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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/106
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Caro collega, ho un quesito da proporti: da tre anni sono stato trasferito, come soprannumerario in un’altra scuola, conservano la continuità didattica. L’anno scorso è toccato ad un’altra collega,sempre della stessa disciplina e lei ha optato per il serale dello stesso istituto. Lei era più anziana di me ma, ora io ho un punteggio maggiore (una figlia ed un corso di specializzazione). Ora si è formata una cattedra, a chi tocca rientrare per prima?

A chi ha più più punti.

Egr.Prof.Santoro, docente  ITP di ruolo, in possesso dell 'abilitazione per la cl.di c.A028 (Educazione Artistica), può chiedere il passaggio di cattedra per la cl. di c.A025 (Disegno e storia dell'arte), visto che le due classi di concorso fanno parte dello stesso Ambito Disciplinare?

Sì.

Ai fini della formulazione delle graduatorie interne di istituto, un docente che sta seguendo, con esonero dal servizio, i corsi di dottorato di ricerca ha diritto:
a) a quanti punti per anno per l'anzianità di servizio?
b) a quanti punti di continuità didattica?
Il ns. dirigente scolastico dichiara che la normativa non è chiara, ma a me sembra che la continuità didattica è interrotta (dunque non si attribuiscono punti). Sui punti per l'anzianità di servizio mi sembra di capire che gli anni di dottorato vengono valutati tre punti (lettera B servizio in altro ruolo). Gradirei chiarimenti. Grazie.

La recente legge finanziaria prevede che per i dottorandi senza borsa sia possibile porsi in aspettativa retribuita dall'amministrazione pubblica con cui si è instaurato il rapporto di lavoro. Si tratta dell'art. 52, comma 57 legge 28.12.2001 n. 448 che ha aggiunto un comma all'art. 2 della legge 13.8.1984 n. 476 che già dispone che il dottorando è collocato a domanda in congedo straordinario ed il relativo periodo è utile ai fini della progressione in carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. Per cui tale periodo è a tutti gli effetti utile, secondo me.

Gent.mo dott. Santoro, sono dipendente con contratto a tempo indeterminato di un Comune. Sono inquadrata con la qualifica di assistente sociale categoria D (posizione economica D4). Ho il diploma di maturità magistrale con abilitazione (vincitrice di concorso scuola elementare), ho la laurea in servizio sociale (quattro anni) equiparata alla laurea specialistica classe 57/s, posso chiedere la mobilità come insegnante nella scuola.

Non è previsto. Nella scuola si entra solo attraverso procedure concorsuali.

Caro Pino SANTORO. Sono una insegnante di ruolo a Viterbo, a Maggio mi sposerò e il mio futuro marito e' un militare che lavora a Roma. Ho dei punti in più?

Per Roma 6.

O devo fare la classica domanda di trasferimento (gennaio febbraio)?

Claro che sì.

In più posso chiedere il ricongiungimento familiare per le sedi in cui risiederò ,"Castelli Romani" oppure solo per le scuole che rientrano nelle vicinanze della sede di lavoro di mio marito (Roma)?

Potrai chiedere sia i Castelli che la metropoli.

Entro che data?

Non è ancora stata fissata.

Egregio professore, le sarei grata se potessi ricevere il Suo parere in merito al modo di "contare" il quinquennio di cui al capo II art. 9 del CCDN. Sono entrata nella graduatoria DOP a maggio 1998. Entro quale anno scolastico scade dunque il quinquennio, al fine di esercitare il diritto di rientro con precedenza nella scuola di titolarità? Essendosi resa disponibile la cattedra nell'anno 2003-2004 ho ancora il diritto di precedenza?

Sì.

Vorrei conoscere i termini per le domande di trasferimento per il prossimo anno scolastico 2004-2005. Vorrei inoltre sapere dove posso trovare la normativa (non ritengo opportuno rivolgermi alla segreteria della mia scuola)

Al momento nulla di quello che lei chiede è ancora disponibile.

Un quesito che spero non esuli troppo dal tema di questa sezione. Fino a Settembre 2002 lavoravo al Ministero dell'Economia. Poi mi hanno chiamato in ruolo come vincitore dell'ultimo concorso ordinario (matematica applicata), ho firmato il contratto ma ho chiesto l'aspettativa al Ministero. Ho insegnato per tutto l'a.s. 2002/2003, ho partecipato al corso per l'anno di prova, ho presentato la relazione. A Luglio 2003, dopo gli esami di maturita', ho chiesto il collocamento fuori ruolo ed ho ripreso a lavorare al Ministero. A settembre 2003 nella mia scuola si e' riunito il comitato di valutazione ed ha comunque deliberato il positivo esito del periodo di prova. Se in futuro volessi tornare ad insegnare cosa posso fare? Posso chiedere la reimmissione in ruolo direttamente o l'unica strada sarebbe re-iscriversi nella graduatoria permanente e aspettare? Molte grazie e complimenti per l'ottimo servizio che fornite!

