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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/24
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 15.05.01)

Si desidera sapere il significato della casella 40 del modulo domanda dei trasferimenti delle elementari "Il docente ha ottenuto il trasferimento su posto per l'insegnamento della lingua straniera nell'ultimo triennio " in riferimento anche alla poca chiarezza  della nota O all'Allegato C dove sembra che il docente titolare di lingue non possa chiedere il trasferimento su posto comune solo nello stesso circolo mentre sembra possibile su posti comuni anche in altri circoli ("Coloro i quali ottengono il trasferimento da posto comune a lingua straniera sono tenuti a garantire per un triennio l'insegnamento della lingua straniera; pertanto durante tale triennio non potranno essere trasferiti nello stesso circolo didattico da posto di lingua a posto comune nell'ambito dell'operazione di cui al punto A1 ..."). Si ritiene utile la risposta nelle vostre FAQ essendo un problema non chiaro.

Il vincolo triennale obbliga l'insegnante a non poter chiedere ed ottenere trasferimento su posto comune sia nel circolo di titolarità che su altri circoli.

Salve, ho visto nel Vostro sito, che la scadenza per le domande di mobilità per le scuole secondarie superiori, è il 31 Marzo. Io ho partecipato e superato l'ultimo concorso a cattedra, e sono  nella graduatoria di merito: le domande di mobilità riguardano anche me? Se si, cosa dovrei fare? Vi ringrazio in anticipo, e porgo i più cordiali saluti.

Se lei non è già in ruolo la cosa non la riguarda.

Nella domanda di mobilità abbiamo autocertificato di aver superato l'abilitazone per le classi di concorso richieste, non essendo ancora in possesso dei relativi certificati. L'ufficio a cui è stata presentata la domanda è lo stesso Provveditorato di servizio e l'impiegato addetto ci ha ribadito che non importava autenticare, come sappiamo, la firma. In alcuni bandi di concorso di altre amministrazioni richiedono, però, fotocopia della carta d'identità. Ritiene che la dichiarazione senza di essa sia ugualmente valida? L'impiegato addetto non ne ha fatto cenno. In caso contrario può essere integrata? Grazie.

Non vi date pena: in ogni caso potete regolarizzare la documentazione.

Gentilissimo Santoro, sono stato appena proposto in ruolo dalle graduatorie permanenti senza assegnazione di istituto in attesa della mobilità. 1) saranno riaperti i termini per la mobilità al fine di permetermi di partecipare alle operazioni di trasferimento e quindi di assegnazione della sede definitiva alla pari dei colleghi nominati prima del 31/03?

Sì, anche se il MPI, pur dichiarandosi disponibile, non ha dato istruzioni.

2) Non avendo ottenuto una sede definitiva devo presentare i documenti di rito alla scuola dove sono attualmente a tempo determinato o devo aspettare la sede definitiva ? Grazie e buon lavoro.

Devi presentarli all'attuale sede di servizio.

Ho un grosso problema, il 30 aprile verrò immessa in ruolo tramite concorso ordinario e molto probabilmente non riuscirò a scegliere la provincia in cui risiedo. In provveditorato mi hanno detto che al contrario di quanto si pensava a noi immessi in ruolo non è data la possibilità di fare domanda di trasferimento, ma sceglieremo la sede sui posti residui dai trasferimenti. Il mio dilemma è: potrò dunque chiedere l'utilizzo (avvicinamento coniuge) nella provincia in cui risiedo?

La questione dovrà essere chiarita: comunque secondo me sì.

Desidererei avere risposte alle seguenti domende:
1) Il punteggio attribuito, per ogni anno di servizio di ruolo, nel caso di passaggio di cattedra è lo stesso di quello attribuito nel caso di passaggio di ruolo?

Sì.

2) L'ordine delle operazioni è tale che prima viene effettuato il passaggio di cattredra e poi quello di ruolo?

Sì.

3) La richiesta di avvicinamento al coniuge nel comune di residenza, che dà punteggio nel caso di trasferimento, viene pure considerata, con analoga attribuzione di punteggio, anche nel caso di passaggio di cattedra?

No.

Sono entrata in ruolo nella scuola media inferiore come vincitrice del concorso indetto nel 1973. Dal 1996 presto servizio nella scuola superiore, a seguito di passaggio di ruolo. La vincita in tale concorso può essere valutata ai fini della graduatoria interna?

No.

Sono la fidanzata di un maresciallo ordinario dell'Arma dei Carabinieri, vincitrice di concorso ordinario per la scuola elementare e immessa in ruolo il 19-02-2001 in Lombardia, in attesa di sede definitiva tramite domanda di trasferimento già effettuata nella provincia di Milano. Risiedo attualmente nella provincia di Frosinone (Lazio). PREMESSO che il mio ragazzo dopo aver frequentato per due anni la scuola allievi marescialli è stato trasferito di servizio/ufficio nel 1996 nella regione Puglia ove si trova tutt'oggi; CONSIDERATO che abbiamo intenzione di sposarci il 28-06-2001

Beati vuoi!

