logoc.gif 
(1625 byte)
presenta


mobilita.gif (3338 byte)
a cura di Pino Santoro


 

FAQ/45
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Sono un insegnante della scuola media superiore entrata in ruolo nell'anno scolastico 2001/2002 con decorrenza giuridica settembre 2000. Posso chiedere il trasferimento in una provincia diversa da qualla di appartenenza della sede di titolarità attuale già quest'anno?

No.

Gentilissimo prof. Santoro, il codice che va espresso nel quadro delle preferenze territoriali, quando si tratta di sezioni associate, è quello della scuola madre o quello della sezione associata stessa? Grazie in anticipo.

Se si tratta di scuola secondaria i due codici sono distinti, per cui o vanno indicati entrambi oppure uno dei due.

Gentile prof. Santoro, le sarei grata se mi potesse dire dove trovare i titoli valutabili e il loro punteggio per la compilazione delle graduatorie di istituto; la mia condizione e' quella di insegnante a tempo indeterminato nella sede definitiva.

Sono indicati nella tabella allegata al CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Sono stata assunta con contratto a tempo indeterminato quest'anno attraverso le graduatorie permanenti, con nomina retroattiva (validità giuridica a.s. 2000/2001). Mi chiedo se posso fare la domanda di trasferimento ad un'altra provincia, perché mi sembra di ricordare che non fosse possibile nei primi tre anni di ruolo, però non l'ho letto nell'ordinanza.

Non puoi.

Sono stato immesso in ruolo per la classe di concorso 37 A (Filosofia e Storia nei Licei) con decorrenza giuridica 1/9/2000 e economica 1/9/2001. Posso fare domanda di trasferimento fuori provincia (da Macerata ad Ascoli Piceno)? 

No.

Grazie infinite e complimenti per il lavoro splendido che fate.

Grazie a lei.

Caro Pino, lo scorso anno ho presentato la domanda per un passaggio di cattedra, ma poi l'ho ritirata prima dei movimenti. Ho diritto quast'anno, dovendo di nuovo presentare domanda, ai 10 punti dibonus per chi non ha presentato domanta nel triennio ...?

Sì.

Egregio Professor Santoro, vorrei avere da Lei un chiarimento riguardo l'attribuzione dei punteggi nelle graduatorie interne per l'individuazione dei soprannumerari. Sono stata immessa in ruolo dalle graduatorie permanenti sulla classe di concorso A049 con decorrenza giuridica 1/9/2000 e scelta della sede definitiva 1/9/2001 ed ho superato il concorso ordinario per le classi di concorso A047 e A048: ho diritto ai 12 punti dell'ordinario?

Sì.

Una collega si trova in una situazione simile alla mia, insegna sulla A051 ed ha superato il concorso ordinario per le scuole medie: ha diritto ai 12 punti.

Secondo me sì, dal momento che il suo titolo vale anche per insegnare nelle scuole superiori.

Ancora una volta vi chiedo un chiarimento sul punto C della tabella per i soprannumerari. Faccio un esempio: un docente insegna da 12 anni, senza soluzione di continuità nello stesso istituto, allora avrà diritto a punti 5x2=10 + 7x3=21 per un totale di 31 punti , oppure, tout court, a 12x3=36, come sostengono alcuni?

Non prestar voce alle dicerie: 31 punti è la risposta esatta!

E i 6 punti per aver prestato servizio negli ultimi 3 anni nella scuola di attuale titolarità si aggiungono?

No.

Sono una docente di sostegno, essendo stata individuata come soprannumeraria (per l'a.s. 2001/2002) ho richiesto il mantenimento della sede di titolarità per un anno ed attualmente sono utilizzata presso la stessa scuola su cattedra di sostegno. Probabilmente quest'anno non dovrei essere in esubero, in tal caso resto titolare della mia scuola senza ulteriori problemi?

Sì.

Nel caso in cui dovessi essere nuovamente individuata come soprannumeraria (per l'a.s. 2002/2003) potrei richiedere nuovamente il mantenimento della titolarità?

No.

(Nella mia scuola potrei vivere di "rendita" dato che nell'organico di fatto c'è una cattedra scoperta su cui sono attualmente utilizzata di un docente distaccato all'IRSAE).

E allora farai domanda di utilizzo.

Egr. prof. Santoro, sono un'insegnante di lettere entrata in ruolo nella classe A050 per l'anno 2001-2002 su sede provvisoria, il giorno 31 agosto 2001 con decorrenza giuridica 01.09.2001. Il 28 luglio del 2001, avevo ricevuto la nomina in ruolo per la classe A043 con decorrenza giuridica 1.09.2000. A ciò si aggiunga che nell'anno scolastico 2000-2001 ho prestato effettivo servizio nella classe di concorso A050, considerata affine alla A043, con incarico del provv. agli studi di Palermo. I quesiti che adesso Le pongo sono i seguenti:
a) ritiene che io abbia maturato i 180 giorni utili per l'anno di prova e possa quindi frequentare quest'anno il corso di formazione, dal momento che, dall'ottobre 2001, sono in interdizione anticipata per gravidanza difficile?

