Circolare Ministeriale 29 luglio 1998, n.336

 

prot.n. 30146/BL

Oggetto: Direttiva Ministeriale n. 939 del 29 dicembre 1997, concernente i progetti di interesse nazionale di cui all’art.71 - comma 2 - lettera a) del vigente CCNL Scuola sottoscritto il 4 agosto 1995. Ulteriori istruzioni.

Com’è noto, questo Ministero con CM n. 197 del 24 aprile 1998 ha fornito le prime indicazioni applicative della direttiva ministeriale n. 939 del 29 dicembre 1997 relativa all’individuazione dei progetti di interesse nazionale ed al pagamento delle attività realizzate nell’ambito di detti progetti dal personale della scuola.
Al riguardo si chiarisce che le misure dei compensi che dovranno formare oggetto della trattativa decentrata di cui al punto 4 della direttiva stessa sono quelle relative alle attività poste in essere nell’ambito dei progetti realizzati a cavallo degli anni 1996, 1997 e per il 1998 quelle prestate fino al termine dell’anno scolastico.
In relazione a detta fase di trattativa decentrata, appare opportuno fare presente che la misura dei compensi in questione dovrà essere fissata, d’intesa con le organizzazioni sindacali, orientativamente intorno alle 600 mila per ciascuna partecipazione ai progetti, con il limite di due partecipazioni per ciascun anno.
Nella determinazione dell’anzidetto importo si dovrà tenere conto dei seguenti parametri: - durata del progetto; - qualità della prestazione effettuata; - impegno richiesto.
Si richiama altresì l’attenzione delle SS.LL. sul fatto che non vanno retribuite le prestazioni già compensate con il fondo provinciale o, eventualmente, con quello d’istituto e che i compensi liquidabili a ciascun interessato possono riguardare la partecipazione ad un massimo di due progetti per anno.

Le figure professionali da prendere in considerazione per l’erogazione dei compensi vanno individuate in relazione alle funzioni svolte dagli interessati nell’ambito di ciascun progetto, funzioni che possono essere riferite alle seguenti categorie di attività che vengono riportate a mero titolo indicativo, essendo ovviamente possibile che nell’ambito della propria autonomia organizzativa ciascun ufficio scolastico provinciale abbia previsto funzioni anche diverse:

- l’attività di direzione, quella di organizzazione e quella di controllo delle singole iniziative;
- l’attività di coordinamento scientifico, quella di progettazione e quella di produzione e/o validazione dei materiali;
- l’attività di monitoraggio e/o valutazione dei risultati dell’iniziativa;
- l’attività di coordinamento di lavori di gruppo;
- l’attività di supporto operativo e quella di collaborazione e/o assistenza.

Nella consapevolezza che i progetti individuati nella direttiva stessa non sono stati realizzati su tutto il territorio nazionale, al fine di un puntuale riscontro con i dati già in possesso dei competenti uffici centrali di questo ministero, è urgente che le SS.LL. facciano immediatamente conoscere a questo Gabinetto, via fax al numero 06-58492110, quali progetti tra quelli individuati nei punti 1 e 3.1 della direttiva medesima, che per completezza di informazione si riportano nell’allegato 1 alla presente, siano stati realizzati nel periodo 1996-998 fino alla data del 31 agosto 1998, indicando anche le unità di personale che vi abbia preso parte distinte appunto per funzioni. A tal fine le SS.LL. compileranno ed invieranno allo scrivente le schede allegati 2A) e 2B).
Ciò consentirà a questo Ministero di realizzare l’ulteriore fase della trattativa decentrata e di provvedere, quindi alla ripartizione degli stanziamenti e, alle SS.LL. di porre in essere gli ulteriori adempimenti necessari alla piena attuazione delle disposizioni impartite dall’On.le Ministro con la direttiva di cui trattasi.
E’ appena il caso di chiarire che la ripartizione dei fondi relativi al progetto di cui alla lettera m) (eventi tellurici) sarà effettuata, a livello centrale, sulla base delle unità di personale in servizio nell’anno 1997 nelle province interessate (Ancona Macerata e Perugia) con riguardo agli ambiti territoriali identificati dalle ordinanze 13 ottobre 1997, 20 novembre 1997 e 28 novembre 1997, emanate dal Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della protezione civile.
Nel segnalare l’urgenza di ricevere gli elementi richiesti, si comunica che la presente è stata concordata con le organizzazioni sindacali della scuola ammesse alla contrattazione decentrata.

IL MINISTRO

 

PROGETTI DI CUI AL PUNTO 1 DELLA DIRETTIVA N. 939/1997

a)

1) partecipazione dei dirigenti scolastici, dei direttori amministrativi dei conservatori e delle accademie e del personale ATA ad attività di aggiornamento professionale per la realizzazione e diffusione dei processi avviati di decentramento e semplificazione amministrativa;
2) attività finalizzata al recupero dell’arretrato relativo agli inquadramenti definitivi del personale della scuola nel CCNL. Per compensare dette attività vengono stanziate lire 3.445.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi;

b) monitoraggio delle modalità di utilizzo del fondo d’istituto. La Direzione Generale del Personale è incaricata di curare la relativa attività di gestione e di organizzazione, costituendo, a tal fine, sia a livello centrale che periferico gruppi di lavoro composti anche con personale della scuola già in servizio presso gli uffici dell’amministrazione scolastica. Per compensare l’attività svolta da detto personale vengono stanziate lire 400.000.000.

