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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO
Direzione generale per lo status dello studente,
per le politiche giovanili e per le attività motorie
Ufficio III

Nota 7 marzo 2003

Prot. n.1152/A3°

Oggetto: Iniziativa nazionale per la "Primavera d'Europa"

Come comunicato tramite nota prot. n.492 DIP-Segr del 26 febbraio u.s., la Convenzione europea, con il sostegno della Commissione europea, ha indetto per il 21 marzo 2003, la giornata "Primavera d'Europa - Spring Day", alla quale possono dare la loro adesione le scuole secondarie superiori di tutta la comunità europea.

Per celebrare la giornata, questo Ministero, in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Comunitarie e con INDIRE, ha organizzato un'iniziativa nazionale, che avrà luogo il 21 marzo 2003, presso la Sala della Comunicazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Viale Trastevere 76/A (Roma), dalle ore 10,00 alle ore 12,00.

Prenderanno parte all'iniziativa

- alcune rappresentanze di scuole che hanno maturato esperienze significative nell'ambito di progetti europei e che sono registrate nel sito ufficiale dello "Spring Day";
- i 40 Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti ed alcuni rappresentanti delle associazioni studentesche che hanno partecipato alla Convenzione Italiana dei Giovani sull'avvenire dell'Europa del 10-12 gennaio 2002

Nel corso dell'evento il Ministro Moratti ospiterà l'On.le Buttiglione del Dipartimento delle Politiche Comunitarie, l'on. Fini, rappresentante del Governo Italiano presso la Convenzione Europea, Giacomo Filibeck, presidente della Convenzione Europea dei Giovani, nonché rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo e dell'Osservatorio sulla Convenzione europea presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.

Alla giornata parteciperanno in videoconferenza

- l'IPSIA Sannino-Ponticelli (Napoli), che ha organizzato - con altre scuole sedi di Centri risorse contro la dispersione scolastica e il disagio giovanile - un evento per lo Spring Day;
- l'IS Erasmo da Rotterdam di Milano, una delle scuole che ha realizzato il progetto "Campo scuola per i giovani cittadini d'Europa";
- INDIRE, da Firenze.

I 40 studenti rappresentanti delle Consulte sono convocati il 20 marzo alle ore 15,00, presso la Direzione per lo status dello studente, per le politiche giovanili e per le attività motorie (Via Ippolito Nievo 35), per un incontro seminariale di preparazione all'evento e per la condivisione del progetto "Studenti in Europa", che sarà presentato nel corso della manifestazione nazionale.

Nel caso in cui i rappresentanti delle Consulte siano minorenni, le funzioni di accompagnatore saranno svolte da persona incaricata dal Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale. Le spese di missione dei rappresentanti delle Consulte saranno a carico dei fondi delle CPS di appartenenza, mentre le spese di missione per gli eventuali accompagnatori saranno a carico dei rispettivi Uffici Scolastici Regionali.

Si ravvisa la necessità di predisporre un anticipo sulla missione per permettere ai partecipanti di saldare le spese sostenute.

Ove ne ricorrano le condizioni il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale autorizzerà l'uso del mezzo aereo.

Le scuole di appartenenza degli studenti provvederanno ad acquisire le autorizzazioni dai genitori degli studenti minorenni e ad informare comunque le famiglie degli studenti maggiorenni.

IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Maria Moioli


DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO

Nota 26 febbraio 2003

Prot. n. 492-DIP-Segr.

Oggetto: Giornata "Primavera d'Europa" (21 marzo 2003)

L'attenzione ai processi di formazione dell'Unione europea ha posto in primo piano una nuova forma di governance, che consiste nell'aprire il processo decisionale dell'Unione europea alla partecipazione dei cittadini, in particolare dei giovani. Il Libro bianco della Commissione europea "Un nuovo impulso per la gioventù europea" afferma chiaramente che il progetto europeo ha bisogno dell'ambizione, dell'entusiasmo, ma anche dell'adesione dei giovani ai valori su cui si fonda: "E' il momento di considerare la gioventù come una forza nella costruzione europea e non come un problema da gestire. Occorre dare ai giovani i mezzi per esprimere le loro idee, per confrontarle con quelle di altri attori della società civile".

Nel contesto dell'ampio dibattito sul futuro dell'Europa, quindi, la Convenzione europea, di concerto con la Commissione europea, ha ritenuto necessario sensibilizzare i giovani europei alle sfide, alle possibilità e alle opportunità dell'Europa di domani, della quale saranno cittadini e protagonisti. E' questo il senso dell'iniziativa "Primavera d'Europa", il cui obiettivo è sollecitare gli istituti d'istruzione superiore a organizzare il 21 marzo 2003 discussioni, scambi e incontri che offrano agli allievi e ai loro insegnanti l'occasione di apprendere, d'informarsi e di contribuire alla costruzione europea.

Si tratta di un'operazione completamente decentralizzata, alla quale gli istituti scolastici sono invitati a partecipare nell'ambito della loro autonomia. Le iniziative possono assumere diverse forme: sessioni d'informazione seguite da discussioni, incontri con personalità, riunioni di riflessione all'interno dell'istituto o, grazie a Internet, tra allievi d'istituti situati in regioni o paesi diversi.

La Commissione Europa faciliterà l'operazione avendo realizzato, con il sostegno di European Schoolnet (EUN), formata dai Ministeri dell'istruzione di più di venti paesi europei, un sito internet "Primavera dell'Europa" all'interno di http://futurum.eun.org/. Il dispositivo consente non solo l'iscrizione, l'informazione e il contatto tra i partecipanti, ma anche la possibilità di accedere a strumenti pedagogici messi a disposizione da EUN.

Tutti gli istituti d'istruzione secondaria superiore potranno iscriversi elettronicamente, inserendo nel sito "Primavera d'Europa" le proprie coordinate e quelle del dirigente scolastico o dell'insegnante responsabile dell'animazione, del progetto, dell'attività che intendono realizzare. Tutti gli istituti iscritti che invieranno una sintesi della propria manifestazione o un contributo relativo alla primavera d'Europa riceveranno un certificato di partecipazione da parte delle autorità europee. Il 21 marzo 2003, il confronto - anche via chat - in un gran numero d'istituti di tutta Europa dimostrerà che è possibile parlare d'Europa in modo semplice e pedagogico alle generazioni interessate al suo avvenire.

Attesa la rilevanza culturale dell'iniziativa, anche in vista del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea, si invitano le SS.LL. a dare ampia diffusione alla presente nota presso le istituzioni scolastiche superiori di propria competenza, sollecitando i dirigenti scolastici, sentiti i competenti organi collegiali, a farsi promotori di un dialogo tra le scuole d'Europa.

IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo


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