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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/56
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Gent. mo Santoro sono docente scuola elementare e vorrei sapere se ho diritto e quale è la procedura per poter fruire dei permessi lavorativi e della preferenza sui trasferimenti (lex 5/2/1992 n. 104). La commissione medica ha accertato su mio padre di 68 anni, la diagnosi di deterioramento cognitivo moderato (Alzheimer) ricorrendo le condizioni previste dall'art. 3 comma 1 lex 104/92  con un grado di invalidità superiore ai 2/3 (il documento presenta annullato a penna la dicitura connotazione di gravità). Grazie.

Presenti tale documento a scuola. Per i quanto riguarda i trasferimenti, deve configurasi l'unicità dell'assistenza per poter beneficiare della precedenza. La rimando alla lettura dell'art. 9, punto V del CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Gentilssimo Professore volevo porLe un quesito: ho presentato nella provincia di Trento domanda di assegnazione provvisoria (scadenza il 18 aprile); posso decidere in un secondo momento (magari fra un mese) per ragioni personali di ritirare tale domanda e andare sulla mia sede definitiva? Oppure tale domanda è vincolante? Esiste forse un limite temporale dalla presentazione della domanda per ritirarla?

Non mi pare, anche se non conosco il contratto decentrato della sua provincia. Comunque la domanda può essere ritirata, come principio generale, se non compromette il buon esito delle altre operazioni di sistemazione del personale di ruolo.

Caro Santoro, sono sovrannumerario e sono stato convocato presso l'ufficio scol. provinciale dove ho confermato i dati della domanda di trasferimento che comunque avevo presentato entro i termini. Pensavo di poter godere della precedenza (in quanto perdente posto nel mio liceo) almeno nella II fase dei trasferimenti. La funzionaria mi ha detto che non è più così da un paio d'anni. Dunque parteciperò ai trasferimenti semplicemente in base al mio punteggio. E' vero? Ciò è dovuto al fatto che ho confermato la domanda di trasferimento? Dunque avrei goduto della precedenza se non l'avessi confermata?

La precedenza consiste nel fatto che nella seconda fase dei movimenti i soprannumerari vengono sistemati prima di coloro che partecipano alla mobilità a domanda. Naturalmente con il loro punteggio.

A proposito di mobilità sarà possibile nel prossimo futuro attuare una mobilità volontaria tra personale di un ente locale di ruolo e in possesso dell'abilitazione all'insegnamento specifico ed un docente di scuola media superiore, anche se non sovrannumerario? In sostanza un interscambio. Le pongo questa domanda perchè per quanto mi riguarda è l'ultima spiaggia, sono infatti di ruolo in qualità di responsabile aministrativo nel comune di Torino ma desidero insegnare (sono stata precaria storica - 13 anni di insegnamento e solo da poco abilitata), cosa mi può dire al riguardo? Grazie siete di grande aiuto.

Che la mobilità di intercomparto in realtà verso la scuola non funziona affatto, dal momento che ci sono specifiche norme sul reclutamento che non possono essere aggirate.

In caso di soprannumerarietà, dovendo fare domanda di trasferimento, so che c'è il diritto di precedenza per rientrare nella scuola per 5 anni, ma il punteggio di continuità didattica viene mantenuto per tutti i cinque anni o solo per l'anno in cui si ha diritto a mantenere la titolarità nella scuola dove si è perso il posto?

Viene mantenuto, a patto di essere stati trasferiti d'ufficio o a domanda condizionata e di aver richiesto, nei cinque anni successivi, il rientro anche nella sede di precedente titolarità.

Voglio subito ringraziarla per aver risposto alle mie domande.....e chiederle ancora 2 cose:
a) come faccio a "provare" in termini di norme, nel ricorso che presenterò avverso le graduatorie interne compilate nel mio istituto, che chi entra col doppio canale pur essendo vincitore di pubblico concorso non ha diritto né a 12 punti né a 6 come lei mi ha risposto? (In istituto sostengono che chi è entrato col doppio canale, ma aveva da prima 5 anni di supplenza ed il superamento di un concorso ordinario, ha diritto a 12 punti nelle graduatorie interne)

Non c'entra con quale concorso una sia entrato in ruolo, ma se abbia superato o meno un concorso ordinario per discipline di grado pari o superiore. In questo caso i 12 punti vanno attribuiti. Guardi: il riferimento normativo è molto semplice: il CCDN sulla mobilità 2002/2003.

b) la scheda che abbiamo compilato in istituto per le graduatorie interne è quella per i trasferimenti a domanda o d'ufficio e non contiene la voce B1 per i titoli generali (voce che è invece presente nella tabella mobilità). Da questo deduco che nelle graduatorie interne non posso far valere che un solo concorso ordinario. Le risulta corretto ciò?

Un solo concorso ordinario, certamente.

Non so davvere come esprimerle la mia gratitudine...grazie infinite!

Prego.

