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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/561
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Cosa succede se un'insegnante che ha ottenuto un passaggio di ruolo nella scuola elementare sul posto di L2 viene poi anche chiamata dalla graduatoria del concorso ordinario per posto comune, al momento delle immissioni in ruolo? Può accettare il posto comune?

Sì, ma non nella stessa provincia in cui è già di ruolo.

Gentile Dott. Santoro  ho di nuovo bisogno del suo aiuto riguardo alcuni dubbi in attesa di vedere uno schiarimento nel mondo della scuola. Premesso che sono inclusa nella graduatoria di istituto : 1) posso inviare domande di messa a disposizione anche alle scuole private di altre provincie oltre che in quella in cui sono inclusa in graduatoria? (non so perchè ma mi avevano detto che non era possibile.mi pare assurdo)

Appunto. Certo che può.

2) è vero che non c'è un termine perentorio per presentarle?

E' vero.

E una considerazione: ma se questo in corso sarebbe l'ultimo biennio per abilitarsi tramite SSIS come diavolo facciamo noi altri miseri mortali ad entrare nel mondo della scuola? anche l'anno scorso si sentiva questa canzone... mah. Non ci resta che sperare (e pregare) non trova?

Io non prego.

Al di là delle facezie, la ringrazio ancora per il suo aiuto e buon lavoro!

Grazie.

Io sono una supplente materna da due anni non ho però l'abilitazione elementare volevo sapere se ci sono dei concorsi abilitanti riservati per poterla ottenere.

Al momento no.

Gent.mo, volevo chiederle se è possibile che una scuola non nomini un supplente (per una nomina temporanea) per oltre 15 giorni anche se si tratta di in completamento d'orario (4 ore).

No, non è possibile.

E se esiste qualche normativa giuridica in merito. Grazie

Certo che esiste (DM 201/2000).

Gentile signore, sono un diplomato in conservatorio, chitarra, vorrei sapere se c'è un modo per vedere via internet le graduatorie degli insegnanti di strumento musicale nelle medie, è possibile?

Non la so aiutare.

Secondo poi, è vero che le domande vanno presentate quest'anno a Marzo?

Speriamo.

Sono in possesso del diploma di maturità magistrale (anno '84) comprensivo del 5° anno. Potrei entrare in G.P. il prossimo anno scolastico.

Senza idoneità no.

Gentile Prof. Pino Santoro, sono un'insegnante che ha conseguito l'abilitazione con la sessione riservata indetta con l'O.M.124/99; il problema è che non avevo assolto il requisito dei 360 giorni, ma avevo un dottorato di ricerca. Ora da parte del provveditorato dove ho messo domanda non ho avuto problemi, nel senso che sono stata ammessa ai corsi risevati, ho superato gli esami e sono stata iscritta (senza riserva alcuna) nelle relative graduatorie permanenti avendo poi in assegnazione supplenze annuali. Ora a distanza di tre anni alcuni colleghi sembrano intenzionati a riscavare nel mio passato. Vorrei sapere a cosa potrei andare incontro. Possono depennarmi dalle graduatorie permanenti?

Sì.

E possono ritirarmi un'abilitazione di cui mi è già stato consegnato il titolo (anche come documento scritto) dalla Sovrintendenza Scolastica?

Sì.

Carissimo, come va? E' un po' che non ti tempesto di domande, ma la nuova tabella di valutazione ha spiazzato un po' anche me. Io ho già due abilitazioni per la mia classe di concorso (ordinario e riservato), lavoro nella scuola ormai da un po' di tempo e sto per prendere la specializzazione Siss (sempre sulla stessa classe di concorso)... non si sa mai!!! Volevo sapere: se non faccio considerare il punteggio finale di questa nuova abilitazione (presa con la Ssis), ma il punteggio di abilitazione ordinaria (prima 30 punti, ora 10) +  più gli anni di servizio (effettuato in contemporanea con la frequenza del corso Ssis) quanti punti daranno al semplice titolo di specializzazione: 1, 3 o 6? A quale lettera della nuova tabella corrisponderebbe? Spero di essere stata chiara: capisco che hai un mare di richieste e ben poco tempo da dedicare all'"interpretazione" di ognuna.. Ti ringrazio moltissimo.

Io aspetterei la conversione in legge del disegno, prima di dare informazioni. E' sciocco infatti commentare qualche cosa che potrebbe essere completamente modificato.

Salve. Mi interesserebbe sapere se è possibile che un preside di una scuola superiore convochi ("su di una gravidanza") una supplente fino all'avente diritto, cioè io, solo dopo due mesi dall'inizio della scuola e dell'assenza della docente (3/11/03). Inoltre, io, in seguito ad una seconda proposta di un contratto per uno spezzone orario fino al 30/06/04 in un'altra scuola, dopo appena 10 gg di servizio, lascio la prima nomina per la seconda, nella speranza però di poter completare nella prima scuola con l'uscita delle graduatorie dell'a.s. in corso. La situazione è che il preside nonostante la disponibilità delle graduatorie non chiama, perché "prevede" l'occupazione natalizia della scuola, pur avendo 18 h scoperte (e non solo......), cioè 3 classi di cui 2 devono fare gli esami. E' possibile tutto ciò?

