RELAZIONI EVOLUTIVE TRA ECONOMIA ED INFORMAZIONE
verso l’Era del Management Digitale nella Società della Conoscenza Interattiva

di Paolo Manzelli
Direttore del LRE/EGO-CreaNET-Università di Firenze
<LRE@blu.chim1.unifi.it>

Prefazione

La società della conoscenza è una sfida per tutto il mondo, infatti attualmente le nuove tecnologie della informazione interattiva stanno cambiando, il modo di lavorare, di apprendere e di comunicare a livello mondiale, quanto sopra ha un notevole impatto sulla economia e sulla società.

Ricordiamo che l’economia della ormai vecchia società industriale, che ancora sopravvive, ma che allo stesso tempo è in profonda e irreversibile crisi, è stata fondata su leggi del mercato dei prodotti, ordinati dal principio delle "rendite decrescenti".

Con semplicità ciò significa: all’aumento di produzione di merci il loro prezzo diminuisce; tale diminuzione del valore di mercato delle merci , viene favorita da un sistema concorrenziale "libero".

Gli antidoti a tale legge di mercato, che tende a diminuire i profitti dei produttori di beni commerciali, sono sostanzialmente quattro:

a) la espansione dei mercati, e cioè la ricerca di apertura di nuovi mercati per aumentare la quantità dei prodotti vendibili a prezzo costante.
b) lo sviluppo della informazione (leggi : attività reclamistica ed informazione "unidirezionale, non-interattiva"), tramite la quale ci si prodiga per attivare nei mass media la notorietà di un prodotto aprendone il ventaglio dei possibili acquirenti.
c) la innovazione tecnologica, finalizzata alla diminuzione dei prezzi per unità di prodotto, con peculiare tendenza alla sostituzione del lavoro umano.
d) la realizzazione di sistemi di potere di stato o di trust - economici, il cui scopo primario è quello di limitare la libera concorrenza nei mercati.

Ebbene oggigiorno qualcosa sta cambiando profondamente nelle precedenti attività di controllo, che tendono a stabilizzare le economie di mercato, essenzialmente poiché cambiano le regole che hanno reso possibile, alla società industriale, la trasformazione delle conoscenze in prodotti ad esclusivo o principale interesse dei produttori.

Nell’era contemporanea della economia e della moneta digitale, è infatti in atto una profonda transizione che viene indicata come passaggio tra la società industriale delle informazione unidirezionale dei mass media, alla società post-industriale della conoscenza interattiva; il dato fondamentale di quest’ultima società in rapido divenire consiste nel fatto che la fabbrica non è più il centro esclusivo della integrazione produttiva tra conoscenze e lavoro, principalmente per il fatto che l’automazione dei processi di produzione, espelle il lavoro manuale ed intellettuale di tipo ripetitivo, e contemporaneamente le conoscenze più avanzate si espandono in una dimensione estesa al World Wide Web.

In questo contesto storico di transizione , ci accingiamo a discutere del NEW MANAGEMENT (**) per i Presidi di Scuola, in modo da collaborare con la dirigenza scolastica ad un aggiornamento cognitivo necessario per governare, dal punto di vista del rinnovamento educativo, tale profondo cambiamento epocale e favorire così lo sviluppo della nuova società della conoscenza interattiva.

Pertanto è opportuno principiare a delineare le novità concettuali necessarie a dirigere lo sviluppo di un sistema di educazione creativa, in regime di autonomia, fondato su una ampia utilizzazione delle tecnologie telematiche delle reti di informazione interattiva.

Le teorizzazioni della "System Thinking" e le applicazioni della "System Dynamics", che abbiamo studiate nell’ambito del progetto "TASTI-Toscana" (vedi: http://www.pin.rete.toscana.it/tasti/), saranno indubbiamente di valido aiuto a questo scopo.