CHIEDO se potrò beneficiare dei vantaggi previsti dalla Legge 100-1987 ed avere l'assegnazione provvisoria nel paese ove lui presta servizio attualmente, oppure se per godere dei benefici suddetti occorreva essere coniugi conviventi già dal 1996, data del suo trasferimento. Spero che mi dia una risposta solerte poichè entro il 28-04-2001 il mio ragazzo dovrà presentare la comunicazione di matrimonio al suo Comando e nessuno mi ha saputo dare risposte certe, neppure  l'ufficio dei carabinieri preposto. La ringrazio e la saluto

Potrà beneficiare dei vantaggi previsti dalla legge 100.

Con riferimento al dl 16/01, in particolare all'art. 1, comma 5, vorrei sapere a che punto è la situazione, visto che qualche settimana fa avevo appreso di un'intesa fra ministero e sindacati per eliminare quella parte del comma che impedisce agli immessi in ruolo dopo il 20.02.01 di partecipare alle operazioni di mobilità per ottenere la sede definintiva, sede che verrebbe loro così assegnata dopo avere esaudito le varie richieste di trasferimento.

Tutto tace.

Gent. Dott. Santoro, sono un direttore didattico della provincia di Crotone. Dopo il tardivo dimensionamento nella mia regione, pur non essendo risultato perdente posto nell'ambito del singolo dimensionamento, non mi è stato riconosciuto il diritto di rimanere nella mia sede che è rimasta "sede di personale dirigente" (vi è stato assegnato il collega con maggior punteggio e Lei, in risposta ad un mio precedente quesito sosteneva le mie ragioni) e sono stato "PREPOSTO" ad un'altra sede nell'ambito del "Famigerato" singolo dimensionamento. In pratica, mi dicono che non sono perdente posto, ma il posto l'ho realmente perduto. Ho presentato ricorso in opposizione, senza avere risposta (viva la trasparenza!); ho, successivamente e nei termini, presentato ricorso per il tramite del provveditore al M.P.I. Altri miei colleghi che erano in una situazione simile alla mia, hanno avuto l'onore di una risposta, per altro negativa, dal M.P.I., a mezzo di regolare notifica. Io questo privilegio non l'ho avuto.So bene che trascorsi i novanta giorni il ricorso si intende respinto, ma non condivido i "due pesi, due misure". Dopo aver inviato una e-mail alla direzione generale (al ministero ora stanno smantellando), ho avuto immediata risposta con invito a rivolgermi al funzionario "tal dei tali", il quale ha lanciato la palla ad un altro e poi a un altro ancora. Quest'ultimo dicendomi che non era in grado di darmi alcuna informazione, entrando nel merito della questione, mi faceva osservare che il ricorso era comunque da ritenersi inammissibile in quanto inerente la materia delle utilizzazioni  e non quella dei trasferimenti. Io non sono affatto d'accordo con tale interpretazione e, considerando l'atto del provveditore come atto non definitivo, in quanto emanato su delega della direzione generale (all'epoca-Settembre 2000 - non erano stati ancora nominati i Direttori Generali)  sono convinto che il ricorso era proponibile e anche da accogliere. Gradirei il suo parere.

Penso che il funzionario abbia ragione. L'atto del provveditore è atto definitivo, e come tale non impugnabile per via gerarchica, in questo caso.

Vorrei che fosse verificato il mio punteggio ai fini del passaggio di ruolo da me richiesto dalla scuola elementare alla classe di concorso A037. I miei titoli sono i seguenti:
- 4 anni ruolo
- 4 anni preruolo
- 2 abilitazioni oltre quella richiesta per la classe A037
- 1 diploma di laurea ISEF
- laurea in pedagogia
- abilitazioneclasse concorso A037
- 1 figlio minore di 6 anni.

La tabella di valutazione allegata al contratto le indica l'esatto punteggio a cui ha diritto. La consulti.

Sono un'insegnante di scuola elementare e lo scorso anno sono stata soddisfatta per la prima preferenza indicata nella domanda di trasferimento nella provincia di titolarita' in subordine a quella fuori provincia. Quest'anno ho presentato domanda di trasferimento fuori provincia e l'ufficio scolastico provinciale competente l'ha respinta, sostenendo che non posso partecipare al trasferimento perche' lo scorso anno ho ottenuto la prima sede richiesta nella provincia di titolarita'. E' esatto? 

Sì.

Caro Pino ti disturbo per un breve dubbio: nell'a.s. 99-00 sono stato immesso in ruolo nella SM inferiore e ho prestato servizio nella SM superiore poiché erano trascorsi i famosi 20 giorni..: ho presto servizio nella scuola assegnatami il 1° luglio 2000 e quest'anno ho avuto l'assegnazione provvisoria nella SM superiore dove sono stato immesso in ruolo con le GP: l'anno 99-00 lo devo considerare di preruolo o di ruolo essendo stato in servizio effettivo alla SM superiore e in servizio giuridico alla SM inferiore. Te lo chiedo perchè sono acora in tempo a far sistemare la mia domanda di trasferimento.

