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Risposta quesiti del maggio 1998

Risposta a richieste di chiarimenti C.M. n. 158 del 30 marzo 1998 (Prot. 1057/B1)

Come è noto alle SS.LL. il Ministero con C.M. n. 158 del 30 Marzo 1998, prot. 1057/B1, ha individuato le competenze da affidare ai Coordinatori per l'Educazione Fisica e Sportiva.

Nondimeno pervengono continuamente, per le vie brevi, richieste di chiarimento circa il ruolo spettante al suddetto personale con specifico riferimento alla elaborazione nei Provveditorati in materia di organici nel settore dell'educazione fisica e sportiva.

Risulta altresì che richieste di tal genere sono state formulate anche da Associazioni dei consumatori.

Al riguardo, mentre si rammenta il richiamo delle direttive impartite dal Ministro con le quali si invitano i vari Uffici a non formulare quesiti su problematiche varie, in quanto tale prassi mortifica i principi di autonomia su cui è fondata tutta la nuova legislazione ed a cui si va impregnando l'intero ordinamento scolastico, non ci si sottrae, per l'immediato, alla responsabilità di chiarire alcuni dubbi che, per esser sollevati anche da soggetti esterni all'amministrazione, mostrano particolare delicatezza.

Si ritiene quindi opportuno ricordare che, ai sensi della richiamata Circolare, la funzione del Coordinatore scelto dal Provveditore, si riassume in proposte, pareri, consulenze, attività in cui si concretizza "la prevista collaborazione con gli Uffici della scuola secondaria per quanto concerne l'organico di diritto e di fatto dell'educazione fisica". La responsabilità in materia di organici rimane. come è ovvio, di competenza esclusiva dei Provveditore e dell'Ufficio addetto.

IL CAPO DELL'ISPETTORATO
Luigi Calcerano

f.to Luigi Calcerano

 

 


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