No.

Cosa prevede la normativa?

Che il preside nomini.

Quali sono i tempi?

Per assenze superiori ai 15 giorni.

Gentile professore, le chiedo scusa per la lunghezza del mio quesito ma vorrei spiegarle in modo chiaro la mia situazione. Premetto che sono un'insegnante precaria di lettere. Verso la fine di ottobre sono stata contattata dalla Dirigente di un Istituto Comprensivo che mi ha chiesto se fossi stata disponibile ad accettare una cattedra di sostegno di 18 ore fino al 30 giugno. Io le ho risposto che ero disponibilissima, impegnata al momento in una supplenza breve ma che l'avrei lasciata per questa che oltre ad essere annuale era per me più vicina. Purtroppo le ho anche detto che ero in maternità obbligatoria fino al 3 dicembre. A questo punto il suo tono è cambiato e la Dirigente mi ha informato che in ogni caso aspettava la risposta di un'altra insegnante, la prof. X, che mi precedeva in graduatoria, e ha aggiunto che mi avrebbe fatto sapere qualcosa non appena questa avesse risposto. Io, che conosco la prof. X, l'ho chiamata ed ho saputo da lei che non era stata neppure interpellata dalla Dirigente per questa cattedra di sostegno e che comunque non l'avrebbe accettata perchè già impegnata in un'altra scuola fino al 30 giugno. Non avendo ricevuto nessuna notizia dopo una settimana ho chiamato la Dirigente in questione che mi ha detto di aver nominato un'insegnante di matematica perchè l'alunno a cui era destinato il sostegno era carente in quella materia. Questa insegnante, che conosco, non è però abilitata quindi nemmeno inserita nelle g.p. così il sindacato mi ha consigliato di recarmi nella scuola per procurarmi copia della sua nomina per poi agire per vie legali. In data 11 novembre mi sono recata presso l'I.C. in questione per visionare la graduatoria incrociata e prendere atto del fatto che il posto toccasse effettivamente a me. All'Albo della scuola c'erano solo le graduatorie d'istituto, non incrociate, e non c'era neppure la nomina dell'insegnante di sostegno. La Dirigente era assente quindi io ho compilato una domanda con la quale in base alla legge sulla trasparenza degli atti amministrativi chiedevo una fotocopia autenticata della nomina di sostegno. Il giorno dopo ho chiamato la dirigente per chiederle quando sarei potuta andare a ritirare la nomina e le mi ha detto che l'avrebbe spedita. Le ho anche fatto presente che avevo preso atto del fatto che all'Albo non c'era la graduatoria incrociata e dalle sue risposte è stato chiaro che non sapeva nemmeno di cosa si trattasse, dopo di che ha dato la colpa alla segretaria di questa mancanza. Ha inoltre sostenuto di avere nominato l'insegnante di sostegno in seguito ad una decisione del consiglio di classe e secondo una nuova legge che dice che si può scegliere un'insegnante di sostegno in base alla sua area di appartenenza. Ha inolte ritenuto importante ricordarmi, cito testualmente "Le parlo come farei con mia figlia" che qualora avessi inoltrato un ricorso nei suoi confronti che avrei sicuramente perso, avrei dovuto pagare tutte le spese del procedimento legale. In data 3 dicembre non avevo ricevuto ancora la copia richiesta per cui l'ho richiamata e lei mi ha risposto che in base alla legge ha tempo 30 gg. per soddisfare la mia richiesta (30 gg. per una fotocopia!). Per concludere il Sindacato a cui ho riferito la faccenda si è tirato indietro e mi ha detto che essendo io insegnante di lettere non posso fare ricorso in quanto a ricorrere deve essere un insegnante dell'area matematico-scientifica..... ma non me lo potevano dire prima di mandarmi a richiedere la copia della nomina, per me gatta ci cova... A questo punto, gentile e paziente prof., le vorrei domandare: ma chi ha ragione?

Lei.

E' legale per un Istituto Comprensivo non affiggere all'Albo le graduatorie incrociate (ovvio che non le affiggono, non le hanno incrociate!)? Se non lo è cosa posso fare in proposito? Sono ancora in tempo per fare un ricorso o lei sta cercando di temporeggiare per fare scadere eventuali termini?

E' sempre in tempo.

A chi e in quale modo devo ricorrere? Ho bisogno di un avvocato?

No. Il ricorso va presentato al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro, avendo preventivamente esperito il tentativo obbligatorio di conciliazione.

Non è illecito non affiggere le nomine all'Albo?

Sì.

E visto che non ho potuto visionare le graduatorie incrociate come faccio ad essere sicura che il posto tocchi effettivamente a me?

Appunto. Chieda che la scuola le fornisca le graduatorie incrociate.

E se non mi spettasse, potrei ricorrere ugualmente o non me ne verrebbe nesun vantaggio?

La seconda che ha detto.

Possibile che io debba lasciar perdere tutto quanto?

No.

Lei cosa farebbe al mio posto?