E' servizio prestato in altro ruolo, secondo me.

Il 5 di aprile ho finalmente ottenuto, dopo aver superato due concorsi riservati e quattro ordinari, la tanto sospirata nomina in ruolo (pardon a tempo indeterminato). Con la presente intendo ringraziarti perchè senza il tuo sostegno il raggiungimento di questo traguardo sarebbe stato sicuramente molto più difficile.

Mi attribuisci meriti che non ho.

Ora però un altro dubbio tormenta chi come me è entrato in ruolo con graduatorie approvate dopo il 31 agosto: potremo far domanda di trasferimento, stando all'accordo preso dai sindacati con il ministero, oppure non ci saranno integrazioni al decreto del 16 febbraio (già convertito in legge) e quindi finiremo in coda, ancora una volta, nelle attribuzioni della sede per il prossimo anno scolastico?

Il MPI tace, per cui la cosa si mette male, secondo me.

Per l'anno scolastico 1998/99 ho avuto il trasferimento all' I.T.P.A.. di Varese, ma non esistendo la cattedra, il provveditore ha provveduto ad utilizzarmi nella scuola di provenienza, il Liceo scientifico di Luino. L'anno successivo ho ottenuto il trasferimento al Liceo scientifico di Luino. Al fine del computo del punteggio per l'individuazione dei soprannumerari mi spettano i punti relativi alla continuità di servizio nella scuola di titolarità, il Liceo scientifico di Luino, visto che in effetti, pur cambiano la titolarità, il SERVIZIO è stato continuativo? Se sì, in quale misura?

No.

Saro' immesso in ruolo entro giugno e avendo i requisiti per l'assegnazione provvisoria nella provincia di Napoli (ricongiungimento al coniuge) vorrei sapere se il passaggio da un comune della provincia di Napoli ad un altro comune della stessa provincia comporta qualche problema per l'assenazione del punteggio.

No.

Vorrei sapere in base a quale preciso comma o articolo i neo-titolari per trasferimento debbano figurare in coda alla graduatoria interna d'istituto.

Lo dice il CCDN sulla mobilità.

Sono una assistente amministrativa a tempo indeterminato con 17 anni di anzianità e presto servizio presso l'IPCS Caterina da Siena di Milano. Nell'a.s. 1999/00 ho usufruito di una aspettativa per studio e ricerca, senza assegni, che per errore di calcolo, ha superato i 6 mesi. La mia domanda è: ai fini del trasferimento ad altra scuola, questa aspettativa interrompe la continuità di 9 anni di servizio presso lo stesso istituto, annullando il relativo punteggio?

Sì.

Inoltre, è vero che ai fini del trasferimento nello stesso comune, non viene valutato il punteggio relativo ai figli minori di 6 anni (punto b, quadro II esigenze di famiglia)?

Sì.

Non riusciamo a dirimere un ricorso presentato nella nostra scuola perchè interpretiamo diversamnete i punti dell'ordinanza. Una collega è stata immmessa in ruolo con assegnazione di cattedra il 1/9/87. Nel 1989 il provveditorato non spostandola di sede di servizio decreta la retrodatazione ai soli fini giuridici al 10/9/84. Nella graduatoria interna per il punteggio di istituto si è considerato l'anno 1987, per il ruolo sede niente. Per il ruolo sede le spettano tre punti (84-87)? Anche se in quei tre anni ha insegnato nella stessa sede la titolarità decorre dal 1987 o anche prima?

Se la retrodatazione giuridica della nomina è coperta da effettivo servizio questo vale a tutti gli effetti come servizio di ruolo.

Altro dubbio: l'inserimento in ruolo a seguito della legge 426/88 è da considerare come un concorso a cattedre e quindi bisogna darle i 12 punti per concorso?

No.

Carissimo Pino, insegno Scienze in un IPIA. Ho conseguito, oltre all'abilitazione e idoneità nella classe di concorso specifica per l'insegnamento A060, anche altre 2 abilitazioni e idoneità per le scuole superiori A013 e A057. Mi danno punteggio per l'individuazione dei soprannumerari?

No.

In quale caso viene utilizzata la tabella di valutazione "B", quella ai fini della mobilità del personale docente?

Nel caso di domanda di passagio di cattedra e/o di ruolo.

A parità di punteggio chi precede, la più giovane o la più anziana?

La più anziana.

