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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

COMUNITA’ MONTANA DEL TRIANGOLO LARIANO

- CANZO -

CONCORSO PER LE SCUOLE ABBINATO ALLA CONFERENZA TEMATICA SUI DISABILI DEL 29 NOVEMBRE 2003. 

RIUNIONE DELLA COMMISSIONE ESAMINATRICE DEGLI ELABORATI PRESENTATI DALLE SCUOLE

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L’anno duemilatre, addì diciannove  del mese di novembre alle ore 17.00 presso la sede della Comunità Montana in Canzo (Co), si è riunita la Commissione esaminatrice degli elaborati presentati dalle Scuole del territorio del Triangolo Lariano nell’ambito del concorso abbinato alla Conferenza Tematica sul tema dei  disabili del 29 novembre 2003.

 

 

Dato atto che sono stati presentati complessivamente n.23 composizioni, la Commissione suddivide le buste contenenti gli elaborati prodotti, nelle diverse sezioni in cui si articola il concorso: scuole materne, elementari primo ciclo (I e II), elementari secondo ciclo ( III, IV e V), medie inferiori e medie superiori.

 

Successivamente, la Commissione inizia l’esame degli elaborati delle scuole materne.

 

Hanno partecipato al concorso le seguenti scuole materne:

1)      Scuola Materna Lezza di Pontelambro che ha presentato n.6 disegni cooperativi;

2)      Scuola Materna Bindella di Erba che ha presentato un album;

3)      Scuola Materna Tagliabue di Erba che ha presentato un dipinto cooperativo su stoffa;

4)      Scuola Materna la Nostra Famiglia di Pontelambro che ha presentato un disegno.-

 

La Commissione, all’unanimità, esprime il seguente giudizio:

 

- Sezione scuole materne

primo classificato: Scuola Materna Bindella di Erba;

secondo classificato: Scuola Materna Tagliabue di Erba;

terzo classificato: Scuola Materna Lezza di Pontelambro.-

 

La Commissione prosegue l’esame degli elaborati del primo ciclo delle scuole elementari.

 

Hanno partecipato al concorso le seguenti scuole elementari:

 

1)      Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro classi I, II e III, che hanno presentato un disegno;

2)      Scuola Elementare di Pontelambro, classi II A e II B, che hanno  presentato un puzzle;

3)      Scuola Elementare di Albavilla, classe II, che ha presentato un puzzle;

4)      Scuola Elementare di Pontelambro, classe I B, che ha presentato un disegno cooperativo;

5)      Scuola Elementare di Pontelambro, classe I A, che ha presentato un disegno cooperativo;

6)      Scuola Elementare di Albavilla, classi I C e I B, che hanno presentato un disegno cooperativo

7)      Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro, classi I A e I B, che hanno presentato un disegno tridimensionale.-

 

La Commissione, all’unanimità, esprime il seguente giudizio:

 

- Sezione scuole elementari primo ciclo

primo classificato: Scuola Elementare di Albavilla, classi I C e I B;

secondo classificato: Scuola Elementare di Pontelambro, classi II A e II B;

terzo classificato: Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro, classi I A e I B.-

 

 

La Commissione prosegue l’esame degli elaborati del secondo ciclo delle scuole elementari.

 

Hanno partecipato al concorso le seguenti scuole elementari:

 

1)      Scuola Elementare di Pontelambro, classi IV A e IV B, che hanno presentato un cartellone;

2)      Scuola Elementare di Pontelambro, classi III, che hanno presentato uno slogan/sms;

3)      Scuola Elementare di Albavilla, classe IV A, che ha presentato un sms;

4)      Istituto Comprensivo di Pontelambro, classi V A e V B, che hanno presentato uno striscione;

5)      Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro, classi IV e V A, che hanno presentato un cartellone con personaggi bianchi;

6)      Scuola Elementare di Albavilla, classe IV B, che ha presentato uno slogan;

7)      Istituto Comprensivo di Albavilla, classi III A e B, che ha presentato uno slogan;

8)      Scuola Elementare di Albavilla, classi 5 A e B, che hanno presentato uno slogan.-

 

La Commissione, all’unanimità, esprime il seguente giudizio:

 

- Sezione scuole elementari secondo ciclo

primo classificato: Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro, classi IV e V A;

secondo classificato: Scuola Elementare di Pontelambro, classi IV A e IV B;

terzo classificato: Scuola Elementare di Albavilla, classe IV A.-

 

La Commissione prosegue l’esame degli elaborati delle scuole medie inferiori.

