempre i miei problemi, quindi vorrei porle ancora una domanda. Sono stata assunta a tempo indeterminato il 5 marzo 2001 con decorrenza giuridica il 1 settembre 2000; ho superato l'anno di prova nel 2001/2002: come liquidazione avrò la buonuscita o il tfr? Dallo stipendio di settembre mi è stata applicato il TFR: è corretto?

Sì.

Un' altra domanda: superato l'anno di prova, considerato che sono passati due anni dalla mia assunzione, mi verrà aumentato lo stipendio?

Avrà gli aumenti nel momento in cui le verrà ricostruita la carriera.

Sono un insegnante di ruolo presso un Istituto alberghiero. Ho dieci classi e in alcune di esse vi sono alunni portatori di handicap. Vorrei cortesemante sapere qual è il numero massimo di ore previsto per le attività dei gruppi di lavoro relativi ai singoli alunni portatori di handicap. Tali attività rientrano nel numero massimo di 40 ore previste per la partecipazione alle attività dei Consigli di classe?

No, alle 40 ore relative ai collegi dei docenti.

Ho un incarico del preside di 3+5 ore fino al termine delle attività didattiche, posso lasciare l'incarico e accettare una cattedra di sostegno (senza titolo) fino al 30/06?

No. Puoi chiedere soltanto che il tuo orario venga completato, perché solo di questo hai diritto.

Posso accettare tre spezzoni (5+6+6) in tre sedi (tre paesi vicini)?

Sì, purché non siano in più di due comuni.

Caro Pino Santoro, ho urgente bisogno di un chiarimento da parte tua. Sulla base delle graduatorie di istituto ho accettato di assumere servizio presso una scuola materna per sostituire un docente in maternità. Nell'eventualità molto probabile che mi chiamino per una supplenza nelle scuole elementari, posso rinunciare all'incarico nella materna ed accettare quello nella elementare? Sono tenuto a dare un preavviso?

Puoi accettare, a patto che la supplenza duri fino al termine delle lezioni.

Gentilissimo Pino Santoro, sono attualmente inserita in graduatoria permanente in prima fascia per le classi 45a e 46a (inglese) avendo superato l'ultimo concorso ordinario. Ora ho superato l'esame di ammissione alla SSIS. Mi verranno riconosciuti i 30 punti?

Sì, ma non sulla base della semplice ammissione.

In caso contrario (visto che si trattava di titolo di accesso in graduatoria) posso chiedere di essere cancellata dalla permanente e poi iscrivermi di nuovo al completamento della specializzazione?

Non serve.

Gent.mo dott. Santoro, sono laureata in Scienze dell'educazione indirizzo "educatori professionali" vorrei sapere cosa mi consiglierebbe di fare per aumentare punteggio in attesa dei concorsi. 

Supplenze nelle scuole.

Un'eventuale tirocinio finalizzato all'iscrizione all'ANPE (albo dei pedagogisti) fornirebbe punteggio?

No.

Sono in possesso di diploma magistrale e laurea in lingue, lingua di laurea ' inglese', mi piacerebbe insegnare la lingua inglese presso le scuole elemetari, vorrei sapere a quale ente inviare la mia domanda e se esiste una scadenza.

Per il momento non puoi presentare nessun tipo di domanda, se non quella di messa a disposizione direttamente alle scuole.

Gent.mo prof. Santoro, leggo oggi sul Corriere della Sera che l'unico modo per ottenere l'abilitazione all'insegnamento sarà la frequenza delle SSIS. Leggo bene?

Uno dei modi.

Un suo parere: è veramente possibile che saremo obbligati a dover pagare milioni per poterci abilitare (...rimpinguando quindi le casse delle università)?

Se non bandiscono concorsi ordinari, è chiaro che non ci sono altre possibilità.

E' veramente possibile che chi ha già frequentato 4 anni di università, senza obbligo di frequenza, dovrà frequentare per ben 6 pomeriggi la settimana, togliendo quindi la possibilità di lavorare per quadagnare i soldi necessari per potersi pagare il corso?

E' possibile.

E' veramente possibile che solo pochi eletti (ad esempio per quanto riguarda la mia classe di concorso, 18 posti di inglese e 10 di tedesco) potranno portare avanti il lavoro per eccellenza della propria vita, ossia l'insegnamento?

E' possibile.

Io sinceramente non ci riesco a credere.

Sbaglia.

Avrò la possibilità di conseguire l'abilitazione in tale classe A017, prescidendo dalla SISS, la quale purtroppo nella mia regione non viene attivata non avendo l'Ateneo facoltà economiche?