Potrà chiedere la riammissione in servizio, secondo me, sempre a patto che ci siano posti disponibili.

Sono un'insegnante di scuola media distaccata all'estero. Alla fine di questo mio quarto anno di insegnamento intendo, per sopraggiunti problemi personali, tornare in Italia dove però ho perso la titolarità. Dal momento che le le informazioni concernenti le operazioni da effettuare per ottenere il rientegro giungonoall'estero quando i termini sono praticamente scaduti, le chiedo: cosa devo fare per ottenere una sede di mio gradimento per il prossimo anno scolastico?

Chiedere la restituzione nei ruoli metropolitani e mettersi in contatto con il CSA della sua provincia, che le attribuirà la sede di titolarità prima delle operazioni di mobilità relative all'a.s. 2004/2005.

Grazie dell'attenzione e auguri a tutti i curatori di quest'ottimo sito per la scuola.

Ricambio gli auguri.

Gentile prof. Santoro, un docente per il periodo in dottorato di ricerca ha diritto solo a tre punti per anno?

Perché tre punti? Sei.

Sempre nello stesso caso gli deve essere valutata la continuità nella scuola di titolarità?

No.

Infine, ad una docente immessa in ruolo giuridicamente dal 1/9/2000 devono essere conteggiati tre o due anni di continuità e devono essere attribuiti i 10 punti una tantum, tenendo conto che per le operazioni di mobilità 2000-2001 era solo supplente annuale?

La nomina in ruolo solo giuridica non dà diritto al riconoscimento della continuità.

Gent. Prof Santoro, insegno in un istituto professionale statale e sono due anni che effettuo qualche ora aggiuntiva di informatica oltre alla cattedra intera di matematica di ruolo pur non essendo abilitato in informatica ma visto che la laurea in matematica lo consente. Nel caso venissero a mancare alcune ore di matematica e risultassi perdente posto, si potrebbero considerare anche le ore di informatica che sono uno spezzone di tre o sei e mai di più in questo istituto?

No.

Inoltre: quando è che si risulta perdenti posto? Cioè, quante ore devono mancare, anche perchè quest'anno avevo una cattedra di 16 ore di lezione più due di approfondimento annuale in compresenza, ma anche altri miei colleghi erano in situazione simile.

Basta perdere anche un'ora, che non è possibile completare in altra scuola.

Gentile prof. Santoro, eccomi di nuovo a chiedere una sua preziosa consulenza: una docente immessa in ruolo nell'anno 2001-02, con retrodatazione giuridica all'1/9/2000, anno in cui già ricopriva da supplente annuale una cattedra A052 NELLO STESSO ISTITUTO IN CUI POI HA PRESTATO SERVIZIO, ha diritto ad avere 10 punti una tantum già dall’a.s. 2002-2003?

Secondo me no.

Salve, ho vinto un dottorato di ricerca senza borsa e mi collocherò in congedo mantenendo lo stipendio da insegnante. Volevo sapere se è comunque possibile presentare la domanda di traferimento e/o passaggio di ruolo nel periodo del congedo, considerando che mi è stato detto che il periodo di congedo vale ai fini della progressione di carriera.

Si, può comunque presentare domanda di trasferimento.

Ill.mo Prof. Santoro, desidero innanzi tutto ringraziarla sempre per la sua disponibilità e cortesia nel rispondere alle nostre domande.Vorrei cortesemente chiederle dei chiarimenti in merito ad una questione. Sono un militaredell'Arma in procinto di essere trasferito presso una rappresentanza diplomatica italiana all'estero. Mia moglie presta servizio presso un Convitto Nazionale in qualità di istitutrice a tempo indeterminato (abilitata anche alla classe di concorso 36/a). Che lei sappia, mia moglie avrebbe possibilità di lavorare presso l'ambasciata presso la quale mi destineranno? So che dove andremo c'è la scuola per gli Italiani dipendenti all'interno dell'ambasciata. Potrebbe mia moglie, con il ruolo che ricopre in Italia, svolgere mansioni presso l'ambasciata (anche in un altro ruolo, oppure dovrebbe segire un corso particolare). Mi scuso per la domanda che potrebbe essere fuori tema e luogo, ma purtroppo nessuno ci ha saputo rispondere, ed anche al ministero sembrano confusi...C'è chi dice che può insegnare, chi dice che può essere utilizzata in altro ruolo amministrativo, chi dice che non può lavorare ma ha la conservazione del posto.... In attesa di un cortese riscontro, porgo distinti saluti, ringraziandola anticipatamente per l'interessamento.

Sua moglie può seguirla all'estero ponendosi in aspettativa con l'amministrazione da cui dipende. Non mi risultano possibili le forme di utilizzo a cui lei fa cenno, purtroppo.