Sì.

b) nella domanda di trasferimento da compilare e presentare obbligatoriamente, in che modo devo conteggiare la mia anzianitàdi servizio tra quello di ruolo e quello pre-ruolo?

L'anno scorso e quello attuale sono servizi prestati in altro ruolo.

c) il servizio pre-ruolo contempla anche quello prestato nelle scuole legalmente riconosciute? (Nel testo si fa riferimento alle scuole pareggiate???)

No.

Sono un docente di "Laboratorio di Informatica Gestionale c300 30/C", di ruolo dal 1997; la ns. classe di concorso fa parte di un ambito disciplinare che comprende anche "Laboratorio di informatica Industriale C310 31/C". Vorre sapere se posso chiede anche il trasferimento per la classe 31/C, visto che per questa classe di concorso non sono abillitato.

Dovresti sostenere un apposito corso di riconversione professionale, per poter insegnare nella 31/C.

Sono un docente di Laboratorio di Informatica Gestionale 30/C attualmente utilizzato su posto di sostegno perché trasferito 5 anni fa su DOS. Quest'anno finito l'obbligo quinquennale posso presentare regolare domanda di trasferimento per ottenere una cattedra relativa alla mia classe di concorso. Vorrei sapere se devo compilare il punto 4) dell'Allegato D visto che al punto 6 della sezione D - Tabella di Valutazione dell'Allegato J1 non devo riportare il punteggio poiché non intendo richiedere preferenze su posti di sostegno.

Non è necessario.

Vorrei sapere inoltre se il titolo biennale di specializzazione conseguito senza il possesso della laurea viene valutato e in quale punto (tra 11 e 18) dei Titoli generali lo devo segnalare.

Non viene valutato.

Caro Pino sono entrata di ruolo con il secondo contingente e quindi mi trovo su sede provvisoria... nella stessa scuola e nella stessa classe di concorso, ma con il primo contingente è entrato di ruolo con concorso ordinario un'altra persona che non ha mai insegnato e nemmeno ha, per il momento, intenzione di insegnare in quanto lavora all'università...ebbene qualora dovesse saltare un posto nella scuola dove insegno io sarei io la perdente posto pur insegnando da molti anni, oppure non avendo fatto costei né l'anno di prova né l'anno di formazione non risulterà di ruolo ed io potrò precederla?

L'anno di prova non c'entra. Quello che conta sono i punti nella graduatoria interna.

Gentile Pino Santoro, non mi è chiaro se la restrizione di non poter fare domanda al di fuori della provincia per domande di trasferimento (entro il biennio) riguarda anche chi vuole fare anche le domanda di passaggio di ruolo (io sono di ruolo con decorrenza giuridica dal 2000)?

Sì, riguarda anche la mobilità professionale.

Caro Pino, sono stata immessa in ruolo con decorrenza 1.9.2001 nella classe 52/A (greco, latino ecc. nei licei classici). Non ho completato l'anno di prova e formazione perche' in aspettativa per borsa di studio post-doc. Mi dicono che non posso presentare quest'anno domanda di passaggio di cattedra, ma solo domanda di trasferimento per ottenere la sede definitiva. E' vero? Dove sta scritto? Grazie dell'aiuto!

E' vero. Sta scritto nel CCDN sulla mobilità che trovi anche sul ns. sito.

Buon giorno, hoottenuto la nomina giuridica a partire dal 01/09/01 ed economica dal 01/09/02, devo quindi presentare domanda di trasferiemento. Quali allegati servono il D e l'F?

Il D, visto che l'F serve per la continuità, che lei sicuramente non ha.

Poi la prima pagina dell'allegato D riporta "in servizio di ruolo dal.........per effeto del concorso ............. o di legge........." quale legge devo mettere tenendo presente che sono entrato in ruolo grazie alla prima tornata dei concorsi riservati?

Indichi l'OM 153/99.

Sono un'insegnante di Scuola ELEMENTARE (coniugata con due figli di cui uno è minorenne), sono entrata in ruolo quest'anno tramite la "GRADUATORIA PERMANENTE" , ed esattamente il 01/Settembre/2001 nella provincia di VARESE. Da recente è uscita la normativa sulla mobilità , visto che io sono della provincia di Siracusa, volevo sapere se potevo chiedere la sede definitiva per la provincia di Siracusa.

No.

Sono un insegnante di sostegno nella scuola secondaria di II grado immessa in ruolo il 1\09\2001. Devo fare domanda di trasferimento entro il 14 febbraio non volendo rimanere nella scuola di assegnazione provvisoria?

Sì.