Dubito.

Grazie e complimenti.

Prego.

Caro Pino, ho avuo nomina a t.d fino al 30/06/2002 su cattedra completa (18 ore). La scuola mi ha dato un orario in cui in ognuno dei 5 giorni lavorativi ho come minimo 2 ore di "buco". Esiste una norma/regolamento/circolare (o qualsiasi altra cosa) cui poter fare riferimento per ottenere un orario "più umano" (che magari fissi un numero massimo di ore di "buco")?

No.

Gent.mo Dott. Santoro, sono un docente di sostegno specializzato nominato dal C.S.A. per l'a. s. 2002/03 supplente sino al termine delle attività didattiche per complessive 18 ore (9+9) e dal 1° settembre c.a. presto servizio presso un istituto superiore della provincia. Essendo abilitato anche per la classe di concorso A043-A050, posso insegnare materie letterarie presso un istituto superiore paritario (o un altro pubblico) sino al raggiungimento delle 24 ore (naturalmente compatibilmente con gli orari e sempre se autorizzati)? L'art. 4 del DM 201/2000 cita a tal proposito di "completamento d'orario fino al raggiungimento dell'orario obbligatorio d'insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo..." A mio avviso, sembrerebbe riferirsi solo alle 18 ore. La mia è una errata interpretazione? Eventualmente, ci sono circolari esplicative o altre normative successive che possono fugare tali dubbi? In ogni caso, cosa succede se si insegna lo stesso oltre le 18 ore? La ringrazio anticipatamente.

Secondo me può, alla luce di quanto stabilisce l'articolo 22 della legge 448/2001.

Gentile Prof., sto frequentando la Ssiss per la classe di concorso A013 (Chimica e tecnologie chimiche). Mi piacerebbe capire se, al termine della Ssiss, con il conseguimento del diploma di abilitazione potrò direttamente aspirare all'assegnazione di una cattedra per l'insegnamento oppure sarà comunque necessario sostenere in futuro altri concorsi.

Potrai includerti nelle GP, per cui potresti anche entrare in ruolo, se la fortuna di assiste e la Moratti anche.

Volevo sapere se esistono corsi abilitanti all'insegnamento per non laureati in Emilia Romagna. GRAZIE

No.

Nel corrente anno scolastico sono transitato dal ruolo della scuola media a quello delle superiori per lo stesso ambito disciplinare. Vorrei conoscere la normativa che regola:
1. tipi e documenti da presentare all'atto dell'assunzione in servizio
2. dopo il superamento del periodo di prova
Sono tenuto a frequentare attività di formazione e presentare relazione al comitato di valutazione. Può indicarmi i precisi riferimenti normativi?

Ti mando un libello a riguardo.

Salve, sono un docente di scuola superiore e vorrei sottoporti una questione. Insegno in un Istituto tecnico commerciale di Carbonia. Il nostro Preside da quest'anno ha deciso che i docenti dovranno fare le ore di 60 minuti. Ha fatto così:
1. con un colpo di mano ha fatto spostare gli orari dei mezzi di trasporto dalle 14 alle 14,35 (accordandosi con gli altri presidi della zona) e ha imposto al collegio di deliberare su una delle due seguenti possibilità: a) uscita alle 14 e trenta; b) uscita alle 13 e trenta con recupero pomeridiano e mensa per tutti.
2. a chi opponeva la possibilità di fare ore ridotte con uscita alle 14 senza recupero lui rispondeva che la normativa vigente consente di ridurre le ore senza obbligo di recupero solo per "insormontabili difficoltà legate ai trasporti" (C.M. 243 del 1979), mentre la riduzione per ragioni "didattiche" (secondo lui l'unica possibile dato che i mezzi di trasporto ci sono) imponeva il recupero ai docenti. Io ho opposto allora che la circolare ministeriale n. 142 del 1980 ampliava la fattispecie, consentendo la riduzione (purchè adeguatamente motivata) senza obbligo di recupero anche in ipotesi "non contemplate" dalla circolare 243 del 1979. Ho aggiunto che mi sembra una valida ragione strutturale il fatto che 2/3 dei nostri studenti impiegano più di un'ora per tornare a casa con difficoltà per le famiglie e stanchezza eccessiva per lo studio a casa. Gli studenti hanno poi intrapreso un'azione di protesta, non entrando a scuola, e le famiglie si lamentano, alcuni genitori addirittura chiedono il nullaosta per trasferire i figli in una sede meno disagiata! Ma il preside risponde di informarsi e di leggere la normativa recente, che impone di decidere come lui ha deciso.
3. Mi chiedo: si può sapere a quali norme si riferisce? Quali circolari ministeriali mi mancano? E' possibile che lui abbia torto e far deliberare il collegio docenti in modo diverso da come lui propone motivando in modo adeguato la decisione? Inoltre: non deve decidere il Consiglio d'Istituto su proposta del Collegio (talché se si discostasse dalla delibera del Collegio senza adeguata motivazione l'atto sarebbe illegittimo per eccesso di potere)?