Ricorrerei, ma prima mi desnoterei dal sindacato infingardo.

Grazie per le risposte e scusi lo sfogo ma non bastava la triste situazione di noi insegnanti precari? Ci si devono mettere anche i Dirigenti a impedirci di lavorare... e tutto questo è successo unicamente per il fatto che ho deciso di avere un altro figlio.... mi sembra davvero troppo!

Sinceramente anche a me.

Salve professor Santoro, sono laureata in scienze biologiche e abilitata nella classe di concorso A59 (scuola media inferiore) tramite concorso pubblico (ancora non ho mai insegnato nella scuola pubblica). Sono stata chiamata ad insegnare Biologia in una classe di 2° commerciale presso un istituto comprensivo privato legalmente riconosciuto con con un pacchetto di ore pari a 6 settimanali. Il punteggio è pari a 6 punti per il servizio prestato nell'intero anno scolastico. Le chiedo cortesemente: tale punteggio posso inserirlo (tutto o in parte) in una eventuale graduatoria nella classe di concorso per la quale sono abilitata?

Attualmente nella graduatoria permanente non viene valutato.

Se no, tale insegnamento mi serve a qualcosa?

Ai fini del punteggio no.

La prego di chiarirmi i dubbi che seguono. In data 16 dicembre la collega che sostituisco, attualmente in astensione facoltativa, rientra con la riduzione d'orario. Il bambino compirà un anno a luglio, quindi la riduzione è prevista sino al 30 giugno, giorno di scadenza del contratto della mia collega che è incaricata annuale. Il 17 dicembre la mia supplenza (per le ore che mi competono) diventerà annuale? Verrò quindi, da quella data, retribuita dal Tesoro? Sino al 30 giugno?

La nomina le verrà prorogata fino al termine delle lezioni.

In tal caso si pone quest'altra questione. Per non frazionare la cattedra, alla collega saranno date 9 ore di lezione e 3 a disposizione mentre a me saranno lasciate le altre 9. L'eventuale incarico annuale riguarderà tutte le 9 ore oppure non è possibile perchè le tre ore in più dipendono dall'organizzazione delle cattedre? Ma a questo punto è possibile avere 6 ore annuali e 3 con supplenza temporanea dalla scuola? (preciso che sono la prima sia nella GP che nella GI). Grazie mille per le risposte. Auguri di buone feste

Non ho capito bene. Una cosa però non mi pare possibile: che si paghi un supplente per un numero di ore superiore alla cattedra.

Egregio Responsabile, Le scrivo per avere consigli circa l'attività che vorrei intraprendere. Sono una laureata in Lettere Moderne (vecchio ordinamento), indirizzo letterario; nell'anno accademico 2002-2003 sono stata iscritta al Master "Scrittura professionale. Teorie e tecniche", bandito dall'Università di Catania, ottenendo la qualifica di "Formatore didattico". È stata un'ottima esperienza di studi e di attività pratica, grazie non solo ai continui laboratori di scrittura professionale che hanno permesso il contatto diretto con vari testi tecnici e professionali (relazione, verbale, opuscolo informativo, lettera di informazione, comunicato stampa, articolo, ecc.), ma anche una vera e propria "palestra di vita" per chi (come la sottoscritta) non aveva avuto esperienze in campo didattico. Lo stage, infatti, ha permesso ad ognuno di noi corsisti di preparare delle lezioni inerenti determinati campi della scrittura professionale; le suddette lezioni sono state rivolte agli studenti della Facoltà di Scienze Politiche e della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania. Ogni lezione è stata seguita da un laboratorio: gli studenti dovevano redigere un testo professionale, il quale doveva essere da noi analizzato e discusso in sede d'esame e doveva ottenere l'assegnazione di CFU. Premesso ciò, vorrei chiederLe alcune informazioni circa la normativa inerente. Mi piacerebbe iniziare un'attività lavorativa come libera professionista. La qualifica del Master è riconosciuta per svolgere: servizi didattici finalizzati alla padronanza dell'italiano scritto, rivolti a studenti universitari e della scuola secondaria; servizi didattici nel campo dell'italiano scritto richiesti da: enti, pubblici e privati, di formazione post-diploma e post-laurea; associazioni e ordini professionali; istituzioni ed enti pubblici e privati attivi nel territorio; attività di aggiornamento e qualificazione nel campo dell'italiano scritto del personale tecnico e amministrativo delle istituzioni pubbliche; attività di aggiornamento e qualificazione nell'ambito dell'italiano scritto del personale delle aziende private. Sono piena di idee e di buona volontà, ma non conosco l'iter burocratico per mettere in atto i miei progetti. Mi piacerebbe creare una scuola professionale con corsi sulla comunicazione scritta e appositi laboratori di scrittura professionale, ma per rilasciare un titolo di qualificazione professione o per avvalersi del Fondo Sociale Europeo, o ancora per assegnare CFU, a chi devo rivolgermi? Quali documenti devo presentare? Quali normative esistono in proposito? Vi sono testi cartacei o interattivi da poter consultare?

Non la so aiutare.

