Circolare Ministeriale 2 settembre 1999, n. 209

Prot. n. 12726

Oggetto: Progetto sperimentale nazionale "Orientamento formativo nella scuola media". Iniziative di diffusione e formazione del materiale multimediale

 La Direzione Generale dell'Istruzione Secondaria di I Grado ha diffuso a tutte le scuole medie ed istituti comprensivi, con la CM n. 358 dell'agosto 1998, tre volumi, elaborati nell'ambito del Progetto sperimentale nazionale "Orientamento formativo nella scuola media", che raccolgono gli esiti del percorso di ricerca del gruppo di lavoro nazionale, del gruppo di produzione e di monitoraggio e delle attività di 44 scuole-laboratorio appartenenti a varie aree geografiche del territorio nazionale.

I tre volumi del Progetto Orientamento, attualmente disponibili anche all’indirizzo http://www.bdp.it/~dgsm0001, hanno ricevuto una positiva accoglienza nelle scuole e determinato l’attivazione di significativi progetti fondati su una riflessione sul curricolo orientativo della scuola media in termini di obiettivi formativi e competenze in particolar modo di quelle trasversali.

Il lavoro di ricerca, svolto nell'anno scolastico 1998/99, ha condotto alla predisposizione di un materiale multimediale (un CD - Rom, accompagnato da un libretto esplicativo) che, attraverso lo sviluppo dei contributi contenuti nei tre volumi e una significativa area di interattività, ha lo scopo di supportare le scuole nella loro attività di progettazione e di adeguamento delle proposte di formazione orientativa alle specifiche esigenze della singola istituzione scolastica.

Tali attività, comunque, sono da ricomprendere nell’organico piano dell’offerta formativa, formulato e approvato dai competenti organi di istituto, secondo quanto previsto dal Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche (DPR 8/3/1999 n. 275, capo II, art.3) e secondo le indicazioni del D.M. n.179 del 19/7/1999, della Direttiva n.180 del 19/7/1999 e della Lettera Circolare n.194 del 4/8/1999.

L'opera multimediale è composta da due sezioni principali:

La proposta intende sostenere:

- l'esplorazione dei bisogni formativi degli alunni e delle opportunità offerte dal territorio di riferimento (analisi di contesto);

- l’acquisizione delle competenze considerate necessarie per l'esercizio di una cittadinanza matura nella società attuale (mappa del cittadino);

- la progettazione di interventi formativi da realizzare direttamente con gli alunni (situazioni formative).

Questa modalità di lavoro coniuga, per il docente, l'acquisizione di competenze professionali di carattere progettuale con l'intervento didattico e fornisce un importante contributo alla formazione in servizio dei docenti e dei dirigenti scolastici.

Le scuole potranno così contribuire alla costruzione, grazie al supporto multimediale, di un archivio di esperienze formative da diffondere eventualmente in rete per scambi e confronti.

 

Diffusione del CD - Rom e attività formative

Come in occasione della diffusione del precedente materiale, che è stata sostenuta da azioni promosse a livello locale secondo le modalità indicate nella CM n. 358/98 e in relazione alla progettualità territoriale, la Direzione Generale ritiene che la collaborazione da parte degli uffici scolastici regionali e provinciali e l’integrazione delle competenze possano determinare le condizioni affinché la diffusione del prodotto multimediale risulti efficace.

Allo scopo, quindi, di diffondere la più ampia conoscenza sul CD-Rom e sulle sue potenzialità d’uso e anche di restituire alle scuole-laboratorio gli esiti del percorso di formazione-produzione svolto nell’ambito del Progetto sperimentale nazionale, è stata prevista la realizzazione di una serie di incontri ai quali parteciperanno le 44 scuole.

A sei scuole-laboratorio è affidata l’organizzazione dei lavori seminariali che si svolgeranno nel mese di ottobre a livello territoriale, secondo la ripartizione indicata nel prospetto allegato alla presente.

La partecipazione ai lavori seminariali viene estesa a un rappresentante dei Provveditorati agli Studi e delle Sovrintendenze Scolastiche regionali.

La partecipazione di tale personale, da individuarsi tra quello già coinvolto in iniziative di orientamento o tra i componenti dei nuclei di supporto all’autonomia scolastica, potrà favorire ulteriori e più mirate iniziative di coinvolgimento delle scuole sui temi della dimensione formativa dell'orientamento da sviluppare nel corso dell'anno scolastico.

A tal fine le competenze acquisite dalle 44 scuole-laboratorio, i cui indirizzi sono contenuti nei volumi presenti anche nel CD-Rom, potranno costituire, per altre istituzioni scolastiche, un riferimento diffuso su tutto il territorio nazionale.

Si invitano pertanto i Provveditori agli Studi e i Sovrintendenti Scolastici a voler segnalare alle scuole organizzatrici, di riferimento territoriale, il nominativo del personale designato.

Con successiva comunicazione sarà inviato il calendario degli incontri seminariali, della durata di un giorno ciascuno, unitamente al programma dettagliato dello svolgimento dei lavori ai quali è previsto l'intervento degli esperti che hanno realizzato il prodotto multimediale e dei membri del gruppo nazionale di produzione e di monitoraggio del Progetto Orientamento.

 

Il sostegno alla progettualità delle scuole

Il materiale multimediale che viene diffuso a tutte le scuole medie ed istituti comprensivi, gli interventi progettati e i contributi che potranno emergere nelle occasioni di confronto, intendono offrire indicazioni metodologiche, strumenti operativi e tecnologici ed opportunità formative a supporto della progettualità autonoma delle scuole.

Il Progetto sperimentale nazionale sull’orientamento, promosso dalla Direzione Generale, assume una rilevanza significativa per il lavoro delle singole istituzioni scolastiche impegnate nell’elaborazione dei piani dell’offerta formativa, nel cui ambito trova collocazione il potenziamento delle azioni di orientamento correlate sia al perseguimento del successo formativo che all’innalzamento del livello di scolarità.

In particolare la scuola media, per la sua funzione formativa e orientativa, è chiamata a svolgere un ruolo determinante per il conseguimento degli obiettivi e dei risultati previsti dalla Legge 20 gennaio 1999, n.9 che ha introdotto l’elevamento dell’obbligo di istruzione.

Le iniziative formative sui principali temi del contesto culturale contemporaneo e le iniziative di orientamento, nonché l’attivazione di moduli e di laboratori orientativi potranno consentire agli alunni di operare scelte più consapevoli e confacenti alla loro personalità e al loro progetto di vita.

Il quadro di conoscenze, di metodologie e di esperienze acquisito e i percorsi di ricerca attivati nell’ambito del Progetto Orientamento costituiscono un patrimonio di competenze professionali e progettuali che potranno trovare ulteriori sviluppi ed integrazioni nelle iniziative nazionali e locali finalizzate alla diffusione di informazioni e di strategie organizzative e didattiche funzionali agli obiettivi posti dalla normativa sull’elevamento dell’obbligo.


 

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