Gentile Pino, ti disturbo con una domanda che mi assilla dallo scorso a.s. alla quale non so ancora dare risposta perchè tra colleghi e CSA sento comunicazioni spesso in contraddizione! Lo scorso a.s., pur desiderando chiedere trasferimento interprovinciale, non ho presentato domanda perchè al CSA mi hanno sottolineato che per la classe di concorso di mio interesse non c'erano cattedre, ma soprattutto perchè mi hanno informato che avrei in ogni caso perso i famosi 10 punti che spettano agli insegnanti che per un triennio non chiedono trasferimento in altre scuole della stessa provincia. Io mi sono "trattenuta" perchè supero l'ultimo in graduatoria di soli 2 punti... E' vero tutto questo? In teoria quest'anno dovrebbero scattare sia per me che per il mio collega questi famosi 3 anni a meno che io non chieda trasferimento... perderei questi punti anche se, presentata la domanda, non ottenessi trasferimento come mi è stato confermato dal personale del CSA? Scusami se insisto, ma non mi fido più delle parole "volanti" perchè lo scorso anno sono poi apparse dal nulla 2 belle cattedre in città delle quali hanno beneficiato colleghi con punteggio inferiore al mio ed io non avevo presentato domanda...

Cosa c'entra il trasferimento interprovinciale con il bonus dei dieci punti? Tale bonus infatti viene in ogni caso riconosciuto a chi fa domanda di trasferimento interprovinciale, mentre viene negato a chi fa domanda di trasferimento o passaggio provinciale.

Un'ultimo quesito prima di lasciarti! E' possibile presentare domanda contemporaneamente anche in altre province?

Sì.

Ha precedenza il trasferimento interprovinciale o quello fra province diverse?

Non capisco la differenza.

Grazie per la tua infinita pazienza!

Prego.

Sono una docente immessa in ruolo per effetto della Legge 463/78, in possesso del Diploma di Accademia di Belle Arti corso di decorazione conseguito nell'anno accadenico 1970/71 congiunto a Diploma di Maestro d'Arte conseguito nell'anno scolastico 1966/67. Dopo numerosi anni di servizio prestato per l'insegnamento di Arte della decorazione e stampa dei tessuti presso l'Istituto Statale d'Arte di Priverno, mi sono trovata, da unica in graduatoria di istituto, per effetto delle nuove classi di concorso, accorpata con altre colleghe che pur non avendo il titolo di studio specifico sono state inserite nella graduatoria interna precedendomi come punteggio. Non riuscendo assolutamente a dipanare questa intricata matassa, pongo cortesemente alla Vostra attenzione il seguente QUESITO GRADUATORIA DI ISTITUTO. Con il D.M. 24.11.94 n. 334 diverse classi di concorso sono state accorpate e confluite in nuove classi. E’ il caso delle discipline “Arte del tessuto, tappeto e arazzo (D/XLVI)” e “Arte della decorazione e stampa dei tessuti (D/VIII)” confluite nella nuova classe di concorso 5/D Arte della tessitura e della decorazione dei tessuti. Il D.M. 23.7.94 n. 331 ha istituito i corsi di Riconversione Professionale  per i docenti interessati al cambiamento sprovvisti dei requisiti per accedere alla nuova classe di concorso. Per insegnare le due discipline era necessario fino a quella data essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Arte del tessuto, tappeto e arazzo: Accertamento di titoli professionali;
- Arte della decorazione e stampa dei tessuti: Diploma di Accademia di belle arti congiunto a diploma di maturità d’arte applicata sezione arte del tessuto o diploma di maestro d’arte sezione arte del tessuto purché conseguito entro il 6/7/74.
Alla luce di quanto esposto si richiede: una docente in possesso del diploma di maturità d’arte applicata, immessa in ruolo per effetto di accertamento di titoli professionali per l’insegnamento di arte del tessuto, tappeto e arazzo, non avendo frequentato il corso di riconversione professionale previsto per la nuova classe di concorso nella quale è confluita la sua disciplina e per la quale non è in possesso del titolo di studio superiore previsto per accedere a tale insegnamento, pur avendo più punteggio di altre docenti, in quale posto della nuova graduatoria si colloca in presenza di altri docenti di ruolo in possesso di tutti requisiti?

Li precede in graduatoria, secondo me.

Gent. Santoro, sono un'insegnante elementare entrata in ruolo con decorrenza giuridica 1/09/01 con sede di titolarità in provincia di Modena; posso fare quest'anno la domanda di trasferimento interprovinciale?

Sì.

