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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per i servizi nel territorio
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione

Nota 15 maggio 2003

Prot. n. 1282-DIP-U01

Oggetto: Protocollo di Intesa MIUR - S.I.C. - Società Italiana di Cardiologia - Bandi di concorso e attività informative/formative destinate al personale della scuola e alle famiglie

PREMESSA

Questo Ministero ha sottoscritto in data 9 aprile 2003 un Protocollo di Intesa con la S.I.C. - Società Italiana di Cardiologia - nel quadro dei progetti e piani educativi e formativi su temi di rilevante interesse in materia di prevenzione, di cultura della salute e di miglioramento della qualità della vita all'interno del sistema dell'istruzione. Il Protocollo, consultabile sulla rete INTRANET del Ministero (news aprile 2003), prevede, tra l'altro, nel rispetto dell'autonomia scolastica, le seguenti linee di intervento:

  • l'elaborazione di programmi di prevenzione delle malattie cardiovascolari da divulgare tra i giovani attraverso la Scuola e con il coinvolgimento delle famiglie e del contesto sociale;

  • la promozione di iniziative di formazione - intervento destinate agli insegnanti, al fine di creare una rete di interlocuzione e di trasmissione dei messaggi di prevenzione delle malattie cardiovascolari, secondo un modello articolato e multidisciplinare.

Nell'ambito di tali finalità il Comitato tecnico - scientifico, costituito ai sensi dell'articolo 4 del citato Protocollo di Intesa, ha programmato una serie di iniziative e attività rivolte ai docenti, agli studenti e ai loro genitori con il titolo di "Al cuore del problema".

A. PROGRAMMA DI INFORMAZIONE-FORMAZIONE DESTINATO AGLI STUDENTI

La prima iniziativa che si intende divulgare è rappresentata da due concorsi a premi (di cui si allegano i bandi).

Il primo, denominato "L'amico del cuore", costituisce la seconda edizione del concorso ri-volto agli alunni della Scuola Elementare e Media Inferiore.

Il concorso prevede la realizzazione di un disegno, sotto forma di manifesto o poster, che esprima la rilevante incidenza sociale delle malattie cardiovascolari, la loro correlazione con abitudini dietetiche e stili di vita sbagliati, l'importanza della correzione dei fattori di rischio sul tema della prevenzione degli stessi.

Per la partecipazione al concorso, le cui modalità di iscrizione e di svolgimento sono descritte nel bando (allegato 1), i ragazzi potranno avvalersi del materiale didattico, disponibile nei siti Internet della Società Italiana di cardiologia www.amicodelcuore.it. Il secondo bando (allegato 2), destinato agli studenti delle scuole medie superiori, è denominato "Informazione in circolazione".

Il concorso, alla sua prima edizione, prevede l'elaborazione del materiale per uno spot pubblicitario sulla prevenzione dalle malattie cardiovascolari da parte di una classe, con la collaborazione di uno o più insegnanti. Gli studenti potranno, come nel caso del primo concorso, consultare il materiale didattico nei siti sopra richiamati. I tempi e le modalità di iscrizione e di svolgimento del concorso sono descritti nel bando (allegato 2). Per eventuali ulteriori informazioni è possibile scrivere al seguente indirizzo: educational@sicardiologia.it

B. ATTIVITA' DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE PER IL PERSONALE INSEGNANTE E LE FAMIGLIE

A partire dall'anno scolastico 2003-2004 la Società Italiana di Cardiologia intende avviare una progressiva attività di informazione/formazione destinata al personale delle scuole di ogni ordine e grado.

