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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici

Nota 15 marzo 2006

Prot. n.2634

Oggetto: Decreto Legislativo n. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali. Adempimenti

Questo Ministero è in attesa dell'acquisizione del parere del Consiglio di Stato per la definizione del Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e personali, di cui all'art. 181 del D. Leg.vo citato in oggetto, che dovrà essere adottato dalle istituzioni scolastiche, a norma dell'art. 10 della Legge 23 febbraio 2006, n. 51, entro il 15 maggio c.a..

Con l'occasione, si precisa che rimane invariata la data del 31 marzo per la definizione del Documento Programmatico per la Sicurezza e l'adozione delle misure minime di sicurezza da parte degli Uffici Scolastici Regionali e delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, per i cui contenuti si fa espresso rinvio alla disciplina prevista dal Capo II del citato Decreto 196/2003.

Si prega di assicurare la massima diffusione della presente presso le istituzioni scolastiche del territorio.

IL DIRETTORE GENERALE
Silvio Criscuoli


Dipartimento per l'istruzione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici
Ufficio VIII

Nota 14 marzo 2006

Prot. 2548/ORD/U08/C/Ac15

Oggetto: Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196. Codice in materia di protezione dei dati personali. Regolamenti degli Enti pubblici vigilati o controllati, relativi al trattamento dei dati sensibili e giudiziari

Si fa seguito alla nota della scrivente n. 10042 del 28/10/2005 con la quale si richiamava l'attenzione di codesti Enti nazionali sugli adempimenti connessi all'applicazione del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, recante norme di tutela dei dati personali.
Su tale materia è intervenuta di recente la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi - che, in risposta ad un apposito quesito posto dal Ministero delle Politiche Agricole, ha fornito chiarimenti in merito alle procedure da seguire per l'adozione dei regolamenti degli enti da adottarsi in attuazione dell'art. 20 del citato decreto legislativo, contenenti l'identificazione delle tipologie dei dati sensibili e giudiziari trattati e delle operazioni eseguibili in riferimento alle specifiche finalità di rilevante interesse pubblico perseguite nei singoli casi.
Al riguardo il predetto Dipartimento ritiene che i regolamenti in questione possano essere considerati alla stregua dei regolamenti di organizzazione di cui dovrebbero seguire lo stesso procedimento di adozione e di approvazione.
Si invitano, pertanto, codesti Enti ad adottare, con delibera del proprio Consiglio di Amministrazione o del proprio Organo di vertice, lo schema di regolamento di cui trattasi da sottoporre al Garante per il parere di cui all'art.154, c.1, lettera g) del citato decreto legislativo.
L'INVALSI, l'INDIRE e l'ENAM, inoltre, adotteranno il proprio regolamento in via definitiva sulla base del parere favorevole espresso dal Garante, da sottoporre successivamente all'approvazione di questo Ministero.
Diversamente, l'Opera Nazionale Montessori, l'UNLA e la Federazione nazionale delle istituzioni pro-ciechi si conformeranno al parere espresso dal Garante e adotteranno il proprio regolamento su tale materia in via definitiva esclusivamente con delibera del Consiglio di Amministrazione o dell'Organo di vertice.
Per aderire ai suggerimenti pervenuti dal Garante per la protezione dei dati personali in merito ad una azione di supporto e di raccordo dell'iter procedurale da seguire per l'adozione di tali provvedimenti, questa Amministrazione, al fine di coordinare e armonizzare tale materia, è disponibile eventualmente ad incontri preliminari utili anche per la definizione formale degli atti con l'ausilio dello stesso Garante.
Al riguardo, si ritiene utile inviare come modello di riferimento la bozza di regolamento dell'INAF sulla quale il Garante ha già espresso parere favorevole per consentire a codesti Enti di prenderne visione e di trarre utili spunti per la predisposizione del proprio.
Ad ogni buon fine, si allega copia del parere espresso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con nota n. 3301/DAGL/2.6.2.1/1 del 15/2/2006 e si ricorda che con la legge di conversione n. 51 del 23 febbraio 2006, con modificazioni del decreto - legge n. 273 del 30 dicembre 2005, pubblicata sulla G.U. n. 49 del 28 febbraio 2006 - S.O. n. 47, è stato prorogato al 15 maggio 2006 il termine per adottare i suddetti regolamenti.
Si resta a disposizione per eventuali, ulteriori chiarimenti che si rendessero necessari.

IL DIRETTORE GENERALE
Silvio Criscuoli


Allegato

Nota 28 ottobre 2005, Prot. 10042/ORD/U08/C/Ac15
Decreto legislativo 30 giugno 2003 n.196. Codice in materia di protezione dei dati personali


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