Gradirei un Vs. parere sul seguente quesito. Nel mese di luglio dell'anno 2000 sono stato trasferito su una cattedra orario costituita da 14 ore presso un I.T.C. con indirizzo IGEA (sede di titolarità) con completamento presso un I.P.A.A. per n. 4 ore. All'inizio dell'anno scolastico 2000/2001, a causa di un collega che aveva optato per il part-time, ho svolto e sto continuando a svolgere tutte le 18 ore presso l'I.T.C. Nel mese di marzo del 2001 il Dirigente Scolastico ha provveduto alla compilazione delle graduatorie di istituto per l'a. s. 2000/2001 per ogni singola classe di concorso.  In tale graduatoria sono stato collocato all'ultimo posto pur avendo un punteggio più elevato di altri docenti che mi precedevano. Nell'attesa della comunicazione dell'organico di diritto per il prossimo anno scolastico e che comporterà la perdita di una cattedra a causa di un crollo delle iscrizioni gradirei sapere:
-  con quali modalità viene determinato il docente perdente posto;
-  quali sono le disposizioni normative che disciplinano tale aspetto.    

Il riferimento è contenuto nel CCDN sulla mobilità 2001/2002. Il comportamento del dirigente è rispettoso delle disposizioni ivi contenute.

Gentilissimo Santoro, purtroppo la conversione in legge di un decreto mi impedisce di partecipare alle operazioni di mobilità. Mi trovo ora discriminato rispetto ai colleghi che, da concorso ordinario, furono nominati in tempo utile. La mia proposta di contratto a tempo indeterminato datata 18/04/01 poteva essere stipulata prima in quanto le graduatorie definitive furono pubblicate in data 30/01/01 dal Provveditorato agli Studi di Foggia. Ora mi trovo con una proposta di contratto non convertita in contratto vero e proprio perchè, a detta dei responsabili, non ho una scuola assegnata e tale situazione dovrà permanere fino a settembre cioè fino a quando non saranno terminate le operazioni di mobilità. Ma è lecito questo? Credo che una cosa sia il contratto un'altra l'assegnazione della sede. Con quali mezzi posso far valere il mio diritto (se tale è) al contratto? Potrebbe accadere da qui a settembre qualcosa per cui la mia proposta non venga convertita in contratto? (preciso che sono incluso nella fascia 1. Grazie e buon lavoro.

Anch'io penso che una cosa è il contratto ed un'altra la sede, seppur provvisoria. Comunque la discriminazione da lei subita non dovrebbe essere fatta passare sotto silenzio.

Sono un'assistente amministrativa desiderosa di cambiare sede di lavoro, ma  sono entrata in ruolo il 01/09/1999 e l'anno  scorso sono stata trasferita nella prima sede scelta da me per cui quest'anno  ho il vincolo di restare in questa sede, ho sentito parlare di trasferimento d'ufficio per incompatibilità  ambientale posso chiederlo io dato che ho in questo periodo trascorso in questa scuola ho subito delle ingiustizie e anche delle  "violenze" da parte del direttore dei servizi  generali e amministrativi  tanto che ho dovuto denunciare il fatto alla stazione dei carabinieri della mia città? (sono stata schiaffeggiata durante una riunione e in un'altra occasione apostrofata con epiteti poco carini) come  posso fare? quale è la prassi? e la modulistica? in che cosa vado incontro? tale  trasferimento avrà delle conseguenze? di che tipo?

Presenti istanza al provveditore agli studi, documentando la richiesta.

Sono un'assistente amministrativa immessa  in  ruolo il 01/09/99 soddisfatta  l'anno scorso nella prima sede nei trasferimenti posso chiedere l'assegnazione  provvisoria?

Sì.

Quali sono le condizioni per chiederla? quale la modulistica e le scadenze? 

Deve attendere che venga firmato il CCDN sulle utilizzazioni. La scadenza è comunque prevista per quest'estate.

Sono un'assistente amministrativa in una scuola media statale, quindi nel ruolo provinciale posso chiedere trasferimento nel Conservatorio di musica della mia  città quindi nel ruolo nazionale? quali sono i tempi, le scadenze e la modulistica?

Sì. I tempi comunque sono già scaduti. Secondo me non ha nessuna convenienza a passare dai ruoli provinciali a quelli nazionali.

Sono una insegnante di scuola elementare con quindici anni di servizio. Ho chiesto il trasferimento ad altro istituto nell'ambito dello stesso comune. Nell'ipotesi che mi sia accolta la domanda di trasferimento e vi siano perdenti posto nel corso dell'anno, vorrei sapere se ad essere perdente posto sarei io come ultima arrivata o l'insegnante con meno punteggio.

L'insegnante con meno punteggio.

Ho appena scaricato dal sito dei precari di Venezia la nota ministeriale del 23/4/2001 che ribadisce che gli immessi in ruolo dopo il 20 febbraio non possono partecipare alle operazioni di mobilità e che però l'aliquota dei posti destinata ai passaggi dev'essere calcolata dopo l'accantonamento dei posti già stabiliti dal D.M. 262/2000. Questo mi conforta; per l'assegnazione della sede sceglieremo in ordine di graduatoria oppure si seguirà un'altra procedura come se facessimo domanda di trasferimento e allora si contano servizi, figli etc?

Secondo me, se non potete partecipare alla mobilità, dovreste scegliere in base alla posizione occupata in graduatoria.

