Schema di regolamento

Dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche statali

Parere VII Commissione della Camera dei deputati

(13 maggio 1998)

 

La VII Commissione della Camera esaminato lo schema di regolamento concernente il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche statali e gli organici funzionali di istituto esprime parere favorevole con le seguenti osservazioni:

 

- all’articolo 2, comma 1, sostituire le parole "č attribuita" con le seguenti "č riconosciuta" e le parole " che raggiungono dimensioni" con le seguenti "con dimensioni";

- all’articolo 2, comma 2, si propone la riconsiderazione del parametro minimo da 600 a 500, con l’impegno di rideterminare gli indici alla luce del riordino dei cicli;

- all’articolo 2, sostituire il comma 5 con il seguente: "Qualora le singole scuole non raggiungano gli indici di riferimento sopra indicati sono unificate orizzontalmente con le scuole dello stesso grado comprese nel medesimo ambito territoriale o verticalmente in istituti comprensivi, a seconda delle esigenze educative del territorio e nel rispetto della progettualitā territoriale;

- all’articolo 2, commi 3 e 7, si invita il governo a tener presente la necessitā di una chiara definizione dei comuni montani;

- all’articolo 2 comma 9, sostituire il primo periodo con il seguente "Le disposizioni contenute nei commi 3, 4, 5, 6, e 8 non si applicano nelle zone dove coesistono scuole e istituti di istruzione statali con lingua di insegnamento slovena e di insegnamento italiana";

- all’articolo 3, comma 2, alla fine del primo periodo, aggiungere le seguenti parole "assicurando il coinvolgimento di tutti i soggetti scolastici interessati"

- all’articolo 3 comma 3, sostituire le parole "le modalitā operative " con le seguenti " le modalitā di voto e ogni altra modalitā operativa"

- all’articolo 3 comma 8, si invita il governo ad assicurare comunque gli effettivi adempimenti di tutte le procedure necessarie per il processo di dimensionamento entro i termini previsti;

- agli articoli 3 e 4 si invita il governo ad assicurare una opportuna armonizzazione con quanto previsto dagli articoli 138 e 139 del decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998;

- all’articolo 4, comma 1, dopo le parole "personalitā giuridica e" aggiungere le seguenti "il riconoscimento";

- all’articolo 4, comma 2, sopprimere le seguenti parole "che abbiano ottenuto la personalitā giuridica e l’autonomia";

- all’articolo 5, comma 4, precisare l’ambito di esercizio delle competenze del dirigente scolastico, in ordine "all’attribuzione delle funzioni ai singoli docenti" tenendo conto del decreto legislativo 6 marzo 1988, n. 59 sulla qualifica dirigenziale dei capi d’istituto e della riforma degli organi collegiali;

- all’articolo 6, comma 3, dopo la parola "assegnate" aggiungere le seguenti "senza altro vincolo di destinazione che quello della utilizzazione prioritaria".