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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Protocollo d’intesa

tra

La Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio (in seguito denominato Ufficio Scolastico Regionale), con sede in Roma, Via Ostiense 131/l, rappresentata dal Dr. Francesco DE SANCTIS, nella sua qualità di Direttore Generale

e

l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Lazio ( in seguito denominata Direzione Regionale), con sede in Roma, Via G. Capranesi, 60, rappresentata dal Dr. Carlo DI IORIO, nella sua qualità di Direttore Regionale.

PREMESSO

1) L’art. 2 dello Statuto dell’Agenzia delle Entrate, emanato con Delibera n. 6 del 13 dicembre 2000 del Comitato Direttivo, in applicazione delle disposizioni recate dall’art. 66 del D.Lgs. 30 luglio 1999 n. 300, nell’assegnazione dei fini istituzionali prevede, al comma 1, che l’Agenzia delle Entrate svolge tutte le funzioni ed i compiti ad essa attribuiti dalla legge in materia di entrate tributarie e diritti erariali, con la finalità di perseguire il massimo adempimento degli obblighi fiscali.

A tal fine l’Agenzia assicura e sviluppa l’assistenza ai contribuenti, il miglioramento delle relazioni con gli stessi oltre che lo svolgimento dei controlli diretti a contrastare gli inadempimenti e l’evasione fiscale.

2) L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 35 del 23 aprile 2002, ha diramato istruzioni e direttive al fine di sensibilizzare sul fisco i giovani, segnalando alle Direzioni Regionali l’opportunità di attivarsi sul territorio per organizzare, tramite gli Uffici Locali, incontri con gli Istituti scolastici per rendere partecipi i giovani alle attività poste in essere dall’Agenzia.

3) Tra le finalità istituzionali assegnate dallo Statuto all’Agenzia rientra la diffusione dei servizi offerti dall’Amministrazione al cittadino, in quanto tale conoscenza concorre al percorso formativo dei giovani al fine di una loro educazione alla legalità e allo sviluppo del senso civico.

4) La realizzazione di percorsi formativi gratuiti per le scuole, sia elementari che secondarie di primo e secondo grado, con gli Uffici Locali concorre al perseguimento delle finalità istituzionali dell’Ufficio Scolastico Regionale, anche in relazione alla possibilità di far conseguire un credito formativo in capo agli alunni del triennio finale delle scuole secondarie di secondo grado.

5) La Direzione Regionale ha prodotto all’Ufficio Scolastico Regionale, al fine di una eventuale diffusione fra le scuole elementari della Regione Lazio, una proposta già presentata dall’Ufficio Locale di Velletri alle Scuole elementari della propria circoscrizione territoriale, denominata "Il mago Fiscolo e la città di Fiscolandia".
A tal riguardo si evidenzia che la proposta formulata rappresenta un esempio di modulo formativo per gli alunni della scuola elementare, che può essere sostituito con altro modulo formativo scelto dalle scuole destinatarie, in base alle loro esperienze didattiche.

6) A livello periferico alcuni Istituti Scolastici hanno già avanzato richiesta di effettuare corsi di formazione per i propri alunni presso gli Uffici Locali dell’Agenzia e tali richieste meritano di trovare, ove possibile, un adeguato accoglimento.

A titolo sperimentale la Direzione Regionale ha prodotto all’Ufficio Scolastico Regionale un Protocollo di intesa per un corso di formazione stipulato tra l’Ufficio Locale di Palestrina e l’Istituto Tecnico Industriale di Palestrina

Premesso quanto sopra, le parti firmatarie convengono quanto segue:

Art. 1

L’Ufficio Scolastico Regionale si impegna a divulgare il presente Protocollo di intesa sensibilizzando i Dirigenti scolastici sulle possibilità offerte dalla Direzione Regionale per l’attuazione dei percorsi formativi gratuiti.

Art. 2

La Direzione Regionale si impegna a diffondere il presente Protocollo di intesa presso le proprie Strutture periferiche affinchè gli Istituti scolastici possano realizzare le opportune intese operative.

Art. 3

I moduli organizzativi della formazione verranno concretamente determinati in base ad accordi specifici tra gli Istituti Scolastici e gli Uffici Locali della Direzione Regionale, territoriamente competenti in base alla sede degli Istituti stessi, tenendo presente le rispettive concrete esigenze organizzative.