Seguo costantemente il sito di edscuola e lo trovo una risorsa preziosa per tutte le professionalità cheoperano nella scuola. Vorrei porre un quesito al quale gradirei avere una risposta: l'O.M. n. 44/2002, relativa al conferimento degli incarichi di presidenza, prevede la precedenza ai sensi degli art. 21 e 33 della legge 104/92 ma non mi pare preveda la riserva di posti ai sensi della legge n. 68/1999. E' così o sbaglio?

E' così.

Se così è, non è un'inosservanza alle leggi in vigore?

No.

Vi ringrazio per la risposta che, spero, mi invierete e, con l'occasione, vi invio un cordiale saluto ed un augurio di buone feste.

Grazie.

Quando è previsto un nuovo concorso per insegnanti per l'iscrizione alle graduatorie permanenti per la destinazione all'estero?

La cosa è gestita direttamente dal MAE.

Gent.mo Prof. Santoro, sono un'insegnante inserita nella graduatoria permanente di scuola materna. Tempo fa le scrissi per chiederle la durata del mio orario lavorativo nelle supplenze di 1 giorno o, comunque, in quelle di durata tale da non avere il diritto alla retribuzione del sabato. Lei mi rispose dicendo che l'orario era 4 ore e 16 minuti, nulla di più, nulla di meno. Poichè molte applicate sembrano ignorare questa "novità" (cito testualmente), le sarei grata se volesse inviarmi il testo in cui è contenuta questa norma così da citarlo in futuro allorchè ci saranno contestazioni o dubbi in merito.

Il lavora su 5 giorni, naturalmente il suo orario è di 5 ore, non di 4,16.

Inoltre vorrei sapere se risponde a verità il fatto che io, anche per una supplenza di 3 giorni, ho il dovere di partecipare al consiglio di interclasse della durata di due ore.

Secondo me sì, rientrando le riunioni di interclasse nelle 40 ore retribuite con lo stipendio.

Ciao Pino, ho un problema urgente! Sono un insegnante non abilitato. Ho ricevuto in settembre una cattedra e ho anche firmato un contratto con scadenza giugno 2004. Adesso la scuola vuole rescinderlo in quanto il Vicario ha dato le dimissioni e vuole tornare immediatamente ad insegnare, naturalmente al mio posto! Le chiedo gentilmente una risposta. Grazie.

Rischia il posto, non c'è alcun dubbio.

Gentile redazione, sono in servizio come insegnante a tempo determinato in una scuola materna parificata FISM e quest'anno sto ricevendo molte richieste per l'insegnamento alla scuola elementare statale. Il contratto che ora ho con la scuola materna prevede 15 ore di insegnamento settimanali e mi è stato riferito che potrei fare supplenza nella statale per altre 10 ore perchè ne son previste 25. Ora è vero oppure le disposizioni sono differenti?

E' vero.

Gentilissimo Professor Santoro, mi sono rivolta a Lei già due volte ed ho ricevuto ottimi consigli. Grazie. Adesso Le rivolgo una nuova richiesta. Sono un una supplente di Lingua Francese il 19 Giugno mi sposerò, per cortesia può inviarmi il vademecum dei congedi e permessi. La ringrazio e distintamente La ossequio.

Senz'altro. Auguroni.

Egregio Prof. santoro, ho letto sul sito del CIIS "Comitato Italiano Insegnanti di Sostegno" che le SSIS italiane sono autorizzate a rilasciare diplomi di specializzazione di 400 e 800 ore riconosciuti come abilitanti per l'insegnamento del sostegno agli alunni portatori di handicap oltre che ad assumere valore di abilitazione come detto fondamentale per la stabilizzazione su posti di sostegno. Il mio quesito è il seguente: perchè  parlano di abilitazione per il sostegno visto che l'abilitazione si consegue sulla propria classe di concorso?

Appunto.

Io sono in possesso solo del diploma di maturità di Tecnico delle Attività Alberghiere conseguito nell'anno scolastico 92/93. Non ho superato nessun concorso né ordinario, né riservato. L'anno scorso ho conseguito il titolo di 800 ore (D.M. 20 febbraio 2002) per l'insegnamento del sostegno agli alunni portatori di handicap presso la SSIS Piemonte con il requisito della priorità in quanto utilizzata sul sostegno per ben quattro anni, AD03, in diversi istituti professionali, con nomina terza fascia dei presidi. Alla SSIS Piemonte mi hanno detto che mi ammettevano al corso delle 800 ore perche il mio diploma di maturità è già abilitante e che il concorso mi serviva solo per passare di ruolo. Il mio quesito è il seguente: il prossimo anno mi posso inserire nelle GP, se non sulla mia classe di concorso, almeno nella graduatoria per il sostegno?

No.

UNICOBAS scuola mi ha riposto che, visto che ho conseguito L'abilitazione alle attività didattiche di sostegno, che è un titolo abilitante rilasciato dalle SSIS, mi posso inserire nelle GP solo sulla graduatoria per il sostegno e non sulla mia classe di concorso perchè secondo loro in futuro l'insegnamento del sostegno non dipenderà più dalla propria classe di concorso. Lei cosa ne pensa?