La programmazione educativa è di competenza del collegio. Sugli orari decide il consiglio di istituto. Sull'obbligo di recupero il CCNL. Quello che sostiene il dirigente scolastico della tua scuola è corretto, dal mio punto di vista.

Gentile Professore, la ringrazio per la tempestiva risposta. Poiché al C.S.A. sono del parere che io debba essere pagato per sole 15 ore (per una cattedra orario 10h + 5h), vorrei sapere quali sono i riferimenti normativi a sostegno della tesi secondo cui mi spetta il pagamento completo e cioè relativo a 18 ore di servizio. Se al C.S.A. insistessero nel sostenere che mi spetta lo stipendio ridotto, cosa posso fare per difendermi? Che tipo di ricorso devo intraprendere?

Se si tratta di cattedra ha diritto al pagamento dell'intera retribuzione, altrimenti avrebbero usato una diversa dicitura (e cioè spezzone o posto orario). La competenza in caso di ricorso è del giudice ordinario.

Gentile professore, vorrei sapere se anche per i precari (con nomina del Provveditorato) è previsto il giorno di permesso retribuito per recarsi in ospedale a donare il sangue. Grazie.

Le mando un libercolo sulle assenze. Quanto al quesito la risposta è sì.

Alcuni Dirigenti Scolastici e Direttori dei servizi Amministrativi di Catania sostengono che noi collaboratori scolastici di ruolo non possiamo accettare incarichi a tempo determinato (ass. tecnici, ass.amm.vi, ecc.) conferiti da loro stessi su posti vacanti, in quanto rischiamo di perdere per sempre il nostro ruolo di collaboratore scolastico. Tutto questo GRAZIE... al CSA di Catania che non ha saputo dare delle risposte in merito ai Sig.ri Dirigenti Scolstici, seminando  terrore tra Collaboratori Scolastici, sostenendo che l'art. 5 è valido soltanto per quegli incarichi a tempo determinato conferiti appunto dal Provveditore. Il sottoscritto fino ad oggi non ha letto da nessuna parte tutto questo, ma per paura di tutto ciò ha rifiutato dall'inizio dell'anno scolastico ben quattro incarichi, perdendo magari una grossa opportunità; è possibile che a CATANIA e sempre a CATANIA succedono queste cose?

Mah!

E' possibile mandare a Questi Signori una volta per tutte una circolare chiarificatoria affinchè li illumini? Fiducioso di una Vostra risposta e di un Vostro interesse per il caso.

Mi dovrebbe mandare a quel paese, altro che circolare!

Secondo autorevoli fonti è allo studio al M.I.U.R. una O.M., che possa regolarizzare dal punto di vista legislativo gli Insegnanti di Sostegno non abilitati in possesso del diploma di Specializzazione per l’Insegnamento ottenuto tramite i corsi universitari ex O.M. N. 72/1996 e art. 6 D.I. N. 460/1998, dando la possibilità agli insegnanti stessi di iscriversi a corsi Universitari riservati e ABILITANTI. Tutto ciò non è una voce di corridoio ma riportato dalla risoluzione della VII Commissione Istruzione della Camera dei Deputati n° 8-00023 del 17 Luglio 2002, che impegna il governo a risolvere quest’annosa questione. Nella Risoluzione citata si nota che l'unico fattore discriminante tra i possessori del titolo sopra descritto è il possesso dei 180 giorni di servizio. Non riesco a capire, quale è la differenza tra un’insegnante di Sostegno con 180 giorni di servizio, con un altro insegnante con 179 con 100 con 50 o addirittura senza servizio prestato. A mio modestissimo parere l’unica differenza è quella di esser stato più sfortunato, in quanto non solo ad oggi ha lavorato meno degli altri ma oltre al danno la Beffa adesso gli si vuol precludere la possibilità di una possibile occupazione futura. Con la presente Vi chiedo di poter intervenire nella questione affinché possiate evitare questa odiosa discriminazione dei giorni di servizio prestati. Con la speranza che l’argomento Insegnanti di Sostegno Specializzati e non Abilitati sia positivamente risolto una volta per tutte, le porgo anticipatamente i miei migliori saluti.