Sono stato dichiarato soprannumerario. Ho presentato domanda di trasferimento barrando la casella 21 (il docente soprannumerario richiede per un anno la sede di titolarietà). Debbo comunque fare la domanda di utilizzo per rimanere nella stessa scuola? (Pare di sì.....)

Sì.

Gentile Dott. Santoro, vorrei segnalarle un ulteriore caso (il mio!) di mancata assegnazione di punti, in seguito ad una domanda di passaggio di ruolo. Sono stata indotta a scriverle dopo la lettura di una mail fra le più recenti a lei giunte, che descriveva una situazione molto simile alla mia: concorso riservato non riconosciuto ai fini del punteggio (nel mio caso il superamento del concorso era indispensabile per poter accedere al ruolo in cui chiedo di passare!!); l'autore la metteva poi al corrente, in una seconda mail, della risposta negativa ricevuta dal proprio CSA. Il mio CSA (quello di Bologna, per la precisione) ha fornito esattamente la stessa risposta, riferendosi ad una non precisata normativa; io inoltre mi sono vista assegnare anche 12 punti in meno rispetto alle voci considerate valide dallo stesso CSA! Per quest'ultima incongruenza ho spedito all'Ufficio regionale una lettera di protesta entro i 5 giorni canonici. Non avendo ottenuto risposta dopo una decina di giorni (prima della scadenza dei termini di presentazione al CED) ho mandato un secondo reclamo. Se non otterrò ancora risposta (e la correzione del punteggio) ho la ferma intenzione di adire per vie legali. E' possibile avere qualche riferimento normativo in merito all'assegnazione del punteggio per concorso riservato? Spero di essere stata sufficientemente chiara e mi scuso per la forzata verbosità!

Senta: il riferimento normativo a cui riferisi è il CCDN sulla mobilità e le allegate tabelle di valutazione dei titoli. A questo tutti noi dobbiamo fare riferimento.

Innanzitutto graze per il servizio preciso e gratuito... ho provato a cercare tra le FAQ, ma è un pò un'impresa; volevo sapere se il titolo di specializzazione pluriennale per il sostegno è un titolo valutabile per la graduatoria interna e/o per i trasferimenti, io sostengo di no, una mia collega di si... chi ha ragione? Grazie anticipatamente e scusi, magari c'è già la risposta, ma non l'ho trovata ;-D

Non è titolo valutabile, secondo me.

Caro Pino, ringraziandoti sin da ora per il tuo prezioso contributo, volevo anche sottoporti il presente quesito: ho vinto 5 concorsi (2 ordinari per 2 diverse classi di concorso e 3 riservati). Nella sezione dei titoli generali posso far valere solo i 12 punti relativi al superamento di un solo concorso oppure posso almeno richiedere il riconoscimento dei 3 punti per ogni promozione di merito distinto?

Per il trasferimento viene riconosciuto solo il concorso ordinario, una tantum.

Gli anni di servizio prestati nella scuola privata valgono qualcosa o no?

No, se non si tratta di scuola pareggiata.

Il trasferimento per incompatibilità abientale e/o d'ufficio, a seguito di contenzioso, è stato abrogato oppure è ancora vigente. Se sì, quali sono i termini, le modalità, la procedura esatta, sia del Dirigente Scolastico e sia del dipendente.

E' stato abrogato per il personale ATA.

Sono un docente di scuola elementare, insegno matematica e lingua inglese come specializzato. Il mio dirigente scolastico ha espresso la sua volontà in base alla finanziaria e al decreto Moratti, di chiedere nella riunione con le RSU, il mio spostamento ad altro plesso per l'insegnamento della lingua inglese, in quanto nella scuola dove insegno siamo diversi specializzati mentre nell'altra scuola non vi sono insegnanti di lingua straniera. Può spostarmi nonostante la continuità? In tal caso dovrei coprire la lingua straniera anche nelle classi parallele a quella a cui sarò assegnata (tempo pieno)? Grazie infinite.

L'assegnazione degli insegnanti alle classi spetta al dirigente, dopo aver acquisito i criteri da parte del consiglio di circolo/istituto. Per quanto riguarda invece l'assegnazione ai plessi, questa è regolata dalla contrattazione integrativa di istituto.

Gentile collega, desidero avere chiarimenti in merito ai 12 punti. Per chi ha conseguito la sola abilitazione (per limiti di età) in un pubblico concorso ordinario per esami e titoli e per mezzo della stessa abilitazione ha avuto accesso al ruolo di appartenenza attraverso il doppio-canale, sono attribuibili i 12 punti?

Certo.

A quale normativa fare riferimento a chiarificazione della tabella III Titoli generale della O.M. del 14.01.02 n. 3?

Al CCDN sulla mobilità.