Che per il momento non è così, e per inserirsi nelle GP è necessario nel suo caso essere in possesso dell'idoneità all'insegnamento.

Ci sono dei riferimenti normativi che mi permatterebbero di inserirmi nelle GP, solo nella graduatoria per il sostegno, senza essere inclusa nella mia classe di concorso?

Non esiste una graduatoria per il sostegno.

E' vero che il mio diploma è già abilitante e che il concorso mi fa conseguire l'idoneità che serve solo per l'immissione in ruolo e quindi per la copertura del posto? Alla SSIS Piemonte mi hanno risposto così.

Non so perché alla SSIS Piemonte dicano queste stupidaggini.

Se il mio diploma non è più abilitante, come lei sostiene nelle sue FAQ, perchè mi hanno ammessa al corso delle 800 ore alla SSIS Piemonte per abilitati in diversi canali?

Questo davvero non lo so. L'unica cosa che so è che lei non può inserirsi nelle GP sprovvista di idoneità, come per altro avviene per i maestri elementari in possesso di diploma magistrale, abilitante all'insegnamento ma non sufficiente per inserirsi nelle graduatorie concorsuali.

Salve, la mia domanda è questa: con le nuove lauree triennali è possibile fare domanda per le supplenze?

Secondo me no.

Egregio Prof. Santoro le volevo porre un quesito: se un docente ha un incarico fino al termine dell'anno scolastico dal dirigente scolastico su un ragazzino disabile e per esempio per caso questo ragazzino disabile si ritira che fine fa il docente cha ha un contratto fino a fine anno?

Viene licenziato.

In riferimento all'oggetto si richiede (se è possibile) la visualizzazione della graduatoria di merito del concorso ordinario indetto con D.M. 23/03/90 Classe di concorso XXXV - Ed. Fisica nella scuola secondaria di II grado ( A029). Grazie.

Non siamo in possesso di questi documenti.

Sig. Santoro, vorrei sapere se lasciando il mio incarico (nomina del Provveditorato per 18 h fino 30 Giugno) alla fine del mese di Febbraio, maturerò comunque i 12 punti ed a quale sanzione andrò incontro. Che io sappia non potrò più accettare per il corrente anno scolastico altri incarichi. Ma mi comporterà qualcosa per il prossimo anno scolastico?

No.

Le preciso che vorrei lasciare l'incarico al posto di prendere giorni di malattia (ho una crisi depressiva e sto già usufruendo di 1 mese di malattia) perchè 2 anni fa ho avuto un grave incidente e se prendo altri mesi quest'anno mi finirei i 9 mesi di malattia, cosa che vorrei evitare...non si sa mai...dovessi stare male nel prossimo triennio.

Basta avere accumulato almeno 166 giorni di servizio, per vedersi riconosciuti i dodici punti.

Una persona di mia conoscenza ha conseguito un titolo di studio che definisce "laurea" in un istituto privato svizzero; gli esami sono stati sostenuti tutti via internet. L'unico esame in presenza pare sia stato quello di discussione della tesi. Questa persona ha ottenuto avanzamenti di carriera con relativo aumento di stipendio e si fregia del titolo di "dottore" con tanto di cartello sotto casa. Mi chiedo come lo Stato possa permettere tutto ciò. Vorrei chiarimenti al riguardo.

Che non sono in grado di fornirle, gentile lettore.

Grazie.

Prego.