Egr. Prof. Santoro, sono una docente di ruolo (prov. Milano, cl. di concorso A019). Probabilmente quest'anno sarò individuata come soprannumeraria e, vista la situazione, diventerò DOP. Vorrei però chiedere il suo parere su quella che potrebbe essere, secondo me, l'unica "chance" per "salvarmi", posto che (supponendo stabilità nelle iscrizioni) dovrei rimanere con 12 ore e ne mancherebbero quindi 6. Ho letto sul Vs. sito l'anno scorso la circ. 7.3.2003 n. 27 che trasmette copia dello "schema" di decreto interministeriale, al quale fa riferimento, penso, anche la circolare 58 del 2003. Credo che il decreto, all'art. 4 punto 3, possa fare al caso mio poichè il mio Istituto è formato da due sedi associate (gli organici sono distinti, ma amministrativamente la scuola è unica, unico Preside, unico Collegio dei docenti, unica segreteria amministrativa). Io rimarrei con 12 ore nella mia sede (più di un terzo quindi...) ma nell'altra sede associata ci dovrebbe essere (se rimane tutto come quest'anno) uno spezzone (attualmente di 10 ore coperto da un supplente) che dovrebbe consentirmi di andare a 18. Sarebbe possibile?

Perché no?

O meglio 1) il fatto che ci sia questa possibilità anche per quest'anno deve essere confermato da una nuova Circolare Ministeriale?

In che senso?

2) Se il Ministero dovesse dare questa "chance" deve essere il Dirigente Scolastico a "proporre" una tale combinazione per la mia cattedra o lui si deve limitare a indicare le ore residue nelle due sedi associate e poi rimane tutto di competenza del CSA o del Ministero?

La competenza è della direzione regionale regionale.

3) Visto che nella circolare si parlava di "schema" di decreto interministeriale perchè doveva essere assunto assieme al Ministro dell'Economia, il decreto è stato poi emanato? ha un numero?

Penso che sia stato registrato e definitivamente pubblicato.

Un'ultima domanda: se davvero venissi comunque individuata come perdente posto (magari ci potrebbe anche essere un calo di iscrizioni...) e dovrò fare richiesta di trasferimento, posso indicare sedi fuori provincia e anche fuori regione (sono di ruolo dal 99/00, sull'attuale sede dal 00/01)?

Sì.

Avrei precedenza su chi fa la domanda di trasferimento "volontariamente" entro il 31 gennaio?

Nella fase intercomunale sì.

Dopo tutti questi "se" le faccio i miei migliori auguri di Buon Anno e la ringrazio tantissimo.

Ricambio gli auguri.

Gradirei sapere se è possibile per un docente di ruolo nella scuola secondaria superiore, beneficiaria della legge 104 chiedere la mobilità intercompartimentale presso una pubblica amministrazione.

Sì. la materia è disciplinata dall'art. 10 del CCNL.

Gent. Prof Santoro, l'anno prossimo 2004/2005, sarebbe il terzo consecutivo in cui presterei servizio nello stesso istituto professionale e quindi avrei maturato il diritto al punteggio aggiuntivo di 10 punti perchè non ho mai chiesto ne intendo farlo il trasferimento. Qualora risultassi perdente posto non avrei più diritto ai dieci punti sia nel caso probabile che riesca a completare con un altra scuola, che nel caso non riesca a completare?

No, il diritto permarrebbe.

Gentile professor Santoro, è a conoscenza di novità per il prossimo contratto sulla mobilità, la cui firma dovrebbe essere imminente, soprattutto riguardo la valutazione dei titoli? In particolare, spererei che si decidessero a sopprimere i 3 punti attribuiti alle “promozioni per merito distinto”: infatti, i concorsi per merito distinto vennero aboliti trent’anni or sono (DPR 417/1974) e gli ultimi di essi si sono espletati tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, quando vi potevano partecipare solo insegnanti con una certa anzianità (all’epoca avevano un'età anagrafica di almeno 30 anni e minimo quattro anni di servizio); ne consegue che quasi nessuno degli insegnanti attualmente in servizio possiede tale qualifica, tranne, forse, qualcuno tra i 63 e i 70 anni, che non ha certo bisogno di 3 punti per accrescere il suo già elevatissimo punteggio derivante dall’anzianità di servizio e che, in procinto di andare in pensione, non pensa certo al trasferimento, né ha il minimo problema con la graduatoria interna. Sarebbe quindi un segnale di maggior attenzione per i meriti presenti attribuire più punti al dottorato di ricerca, il massimo titolo conseguibile nell'università italiana, che attualmente vale solo 5 punti, ossia quanto un corso di specializzazione biennale, mentre i corsi di dottorato durano tre o quattro anni; invece, un istituto come il “merito distinto”, in attesa che venga auspicabilmente ripristinata una forma di carriera per i docenti, andrebbe semplicemente archiviato, come tutto ciò che appare consegnato alla storia. Immagino anche che l'amministrazione stia già considerando, per il futuro, che valutazione attribuire ai nuovi titoli previsti dal D.M. 509/99, ossia la laurea triennale e la laurea specialistica, di cui attualmente nessun docente interessato alla mobilità è fornito. Sarebbe anche il caso, nel contesto UE, che per i corsi e diplomi di perfezionamento valutabili si precisasse se rientrino anche quelli stranieri o i vari tipi di master, sia italiani, sia stranieri. Lei che ne pensa, soprattutto per la soppressione dell'arcaico “merito distinto” e per una maggiore valutazione del dottorato?