Non non abbiamo alcuna possibilità di "intervenire".

Ho accettato una supplenza, in base alle graduatorie d'istituto di prima fascia, di 6 ore settimanali sino al 31 Agosto in una città diversa dalla mia; nel caso in cui dovessi essere contattato per un'altra supplenza con cattedra completa come posso comportarmi per effettuare un cambio?

Non può comportarsi.

Oppure, se dovessi avere una proposta di supplenza nella mia città che possibilità ho di effettuare una scelta?

Non può, essendo già in servizio.

Nel caso dovessero contattarmi nuovamente devo dichiararmi già impegnato, anche se insegno per sole 6 ore, oppure ho il diritto di integrare o di cambiare totalmente la scelta?

Ha il diritto di integrare, solo quello.

Carissimo dott. Santoro, Le scrivo per un fatto assurdo capitato ad una collega al primo mese di maternità. Accettando una supplenza breve di un mese, alla scadenza di quest'ultimo la segreteria di questo Istituto le ha telefonato per informarla che nel caso in cui la titolare avrebbe prorogato il certificato di malattia la supplenza spettava alla supplente che aveva preso servizio al suo posto e che lei non sarebbe stata più né pagata né valutato il servizio in base ad una legge del 1987 e addirittura non potrebbe accettare eventuali supplenze. Ha ragione la scuola o c'è una legge più recente che la può tutelare?

Mai sentita una bestialità più grande! Si faccia dare gli estremi della legge.

Gentile Prof. Santoro, sono una professoressa abilitata alla classe di concorso A049 (Matematica e fisica). Desideravo porle un quesito: in un liceo socio psico-pedagogico con sperimentazione del progetto Brocca è vero che si accumula punteggio nella classe di concorso A049 solo in una classe quarta (unica classe dove si insegna la fisica) e in tutte le altre la classe di concorso è A047(matematica), compreso per la quinta classe dove si insegna l'analisi matematica?

Non so dirle, dal momento che non conosco che cosa stabilisca il decreto di autorizzazione della sperimentazione circa insegnamenti e classi di concorso. Lo chieda direttamente alla scuola.

Dopo una lunga ricerca su leggi e decreti non sono riuscito a trovare le due seguenti informazioni: 990 ore minime o 200 giorni di scuola?

La norma è contenuta nel testo unico (d. l.vo 297/94).

Nei vari decreti (179 del '99, articolo 21sull'autonomia) ciò non è specificato; è sempre possibile usufruire dei 4 giorni di festività soppresse prima dell'inizio delle attività didattiche (cioè a settembre)?

Sì.

In base a quale riferimento contrattuale? Il mio Preside non vuole concedermi nemmeno due giorni all'inizio di settembre in quanto, con l'autonomia, le lezioni iniziano presto e io salterei due riunioni importanti.

Le riunioni importanti non si saltano!

Gentile Professore, siamo due insegnanti madrelingua di conversazione in lingua spagnola, presso istituti di istruzione secondaria superiore di 2° grado (licei linguistici, classici, ecc.), facciamo parte delle graduatorie d'istituto e abbiamo fatto già diverse supplenze, ma non siamo inseriti nella graduatoria permanente di conversazione in lingua straniera (spagnolo) giacché non abbiamo l'abilitazione, vogliamo sapere come possiamo ottenere questa abilitazione o se potete indicare la via da seguire, o da chi rivologerci.

Alle università degli studi.

E' mai possibile che un supplente ogni anno deve presentare tutti i documenti (analisi sangue ecc.),pur prestando servizio nella stessa provincia?

Tutti i documenti non servono, ma quello relativo all'idoneità fisica invece sì, dal momento che ha una validità non superiore ai tre mesi.

Gent. prof. Santoro, mi è giunta voce che recentemente è stato firmato un D.M. nel quale si dice che nella scuola non ci saranno più concorsi. Lei conferma?

Non mi risulta.

Con il presente sono gentilmente a porLe questa domanda: vorrei iscrivermi al corso di laurea in scienze della formazione primaria, ma al termine dei quattro anni previsti per l'insegnamento nelle scuole elementari devo comunque frequentare la scuola di specializzazione di due anni o posso partecipare liberamente ai concorsi pubblici?

Può partecipare liberamente ai concorsi.

Mi sono laureata da poco, e vorrei sapere in quale modo devo fare le domande di supplenza presso le scuole e presso gli uffici scolastici provinciali.

