Nota 26 giugno 2001

Prot.n. 117 

Oggetto: Ulteriori indicazioni concernenti il D.M. 65 del 20.4.2001

A seguito delle note nn. 101 e 107 rispettivamente dell'8.6 e del 14.6.2001 e per rispondere alle varie richieste di delucidazioni pervenute al riguardo, si rappresenta quanto segue: 

beneficiari del D.M. 65 del 20.4.2001 sono esclusivamente quei soggetti di cui all'art. 1 del predetto decreto. Nel caso si fosse in presenza di discordanze tra i nominativi presenti negli elenchi aggiornati, forniti da questa Amministrazione Centrale ai consorzi d'impresa, ed i soggetti addetti ai lavori socialmente utili presenti nelle istituzioni scolastiche interessate, si rappresenta che l'elenco definitivo dei soggetti da stabilizzare è quello fornito da questa Amministrazione Centrale; 

qualunque variazione concernente i predetti elenchi, dovuta al possesso o meno dei requisiti richiesti dal precitato D.M. 65/2001 dovrà essere immediatamente comunicata a questo Ufficio, con la indicazione di succinte motivazioni della intervenuta variazione. 

Analogamente, dovranno essere comunicati a questo Ufficio le eventuali variazioni nella collocazione di singoli lavoratori negli elenchi di L.S.U. in possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 del D.M. n. 65/2001 anziché in quelli di L.S.U. in possesso dei requisiti previsti dall' art. 1 del D.M. n. 66/2001.

Resta inteso, ovviamente, che la sede abilitata all'effettivo riscontro, tra la situazione precedente e quella attuale, è il singolo Ufficio Scolastico Provinciale che dovrà pertanto attenersi a quanto previsto dal D.L.vo 81/2000 e, in particolare, dall' art. 5. A tal proposito, si ribadisce che gli L.S.U. possono beneficiare della stabilizzazione, tramite l'intervenuta terziarizzazione dei servizi, esclusivamente se hanno maturato i 12 mesi di impiego in attività socialmente utili, previste dal citato D.L.vo, entro e non oltre il 31.12.1999, e che, inoltre, sono tuttora impiegati presso le istituzioni scolastiche.

In conclusione, si torna a rappresentare la necessità di garantire la continuità nella attività svolta presso le singole istituzioni scolastiche dei soggetti addetti a lavori socialmente utili, evitando ogni interruzione tra le prestazioni rese dai singoli soggetti prima del 30 giugno e quelle rese dalle ditte o cooperative appaltanti dopo tale data, sia per quanto attiene al rapporto tra le istituzioni scolastiche e tali ditte, sia - anche - in ordine al rapporto tra le ditte medesime e i singoli lavoratori. 

Si ringrazia per la collaborazione.


 

Nota 26 giugno 2001

Prot. n. 118 

Oggetto: Ulteriori indicazioni concernenti il D. M. n. 66 del 20/4/2001

Si fa seguito alla nota n. 107 del 14/6/2001 con la quale lo scrivente ha precisato quanto segue:

"Si fa riserva di inviare, quanto prima, lo schema di contratto al quale i Dirigenti delle Istituzioni scolastiche che attualmente utilizzano i soggetti di cui all'art. 1 del citato D.M. n. 66, con il coordinamento delle SS. LL., faranno riferimento per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa , per lo svolgimento di funzioni riconducibili in parte a quelle di assistente amministrativo o tecnico."
Pertanto, a scioglimento della riserva, si trasmette copia dello schema sopra citato, ( all. 1) con le seguenti indicazioni:

- La sottoscrizione del contratto, preventivamente compilato a cura del Dirigente scolastico, deve avvenire entro il 30/06/2001 al fine di evitare qualsiasi soluzione di continuità nelle prestazioni da parte degli interessati; 
- La manifestazione di volontà dell'interessato, in particolare, dovrà avvenire attraverso la sottoscrizione e restituzione dell' allegato 2 (lettera di accettazione dell'incarico);
- Il Dirigente scolastico curerà contemporaneamente che sia compilata la dichiarazione di posizione fiscale (allegato 3), la quale, sottoscritta dall'interessato ,dovrà essere restituita insieme alla lettera di accettazione dell'incarico.

Con l'all.n.4 si invia la quantificazione delle competenze relative ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa.