Tale attività è coerente con il quadro di riforma degli ordinamenti scolastici, che prevede tra gli obiettivi generali del sistema educativo e di formazione l'educazione ai principi fondamentali della cittadinanza e convivenza civile (artt.1 e 2 della Legge n.53/2003). In tale quadro di riferimento le SS. LL. vorranno promuovere attività informative/formative sui temi dell'educazione alla salute e della prevenzione delle malattie cardiovascolari, in modo da consentire alle istituzioni scolastiche l'inserimento di tali attività nei Piani dell'Offerta Formativa. Le iniziative di informazione/formazione, promosse dalla Società Italiana di Cardiologia e realizzate sulla base dei materiali disponibili nei Siti sopra indicati, saranno successivamente estese ai genitori e al contesto sociale del territorio interessato.

Il programma sarà articolato secondo le modalità di seguito sinteticamente specificate:

  • Le Scuole interessate al progetto dovranno individuare uno o due docenti (preferibilmente tra quelli dell'area di scienze), che avranno la funzione di "tutor", e due o tre rappresentanti dei genitori che saranno formati da cardiologi della Società Italiana di Cardiologia;

  • gli insegnanti "tutor" provvederanno a divulgare nella Scuola di appartenenza tematiche e informazioni relative alle malattie cardiovascolari e alla loro prevenzione e saranno il punto di riferimento per i colleghi; inoltre, insieme ai rappresentanti dei genitori, organizzeranno apposite riunioni riservate ai genitori interessati ai temi dell'educazione alla salute; gli insegnanti "tutor" avranno anche il compito di relazionare sulle attività svolte e raccogliere proposte di cambiamenti e suggerimenti;

  • le attività di formazione dei "tutor" dovranno essere realizzate nella prima parte dell'anno scolastico, secondo le modalità che saranno definite a livello regionale con i Presidenti delle Sezioni Regionali della SIC e potranno consentire l'acquisizione di riconoscimenti formativi;

  • le attività di divulgazione tra gli altri docenti e i genitori delle informazioni sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari avranno luogo durante l'anno scolastico;

  • la Società Italiana di Cardiologia mette a disposizione la propria competenza per eventuali chiarimenti (educational@sicardiologia.it);

  • tutto il materiale educazionale sarà fornito ai "tutor" (e sarà disponibile in un secondo tempo anche all'indirizzo www.cardiologiaonline.org).

Le sezioni regionali della Società Italiana di Cardiologia prenderanno contatti con le SS. LL. per la definizione dei tempi e delle modalità di organizzazione degli incontri, in modo da articolare il progetto di formazione in relazione al concreto fabbisogno formativo espresso dal personale della scuola.

Si prega di voler dare la massima diffusione alla presente e di voler fornire ogni diretto, personale apporto per la migliore realizzazione di quanto sopra descritto.

Si ringrazia per la collaborazione.

IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo


Allegato 1

BANDO DI CONCORSO
"L’AMICO DEL CUORE"

La Società Italiana di Cardiologia con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca indice la seconda edizione del concorso denominato "L’amico del cuore" per i ragazzi delle Scuole Elementari e Medie Inferiori finalizzato a diffondere la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Per partecipare al concorso occorre realizzare un disegno, sotto forma di manifesto o poster, che esprima l’importanza delle malattie cardiovascolari, la loro correlazione con abitudini dietetiche e stile di vita sbagliati e l’importanza della correzione dei fattori di rischio nella loro prevenzione. A tal fine, i ragazzi potranno fruire di materiale didattico specifico, disponibile nel sito internet www.amicodelcuore.it della Società Italiana di Cardiologia.

I disegni, formato A3 (non saranno presi in considerazione quelli inviati in altri formati), dovranno essere inseriti in un tubo di cartone o busta gommata ed inviati alla Società Italiana di Cardiologia (Via Po, 24 – 00198 ROMA) entro il 30 settembre 2003 (farà fede il timbro postale) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Ogni partecipante potrà inviare solo un elaborato. Ad ogni disegno è indispensabile allegare (non spillare, né incollare) la scheda di partecipazione disponibile nel sito che dovrà essere compilata e firmata. Non saranno ammessi elaborati realizzati da più autori.