"(...) Nel caso di copertura di posti vacanti e disponibili, mediante  la  nomina degli inclusi nella   graduatoria permanente degli aspiranti al posto di ex responsabile amministrativo (art. 55 c. 3 del CCNL 24.7.2003) agli stessi competono il trattamento economico iniziale del direttore dei servizi generali ed amministrativi, ivi compresa la quota fissa dell’indennità di amministrazione, da corrispondere mediante i ruoli di spesa fissa nonché la quota variabile della stessa da porre a carico del fondo della istituzione scolastica, finanziata con specifiche assegnazioni. Analogo trattamento economico compete all’assistente amministrativo nominato, ai sensi dell’art. 58 del CCNL vigente, in sostituzione del direttore dei servizi generali ed amministrativi su posto vacante e disponibile a seguito di esaurimento delle predette graduatorie permanenti".
1. MA NON SERVONO PIU' I TITOLI DI ACCESSO ALLE QUALIFICHE?
2. TROVATO ANCORA UNA VOLTA IL MODO PER EVITARE UN CONCORSO CHE GIA' DA ANNI SI EVITA DI FARE? O DOPO AVER RICONOSCIUTO UNA QUALIFICA SI FANNO RETROCEDERE? MEGLIO UN ALTRO CORSO DELLA SERIE "SARETE TUTTI PROMOSSI", O CHE ALTRO?
Il 28/10/03 il coordinatore amministrativo era la versione aggiornata del responsabile amministrativo, il 02/12/03 il responsabile amministrativo nominato con contratto t. d. è PROMOSSO DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI! Fermo restando che nessuno può negare la retribuzione spettante sia quella di DSGA dovendo essere quella la funzione da svolgere, in base a quale criterio viene attribuita/riconosciuta la qualifica di DSGA e quindi la titolarità di un ruolo di spesa fissa con tale qualifica? Nel 1992, con decreto ministeriale del 14/12/1992 viene bandito un concorso ordinario per l'accesso ai ruoli provinciali di COORDINATORE AMMINISTRATIVO e per la partecipazione era richiesto il possesso di un qualsiasi diploma di scuola superiore! Nel 1995, non erano ancora concluse le procedure di quel concorso, ma il COORDINATORE AMMINISTRATIVO è stato sostituito dal RESPONSABILE AMMINISTRATIVO dal CCNL -1994-97. Requisito per l'accesso al profilo di responsabile amministrativo è il DIPLOMA di diploma di ragioniere e perito commerciale (anche con sezione commercio con l’estero); diploma di ragioniere, perito commerciale e programmatore; rilasciati dagli istituti tecnici commerciali; diploma di analista contabile; diploma di operatore commerciale; rilasciati dagli istituti professionali per i servizi commerciali. Nel 1996, gli idonei al concorso bandito per il profilo di coordinatore amministrativo, a prescindere dal titolo di accesso, diventano automaticamente RESPONSABILI AMMINISTRATIVI. Nel 1999, il CCNL 1998-2001, pur continuando a prevedere il RESPONSABILE AMMINISTRATIVO inserisce la figura del DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI. Requisito per l'accesso al profilo è il DIPLOMA DI LAUREA in giurisprudenza; in scienze politiche sociali e amministrative; in economia e commercio o titoli equipollenti. Nel 2000 i responsabili amministrativi per diventare DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI, hanno dovuto partecipare ad un corso-concorso che ha promosso tutti, di fatto non esistono più RESPONSABILI AMMINISTRATIVI nelle istituzioni scolastiche italiane ma non è stato mai bandito concorso per DSGA, che in caso di assenza di durata anche annuale sono stati sostituiti da temerari ASSISTENTI AMMINISTRATIVI e questo fino ad AGOSTO 2003. Nel 2003, il CCNL 2002-2005, reintroduce la figura del COORDINATORE AMMINISTRATIVO, eliminando quella del RESPONSABILE AMMINISTRATIVO. Requisito per l'accesso al profilo di coordinatore restano quelli previsti dal precedente contratto per i RESPONSABILI AMMINISTRATIVI, in pratica è cambiato il nome! Lo stesso contratto però, per ovviare alla copertura dei posti vacanti e disponibili di DSGA prevede l'individuazione dalle GRADUATORIE PERMANENTI non meglio specificate. Non essendo mai stato bandito un concorso per DSGA non esistono le relative graduatorie permanenti. Quale migliore soluzione di riesumare le graduatorie finora mai utilizzate di RESPONSABILE AMMINISTRATIVO risultanti da un concorso bandito per COORDINATORE AMMINISTRATIVO??? MORALE DELLA FAVOLA: gli idonei ad un concorso per cui era richiesto un diploma qualsiasi si ritrovano titolari di un contratto con una qualifica per cui è richiesta non un DIPLOMA di LAUREA qualsiasi, ma un diploma di laurea specifico! E non bisogna certo dire che delle conoscenze richieste per il superamento delle prove di un concorso bandito UNDICI anni or sono, esiste, a livello normativo-tecnico-operativo, praticamente nulla? Fino al 31/08/03, tanta gente ha coperto i posti di DSGA, pur restando sempre un ASSISTENTE AMMINISTRATIVO. Questa gente che ha seguito le evoluzioni delle conoscenze richieste per lo svolgimento della funzione di DSGA, nel 90% dei casi sta a guardare chi ha ricevuto una laurea ad honorem, non si sa per quali meriti e non certo per colpa loro nulla conoscono di quel che a scuola si fa! E che dire del fatto che a livello retributivo-previdenziale coloro che hanno svolto la funzione di DSGA non avranno riconosciuta come utile ai fini del TFR la differenza stipendiale che hanno percepito? L'indennità di funzione, per il solo fatto che ha un nome diverso, non è STIPENDIO? Non è elemento fisso e continuativo da computare ai fini del TFR? Che differenza c'è tra coloro che hanno svolto la funzione di DSGA fino al 31/08/03 e coloro che la svolgono dal 01/09/03? Se questa è la logica che si intende perseguire, quando mai sarà bandito un vero concorso per Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi? Si continua a cercare di rattoppare una pezza troppo logora, ma non sarebbe più opportuno rinnovare le stoffe? I buchi rischiano di diventare più grossi delle toppe che si cercano di mettere!

Non ho capito perché lei queste cose le scrive a me.

