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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per la programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell’informazione
Direzione Generale delle risorse umane del Ministero, acquisti e affari generali
Ufficio III

Nota 26 novembre 2007

Prot.n. MPIAOODGRUREG.UFF. 8136 USC

Oggetto: La Formazione del personale amministrativo. Valutazione delle azioni formative - triennio 2005/2007. Programmazione delle attività – triennio 2008/2010

Com’è noto, si conclude nel corrente anno il terzo ciclo di annualità del Piano di Formazione 2005/2007 e questa Direzione Generale, cui compete istituzionalmente il coordinamento delle attività in materia, ha già promosso le azioni necessarie ad una puntuale definizione del nuovo documento per il triennio 2008/2010, anche in raccordo con il Dipartimento della Funzione Pubblica, che ha fornito indicazioni metodologiche al riguardo.

Al fine di un’adeguata programmazione triennale, la scrivente ha avviato un’azione articolata ed insieme coordinata, finalizzata da una parte alla rilevazione dei fabbisogni formativi (cfr. nota n. 1181 del 5 ottobre u.s.) e alla successiva analisi dei dati emersi, dall’altra alla valutazione delle azioni formative e dei processi realizzati.

La misurazione dei risultati dell’azione formativa sarà effettuata attraverso un’indagine approfondita ed analitica, che riguarderà: la coerenza tra contesto organizzativo ed esperienza formativa, la percezione degli effetti sui destinatari dell’azione formativa, la percezione dell’impatto sul funzionamento dell’Amministrazione, il giudizio sull’incremento di efficacia generale dell’attività, le situazioni vincenti e/o critiche.

Le informazioni raccolte attraverso tale ricerca saranno oggetto di riflessione e sintesi, al fine di realizzare il Rapporto di valutazione, documento conclusivo del processo valutativo e strumento propedeutico alla definizione del nuovo Piano di Formazione.

A tal fine, è stata prevista nel mese di gennaio 2008 una Conferenza di Servizio sulle attività formative destinate al personale amministrativo del MPI, cui parteciperanno i referenti regionali per la formazione, un campione di dirigenti presso i cui uffici opera personale formato negli ultimi tre anni e un campione di unità di personale formato.

La Conferenza, nel favorire processi di comunicazione e cooperazione tra tutti gli Uffici del MPI in tema di formazione, si pone anche l’obiettivo di porre le basi di riflessione sulle modalità di realizzazione di un sistema condiviso e organico di pianificazione e valutazione globale delle attività formative, efficace per le future azioni e per una più diffusa attenzione al processo formativo e alle conseguenze delle azioni di ciascuno.

Nell’ambito di tale iniziativa saranno oggetto di dibattito i percorsi formativi più significativi erogati su scala nazionale nell’ultimo triennio:

“Percorso di aggiornamento in materia di contenzioso del lavoro e dei procedimenti disciplinari negli Uffici amministrativi”.

“La gestione dei siti web e la nuova comunicazione istituzionale”.

“La nuova Postazione di Lavoro: i servizi correlati e gli strumenti per la produttività individuale”.

Alla luce delle esperienze formative realizzate e delle particolari situazioni emerse, si è ritenuto opportuno attuare la Conferenza di Servizio con la collaborazione degli Uffici Scolastici Regionali e alcune articolazioni sul territorio degli stessi.

Inoltre, durante la suddetta iniziativa si coglierà l’occasione per una ulteriore e quanto più accurata possibile ricognizione delle esigenze individuali di formazione, considerate in base alle competenze effettivamente possedute e a quelle necessarie per un corretto e completo svolgimento del ruolo assegnato; sembra opportuno, infatti, superare un metodo di analisi dei fabbisogni formativi slegato dalla dimensione individuale e da una considerazione più personalizzata del rapporto di lavoro.

Il quadro complessivo dell’esigenze dell’organizzazione che scaturirà da tale impostazione metodologica costituirà un ulteriore elemento per il Piano complessivo degli interventi formativi da predisporre.

Con la presente si ritiene doveroso informare le SS.LL. della rilevante azione sinergica che si intende sviluppare, per un sistema sempre più efficace e maggiormente adeguato ai processi di accelerata trasformazione del settore pubblico e di evoluzione delle modalità di lavoro, e sicuramente sempre più a servizio dell’utenza.

Verranno a breve termine fornite indicazioni di dettaglio agli Uffici Scolastici Regionali in merito ai partecipanti, alle modalità di svolgimento della Conferenza di Servizio e alla sede di realizzazione della stessa.

Si ringrazia per l’attenzione.