Non ho nessuna anticipazione che mi consenta di ben sperare.

Sono una dipendente dell'Università degli Studi di Padova di ruolo dal 1992 come tecnico di laboratorio bio-medico, avendo la laurea in scienze politiche, posso chiedere il passaggio al Ministero dell'Istruzione per l'insegnamento di materie economiche e giuridiche?

No, visto che la scuola assume solo attingendo dalle graduatorie concorsuali.

In previsione dei movimenti per il prossimo anno scolastico vorrei sottoporle una domanda. Sono un'insegnante di scuola media (sostegno) titolare in una scuola della provincia X ma intendo presentare domanda per la provincia Y; probabilmente, però, nella sede di attuale titolarità risulterò soprannumeraria quindi mi chiedo cosa ne sarà della mia domanda di trasferimento: dovrò rinunciare? sarò chiamata a presentare anche la domanda per la titolarità? dovrò scegliere tra l'una e l'altra?

Non succederà nulla, dal momento che indicherà nel modulo-domanda anche il punteggio della graduatoria interna, nel momento in cui verrà individuata come soprannumeraria.

Inoltre, per la scuola media si possono scegliere due province diverse da quella di titolarita?

Una sola.

Buongiorno, sono un'insegnante di sostegno, immessa in ruolo con nomina giuridica 1/09/2001 ed economica 1/09/2002. Avrei necessità di trasferirmi in altra provincia e vorrei sapere se ho la possibilità di presentare domanda di trasferimento questo anno. Ringraziandola anticipatamente le invio cordiali saluti.

Sì, può presentare domanda.

Egregio Pino Santoro, sono un docente di ruolo in provincia di Crotone il quale chiede il trasferimento e l'assegnazione ogni anno alla provincia di Messina. Il titolo di dottorato mi viene valutato 5 punti. Il titolo di post-dottorato non mi viene mai valutato in quanto - mi dicono - non rientra nei titoli valutabili. Eppure per accedere ho fatto un concorso bandito a livello nazionale nella gazzetta ufficiale, ho fatto un esame orale e sono stati valutati i miei titoli e rappresenta un titolo superiore al dottorato in quanto non si può accedere se non avendo già conseguito tale titolo propedeutico. Mi chiedo se possibile una cosa del genere.

Sì, è possibile.

La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione e mi auguro di poter avere la sua risposta.

Prego.

Sono stata immessa in ruolo per la scuola media nell' A.S.2001-2002 con decorrenza giuridica da sett. 2001 presso la provincia di Frosinone. In quell'anno avevo un incarico annuale a Roma ed ho effettuato lì il mio anno di prova. L'anno successivo (2002-2003) e quest'anno (2003-2004) ho chiesto l'assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge nel Comune di Roma e l'ho ottenuto per entrambi gli anni, pur risultando quasi sempre ultima in graduatoria perché non ho figli. Ora vorrei chiedere trasferimento al Comune di Roma o il passaggio di ruolo alle superiori a Roma (insegno lingue e sono abilitata quindi anche per le superiori). Ho solo 3 anni di servizio preruolo perché ho insegnato molti anni nelle scuole private, e non ho ancora presentato i documenti per la ricostruzione di carriera. Considerando che potrei non ottenere per l'anno prossimo l'assegnazione provvisoria, quale opzione mi conviene scegliere per avere un trasferimento al Comune di Roma più sicuro possibile: il trasferimento nelle medie o il passaggio di ruolo? Posso chiedere entrambi le opzioni contemporaneamente?

Può chiedere sia il trasferimento che il passaggio.

Sono un direttore amministrativo di un conservatorio musicale statale, attualmente in periodo di prova. Gradirei  conoscere se, a Vostro avviso, posso già presentare istanza di mobilità intercompartimentale, ammesso che l'Amministrazione di eventuale destinazione accetti di farmi completare lo stesso periodo presso di sè.

Secondo me no.

In caso negativo, gradire di sapere se, in caso di comando presso un'Amministrazione di un altro Comparto, il periodo di prova decorre regolarmente o meno.

No.

In ogni caso, Vi sarei grato se poteste segnalarmi la normativa che regola la mobilità intercompartimentale durante il periodo di prova.

La mobilità intercompartimentale è disciplinata dal contratto nazionale di lavoro.

