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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/88
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Urgentissimo!! Sono una docente di scuola elementare risultata soprannumeraria, secondo il mio giudizio, per un "inghippo"di difficile interpretazione che vorrei sottoporre al suo illustre parere: il C.D dove insegno (ancora per poco, purtroppo!), prima dell'organico funzionale di Circolo, era formato da diversi plessi situati in due Comuni diversi, che io chiamerò Comune Cal e Comune Fum;
- 1996/97 due docenti nell'A.S. erano titolari in un plesso del Comune Cal;
- 1997/98 i due docenti risultano perdenti posto nel loro plesso del Comune Cal e vengono trasferite in altra sede della stessa provincia, ma ad ottobre ritornano nel plesso, da cui erano uscite come perdenti posto, in assegnazione provvisoria;
- 1998/99, anno successivo, ottengono il trasferimento da "ex perdenti posto" ad un altro plesso dell'altro Comune Fum (premetto che i posti nel plesso da cui erano uscite l'anno precedente come soprannumerarie si erano riformati, ma loro hanno fatto di tutto per non ritornarci, richiedendo come prima sede un'altra scuola dello stesso Circolo, ma di diverso Comune e non di precedente titolarità).
Gli anni successivi le SCUOLE SI DIVIDONO ED I PLESSI DEL COMUNE Cal VENGONO AGGREGATI ALL' I.C., mentre i plessi del  Comune Fum, compreso il plesso dove esse sono adesso titolari, rimane Circolo Didattico. E' giusto che  loro continuino a far valere il punteggio della continuità dal 1996/97 ad oggi visto che nella domanda di trasferimento per l'anno scolastico 1998/99 si parlava di titolarità di plesso e non di Circolo e che seppur perdenti posto loro nel 98/99 hanno espresso quale prima sede di preferenza non il plesso da dove erano uscite come soprannumerarie, ma un altro plesso di diverso Comune dello stesso Circolo? (Ricordo che tutto questo è avvenuto prima dell'organico funzionale di Circolo, allora la titolarità non era di plesso?)
Pertanto, se io chiedevo un altro plesso come prima sede di trasferimento e non quella da dove ero uscita in quanto perdente posto, automaticamente non perdevo la continuità? Da quale anno poi si considera effettivamente entrato in vigore l'Organico funzionale di Circolo? Il 07/03/03 ho prodotto ricorso alla graduatoria provvisoria d'Istituto, ma il Dirigente dopo aver accolto il mio ricorso, glielo notifica completo di fotocopia di tale istanza, completa dei miei dati personali (poteva farlo per la legge sulla privacy?), accoglie il loro contro-ricorso, annulla la notifica precedente e mi fa sapere di aver rivalutato il mio ricorso e che a loro spettano 6 anni di continuità in luogo di 4 poiché le due insegnanti "hanno espresso quale prima sede di preferenza per il trasferimento ottenuto (come ex-perdenti) per l'anno scolastico 1998/99, la scuola elementare" Piem."indicata dal SIMPI "scuola di avvenuto trasferimento d'ufficio". Mi scusi se mi ripeto. ma questa non era la loro scuola di precedente titolarità e i posti in quella si erano formati, allora perché loro non hanno chiesto di rientrare lì se volevano continuare a far valere la continuità relativa agli anni 96/97 e 97/98? Così facendo non l'hanno persa? Nel caso in cui io abbia ragione, che cosa mi rimane da fare adesso che sono trascorsi più giorni dall'ultima notifica ed è stata pubblicata la graduatoria definitiva? A chi mi posso rivolgere, come ed entro quali tempi? Grazie per la disponibilità.

Secondo me ha ragione lei, per cui attivi il contenzioso ai sensi dell'art. 14 del CCDN sulla mobilità.

Salve, sono un'insegnante elementare di ruolo. Siccome ho prestato alcuni anni del mio servizio preruolo in una scuola privata vorrei sapere come la mia amministrazione scolastica lo deve valutare. Siccome ci sono pareri controversi vorrei sapere se la scuola privata è stata effettivamente equiparata a quella pubblica o no, e se lo è stata con quale legge.

Non c'è stata alcuna equiparazione.

Caro Pino, sono un'insegnante di scuola superiore e ho fatto domanda di mobilità, richiedendo il trasferimento in una scuola situata nello stesso comune in cui ho la titolarità. Preciso che ho la residenza in un comune confinante con la sede di titolarità e privo di scuole superiori. Vorrei sapere se mi spettano i punteggi relativi alle esigenze di famiglia (figli e ricongiungimento al coniuge).

No.

Grazie per la velocità con la quale mi hai risposto. Anchi'io la penso come te, soprattutto perchè ritengo che il bonus di 10 punti è una sorta di premio per la stabilità o "fedeltà alla sede" che viene messa nel nulla nel momento in cui volontariamente presento domanda di mobilità a prescindere dai fatti successivi. Ma se io revoco la domanda di trasferimento e di passaggio i relativi 10 punti mi vengono considerati solo dal CSA e non nella graduatoria d'istituto, visto che il D.S. attribuisce il punteggio ai titoli posseduti al momento della presentazione della domanda (quella del 18 febbraio). Ho capito bene? Sarebbe qualcosa di buono anche così comunque. Grazie mille

Anche il DS dovrebbe tenere conto del fatto che hai revocato la domanda, attribuendoti i 10 punti.