Grazie ancor prima di incominciare, questo servizio è utillimo e coloro, come me, che ancora non si districano nella giungla delle circolari, trovano almeno un machete. Sono neoimmessa in ruolo per conc. ord. (a.a 2001 - 2002), abito a To. La cattedra ctp (educazione degli adulti), su sede provvisoria, è a circa 150 Km da casa. Mi sono temporaneamente e onerosissimamente trasferita in loco. A marzo 2002 ho fatto richiesta di trasferimento. Non essendo ancora una sede definitiva, tale richiesta doveva essere obbligatoriamente (così almeno mi hanno detto in provveditorato sia a To che a Vb fatta a Vb (sarà poi veramente così??). Come faccio a tornare a casa? Assegnazione provvisoria? Utilizzazione? Quando e come e dove? E che differenza c'è fra l'una e l'altra? E che possibilità posso avere se non ho famiglia? Forse ci sono troppe domande, vedete un po' cosa potete suggerirmi. Buon lavoro.

L'assegnazione provvisoria, più avanti, per ricongiungimento al marito, al figlio e, qualora mancassero, ai genitori anziani (più di 65 anni). Altrimenti non è possibile ottenerla.

Sono un'insegnante di scuola media che nell'organico di diritto relativo al prossimo anno scolastico è risultata soprannumeraria; mi sono rivolta al provveditorato della mia provincia (VR) per avere dei chiarimenti in merito alla domanda di trasferimento che devo necessariamente presentare,  ma mi è stato risposto in modo brusco che basta leggere l'ordinanza e tutti i dubbi spariscono. Purtroppo non è esattamente così perchè il testo è pieno di termini ed espressioni tecniche che non tutti siamo in grado di interpretare correttamente e tutti noi sappiamo cosa si rischi anche per un banale errore nella compilazione del modulo domanda. Per questo vorrei rivolgere a voi alcuni quesiti in vista della domanda che dovrò presentare nei prossimi giorni:
- premesso che intendo chiedere di rientrare nella mia sede di titolarità qualora dovesse ricostituirsi la cattedra con l'organico di fatto, se ciò non accadesse, la scuola che mi viene assegnata diventa la mia nuova sede di titolarità?

Diventa in ogni caso, a meno che lei non chieda di conservare la titolarità per un anno.

- sono soprannumeraria nel sostegno ma contestualmente chiedo anche il passaggio a posti comuni di inglese: se ottengo il passaggio a inglese ma si ricostituisce la cattedra di sostegno, devo tornare su sostegno?

Dipende da come compila la domanda di trasferimento. Infatti se nel corso dei movimenti si ricostituisce la cattedra e lei ha chiesto di non partecipare ai movimenti a domanda barrando l'apposita casella del modulo non viene trasferita.

- il provveditorato non mi ha fornito le tabelle di viciniorità, pur essendo scritto nell'ordinanza che devono essere rese pubbliche: cosa posso fare per averle?

Le richieda formalmente.

Vi sarei molto grata se poteste risolvere i miei dubbi in tempi brevi, dal momento che entro questa settimana mi verrà notificata ufficialmente la soprannumerarietà e da quel momento ho 5 giorni di tempo per presentare la domanda.

Certo.

Caro Pino,approfitto ancora della tua preparazione. Le abilitazioni conseguite tramita i corsi di riconversione prefessionale sono valutabili nell'ambito delle graduatorie interne d'Istituto e quindi anche per i trasferimenti? (6 punti oltre i 12)?

No.

Sono un'insegnante di sostegno della scuola media, vorrei sapere che senso ha che ogni anno di ruolo nel sostegno venga valutato con 12 punti se poi, al momento di chiedere il passaggio su posti comuni, il punteggio cosi raggiunto ci viene dimezzato.

Vuolsi così colà dove si puote...

Sono abilitato in diverse classi di concorso ma attualmente lavoro presso un'ente locale perchè vincitore di un concorso due anni fa. Vorrei sapere se è possibile chiedere il trasferimento per mobilità nella scuola essendo abilitato. Qual'è il riferimento normativo? Quando si fanno le domande? Con quale criterio si assegnano i posti per mobilità intercompartimentale? Grazie!

La mobilità intercompartimentale in ingresso nella scuola non è attuata.

Sono soprannumeraria e devo presentare la domanda di trasferimento avvalendomi della possibilità di rientrare nella mia sede di titolarità se dovesse ricostituirsi la cattedra. La scuola media nella quale perdo il posto è l'unica esistente nel comune; sull'ordinanza ho letto che nel caso si intenda rientrare nella scuola, bisogna indicare, nello spazio dedicato alle preferenze, il codice relativo al comune; un impiegato del provveditorato mi ha invece detto che in questo caso è indifferente usare il codice relativo alla scuola o quello relativo al comune. Lei cosa ne pensa? 

Metta il codice del comune.

Quando scade la domanda per l'assegnazione provvisoria?

Non sono ancora stati stabiliti i termini.

Egregio prof. Santoro, sono un'insegnante a tempo indeterminato nella scuola media superiore, avendo ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola elementare. Ho frequentato il corso di specializzazione SSIS presso l'università di Lecce ed ho conseguito il titolo abilitante nelle classi A45 e A46 (Lingua Inglese) sostenendo l'esame di stato conclusivo (tutto sommato un doppione visto che avevo già conseguito l'abilitazione). Vorrei sapere se questo titolo deve essere considerato una semplice specializzazione (pt. 5) o se può essere considerato al pari di un concorso (pt. 12) ai fini del trasferimento. Tengo a precisare che per i colleghi inseriti nelle graduatorie permanenti lo stesso titolo vale pt 30. Grazie anticipatamente.