Una Commissione, formata da membri della Società Italiana di Cardiologia e da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, selezionerà i quattro migliori elaborati, due fra gli studenti delle Scuole Elementari e due fra quelli delle Scuole Medie Inferiori. I vincitori potranno usufruire di un viaggio a EuroDisney, della durata di un week-end, per loro e due accompagnatori. La Società Italiana di Cardiologia si riserva di stabilire il periodo del viaggio che dovrà svolgersi per tutti nello stesso momento.

I vincitori saranno ospiti della Società Italiana di Cardiologia in occasione della Cerimonia di premiazione che si terrà durante la Cerimonia Inaugurale del 64° Congresso Nazionale della Società (Roma, Auditorium Parco della Musica, 6 dicembre 2003). I nominativi dei vincitori saranno resi noti entro il 15 novembre 2003.

A tutti i partecipanti sarà offerta la possibilità di registrare una casella di posta elettronica avente come dominio @amicodelcuore.it secondo le modalità descritte nel sito.

Il materiale inviato per la partecipazione al concorso non sarà restituito e la Società Italiana di Cardiologia si riserva ogni diritto di utilizzazione; pertanto con l’invio del materiale si autorizza espressamente la Società Italiana di Cardiologia all’utilizzo.


Allegato 2

BANDO DI CONCORSO
"INFORMAZIONE IN CIRCOLAZIONE"

La Società Italiana di Cardiologia con il patrocinio del Ministero, dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca indice un concorso denominato "Informazione in circolazione" per i ragazzi delle Scuole Medie Superiori finalizzato a diffondere la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Per partecipare al concorso occorre preparare del materiale per uno spot pubblicitario utilizzando qualunque tecnica audio-video che abbia come oggetto la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Questo dovrà essere il lavoro di gruppo di un’intera classe con la collaborazione del/degli insegnante/i. A tal fine i ragazzi potranno fruire di materiale didattico specifico, disponibile nel sito internet www.amicodelcuore.it nella sezione "La Cardiologia tra i banchi di Scuola".

Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 30 settembre 2003 alla Società Italiana di Cardiologia – Via Po, 24 – 00198 Roma a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.

E’ indispensabile allegare la scheda di partecipazione disponibile nel sito che dovrà essere compilata e firmata da ogni partecipante.

Una Commissione, formata da membri della Società Italiana di Cardiologia e da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e alla presenza di un Notaio o di un Funzionario del Tesoro, selezionerà il miglior elaborato che potrà essere utilizzato per realizzare una pubblicità progresso.

La premiazione avrà luogo durante la Cerimonia Inaugurale del 64° Congresso Nazionale della Società (Roma, 6 dicembre 2003, Auditorium "Parco della Musica). I vincitori saranno ospiti della Società Italiana di Cardiologia.

Entro il 15 novembre 2003 sarà resa nota la classe autrice del miglior lavoro.

Gli elaborati non saranno restituiti e saranno proprietà della Società Italiana di Cardiologia, che potrà farne l’uso che riterrà più opportuno.


Dipartimento per i servizi nel territorio
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione

Il giorno 9 aprile 2003, presso la sala della Comunicazione del MIUR, è stato sottoscritto il protocollo d'intesa MIUR- SIC (Società Italiana di Cardiologia), punto di riferimento forte nella promozione della prevenzione delle malattie cardiovascolari nell'età scolare, come suggerito anche dai programmi multidisciplinari europei della promozione della salute e del benessere tra i giovani.