Gentilissimo Prof. Santoro, le pongo il seguente quesito: sono un docente di scuola secondaria, tutore, con sentenza del Tribunale, di un fratello in condizione di handicap, ho diritto alla precedenza sulla mobilità?

No, ma solo nelle operazioni di utilizzazione e/o assegnazione provvisoria.

Sono di ruolo nella cl. di conc. A051, ho presentato domanda di trasferimento per il prossimo A. S. Vorrei sapere se l'abilitazione conseguita con conc. ordinario nel 1989 nella classe di conc. A043 valga 12 punti come da tabella di valutazione titoli dell'ordinanza ministeriale. Grazie.

Non gliela riconoscono. Io però farei ricorso.

Egregio Sig. Santoro, il senso che lei ci chiede noi pensavamo che lo avrebbe capito subito. Per meglio chiarirci: i tecnici dell'area meccanica per poter partecipare al corso di riconversione verso l'area elettrica, devono essere dichiarati in soprannumero, cosa che i partecipanti non hanno. Lo svantaggio di noi assistenti elettrici consiste che in sede di trasferimento i colleghi meccanici, essendo in possesso del Titolo di accesso all'area AR02 potranno chiedere il trasferimento nell'area suddetta andando ad occupare posti disponibili nella nostra area, essendo quasi tutti con molti anni di ser vizio e di conseguenza maggior punteggio. Peggiore causa per i poveri supplenti annuali dell'area AR02 che così facendo si vedono sparire, in modo a nostro avviso scorretto, qualche posto ancora disponibile. Poi ci tenevamo a ricordare che tante belle parole sono state dette ai fini della nostra professionalità. Noi abbiamo sempre stentato a crederci ma adesso con la riconversione ne abbiamo conferma. Ci spieghiamo meglio: quali mansioni va a svolgere un assistente meccanico in un laboratorio di Elettronica o Informatica avendo acquisito un semplice (ma comodo) titolo di accesso? Sperando di esserci spiegati meglio e certi della sua collaborazione  La ringraziamo vivamente.

Non so cosa dirvi. Ormai nella scuola si è scatenata la guerra di tutti contro tutti. Io in queste battaglie non voglio essere coinvolto, a nessun titolo.

Sono un'insegnante di un istituto magistrale con corso sperimentale Brocca di liceo socio-psico-pedagogico. La scuola è stata aggregata qualche anno fa al liceo scientifico locale tenendo sempre distinte le graduatorie, nonostante sia stato chiesto più volte dagli insegnanti dell'Istituto di unificare le graduatorie. La dirigente attuale ha risposto più volte che non si può più fare niente in quanto l'operazione di unificazione doveva essere stata fatta l'anno dell'aggregazione. Così, ora che si vanno contraendo le cattedre, noi dovremmo fare domanda di trasferimento per insegnare nel nostro stesso liceo perdendo però i punti della continuità, quando abbiamo lo stesso collegio docenti, la stessa dirigente, la stessa segreteria etc.. Potreste essere così gentili di chiarirmi se la dirigente dice il vero e in effetti non si può più fare niente ed io affondare con la mia nave??

Gli organici sono distinti. Mi sa che non ti resta altro che affondare, dal momento che con la finanziaria hanno definitivamente abolito gli organici funzionali nella scuola secondaria.

Il servizio di ruolo prestato alle elementari come viene valutato alle superiori? Grazie

Metà punti.

Gent.mo Santoro, ho presentato domanda di passaggio di ruolo. E' vero che il servizio prestato presso istituti privati parificati non fa punteggio?

E' vero.

Ho in pratica ben sette anni di servizio, dall'a.s 93/94 all'a.s 99/00. Tutti anni persi????????

Persi.

Egregio prof Santoro, vorrei avere se è possibile delle delucidazioni fra concorso ordinario e concorso per soli titoli. Mentre nel 1° concorso (ordinario) si ha diritto a 12 punti nella graduatoria d'Istituto o di circolo nel secondo concorso (per soli titoli) omettono tale punteggio erroneamente (secondo me). L'idoneità ottenuta nel concorso riservato (per soli titoli) stante l'assimiliazione della procedura concorsuale, dovrebbe essere valutata alla stessa stregua della idonietà conseguita nei concorsi ordinari.

Non è vero.

Quando scrivo di assimilazione della procedura concorsuale mi riferisco che ambe due sono regolati da una graduatoria di merito. Secondo lei?

Non è vero. Quella per soli titoli è una graduatoria degli idonei.

Gradirei conoscere il vostro parere sul seguente problema: se, nella mobilità comunale, spetta ad un docente il punteggio derivante dal proprio figlio a carico residente nello stesso comune.            

