Telefax 28 febbraio 2000

Prot. D1/1603

Oggetto: Decreto Direttoriale del 31.3.99 - Concorso ordinario per Ambiti Disciplinari - Annullamento Nota prot. n. 1409 del 22.2.2000

A seguito di un più approfondito esame delle disposizioni contenute nel bando di concorso in oggetto e nel rispetto dei significato letterale della complessa normativa sulla procedura concorsuale per Ambiti Disciplinari, si ritiene necessario rettificare le istruzioni diramate con la nota prot. n. 1409 del 22.2.2000. Pertanto, la presente nota sostituisce integralmente la nota sopra citata che si intende annullata.

CONCORSI CON UNA SOLA PROVA SCRITTA

(A.D. 4 - classi 43/A e 50/A; A.D. 5 - classi 45/A e 46/A, A. D. 8 - classe 47/A)

Resta innanzitutto confermato, per coloro che partecipano alle procedure concorsuali per gli Ambiti 4 e 5 e relativamente alla sola classe 47/A dell'Ambito 8, dove, com'è noto, la prova scritta è unica, che il superamento di detta prova avviene con una votazione minima di ventotto quarantesimi.

Quanto sopra in relazione al combinato disposto, di cui al comma 10 dell'art. 401 del T.U. n. 297/1994, norma di carattere generale, e al comma 4 dell'art.12 del bando, norma specifica.

CONCORSI CON PIÙ PROVE

(A. D. 1 - classi 25/A e 28/A; A. D. 7 - classi 36/A e 37/A; A. D. 8 - classe 38/A)

Per coloro che, invece, partecipano a procedure concorsuali che si sviluppano in due prove scritte o in una prova scritta ed in una prova pratica, quali l'Ambito 1, l'Ambito 7 e relativamente alla sola classe 38/A dell'Ambito 8, il candidato è ammesso alla prova orale qualora abbia riportato complessivamente nelle sopracitate due prove una votazione non inferiore a ventotto quarantesimi e non meno dei punti corrispondenti ai sei decimi in ciascuna prova. In tal caso, infatti si applica l'esplicita disposizione contenuta nel comma 4 dell'art. 12 del bando.

CONCORSO PER L'AMBITO DISCIPLINARE 9

(A.D. 9 - classi 43/A, 50/A, 51/A e 52/A)

La procedura concorsuale dell'Ambito 4 è propedeutica a quella dell'Ambito 9 e, pertanto, H candidato deve superare con almeno ventotto quarantesimi sia la prova scritta che la prova orale di italiano per essere ammesso alle prove successive.

Per la classe 51/A la prova scritta di latino si intende superata con una votazione minima corrispondente ai sei decimi, purché complessivamente il candidato abbia riportato nelle prove scritte di italiano e di latino una votazione non inferiore ai ventotto quarantesimi.

Analogamente, per la classe 52/A la prova scritta di greco si intende superata con una votazione minima corrispondente ai sei decimi, purché complessivamente il candidato abbia riportato nelle prove scritte di italiano, di latino e di greco una votazione non inferiore ai ventotto quarantesimi.

Le SS.LL. sono pregate di voler comunicare, con cortese urgenza, i contenuti della presente nota a tutti i Presidenti coordinatori delle commissioni giudicatrici dei concorsi in oggetto pregandoli, nel contempo, di non voler tener conto delle precedenti e contrarie disposizioni diramate con la nota prot. n. 1409 del 22.2.2000