Carissimo Pino, una docente di ruolo alla scuola elementare su posto di lingua che chieda di passare su posto comune è tenuta nuovamente a superare l'anno di prova?

No.

Carissimo Pino, sono molto preoccupata per la possibilità di trasferimenti e passaggi regolamentata dalla prossima ordinanza. Ho sentito dire che ci sarà un vincolo fortissimo, cioè il requisito di tre anni di servizio sull'ultimo Circolo Didattico. Ti sembra giusto? Ma è davvero verosimile? Intanto però ne approfitto per fare a tutti i migliori auguri per uno splendido 2004. Un grazie come sempre.

Non so nulla circa il nuovo contratto sulla mobilità. Ricambio naturalmente gli auguri.

Sono di ruolo nelle scuole superiori. Dato che le ore della mia materia si riducono anno dopo anno per mancanza di studenti, onde evitare la disposizione (che proprio non mi piace) ho chiesto se posso insegnare - oltre alla grammatica - anche la conversazione (a maggior ragione considerando che per il tedesco non è facile trovare conversatori di madrelingua e a volte la cattedra resta scoperta anche 2-3 mesi!). Mi hanno risposto che i non-madrelingua possono "conversare" solo se hanno conseguito - nel paese dove la si parla - un diploma nella lingua interessata. Voi che ne dite?

Che le disposizioni così prevedono, e cioè che per poter conversare bisogna essere in possesso di un diploma di maturità conseguito all'estero.

Gent.mo dott. Santoro si può già sapere entro quale data è necessario presentare domanda di trasferimento?

Al momento nessuna notizia a riguardo.

SONO IN UNA SEDE DI SERVIZIO IN ASSEGNAZIONE PROVVISORIA: POSSO PROTOCOLLARE E PRESENTARE LA DOMANDA ALLA SEDE DOVE SONO IN SERVIZIO O DEVO SPEDIRE CON RACCOMANDATA A.R. LA DOMANDA ALLA SEDE DI TITOLARITA'?

La domanda va presentata direttamente alla scuola in cui si presta servizio.

SUCCEDE QUALCOSA SE FACCIO ENTRAMBE LE OPERAZIONI?

Che senso ha?

POSSO AUTOCERTIFICARE TUTTI I TITOLI CULTURALI E DI SERVIZIO??

Sì.

IN MERITO ALLA RICOSTRUZIONE LA SCUOLA DOVE HO PRESENTATO LA DOMANDA L'ANNO SCORSO PER ERRORE HA INVIATO IL TUTTO AL C.S.A. CHE COME BEN SI SA NON E' PIU' COMPETENTE. L'IMPIEGATA CHE HA FATTO L'ERRORE (E'PASSATO UN ANNO ORMAI HA DETTO "TANTO NON SI PREOCCUPI IL DECRETO - DEL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO?? - DEVE ESSERE ANCORA REGISTRATO DALLA RAGIONERIA." LA PROVINCIA E' LATINA. COSA POSSO FARE PER VEDERE LA SITUAZIONE E PER VERIFICARE IL TUTTO. QUAL'E' LA PROCEDURA ESATTA??

Chiedi notizie semplicemente alla segreteria della scuola in cui sei stato in servizio.

HO IL SOSPETTO CHE LA SCUOLA UNA VOLTA FATTA LA RICOSTRUZIONE DEBBA INVIARE IL TUTTO ALLA RAGIONERIA, NON E' NECESSARIO IL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO VISTATO DALLA RAGIONERIA.... SALUTI

Ci vuole il contratto vistato, per predisporre la ricostruzione.

Gentile Dario, gentile Redazione, desidererei un vostro parere circa il seguente dubbio: sono I.T.P. dal 1968, in ruolo dal 1974 e, come tale, inquadrato a tutt'oggi; posseggo la laurea in ingegneria elettronica e una seconda abilitazione conseguita con sessione riservata il 19.04.02 per la classe A034 (è riservata anche la prima per la A042). Poichè vorrei concludere la carriera insegnando Elettronica, ma non vorrei spostarmi dall'Istituto ove attualmente lavoro, posso chiedere il passaggio di cattedra, e quindi di ruolo, per il prossimo anno scolastico scegliendo come destinazione solo l'Istituto attuale sede d'insegnamento?

Sì.

Qualcuno mi ha detto che optando per il passaggio risulterei a disposizione in tutta la provincia e, quindi, sarei suscettibile di essere destinato ad altra sede.

Ha detto una cazzata.

Voglio chiedere il trasferimento in una scuola superiore interna ad un carcere: è vero che il servizio mi garantirebbe punteggio doppio rispetto all'età pensionabile, come per le piccole isole?

Naturalmente no.

Quando uscirà la domanda di trasferimento a.s. 2004/2005? Grazie.

Non lo so.