Per il momento non può presentare alcuna domande, se non quelle di una semplice disponibilità direttamente alle scuole.

Sono un A.A. di II fascia con contratto a t.d. sino al 31/08/2002 stipulato dal CSA di Messina con un'invalidità civile al 50%, vorrei sapere se per le patologie di cui sono affetta ho diritto a giorni di cura, o ad altre agevolazioni. Grazie.

La invito a leggersi il CCNL o il libercolo che le invio in allegato relativamente alle assenze del personale scolastico.

Se nell'anno scolastico 2002/2003 si insegna nella classe di concorso 51 e si inizia a frequentare la sissis 1°anno 2002/2003 e le lezioni presumibilmente inizieranno a febbraio il punteggio dell'insegnamento vale per la 51 per quanto riguarda l'anno d'insegnamento se si frequenta la sissis.

Non ho capito la domanda.

Secondo lei nell'aria umanistica classe 50; 51; 52; in quale conviene abilitarsi, dato che si deve scegliere quale frequentare e quindi dove verranno dati i 30 punti.

Nella A051, se si vive nel Nord Italia.

Scuola legalmente riconusciuta. Se si è membro interno nella commisione d'esame di maturità, nella compilazione dei punteggi deve essere considerato oltre all'anno d'insegnamento un punteggio aggiuntivo per essere stato membro di commissione se si quant'è il punteggio da considerare? Cordiali saluti e grazie.

No.

Una suppl. d'istituto superiore con nomina per n. 7 ore, essendo in puerperio alla fine del primo mese, chiede che le venga pagata l'intera maternità. Cosa ne pensi?

L'intera retribuzione relativamente alle 7 ore di insegnamento. Questo io penso.

Una docente, titolare di cattedra per 18 ore, chiede l'allattamento ha diritto ad un ora di permesso o a due?

Dipende: se lavora meno di sei ore al giorno un'ora, altrimenti due.

Un ins. con la 104/92, nell'elenco giudizio del decreto viene sbarrato il punto 2 e riporta - persona con minoranza prevista dalla definizione di handicap di cui al comma 1 dell'art. 3 della legge 104/92, spettano i tre giorni per cure mediche pur se iscritta al giudizio punto 2.

Non ho capito niente.

Può un docente di ruolo sulla A052 (con cattedra di 18 ore) accettare parte di una cattedra A051 (2 o più ore, max 6) resasi libera per supplenza temporanea e prescindendo dalla graduatoria di istituto nell'ambito del proprio istituto?

Sì.

In caso di risposta affermativa, qual è il riferimento normativo? La legge 448/2001 non mi sembra prevederlo chiaramente.

E' chiara, è chiara.

Una mia amica mi ha detto che la Moratti vuole annullare le graduatorie degli ordinari e indire un nuovo concorso a cattedra per numero di posti: dentro o fuori! Ma ti sembra probabile, con tanti milioni (di vecchie lire, come dicono) buttati all'aria per gli ordinari conclusisi meno di due anni fa? E' possibile che la graduatoria dell'ordinario (che dovrebbe essere in vigore fino alla pubblicazione della prossima) sia spazzata via senza aver fatto per il terzo anno le immissioni in ruolo? E' ipotizzabile (Dio non voglia) che possa essere sostituita da una graduatoria SISS?

Ma che amiche frequenti!

Egr prof. Santoro, sono un assistente tecnico supplente, quest'anno dovro' fare l'inserimento nella grad 24 mesi, volevo sapere se è possibile cambiare provincia?

No.

Ogni quanti anni è possibile farlo?

Non è possibile farlo.

Caro Santoro, al compimento del terzo mese di mia figlia, potrò avvalermi del congedo facoltativo in contemporanea a mia moglie? Grazie per la consueta attenzione.

Ti mando un libello sulle assenze, nel mentre ti invito a leggere l'art. 11 del CCNL secondo biennio economico del 15 marzo 2001.

Salve, sono un'insegnante di scuola materna, ho firmato un contratto per una supplenza dal 01/10/02 al 20/11/02 poichè l'insegnante di ruolo si è assentata per gravidanza. L'insegnante di ruolo mi ha assicurato che dal 18/11/02 che chiederà l'astensione obbligatoria ( 2 mesi prima e 3 mesi dopo il parto). Io sono al secondo mese di gravidanza, se dovessi inoltrare domanda di interdizione per gravidanza a rischio, ho diritto al punteggio e alla retribuzione fino ai tre mesi dopo il mio parto?