Non spetta.

Gentilissimo dott. Santoro, è solo di recente che conosco il suo forum e quindi non sò se le sia già stato sottoposto in precedenza un questito come quello che mi accingo ad esporle. Nel caso di due scuole interessate da un provvedimento di dimensionamento l' amministrazione della scuola accorpata A (e quindi destinata ad essere soppressa) non stabilisce direttamente il proprio organico di diritto ma invia i dati sulla propria popolazione studentesca e sul proprio personale docente e non docente alla scuola accorpante B, la quale provvederà a preparare una graduatoria unificata con la propria popolazione scolastica da cui deriverà l'organico di diritto vero e proprio. Questo verrà quindi mandato al Ministero il quale a sua volta assegnerà le cattedre in base alle quali saranno dichiarati gli eventuali soprannumerari. L' unificazione di fatto delle due scuole avverrà quindi a partire dal primo settembre immediatamente successivo. Mi sembra che in questo modo la condizione di essere oggetto di un provvedimento di dimensionamento, soprattutto per quanto riguarda la scuola accorpata, si pone in contraddizione con la regola (che mi pare sia espressa nella Legge Quadro) che dice che ogni scuola deve provvedere alla rideterminazione del proprio organico annualmente entro la data del 31 marzo. Ho fatto delle ricerche in Internet senza trovare nulla che mi sembrasse sufficientemente specifico riguardo ad una eccezione in questo senso a beneficio di una scuola in via di accorpamento e di soppressione - ma fino alla data del primo settembre ancora attiva a tutti gli effetti - o comunque rispetto ad una normativa che stabilisca questo tipo di procedura, la quale ho il sospetto che nasca più come aggiustamento pratico che da una interpretazione coerente delle leggi. Potrebbe gentilmente fornirmi Lei dei chiarimenti al riguardo?

La materia è disciplinata, per quanto riguarda la gestione del personale, dal CCDN sulla mobilità.

Un docente sopranumerario può fare domanda di trasferimento solo sulla stessa classe di concorso o anche su altre?

Anche su altre.

Se cambia classe di concorso perde la continuità nella scuola di appartenenza?

Certo.

Gentile Collega, ho chiesto passaggio di ruolo da scuola media a superiore. Avrei quattro quesiti da porti:
1) Il Preside ritiene che i due corsi abilitanti superati non possano essere valutati al punto B1 (ulteriori concorsi pubblici) perché nell'OM di indizione non vi è cenno della parola 'concorso'ma solo 'sessione riservata di corso abilitante'. C'è un estremo legale cui fare riferimento? Cosa ne pensi?

Che il preside sbaglia.

2) Preferenze indicate: 1) Provincia mia (X); 2) altra provincia (Y). Se è libera una cattedra in X e pure in Y, è vero che avrò assegnata Y e non X?

Sì.

3) Aspirante Tizio che ha richiesto DOP come 15a preferenza con 112 punti, Caio (30 punti) ha chiesto DOP come prima preferenza: è vero che l'aspirante con minore punteggio che ha indicato per prima una preferenza che un altro ha messo per ultima viene preso prima in considerazione? (Cioè Caio ottiene la cattedra e Tizio no)

Ma nooo!!! Viene accontentato quello con il maggior punteggio.

4) Se ottengo passaggio in altra provincia per 2003/04, posso chiedere assegnaz provvisoria (ne ricorrono le condizioni) nella provincia di provenienza per l'anno 2003/04?

Sì.

Grazieeeeeeeee

Prego.

Gentile prof. Santoro le invio "alcuni" miei quesiti sperando nelle sua attenzione. Sono un'insegnante elementare di ruolo dal 1994. Fino all'anno scolastico 1999/2000 ho insegnato a Torino. In quest'anno ho chiesto il trasferimento per la provincia di Catanzaro. Dal 2000/2001 sto insegnando sempre nello stesso plesso nella prov. di Catanzaro. Nella domanda per l'individuazione del docente soprannumerario mi spettano i 10 punti della lettera D)?

Sì.

Nel mio plesso si perde un posto, ma nessun docente di quel plesso risulta soprannumerario, chi di noi deve spostarsi? Quali sono i criteri con cui si individua tale insegnante all'interno del circolo (istituto comprensivo)?

Li stabilisce la contrattazione decentrata di istituto.

Nel conteggio degli anni di preruolo si possono sommare le frazioni di mesi e giorni oltre ai 180?

No.

Ad esempio io ho 2 anni in cui ho fatto in ognuno 180 giorni di sevizio ma ne ho altrettanti spezzettati fatti negli anni passati. Se non si possono sommare, tutto il servizio fatto a giorni, settimane e mesi dal 1985 in poi che fine fa, lo perdo?

Ai fini della mobilità e della ricostruzione di carriera sì.

Qual'è la differenza sostanziale dei punti C e Co riguardanti la continuità?

Qual è non si scrive con l'apostrofo.