Il protocollo è stato firmato dal Ministro Letizia Moratti per il MIUR e da Maurizio Guazzi, Presidente della Società Italiana di Cardiologia

IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo


 

PROTOCOLLO DI INTESA
TRA
IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE,
DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR)

E
LA ASSOCIAZIONE SIC
SOCIETA' ITALIANA DI CARDIOLOGIA (di seguito denominata SIC)

 

VISTA la legge 15 marzo 1977, n. 59, concernente la delega al Gover-no per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrati-va;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, recante norme in materia di au-tonomia delle istituzioni scolastiche;

VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante l'istituzione del Ministe-ro dell'Università e della Ricerca Scientifica e tecnologica;

VISTO il D. L.vo del 30 luglio 1999, n. 300, concernente la riforma dell'organizzazione del Governo;

VISTO il D.P.R. del 1 dicembre 1999, n. 477, recante norme concer-nenti l'organizzazione del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e tecnologica;

VISTO il D.P.R. del 6 novembre 2000, n. 347, concernente il regola-mento recante norme di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzio-ne;

VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, e in particolare l'articolo 68, re-lativo all'obbligo di frequenza di attività formative;

VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;


 

premesso che:


 

 

  • il MIUR è da tempo impegnato in un ampio e complessivo progetto di in-novazione del sistema educativo per poter sostenere, in maniera ade-guata, il ruolo di centralità assunto dall'istruzione e dalla formazione nei processi di crescita e modernizzazione delle società civili evolute. Que-sto impegno assegna priorità ai bisogni, agli interessi, alle aspirazioni degli studenti, quali cittadini del domani e delle loro famiglie e, nel con-tempo, tende valorizzare la funzione docente, quale fondamentale fattore di sviluppo del Paese. La scuola ha come finalità la formazione di giovani responsabili, sani nel corpo e nella mente, in possesso di conoscenze, competenze e capacità certe e adeguate alle esigenze, con convinzioni e opinioni libere, sì da essere protagonisti del loro futuro e delle proprie scelte, e quindi, anche del proprio benessere psico-fisico e della propria salute.
    A tale fine il MIUR intende promuovere e sostenere, nel rispetto del principio costituzionale dell'autonomia scolastica e universitaria e del-la libertà di ricerca e d'insegnamento, anche progetti e piani educativi, culturali e formativi su temi scientifici di rilevante interesse in materia di prevenzione, di cultura della salute, di miglioramento della qualità della vita, all'interno del sistema dell'istruzione e nel quadro di valori e signifi-cati relazionali, etici e sociali.

  • Nell'ambito di tali finalità, il MIUR, in collaborazione con il Ministero della Salute, ha predisposto il programma "Missione Salute" alla cui realizza-zione concorrono, oltre la scuola, le famiglie, il volontariato, il no-profit, il territorio e le istituzioni sanitarie di prevenzione.
    "Missione Salute" è un'area di interventi, nella quale possono trovare idonea collocazione e sviluppo iniziative di lavoro e di sensibilizzazione sul tema dell'educazio-ne alla salute, che potrà essere arricchita dai contributi offerti dalle scuo-le, dalle istituzioni sociali, pubbliche e private, impegnate nei servizi sani-tari, nel volontariato e nella cooperazione.

  • La SIC, consapevole che le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei paesi industrializzati e tecnologicamente avanzati, sia per gli uomini che per le donne (in Europa: 48% di tutte le morti), che è possibile prevenire le malattie cardiovascolari (in particolare l'infarto e l'ictus), e che l'efficacia della prevenzione è tanto maggiore quanto più precoce e mirato è l'intervento, intende contribuire allo svilup-po di programmi di iniziative finalizzate ad accrescere il benessere dei cittadini, influenzando lo stile di vita dei bambini e degli adolescenti e, quindi, a ridurre l'incidenza delle malattie cardiovascolari.
    A questo scopo la SIC mette a disposizione le sue risorse professionali, nonchè le pro-prie competenze di carattere progettuale, organizzativo e operativo e la consolidata esperienza didattica e formativa dei propri operatori con i se-guenti intenti:

    • elaborare progetti finalizzati alla diffusione delle informazioni scien-tifiche relative alle malattie cardiovascolari ed alla loro prevenzione tra i docenti e gli studenti;

    • promuovere un raccordo più incisivo tra l'ambiente Medico-cardiologico e la Scuola;

    • tessere una rete di trasmissione dei messaggi dai medici agli stu-denti attraverso la formazione degli insegnanti, secondo un model-lo articolato e multidisciplinare che garantisca l'impiego di linguaggi adatti all'età dei ragazzi ed alla loro preparazione scolastica.

