Nota Direzione Generale Istruzione Tecnica 16.09.99

Prot. 3153

Oggetto: Iniziative per l’attuazione della legge 20 gennaio 1999, n.9 - Elevamento dell’obbligo di istruzione

L’anno scolastico 1999/2000 è iniziato con un più accentuato impegno nel processo di rinnovamento della Scuola italiana, caratterizzato, in questa fase, dall’elevamento dell’obbligo di istruzione e dall’autonomia organizzativa e didattica delle scuole.

Entrambe queste riforme si pongono l’obiettivo di migliorare la qualità della scuola e di innalzare i livelli di conoscenza, capacità e competenza delle studentesse e degli studenti.

Il quadro normativo è stato ora completato con l’emanazione del Regolamento attuativo dell’art.1 della Legge n.9/99, pubblicato sulla G.U. del 16 settembre 1999; pertanto, le scuole secondarie, sulla base delle indicazioni contenute in tale provvedimento, e anticipate nell’opuscolo "Il nuovo obbligo scolastico", avranno cura di programmare in particolare:

Al fine di consentire un’ottimale attuazione delle iniziative sopradette, nel richiamare l’attenzione su quanto previsto nel D.M. 179 del 19.7.1999 e nella C.M. 194 del 4.8.1999, è opportuno che le scuole definiscano un organico piano dell’offerta formativa, tale da consentire una riorganizzazione di percorsi didattici secondo modalità mirate a perseguire specifici obiettivi e competenze, nonché effettuare compensazioni tra le discipline e le attività previste dagli attuali ordinamenti. Al riguardo non appare superfluo rammentare alcuni possibili indicatori da utilizzare nell’elaborazione dei piani di ciascuna scuola:

Si prega di sottolineare che per la realizzazione di quanto indicato le scuole potranno disporre, subordinatamente alla presentazione del piano dell’offerta formativa, delle risorse finanziarie, relative all’anno scolastico 1999/2000, previste dalla legge 440/97 e di quanto stabilito dal Contratto nazionale integrativo - Comparto scuola - sottoscritto il 31 agosto 1999.

Nella fase di prima attuazione della normativa sull’elevamento dell’obbligo verranno organizzati interventi di formazione del personale della scuola, già preannunciati con la lettera del 7.7.1999 n. 2704; tali seminari si terranno nel mese di ottobre e vedranno coinvolti, complessivamente, oltre quattrocento presidi, individuati dalle Direzioni Generali interessate, tenendo conto di una equilibrata distribuzione su tutto il territorio nazionale e delle esperienze innovative maturate.

L’iniziativa si colloca in una prospettiva di continuità con l’incontro tenutosi a Roma il 23 luglio u.s. con gli ispettori tecnici operanti nei nuclei territoriali di supporto tecnico-amministrativo alla sperimentazione dell’autonomia, i quali saranno invitati a partecipare ai seminari.

Gli ispettori e i dirigenti scolastici - o gli insegnanti designati in loro sostituzione - coinvolti nelle attività di sostegno all’attuazione della legge costituiscono le prime risorse professionali a cui le scuole potranno fare riferimento per realizzare le iniziative didattiche necessarie al conseguimento degli obiettivi di successo scolastico.

A tale scopo, i seminari, partendo dai materiali esistenti e da quelli prodotti dalle scuole convenute, si pongono l’obiettivo di produrre esempi attuativi e ipotesi di moduli didattici e organizzativi utili per l’innovazione, da mettere a disposizione di tutte le scuole che, nella loro autonomia progettuale, potranno eventualmente, utilizzare o rielaborare sulla base delle loro specifiche esigenze.

Lo scambio delle esperienze e delle informazioni sarà facilitato dall’attivazione sul sito istruzione.it dell’area tematica "il nuovo obbligo scolastico" (www.istruzione.it/obbligo) dove, tra l’altro, insieme ai materiali prodotti nei seminari, verranno inserite le più rappresentative e documentate esperienze e i nominativi dei presidi delle scuole interessate (o degli insegnanti designati). Tali referenti avranno il compito, nelle diverse province, di svolgere funzioni di raccordo per la comunicazione e le iniziative di formazione per l’attuazione dell’obbligo scolastico.

In questa ottica appare utile favorire anche la circolazione della documentazione relativa alle convenzioni eventualmente stipulate per favorire i processi di integrazione tra istruzione e formazione professionale; la relativa documentazione potrà essere portata a conoscenza dell’amministrazione centrale inviandola, preferibilmente per e-mail, all’indirizzo obbligo@istruzione.it.

L’innovazione dell’innalzamento dell’obbligo d’istruzione – per un verso campo di prova dell’autonomia didattica e organizzativa degli istituti - impegna l’Amministrazione scolastica e le scuole secondarie a mettere in atto tutte le possibili strategie idonee a contrastare l’ancora esistente fenomeno dell’abbandono scolastico e a favorire il successo, offrendo percorsi innovativi, tali da consentire una consapevole scelta di vita e il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi delle singole studentesse e dei singoli studenti.

Si ringrazia per la disponibilità e il sostegno che si vorrà dare alle istituzioni scolastiche per una proficua attuazione della riforma in parola.



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