Sono un'insegnante di ruolo di scuola elementare e risulto perdente posto nel circolo di appartenenza. Vorrei chiedervi se mi spetta il punteggio relativo a 2 anni di servizio preruolo prestato in una scuola materna privata autorizzata, con regolare nomina annuale approvata dal provveditorato agli studi. Tale servizio mi è stato riconosciuto ai fini della ricostruzine della carriera, ai fini pensionistici e x la buonuscita. Come mai non mi viene riconosciuto dal mio Dirigente ai fini giuridici  x graduatoria di circolo? Vi ringrazio anticipatamente.

Il servizio pre-ruolo riconoscibile, anche ai fini della carriera, è soltanto quello prestato nelle scuole materne statali o comunali, che io sappia (art. 485 d. l.vo 297/94).

SIG. PINO SANTORO SALVE! DESIDERO SAPERE SE IN BASE ALLA SEGUENTE CONDIZIONE POSSA ESSERE ESCLUSA DALLA GRADUATORIA DI ISTITUTO PER L'INDIVIDUAZIONE DEI SOPRANNUMERARI: NEL NUCLEO FAMILIARE COMPOSTO DA ME, MIO MARITO, MIA FIGLIA, E' PRESENTE MIA SORELLA CON HANDICAP GRAVE. LEGGENDO IL CONTRATTO SULLA MOBILITA' NON MI RITROVO IN NESSUNA DELLE PRECEDENZE PREVISTE, PENSO CHE ASSISTERE UNA SORELLA IN QUESTE CONDIZIONI NON SIA MENO CHE ASSISTERE UN GENITORE CON HANDICAP GRAVE. PERTANTO DESIDERO CHIARIMENTI IN MERITO E SE MI POSSO RIVOLGERMI AL GIUDICE DEL LAVORO. LA RIGRAZIO ANTICIPATAMENTE E PORGO CORDIALI SALUTI....

Il contratto non le riconosce la possibilità di non essere inserita nella graduatoria per l'individuazione dei soprannumerari.

L'art. 10 sulla mobilità riguarda il figlio unico di genitore portatore di handicap?

Sì.

Col nuovo contratto sulla mobilita il figlio di genitore con h. perde la titolarità qualora vengano a mancare i requisiti?

No.

Sono un insegnante di ruolo e, oltre ai servizi prestati nella scuola statale italiana, ho maturato 15 anni di servizio, sempre come insegnante, in una scuola superiore all’estero legalmente riconosciuta dallo stato italiano. Le chiedo: come mai, visto che è stata approvata la parità, i servizi pre-ruolo prestati nelle scuole italiane all'estero, non statali non possono essere calcolati ne’ ai fini del trattamento economico ne’ per quanto riguarda l’anzianità di servizio (per i trasferimenti)?

Perché così prevede l'art. 485 del d. l.vo 297/94.

Sono un' insegnate di Reggio Cal. entrata in ruolo con il concorso ordinario per la scuola elementare per la regione Campania. Quest'anno ho presentato domanda sia di trasferimento che di passaggio di ruolo su posto di sostegno alla secondaria di I grado nella provincia di Reggio Cal. Dopo aver costatato che sulle due schede di mobilità mi era stato attribuito un punteggio errato, ho presentato relativo ricorso. Oggi mi è stato comunicato la non accettazione del ricorso per la rettifica del punteggio relativo alla domanda per il passaggio di ruolo da parte del CSA di Napoli, poichè non più competenza loro, in quanto la suddetta è stata da loro spedita al CSA di Reggio Cal. Preso atto di tale comunicazione ho contattato immediatamente e inviato il ricorso al CSA di Reggio Cal. dove mi è stato riferito che non spetta loro la rettifica del punteggio. Vorrei quindi sapere chi deve prendere in considerazione il mio ricorso...

La invito a prendere visione dell'art. 14 del CCDN sulla mobilità 2003/04.

Gentile signor Pino, una mia collega mi informava (chiedendo informazioni a me, figurati!), che nella graduatoria di istituto compilata per eventuali perdenti posto, è nata una discussione fra due insegnanti: una, essendo di ruolo nella scuola elementare dall' 82 con la sola abilitazione per la scuola materna, dice che tale abilitazione vale 12 punti, l'altra afferma che avendo lei superato il concorso ordinario per l'elementari il punteggio per tale titolo non può essere uguale. Secondo lei chi ha ragione?

La collega abilitata con il concorso elementare. L'altra collega non ha diritto ai dodici punti.

Questo è il 14° anno di titolarità nell'attuale scuola dove insegno; precedentemente, e per 6 anni, ho insegnato in un altro Circolo Didattico, ma nello stesso Comune. Quale punteggio mi deve essere attribuito sulla scheda di valutazione per la graduatoria d'Istituto (relativamente ai punti C e Co)?

Un punto ad anno per il servizio prestato nel comune. Dei 14 anni di titolarità nella scuola i primi 5 valgono due punti all'anno e i rimanenti 3 punti.