Insegno Lingua Inglese in una scuola superiore, quest'anno ho prodotto la domanda di trasferimento e nella casella TITOLI GENERALI ho sbarrato: SUPERAMENTO DI PUBBLICO CONCORSO in quanto nell'anno 1983 ho conseguito l'idoneità al concorso a cattedra nella scuola media inferiore per la classe di concorso di LINGUA INGLESE. La segreteria della mia scuola non ha valutato tale titolo. Vorrei sapere perché dal momento che con i nuovi concorsi si accede ai ruoli sia della scuola media inferiore che della scuola media superiore. Mi sembra discriminante per chi, negli anni passati, ha dovuto fare due concorsi per accedere a due ruoli diversi. Grazie.

Secondo me ha ragione la segreteria della tua scuola.

Sono un'insegnante di sostegno al quinto anno obbligatorio dall'immissione in ruolo nella scuola di primo grado. Ho presentato domanda di passaggio su cattedra di Lingua Inglese per la scuola media. La mia domanda di passaggio, compilata sul modulo dei trasferimenti, come mi è stato a suo tempo indicato, e non su quello dei passaggi di cattedra, rientrerà nella fase dei trasferimenti o nella successiva fase dei passaggi?

Trasferimenti.

Inoltre vorrei sapere se concorrerò al trasferimento con il punteggio finora maturato come insegnante di sostegno (12 punti per ogni anno scolastico), o se mi verrà dimezzato.

Per i posti comuni ti verrà dimezzato.

Vorrei conoscere il sistema di compilazione delle graduatorie interne d'istituto. Sono un docente di sostegno di ruolo con titolo polivalente poichè sono stata trasferita in questa scuola su alunni DH,e il prossimo a.s.01/02 non avremo alunni con questa tipologia posso passare automaticamente su tipologia EH senza dover fare domanda di mobilità?

No, devi fare domanda di trasferimento.

Verrò immesso in ruolo a giorni nella classe A052 per la regione Lombardia dal concorso ordinario. Una domanda: dovrò immediatamente produrre domanda di trasferimento, vero?

No.

Per detta domanda vale, tra i titoli valutabili, il servizio civile prestato dopo la laurea?

No.

Gent. Sig. Santoro, ho letto la nota del ministero del 23/04/01 pubblicata su ES. Le chiedo,cortesemente, lumi sul contenuto: in sostanaza cosa cambia per i neo immessi in ruolo dopo il DL 16/200? Grazie.

Cambia che sarà loro attribuita la sede di titolarità dopo le operazioni di mobilità.

Gent. Prof. Santoro, prima di tutto volevo ringraziarla per l' ottimo servizio che offre sul tuo sito e per le sue risposte chiare e tempestive. Volevo chiederle se per avere l'assegnazione provvisoria a Cuneo (io sono stata nominata in ruolo a Novara!) per il ricongiungimento al coniuge (che risiede a Cuneo) bisogna essere sposati prima che esce la C.M. sulla mobilità oppure prima della scadenza della domanda? PS Io mi sposerò a fine Giugno e non so se farò in tempo per l' assegnazione! Grazie mille.

Potrà chiedere l'assegnazione provvisoria, visto che la questione dell'iscrizione anagrafica non si pone per le domande di utilizzazione.

Buongiorno, siamo due insegnanti di scuola Media nei corsi ad indirizzo musicale e siamo passati di ruolo. Vorremmo sapere se ci sono possibilita` di "spostarci" (non so se la parola giusta sia "assegnazione provvisoria o "mobilità") in un altro Provveditorato nell'attesa di effettuare un vero e proprio trasferimento ufficiale che però non può essere effettuato prima di tre anni. Da tener conto che abbiamo i coniugi nell'altra Provincia dove vorremmo spostarci (uno dei due ha anche 3 figli). Pare che ci sia una cattedra che attualmente è coperta da un insegnante non di ruolo (18 ore);  l'altra che partirà da zero il prossimo anno scolastico ma con poche ore (è possibile un part-time?) e in graduatoria per lo strumento musicale ci sono degli aspiranti ma "non idonei" (graduatoria aggiuntiva) e tanto meno di ruolo. Potete delucidarci in merito? Eventualmente quali sono le modalità e scadenze per  inviare le domande? Aspettiamo un Vostro prezioso consiglio. Grazie.

Potrete presentare, una volta firmato il CCDN sulle utilizzazioni, domanda di assegnazione provvisoria. I termini di scadenza per la presentazione sono di solito intorno alla seconda metà di agosto.

Sono una docente di ruolo della scuola secondaria superiore. Le pongo due quesiti relativi alla domanda di trasferimento per le scuole d'istruzione secondaria di secondo grado e artistica - anno scolastico 2001/02.
1° E' attribuibile il punteggio di 12 punti per la partecipazione ad un concorso al quale si è partecipato solamente per migliorare il punteggio della abilitazione?

Sì.

