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Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Ufficio VI - VII Nota 11 dicembre
2008 Prot. A00DGPERS 20088 Oggetto:
Finanziamenti dei piani di formazione e aggiornamento delle istituzioni
scolastiche , in applicazione della Legge n. 440/1997 e della Direttiva
ministeriale attuativa n°69 del 6 agosto 2008. Esercizio finanziario
2008 La Direttiva n. 69 del 6 agosto 2008, registrata dalla
Corte dei Conti in data 23 settembre 2008, registro n. 5, foglio n. 240,
definisce, ai sensi dell’articolo 2 della Legge 18 dicembre 1997, n. 440
gli interventi prioritari e i criteri generali per la ripartizione delle
somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione
degli interventi previsti dalla legge medesima per l’anno finanziario
2008.
Al punto 1 lettera b) della medesima direttiva vengono individuate come
prioritarie nel quadro e nel rispetto dell’autonomia didattica,
organizzativa, di ricerca sperimentazione e sviluppo delle istituzioni
scolastiche, le iniziative di formazione del personale della scuola
dirette allo sviluppo delle competenze richieste per l’innalzamento del
livello degli apprendimenti di base degli alunni; nonché quelle coerenti
con il piano dell’offerta formativa per la prevenzione e il superamento
del disagio e il disattamento giovanile.
La citata Direttiva ministeriale fissa per le attività di formazione e
aggiornamento delle istituzioni scolastiche la somma di euro 14.000.000
e di euro 1.000.000 per analoghi progetti promossi e realizzati a
livello regionale per l’attività di formazione e aggiornamento del
personale della scuola, nonché euro 3.000.000 per progetti realizzati a
livello nazionale (di cui € 1.500.000 per iniziative a supporto delle
innovazioni tecnologiche).
L’utilizzo di tali fondi è stato oggetto di Intesa con le Organizzazioni
Sindacali in data 18 novembre 2008 (All. n. 1) , ai sensi del III comma
dell’articolo 5 del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per la
Formazione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e
ausiliario sottoscritto in data 4 luglio 2008.
La citata Intesa richiama gli obiettivi previsti dal Contratto
Collettivo Nazionale Integrativo e rimette all’autonomia didattica
organizzativa di ricerca e di sperimentazione delle istituzioni
scolastiche la valutazione di destinare i finanziamenti alle azioni
formative che ciascuna istituzione scolastica avrà definito nel proprio
piano annuale di attività, di cui all’articolo 66 del vigente Contratto
Collettivo Nazionale del Comparto Scuola, tenuto conto degli Obiettivi
formativi del CCNI 4 luglio 2008 e delle finalità indicate dalla citata
Direttiva n°69/2008.
Da rilevare che ai sensi dell’art. 7 comma 12 dell’ accordo nazionale 20
ottobre 2008, concernente l’attuazione dell’articolo 2 della sequenza
contrattuale (ex art. 62 CCNL/2007) sottoscritta il 25 luglio 2008, in
sede di contrattazione regionale può essere concordato che la formazione
del personale interessato alla posizione economica sia finanziata, pro
quota, dalle istituzioni scolastiche, tenuto anche conto di quanto
previsto dall’articolo 63, comma 2, del CCNL sottoscritto il 29 novembre
2007.
Con l’allegato Piano di riparto (All.n. 2 alla presente nota) si
rappresenta il prospetto dei citati finanziamenti per la formazione del
personale della scuola, redatto sulla base degli importi disponibili sul
SIDI alla data del 4 dicembre 2008, come già comunicati in pari data per
e-mail dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il
bilancio.
Le disponibilità finanziarie assegnate per le attività di formazione del
personale della scuola ( € 11.697.007,00 la quota per le istituzioni
scolastiche e € 835.499,00 quella per gli Uffici scolastici regionali)
sono iscritte nei medesimi capitoli di spesa del bilancio di questo
Ministero per i progetti dei piani dell’offerta formativa e, pertanto,
si sommano ai fondi già comunicati dalla Direzione Generale per gli
Ordinamenti scolastici (prot.n. 12736 del 9 dicembre 2008) e relativi ai
Piani dell’Offerta Formativa. La formazione, infatti, è strettamente
connessa alla progettazione del piano dell’offerta formativa in quanto
funzionale ad obiettivi d’istruzione e di educazione.
Le scuole, pertanto, potranno gestire, secondo le proprie esigenze, i
due finanziamenti, operando tutte le compensazioni ritenute opportune.
Nell’allegato piano di riparto è indicata la quota riservata agli uffici
scolastici regionali per un importo complessivo di € 835.499,00= per
attività di supporto alle istituzioni scolastiche che svolgono – anche
su una dimensione di rete – (Piani di formazione POSEIDON, M@TABEL e ISS
– Insegnare scienze sperimentali )- azioni di particolare complessità e
rilevanza nei processi di innovazione didattica ed educativa, oltre che
per interventi di valorizzazione della formazione del personale ata e
dei dirigenti scolastici nel quadro dell’autonomia e per interventi a
carattere regionale che diano particolare visibilità e valorizzazione a
progetti di carattere multidisciplinare posti in essere dalle scuole ed
utili al raggiungimento del successo formativo da parte di una platea
sempre più vasta di studenti.
Nel rispetto degli obiettivi formativi e delle finalità si suggerisce di
realizzare iniziative di formazione anche mediante la costituzione di
reti di scuole , al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse
disponibili; tali reti potranno essere costituite anche con la
partecipazione delle scuole paritarie, di cui alla Legge 10 marzo 2000,
n°62, ferma restando l’assunzione dell’impegno finanziario da parte di
tali istituzioni.
Tenuto conto del rilievo che assumono le indicazioni sopraindicate, si
pregano le SS.LL. di dare la più ampia e tempestiva diffusione della
presente nota.
IL DIRETTORE GENERALE
Luciano CHIAPPETTA
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