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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

E se il bullo fossi io?

 

A volte faccio il bullo, cosa posso fare?

Se sei un bullo devi cambiare comportamento, e puoi farcela, anche se fare il bullo ti piace!

A tutti capita di fare il bullo nella vita. E’ normale, come è normale e giusto che, per questo, ci si senta in colpa e si prometta di non farlo di nuovo. Ma se ti capita di farlo frequentemente e non provi dispiacere per il dolore che causi alla tua vittima, allora hai un problema.

Prima di tutto tenta di capire perché lo fai:

  1. vuoi fare del male agli altri? Ti piace far sentire la persona con cui parli piccola ed insignificante?
  2. ti accorgi da solo di essere un bullo, o sono le reazioni degli altri a farti rendere conto che c’è qualcosa che non va?
  3. c’è qualcosa che ti opprime? Un problema a casa o a scuola?
  4. ti senti escluso o solo?
  5. c’è qualcuno che si sfoga su di te? Un insegnante, qualcuno in famiglia, altri studenti? Come ti fa sentire? Hai bisogno di sfogarti su qualcun altro? Hai bisogno di aiuto?
  6. c’è una persona particolare che scegli come vittima? Ne sei geloso?
  7. c’è qualcosa che ti innervosisce, tanto da doverti sfogare sugli altri? Saresti in grado di individuare cos’è? Hai mai provato ad evitare la situazione che ti innervosisce, o a controllare la tua rabbia?
  8. credi di deludere qualcuno, per non essere abbastanza intelligente, o bravo a scuola, o educato? A volte capita che insegnanti, o adulti, si aspettino cose da te che non sei in grado, in quel momento di dare o di fare. Questo può essere demoralizzante. Prova ad affrontare la situazione, magari parlandone con le persone coinvolte.
  9. appartieni ad un gruppo in cui si pratica il bullismo? Perché scegli di stare in un simile gruppo? Sei sicuro che vuoi davvero farlo?
  10. ti diverte o ti eccita il fatto di fare del male, rubare, infastidire altre persone? Ti fa sentire potente?
  11. sei più grande o più forte degli altri bambini della tua età? Usi la tua forza o la tua taglia per intimidire gli altri?
  12. credi di essere violento o crudele? Perché? C’è qualcuno che è violento con te? Se c’è, cerca di interrompere questa esperienza spiacevole. Far soffrire agli altri quello che soffri tu non diminuisce il tuo disagio, lo moltiplica.
  13. c’è qualcuno di cui ti fidi, a cui potresti parlare dei tuoi dubbi o problemi?

 

Puoi fermarti?

Certo!

       Scusati con le tue vittime, se possibile. Fallo privatamente, e non arrabbiarti se non accatteranno subito o se saranno sospettosi delle tue intenzioni. Continua a farlo sinché lo reputi necessario.

       Cerca di aiutare i nuovi compagni, quelli del primo anno, difendili contro i bulli.

       Fai dello sport, in modo da impiegare proficuamente le tue tante energie.

       Impara a controllare la tua aggressività, e la tua rabbia (impara a riconoscere i sintomi che ci sono prima che ti saltino i nervi…; prova a distrarti, fatti una corsa, allontanati…; impara a rilassarti…).

       Datti degli obiettivi: tipo non voglio dare fastidio a Valerio oggi, proverò ad essere gentile con Dario... può sembrarti un po’ scemo, ma funziona!

       Chiedi a qualche amico caro di controllarti. Forse potrebbe anche avvisarti quando superi la soglia e portarti via.

       Parla a qualche adulto di cui ti fidi dei tuoi dubbi o problemi.

NON TI SCORAGGIARE SE TI RISCOPRI A FARE IL BULLO MALGRADO I TUOI SFORZI E BUONE INTENZIONI. CI VUOLE TEMPO. NON TI STANCARE DI RIPROVARCI, NE VALE LA PENA.

Molti adulti, che da piccoli erano dei bulli, e che non hanno fatto nulla per cambiare, sono cresciuti credendo che essere aggressivi e spiacevoli sia l’unico modo di agire, così hanno continuato a rovinare la vita di altri –anche quella delle loro mogli, dei loro mariti, dei loro figli, dei loro nuovi amici…- così facendo, hanno rovinato la loro stessa vita!

 

Pensaci bene:

       Nessuno vuole essere davvero amico di un bullo;

       I compagni che ti dimostrano amicizia lo fanno perché hanno paura, non perché tu gli piaccia;

       Pensa a come si sente triste la persona a cui stai dando fastidio;

       Pensa a come è bello avere amici sinceri;

       Parlane con la tua mamma o con il tuo insegnante: dì loro che ti piacerebbe smettere di essere un bullo e che gradisci il loro aiuto.

 

Come si fa ad avere amici sinceri?

       Non giocare con quei compagni a cui piace fare soffrire gli altri;

       Scegli amici che siano gentili, a cui piace condividere le cose con te, e che ti ascoltano;

       Sii gentile, condividi le tue cose con loro ed ascoltali;

       Se i tuoi amici sono tristi, prova ad aiutarli;

       Se vedi che qualcuno è vittima di bullismo, cerca aiuto, dillo ad un adulto.

Quando:

§         Sei gentile;

§         Ascolti;

§         Cerchi di far ridere – mai piangere -;

sei un buon amico…

ma non solo:

       Sarai simpatico;

       Ti sentirai bene;

       Sarai orgoglioso di te stesso.

 

Ricorda: siamo tutti diversi!

alcuni sono alti, altri bassi;

alcuni hanno i capelli rossi, altri neri, o non ne hanno;

alcuni hanno le lentiggini, o indossano occhiali, o hanno belle orecchie, o nasi grandi;

alcuni camminano con le stampelle, altri corrono, altri usano la sedia a rotelle;

alcuni sono bravi in matematica, altri a disegnare;

alcuni vengono da paesi diversi o si vestono in maniera diversa;

E’ BELLO ESSERE DIVERSI!

NESSUNO MERITA DI ESSERE VITTIMA DI BULLISMO!


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