Sono una insegnante di sostegno di scuola elementare, questo è il 5^ anno di insegnamento come docenta specializzato, posso fare domanda di passaggio su posto comune?

Sì.

Ciao Pino, Ti pongo il mio dubbio: alla luce della mia carriera scolastica, allegata alla presente, ti vorrei porre i seguenti quesiti a proposito della compilazione dell'allegato D della domanda di passaggio di cattedra per la A042: nel punto 1) a devo indicare solo la decorrenza giuridica del passaggio di ruolo (1/9/2001), senza specificare gli anni di servizio?

Sì.

Gli anni di ruolo li devo indicare al punto 2 dello stesso allegato?

Sì.

Gli anni di pre-ruolo li devo indicare al punto 3?

Sì.

Inoltre, specificando come preferenza sintetica la provincia, vengono esaminate le scuole secondo l'ordine progressivo di distretto?

Sì (quello contenuto nel bollettino ufficiale).

Gent.mo Sig. Santoro non so cosa penserà di me visto che è l' ennesima volta che le scrivo. Ma non è colpa mia se la sua competenza è così invitante! Ma vengo alla domanda: ho sentito dire che quest'anno la presentazione della domanda di trasferimento, qualora le sedi richieste non fossero assegnate, non interromperebbe più la continuità. Le chiedo questo in quanto immessa in ruolo recentemeente (giuridicamente da settembre 2000) e pertanto non vorrei rischiare gli eventuali 10 punti di continuità qualora non mi fossero assegnate le sedi richieste.La ringrazio ancora e, se lei permette, le prometto di farmi risentire ... anche solo per ringraziarla... buon lavoro!

Cito il punto della tabella, che mi sembra abbastanza chiaro, un cui si dice che il punteggio viene riconosciuto "a coloro che, per un triennio, a decorrere dalle operazioni di mobilità per l'a.s. 2000/2001, non presentano o non abbiano presentato domanda di trasferimento provinciale o passaggio provinciale (tale punteggio viene riconosciuto anche a coloro che presentano domanda condizionata, in quanto soprannumerari; la richiesta, nel quinquennio, di rientro nella scuola di precedente titolarità fa maturare regolarmente il punteggio aggiuntivo)".

Quest'anno sono entrata di ruolo alle scuole medie. Possiedo anche l'abilitazione in filosofia e pedagogia. E' conviente inserimi nelle graduatorie permanenti (appena possibile) o aspettare per il passaggio in ruolo?

Puoi scegliere entrambe le strade, se ne hai titolo.

Spett.le Prof. Santoro, vorrei cortesemente chiederle un'informazione in merito alla domanda di passaggio di ruolo per la scuola secondaria. Vorrei cortesemente sapere se il diploma di scienze religiose viene valutato ai fini  del punteggio nel caso venga immesso nella domanda come titolo aggiuntivo alla laurea. In attesa di un cortese riscontro, le porgo distinti saluti.

Se si tratta di laurea, sì.

Sto compilando la domanda di trasferimento e uno dei tanti dubbi è il seguente: noi che siamo stati immessi in ruolo grazie al superamento del concorso a cattedra (la mia classe di concorso è la A049) per l'anno 2001/2002 con sede provvisoria, abbiamo un comune di titolarità o dobbiamo considerarci appartenenti alla D.O.P.? La ringrazio per il suo insostituibile aiuto.

Siete senza sede.

Carissimo Pino, sono stata immessa in ruolo nella scuola elementare ad agosto. Ho firmato un primo contratto che faceva decorrere la nomina giuridicamente ed economicamente dal 1/9/2001. Proprio oggi sono stata nuovamente convocata dall'Ufficio scolastico di Milano dove mi hanno spiegato che, a causa delle tante rinunce, ho guadagnato delle posizioni e mi hanno fatto firmare un nuovo contratto che fa decorrere la nomina giuridica dal 1/9/2000 e quella economica dal 1/9/2001. La sede che nel primo contratto era provvisoria nel nuovo contratto è diventata definitiva. Ne deduco che non devo più partecipare alle operazioni di mobilità. Io però ho l'abilitazione da concorso ordinario anche per la A043 e la A050. Vorrei passare sulla A043 ed ero convinta di poterlo fare subito visto che questo diventa ormai il mio secondo anno di ruolo. In provveditorato mi hanno detto però che non posso farlo subito perchè prima devo superare l'anno di prova, informazione che mi sembra plausibile ai sensi del capo III, art. 14, comma 3 dell'ordinanza ministeriale n. 3 del 14 gennaio 2002 sulla mobilità. Chiedo conferma a te! Non è possibile fare adesso la domanda di passaggio di ruolo e comunicare in seguito il superamento dell'anno di prova? O devo per forza aspettare il 2003? Grazie. 

Devi aspettare, per forza.