Si tratta di un'abilitazione, che viene computata ai fini dei passaggi ma non dei trasferimenti. Sono fatti comunque salvi, secondo me, i 5 punti della specializzazione.

Insegnante di sostegno scuola media non soggetta al vincolo quinquennale, ho presentato a febbraio domanda di trasferimento su posto di lingua inglese; in aprile ho saputo di essere soprannumeraria nell'organico di sostegno; ho chiesto cosa succederà della mia domanda di trasferimento su posto comune e mi è stato detto che la situazione si complica notevolmente e mi sono state prospettate 3 possibilità di scelta nel momento in cui ripresento la domanda di trasferimento condizionata per sopraggiunta soprannumerarietà:
1. presentare domanda solo per posti di sostegno.
2. presentare domanda per posti di sostegno e, contestualmente, di inglese, nell'ambito delle stesse preferenze, dando priorità ai posti di sostegno.
3. come il punto 2 ma dando priorità ai posti di inglese.
E' esatto tutto ciò?

Certo.

Se sì, mi chiedo in che modo il sistema informatico esaminerà le mie preferenze nel caso in cui io decidessi di dare priorità ai posti di sostegno:
1) esaminerà tutte le preferenze da me espresse e, se non trova una sede libera, passerà ai posti di inglese; se non trova una cattedra libera neanche per inglese, tornerà su sostegno per la sede d'ufficio?
2) oppure esaminerà ogni singola preferenza, prima per sostegno e dopo per inglese, prima di passare alla preferenza successiva?
Spero di essermi spiegata, pur nella complessità della situazione.

La prima che hai detto.

Ho però ancora un quesito: il mio dirigente sostiene che la situazione potrebbe cambiare in mio favore (cioè ricostituzione della mia cattedra o completamento con altra scuola) con l'organico di fatto, ma non mi è chiaro in che modo ciò potrebbe accadere visto che la collega di sostegno che mi precede nella graduatoria d'istituto, non ha prodotto domanda di trasferimento. La ringrazio infinitamente per la sua risposta.

Non è chiaro neanche a me. Comunque sul fatto si è utilizzati, eventualmente.

Gentile prof. Santoro, gradirei sapere se un docente vincitore di concorso ordinario (classe A017), consegue altra abilitazione (A019), può far valere tale situazione nella graduatoria di Istituto. Cioè 12 punti + 6. Oppure tale situazione vale solo in sede di trasferimento (o in quali altre circostanze)?

Vale solo per i passaggi (di cattedra e di ruolo).

La ringrazio per le risposte ai miei vari quesiti; lei sostiene che posso chiedere formalmente le tabelle di viciniorità, intende dire che devo farlo in forma scritta? Se sì, a chi con precisione?

Sì, al CSA.

E non rischio che l'eventuale risposta mi venga fornita troppo tardi? Ad oggi so con certezza di essere soprannumeraria ma formalmente non mi è stato ancora notificato nulla perchè il dirigente ha ricevuto disposizioni di attendere a farlo ma potrebbe avvenire da un giorno all'altro; è possibile che per ottenere ciò a cui, per legge, abbiamo diritto, dobbiamo rischiare di essere trattati bruscamente da impiegati che si credono onnipotenti? Mi scusi lo sfogo, so che lei non può nulla contro l'arroganza che ci circonda. La ringrazio anticipatamente e buon lavoro, tra l'altro molto, ma molto
prezioso, glielo garantisco, e apprezzo anche la lapidaria ironia con cui spesso risponde!!

Sono lapidario per necessità.

Caro Santoro, grazie mille per la sollecita risposta. A questo punto non dovrebbe essere disponibile al pubblico la lista dei sovrannumerari della provincia (cosa che non è) per dare modo di verificare all'indomani del 30 aprile se questa sorta di precedenza è stata rispettata?

No. Non è previsto.

I termini per eventuale ricorso sono i canonici 5 gg.?

C'è un articolo specifico del CCDN che si occupa di questo, per cui la invito a leggerlo.

Chiedo scusa se ne ho approfittato. Grazie molte ancora.

Prego.

Scusi se approfitto ancora una volta della sua gentilezza e della sua professionalità per chiederle, in ultimo, un consiglio... visto che mi sembra uno dei pochi ad avere idee così chiare su questi argomenti dato che non esistono tabelle così specifiche per controllare ed il titolo in questione è stato cmq valutato alla mia collega 5 punti (xchè secondo me non si sono posti troppo il problema di controllare dato che io non mi sono esplicitamente lamentata, ma correttamente, credo, ho chiesto solo alla collega in questione un chiarimento su cosa si era fatta valutare, anche perchè non lo sapevo) posso un domani, in caso di contezioso, (dato che ora non sono parte lesa perchè sono comunque avanti in graduatoria, ma forse ciò non sarà così nei prossimi anni e nella mia scuola c'è stata forte contrazione sicchè si perderanno sicuramente delle cattedre) fare ricorso e a chi per un controllo su tale situazione o una graduatoria interna una volta approvata non è più contestabile?