Insegno presso il Liceo "G. Carducci" di Nola (Na). A causa di un forte incremento delle iscrizioni, è stato necessario individuare altri locali, al fine di evitare il ricorso al doppio turno. Qualche giorno prime delle festività natalizie, è giunta la notizia che l'Amministrazione provinciale aveva reperito un locale. Nonostante la cosa abbia fatto piacere, alcuni di noi si sono posti il problema della perdita di titolarità, ricadendo il manufatto in un Comune limitrofo a quello di Nola. Tale dubbio non è stato sciolto nemmeno dal Presidente della Commissione cultura dell'amministrazione provinciale di riferimento. Avendo potuto già apprezzare per altre questioni la conoscenza e la chiarezza di riusposte di codesto ufficio, vi prego di inviarmi chiarificazioni in merito alla questione, ossia in merito alla possibilità di perdere la titolarità nel Comune di servizio, per che coloro che andranno a svolgere servizio nella sede ricadente nel Comune limitrofo.

Se si tratta di succursale non è prevista alcuna perdita di titolarità.

Caro Prof. Santoro, faccio parte della commissione graduatorie interne, vorrei sapere quando uscirà la normativa relativa alla mobilità, e quali sono le prossime scadenze per le domande di trasferimenti nella scuola superiore 

E' tutto bloccato. Aspettiamo nuove, che forse arriveranno la prossima settimana.

Caro Pino, ti disturbo per sapere entro che data va fatta la domanda di trasferimento. Grazie della tua immensa disponibilità.

Non è stata ancora fissata, purtroppo.

Può il D.S. rifiutarmi l'accesso al fascicolo personale di una collega che ritengo è stata illegittimamente trasferita nella mia scuola scavalcandomi in graduatotria?

Chieda l'accesso a documentazione specifica, non a tutto il fascicolo, che per altro contiene dati sensibili che è giusto proteggere.

Gentile sig. Santoro, desidero porle alcuni quesiti rigurdanti l'assegnazione provvisoria:
1. può essere chiesta soltanto se non si è ottenuto il trasferimento?

No, anche se lo si è ottenuto.

2. potendo richiederlo indipendentemente dalla situazione precedente: volendo ricongiungermi ai genitori anziani, devo risiedere nel loro comune?

No.

Posso richiedere anche altri comuni oltre quello di residenza dei miei genitori?

Sì.

Un insegnante di educazione fisica, che abbia insegnato 25 anni nella scuola media inferiore quando la classe di concorso era separata da quella delle superiori, può usufruire del punteggio pieno, in un istituto superiore, o tali anni devono essere computati come "insegnamento in altro ruolo"?

Al momento è così, anche se la materia è soggetta a revisione annuale e siamo in attesa di conoscere il nuovo CCDN.

Caro Pino, sono finalmente scaduti i 3 anni ed io posso presentare la domanda di trasferimento interprovinciale. Ecco le mie domande: E' vero che scade il 18 febbraio? (per le elem.)

No.

Quante province si possono chiedere?

Una sola.

Sono in assegn. provvisoria in altra provincia (casa): devo presentarla qui o alla scuola di titolarità?

Qui.

Indirizzata a quale CSA? Quello di titolarità o quello dove voglio trasferirmi?

Quello della provincia in cui vuoi trasferirti.

Anche quest'anno intendo fare domanda di passaggio di ruolo. Quando sono previsti i termini?

Non sono ancora stati fissati.

Nel caso (utopico) dovessi ottenere il passaggio, quale delle due domande prevarrebbe sull'altra?

Lo devi specificare tu.

Infine, questa forse non te l'aspetti... ;) A dicembre ho cambiato il mio domicilio. Stessa provincia quindi, ma in altra via. Secondo te devo farne comunicazione scritta a scuola, ai diversi CSA in cui sono iscritta (graduatorie varie) o posso lasciar perdere?

Danne comunicazione.

Formalmente intendo, considerando che preferisco eventuali comunicazioni mi giungano comunque al vecchio indirizzo. Grazie sempre. Sei un mito!

No, sono solo vecchio e stanco.

Gentile Sig. Santoro, come mai quest'anno non è ancora stato pubblicato il contratto sulla mobilità?

Perché la Moratti non è interlocutore affidabile.

Che tempi si prevedono?

Non ho notizie.

Gent. Redazione, chiedo cortesemente se avete notizia sulla mobilità - trasferimenti per l'A.S. 2004/05 riguardante i docenti della Scuola dell'Infanzia. Ho guardato in rete ma non ho trovato nessuna notizia, sono già pronti i moduli? Si conoscono le scadenze?

Trovi il CCDN sul ns. sito, anche se ancora la modulistica non è stata pubblicata dal MIUR.