Si allega una distinta (All. A) degli Uffici Locali con i quali gli Istituti potranno attuare le intese operative.

Roma, 8 novembre 2002

IL RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE

GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO

REGIONALE PER IL LAZIO

(Dr. Francesco De Sanctis)

IL RAPPRESENTANTE DELL’AGENZIA

DELLE ENTRATE – DIREZIONE REGIONALE DEL LAZIO

(Dr. Carlo Di Iorio)


L’ufficio locale di Velletri presenta il progetto di intervento formativo che interesserà le scuole elementari dei Comuni di competenza territoriale: L’iniziativa verrà inserita nei POF ( Piani di Offerta Formativa ) dei circoli didattici del comprensorio, come già concordato con alcuni Direttori Didattici che hanno dimostrato particolare interesse. La presentazione del piano, denominato “ IL MAGO FISCOLO E LA CITTA’ DI FISCOLANDIA “, si è tenuta nella giornata del 13 giugno 2002, alla presenza di organi di stampa e di autorità, presso il Palazzo Doria Pamphili di Valmontone. Scopo dell’iniziativa è quello di contribuire all’acquisizione, da parte dei bambini, dei principi costituzionali di giustizia ed equità fiscale.

IL MAGO FISCOLO E LA CITTA’ DI FISCOLANDIA

Progetto di intervento presso i plessi elementari dei Comuni facenti capo alla competenza dell'Ufficio.

FINALITA’:
Acquisizione dei principi costituzionali di giustizia ed equità fiscale;

MODALITA’ DI INTERVENTO:
Diretto attraverso nuclei di operatori costituiti da funzionari dell’ufficio, insegnanti ed eventuali genitori;

STRUMENTI:
Supporti video informatici;
Materiale cartaceo;
Realizzazione di un cd rom in forma di fiaba animata per il coinvolgimento dei bambini e la presentazione del gioco;
Stampa colorata, su cartoncini bianchi, dei componenti del plastico che dovranno essere ritagliati, colorati ed assemblati dai bambini;
Realizzazione di un fumetto contenente elaborati grafici sotto forma di fiaba.

TEMATICA:
Costruzione di una città a misura di bambino mediante la realizzazione di un plastico. I componenti del plastico ( case, scuole, strade, giardini, alberi, cinema, giochi, negozi etc. ) dovranno essere acquistati presso FISCOLO attraverso l’utilizzo di denaro giocattolo che verrà fornito in misura inferiore a quello realmente occorrente. In questa fase verranno diversificati i costi per l’acquisto di cose ritenute primarie ( ad esempio la casa di abitazione ) da quelle ritenute secondarie ( es. parchi gioco ).
I bambini verranno successivamente guidati da FISCOLO nella ricerca dei mezzi da utilizzare per procurarsi ulteriore denaro indispensabile ad ultimare la realizzazione della città.
Verrà messa in evidenza la necessità di realizzare opere pubbliche che solitamente non sono tenute in debita considerazione dai bambini quali fogne,energia elettrica, scuole, ospedali etc. etc. ponendo in risalto l’importanza dell’intervento della P.A.

ORGANIZZAZIONE:
Incontri prodromici con i sindaci, i direttori didattici e gli insegnanti per programmare i tempi e le modalità di intervento in ogni singola struttura tenendo in debita considerazione le realtà territoriali.
Considerare l’eventuale possibilità di un incontro con i genitori ai quali esporre le finalità del progetto sia verbalmente che attraverso materiale cartaceo, chiedendo la loro collaborazione tesa allo stimolo ed all’interessamento del bambino anche nei momenti post scolastici.

Tutte le fasi del progetto,dalla realizzazione del video alla predisposizione degli oggetti che formeranno il plastico, saranno racchiuse in un cd-rom che verrà distribuito alle scuole interessate.
Con l’ausilio del cd-rom ogni singolo plesso sarà messo in condizione di operare autonomamente.
Il nostro intervento sarà pertanto costante in sede di prima sperimentazione del progetto presso una scuola prescelta e si limiterà al giorno di presentazione presso le altre scuole.

La fase conclusiva del progetto prevede una visita guidata all’interno del nostro Ufficio.

Progetto di educazione per le scuole

IL MAGO FISCOLO


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