Certamente un utile strumento cognitivo adatto per comprendere il cambiamento ed indirizzarne le scelte strategiche, consiste nel capire a fondo la diversità sostanziale tra l’economia nell’ambito della produzione di oggetti (mondo degli Atomi) e quella della produzione di informazione (Mondo dei Bits).

(Vedi alcuni articoli in rete sulla Ricerca Educativa nel Web:

http://www.edscuola.com/ ed anche: http://www.afn.org/~afn45039/web2/articulos/Articulo2.htm)

Semplicemente riporteremo ora qui, alcune considerazioni preliminari, che sono deducibili dalle precedenti più argomentate indicazioni reperibili in rete telematica. (vedi Bibliografia on Line)

Il Management Strategico Imprenditoriale nel campo della informazione interattiva nella Scuola, dovrà assumere un comportamento generale non facilmente predicibile in base ad antiquati modelli deterministici lineari del tipo causa-effetto.

Infatti gli scenari futuri vengono a dipendere da processi di integrazione che assumono un carattere probabilistico che dipende da fattori innovativi a molteplici variabili non isolabili in quanto non sono semplicemente sequenziali.

Vediamo ora quali sono i fattori essenziali che necessitano di integrazione, ricordando che: mentre per il mondo della produzione di beni materiali ( che chiameremo mondo degli Atomi) all’aumento dei prodotti corrispondono rendimenti decrescenti fino ad un minimo di valore in cui il profitto non è più remunerativo; viceversa nel campo della Conoscenza (mondo di beni immateriali definito come mondo dei Bits), al crescere della informazione il rendimento cognitivo aumenta fino ad un massimo livello di saturazione, dopo il quale anche i livelli cognitivi debbono rinnovarsi.

Per comprendere ciò molto più semplicemente possibile, anziché osservare il comportamento dei fattori di crescita dei prodotti materiali (con andamento di minimo) e della diffusione delle conoscenze accellerata dall’utilizzazione di Internet (con andamento di massimo), conviene analizzare i processi di "condivisione" di un singolo prodotto di mercato; ad esempio un pollo (per gli atomi) od un ipertesto in rete (per i Bits). Ci accordiamo allora che nel mondo degli atomi la condivisione corrisponde ad una reale " suddivisione" in parti e quindi ad un impoverimento della integrità dell’oggetto; mentre nel mondo delle conoscenze (ciò vale in particolare per quelle su supporto interattivo), la condivisione della informazione virtuale corrisponde ad un arricchimento di tutti coloro che si trovano nella condizione di poter acquisire conoscenza.

Pur nella sua rozza esemplificazione, quanto sopra individua la ragione della fondamentale differenza tra gli andamenti economici insiti nei processi di produzione materiale, visti in relazione alle procedure di informazione cognitiva.

Oggigiorno la sfida della globalizzazione dei mercati è incentrata nello sviluppo di molteplici iniziative atte a risolvere la divergenza di comportamento economico tra "il mondo degli atomi ed il mondo dei bits" . In generale si ritiene che i due sistemi, quello della produzione di merci ed il sistema di informazione interattiva, se "integrati" appropriatamente (e questo è la argomento principe di questa fine del secolo XX), possano favorire una retroazione positiva dell’attuale andamento di sviluppo, decisamente favorevole alla crescita economica mondiale, sia nell’ambito del "market oriented development" che del "labour oriented management", nel quale il rinnovamento organizzativo e concettuale della scuola, ed in particolare la creazione di nuove professioni , avrà un compito determinante da svolgere.

In fin dei conti quest’ultimo è proprio il tema di fondo che assume un valore di rilievo di grande contemporaneo sia nel campo del rinnovamento della cultura che della economia; pertanto sarà opportuno trattarlo come tema di Ricerca & Sviluppo, nell’ambito del PROGETTO PRESIDI / NEW MANAGEMENT. (**)

A conclusione di questa premessa sul tema delle RELAZIONI EVOLUTIVE TRA ECOMONIA ED INFORMAZIONE, gli scenari più probabili saranno conseguenza delle seguenti constatazioni:

- a) la possibilità di accedere rapidamente alle informazioni e l'abilità di selezionarle e dominarle divengono requisiti di importanza strategica; quanto sopra comporta che diviene determinante lo sviluppo di nuove attività professionali del tipo " INFOBROKER RESEARCH, e di CONTENT PROVIDER APPLICATION.