A tal proposito, sul numero 17 del 20 aprile 2001 de "La Tecnica della scuola" , è stata pubblicata una sentenza del Consiglio di Stato - Sezione VI ( 171 del 22/01/2001 ) - che ha riconosciuto la parificazione tra l'elenco di coloro che hanno superato le prove d'esame e la graduatoria di merito nonchè il medesimo punteggio ai fini del trasferimento. Se non mi fosse riconosciuto tale punteggio, come dovrei agire nei confronti del Provveditorato agli studi di Cagliari?

La tabella parla di "superamento" di concorso, per cui non capisco perché dovrebbe sorgere qualche problema.

2° E' attribuibile il punteggio di 12 punti per aver superato il pubblico concorso ordinario per esami e titoli per l'accesso al ruolo per la classe di concorso LVII Italiano, Storia ed Educazione civica, Geografia nella scuola media, indetto con D.M. del 30/10/1982 e facente ora parte dell'Ambito Disciplinare 4 classi: 43/A - 50/A?

Sì.

Sperando in una Sua sollecita risposta, La ringrazio vivamente.

Prego.

EGREGIO SIG. SANTORO, VORREI GENTILMENTE SAPERE SE, IN UN CIRCOLO DIMENSIONATO A SETTEMBRE 2000 E LA CUI DIRIGENZA E' STATA AFFIDATA AD UN DIRIGENTE INCARICATO ANNUALE, DOVRA' ESSERE, A PARTIRE DALL'A.S.2001/2002, AFFIDATO A CHI FACCIA DOMANDA DI TRASFERIMENTO SOSTITUENDO COSI' CHI ORA LO DIRIGE.

Non c'è dubbio.

Nel vostro sito si legge "Il termine ultimo per la presentazione della rinuncia alla domanda è fissato a venti giorni prima del termine ultimo per la comunicazione al CED o all'ufficio dei posti disponibili." Il termine ultimo per la presentazione al CED è quello che in tabella viene indicato con "termine acquisizione domande"?

Sì.

Se così fosse un A.T.A. potrebbe ritirare la propria domanda di traserimento entro il 5 giugno, giusto?

Giusto.

Gent. Dott. Santoro, sono un insegnante di scuola elementare, laureata in lingue, con contratto a t.i. dal settembre 1998, entrata con doppio canale. Non ho sostenuto la prova di lingua straniera perchè sono entrata con un vecchio concorso. Non ci sono stati corsi di formazione nella mia città (Taranto). Ho presentato domanda di trasferimento chiedendo anche posti di L2, ma il Provveditorato mi ha anticipato che non avevo i requisiti. Mi sono appellata all'art. 19 del CCDN sulla mobilità 2001/2002 come da lei suggeritomi in una precedente e-mail. Ma non erano per niente convinti....Cosa posso fare? Per la normativa vigente, posso insegnare inglese alle elementari solo con la laurea? Se può servire ho frequentato il corso abilitante KO5B - inglese  ed ho anche altri attestati specifici. La ringrazio anticipatamente della sua disponibilità e la prego cortesemente di essere sollecito nella risposta.

Le devono comunicare che non accettano la domanda, per darle la possibilità di ricorrere. Confermo che ai sensi dell'art. 19 del CCDN sulla mobilità lei ha il titolo per poter insegnare.

In base alle ultime modifiche al piano di dimensionamento della nostra provincia, è previsto che il nostro Liceo con circa 1400 alunni, sia dall'anno prossimo 2001/2002, suddiviso in due scuole, pur occupando sostanzialmente gli stessi locali che saranno di conseguenza ripartiti. Il Dirigente Scolastico attuale e quello che verrà designato per il nuovo Istituto si accorderanno sulle modalità della suddivisione, stabilendo le classi che dovranno formare la nuova scuola ed i locali da assegnare alla stessa. Sulla questione ho alcune domande da porre:
1) Chi può influire su tali decisioni con delibere o pareri eventualmente da richiedere (Consiglio di Istituto del Liceo attuale, Collegio dei Docenti, RSU, ecc.)
2) I docenti, sulla base delle decisioni dei Dirigenti Scolastici, saranno chiamati a optare: quando? con quali modalità? Certamente sulla base della graduatoria di Istituto per ciascuna Classe di Concorso, ottenuta tenendo conto anche delle esigenze di famiglia, come per i sovrannumerari, o no come se fosse una domanda di trasferimento all'interno dello stesso comune?
3) Si deve nel caso tener conto delle precedenze legate alla L.104?
4) Esiste comunque una normativa in proposito, un elenco delle procedure, altri esempi di questo genere cui riferirsi?
Ringrazio in anticipo per la risposta che spero sollecita, riguardando il futuro di gran parte dei 120 colleghi della mia scuola, che attendono con ansia di sapere notizie del genere, che non riescono ad avere chiaramente neanche dal Dirigente Scolastico, nè a livello sindacale.

Mi pare curioso l'iter adottato. Come è possibile che siano i dirigenti a stabilire le modalità con cui le due scuole dovranno articolarsi? Comunque sia, se a loro è affidata questa responsabilità, saranno loro a decidere. Per quando riguarda le modalità con cui esercitare l'opzione, la disciplina è regolata dal CCDN sulla mobilità.