Sono un'insegnante a tempo indeterminato cl. di conc. A051 (Mat. lett. e latino nei licei e ist. mag.) e ho presentato domanda di trasferimento. Vorrei sapere se l'abilitazione presa con concorso ordinario cl. di conc. A043 (Italiano, storia e geografia nella scuola media) nel 1990 vale 12 punti. Grazie mille.

Io dico di sì, per la semplice ragione che quella abilitazione vale anche per la A050.

Presto servizio nella scuola superiore di II grado (classe A051) e vogliofare domanda di trasferimento. Vorrei sapere se il servizio di ruolo prestato nella secondaria di I grado nella classe A043 (Italiano, Storia..) viene sempre riconosciuto la metà  tre punti) per ogni anno, visto che la classe di concorso è stata praticamente assimilata alla A051. Grazie

Sì, vale la metà.

Gentile signor Pino, più volte lei ha risposto, in questi giorni, che, ai fini della mobilità, il servizio prestato nelle scuole legalmente riconosciute non è valido come pre-ruolo. A tal proposito, essendo io stata immessa in ruolo per la classe A051, con nomina giuridica ed economica a partire dal giorno 1/9/2001 e dovendo richiedere la sede definitiva, vorrei comunicarle quanto segue e porle dei quesiti. Io ho già partecipato alla mobilità per l'anno 2000-2001, in quanto, due anni fa ho ottenuto l'immissione in ruolo per la scuola elementare (da cui poi sono andata via). In quell'occasione mi sono stati valutati 7 anni pre-ruolo (tutto servizio effettuato nella scuola secondaria superiore, di cui 4 in una scuola legalmente riconosciuta e 3 nella scuola statale) con punteggio-servizio 18 (cioè 12 per i primi 4 anni e 6 per gli ultimi 3). L'ordinanza era, a riguardo, del tutto simile a quella attuale. Anche adesso, si precisa, come lei sostiene, che il servizio deve essere valido ai fini della carriera, ma nella nota 4 dell'allegato D (dichiarazione anzianità di servizio) si dichiara testualmente: il servizio pre-ruolo nella scuola secondaria è valutato se prestato in scuole statali o pareggiate o in scuole annesse ad educandati femminili statali (la stessa nota era presente nell'ordinanza relativa alla mobilità cui ho già partecipato). Ora le chiedo:
1) Perché il servizio pre-ruolo nella scuola legalmente riconosciuta mi è stato valutato nell'anno 2000-2001 e ora, in base alle stesse norme, non dovrebbe esserlo?
2) Che cosa sono allora le scuole pareggiate? Solitamente le norme parlano di scuole pareggiate o legalmente riconosciute come se si trattasse di espressioni sinonimiche.
Grazie, mi scuso se mi sono dilungata.

Rispondo approfondendo, visto che la questione è importante. Di solito sono molto sintetico, ma per questa volta facciamo uno strappo ad una regola che permette a me di sopravvivere alla montagna di quesiti che ogni giorno mi giungono, da qualche anno, e ai quali tento di rispondere con celerità. Vale ai fini dei trasferimenti il servizio pre-ruolo riconosciuto o riconoscibile ai fine della carriera. Ma qual è il servizio riconoscibile? Intanto deve essere prestato per almeno 180 gg. nel corso dell'anno scolastico, nei limiti previsti dagli artt. 485, 490 del D.L.vo n. 297/94 ai fini della valutabilità per la carriera. Ma cosa dicono questi articoli del testo unico? Riporto per brevità solo l'art. 485, che è quello che più ci interessa:
"1. Al personale docente delle scuole di istruzione secondaria ed artistica, il servizio prestato presso le predette scuole statali e pareggiate, comprese quelle all'estero, in qualità di docente non di ruolo, è riconosciuto come servizio di ruolo, ai fini giuridici ed economici, per intero per i primi quattro anni e per i due terzi del periodo eventualmente eccedente, nonché ai soli fini economici per il rimanente terzo. I diritti economici derivanti da detto riconoscimento sono conservati e valutati in tutte le classi di stipendio successive a quella attribuita al momento del riconoscimento medesimo.
2. Agli stessi fini e nella identica misura, di cui al comma 1, è riconosciuto, al personale ivi contemplato, il servizio prestato presso le scuole degli educandati femminili statali e quelloprestato in qualità di docente elementare di ruolo e non di ruolo nelle scuole elementari statali, o parificate, comprese quelle dei predetti educandati e quelle all'estero, nonché nelle scuole popolari, sussidiate o sussidiarie
3. Al personale docente delle scuole elementari è riconosciuto, agli stessi fini e negli stessi limiti fissati dal comma 1, il servizio prestato in qualità di docente non di ruolo nelle scuole elementari statali o degli educandati femminili statali, o parificate, nelle scuole secondarie ed artistiche statali o pareggiate, nelle scuole popolari, sussidiate o sussidiarie, nonché i servizi di ruolo e non di ruolo prestati nelle scuole materne statali o comunali.
4. Ai docenti di cui al comma 1, che siano privi della vista, ed al personale docente delle scuole elementari statali o parificate per ciechi il servizio non di ruolo comunque prestato è riconosciuto per intero ai fini giuridici ed economici.
5. Al personale docente contemplato nel presente articolo è riconosciuto, agli stessi fini e negli stessi limiti precedentemente indicati, il servizio prestato in qualità di docente incaricato o di assistente incaricato o straordinario nelle università
6. I servizi di cui ai precedenti commi sono riconosciuti purché prestati senza demerito e con il possesso, ove richiesto, del titolo di studio prescritto o comunque riconosciuto valido per effetto di apposito provvedimento legislativo.
7. Il periodo di servizio militare di leva o per richiamo e il servizio civile sostitutivo di quello di leva è valido a tutti gli effetti."
E' chiaro quindi quali siano i servizi riconoscibili ai fine della carriera, che consentono di vedersi riconosciuto il punteggio anche ai fini della mobilità. Lei chiede come mai le sia stato valutato il servizio prestato in una scuola legalmente riconosciuta. Sinceramente non lo so, dal momento che la legge non lo prevede. Per altro pareggiato non è sinonimo di legalmente riconosciuto, come si evince chiaramente dagli artt. 355 e 356 del testo unico citato. Ha ragione nel ritenere cher la normativa, nel corso di questi anni, non sia affatto cambiata sul punto in questione. Il problema è che abbiamo a che fare con un'amministrazione che sarebbe da sopprimere, e questo non lo penso più solo io, per fortuna.