 

Hanno partecipato al concorso le seguenti scuole medie inferiori:

 

1)      Scuola Media Kennedy di Albavilla, classe III C, che ha presentato i seguenti elaborati su floppy disk: dubbio amletico, melodia, la parola, occhi e teorema;

2)      Scuola Media Puecher di Erba, classe I F, che ha presentato un cartellone;

3)      Istituto Comprensivo di Asso, classi V elem., classi scuola media I A I B e I C, che hanno presentato dei disegni.- 

 

La Commissione, all’unanimità, esprime il seguente giudizio:

 

- Sezione scuole medie inferiori

primo classificato: Scuola Media Kennedy di Albavilla, classe III C, con l’elaborato intitolato dubbio amletico;

secondo classificato: Istituto Comprensivo di Asso, classi V elem., classi scuola media I A I B e I C con l’elaborato raffigurante uno slogan inserito in un disegno girevole;

terzo classificato:  Scuola Media Puecher di Erba, classe I F.-

 

Infine, la Commissione prosegue l’esame degli elaborati delle scuole medie superiori.

 

Ha partecipato al concorso la seguente scuole medie superiore:

 

1)      Istituto magistrale “Carlo Porta” di Erba, che ha presentato un album.-

 

La Commissione, all’unanimità, esprime il seguente giudizio:

 

- Sezione scuole medie superiori

primo classificato: Istituto magistrale “Carlo Porta” di Erba.-

 

 

 

 

 

 

CONCORSO SCUOLE

 

ELENCO CLASSI VINCITRICI E PARTECIPANTI

 

 

 

-         Sezione scuole materne

CLASSI VINCITRICI:

primo classificato: Scuola Materna Bindella di Erba;

secondo classificato: Scuola Materna Tagliabue di Erba;

terzo classificato: Scuola Materna Lezza di Pontelambro.-

 

CONSEGNA ATTESTATO

Scuola Materna la Nostra Famiglia di Pontelambro che ha presentato un disegno.-

 

 

-         Sezione scuole elementari primo ciclo

CLASSI VINCITRICI:

primo classificato: Scuola Elementare di Albavilla, classi I C e I B;

secondo classificato: Scuola Elementare di Pontelambro, classi II A e II B;

terzo classificato: Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro, classi I A e I B.-

 

CONSEGNA ATTESTATO

Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro classi I, II e III, che hanno presentato un disegno;

Scuola Elementare di Albavilla, classe II, che ha presentato un puzzle;

Scuola Elementare di Pontelambro, classe I B, che ha presentato un disegno cooperativo;

Scuola Elementare di Pontelambro, classe I A, che ha presentato un disegno cooperativo;

 

 

-         Sezione scuole elementari secondo ciclo

CLASSI VINCITRICI:

primo classificato: Scuola Elementare La Nostra Famiglia di Pontelambro, classi IV e V A;

secondo classificato: Scuola Elementare di Pontelambro, classi IV A e IV B;

terzo classificato: Scuola Elementare di Albavilla, classe IV A.-

 

CONSEGNA ATTESTATO

Scuola Elementare di Pontelambro, classi III, che hanno presentato uno slogan/sms;

Istituto Comprensivo di Pontelambro, classi V A e V B, che hanno presentato uno striscione;

Scuola Elementare di Albavilla, classe IV B, che ha presentato uno slogan;

Istituto Comprensivo di Albavilla, classi III A e B, che ha presentato uno slogan;

Scuola Elementare di Albavilla, classi 5 A e B, che hanno presentato uno slogan.-

 

 

 

 

-         Sezione scuole medie inferiori

CLASSI VINCITRICI:

primo classificato: Scuola Media Kennedy di Albavilla, classe III C, con l’elaborato intitolato dubbio amletico;

secondo classificato: Istituto Comprensivo di Asso, classi V elem., classi scuola media I A I B e I C con l’elaborato raffigurante uno slogan inserito in un disegno girevole;

terzo classificato:  Scuola Media Puecher di Erba, classe I

 

 

-         Sezione scuole medie superiori

CLASSE VINCITRICE

primo classificato: Istituto magistrale “Carlo Porta” di Erba.-


Il mondo del volontariato e dell’ente pubblico riunito per due giorni al centro espositivo Lariofiere di Erba per parlare di disabilità

 

Governance locale ed europea, costruzione e sviluppo di nuove reti di solidarietà

Il centro espositivo Lariofiere di Erba ha ospitato dal 28 al 30 novembre la prima conferenza tematica sul tema “Dalla governance locale alla governance europea: costruzione e sviluppo di nuove reti di solidarietà locale in un’ottica europea”.