Per quanto riguarda l'impegno di collaborazione che ciascun lavoratore si assume, si precisa che lo spazio riservato nella lettera alla indicazione del contenuto della prestazione sarà compilato dal Dirigente scolastico con l'esplicitazione dell'attività più vicina e coerente con quella svolta attualmente. Si indicano, a titolo esemplificativo, alcune tipologie di attività di supporto a: 

1. predisposizione di atti amministrativi e/o contabili,
2. gestione della documentazione cartacea e/o delle banche dati informatiche,
3. gestione dei magazzini,
4. gestione delle attività di biblioteca, videoteca, emeroteca,
5. preparazione di esperienze propedeutiche alle attività didattiche e dei laboratori,
6. gestione delle attrezzature tecniche.

Tenuto conto che il rapporto di collaborazione non assume le caratteristiche del lavoro subordinato, il Dirigente scolastico, d'intesa con il Direttore S.G.A., inserirà nel piano annuale delle attività amministrative i progetti che nell'ambito delle tipologie sopra esemplificate potranno essere svolti dagli incaricati.

Periodi di sospensione delle prestazioni saranno concordati tra il Dirigente scolastico, o il Direttore S.G.A., e il lavoratore.

Lo scrivente si riserva di emanare ulteriori indicazioni, entro tre mesi, al fine di approfondire le valutazioni di ordine generale sulle modalità della prestazione; sulla base di tali indicazioni l'atto sottoscritto potrà essere integrato con apposito atto aggiuntivo.

Si rammenta che i lavoratori aventi diritto a sottoscrivere il contratto di cui trattasi sono esclusivamente i soggetti indicati nell'art. 1 del D.M.n.66 del 20/4/2001.
Qualora si verifichino discordanze tra i nominativi del personale incluso negli elenchi a suo tempo trasmessi e quelli del personale effettivamente presente nelle Scuole, i Dirigenti saranno tenuti a non dare seguito all'incarico ed a trasmettere tempestivamente, all'ufficio scrivente, la documentazione del caso.

Nel raccomandare la sollecita e puntuale attuazione di quanto sopra descritto, si ringraziano gli uffici competenti per la fattiva collaborazione.


 

Nota 14 giugno 2001

Prot. n.107

Oggetto: A) D.M. n.65 del 20/4/2001 - ulteriori istruzioni; B) D.M. n.66 del 20/4/2001 - indicazioni operative

A - D.M. 65

Si fa seguito alla nota dell' 8 giugno 2001 prot.n.101 per fornire l'elenco dei nominativi di riferimento per le attività di supporto tecnico - organizzativo indicati da Italia Lavoro S.p.A. al centro e sul territorio secondo lo schema sotto riportato:

GRUPPO CENTRALE

COMPITO NOMINATIVO INDIRIZZO TEL / FAX
Resp. Attività G. Rosati Sede Centrale: via Ostiense 131/L Roma 06-57012302/06-5744361
Interfaccia MPI E. Ingegneri Sede Centrale: via Ostiense 131/L Roma 06-5717421/06-57174228
Coordinamento operativo M. Spadari Sede Centrale: via Ostiense 131/L Roma 06-5717421/06-57174228
Segreteria tecnica M. RossiC.
Costabile
Sede Centrale: via Ostiense 131/L Roma 06-57012220/07-5744361

SUL TERRITORIO - COORDINATORI OPERATIVI

REGIONI NOMINATIVI INDIRIZZI TEL / FAX
Abruzzo
Marche
Molise
Sasso
Pagliuca
Via Italica, 90 65127 PESCARA Tel. 085.66545 Fax 085.68632
Campania Corvino Centro Direzionale Isola F4 - 80143 NAPOLI Tel. 081.7347701 Fax 081.7347091
Calabria Muscolo Viale J.F. Kennedy - Centro C. "Metropolis" 87036 RENDE (CS) Tel. 0984.846056 Fax 0984.463790
Puglia Ventura Via Amendola, 268 70124 BARI Tel. 080.5461062 Fax 080.5481482
Basilicata Salvati Trav. V.le Kennedy, 19 75016 POMARICO (MT) Tel. 0835.551288 Fax 0835.552283
Sicilia Vicari Di Rosa Via Amari, 124 90139 PALERMO Tel. 091.6121125 Fax 091.6121154
Toscana
Umbria
Camiciottoli Via Don Minzoni, 35 50129 FIRENZE Tel. 055.587239 Fax 055.5048028
Lazio Sarli - Spadari Via Ostiense, 131/L 00154 ROMA Tel. 06.57012302 Fax 06.5744361
Sardegna Mercenaro Via Mameli, 228 c/o INSAR 09123 CAGLIARI Tel. 070.288584 Fax 070.288065
Lombardia
Piemonte
Valle D'Aosta
Liguria
Belforte Via Matteo Pescatore,2 10124 TORINO Tel. 011.8395730 Fax 011.8128950
Emilia Romagna
Veneto
Friuli
Trentino
Caruti Via Saffi, 15 40131 BOLOGNA Tel. 051.5281914 Fax 051.523367