Ottimo Prof. Santoro, sono un'insegnante elementare soprannumeraria per l'A.S. 2000/2001, trasferita su domanda condizionata presso altro istituto, ma ho ottenuto l'utilizzo per l'A.S. 2001/2002 nella sede di precedente titolarità. Proporrò domanda di trasferimento con precedenza nella sede da cui sono stata trasferita, ma ho un dubbio: in caso di accoglimento della domanda, al termine del prossimo anno scolastico, avrò diritto ai 10 punti una tantum?

Sì.

Ed in caso di rigetto della domanda?

Anche.

Grazie per la preziosissima collaborazione, ed affettuosi saluti.

Bacioni.

Ciao Pino, ti disturbo per un altro dubbio. Quest'anno scolastico ho ottenuto il passaggio di ruolo (dalla C300 alla A047). Posso presentare domanda di passaggio di cattedra e/o di trasferimento o sono soggetto anch'io al periodo di prova di 180 giorni?

Sei soggetto alla prova, per quanto riguarda il passaggio.

Sono un' insegnante di scuola elementare in ruolo a T. I. in possesso della Laurea in Pedadogia e sarei intenzionata a chiedere il passaggio nel ruolo  della scuola secondaria. Mi risulta difficile interpretare quanto indicato all'art. 3 del CCDN in rapporto ai requisiti richiesti, laddove si dice che hanno diritto al passagiio tutti i docenti "in possesso del titolo di studio e dell'abilitazione laddove richiesta". Si fa riferimento ai corsi abilitanti tenutisi negli scorsi anni scolastici o ad una abilitazione mediante concorso specifico al ruolo richiesto?

Bisogna essere in possesso di specifica abilitazione, comunque conseguita.

Desiderei inoltre sapere se è prevista o prevedibile, dati i tempi di incertezza in cui muovela scuola, una nuova opportunità di ottenere l'abilitazione mediante i corsi abilitanti.

Questo lo escludo.

Mi risulta che gli anni d'insegnamento in scuole private legalmente riconosciute NON siano conteggiati come anni di preruolo nelle domande di trasferimento. Vige la stessa norma anche per il computo degli anni di preruolo ai fini della stesura delle GRADUATORIE INTERNE D'ISTITUTO (quelle per individuare i docenti soprannumerari)?

Sì.

Grazie in anticipo per la consulenza!

Prego.

Gentile Santoro, ho conseguito l'abilitazioni per la classe 45/A e 46/A con l'ultimo concorso ordinario. Ho ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola elementare a quella media con il movimento di mobilità per l'a.s. 2001/2002. Sulla base della c.m. 267/91 pensavo di dover effettuare solo il periodo di prova di 180 giorni per essere confermata nella scuola media. Il mio dirigente,invece, ritiene che io debba sostenere anche l'anno di formazione (40 ore, tutor e tesina). Chi ha ragione? Mi può dare dei riferimenti legislativi?

Ha ragione lei, secondo me. I riferimenti sono contenuti nel testo unico del 1994.

Inoltre posso partecipare alla mobilità fin d' ora chiedendo un ulteriore passaggio di ruolo alle scuole medie di secondo grado?

No, se non ha superato la prova.