Buongiorno, mi chiamo Mauro, sono titolare di sostegno in una scuola media. Ho fatto domanda di trasferimento e il csa di appartenenza mi ha comunicato:
1. che non dovevo mettere i codici degli Istituti comprensivi ma quelli delle scuole medie
2. che non potevo chiedere il trasferimento su dop perchè questo e possibile solo per i docenti della materia e per i soprannumerari (ed io non lo sono).
Sarei veramente riconoscente se mi chiariste la situazione e consigliare cosa posso fare. Saluti

Concordo sul primo punto con l'amministrazione. Non capisco invece la seconda risposta, dal momento che l'insegnante di sostegno della scuola media che non trova collocazione su posto di organico sede viene trasferito in DOP.

Gentile Pino Santoro ancora una volta mi rivolgo a lei per avere un chiarimento perchè certa della competente risposta. Sono un'insegnante di scuola materna titolare su posto comune e ho chiesto il passaggio di ruolo per la scuola elementere. Ho preso visione della scheda di valutazione dei dati inviatami dal C.S.A. e ho riscontrato una discordanza di punti 6. Al punto 14 di tale scheda, dove vengono presi in considerazione gli ulteriori concorsi pubblici, ne sono stati valutati solo due e non tre. A questo proposito io ho partecipato e superato tre concorsi pubblici, dei quali due per la scuola elementare e uno per la scuola materna, oltre a quello che mi ha dato l'accesso al ruolo. Mi devono essere riconosciuti tutti e tre? E se si in base a quale norma posso inoltrare ricorso? Grazie mille.

Il ricorso lo presenta in base all'art. 14 del CCDN sulla mobilità. Non so dirle le ragioni per cui non le hanno riconosciuto il punteggio relativo al concorso.

Si chiede se l'esclusione dalla graduatoria d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari operi anche nei confronti di un dipendente residente in comune A, titolare e in servizio in scuola situata in comune B che assista un familiare con handicap in situazione di gravità (art. 3, comma 3 L.104/92), residente in comune C.

L'esclusione opera nei confronti di chi assiste figli o genitori handicappati, a patto di essere l'unico figlio in grado di garantire l'assistenza. Non è previsto l'obbligo di risiedere con la persona handicappata, però.

Vincitrice di concorso ordinario (1984) per la classe di concorso Lingua francese per la scuola media, ottengo il passaggio di ruolo alle superiori; nella valutazione dei titoli per la graduatoria interna ho diritto ai 12 punti? La segreteria non li ha valutati e se la risposta è si che fare?

Io aprirei il contenzioso con l'amministrazione, contestando sul punto la legittimità del CCDN sulla mobilità.

Carissimo Pino, al CSA interpretano la nota 10 della tabella di valutazione dei titoli per il passaggiodi cattedra, relativa al punto B dei titoli generali, come se valida anche per il punto B1. In pratica non mi riconoscono come ulteriori concorsi pubblici le abilitazioni riservate. Come posso controbattere? Ho letto numerose volte nelle tue risposte che sono valutabili anche quelle, ma non sono riuscita a trovare con esattezza perché possono valere come "ulteriori concorsi" mentre, chiaramente, non valgono come "superamento di un pubblico concorso ordinario". Grazie di cuore.

Ho capito il problema. Non c'è modo di uscirne che quello di aprire il contenzioso. Per altro il testo è mal formulato, per cui la ragione ed il torto non sono facilmente individuabili.

Un docente trasferito d'ufficio ha diritto ai 10 punti di continuità anche se nella domanda di trasferimento ha richiesto negli ultimi 4 anni oltre alla propria sede d'origine anche altre scuole?

Sì.

Gentile sig. Santoro sono un'assistente amministrativa con una invalidità civile del 76%. In caso di perdente posto è valida la mia invalidità per essere esclusa da un'eventuale graduatoria per la determinazione di perdente posto?

Se lei è persona handicappata sì.

Sono un’insegnante di ruolo al liceo, precedentemente di ruolo nella scuola media. 2 quesiti:
1. “Ai fini della graduatoria interna è ora prevista l’assegnazione dei 12 punti per il concorso vinto per l’accesso alla scuola media?“

Io sostengo che se trattasi dello stesso ambito disciplinare il punteggio debba essere riconosciuto.

2. “Perché per la prima volta dopo tredici anni nella graduatoria d’Istituto gli anni di ruolo nella scuola media non mi sono stati computati con 3 punti ogni anno, ma sono stati assimilati al preruolo, con conseguente riduzione di un punto per ogni anno dal quinto in poi?“

Questo davvero non lo so. Si tratta probabilmente di un errore.

Nell’attuale giungla normativa vi sarei veramente grata se poteste rispondermi o, almeno, indicarmi altre fonti oltre all’ovvia, ma non sempre chiara Ordinanza sulla mobilità del personale docente.

Veramente ora c'è il contratto che fa fede.

Gent.mo, insegno in un istituto tecnico superiore, ho fatto domanda di trasferimento (non ottenuta) nell'anno 1999/2000, ho diritto all'assegnazione dei 10 punti nella graduatoria interna?

No.