Ciao a tutti, non so a chi rivolgermi in particolare e quindi mando questo messaggio genericamente alla redazione sperando che voi possiate inoltrarlo a chi di dovere del vostro staff. Avrei dei dubbi sul problema dei contratti: per la prima volta, visti i tagli della signora Moratti mi ritrovo con un contratto con scadenza il 30 di giugno. Vorrei sapere come comportarmi, mi hanno detto che esiste una specie di indennizzo di disoccupazione per recuperare qualche cosa, ma come devo fare? Quando posso chiederlo e averlo? Le ferie che ho maturato non me le pagano? Il TFR maturato posso averlo subito? Se sono impegnato con la maturità e lavorassi per pochi giorni in luglio, quei giorni me li pagano? Solo quei giorni? Scusate, so che sono molte domande ma sono un po' preoccupato visto che spese fisse nei mesi estivi comunque ne ho...

L'indennità di disoccupazione va richiesta secondo modalità che trovi specifiche nella normativa presente anche nel ns. sito. Quanto al resto: ti pagano ferie, TFR e giorni in cui sarai impegnato negli esami di maturità.

Egregio Professore, sono diplomata in Pianoforte al Conservatorio. Mi hanno proposto tre ore di propedeutica a settimana presso una scuola elementare. A firmare il contratto con la scuola è stato il maestro che me lo ha proposto dicendomi che, a fine anno, può rilasciarmi una dichiarazione. Vorrei gentilmente chiederLe se a questo tipo di esperienza mi verrebbe attibuito un punteggio in seguito.

Ritengo di no.

Una ragazza che lavora da qualche anno per questa persona mi ha detto che, in questo modo, il punteggio se lo prende lui. Vorrei chiederLe un consiglio in proposito prima di decidere se vale o meno la pena accettare, anche perchè mi pagherebbe solo 7,50 euro l'ora, a settembre prossimo. Sperando in una Sua risposta, Le porgo i miei più cordiali saluti. La ringrazio per avermi sempre prestato attenzione qundo mi sono trovata in difficoltà e mi sono rivolta a Lei.

Prego.

Gentile redazione, vi scrivo per porvi la seguente domanda: la cm 302 del 29/12/84 dice che come ultima possibilità si può nominare un supplente per l'ora alternativa a quella di religione cattolica, se non sono state trovate altre risorse nella scuola. Mio figlio frequenta la prima elementare e la direttrice didattica dice di non aver le risorse per garantire l'ora alternativa e i bimbi vengono smistati in altre classi. Ora, se la suddetta circolare è ancora valida il supplente dovrebbe essere pagato dal CSA e non dalla scuola. Dove trovo eventualmente altre notizie? Cosa posso fare?

Pretendere che la scuola nomini il supplente. E' un suo diritto.

Egregio prof., sono un assistente amministrativo e vorrei sapere quali sono gli attestati di qualifica professionale ai sensi della L. 875/78 art. 14 che vengono valutati nella graduatoria provinciale ai sensi dell' art. 554 d. l.vo 297/94. E' valutato un solo titolo o più di uno?

Come quali sono? Sono quelli rilasciati dai centri di formazione professionale regionale.

Con la presente, vorrei chiedere quando si saprà qualcosa circa le immissioni in ruolo, ed in particolare, sulle cattedre disponibili in provincia di Salerno, per quanto riguarda la scuola elementare.

Provi a chiederlo a monna Letizia ( anche se dubito che le risponderà).

Gentile Santoro, mi trovo ad essere stato nominato il 29 settembre "fino a nomina evente diritto" perchè tutti gli altri sotto di me avevano rinunciato alla nomina (graduatorie di circolo ed istituto di un ITIS). Ora dopo che sono state pubblicate le graduatorie definitive di circolo ed istituto (5/12/2003) la scuola vuole fare un altro giro di nomine delle persone che vengono prima di me ma che alla prima chiamata hanno rinunciato. Il C.S.A. dice che mi devono confermare in quanto sono già in servizio e visto che questo è il terzo ed ultimo anno di validita della graduatorie di istituto non è stata modificata la posizione di chi era inserito l'anno precedente, eventuali altri inserimenti sono stati fatti dopo di me per cui chi ha rinunciato alla prima chiamata ha rinunciato definitivamente. La segreteria amministrativa ed il preside della scuola affermano che in mancanza di riferimenti normativi precisi che confermi quanto affermato a voce dal funzionario del CSA procederanno ad una chiamata a mezzo telegramma giovedì 11 dic. degli aspiranti in graduatoria che vengono prima di me. Le chiederei se può darmi dei riferimenti normativi precisi che confermi la tesi del CSA in quato ho cercato sui vari documenti che trattano le graduatorie di istituto ma non ho trovato nulla che tratti precisamente questa situazione.

La scuola deve riscorrere la graduatoria per assegnare in via definitiva la supplenza, non c'è alcun dubbio. La materia è disciplinata dal DM 201/2000 e 103/2001.

Gentile Santoro,avendo proposto come esperto esterno due corsi di formazione per l'area professionalizzante presso un istituto Alberghiero (corsi della durata di trenta ore ciascuno), ed essendo stati approvati dall'istituto, vorrei sapere se questi corsi valgono come punteggio, è se si possono fare supplenze, essendo socio di un locale (ristorante), la ringrazio di cuore...

Se svolge attività commerciale non può accettare supplenze nella scuola.

Sono un docente di scuola media (precario in prima fascia della graduatoria permanente), vorrei sapere qual è il ddl che prevede che il sostegno senza titolo non da nessun punteggio nella propria classe di concorso.