Sì, a patto però di entrare in interdizione dopo il 18 novembre.

Siamo un gruppo di insegnanti di scuola elementare, assunti in ruolo con decorenza giuridica  dall'inizio dell'anno scolastico 2000/2001. Vorremmo chiarimenti su dichiarazioni ai fini della liquidazione del T.F.R. Se accettiamo tale liquidazione a cosa andiamo incontro per quanto riguarda  i contributi ai fini pensionistici?

Nulla.

Cosa perdiamo?

Nulla.

Speriamo in un vostro sollecito e positivo riscontro e vi inviamo cordiali saluti.

Saluti.

Gent.le edscuola, sono una insegnante di scuola materna di ruolo a tempo indeterminato in servizio dal 1999. Mio marito per motivi di lavoro e' stato trasferito all'estero (Europa), per un periodo di circa due anni. Potreste, cortesemente, suggerimi i passi da fare per poter richiedere un periodo di aspettativa per il ricongiungimento del nucleo familiare?

Deve presentare la domanda al tuo dirigente scolastico.

Cosa e' previsto? Che obblighi ci sono? E' possibile prendere tutto il periodo in una sola soluzione? Quali sono i tempi di attesa, per ottenere il periodo richiesto? Dove posso trovare le risposte a tutte queste domande?

Ti invio un libercolo, che spero possa aiutarti.

Sono un'insegnante di sostegno di ruolo dal 1989. Vorrei capire un po' di più cosa si intende per insegnanti in deroga e cosa prevede la nuova finanziaria per noi. Grazie.

La invito a leggerla, in particolare l'articolo 22. La trova sul ns. sito. Non ho tempo per spiegarle che cosa siano i posti in deroga.

Si chiede cortesemente di rispondere al quesito in questione: se una lavoratrice madre in astensione obblgatoria viene nominata da un dirigente scolastico, da chi deve  essere richiesta l'indennità di maternità? dalla scuola dove prestava servizio o dalla scuola che le ha dato la nomina?

Non ho capito la domanda.

Nella mia scuola sono decadute le RSU perché mutate per oltre il 50% rispetto alla composizione originaria. In base all'accordo di interpretazione autentica del 13 febbraio 2001 occorre procedere ora alla rielezione della RSU entro cinquanta giorni (attivando le procedure entro cinque giorni da quest'ultima). Domanda: ma la Commissione Elettorale rimane quella di due anni fa o bisogna procedere ad una nuova elezione? Qual è la normativa che regola questo aspetto, perché non ho ritrovato la risposta in nessuna delle comuni normative che fanno capo al ruolo delle RSU.

Oltre all'accordo quadro, ci sono le note ARAN a cui fare riferimento. Altro non c'è. Non sono d'accordo con l'interpretazione comunque da voi data: se non sono pìossibile surroghe si procede a nuove elezioni, altrimenti no.

Egregio professore, nella scuola in cui sono di ruolo, probabilmente, l'anno prossimo si verificherà una diminuzione delleclassi. Di conseguenza io (essendo l'ultimo della graduatoria interna) dovrei perdere sette ore del mio orario di cattedra. A suo parere, nel caso si verificasse questa ipotesi, potrei completare il mio orario all'interno della mia scuola coprendo le ore rese libere da una collega della stessa disciplina che anche l'anno prossimo (come quest'anno) otterrà l'esonero dall'insegnamento per lavorare nella biblioteca d'istituto?

Ma lei è sicuro che otterrà l'esonero? Nonostante i tagli della Moratti?

Attualmente le sue classi sono assegnate ad un insegnante supplente temporaneo con incarico del Dirigente Scolastico. In sostanza, l'anno prossimo io potrei completare il mio orario andando a coprire una parte delle ore che adesso sono assegnate a questo supplente temporaneo?

Sì, se sarà fortunato.

Egregio dott. Santoro, sono laureata in Scienze dell'Educazione ed ho superato la selezione SISSIS, per la classe 37/A; avrei intenzione di sosenere gli esami singoli utili per insegnare nelle classi 43/A e 50/A. Posso frequentare il bienno della Scuola di specializzazione e, contemporaneamente, iscrivermi nella Facoltà di Lettere per sostenere gli esami singoli?

Secondo me no.

Ciò mi consentirebbe di guadagnare tempo prezioso.

Capisco.

