Il temine doodle solitamente indica un logo speciale di Google il quale commemora una ricorrenza, un anniversario ecc. Ad esempio un doodle recente è stato creato per il giorno 21 marzo, inizio della primavera 2014. La parola doodle entra anche nel nome di un gioco elettronico ma la citazione è assai più rara.

 

Moodle è qualcosa di più scientifico, è un programma che gestisce corsi a distanza. Venne creato verso il 2002 da Martin Dougiamas, un australiano esperto di software e didattica. Oggi Moodle risulta piuttosto diffuso nel mondo.

Quello che fa lo dice il nome stesso:

 'Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment'

che significa: 'ambiente per l'apprendimento modulare, dinamico ed orientato agli oggetti'. In parole povere Moodle gestisce corsi a distanza fortemente basati sulla partecipazione attiva degli allievi. L'autore è convinto che più lo studente viene coinvolto nella realizzazione di 'oggetti', tanto più l'apprendimento viene facilitato e diventa pratico ed efficace. L'insegnante che opera con Moodle propone varie attività e coinvolge gli allievi per mezzo di forum, di chat, di quiz ecc. Nulla di veramente nuovo per chi è esperto di didattica.

Le cose più significative sono infatti di tipo informatico come l'adozione di standard open, la possibilità di aggiungere funzioni personalizzate ecc.


 

 

anno 2014

224. Tra 'doodle' e 'moodle' che differenza passa? Mi sembrano giochi di parole...

225. Come è fatta una smart card?

La smart card, ormai molto diffusa, contiene un chip coperto da una placchetta (color d'oro o di altro tipo) che è l'interfaccia di collegamento con il dispositivo che legge la smart card. L'interfaccia è la parte che noi vediamo, mentre il chip posto sotto è invisibile

Le smart card si dividono a secondo del tipo di chip che può essere:
- a sola memoria,
- a microprocessore.

Il primo tipo è tecnicamente parlando più semplice ed economico. Offre un livello di sicurezza più basso rispetto alle altre smart card. Viene usato per conservare dati che non necessitano di una grande protezione. Invece le smart card a microprocessore eseguono funzioni anche sofisticate grazie ai microprogrammi che contengono.

Le smart card si classificano anche sulla base del tipo di interfaccia che può essere:
- a contattiera,
- ad antenna,
- a contattiera ed antenna.

Le smart card con contattiera vengono lette solo dietro contatto diretto, quelle con antenna vengono lette ad una certa distanza. Il lettore infatti emette un segnale che viene intercettato dall'antenna e la smart card risponde. Questa tecnologia, chiamata RFID, è stata illustrata nella risposta 100.

Le smart card sono oggi usate in moltissimi settori, dimostrando di essere più efficaci delle carte a banda magnetica. Si adoperano per effettuare pagamenti come carte di credito, come biglietti prepagati e multiuso. Raccolgono dati personali sensibili ad esempio tipo sanitario; servono per controllare gli accessi in ambienti militari e civili ecc.

  

anno 2014

Extranet è una porzione di Internet che garantisce connessioni sicure tra varie organizzazioni. Ricorre alla extranet - ad esempio - una società che eroga servizi finanziari per conto delle banche affiliate.

Come i firewall assicurano che la intranet diventi una zona protetta all'interno dell'azienda (vedi risposta 10), così speciali protocolli di crittazione e di riconoscimento vengono applicati tra le aziende che comuncano mediante una extranet.

Ci sono varie tecniche per realizzare una extranet il cui esame esula dai nostri scopi. Ricordiamo soltanto che in taluni casi si arriva a creare una VPN (Virtual Private Network) che è una rete di telecomunicazioni privata, oppure si pone un canale apposito i quali aumentano le difese contro possibili intromissioni.

Riassumiamo in questa tabella le caratteristiche dei tre ambienti

 

 

 

anno 2014

226. Perché le aziende ricorrono alla extranet?