ILL.MO Prof. Santoro, sono una insegnante di Scienze in un istituto professionale, avendo dovuto compilare la scheda dei "docenti sovrannumerari", alla voce: titoli generali, punto c): (diplomi di specializzazione in corsi post-universitari prevista dagli statuti ovvero dal D.P.R. 162/82) mi sono regolarmente attribuita i 5 punti previsti, dato che sono in possesso del diploma di specializzazione in PATOLOGIA GENERALE (durata anni quattro) conseguito presso "La Seconda Facolta' di Medicina dell'Universita' degli Studi di Napoli". Lo stesso mi e' stato riconosciuto anche dal provveditorato degli Studi di Napoli quando presentai come da prassi la prima volta la domanda in oggetto. I colleghi mi contestano oggi l'attribuzione di questo punteggio. La prego mi dia chiarimenti in merito alla questione. In definitiva posso attribuirmi questi famosi 5 punti?

Non mi pare che il corso sia attinente con le discipline che lei attualmente insegna, o sbaglio?

Caro Pino ti pongo un quesito: per presentare domanda di assegnazione provvisoria, ad agosto,occorre aver presentato domanda di trasferimento o le due cose sono separate. Grazie per il servizio che svolgi.

Sì, a meno che non intervengano motivi sopraggiunti.

Gentile Dottor Santoro mi rivolgo ancora a Lei per la sua ineguagliabile competenza. Devo effettuare le graduatorie di soprannumerarietà d'Istituto ho bisogno di un chiarimento sul Punto C del Titolo 1° allegato D: la nota (5) precisa che il periodo coperto da decorrenza giuridica retroattiva della nomina in ruolo non dà diritto al punteggio per continuità di servizio nell'Istituto di attuale titolarità. Questo vale anche per la nota (5 bis) ed in particolare per la continuità di servizio nella sede (intesa come comune)? La ringrazio anticipatamente per la sua cortesia.

Certo.

Sono un ITP con contratto di lavoro a tempo indeterminato dal 1977, sono in aspettativa per motivi di famiglia, sono alto 1.73 e anni fa sono stato in vacanza in Puglia dove c'era un altro ITP di Milano, andammo insieme a cena in un posto fantastico dove si sceglieva il pesce e poi te lo cucinavano. Attualmente vivo in Australia, Adelaide, con mia moglie che fa la lettrice all'universita'. Ho diritto ad avere la precedenza nei trasferimenti?

Assolutamente sì (se però porti a cena anche me nel posto fantastico).

A seguito dell'applicazione dell'art. 1 del CCNI scuola 1998/1999 del 31-08.1999, il contratto integrativo nazionale n. 2/2000 sulla mobilità a.s. 2000/2001 al punto 5 dell'art.18 prevedeva che il docente soprannumerario potesse richiedere per un anno il mantenimento della sede di titolarità. Chiedo se nell'anno scolastico 2000/2001 nella scuola viene confermata la necessità di individuare un soprannumerario, questi sarà il docente già individuato l'anno precedente oppure occorre rifare la graduatoria d'istituto?

Sarà lo stesso.

Ho notato che nello stesso articolo 18 dell'integrativo per la mobilità 2000/2001 al termine del punto 5 è stata espressamente aggiunta la seguente frase "Qualora permanga la stessa posizione di soprannumerarietà anche per l'anno scolastico successivo, il predetto docente sarà individuato per primo quale perdente posto." Si può pensare a questo inserimento quale interpretazione autentica estensibile allo stesso punto del contratto dell'anno precedente, che invero aveva suscitato perplessità?

Non ho capito la domanda. Non si tratta di nessuna clausola interpretativa, visto che la possibilità di permanere in servizio per un ulteriore anno è stata prevista per la prima volta con il CCDN dell'anno scorso.

Caro Pino, vorrei sapere, per favore, se ad un docente di ruolo nella scuola di II grado nel formulare la graduatoria d'Istituto, il servizio di ruolo nella scuola elementare deve essere valutato tre punti ad anno o come preruolo (art. 83) e quindi i primi 4 per intero e poi i 2/3?

Tre punti ad anno.

Un Collaboratore Scolastico  Addetto all'Azienda Agraria in Part-Time nell' a.s. 2000/01 può fare Domanda di Trasferimento a Tempo Pieno nel profilo di Collaboratore Scolastico per l' a.s. 2001/02.

Può fare domanda di trasferimento. Se però non ha chiesto di rientrare a tempo pieno, verrà trasferito sempre su posto part-time.

Egregio Sig. Pino, sono una docente della classe di concorso A059, in servizio presso una scuola media di Crotone, da sei anni inoltro domanda di trasferimento per avvicinamento al coniuge nella provincia di Cosenza, vorrei sapere se ci sono disponibilità di posti e dove.

Questo non glielo sa dire nemmeno il padreterno.