Gentile Signor Santoro, sono un'insegnante di ruolo di tedesco di 28 anni e già in passato mi sono rivolta a Lei per avere delle informazioni relative al congedo straordinario per motivi di studio. Vorrei sapere se a partire dall'anno prossimo potrei usufruirne anche nel caso in cui vincessi una borsa di studio non per un dottorato ma per un corso di perfezionamento di un anno presso un'università tedesca. E se non prendessi la borsa di studio e volessi comunque fare il corso, potrei mettermi comunque in congedo per motivi di studio o solo in aspettativa?

In aspettativa.

Se poi dopo il corso mi iscrivessi ad un dottorato in Germania, potrei continuare a usufruire del congedo?

Sì.

Se voglio cominciare il corso a ottobre 2003, entro quando devo presentare domanda di congedo?

Un mese prima.

Ti scrivo ma stavolta a nome di un collega che tra una settimana terminerà la sua supplenza e ieri ha ricevuto da un'altra scuola una telefonata per verificare la disponibilità (supplenza su maternità). Sicuramente  avrebbe lavorato per diversi mesi ma ha rifiutato dichiarando la sua non disponibilità! Poteva accettare abbandonando il posto attualmente occupato?

No.

E se sì a cosa sarebbe andato incontro? Mi suggeriscono un articolo 5 del REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE mi puoi dare delucidazioni in merito. GRAZIE!!!!!!!!!

DM 201/2000, certo.

Sono precaria ed ho ricevuto un incarico annuale con cattedra di 16 ore (per altro, spezzate in due scuole diverse, 8 +8). Sono in astensione obbligatoria per maternità fino a fine ottobre e conto di proseguire con il congedo facoltativo di sei mesi. Mi stanno contattando quotidianamente per supplenze temporanee. Fino a quante ore posso accettare?

Ma sei pagata per sedici o diciotto ore?

Posso prendere solo una parte delle ore che mi offrono (fino al mio tetto)?

Sì.

Posso pretendere dalle scuole (da chi? da quella che mi propone la nuova supplenza? da quella/e della nomina annuale?) che adeguino il loro orario per permettere di incastrare le ore?

Sì.

Gent.mo Santoro, le invio questa per chiederle in che modo calcolare l'anzianità di servizio da riportare sul modulo per la richiesta delle funzioni aggiuntive ATA. Eventualemente, se possibile, i riferimenti normativi.

Consulti l'allegato 7 del CIN 31/8/1999 (lo trova anche sul ns. sito).

Salve sono stato chiamato da un preside per una supplenza annuale di otto ore, 4 in una classe e 4 in un'altra. Per delle ragioni personali vorrei solo accettare per 4 ore, e' nel mio diritto?

No.

Se si, gentilmente se mi indica la normativa.

Visto che la risposta è "no", non gliela indico.

Chi decide se il Vicario ha svolto o no "effettivamente" le funzioni superiori nel periodo di assenza del dirigente scolastico e di conseguenza dà l'autorizzazione al pagamento del relativo compenso?

Non ho capito la domanda.

Il fatto di aver richiesto al Provveditorato i fondi per pagare indennità di direzione, indennità di funzione, di reggenza ecc. è condizione necessaria e sufficiente per indurre a liquidare le indennità oppure occorrono dichiarazioni che la funzione è stata effettivamente svolta? La ringrazio per la pazienza accordata a questi quesiti ma i DSGA scrupolosi come me hanno molte difficoltà a pagare "alla buona" per non essere considerati dei "cattivi". Scusi lo sfogo, ma così è alle 7.30 di mattina mentre mi tarlo da casa per il lavoro!

Ma scusi, è possibile che non ci sia una lettera di incarico da parte del dirigente?

Sono un I.T.P.di ruolo in servizio in un I.T.I.S e vorrei sapere se c'è una norma di legge per la quale posso avere il titolo di Prof. in quanto nel mio istituto questo titolo è riservato ai docenti laureati. Grazie

Non mi intendo di titoli, comunque le è riconosciuta a tutti gli effetti la funzione docente, per cui...
P.S. Cambi scuola!

Chiedo nuove sperimentazioni specie per quanto riguarda la compresenza con diverse materie dell'insegnamneo della classe di concorso A076.

Non ho capito la domanda.

Chiedo che possibilità di utilizzazione esistano con la nuova riforma per gli insegnanti della classe di concorso a076 laboratorio trattamento testi e dati o che riconversioni esistano per gli insegnanti in esubero.

Glielo dirà la Moratti tra non molto.

Ho insegnato per 19 anni in Germania. Come deve essere valutato tale servizio? Dove risulta certificato che tale servizio è stato effettivamente supervalutato? Chi sa dirmi qualcosa mi risponda.