Caro Santoro, ho vinto il concorso per la A060 e sono la prima che verrà chiamata quest'anno, chi mi precedeva ha già avuto la nomina, dunque, a meno che non ci sia una sola cattedra in tutta la Sicilia, dovrei venire nominata. La domanda è: sto completando il primo anno di un dottorato di ricerca triennale, potrò chiedere l'aspettativa di studio per due anni consecutivi?

Sì.

Mi si dice che l'anno di prova può essere rimandato di un anno solo, è vero?

No.

Se è così mi conviene abbandonare subito il dottorato e andarmene a scuola. Altra domanda. Dato che la prima sede è provvisoria, per avere la sede definitiva conservo la mia posizione nella graduatoria di merito del concorso per il trasferimento o c'è un reimpasto dei titoli che mi potrebbe catapultare in una sede peggiore della provvisoria? Grazie per la pazienza e la competenza.

La mobilità tiene conto di altri titoli, per cui la invito a consultare la tabella allegata al CCDN che può scaricare anche dal ns. sito.

Gent.mo Pino Santoro, vorrei porti i due seguenti quesiti:
1) Sono docente di ruolo in un Istituto superiore. Ho una figlia che compirà un anno il 26 giugno e quindi sono rientrata in servizio con la riduzione d'orario per allattamento (9 ore + 4 ore a disposizione) lasciando una delle due quinte che avrei dovuto avere. Vorrei sapere: per gli esami di Stato, oltre a seguire la classe che ho preso, devo fare da commissario interno anche per la classe che non ho seguito?

No.

E se mi rendessi comunque disponibile a seguirle entrambe?

Non mi sembra opportuno, dal momento che non hai insegnato lì per l'intero anno.

2) Ho seguito due corsi biennali di specializzazione post lauream del FOR.COM. Gli attestati mi sono stati rilasciati in due anni diversi (2000 e 2001); tuttavia per tali corsi si ha sovrapposizione di un anno. Sono comunque validi gli attestati? In Provveditorato mi hanno garantito che l'importante e che non siano stati rilasciati lo stesso anno. E' così?

Non so se sia proprio così, anche perché di solito per frequentare questi corsi bisogna iscriversi all'università.

Carissimo Pino, avrei da porti tre quesiti non ancora affrontati, mi pare, nelle precedenti FAQ.
1) Nell'Allegato D, Tabella A1, punto C si stabilisce che "il servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità..." dà luogo a 6 punti. Poiché non mi è ancora stata attribuita la titolarità (sono stato immesso in ruolo con dec. ec. e giur. il 1°/9/01) e sono "costretto" a produrre domanda di trasferimento che mi porterà probabilmente in altra sede, diversa da quella attuale di servizio, significa che l'anno sc. 2001-02 andrà perso ai fini del conteggio del triennio di cui sopra? La nota 5 esplicativa del punto C non mi pare che illumini più di tanto in proposito.

Per vedersi riconosciuto il punteggio titolarità giuridica e servizio devono coincidere, nel triennnio considerato. Chi è su sede provvisoria non ha naturalmente titolarità giuridica da poter computare.

2) Al punto C1 della medesima tabella A1 si stabilisce inoltre che spettano 10 punti a coloro che "non presentano o non abbiano presentato domanda di trasferimento provinciale" dopo un triennio a partire dal 2000-01. Se produrrò, non appena possibile, domanda di assegnazione provvisoria per una classe di concorso diversa da quella attuale per cui sono in ruolo intaccherò il triennio sacro?

No.

3) E infine, che cosa si intende per "promozione di merito distinto"?

Sono concorsi che non esistono più da decenni.

Sono una docente elementare che vuole trasferirsi ad altro istituto comprensivo della provincia di Mantova. Mi trovo in difficoltà nella scelta dei codici in quanto negli Ist. Compr. ce ne sono due (Es. MNEE82301P BOZZOLO MNIC82300L) QUALE DEVO SCEGLIERE?

Deve scegliere quello esprimibile dal personale docente.

Buongiorno. Sono un'insegnante di scuola media a contratto part time. Chiederò il passaggio di ruolo alle scuole superiori: nel caso dovessero concedermelo, potrò continuare il mio servizio part-time?

Certo.

Quattro anni fa ho ottenuto un trasferimento condizionato grazie all'art. 33 della legge 104. Da gennaio non ho più titolo per usufruire dei benefici della stessa legge in seguito alla morte del mio congiunto. Rientro pertanto alla scuola di mia precedente titolarità. Ho intenzione di chiedere il trasferimento, mi spetta la continuità per questi quattro anni? Per quale scuola? (Quella del trasferimento condizionato o l'altra?) Come devo compilare la dichiazione di servizio?

Ti spetta secondo me nella scuola in cui sei stata trasferita con precedenza.