c) attività connesse all’elaborazione, diffusione e utilizzazione dei materiali nell’ambito del piano di sviluppo delle nuove tecnologie. Per compensare il personale della scuola impegnato in tali attività vengono stanziate lire 4.000.000.000.
La Direzione Generale per l’Istruzione Tecnica cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

d) attività di progettazione e realizzazione di piani provinciali per contrastare il disagio scolastico e realizzare il successo formativo. Per compensare l’attività prestata dal personale a livello centrale, di provveditorato agli studi ovvero di scuola, vengono stanziate lire 800.000.000.
L’Ufficio Studi, Bilancio e Programmazione è incaricato di curare la relativa attività di gestione e di organizzazione;

e)

1) attività di elaborazione e diffusione di modelli di formazione dei docenti in conseguenza delle innovazioni relative all’insegnamento della storia nella scuola secondaria superiore;
2) elaborazione e realizzazione dei progetti sperimentali su percorsi di innovazione, compresa l’attività finalizzata alla attuazione della sperimentazione nei 150 istituti secondari superiori sul biennio di orientamento. Per compensare dette attività vengono stanziate lire 550.000.000.
La Direzione Generale per l’Istruzione Classica, Scientifica e Magistrale cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

f) partecipazione dei dirigenti scolastici e dei docenti ad attività di formazione preordinata all’operatività delle scuole di specializzazione e dei corsi di laurea delle università previsti dalla legge 19 novembre 1990 n. 341. A tal fine vengono attribuiti lire 300.000.000.
La Direzione Generale del Personale e degli affari Generali e Amministrativi cura la relativa attività;

g) partecipazione delle figure professionali della scuola coinvolte nell’applicazione delle norme sulla sicurezza di cui al D.L.vo 19 settembre 1994 n. 626 ed alla legge 19 marzo 1996 n. 242 ad attività di aggiornamento professionale finalizzata alla preparazione di formatori. Per l’erogazione dei compensi al personale della scuola impegnato in tale formazione viene stanziata la cifra di lire 1.200.000.000.
La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi;

h) attività svolta dal personale della scuola a livello provinciale per l’avvio sperimentale dell’autonomia scolastica. Per compensare tale attività vengono stanziate lire 300.000.000.
La Direzione Generale del Personale cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

i) attività di consulenza, di coordinamento e di supporto amministrativo effettuata da scuole polo in seno a progetti nazionali che prevedano interazione fra più scuole, compresa quella di supporto operativo fornita alle altre istituzioni scolastiche per l’invio su supporto magnetico alle direzioni provinciali del Tesoro dei dati necessari per l’effettuazione dei conguagli previdenziali e fiscali. Per compensare l’attività a tal fine svolta dal personale dirigente, direttivo amministrativo, docente e ATA vengono stanziate lire 600.000.000.
La Direzione Generale per l’istruzione Tecnica cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

l) attività finalizzata alla realizzazione degli adempimenti preordinati all’avvio dell’anno scolastico 1997-98, svolta da personale ATA presso gli uffici scolastici provinciali a norma della circolare ministeriale n. 468 del 31 luglio 1997. Per compensare l’attività prestata da tale personale vengono stanziate lire 300.000.000.
La Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi cura la relativa attività di gestione e di organizzazione;

m) attività prestata dal personale della scuola in servizio nelle province di Ancona, Macerata e Perugia. Per riconoscere il maggior impegno effettivamente prestato dal personale della scuola nelle disagiate condizioni verificatesi nelle suindicate province per effetto degli eventi tellurici dell’ottobre 1997 vengono stanziate lire 400.000.000.
La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dall’apposita struttura di coordinamento istituita con Decreto Ministeriale del 16 ottobre 1997. Il criterio di ripartizione dei fondi a livello provinciale di cui al presente punto viene utilizzato per le sole province interessate;

n) attività per l’elaborazione e realizzazione dei progetti svolta in seno ai centri territoriali per l’istruzione e la formazione in età adulta. Per compensare l’attività prestata in tale ambito vengono stanziate lire 400.000.000. La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione Generale dell’Istruzione Elementare;

o)

1) attività sperimentale di ricerca-azione sull’orientamento formativo nella scuola media. Per compensare l’attività prestata in tale ambito vengono stanziate lire 300.000.000.
2) attività di elaborazione e diffusione di modelli di formazione dei docenti in conseguenza delle innovazioni relative all’insegnamento della storia nella scuola media. Per compensare l’attività prestata in tale ambito vengono stanziate L.250.000.000.
La relativa attività di gestione e di organizzazione è curata dalla Direzione Generale dell’istruzione secondaria di I grado.

 

ATTIVITA’ DI CUI AL PUNTO 3.1 DELLA DIRETTIVA N. 939/1997

a) attività prestata in termini di supporto operativo alle relazioni sindacali o alla contrattazione decentrata relative al comparto scuola;

b) attività prestata nell’ambito dei progetti di cui al precedente numero 1;

c) attività prestata in termini di coordinamento e di supporto operativo nell’organizzazione e nella gestione delle attività di cui al precedente numero.