Insegno ormai da 20 anni nella scuola elementare, sono laureata in lettere e abilitata all’insegnamento della lingua francese per questo ordine di scuola. In previsione di un mio trasferimento nel prossimo futuro, tre domande precise per lei che non credo di aver visto tra le FAQ, nel caso contrario mi scusi per la ripetizione:
- per accedere ai ruoli carcerari bisogna possedere un titolo speciale?

No.

- per accedere all’istruzione per gli adulti?

No.

- nel 1998 ho vinto il concorso indetto dal MIUR e dal Ministero degli Esteri, come insegnante nei Corsi di lingua italiana all’estero, anche se nel 2000 non ho potuto accettare l’incarico per sopraggiunti motivi di famiglia. Fornisce punteggio aggiuntivo (nelle graduatorie interne o per trasferimenti e/o mobilità) il solo superamento del concorso?

No.

Sono l'insegnante elementare, in servizio presso l'Istituto Comprensivo di Castello del Matese (CE). Per conto di una collega entrata in ruolo ad ottobre del 1998 in assegnazione provvisoria nella mia stessa sede, divenuta sede definitiva l'anno scolastico successivo, vorrei cortesemente sapere se, ai fini della valutazione del punteggio da assegnare alla continuità didattica dichiarata nella "domanda di trasferimento", doveva essere valutato anche l'anno di assegnazione provvisoria.

No.

Spett. Redazione, gradirei sapere se è possibile avere "chiari chiarimenti" in merito alla formazione della graduatoria interna d'Istituto, relativa al personale docente. In particolar modo ai punti da attribuire per gli anni di continuità del primo quinquennio e anni successivi, non essendo ben chiaro, anche nelle istruzioni allegate, se devono essere distinti con punteggi diversi o se, superato il quinquennio, valutati tutti con un unico punteggio/anno.

Due punti per ogni anno del quinquennio, che diventano tre per ogni anno oltre il quinquennio.

Inoltre, sempre per la stessa voce e relativamente alla formazione della graduatoria interna, se gli anni di continuità devono essere conteggiati tutti o se solo dopo 3 anni di continuità, valutando ovviamente tutti gli effettivi anni di servizio prestato.

No. La continuità viene valutata indipendentemente dall'essere in servizio per almeno un triennnio nella scuola.

Egregio Professor Santoro, sono stato immesso in ruolo nella scuola secondaria nel 2000 come vincitore di concorso ordinario. Qualche mese dopo veniva immesso in ruolo un collega, della stessa mia classe di concorso, ma proveniente dalla scuola elementare e da una classe di concorso diversa dalla mia (era abilitato anche per classe di concorso come la mia). Ora, con tutte le nefandezze che stanno piovendo sulla scuola pubblica (taglio di fondi, accorpamento classi, classi da 28 alunni, ecc.), potrei trovarmi soprannumerario, in quanto mi è stato riferito dal preside che quel collega, pur essendo stato assunto nella ns. scuola dopo di me, ha maggior servizio di preruolo. Ma a me non sembra poi così giusto! Io per quanto più giovane e con meno anni di preruolo, sono stato assunto in questa scuola prima di lui e quindi ho un'anzianità di titolarità, nella scuola dove insegno, maggiore della sua. Non le pare?

Purtroppo no.

Avrei bisogno di un Suo cortese parere in merito. Ho sentito di un altro caso del genere nella provincia in cui risiedo. PregandoLa di non citare il mio nome e cognome nelle FAQ per evidenti motivi, La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta e per la Sua preziosa disponibilità. Molto cordialmente.

Saluti.

Sono un'insegnante di ruolo sulla classe di concorso A049, sono stata dichiarata sopranumeraria perchè della mia cattedra rimangono 9 ore. Il CSA mi ha detto che molto probabilmente andrò a completare fuori, in un'altra scuola, con altre 9 ore. Io vorrei sapere se invece fosse possibile completare internamente con 9 ore sulla A047 dal momento cher sono abilitata e che si tratta di uno spezzone. Sia in caso di risposta affermativa che negativa potrei conoscere gli estremi di legge?

No, non è possibile, dal momento che la titolarità si conserva su cattedra formata da ore relative alla stessa classe di concorso.

Vari anni dopo essere entrata in ruolo, ho usufruito di un congedo straordinario per motivi di studio (art. 453 DL 297/1994). Rientrata a scuola, mi sono vista annullare del tutto il punteggio di continuità didattica, sia nell'istituto che nel comune (nonostante il comma 6 del citato art. "Il periodo ... è valido a tutti gli effetti come servizio d'istituto nella scuola"). Non dovrei conservare almeno la continuità in sede?

Secondo me no.

Salve! Desidererei avere chiarimenti relativamente all'ordine di svolgimento delle operazioni per assegnare la cattedra al personale sovrannumerario. Vengono assegnate prima le cattedre ai sovrannumerari e poi si procede con i trasferimenti o è un'unica operazione?