La graduatoria è impugnabile, come qualsiasi atto amministrativo. Nel CCDN sulla mobilità sono indicate le modalità con cui procedere.

Sono un insegnante di ruolo nella classe di concorso A036 che ha chiesto il passaggio di cattedra sulla A037. Desidererei sapere se, dopo i trasferimenti, i docenti che chiedeno il passaggio all'interno dello stesso comune hanno la precedenza su quelli che chiedono il medesimo passaggio nella provincia.

No.

Caro prof. Santoro, vorrei un suo parere sulla legge 104/92 art. 33 ; sono un insegnante che al momento si trova su un'assegnazione provvisoria ed usufruisco di tale legge. Ho chiesto domanda di trasferimento inserendo tale precedenza; il provveditorato a cui ho inviato la domanda mi ha revocato la precedenza suddetta, asserendo l'unicità del figlio "unico" come numero e non come, nel caso mio avendo un'altra sorella che oggettivamente è impedita nell'assistenza alla persona handicappata, non può assistere. Faccio notare che mia madre (la persona handicappata) è presente non solo materialmente nella mia famiglia ma anche nel mio stato di famiglia. Domanda, può un provveditorato revocare una precedenza che un altro ha convalidato? Penso che al di là del mio caso non si deve vedere l'aspetto prettamente medico ma anche, è soprattutto, l'aspetto affettivo verso la persona che patisce. Grazie della risposta e porgo i più cordiali saluti.

Il CCDN sulla mobilità stabilisce che l'unicità debba intendersi riferita alla persona che si occupa in via esclusiva del genitore handicappato, dal momento che gli altri fratelli non lo posso fare perché impediti da ragioni esclusivamente oggettive. Ricorra avverso il mancato riconoscimento della precedenza, se è in grado di dimostrare la sua condizione di figlio "unico".

Gentile professor Santoro, sono un insegnante di scuola elementare e vorrei porle due quesiti:
1. Nel plesso in cui lavoro ci sarà l'anno prossimo una riduzione di posti a causa della diminuzione delle classi. Nessuna delle insegnanti in servizio desidera spostarsi all'interno del Circolo. Chi dovrà farlo? Premetto che nel mio Circolo non c'è la contrattazione tra Dirigente e RSU.

Lo deve decidere la contrattazione integrativa di istituto.

- Si fa riferimento alla graduatoria stilata dalla segreteria e pertanto l'insegnante con meno punti deve spostarsi (ins. A)? 

Non è detto.

- Viene presa in considerazione la continuità didattica? In questo caso dovrà spostarsi un insegnante che opera in due classi quinte (ins.B) anche se ha un punteggio maggiore rispetto all'ins. A? La continuità viene intesa sulle classi o sul plesso?

Non è detto.

2. Essendo nominata su posto comune ed in possesso del titolo per l'insegnamento della lingua straniera, posso essere "obbligata" dal Direttore ad insegnare solo L2 ,  come se fossi un'insegnante specialista?

No.

Un insegnante di sostegno immesso in ruolo quanto tempo deve rimanere su tale posto prima di poter effettuare il passaggio su posto normale.

Cinque anni.

Gent.mo sig. Pino Santoro, sono il marito di un'insegnante immessa in ruolo dalla graduatoria permanente il 01/09/2001 per la classe di concorso A 346. Mia moglie ha potuto accedere a questa graduatoria per le scuole superiori avendo superato il concorso indetto con D.M. 23/03/90 per le scuole medie, in seguito, con il D.M. 350 (?) del 1998 il titolo di abilitazione è stato esteso anche per la scuola superiore. Nella valutazione dei titoli per il trasferimento, però, non le hanno valutato il superamento del concorso antecedentemente citato. E' giusto così, oppure come sostengo io devono essere attribuiti questi 12 punti?

Devono esserle attribuiti, secondo me.

Il servizio preruolo prestato in un istituto magistrale L.R. (legalmente riconosciuto) può essere valutato, al docente della scuola secondaria di 1° grado, punti 6 ai sensi dela lettera B) della "Tabella di valutazione di titoli ai fini dei trasferimenti a domanda e d'ufficio del personale docente", e quindi ai fini della rilevazione degli eventuali docenti soprannumerari?

No.

Sono un'insegnante di matematica applicata A048 benificiaria della lella legge 104 art. 33 comma  5, vorrei sapere se l'esclusione dalla graduatoria d'istituto è prevista solo in caso di soprannumerario perdente posto, o anche nell'ipotesi di una cattedra esterna con titolarità nell'attuale istituto per 10 ore e completamento delle restanti ore in un'altra sede.

Lei è esclusa dall'inserimento nella graduatoria.