E’ stata un’iniziativa della Comunità montana Triangolo lariano, in collaborazione con gli enti pubblici locali e le realtà no-profit del territorio, tra le quali la Cooperativa-associazione Noivoiloro, la Cooperativa Noigenitori, l’associazione Arcobaleno e la Nostra famiglia. Vi hanno partecipato anche alcuni  partner europei gemellati che già operano per stabilire forme di collaborazione con realtà presenti nel Triangolo lariano.

“Siamo riusciti a coinvolgere centinaia di operatori del settore nel corso di due intense giornate di lavoro – spiega Andrea Cattaneo, presidente della Comunità montana Triangolo lariano -. Lo scopo della conferenza era  di riunire  amministratori pubblici  e responsabili di organizzazioni di volontariato attorno ad una riflessione a pieno campo sui vari aspetti della disabilità. Chi opera nel sociale, soprattutto a favore dei disabili, si trova continuamente di fronte a nuove problematiche e sfide. Occorre quindi ricercare diverse strategie per costruire un nuovo modello sociale che, partendo dalla nostra realtà locale, possa diffondersi a livello europeo”.

Tutto questo per promuovere il miglioramento della qualità di vita di tutti i cittadini, fondandola sulla centralità della persona, sulla giustizia, sui diritti fondamentali, sulla cultura della cittadinanza.

Tra i partecipanti sono stati  costituiti dei gruppi di lavoro, allo scopo di favorire lo scambio di esperienze ed individuare le sinergie possibili per future azioni di cooperazione che coinvolgono anche realtà pubbliche e private a livello internazionale.

“Un punto di partenza che ci consente di guardare all’Unione Europea ricercando possibili sostegni a mirati progetti di cooperazione – aggiunge Cattaneo -.

Abbiamo infatti  avviato un valido rapporto di collaborazione transfrontaliera, in grado di favorire lo scambio di reciproche esperienze, individuando possibili sinergie”.

Nel corso della fase propedeutica alla conferenza tematica è stato elaborato anche un questionario nel quale erano contenute alcune domande relative ai “processi di governo” per le politiche sociali. In base alle risposte, ottenute consultando decine di addetti ai lavori, è uscito un quadro significativo della realtà di volontariato della nostra zona.

In particolare, è stato messo in rilievo come con l’attuazione dei Piani di zona in ambito socio-sanitario si stia passando ad un approccio di coordinamento più partecipativo tra soggetto privato ed istituzioni. Soprattutto in ambito provinciale e distrettuale la partecipazione di realtà private può assumere aspetti significativi quando si tratta di definire progetti locali che devono comunque rientrare in linee di intervento predefinite dalla Regione.

Il privato sociale gioca a tale proposito un ruolo di sostituto delle Istituzioni ed è promotore di modelli, anche se  non sempre accettati e capiti dalle Pubbliche amministrazioni. Muovendosi quindi in una logica di sussidiarietà, ogni forma di organizzazione sociale a livello privato dovrebbe assicurare particolari motivazioni etico-solidaristiche e partecipative, flessibilità e capacità di affrontare i nuovi bisogni.

Durante i lavori sono state  presentate alcune “esperienze di rete” sul territorio lariano: l’efficacia di tali esperienze è legata alla scelta degli obiettivi, che non deve essere fatta soli in base a dei criteri di priorità e di valori, ma anche in base ad un criterio di fattibilità. Per creare la “rete”, in particolare, occorre cominciare da un coinvolgimento e da un’unione di intenti. Diventa quindi efficace la conoscenza reciproca che si costruisce con la partecipazione assidua agli eventi, soprattutto in fase di progettazione e di promozione, condividendo il lavoro che si è progettato. In tal modo si può creare un patrimonio comune, aprendo gli orizzonti verso opere significative e di solidarietà.

Alla conferenza tematica è stato abbinato  un concorso rivolto agli alunni del Triangolo lariano, con  alcuni precisi obiettivi. In primo luogo quello di aiutare le future generazioni a prendere sempre maggiore coscienza della propria identità culturale e dei propri valori, preservando la diversità come una fonte di arricchimento per tutti. Inoltre favorire atteggiamenti di reciproco rispetto, di empatia e di stima, pur in presenza di punti di vista diversi dal proprio.

La premiazione dei lavori realizzati dagli alunni si è svolta nel tardo pomeriggio di sabato 29 novembre, al termine della conferenza tematica, alla presenza di numerose scolaresche.


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