La invito a leggersi l'allegato al CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Sono un docente di ruolo, ho presentato domanda di trasferimento interprovinciale per la scuola secondaria, attualmente sono in assegnazione provvisoria nella provincia in cui ho chiesto il trasferimento. Ancora non ho ricevuto il documento che attesti il punteggio, c’è da preoccuparsi? Esiste una data di scadenza? A chi posso chiedere informazioni?

Si metta in contatto con il CSA della provincia in cui ha chiesto il trasferimento. Dovrebbero essere in grado di dirle qualcosa.

Ho prodotto domanda di trasferimento, naturalmente per l'a.s. 2003/04, indicando al punto 6 della sezione D, non avendo presentato domanda di trasferimento dal 2000/01 ad oggi, il diritto al punteggio aggiuntivo (i famosi 10 punti). Mi spettano o anche in questo caso, come per la continuità, l'anno in corso non si valuta?

L'anno in corso non si valuta.

Gent.le Prof. Santoro, a seguito di domanda ottenni nel luglio del 2001 il passaggio di ruolo dalla scuola sec. di 1° grado a quella sec. di 2° grado; alcuni docenti fecero ricorso avverso il mio passaggio interprovinciale ed io presentai le mie controdeduzioni; nell'agosto successivo ricevetti un provvedimento da parte del C.S.A. di appartenenza che mi revocava il passaggio assegnandomi alla scuola di partenza; tramite legale sono riuscito a far annullare tale provvedimento, in quanto il C.S.A. non era in possesso del decreto ministeriale; successivamente il C.S.A. ripropone il tutto per un nuovo parere al C.N.P.I, ottenendo risposta favorevole questa volta con allegato il decreto ministeriale; nel febbraio 2002 ricevo il provvedimento di revoca del passaggio riassegnandomi dal 1 settembre del 2003 alla scuola di appartenenza; come posso appellarmi a tale decisione, considerato che per due anni consecutivi ho insegnato alle superiori, ho superato l'anno di prova, mi sono organizzato la vita per poter viaggiare tutti i giorni (la scuola dista 60 Km dalla mia residenza per un totale di 120 Km al giorno) etc..., tenendo anche conto, che se non avessi ottenuto il passaggio,sarei stato trasferito nel comune di appartenenza, e tutto ciò non per qualche mio errore, (se non quello di presentare regolare domanda di passaggio), ma sicuramente per qualche errore materiale del C.S.A.

Si faccia consigliare da un legale sul da farsi, dal momento che sono questioni che esulano a questo punto dalla mia competenza.

Spett.le redazione, gradirei sapere quali sono gli estremi legislativi di riferimento per passare alla pubbica amministrazione. Sono un docente di ruolo di ed. fisica, l'equiparazione del diploma ISEF in laurea in scienze motorie viene riconosciuta per il concoso per presidi e nella p. ammin.?

Sì. Le mando un file contenete alcuni appunti sulla mobilità di intercomparto.

Carissimo Santoro, ho presentato domanda di passaggio di cattedra ed avendo conseguito, con l'ultimo concorso ordinario, l'intero ambito disciplinare A.D.8 Matematica e Fisica, mi aspettavo che la valutazione dei titoli venisse fatta considerando le tre abilitazioni come tre concorsi distinti, visto che sono presente in tre graduatorie di merito distinte: A038, A047 ed A049. Sono stato convocato in provveditorato e mi hanno detto che l'ambito A.D.8 viene valutato come unico concorso. L'ambito in questione prevedeva il superamento di due concorsi distinti con due commissioni diverse: una per la A038 (Fisica), l'altra per la A047(Matematica) ed il superamento di entrambi comportava l'acquisizione dell'abilitazione A049 (Matematica e Fisica), era anche prevista la singola abilitazione tra la A038 e la A049. E' mai possibile che il provveditorato mi metta alla stessa stregua di chi, nello stesso ambito ha superato solo uno dei due concorsi. Vorrei il tuo parere in merito, possibilmente con qualche riferimento normativo.

Io ritengo che ai fini della mobilità la procedura concorsuale debba intendersi unica.

Gentile Santoro desidererei avere un chiarimento circa l'attribuzione del punteggio per la graduatoria per l'individuazione del soprannumerario: la continuità didattica viene considerata anche per gli anni di aspettativa per nomina di consulente tecnico da Sindaco (è da considerare tale nomina un mandato politico?)

No, i periodi di aspettativa interrompono la continuità.

Gentile Santoro, sono passata di ruolo con decorrenza  giuridica nel 2000-2001 nella scuola media di I grado (lingua inglese), e in quell'anno ho insegnato come supplente nella scuola secondaria di II grado per lingua e civiltà inglese cumulando i 180 gg.; dal 1-9-2001 è scattata anche la decorrenza economica e ho avuto la mia cattedra definitiva nella scuola media. La mia domanda è questa: l'anno 2000-2001 deve essere valutato 3 punti o 6 per il trasferimento? Grazie 1000 per la sua disponibilità e gentilezza. 

6 punti.

