Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

Ricerca

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per lo sviluppo dell’istruzione

 

PROTOCOLLO D’INTESA

 

tra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nel seguito denominato Ministero, rappresentato dal Capo del Dipartimento per lo sviluppo dell’Istruzione, l’Istituto per la storia del movimento di liberazione in Italia, nel seguito nominato INSMLI, rappresentato dal Presidente, e il Laboratorio nazionale per la didattica della storia, nel seguito nominato LANDIS, rappresentato dal Presidente.

 

VISTI i Protocolli d’Intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Istituto per la storia del movimento di liberazione in Italia, che già avevano attivato la collaborazione con il LANDIS, sottoscritti in data 9 febbraio 1996 e 8 aprile 1999;

 

CONSIDERATO che il Ministero cura l’educazione e la formazione dei giovani nell’area storico-sociale in tutte le fasce scolari e, a tal fine, promuove sul territorio nazionale iniziative ed azioni di ricerca educativa e didattica;

 

CONSIDERATO che il Ministero, a seguito dell’entrata in vigore dell’autonomia e della ristrutturazione dell’Amministrazione centrale e periferica, svolge compiti di coordinamento in materia di formazione del personale scolastico, sostenendo e promuovendo iniziative di formazione che siano coerenti e funzionali all’attuazione dei processi di innovazione legislativa contrattuale e regolamentare;

 

CONSIDERATO che l’INSMLI e il LANDIS, con gli Istituti associati, promuovono e favoriscono la diffusione della cultura storico-sociale, con particolare riferimento alla storia contemporanea, all’educazione civica e interculturale, all’educazione alla cittadinanza e alla dimensione europea e, per la stessa area, contribuiscono con qualificati e organici interventi alla formazione del personale della scuola di ogni ordine e grado;

VISTA la relazione conclusiva sulle attività realizzate negli anni scolastici 1999-2001;

VISTA l’inclusione dell’INSMLI, con Decreto 25 maggio 2001, nell’elenco degli Enti accreditati dal Ministero per la formazione;

 

VISTA l’inclusione del LANDIS, con Decreto 27 aprile 2001, nell’elenco delle Associazioni qualificate, accreditate dal Ministero per la formazione;

CONSIDERATO che appare necessario, in relazione ai diffusi processi di innovazione in atto nelle scuole, attivare ogni opportuna forma di collaborazione con gli Istituti di ricerca e con i Centri universitari, al fine di operare una riflessione comune sui contenuti disciplinari e sulle metodologie di insegnamento, e ottimizzare gli standard qualitativi degli interventi formativi;

 

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

 

1. Il Ministero, l’INSMLI e il LANDIS, nell’ambito dello scenario aperto dalla riforma del sistema scolastico, s’impegnano di comune intesa e in stretta connessione con le istituzioni scolastiche, a promuovere e monitorare attività di ricerca-azione finalizzate all’elaborazione dei piani di studio ordinamentali, alla selezione dei contenuti disciplinari ed individuazione dei nuclei fondamentali dell’insegnamento della Storia contemporanea, dell’Educazione civica e della cultura costituzionale, alla riflessione sugli obiettivi generali del processo formativo e specifici disciplinari dell’ambito storico, al rinnovamento delle metodologie didattiche.

2. Il Ministero, l’INSMLI, e il LANDIS, con gli Istituti associati, si impegnano a coordinare l’attuazione di un programma comune nell’ambito della didattica della storia, anche in collaborazione con altre Associazioni scientifiche e professionali del settore, relativamente all’area della formazione iniziale e in servizio del personale scolastico, da realizzare in presenza o a distanza. L’area di intervento prevede iniziative di formazione sui profili disciplinari volti alla promozione della professionalità docente e alla produzione di materiali informativi/formativi per l’autoaggiornamento del personale docente. Sono previste, inoltre, azioni di socializzazione e di comunicazione relative all’utilizzo di metodologie didattiche e all’elaborazione di strumenti di autovalutazione professionale dell’efficacia dell’azione formativa.

3. L’INSMLI, il LANDIS e gli Istituti associati, presenteranno ogni anno un progetto di massima di ricerca e studio finalizzato al perseguimento degli obiettivi di cui alla presente convenzione.

 

4. Tutti i materiali didattici prodotti in attuazione della presente Intesa saranno di proprietà del Ministero, che potrà diffonderli attraverso il sistema di documentazione educativa curato dall’Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa (I.N.D.I.R.E.), gli Uffici Scolastici territoriali e le reti di scuole.

 

5. Per la realizzazione delle finalità previste dalla presente Intesa sarà istituito, entro 30 giorni dalla sottoscrizione, un apposito Comitato del quale faranno parte le rappresentanze istituzionali delle parti contraenti e le componenti tecniche utili per l’attuazione delle iniziative conseguenti all’Intesa. Il Comitato sarà presieduto da un rappresentante del Ministero. La prima riunione avverrà nei 30 giorni successivi alla sua formale istituzione in Roma, presso la sede del Ministero, dove verranno tenute anche le successive riunioni, a spese delle singole componenti.

 

6. Per l’attuazione dei programmi previsti dalla presente Intesa, il Ministero stanzierà risorse finanziarie, provenienti sia dai finanziamenti della Legge n.440/97 e finalizzate dalla Direzione Generale degli Ordinamenti all’attuazione dei Protocolli d’Intesa con le Associazioni disciplinari, sia dai finanziamenti specifici della Direzione Generale per la Formazione. L’INSMLI e il LANDIS metteranno a disposizione le proprie risorse e le proprie competenze.

 

7. I profili organizzativi e di gestione afferenti all’attuazione del Protocollo d’Intesa saranno curati dalla Direzione Generale degli Ordinamenti che assicurerà, altresì, il necessario coordinamento con gli Uffici centrali interessati.

 

8. Al termine di ciascun ciclo di iniziative, il Comitato redigerà un’apposita relazione, comprensiva di rendiconti finanziari.

 

9. Il presente Protocollo d’Intesa entrerà in vigore alla data della stipula, avrà durata triennale e sarà rinnovato per un uguale periodo, salvo diverso avviso da una delle Parti, espresso almeno tre mesi prima della scadenza dei termini dell’Intesa.

 

Quanto sopra è stato letto, approvato e sottoscritto dalle Parti.

 

 

Roma, 17 luglio 2002.

 

 

Il Capo Dipartimento dell’Istruzione…Pasquale Capo..

 

Il Presidente dell’INSMLI …Oscar Luigi Scalfaro……

 

 

Il Presidente del LANDIS …Aurora Delmonaco…

 


La pagina
- Educazione&Scuola©