Quello che è atualmente in discussione in parlamento.

Può essere tale disegno retroattivo anche se in passato la nomina veniva fatta dal provveditore e molti hanno insegnato sapendo che il sostegno veniva riconosciuto nella propria classe di concorso?

Aspettiamo di vedere che cosa il parlamento approverà.

Vorrei sapere se la non valutazione del servizio di sostegno senza titolo di specializzazione secondo il ddl Letizia Brichetto riguarda i docenti inseriti in terza fascia della graduatoria permanente oppure anche chi è inserito in prima e in seconda fascia. Grazie.

Trovi la tabella di valutazione allegata al ddl a tua disposizione sul ns. sito.

Gent. Prof. Santoro, il 30 settembre mi è stata conferita una nomina su sostegno (18 ore), fino al termine delle attività  didattiche. E' vero che il mio contratto può essere revocato prima del 30 giugno, se qualcuno degli abilitati su sostegno (io sono inserita in 3a fascia gp per a245 e a246) richiedesse la nomina al mio posto?

Sì.

Come posso fare una domanda nelle scuole per "personale ata"?

Al momento non è possibile produrre alcuna domanda.

Dove devo rivolgermi?

Consulti il ns. sito con assiduità, e sarà in grado di conoscere eventuali scadenze.

Vi sottopongo il seguente quesito: la C.M. 20/06/2003, n° 53 fornisce le disposizioni per l'aggiornamento e la nuova inclusione nelle graduatorie di circolo e di Istituto del personale docente ed educativo per l'a.s. 2002/2003. All'art. 2, la suddetta C.M. disciplina l'inserimento negli elenchi di sostegno secondo una sequenza che vede al punto 4 collocati, con riserva, gli aspiranti che avevano dichiarato di avere in corso di conseguimento il titolo di specializzazione per il sostegno in data successiva a quella di scadenza di presentazione della domanda (21/07/2003 ) ed entro il 31/10/2003. Quesito: "Una volta conseguito il titolo di specializzazione e fatta acquisire tale situazione a tutte le scuole interessate, la posizione del docente rimane immutata, cioè sempre in posizione subordinata a tutti gli aspiranti individuati nei punti 1, 2, 3 dello stesso articolo?"

Sì.

Salve signor Santoro. E' tanto che non ci sentiamo, dopo l'ultima risposta ricevuta, ossia che chi ha un'abilitazione alla classe 059 e sta insegnando nella classe di concorso anzidetta non può frequentare la ssis per un'altra classe di concorso, più in particolare per la 60A, perchè devo rinunciare ai 12 punti d'anzianità di servizio, che dovrei maturare quest'anno per la prima volta. Questi giorni di silenzio mi son serviti a chiarire le idee, ma ho qualche difficoltà ancora, per esempio se si può fare la scelta dopo aver fatto la ssis e trattenere i punteggi più favorevoli. Mi spiego meglio: quest'anno contemporaneamente insegno per la classe 059, dove sono abilitata ssis dove vorrei  prendere l'anzianità di servizio (12 punti) e sto seguendo un altro corso di specializzazione per la 60A. La mia domanda è: posso scegliere di trattenere i punti che mi provengono dall'anzianità di servizio, quindi 12 e non prendere quelli ssis. E' questo è il risultato morattiano! Un'altra domanda è:sta partendo il corso ssis per le 400 ore per il sostegno, anche per questo corso è valido quanto detto prima e cioè o l'anzianità di servizio della scuola dove insegno o il punteggio della ssis, oppure cosa? Comunque spero che la Moratti si ricreda su questo, perchè i sacrifici che sto facendo sono innumerevoli. La ringrazio anticipatamente.

La questione dei punteggi è soggetta a modifiche legislative rilevanti, per cui non sono in grado di fornirle nessuna indicazione precisa. Il consiglio dei ministri ha infatti presentato un disegno di legge, attualmente in discussione in parlamento, che può tranquillamente scaricare anche dal ns. sito.

Gent. Professore, all'inizio di Dicembre sono stata convocata dalle graduatorie di Istituto come assistente amministrativo per una supplenza di una maternità iniziata da un'altra persona un mese prima, persona che è stata poi depennata dal provveditorato poichè non possedeva i titoli appropriati. Mi hanno fatto firmare un contratto con la data in bianco, spiegandomi che questo contratto vale fino alla data del parto (prevista per il giorno 30 dicembre); successivamente mi avrebbero fatto un altro contratto per i 3 mesi post-partum di astensione obbligatoria. Sono un po' preoccupata, perchè temo che mi vogliano far lavorare fino alle vacanze di Natale per poi richiamarmi dopo l'Epifania. Questo comporterebbe che altri in graduatoria prima di me (che attualmente non hanno accettato perchè lavorano) verrebbero riconvocati e quindi io perderei il posto. Questo mio timore è giustificato o comunque ho diritto io al posto (per la continuità)?

Ha diritto lei.

E' corretto fare su una maternità 2 contratti invece di uno solo?

Sì.

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