- b) una scuola non più isolata, ma facente parte di una "Società educante che si educa" (cioè di una scuola in correlazione telematica con centri di ricerca pubblici e privati), potrà realizzare, mediante un’estesa utilizzazione delle reti interattive, un elevato valore aggiunto dell’integrazione tra sviluppo cognitivo e sviluppo socio-economico produttivo nell’immediato futuro.

-c) lo spostamento d'interesse dal vecchio ed obsoleto " Libro di Testo Scolastico" verso la "conoscenza on Line", indurrà l’istruzione tradizionale a modificarsi in favore "educazione a pensare anziché a ripetere", quale fondamento di una sistema innovativo di apprendimento permanente fondato sulla "ricerca & sviluppo".

-d) l’emergente evoluzione della "Editoria Elettronica Scolastica" , e delle "Virtual Electronic Library", proporranno un profondo cambiamento nel campo dell’apprendimento individuale, proprio in quanto non sarà più necessaria una ampia acquisizione nozionistica, memorizzata in attesa che lo studente se ne serva nell’ambito della vita post-scolare, ma sarà invece necessaria una vasta cultura generale tale da rendere i giovani capaci di elaborare una continua acquisizione conoscenze del genere "just in time"; cioè le nuove esigenze di formazione dovranno formare le menti degli studenti al fine di divenire abili nel riconoscere la effettiva domanda di conoscenze, evitando al contempo, (in un mondo in cui le conoscenze crescono in gran numero ed in tempi brevi), di acquisire eccesso di informazioni mnemoniche rapidamente obsolete che come tali non sono facilmente aggiornabili né immediatamente utilizzabili.

Da tali considerazioni generali si comprende bene, come l’imprenditorialità moderna in campo cognitivo, tematica che tratteremo più ampiamente nel quadro del PROGETTO PRESIDI / NEW MANAGEMENT (**), essenzialmente dovrà perseguire modelli evolutivi probabilistici e dinamici, che permettano di agire con "anticipazione" sullo sviluppo della trasformazione del sistema SCUOLA/SOCIETÀ; tale sviluppo ormai iniziato alla fine di questo nostro millennio, condurrà la "educazione on line "ad inserirsi attivamente nell’Era del Management Digitale caratteristico della futura Società della Conoscenza Interattiva.

(**) Il PROGETTO "PRESIDI / NEW MANAGEMENT", è stato promosso recentemente dal Ministero della Pubblica Istruzione. / Vedi D.M. 12 Ago/987 G.U. n°237 /10-Ott-98/ e successivo (G.U. n° 296, del 19 Dicembre 1998).

Alcuni dei temi che sono indicativi del suddetto del progetto sono i seguenti:

  1. Progettare la scuola: - il lavoro per progetti.
  2. Assumere decisioni e responsabilità - i modelli e le azioni di razionalità decisionale e di condivisione;
  3. Gestire l’autonomia (operatività consapevole): - il partnariato per l’autonomia (sistema formativo integrato con le agenzie presenti sul territorio, accordo di programma).

ON LINE – BIBLIOGRAPHY
on Digital Economy and related issues

http://www.chim1.unifi.it/group/education
http://www.edscuola.com/
http://www.afn.org/~afn45039/web2/articulos/Articulo2.htm
http://www.pin.rete.toscana.it/tasti
http://www.see.it/icn/teletraining.html
http://spbo.unibo.it/bibriso/elefont.htm
http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/intervis/m/masiero2.htm#link005
http://www.ecommerce.gov/emerging.htm
http://www.internet.gouv.fr/francais/textesref/jospinus.htm
http://www.unesco.org/webworld/