Al riguardo, si rinnova la raccomandazione di programmare sollecitamente gli incontri sul territorio, di cui alla nota n. 101/2001, con la partecipazione, preventivamente concordata, dai coordinatori operativi della società Italia Lavoro S.p.A..

B - D.M. 66

Si trasmette, inoltre, il D.M. n. 66 del 20.4.2001 relativo alla stabilizzazione occupazionale dei soggetti impegnati nelle attività socialmente utili, attraverso la stipulazione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa; per le relative operazioni, le SS.LL. potranno avvalersi dell'assistenza sul territorio dei coordinatori operativi della società Italia Lavoro S.p.A..
Si fa riserva di inviare, quanto prima, lo schema di contratto al quale i Dirigenti delle Istituzioni scolastiche, che attualmente utilizzano i soggetti di cui all'art. 1 del citato D.M. n. 66, con il coordinamento delle SS.LL., faranno riferimento per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, per lo svolgimento di funzioni riconducibili in parte a quelle di Assistente Amministrativo o Tecnico.
Nel raccomandare la tempestiva attuazione di quanto previsto nei provvedimenti sopra indicati, si ringraziano le SS.LL. per la fattiva collaborazione .


DI 65/01 (LSU Collaboratori Scolastici)

DI 66/01 (LSU Assistenti Amministrativi)


 

Nota 8 giugno 2001

Prot. n. 101/SD

Oggetto: Applicazione della convenzione quadro prevista dall'art.3 del D.M. n.65 del 20/4/2001

A seguito della registrazione da parte della Corte dei Conti del D.M. indicato in oggetto in data 28 maggio 2001 questa Amministrazione ha sottoscritto in data 7/6/01 la convenzione quadro, di cui si allega copia, con i rappresentanti di 4 consorzi di imprese, al fine di disciplinare l'affidamento esterno dei servizi di pulizia nelle istituzioni scolastiche dove attualmente svolgono la propria attività soggetti impegnati in LSU in qualità di collaboratori scolastici.

Le imprese, indicate dalle Associazioni di categoria, dovranno assumere a tempo indeterminato per almeno 30 ore settimanali a decorrere dal 1/7/2001 i soggetti interessati, in possesso dei requisiti previsti dall'art.1 del citato D.M. n.65/2001.

Tanto premesso i Direttori generali regionali, in applicazione di quanto previsto nel D.M. e nella convenzione sopracitati, avranno cura di programmare sollecitamente a livello di comprensorio incontri, anche con l'utile partecipazione dei Provveditori agli Studi interessati, tra i Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche dove attualmente prestano servizio gli addetti a LSU e i rappresentanti dei consorzi di imprese affidatari dei servizi di pulizia, al fine di una sollecita definizione dei contratti di affidamento.

A tal proposito sono allegati alla presente un prospetto dei comprensori e dei corrispondenti consorzi a cui saranno affidati i servizi di pulizia e il modello per la stipula dei contratti in questione.

Si comunica, altresì, che prenderanno contatti con i Direttori generali regionali incaricati territoriali della Società Italia Lavoro, al fine di fornire l'assistenza necessaria, nelle varie fasi di attuazione concreta della convenzione quadro, a partire dagli incontri sopra indicati.

Nel raccomandare la tempestività nell'attuazione di quanto previsto nei provvedimenti sopra indicati e con riserva di fornire ulteriori indicazioni in materia, si ringrazia per l'utile collaborazione che i Direttori generali regionali vorranno cortesemente fornire per il positivo esito delle operazioni di terziarizzazione dei servizi di pulizia previste dalla Legge n.388/2000.


Convenzione Quadro

Consorzi