  • Nell'ambito di tale impegno il MIUR e la SIC, in attuazione delle indica-zioni dell'Unione Europea (UE), tendono a favorire e diffondere la cono-scenza delle problematiche della salute legate alle malattie cardiovasco-lari, e a porre in atto tutte le misure utili a far sì che il cuore dei bambini nati nel nuovo millennio sia difeso contro le malattie cardiovascolari;

  • il MIUR e la SIC hanno già organizzato e realizzato un complesso pro-gramma educazionale denominato "Al cuore del problema", divulgato nelle Scuole Elementari e Medie Inferiori attraverso gli insegnanti di tutto il territorio nazionale. Gli Insegnanti hanno frequentato seminari di ag-giornamento sulle malattie cardiovascolari tenuti da Cardiologi della SIC nelle singole province ed organizzati con la collaborazione degli Uffici Scolastici Regionali. Agli Insegnanti è stato fornito materiale didattico, realizzato appositamente dalla SIC in funzione di tale evento, consisten-te in un opuscolo in cui vari professori di cardiologia hanno tratteggiato per grandi linee le principali malattie del cuore e in un kit di diapositive per eventuali presentazioni.

 

Sulla base di quanto esposto si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1

Il MIUR e la SIC - di seguito denominati parti - si impegnano a promuo-vere, sostenere e sviluppare iniziative di consultazione permanente ai fini del-la divulgazione delle informazioni relative alle malattie cardiovascolari e della loro prevenzione, onde mettere i giovani nelle condizioni di essere protagoni-sti consapevoli del loro progetto di vita e di sviluppo.
Con questi intenti, le parti, nel pieno rispetto dei reciproci ruoli, ricerca-no e sperimentano, d'intesa, modelli che favoriscano il loro raccordo perma-nente, affinchè sia potenziato il livello di conoscenza della prevenzione car-diovascolare nell'ambito dell'autonomia didattica, organizzativa, di ricerca e di sviluppo della scuola e dell'università, nella dimensione locale, nazionale ed europea.
Le parti si impegnano a coinvolgere le rispettive strutture centrali e peri-feriche.


Art. 2

Per le finalità di cui all'Art. 1, le parti concordano di dare priorità alle se-guenti tematiche ed aree di intervento:

  • aumentare l'attenzione e la consapevolezza in ordine al fatto che le malat-tie cardiovascolari sono le principali cause di morte in Europa, veicolando e diffondendo le informazioni mediche nella Scuola, come parte dell'offerta formativa;

  • elaborare programmi di prevenzione delle malattie cardiovascolari, da di-vulgare tra le giovani generazioni attraverso la Scuola;

  • favorire la trasmissione delle informazioni correlate alla prevenzione delle malattie cardiovascolari dai ragazzi alle rispettive famiglie e al contesto sociale;

  • promuovere la formazione degli insegnanti delle Scuole e la loro attiva partecipazione ai programmi di intervento, al fine di creare una rete di in-terlocuzione e di trasmissione dei messaggi di prevenzione delle malattie dai medici agli studenti, secondo un modello articolato e multidisciplinare;

  • elaborare dei sistemi di valutazione dell'efficacia dei programmi di inter-vento al fine di migliorare la realizzazione di altri progetti educazionali;

  • sollecitare la collaborazione tra scuole, università e Società Scientifiche;

  • favorire la partecipazione ai programmi comunitari. Particolare cura sarà riservata alla programmazione, progettazione e defi-nizione di azioni comuni fra il sistema dell'Istruzione e quello della Sanità, con specifico riguardo alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Le parti convengono, altresì, che eventuali ulteriori temi di confronto po-tranno essere individuati nel corso del periodo di vigenza del protocollo, sen-za che ciò comporti la necessità di modificarlo.