Caro Pino, chiedo a te che sei sempre molto puntuale nelle risposte un chiarimento. Sono un militare in servizio permanente “Carriera” impiegato a Roma, nei primi giorni di febbraio mi sposerò con Sabrina una insegnante di ruolo alle scuole elementari di Viterbo. Questo anno è stata trasferita, su sua richiesta in un'altra scuola di Viterbo. Potrà fare nuovamente la domanda di trasferimento?

Sì.

O dovrà aspettare tre anni?

No.

Desideravo conoscere la norma che regolamenta la formazione delle graduatorie interne d'istituto per docenti di ruolo a tempo indeterminato per le diverse discipline, nella scuola d'istruzione superiore. Grazie!

A riferimento bisogna prendere le tabelle allegate al contratto annuale sulla mobilità.

La mia scuola ha avuto l'autorizzazione per attivare corsi serali da prossimo settembre. Chiedo conferma circa i sottoindicati punti e gli esatti riferimenti normativi.
- le iscrizioni scadono il 31 maggio
- i docenti che svolgerano i corsi serali al 1° anno saranno quelli dell'organico di diritto nell'anno in corso, dal 2° anno il corso serale avrà un codice diverso da quello della scuola per cui i docenti che ne faranno richiesta dovranno fare domanda di trasferimento
- se le iscrizioni sono fissate al 31 maggio si è in tempo per la comunicazione dell'organico evitando l'evento "soprannumerario" e come fare per evitarlo?

Il termine per le iscrizioni è fissato dalla CM 2/04, che puoi leggere anche sul ns. sito. L'individuazione dei soprannumerari invece è regolato dal CCDN sulla mobilità 2004/05, anche questo sul ns. sito.

Gentilissimo Dario Cillo e redazione, edscuola è un insostituibile strumento di lavoro! A questo proposito considerata la vostra esperienza e competenza vorrei chiedervi se esiste ancora una legge riguardante il comando presso enti di ricerca universitaria (come esisteva fino a qualche anno fa) e se su edscuola è possibile trovare qualche documento a proposito.

Sì, la normativa c'è tutta. I comandi continuano ad essere disciplinati dal testo unico (d. l.vo 297/94).

Egr. dott. Santoro, è possibile sapere qual è la data di scadenza per la presentazione delle domande di trasferimento per l'A.S. 2004/05? Non riesco a reperire questa data da nessuna parte.

28 febbraio.

Felice della firma sul contratto sulla mobilità, ma che succederà alla cattedra di inglese che è rimasta libera nella scuola secondaria di primo grado della mia città con la riduzione di ore previste?

Che non ci sarà più.

Non sarebbe meglio far chiarire le idee al ministro e sapere su quali parametri saranno conferiti i trasferimenti? Non ho mai lavorato nella mia città, mi pareva un miraggio l'agognato pensionamento della collega, ma non vorrei essere trasferita per poi diventare in soprannumero l'anno dopo... Chiediamo spiegazioni e chiarimenti e facciamo vedere che siamo tanti e contro la disfatta della scuola pubblica e l'incertezza eterna del lavoro dei docenti.

Lei è davvero un'inguaribile ottimista!

Egregio Pino, ho letto all’art. 6, punto 6., della Mobilità che, ai fini della ripartizione dei posti di cui ai commi 4 e 5 (mobilità interprovinciale ecc..) non è disponibile per le operazioni di mobilità relative alla terza fase l’eventuale posto dispari. La domanda è la seguente: se in una provincia è disponibile un solo posto (n° 1 posti) dopo le operazioni di prima e seconda fase, a chi va quel posto nelle successive fasi (fase tre ecc..)????

Va alle immissioni in ruolo.

Carissimo Pino, sono stato assunto in ruolo con decorrenza giuridica 09/00 ed economica 09/01 a seguito di concorso ordinario, dal 09/01 sono in congedo straordinario per dottorato di ricerca, valido ai fini giuridici e di progressione di carriera, fino al 10/03, dal 10/03 a tutto il 04/04 sarò in aspettativa senza assegni per motivi di studio, sono sempre rimasto nel medesimo istituto. Devo compilare li modulo per determinare l'anzianità di servizio ai fini dell'individuazione degli insegnanti soprannumerari e, non essendo fisicamente a scuola, ho alcune perplessità su di alcuni punti che gradirei mi chiarissi: punto C) Anzianità per il servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità: anni ... . Devo mettere qualcosa qui? Se sì cosa? 2, che sono gli anni dall'effettiva presa di servizio o un semplice SI?

Non devi indicare nulla.

punto D) A coloro che per un triennio, a decorrere dalle operazioni di mobilità per l'a.s. 2000/2001 non presentano o non abbiano presentato, ... ecc ecc: Non ho mai chiesto il trasferimento ma non so se maturo un triennio a partire dalle operazioni di mobilità del 2000/01: posso barrare la casella NON PRESENTATA?

No, visto che non hai ancora maturato il triennio.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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