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Silvio Criscuoli


Dipartimento per la programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell'informazione
Direzione Generale delle risorse umane del Ministero, acquisti e affari generali
Ufficio III

Nota 5 ottobre 2007

Prot. n. 1181 MPIAOODGRUREG.UFF

Oggetto: Piano di Formazione - triennio 2008/2010. Programmazione delle attività formative destinate al personale amministrativo. Rilevazione fabbisogni formativi

A conclusione del terzo ciclo di annualità del Piano di Formazione 2005/2007 del personale amministrativo, questa Direzione Generale, cui compete istituzionalmente il coordinamento delle attività in materia, curerà la definizione di un nuovo documento per il triennio 2008/2010.
Come già rappresentato nel Piano annuale 2007, al fine di un'adeguata programmazione triennale, assumono particolare significato la rilevazione dei fabbisogni formativi e la successiva analisi dei dati emersi, che consentiranno, sempre nell'ottica di un disegno organico della formazione, un'idonea pianificazione delle attività e la definizione degli obiettivi.
L'esigenza di coerenza delle strategie del governo della formazione e di costruzione di un sistema di regole nel settore richiedono la predisposizione di un Piano triennale comprendente attività formative omogenee per tutti gli Uffici centrali e periferici, anche allo scopo di evitare inutili duplicati di interventi, che non hanno effetti positivi e si risolvono in una non ottimale utilizzazione di risorse finanziarie e di tempo, ferma restando l'autonomia di ciascun Ufficio Dirigenziale Generale Centrale e Regionale nell'organizzazione di corsi specialistici correlati alle esigenze del proprio territorio di competenza.
In tale quadro l'analisi dei fabbisogni formativi riveste grande valenza e richiede particolare attenzione nell'esame dei possibili punti di equilibrio fra domanda e offerta, per lo sviluppo di un'azione articolata ed insieme coordinata, volta non solo ad assicurare l'aggiornamento del personale di fronte ai processi di accelerata trasformazione del settore pubblico e di evoluzione delle modalità di lavoro, ma soprattutto a contribuire alla crescita di competenze amministrative in grado di guidare i processi di cambiamento.
Sembra superfluo dire che "talune materie di formazione" non sempre sono indispensabili e quindi prioritarie, qualora scarsamente connesse alle funzioni da svolgere nel proprio ambito lavorativo; certamente vanno curati anche gli interventi formativi propri dell'area della cultura generale, ma gli stessi rivestono un peso diverso rispetto a quelli funzionali alle esigenze operative e strettamente correlati alle missioni di ogni ufficio.
In considerazione di quanto rappresentato e per favorire una rilevazione dei fabbisogni formativi omogenea su tutto il territorio nazionale, si ritiene opportuno allegare alla presente due schede (A e B), nelle quali vengono raggruppati per Ambiti i fabbisogni formativi da rilevare. In calce ad ogni Ambito, poi, a fianco della parola "ALTRO" potranno essere eventualmente segnalati ulteriori interventi di formazione, ovviamente a valenza nazionale e non specifici al singolo contesto territoriale.
La scheda B vorrà essere cortesemente inviata da ciascuna Struttura in indirizzo ai rispettivi uffici di livello dirigenziale non generale (centrali, regionali e provinciali), ognuno dei quali provvederà ad inserire una crocetta nella casella posta a fianco della esigenza formativa individuata, segnalando per la stessa la valutazione di priorità attribuita (alta, media o bassa), nonché a restituire la scheda compilata all'Ufficio di vertice di appartenenza.
La scheda A vorrà essere cortesemente compilata a cura di ogni Ufficio in indirizzo e servirà a raccogliere, quantificandoli, i dati dei rispettivi uffici di livello dirigenziale non generale. Pertanto, nelle caselle a fianco delle esigenze formative elencate verranno indicati soltanto numeri (es. qualora soltanto due dei rispettivi uffici di competenza abbiano posto la crocetta a fianco di "contenzioso del lavoro e procedimenti disciplinari", nella scheda A verrà inserito il numero 2 a fianco di tale esigenza formativa).
Per ogni ambito di formazione, sempre nella scheda A, si prega di inserire a fianco della parola "ALTRO" tutti gli eventuali, ulteriori interventi formativi segnalati dai vari uffici, inserendo il numero delle richieste.
Per quanto riguarda la valutazione da segnalare nella scheda A, codesti Uffici vorranno indicare nella casella relativa, per ogni esigenza formativa segnalata, la media (alta, media o bassa) delle valutazioni attribuite dagli uffici di livello dirigenziale non generale di appartenenza.
Una volta compilata in ogni sua parte la scheda A, si pregano gli Uffici in indirizzo di trasmettere soltanto questa alla scrivente Direzione Generale, Ufficio III, (fax 06/58492070) entro il 30 novembre p.v., al fine di consentire alla medesima un'adeguata definizione del nuovo Piano di Formazione in tempi congrui.
Si pregano, inoltre, le SS.LL. di segnalare l'eventuale presenza di unità di personale in condizioni di disagio e di svantaggio per l'accesso ai corsi di formazione, nonché di far conoscere le tematiche dei corsi di formazione realizzati autonomamente o in corso di realizzazione nell'anno 2007.
Per ogni eventuale informazione potranno essere contattati i seguenti numeri telefonici (dott.ssa Letizia De Laurentiis 06/58493117 oppure sig.ra Ines Angeletti 06/58492132). Nella certezza della fattiva collaborazione, volta a supportare l'adozione delle più adeguate scelte formative, nel quadro di una politica del personale improntata a dare motivazione, soddisfazione nel lavoro e riconoscimento degli impegni individuali, si ringrazia per l'attenzione.

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Silvio Criscuoli


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