Nota 29 maggio 2001

Prot. n. 4704/FOR/U01

Oggetto: Corsi di formazione per l'insegnamento dell'Italiano seconda lingua. Docenti ammessi

Si comunicano i nominativi dei docenti ammessi ai corsi di formazione per l'insegnamento dell'Italiano L2, che si terranno presso le seguenti sedi universitarie:

Università Ca' Foscari di Venezia (corso a distanza)
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Università di Torino
Università di Genova
Università di Macerata
Università di Foggia
Università di Bari
Università di Lecce
Università di Firenze
Università di Chieti - sede di Pescara
Università per Stranieri di Perugia
Università di Palermo
Università Roma Tre

Per alcuni corsi in presenza (Torino, Milano, Firenze, Perugia, Lecce, Palermo) e per quello a distanza, il numero delle domande pervenute è stato di gran lunga superiore alla disponibilità dei posti; per altri (Siena, Bologna, Trieste, Cosenza e Napoli) ci sono ancora dei posti disponibili, pertanto per i corsi presso le sedi universitarie di queste ultime città ci si riserva di comunicare gli ammessi non appena saranno pervenute ulteriori adesioni.

La scelta dei docenti è stata operata seguendo i criteri già precisati nella lettera circolare n.83 dell'8 febbraio 2001, adattati però al numero delle domande, alla specificità del fenomeno migratorio nelle diverse aree e alle particolari esigenze espresse dai singoli docenti.

Nel chiedere di informare gli insegnanti interessati, si aggiunge che sarà cura delle Università, in particolare dei responsabili scientifici dei corsi, comunicare la data del primo incontro.


Docenti ammessi ai corsi di formazione per l'insegnamento dell'Italiano L2


 

Lettera Circolare 8 febbraio 2001

Prot. n. 83

Oggetto: Corsi di formazione sull'insegnamento dell'Italiano L2

Il Coordinamento della Formazione degli Insegnanti di questo Ministero ha stipulato, anche quest'anno, delle convenzioni con 20 Università degli Studi per lo svolgimento di altrettanti corsi sull'insegnamento dell'Italiano L2, da tenersi tra la fine del corrente anno scolastico (almeno un incontro preliminare) e il prossimo 2001/2002.

Ciascun corso, della durata di 80 ore non continuative, è destinato a docenti della scuola elementare e media di I grado, impegnati prevalentemente nell'area linguistica e in servizio presso scuole "a forte processo immigratorio".

Il loro obiettivo è quello di rispondere ad un reale bisogno della scuola e soprattutto degli insegnanti offrendo l'opportunità di acquisire le conoscenze e gli strumenti didattici necessari affinché alunne e alunni per i quali l'italiano non è lingua nativa superino le difficoltà linguistiche e possano apprendere alla pari degli altri.

Gli insegnanti formati in tal senso, oltre ad accrescere la propria professionalità, possono rappresentare un punto di riferimento per la scuola e per il più ampio contesto territoriale. Quindi l'iniziativa va vista nell'ottica del superamento dell'emergenza e dell'arricchimento delle scuole di quelle competenze professionali utili per qualificare l'educazione linguistica di tutti gli alunni, indipendentemente da culture e lingue di origine.

In una prospettiva di medio termine, con i corsi di formazione sulla didattica dell'Italiano L2, ci si propone di formare un congruo numero di insegnanti capaci di tradurre la problematicità della presenza a scuola di alunni non italofoni in normale e serena prassi quotidiana.

I corsi si terranno nelle sedi delle Università impegnate nel progetto che sono:

1. Università degli Studi di Torino;
2. Università degli Studi di Genova;
3. Università degli studi di Milano - Bicocca;
4. Universi Cattolica del Sacro Cuore di Milano;
5. Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia;
6. Università degli Studi di Trieste;
7. Università degli Studi di Bologna;
8. Università degli Studi di Firenze;
9. Università per Stranieri di Siena;
10. Università degli Studi di Macerata;
11. Università degli Studi di Chieti, sede di Pescara;
12. Università per Stranieri di Perugia;
13. Università degli Studi di Roma " Roma Tre";
14. Università degli Studi Federico II di Napoli;
15. Istituto Universitario Orientale di Napoli
16. Università degli Studi di Bari;
17. Università degli Studi di Foggia;
18. Università degli Studi di Lecce;
19. Università della Calabria di Cosenza;
20. Università degli Studi di Palermo.