Egregio dott. Santoro, ho già scritti due settimane fa, ma non ho ancora ricevuto risposta. Nel dubbio che dipenda da un mio errore nell'uso della posta elettronica, Le ripropongo il mio problema. Sono insegnante di ruolo di lettere nella scuola media di primo grado classe A043 dal 1984 e sono anche funzione obiettivo. Ho chiesto il passaggio di ruolo per l'anno prossimo ad istituti tecnici, professionali e d al liceo artistico per la classe A050. Ho questi dubbi: mi sono laureata in filosofia nel 1980-81 e nel piano di studi non compaiono esami di italiano nè di geografia. Posso comunque accedere al passaggio di ruolo? cioè, interpreto correttamente il DM 39/98 secondo cui ai laureati in filosofia entro il 1986-87 non si richiedono esami specifici (cioè italiano e geografia) per accedere agli istituti sopra elencati?

La validità della sua abilitazione è stata estesa, a prescindere dal piano di studi. Per cui può insegnare alle superiori.

Dovrei essere in posizione utile per l'immissione in ruolo nella A059 (matematica alle medie) dall'ordinario. Quanto tempo dovrei aspettare per poter passare alla A049 (matematica e fisica alle superiori) in cui mi sono abilitata con il riservato? Grazie per la continua disponibilità.

Due anni con la domanda di trasferimento. Anche subito con l'immissione in ruolo da GP.

Egr. Dott. Santoro, sono un ITP con titolarità sul sostegno II° grado, in servizio in questo a.s. con comando annuale presso una Comunità Terapeutica. Ho presentato domanda di passaggio di ruolo, in quanto abilitato, per la classe A036 Filosofia, Psicologia e Scienze dell'Educazione. Ho chiesto anche un ulteriore comando annuale presso la Comunità Terapeutica per l'a.s. 2001-02. Le chiedo:
- il periodo di prova da sostenere in caso di ottenimento del passaggio di ruolo può essere rinviato?

Sì.

Se si, per quanto tempo? (A tal proposito le opinioni sono diverse c'è chi dice 1 anno e chi 3)

Non c'è un termine fissato dalla normativa.

- avendo già prestato 3 anni sul sostegno, in caso di passaggio mi restano da fare ancora sul sostegno sempre 2 anni oppure 5 anni?

Due.

- posso accettare il comando e rinviare il periodo di prova?

Sì.

Gentile Santoro, sono una appassionata lettrice delle Sue chiarissime risposte ai vari quesiti. Ne pongo uno al quale nel mio Istituto (Tecnico superiore) sta creando notevoli contrasti di opinione. Il problema è il seguente: sono stati attribuiti 12 punti, nella graduatoria interna d'Istituto (A050) a docenti ai quali fino allo scorso anno non venivano attribuiti. Questi docenti infatti sono entrati in ruolo nella Scuola superiore grazie ad una abilitazione riservata ed hanno superato un Concorso ordinario per la Scuola Media inferiore (A057) negli anni tra il 1982 e il 1986. Quest'anno, in base agli "ambiti disciplinari", hanno richiesto ed ottenuto i 12 punti, "danneggiando" me ed altri colleghi. Questi però NON hanno superato un Concorso per "ambiti disciplinari", ma un Concorso nella Scuola Media inferiore. Da ciò che sono riuscita a capire dalla legge sulla mobilità, mi sembra che tale attribuzione dei 12 punti sia stata assolutamente irregolare (ma ciò è solo il mio parere!). Le chiedo gentilmente un Suo parere sulla questione e nel caso avessi ragione, ci sono scadenze per presentare eventuale ricorso ad una graduatoria interna che presenta queste eventuali irregolarità? RingraziandoLa anticipatamente, Le porgo cordiali saluti.

Sono d'accordo con lei: i dodici punti non devono essere riconosciuti. Presenti reclamo scritto. In caso di diniego competente è il giudice del lavoro, trattandosi di mobilità.

Gentile Professor Santoro, ricorro di nuovo alla Sua competenza nella speranza di riuscire poi a prendere la decisione giusta. Sono convocata per scegliere un posto (per la A052, a.s. 2000-2001) che purtroppo non è nella mia provincia. Se accetto, posso poi chiedere l'avvicinamento alla famiglia (madre vedova)?

Sì.

So per certo che ci saranno posti disponibili nella mia provincia non messi a ruolo da quest'anno... E così potrei chiedere il trasferimento (fra 2 anni?). Oppure mi conviene tenermi la A051 nella mia provincia per chiedere poi (fra 1 anno?) il passaggio alla A052?

Se sei già in ruolo devi valutare tu.

Se chiedo il passaggio, vengo dopo tutti i trasferimenti ma prima delle nuove immissioni in ruolo?

Sì.

E per queste ultime verranno accantonati dei posti?

Sì.

E se invece chiedo il trasferimento, vengo dopo i trasferimenti interni alla provincia ma prima dei passaggi e delle nuove immissioni?

Dai un'occhiata all'ordine delle operazioni indicato nel CCDN sulla mobilità.

Scusi la confusione! Aiuto! Grazie come sempre!

Prego.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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