Art. 3

Nella predisposizione e nella realizzazione dei comuni programmi e de-gli interventi si farà ricorso, ove previsto, allo strumento della concertazione istituzionale con le Regioni e gli Enti Locali. Il programma annuale degli interventi, articolato per settori di attività, tiene conto dei programmi elaborati dagli Uffici Scolastici regionali d'intesa con i livelli regionali e territoriali della SIC, nonché delle linee di indirizzo defi-nite in materia di programmazione dell'offerta formativa integrata tra istruzio-ne e formazione.

Art. 4


 

Le parti, consapevoli che il programma "Al cuore del problema" ha avu-to un'importanza strategica rilevante nell'acquisizione, da parte degli alunni delle scuole, di conoscenze cardiologiche capaci di sensibilizzare ai temi del-le malattie cardiovascolari e della loro prevenzione, convengono sull'esigenza che il relativo progetto vada adeguatamente sostenuto e potenziato.
A tal fine, si procederà anche alla creazione di un Comitato Tecnico-Scientifico che avrà il compito di definire le progettualità individuate dalle par-ti.
E' prevista la possibilità di coinvolgere Enti e Fondazioni nella realizza-zione di programmi o parti di essi, purchè detto coinvolgimento sia in linea con quanto descritto nell'Art. 2 e abbia ricevuto l'approvazione delle parti.

 

Art. 5

Le attività di orientamento, di stage e di tirocinio sono ritenute essenziali per la realizzazione degli obiettivi citati in premessa.
Per quel che concerne l'orientamento, le parti convengono sull'esigenza di operare, in raccordo con i soggetti istituzionalmente competenti, per l'avvio e lo sviluppo di iniziative prioritariamente dirette a:
 

  1. censire i percorsi di istruzione e formazione a livello territoriale, anche in relazione alle direttive nazionali ed europee;

  2. rendere disponibili i risultati delle indagini sulle esigenze di prevenzio-ne per mettere a disposizione dei giovani programmi informativi ade-guati;

  3. favorire azioni di integrazione tra Scuola, Università, Ospedale e territo-rio;

  4. delineare e sperimentare un sistema di crediti formativi personali da spendere negli itinerari scolastici e formativi.

Art. 6

Gli interventi in materia di formazione degli insegnanti, di cui all'Art. 2, sono diretti a realizzare, nel rispetto degli orientamenti contenuti nel piano nazionale di aggiornamento, un costante scambio di esperienze con i Cardio-logi.
Il MIUR si impegna a riconoscere facilitazioni e incentivi ai destinatari del-le esperienze maturate nell'ambito dell'intesa.

 

Art. 7

Le parti, consapevoli che "lo sviluppo delle nuove tecnologie educative e a distanza" rappresenta un importante strumento dell'innovazione didattica in grado di migliorare i processi di apprendimento, si impegnano a promuove-re lo sviluppo di iniziative che utilizzino le nuove tecnologie educative e a di-stanza.

 

Art. 8

Per la realizzazione degli obiettivi indicati nel protocollo e per consentire la pianificazione strategica degli interventi in materia di educazione alla pre-venzione delle malattie cardiovascolari, è costituito un Comitato Tecnico-Scientifico paritetico composto da tre rappresentanti del MIUR e tre della SIC.
Per la trattazione dei vari argomenti all'ordine del giorno, potranno es-sere chiamati a partecipare, di volta in volta, esperti anche stranieri. Il Comitato approva, in relazione a specifiche tematiche, il piano annua-le delle attività.
Il consuntivo delle attività realizzate viene illustrato in periodiche confe-renze di servizio.
La presente intesa ha la validità di quattro anni a decorrere dalla data di stipula.

Roma, 09 aprile 2003


 

Il Ministro dell'Istruzione,dell'Università e della Ricerca Il Presidente della Società Italiana di Cardiologia
Letizia Moratti Maurizio Guazzi

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