In particolare, l'Università Ca' Foscari di Venezia, a differenza delle altre Università, tiene un corso a distanza per 140 insegnanti e della durata di 100 ore, ampliando così l'esperienza che già nel precedente anno, sempre per conto di questo Ministero, è stata avviata con successo. Questo consente di offrire la medesima opportunità di formazione ai docenti di altre città rispetto a quelle sopra indicate, che lavorano in scuole multiculturali e multilingue.

Questo Coordinamento ha assunto l'impegno di scegliere gli insegnanti che frequenteranno i 20 corsi, quindi anche quello a distanza, per il quale è sufficiente avere la disponibilità dell'uso di un computer, saper utilizzare la posta elettronica e navigare in internet.

Modalità di presentazione delle domande

Per poter partecipare ai singoli corsi occorre presentare, entro e non oltre il 12 marzo 2001, una domanda contenente:

      nome e cognome, data di nascita, anni di servizio in ruolo, titoli di studio;
      scuola - sede di servizio con indicazione dell'indirizzo completo;
      attività di formazione limitatamente all'area delle discipline linguistiche e dell'educazione interculturale;
      numero degli alunni immigrati presenti nella scuola e nelle proprie classi;
      relativi paesi e lingue di provenienza;
      funzioni svolte nella scuola, oltre quella d'insegnamento.

Alla domanda vanno allegate:

dichiarazione di permanenza nella medesima sede di servizio almeno nei prossimi due anni;
dichiarazione d'impegno, in caso di rinuncia, di darne immediata
comunicazione a questo Coordinamento perché si possa procedere alla sostituzione;
per ragioni di correttezza nei confronti degli eventuali docenti esclusi e nei confronti di un considerevole impegno finanziario, è  auspicabile che questo avvenga per gravi motivi e solo nella fase iniziale del corso;
dichiarazione con la quale il dirigente scolastico s'impegna:
1. a favorire la partecipazione al corso degli insegnanti - due, massimo tre - che possono essere indicati dal collegio dei docenti o che autonomamente pongono la propria candidatura;
2. la sperimentazione o la ricerca - azione, prevista in tutti i corsi di formazione in Italiano L2, nelle classi, possibilmente in collaborazione con altri docenti della scuola.

Le domande vanno indirizzate a: Coordinamento Formazione Insegnanti (att.ne prof.ssa Anna Maria Mastrovito), via Napoleone III, 8 - 00185 Roma. Per le domande relative al corso a distanza, è auspicabile l'invio per posta elettronica al seguente indirizzo: dgmedianonstat.progform@istruzione.it

Le domande pervenute verranno esaminate da un gruppo di lavoro istituito presso questo Coordinamento, sulla base dei seguenti criteri:

      completezza della domanda e della documentazione allegata;
      permanenza nella medesima sede di servizio nei prossimi due anni scolastici;
      pregresse attività di formazione nelle aree disciplinari sopra indicate;
      prevalenza dell'attività di classe su altre funzioni all'interno della scuola;
      numero degli alunni stranieri nelle: 1) proprie classi, 2) nella scuola.

Per chi intende frequentare il corso a distanza, accanto ai criteri sopra indicati, verrà tenuto presente quanto segue:

disponibilità di un computer;
capacità di usare la posta elettronica e internet;
servizio in città diverse da Venezia e da quelle delle sedi dove si tengono i corsi frontali; verrà data la priorità ai docenti in servizio nelle città di Alessandria, Arezzo, Brescia, Como, Cremona, Cuneo, Forlì, Gorizia, Imperia, Mantova, Modena, Novara, Parma, Piacenza, Pistoia, Pordenone, Prato, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Udine, Varese, Vercelli, Verona, Vicenza, dove la percentuale di alunni stranieri è, per ogni 100 alunni frequentanti, del 2% e oltre (dati del Ministero della Pubblica Istruzione, a.s. 1999/2000 ).

Per eventuali chiarimenti ed ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla prof.ssa Anna Maria Mastrovito ( tel. 0658493317/2126; email: dgmedianonstat.progform@istruzione.it).