Chiar.mo Prof. Santoro, vorrei cortesemente avere la sua opinione in merito ad una questione che le vado a spiegare. Si chiede di sapere se, per effetto della legge 333 del 20/8/2001 inerente l'unificazione delle graduatorie provinciali per gli istituti educativi, le istitutrici ultime in graduatoria unificata, ma già di ruolo prima dell'uscita della legge citata, rischiano il trasferimento in altra sede a seguito dell'assegnazione in favore degli istitutori aventi maggiore punteggio. In particolare, si chiede di sapere se le semiconvittrici, nella fattispecie, resterebbero affidate alle istitutrici in parola. Ringraziandola anticipatamente per la sua risposta, le rinnovo i complimenti per il Suo sito, che come al solito rimane all'avanguardia nell'informazione scolastica.

Perdono il posto, se sono ultime in graduatoria.

Caro Pino sono entrata di ruolo con il secondo contingente ed ora ho chiesto la sede definitiva, purtroppo i posti a disposizione sono a 100 km da casa mia, quindi vorrei fare domanda di assegnazione provvisoria nella stessa classe di concorso in una scuola più vicino dove la sede è occupata da un docente in comando (non so nemmeno cosa significhi....) e attualmente sostituito con un suppente annuale. Vengo al dunque....si può ottenere l'assegnazione provvisoria solo per ricongiungimento al coniuge oppure a figli minori, oppure esistono altri casi?

Sì, i problemi di salute.

Gentile prof. Santoro, premesso che provengo dalla scuola elementare e ho 28 anni di anzianità di servizio in ruolo, e attualmente sono una insegnante di scuola media superiore, classe A037, immessa, nel ruolo odierno, nell'anno scolastico 2001/2002. Nella presentazione della domanda di trasferimento, per ricongiungimento alla famiglia, è sorto il dubbio sulla valutazione dei punti maturati da riportare nella SEZIONE D - Tabella di valutazione, nella parte " ANZIANITA' DI SERVIZIO". Ora nel Testo coordinato del Contratto collettivo decentrato nazionale... nella parte relativa alle tabelle al punto B2 nella parte NOTE COMUNI ALLE TABELLE DEI TRASFERIMENTI. etc .... viene riportata nella tabella la seguente dicitura: "L'anzianità di cui alla lettera B) comprende gli anni di ruolo anteriori alla nomina nel ruolo di appartenenza non coperti da effettivo servizio ovvero prestati in ruolo diverso da quello di appartenenza e valutati o riconosciuti (o riconoscibili) per intero ai fini giuridici ed economici nella carriera di attuale appartenenza. Tale anzianità comprende anche il servizio preruolo e di ruolo prestato nella scuola materna da valutare nella stessa misura dei servizi prestati nella scuola elementare. L'anzianità di cui alla lettera B) comprende anche il servizio non di ruolo prestato per almeno 180 giorni, compreso quello militare o il sostitutivo servizio civile, nei limiti previsti dagli artt. 485, 487 e 490 del D.L.vo n.297/94 ai fini della valutabilità per la carriera ovvero il servizio preruolo prestato senza il prescritto titolo di specializzazione in scuole speciali o su posti di sostegno. (Si rammenta che il servizio militare di leva, o il sostitutivo servizio civile, può essere valutato solo se prestato in costanza di rapporto di impiego)". In una nota esplicativa della CGIL Scuola viene precisato quanto segue: "Valutazione del servizio: il servizio prestato nel ruolo attuale vale 6 punti l' anno a partire dalla decorrenza giuridica della nomina. Il servizio prestato in ruolo diverso vale 3 punti l' anno. Il periodo relativo ad una retrodatazione giuridica della nomina vale 6 punti l' anno se coperto da effettivo servizio nel ruolo attuale. Se non è stato prestato alcun servizio o se è stato prestato in ruoli diversi (IL MIO CASO INSEGNANTE ELEMENTARE) spettano 3 punti l'anno (senza la decurtazione di 1/3 oltre i 4 anni, come per il pre-ruolo) etc ....". Da quanto sopra esposto ritengo che il mio punteggio sia uguale a 84 (28 anni x 3 punti) e non a 60 (4 anni x 3 punti + 24 anni x 2/3) . Ritiene che la mia valutazione sia fondata o no. Se fondata, perchè la mia segreteria nonostante le mie richieste insiste nel secondo punteggio, è perchè nella provincia di Verona il provveditorato cambia le regole?

Ha ragione la segreteria della sua scuola. Assolutamente ragione.

Vorrei sapere perchè il servizio preruolo da me prestato durante una supplenza annuale del Provveditore dal 10/02/01 al 31/08/01 non mi è stato riconosciuto ai fini del trasferimento.

Provi a chiederlo all'ex provveditore agli studi.

Sono insegnante elementare di ruolo nel sostegno da 4 anni, sono abilitata nella 37/A.
1. avrei potuto chiedere il passaggio di ruolo nella suddetta classe pur non avendo concluso i 5 anni di vincolo?

Avrebbe potuto chiedere il passaggio alla secondaria sempre sul sostegno, essendo lei ancora nel vincolo.

