Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Nota 1 dicembre 2008

Prot. n. 832

Oggetto: Concorso "IL POLIZIOTTO UN AMICO IN PIU'" - 9ª Edizione - 2008/2009

Si segnala alle SS.LL il progetto e relativo Concorso Nazionale in oggetto rivolto agli alunni che frequentano la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l'Unicef nell'ambito del progetto di educazione alla legalità dal titolo "Il poliziotto: un amico in più".

L’iniziativa, il cui scopo è quello di favorire lo sviluppo di una cultura della legalità, e del rispetto dei diritti umani, quest’anno intende sottilineare l’importanza dei diritti riconosciuti all’infanzia, ricorrendo, nel 2009, il ventennale dell’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia da parte delle Nazioni Unite.

Per questo si è scelto come titolo del concorso “Per crescere sicuri abbiamo diritto a………“, con l’obiettivo di stimolare i minori a riflettere, in maniera creativa attraverso le arti grafiche, gli elaborati e gli strumenti multimediali, sui diritti di cui sono titolari, ed in particolare quelli legati alla sicurezza.

Il concorso, che si inserirà in un percorso educativo – formativo che coinvolga insegnanti e famiglie, anche tramite le loro associazioni locali, interesserà nelle 3 categorie (opere letterarie, arti figurative - tecniche varie e tecniche multimediali e cine-televisive) le province di:

AGRIGENTO, ANCONA, AOSTA, BARI, BOLOGNA, BOLZANO, CALTANISSETTA, CASERTA, CATANIA, CATANZARO, CHIETI, CUNEO, FIRENZE, FOGGIA, FORLI’, GORIZIA, GROSSETO, ISERNIA, LATINA, LECCE, LIVORNO, LODI, NAPOLI, NOVARA, NUORO, ORISTANO, PARMA, PERUGIA, PESARO URBINO, PISTOIA, POTENZA, REGGIO CALABRIA, RIMINI, ROMA, SAVONA, VICENZA.

Tenuto conto della valenza culturale e didattica delle iniziative, si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole interessate di rispettiva competenza, del bando che si trasmette in allegato.

Si ringrazia per la collaborazione.

IL VICEDIRETTORE GENERALE
Fir.to Sergio Scala


CONCORSO PROGETTO “IL POLIZIOTTO UN AMICO IN PIÙ”
9ª Edizione 2008 – 2009

TEMA DEL CONCORSO:
“PER CRESCERE SICURI ABBIAMO DIRITTO A ….... ”

La Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unicef, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità dal titolo “Il poliziotto: un amico in più”, indice – per l’anno scolastico 2008/2009 – un concorso rivolto agli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.
L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito degli interventi volti a favorire la comprensione del concetto di “Polizia di prossimità” – grazie anche al coinvolgimento del mondo scolastico – intende favorire lo sviluppo di una cultura della legalità, del rispetto dei diritti umani, della tolleranza, della solidarietà e dei valori in genere, su cui si fonda una società civile, considerata indispensabile per garantire il bene prezioso della sicurezza e della pacifica convivenza.
In questo quadro il progetto, che quest’anno intende sottilineare l’importanza dei diritti riconosciuti all’infanzia, ricorrendo, nel 2009, il ventennale dell’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia da parte delle Nazioni Unite, ha scelto come titolo del concorso “Per crescere sicuri abbiamo diritto a………“, con l’obiettivo di stimolare i minori a riflettere, in maniera creativa attraverso le arti grafiche, gli elaborati e gli strumenti multimediali, sui diritti di cui sono titolari, ed in particolare quelli legati alla sicurezza.
In questo modo, anche attraverso il lavoro di gruppo, il ragazzo partecipa attivamente alla vita scolastica e sociale, coinvolgendosi nel proprio percorso di crescita, e quindi diventa responsabile e protagonista del suo processo evolutivo.
Ignorare i propri diritti, ed in special modo quelli legati alla sicurezza, può determinare una profonda incertezza e paura di fronte ad un contesto sociale sempre più complesso e denso di aspetti problematici.
Le Istituzioni possono inserirsi nello spazio indistinto dell’incertezza e colmarlo attraverso un percorso di conoscenza dei propri diritti e delle risorse di sicurezza, tra cui certamente figurano la famiglia, le istituzioni scolastiche, le fondazioni per l’infanzia e le Forze di Polizia.
Il concorso, che si inserirà in un percorso educativo – formativo che coinvolga insegnanti e famiglie, anche tramite le loro associazioni locali, interesserà nelle 3 categorie (opere letterarie, arti figurative - tecniche varie e tecniche multimediali e cinetelevisive) le province di:
AGRIGENTO, ANCONA, AOSTA, BARI, BOLOGNA, BOLZANO, CALTANISSETTA, CASERTA, CATANIA, CATANZARO, CHIETI, CUNEO, FIRENZE, FOGGIA, FORLI’, GORIZIA, GROSSETO, ISERNIA, LATINA, LECCE, LIVORNO, LODI, NAPOLI, NOVARA, NUORO, ORISTANO, PARMA, PERUGIA, PESARO URBINO, PISTOIA, POTENZA, REGGIO CALABRIA, RIMINI, ROMA, SAVONA, VICENZA.
I lavori prodotti, individuali o di gruppo, potranno quindi concorrere per una delle seguenti categorie:
Categoria opere letterarie
- Testi di giornalismo, saggistica, narrativa, pubblicità, poesia, etc. per un massimo di tre cartelle;
Alla categoria “Opere letterarie” sono ammessi a partecipare gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
Categoria arti figurative e tecniche varie
- Manifesti, fotografie, disegni, collages e tecniche grafiche in genere di dimensioni massime di mt. 1,5x1,5,
- Plastici e progetti tridimensionali, lavori realizzati con tecniche miste di dimensioni massime di mt. 1x1.
Alla categoria “Arti figurative” sono ammessi a partecipare gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.
Categoria tecniche multimediali e cine televisive
- Presentazioni, realizzazioni teatrali anche musicali e drammatizzazioni, ricerche, inchieste, lavori con finalità educative o pubblicitarie etc., caratterizzati dal prevalente impiego di tecnologie informatiche o cine-televisive della durata massima di 10 minuti o realizzazione di spot della durata massima di 1 minuto;
Alla categoria “Tecniche multimediali” sono ammessi a partecipare gli alunni della scuola secondaria di primo grado.
Scuola dell’infanzia
Per le scuole dell’infanzia, che concorrerrano esclusivamente per la categoria “Arti figurative”, saranno ammesse opere realizzate con ogni strumento che consenta di sviluppare la creatività artistica dei piccoli alunni.
Saranno pertanto ammesse opere grafiche e pittoriche come ad esempio scarabocchi, disegni e dipinti con l’utilizzo di qualsivoglia strumento ( matite colorate, gessetti, colori a dita, pennarelli etc.) collage ed espressioni del linguaggio manipolativo.
Selezione Vincitori per le categorie: opere letterarie, arti figurative e tecniche varie, tecniche multimediali e cine-televisive
I Questori (per le categorie opere letterarie, arti figurative - tecniche varie, tecniche multimediali e cine televisive), d’intesa con le competenti autorità scolastiche, riceveranno, nell’ambito delle rispettive province, le adesioni degli Istituti che intenderanno partecipare all’iniziativa.
A seguito di incontri tenuti nelle scuole interessate e condotti dai rappresentanti delle Questure, saranno realizzati i lavori che dovranno essere inviati o comunque posti a disposizione della Questura, Ufficio Relazioni con il Pubblico, entro e non oltre il 31 marzo 2009 e potranno essere utilizzati per l’eventuale organizzazione di mostre/esposizioni.
Un’apposita commissione, nominata e presieduta dal Questore di ciascuna provincia e composta da un rappresentante del mondo scolastico, da un rappresentante provinciale dell’Unicef e da un medico/psicologo, individuerà un lavoro per ciascuna categoria, rispettivamente per le scuole dell’infanzia, per le scuole primarie e per le scuole secondarie di 1° grado, tenendo conto, tra l’altro:
- dell’efficacia e pertinenza nella rappresentazione del tema;
- della creatività ed originalità di espressione;
- del superamento degli stereotipi;
- dell’impegno, della fantasia e delle qualità formali.
I lavori selezionati e risultati vincitori a livello provinciale (esclusivamente i primi classificati per ciascuna categoria), dovranno essere inviati, entro e non oltre il 21 aprile 2009 al Ministero dell’Interno, Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale – Settore Organizzazione Eventi (P.zza del Viminale, 7 – 00184 Roma).
Una commissione centrale, presieduta dal Direttore dell’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e composta da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dell’Unicef e della Direzione Centrale di Sanità, da professionisti del settore della stampa e delle comunicazioni e da esperti delle arti grafiche e figurative, selezionerà i lavori ritenuti di maggior interesse a livello nazionale.
I lavori pervenuti per la partecipazione al concorso potranno essere richiesti dalle Questure per la restituzione agli Istituti Scolastici interessati.
Tutti gli alunni vincitori selezionati dalla Commissione centrale saranno premiati nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà prima della fine dell’anno scolastico 2008 – 2009.
Saranno assegnati premi anche agli Istituti scolastici di appartenenza dei vincitori ed agli insegnanti che saranno indicati come referenti per i lavori svolti dagli alunni.


La pagina
- Educazione&Scuola©