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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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Formazione Docenti curricolari di classi frequentate da alunni in situazione di handicap

Con la direttiva n.143 del 1 ottobre 2001, sulla formazione e l'aggiornamento del personale della scuola, esercizio finanziario 2001, il Ministero ha fissato i criteri prioritari e i finanziamenti per lo svolgimento della formazione iniziale ed in servizio anche per reti di scuole ed anche a distanza del personale direttivo, docente ed ausiliario della scuola.
La normativa è indirizzata anche alla formazione per l'integrazione scolastica.

I criteri principali sono i seguenti:

Art. 2 Obiettivi formativi prioritari

1. Per l'anno 2001 gli obiettivi formativi prioritari sono recepiti dall'articolo 4 del Contratto Collettivo Integrativo annuale, citato in premessa, e, di seguito, riportati:

a) "interventi formativi per tutto il personale della scuola, ivi compreso quello destinato alle istituzioni scolastiche italiane all'estero, con azioni di informazione, formazione , riqualificazione, riconversione, assistenza e consulenza da realizzare anche a distanza, finalizzati a ridefinire ed ad arricchire i profili professionali del personale stesso in relazione ai processi di innovazione del sistema scolastico;
b) riqualificazione e riconversione professionale del personale docente
c) azioni formative relative all'attuazione degli specifici istituti contrattuali (funzioni obiettivo, funzioni aggiuntive personale ATA, aree a rischio, area a forte immigrazione ....);
d) corsi finalizzati alla mobilità professionale con particolare riferimento al personale transitato dagli EE.LL. sprovvisto di titolo di studio;
e) corsi finalizzati al passaggio alle aree superiori relativamente al personale ATA;
f) ricerca e studio di nuove tipologie formative ;
g) interventi formativi, riguardanti lo sviluppo del sistema di istruzione, relativi a :
   - istituti comprensivi e curricoli verticali;
   - modelli organizzativi flessibili (modularità, tempo pieno, organico funzionale);
   - scuola dell'infanzia;
   - obbligo scolastico e obbligo formativo;
   - progetti speciali a livello nazionale (es.progetto lingue, qualità....)
   - forme di partenariato territoriale (tra scuole, tra scuole e amministrazione, con gli enti locali, progetti europei....., reti, centri risorse, servizi professionali per i docenti...);
   - sviluppo delle competenze professionali per la formazione degli adulti (EDA);
h) promozione della cultura civica (pari opportunità , educazione interculturale, cultura della legalità);
i) azioni volte alla formazione in ingresso (anno di formazione);
j) iniziative di formazione per l'esame di stato;
k) riviste e pubblicazioni.."

Visto il contratto integrativo annuale siglato in data 1 agosto 2001, concernente la formazione e l'aggiornamento del personale della scuola per l'esercizio finanziario 2001;

Le risorse complessive disponibili per la formazione della scuola sono quelle sotto indicate:

ALLEGATO A

RIPARTIZIONE FINANZIAMENTI ESERCIZIO 2001 PER L’ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA

Fondi assegnati alle istituzioni scolastiche e agli Uffici Scolastici Regionali

Uffici Scolastici Regionali

FINANZIAMENTO TOTALE

QUOTA

ISTITUZIONI SCOLASTICHE

QUOTA

DREZIONI REGIONALI

ABRUZZO

1.519.700.000

1.169.000.000

350.700.000

BASILICATA

993.200.000

764.000.000

229.200.000

CALABRIA

3.140.800.000

2.416.000.000

724.800.000

CAMPANIA

6.805.500.000

5.235.000.000

1.570.500.000

EMILIA-ROMAGNA

3.198.000.000

2.460.000.000

738.000.000

FRIULI VENEZIA-GIULIA

1.127.100.000

867.000.000

260.100.000

LAZIO

4.901.000.000

3.770.000.000

1.131.000.000.

LIGURIA

1.205.100.000

927.000.000

278.100.000

LOMBARDIA

7.556.900.000

5.813.000.000

1.743.900.000

MARCHE

1.625.000.000

1.250.000.000

375.000.000

MOLISE

510.900.000

393.000.000

117.900.000

PIEMONTE

3.753.100.000

2.887.000.000

866.100.000

PUGLIA

4.435.600.000

3.412.000.000

1.023.600.000

SARDEGNA

2.242.500.000

1.725.000.000

517.500.000

SICILIA

6.103.500.000

4.695.000.000

1.408.500.000

TOSCANA

3.100.500.000

2.385.000.000

715.500.000

UMBRIA

897.000.000

690.000.000

207.000.000

VENETO

4.084.600.000

3.142.000.000

942.600.000

 

57.200.000.000

44.000.000.000

13.200.000.000

. La somma destinata alle istituzioni scolastiche e agli uffici scolastici regionali pari a £.87.200.000.000= è articolata in una quota di £.30.000.000.000=, già assegnata a seguito della registrazione della Direttiva ministeriale attuativa della Legge 440/97. I restanti £.57.200.000.000= sono ripartiti come nell'allegato A

. Per l'assegnazione dei finanziamenti alle scuole dovranno essere utilizzati parametri oggettivi che tengano conto della consistenza delle istituzioni scolastiche e del numero degli operatori scolastici in servizio. I Direttori scolastici regionali potranno considerare, altresì, le reti di scuole, le diverse tipologie delle istituzioni scolastiche la presenza di sezioni staccate o plessi, o altre variabili utili, riservando una quota per gli interventi finanziari perequativi.

I Dirigenti scolastici, possono benissimo attivare  corsi di formazione per i docenti curricolari delle classi frequentate da alunni in situazione di handicap.


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