2. il prossimo anno potrò chiedere il passaggio essendo il 5° e l'ultimo nel sostegno oppure è vero che l'anno in corso non è valutabile? in questo caso gli anni nel sostegno diventerebbero 6!!

Può chiedere, stante quello che stabilisce il contratto.

Egr. Sig. Santoro, la devo importunare ancora, poichè dopo una lunga ricerca, ho trovato solo sul testo di legge in materia di trasferimenti qualcosa che manifesta la palese volontà del legislatore dove si evince che i punti (12) in questione, sono da valutare. Nonostante ciò, dopo un colloquio in provveditorato, il responsabile mi ha detto che lui non ne avrebbe tenuto conto rifacendosi a quello che gli hanno detto dalla sede di Torino. Avrebbe delle indicazioni più precise da darmi su cosa cercare, chi contattare (indirizzi e-mail), per non darla vinta alla burocrazia cieca ed al sindacalista CGIL scuola della sede di Biella (venduto) che dice "hanno ragione loro"? Mi aiuti ad aiutare mia moglie, sono ignorante in materia e non so cosa fare. Grazie

Guardi, il CCNL indica le procedure con cui avviare il contenzioso. Non c'è altra soluzione che questa.

Gentile dott. Santoro, sono insegnante nelle materne da settembre 2001. Avendo un fratello convivente handicappato al 100% ho fatto richiesta di avvicinamento a sede piu' vicino casa in base alla legge 104/92  art. 33 comma 5 e 7. Il provveditorato di Napoli non ha dato la precedenza e stamattina nell'ufficio dello stesso l'impiegato mi ha detto che non accetta il ricorso perche' non ho diritto in quanto per i parenti ed affini entro il terzo grado non vale piu'. Sono invece stata trasferita d'ufficio ad altra scuola ancora piu' lontana della attuale. E' vero che l'art. 33 comma 5 e 7 non valgono piu'?

E' vero. La precedenza è prevista soltanto per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.

Posso fare ricorso? Che altro posso fare? Grazie in anticipo.

Domanda di utilizzazione e/o assegnazione provvisoria.

Egregio Sig. Santoro, vorrei se possibile un chiarimento (forse un po' tardivo): sono stata immessa in ruolo 01/09/2001 su scuola media in provincia di Roma; a marzo ho chiesto il trasferimento su scuole sempre sulla provincia di Roma. Abito in provincia di Frosinone: potrò fare anche le domande di assegnazione provvisoria non appena saranno disponibili? Grazie.

Sì.

Sono di ruolo nella scuola media di I° grado. Ho presentato regolarmente domanda di trasferimento e di passaggio di cattedra. Ieri mi hanno comunicato che sono sovrannumeraria. Nei trasferimenti nell'ambito della provincia ho diritto alla precedenza rispetto ai docenti non perdenti posto che hanno un punteggio superiore al mio?

Sì.

Se si sulla base di quale norma?

Il CCDN sulla mobilità.

Devo ripresentare la domanda di trasferimento?

Sì.

Quale conseguenza deriva dal rispondere SI o NO alla voce n° 19 (19 il docente soprannumerario intende comunque partecipare al movimento a domanda?)? Temo, rispondendo SI al punto 19, di perdere la precedenza connessa al trasferimento d'ufficio.

Se viene trasferita a domanda in una delle sedi indicate, naturalmente sì.

Caro Pino, sono un insegnante elementare interessato alla mobilità intercompartimentale su cui, mi sembra, in giro c'è scarsa informazione. Potrei ricevere il materiale informativo che ho visto menzionato all'interno della faq/52? Ti ringrazio di cuore.

Ok.

Caro professore, può un docente usufruire della legge 104/92 art. 33 comma 5 e 7 pur non essendo convivente ma residente nello stesso comune con il genitore dichiarato invalido al 100% in riferimento all'art.19 della legge 53/2000 che ha soppresso le parole con lui convivente dell'art. 33 sopracitato. Considerando inoltre che nello stesso comune risiedono altri fratelli che per motivi di lavoro non sono nelle condizioni di prestare assistenza.

La convivenza non è necessaria, però necessaria è l'unicità dell'assistenza. Per altro tale unicità deve scaturire da ragioni oggettive (fratelli residenti in altra località, ecc.).

Sono un'insegnante immessa in ruolo con decorrenza giuridica 01/09/01, pertanto ho dovuto fare domanda di trasferimento nell'ambito della provincia di servizio. Naturalmente vorrei rientrare nel comune di residenza, dove so per certo che c'è 1 cattedra. E' possibile che questa cattedra venga riservata per i passaggi di cattedra e non per i trasferimenti?

No.

E se c'è una riserva di questo tipo, in che percentuale avviene? I passaggi di cattedra e di ruolo avvengono in una fase successiva rispetto ai trasferimenti nell'ambito della provincia?

Avvengono in una fase successiva (la terza), come stabilisce il CCDN sulla mobilità che la invito a leggere.