Supervalutato a che fini?

Spett.le redazione di www.edscuola.com, un vivo apprezzamento per il servizio ed un quesito. Il dirigente scolastico di una delle due scuole medie dove sono in servizio (titolare cl. conc. A345) ha fatto passare nei giorni scorsi un avviso in cui chiedeva di esplicitare l'eventuale disponibilità a prestare ore di straordinario, specificando che bisognava metterne a disposizione almeno tre e che non ci si poteva proporre per più di sei ore settimanali. Ha anche specificato che i docenti potevano esprimere preferenze sui giorni in cui si sarebbero resi disponibili per la metà delle ore e che l'altra metà l'avrebbe gestita direttamente il dirigente scolastico, in base alle esigenze di servizio. Io e diversi altri colleghi non abbiamo dato la disponibilità per nessuna ora aggiuntiva, ma oggi, senza alcun preavviso, diversi di noi (che già hanno svolto le loro 18 ore di cattedra settimanali) sono stati obbligati a restare a scuola all'ultima ora, per sostituire colleghi assenti. Nell'avviso di sostituzione, accanto al nome dei sostituti, era scritto chiaramente e in rosso "straordinario". Alle rimostranze dei malcapitati, la dirigente scolastica ha replicato affermando che non si potevano rifiutare e che "la legge" glielo "consente". Non ha fornito però nessun preciso riferimento normativo. In passato ho fatto un po' di pratica sindacale come volontario ed ho la sensazione che non sia così. Forse c'è una nuova normativa di cui non so nulla? Prima che capiti anche a me e prima di provare a rifiutarmi, vorrei avere il conforto del vostro apprezzato parere.

Si faccia citare la legge. In ogni caso, dovrebbe spiegare alla sua dirigente che con la privatizzazione del rapporto di lavoro quello che conta è il CCNL e non la legge, per quanto riguarda gli obblighi del personale. E' nel CCNL non è previsto che il personale lavori oltre gli obblighi senza una espressa formale disponibilità.

SALVE!!! sono un neolaureato in Scienze e Tecnologie Alimentari (fac di agraria) della provincia di Taranto. Volevo chiedervi se ci sono possibilità di essere assunto come insegnante di chimica o microbiologia - igiene presso le scuole superiori.

Non lo sappiamo.

Inoltre vorrei sapere a chi rivolgermi e come mandare le domande per fare l'insegnante...grazie!!!

Direttamente alle scuole, dichiarando la propria disponibilità.

Gentile Dott. Santoro vorrei avere delle delucidazioni riguardanti corsi d'inglese e d'informatica indetti dalla Regione Campania che si svolgano a Salerno. Un motore di ricerca mi ha indirizzato a questo sito spero lei possa darmi maggiori indicazioni. La ringrazio.

In verità non la so proprio aiutare.

Sono una insegnante entrata in ruolo nell'anno scolastico 2001-2002. Il comitato di valutazione si riunirà soltanto la prossima settimana (7-12 ottobre), per esaminare la mia situazione. Possono esserci complicazioni (nella ricostruzione di carriera, rischio di ripetere l'anno di prova...) per questo ritardo nella convocazione?

No.

Il comitato di valutazione si sarebbe dovuto riunire entro il 31 agosto?

Sì.

Può segnalarmi qualche riferimento normativo al riguardo?

Il testo unico (d. l;vo 297/94).

Gent.mo prof., sono una docente che milita nel precariato da parecchi anni. Vorrei abusare nuovamente della sua pazienza e preparazione. Sono stata nominata per 7 ore settimanali, dal dirigente scolastico su una riduzione di orario richiesta per incarico politico. La scuola ha fatto un contratto fino a nomina dell'avente diritto, pur essendo la sottoscritta presente in prima fascia delle graduatorie d'istituto e in grad. Permanente. I colleghi che mi precedono sono tutti occupati. Chi sarebbe l'avente diritto in tal caso? La scuola ha agito bene?

Ma la graduatoria di prima fascia è stata aggiornata oppure no? Nel caso lo fosse, non capisco una nomina fino all'avente diritto.

Salve, sono un supplente ATA con incarico annuale (nomina del Provveditore), mi trovo nella necessità di dimettermi dall'incarico per frequentare un master universitario. Mi chiedevo se le dimissioni prima della scadenza del contratto sono contemplate, in quanto dall'esame della disciplina generale dei contratti di lavoro a termine sembrerebbe di no. Cosa mi sapete dire in proposito?

Che se ne può andare quando vuole.

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