Altra domanda: ho vinto il concorso a Roma nel 1979 (ed. tecnica) e sono stata inclusa nella graduatoria di merito. Purtroppo non conosco il punteggio avuto nè il posto occupato in graduatoria (devo indicarli nell' autocertificazione). Come devo fare per averli? A chi devo rivolgermi?

All'ufficio che curava l'espletamento delle procedure concorsuali.

Sono una insegnante di scuola materna, ho 28 anni di servizio, posso chiedere la mobilità per essere trasferita in enti diversi da quelli dell'amministrazione scolastica?

Sì.

Se si entro quando devo presentare la domanda, a chi e con quali moduli?

Devi trovare un Ente disposto ad assumerti e chiedere il nulla osta all'amministrazione di appartenenza.

Preziosissimo Pino, sono un docente di scuola superiore, immesso in ruolo nel dicembre 2000 con decorrenza giuridica 1/9/00 in provincia diversa da quella di residenza. Attualmente (a.s. 2001-2002) ho ottenuto l'assegnazione provvisoria nella provincia di residenza. Desidererei sapere:
1. quando potrò fare domanda di trasferimento in altra provincia (per l'a.s. 2003-04, giusto?)

Giusto.

2. quando devo fare domanda di nuova assegnazione provvisoria per il prossimo a.s. (entro il 14 febbraio o più avanti, e se più avanti, quando?)

Più avanti.

Carissimo Pino Santoro, dando per sottintesi i complimenti e i ringraziamenti per la tua preziosa attività, ti sarei grata se potessi rispondere ai miei quesiti. Sono entrata in ruolo con Concorso Ordinario con decorrenza giuridica 01.09.2000 ed economica 17.01.2001; ho già superato l'anno di prova nel 2000/2001 perchè già lavoravo come precaria nella scuola statale. Sono titolare in un comune della provincia di Vercelli ed in assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza (Genova). Mi risulta che non posso ancora chiedere il trasferimento interprovinciale per l'a.s. 2002/2003, ma solo dal 2003/2004. E' giusto?

Sì.

2. Nell'eventualità che per il prossimo a.s. 2002/2003 non mi fosse nuovamente concessa l'assegnazione provvisoria, ho pensato di chiedere il trasferimento provinciale a Vercelli, comune un po' più vicino a casa mia (100 km invece di 125...), ma prima di farlo vorrei essere sicura che nel caso in cui la mia richiesta venga accolta non mi pregiudichi né la possibilità di chiedere l'assegnazione provvisoria per il 2002/2003, né poi quella di chiedere il trasferimento interprovinciale per il 2003/2004, entrambe evidentemente molto più importanti del trasferimento provinciale. In altre parole, esiste qualche obbligo che mi vincoli poi alla sede ottenuta con trasferimento?

Potrai chiedere entrambe le cose, dal momento che il trasferimento ottenuto non pregiudica tale possibilità.

Sono una insegnante di ruolo che vuole presentare domanda di trasferimento nella stessa città dove è titolare. Nelle preferenze territoriali scrivo solo una scuola e richiedo una cattedra ad orario nello stesso comune: se la scuola che ho scelto fa da completamento mi viene assegnata?

Sì, se il completamento è previsto all'interno del comune.

Tra la lista di scuole disponibili ci sono 2 scuole associate aventi la stessa sede ma un codice diverso. Un eventuale perdente posto di una delle due passerebbe automaticamente ad occupare la cattedra della scuola associata facendo diventare perdente posto l'insegnante che la occupa?

No, visto che si tratta di organici distinti.

Ho presentato domanda sia di trasferimento che di passaggio di cattedra e vengo a sapere oggi (Morattibus gratias) che molto probabilmente sarò comunque perdente posto nella scuola in cui sono adesso. Per i soprannumerari si riaprono i termini della mobilità ed hanno anche priorità di assegnazione rispetto agli aspiranti alla mobilità volontaria. Corretto?

Corretto. Vengono "trattati" con priorità nella seconda fase dei movimenti.

Anch'io, qualora risultassi effettivamente perdente posto, potrò ripresentare la domanda per beneficiare di tale priorità (oltre che per rivedere ed ampliare la scelta di scuole), oppurre no?

Sì.

GRAZIE (a lei, non alla Moratti).

Povera Italia!

Situazione: sono un'insegnante di scuola elementare, ho intenzione di fare la domanda di trasferimento per il comune dove risiedo. Problema: l' I.C. del mio comune comprende anche una scuola elementare isolana e facente parte di una altro comune. Domanda: come faccio a fare domanda di trasferimento per il mio comune di residenza senza rischiare di essere assegnata alla scuola isolana dell'altro comune? devo fare qualche richiesta esplicita, dal momento che il codice per il trasferimento è lo stesso per entrambe le scuole?

La mobilità all'interno dell'istituto è disciplinata dalla contrattazione integrativa di istituto, per cui in sede di trasferimento non può avanzare nessuna richiesta esplicita.