Ciao Pino, volevo avere chiarimenti, se possibile, in merito alla seguente questione. Come docente neo - immessa in ruolo nella scuola elementare, ho fatto domanda per avere il trasferimento e l'ho ottenuto presso lasede che attualmente occupo. Un'altra docente di ruolo da quest'anno che insegna solo inglese, pur avendo più punti di me, è stata trasferita d'ufficio su un'altra sede perchè le hanno detto che:
1 - essendoci una insegnante di inglese con più punti di lei che chiede trasferimento nella nostra scuola, il posto spetta a questa;
2 - non poteva passare su posto comune avendo per quest'anno solo insegnato inglese.
Io ora sono un pò preoccupata perchè il sindacato a cui la mia collega si è rivolta afferma che questa procedura è sbagliata per cui non vorrei che, se così fosse, alla fine chi se ne deve andare, avendo meno punti di tutti, sono io!! Eventualmente potrresti darmi il riferimento normativo? Grazie per la tua attenzione.

Il riferimento è il CCDN sulla mobilità. Comunque non ho capito se la tua collega ha chiesto trasferimento nella sede da te occupata.

Il provveditorato ha respinto il mio passaggio di cattedra perchè quest'anno sto facendo l'anno di prova (sono entrato in ruolo nel settembre 2001). Le risulta conforme alla normativa?

Sì.

Caro Pino, ad un mio collega che ha prestato servizio negli anni passati in un istituto parificato sono stati riconosciuti quegli anni ai fini della ricostruzione della carriera ma non come servizio preruolo ai fini del trasferimento. E' possibile che siano validi per l'una cosa e non per l'altra? Dove trovare il decreto che dà istruzioni sulle ricostruzioni di carriera? Grazie infinite.

Non è possibile. Se sono riconosciuti o riconoscibili ai fini della carriera i servizi pre-ruolo devono essere riconosciuti anche ai fini della mobilità. Le norme sono contenute nel d. l.vo 297/94.

Ciao, Pino, sono insegnante delle materne di ruolo al 1 anno ed ho avuto il trasferimento d'ufficio dalla provincia di Napoli a Napoli. Posso avere l'utilizzazione per la legge 104/92 art. 33 c. 5/7 per mio fratello convivente ed invalido al 100%?

Sì.

Che differenza c'e' tra utilizzazione ed assegnazione provvisoria?

E' troppo lungo spiegartelo. Trovi su EdScuola i contratti sulle utilizzazioni degli anni precedenti. Ti conviene darci un'occhiata.

L'art. 21 precede l'art. 33 nei trasferimenti?

Sì.

Chi ha una precedenza scavalca chi non ha precedenza ma possiede punteggio maggiore nei trasferimenti?

Certo.

Gentile Prof. Santoro sono stata immessa in ruolo il 01/09/2001 con decorrenza giuridica 01/09/2000. Per effetto del del Decreto legge n°16 del 19/02/2001 sono stata individuata dal provveditorato quale destinataria di contratto di lavoro a tempo determinato e assegnata ad una scuola media dal 10/04/2001 al 09/06/2001 e mi è stata inoltre riconosciuta un'anzianità giuridica sino al 31/08/2001. Desidero sapere se ai fini del punteggio nella graduatoria d'istituto l'anno scolastico 2000/2001 mi vale 6 punti o 3 punti, visto che i giorni effettivi di insegnamento sono inferiori a 180.

3 punti, visto che tale periodo non è coperto da servizio utile (inf. a 180 giorni).

Non avendo ottenuto il trasferimento, vorrei sapere se si ha già una ipotetica data per le assegnazioni provvisorie e se quest'anno saranno anticipate. Grazie.

Saranno anticipate, ma una data ancora non c'è.

2) entro quanto giorni dalla pubblicazione di dette graduatorie si può fare ricorso e a chi?

Cinque giorni, al dirigente scolastico.

Egr. Prof. Santoro, mi permetto di disturbarla via email per due problemi riguardanti la valutazione dei titoli che mi è stata fatta sulla mia domanda di trasferimento.
1) Il C.S.A, valutando i miei anni di servizio preruolo, ha calcolato 1 anno di servizio mentre secondo me potevano essere 3. Questa è la scaletta dei miei servizi: 1993/94 30 gg; 1996/97 48 gg; 1997/98 61 gg; 1998/99 78 gg; 1999/00 161 gg; 2000/01 266 gg = Tot 644 gg. Da quello che so dovrebbero bastare 180 gg per maturare un anno. Indipendentemente dal fatto che io abbia o meno ragione, mi riesce difficile capire che calcolo possa aver fatto il C.S.A. per far risultare solo un anno. Secondo la sua esperienza, mi consiglia di fare un reclamo oppure il C.S.A ha ragione?

Il CSA ha ragione, avendo lei maturato in un solo anno scolastico un servizio pari o superiore a 180 giorni.

2) Mi hanno considerato il superamento di un solo concorso di abilitazione mentre io ne ho superati due. Secondo lei è corretto?

Sì.

Inviate le vostre richieste a:
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