Egregio Dr. Santoro, nell'a.s. 1999/00 sono stata immessa in ruolo quale insegnante elementare, nel 2000/01 ho avuto l'assegnazione definitiva della sede. Nell'anno 2001/02 sono risultata perdente posto di circolo. Nel 2002/03 sono stata trasferita d'ufficio in altro circolo. Ai fini della compilazione della graduatoria di circolo per stabilire il docente perdente posto, mi spettano i 10 punti dati a coloro che per un triennio a partire dall'anno scolastico 2000/01 non presentano domanda di trasferimento?

Il prossimo anno scolastico senz'altro sì.

Purtroppo il serale di cui sono responsabile, nel prossimo anno scolastico probabilmente non ci sarà, visto i tagli degli organici...Io, pur con trent'anni di servizio e un buon curricolo alle spalle mi troverò ad essere soprannumerario. Chiedo, perciò, informazioni sulla possibilità di usufruire di un anno sabbatico e anche sulla possibilità di accedere alla graduatoria per posti di comando nella scuola dell'autonomia. Ho letto che la domanda scade il 10 maggio. Che opportunità ci sono nella regione Veneto - abito a Treviso?

Davvero non la so aiutare.

Nel 2002/2003 sono stata trasferita con diritto alla precedenza in quanto beneficiaria della 104/92 per assistenza a mio padre. Ora lui è deceduto e mi e stato tolto tale beneficio. Cosa dice a riguardo il contratto sulla mobilità?

Nulla, dal momento che il suo trasferimento è comunque definitivo.

Spettabile servizio di consulenza Educazione & Scuola, sono un docente a tempo indeterminato, titolare di Educazione fisica presso un Istituto di istruzione secondaria di secondo grado, gradirei sapere:
1) E' corretta l'interpretazione del D.S. e del D.S.G.A. riguardo alla non valutazione del titolo di Master Europeo di Specializzazione per Dirigenti Scolastici (Corso di perfezionamento) rilasciato dall'Università degli Studi di Teramo e prodotto dal sottoscritto all'interno della scheda per l'individuazione e l'utilizzazione dei docenti soprannumerari (sez. III Titoli generali, punto E)?

Sì.

Lo scrivente aveva considerato il suddetto titolo come Corso di perfezionamento nell'ambito delle scienze dell'educazione (dopo essersi fatto rilasciare un'apposita certificazione dalla segreteria del Master), attribuendosi punti 1 (uno). Non avendo avuto inserito detto punteggio nella graduatoria provvisoria di Istituto del personale docente a tempo indeterminato titolare di sede (affissa all'Albo dell'Istituto in data 11/03/2003), il sottoscritto ha prodotto richiesta di rettifica del suddeto punteggio al D.S. (in data 24/03/2003), anche se i termini del ricorso (10 gg. dalla data della pubblicazione all'Albo della scuola) erano ormai scaduti.
2) Può il D.S., in sede di autotutela correggere la suddetta graduatoria anche se sono scaduti i termini?

Sì.

Si precisa che il Capo di Istituto non è convinto del fatto che il suddetto Master possa essere inserito tra i corsi attivati dalle università statali nell'ambito delle scienze dell'educazione. A tal proposito produrrà un quesito all'A.N.P.

Che non ha titolo a fornire nessuna interpretazione autentica di un contratto che per altro non ha titolo a sottoscrivere.

Gent. prof. Santoro gradirei sapere se è possibile sapere, ufficialmente, se un collega di scuola sec. di II grado ha prodotto o revocato domanda di trasferimento nell'a.s. scorso e, se possibile, come fare per accedere a tale informazione.

Lo chieda al CSA competente per territorio.

Desidero inoltre sapere se i 10 punti aggiuntivi vengono riconosciuti anche se non è stata prodotta domanda di trasferimento, ma solo di passaggio di cattedra o di ruolo provinciale nell'a.s. precedente.

No.

Le sarei molto grata se mi potesse rispondere a breve poichè ho tempo per un eventuale ricorso solo fino al 25 c.m..

Purtroppo ho avuto molto d'affare, per cui non ce l'ho fatta a risponderle per tempo.

Sono un'insegnate di ruolo delle scuole medie ed il mio ragazzo è un sottufficiale dei carabinieri. Lui ha già effettuato gli 8 anni fuori dalla nostra regione d'origine (Campania) mentre io sono di ruolo nella regione Campania diversa dalla sua (lui lavora a Roma) da solo 1 anno. A settembre ci sposiamo ma la sua amministrazione non ha nessuna intenzione di trasferirlo presso la mia regione (pur avendone diritto) mentre io non ho ancora compiuto i tre anni di ruolo per poter effettuare la domanda nella sua regione. Mi sembra un vicolo cieco, come comportarci per il ricongiungimento? La sua amministrazione si sente "superiore" alla mia ed ha già negato una prima volta il trasferimento, se io non riesco ad essere utilizzata a Roma posso rivolgermi al TAR?

Lo faccia, sempre ammesso che le regole dell'Arma siano mal applicate nei confronti del suo futuro sposo.

Inviate le vostre richieste a:
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