Gent.mo prof. Santoro, sono un insegnante di scuola materna che ha già superato l’anno di prova ed ora fa richiesta di passaggio di ruolo, essendo in possesso delle richieste abilitazioni, per le scuole medie di secondo grado, pertanto le chiedo: quale allegato devo compilare (può indicarmi la sigla del modello di domanda)?

D3.

Se il modello di domanda è j12 cosa devo indicare al riquadro intestato "SITUAZIONE DI RUOLO" lì dove dice "classe di concorso di titolarità" considerando che sono di ruolo nella scuola materna?

Scriva "scuola materna".

Perché l’allegato j12 parla soltanto di istituto o plesso di titolarità e non anche di circolo didattico?

Non si preoccupi: indichi lì il suo istituto (alias circolo didattico) di titolarità.

Al riquadro "Titoli generali" punto N° 7 e "requisiti" punti N° 25, 26, 27 devo segnare con una X" il possesso dei titoli o devo rispondere "sì" o "No"?

Metta la X dove serve.

Grazie per la pazienza!

Prego.

Come viene conteggiato il servizio pre-ruolo inferiore a 180 giorni ai fini della domanda di mobilità? 

Non viene conteggiato.

Sono un'insegnante a tempo indeterminato assunta dal 1° settembre 2001 e assegnata in via provvisoria. I relativi riferimenti legislativi (artt. 485 e 490 del DL 297/94) non mi hanno chiarito il quesito. In attesa di urgente riscontro (anche a causa dell'imminente scadenza delle domande di mobilità), saluto e ringrazio.

Prego.

Gentile Professro Santoro, sono stata assunta a tempo indeterminato nelle scuole medie giuridicamente dal 2000 ed economicamente dal 2001. A quanto ho capito (lei ha già confermato) la mia sede è definitiva; se non presento domanda di trasferimento quest'anno, potrò usufruire il prossimo dei 10 punti per essere stata per 3 anni nella stessa sede (anche se il primo anno 2000-2001 era solo giuridico ed io ho insegnato con nomina dal provveditore addirittura in altra provincia?) Il fatto che nell'anno scolastico 2000-2001 abbia presentato domanda di assegnazione provvisoria, senza però ottenerla, ha interrotto la titolarità?

No. Potrà giovarsi del punteggio, non avendo presentato domanda di trasferismento per tre anni.

Sono stata nominata di ruolo il 30 Agosto 2001 con assegnazione provvisoria di un anno, la domanda è se ho qualche precedenza nei trasferimenti rispetto agli altri tipi di trasferimenti.

No.

Carissimo Santoro, sono un docente assunto in ruolo nella 37/A con decorrenza giuridica 1 settembre 2000. Non ho ancora capito se posso fare domanda di trasferimento interprovinciale (da Macerata ad Ascoli Piceno) già da quest'anno, dacché i sindacati non sono chiari! Mi dica una parola definitiva.

Non può.

Gent. sig. Santoro, sono un'insegnante di tedesco immessa in ruolo con nomina giuridica 1/9/2000 ed economica 1/9/2001. In entrambi questi anni ho svolto servizio nel ruolo di titolarità per cui ho superato il periodo di prova anche se non ho ancora completato l'anno di formazione (mi manca il corso di formazione non attivato a Milano lo scorso anno scolastico). So che per il prossimo a.s. non posso presentare domanda di mobilità interprovinciale ma chiedo se posso presentare domanda di mobilità professionale (passaggio di ruolo alle superiori) in un'altra provincia. Se si, posso esprimere qualsiasi preferenza o devo solo indicare la provincia?

Non avendo superato l'anno di prova, non può presentare domanda.

Sono un insegnante di Educazione Fisica in una scuola media della provincia di Roma in cui sono arrivato per trasferimento dal corrente a.s. 2001/02 su cattedra con completamento orario esterno. Nella graduatoria interna ho un punteggio più alto di altri insegnanti della stessa materia. Posso essere assegnato, nel prossimo a.s. ad una cattedra con orario completo o devo rimanere sulla cattedra orario pur non essendo l'ultimo in graduatoria interna?

Deve rimanere sulla cattedra orario esterna.

In questo secondo caso, fino a quando?

Fino a quando non viene riassorbito interamente nell'organico della scuola.

Gentilissimo Pino, assunto in ruolo sede definitiva con decorrenza giuridica 2000/2001 ed economica 2001/2002, mi manca poco ai 180 giorni ma, da queste parti non hanno ancora attivato il corso relativo all'anno di prova. Leggendo le tue FAQ mi sembra di aver capito che per l'anno 2002/2003 non potrò fare domanda di trasferimento ma solo quando arriverà il momento, domanda di assegnazione provvisoria. Corretto?

No. Devi fare domanda di trasferimento provinciale.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

Home Altre Faq


LE FastCounter