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Bibliografia Concorsi - Scuole Medie Inferiori e Superiori

Informatica, Mass Media e Nuove Tecnologie

autore titolo sottotitolo collana presentazione
A. Calvani Dal libro stampato al libro multimediale Computer e formazione Educatori Antichi e Moderni 464; pp. VII-247 In questo volume l'autore esamina i rapporti tra media e mente ricercando gli spazi e le opportunità che i nuovi media elettronici offrono per la crescita cognitiva. Proprio a fianco delle operazioni di scrittura, consultazione e studio che le nuove tecnologie permettono, va ricercato il potenziale formativo più promettente dei moderni sistemi informatici (word processor, data base, ipertesti).
M. La Torre Principi di informatica
Biblioteca di Scienze dell'Educazione 11; pp. XII-386 Un volume che vuole dare gli elementi fondamentali di informatica per consentirne un utilizzo a diversi livelli. Il primo è quello dell'analisi dei modelli dei processi di apprendimento, delle procedure d'insegnamento e dell'organizzazione dei sistemi d'istruzione; un secondo livello è quello dell'automazione didattica e un ulteriore livello è quello dell'inserimento dell'informatica tra le discipline di insegnamento dei vari gradi del sistema scolastico.
S. Penge Storia di un ipertesto Leggere, scrivere, pensare in forma di rete Libropiù 3; pp. 114 + 2 floppy Il volume affronta il tema dell'iperscrittura collegandolo con le forme di comunicazione correnti nel campo della multimedialità, con lo scopo di consegnare al lettore un'immagine fedele del settore dell'ipertestualità, nella sua evoluzione e nelle prospettive che apre sul piano della scrittura e della letteratura. Prendendo spunto dal racconto di come si costruisce un ipertesto, l'autore fornisce una serie di elementi filosofici, tecnici e psicologici per entrare dentro questi nuovi spazi. Nel software allegato quattro ipotesi ipertestuali di Pinocchio.
P. Samek Lodovici (a cura di) Laboratorio di scrittura Un nuovo ambiente per l'apprendimento: le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione Didattica Viva 243; pp. XXXIV-390 Che ruolo possono assumere nella scuola le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione? A questo quesito risponde in modo pratico l'autrice del libro, che raccoglie proposte didattiche sperimentate con successo. La prima parte del volume è rivolta all'insegnante digiuno di informatica e lo addestra all'uso di un programma di videoscrittura. Nella seconda parte sono raccolte unità didattiche che concludono i percorsi di addestramento (praticabili da chi ha un controllo del programma) e l'ultima parte è dedicata alle tipologie testuali, mostrando come la videoscrittura possa favorire l'acquisizione delle relative competenze da parte degli studenti.
A. Talamo (a cura di) Apprendere con le nuove tecnologie
Progettare la scuola 5, Serie Tecnologie e linguaggi; pp. 176 Qual è il valore aggiunto delle nuove tecnologie rispetto all'imparare a scuola? Come si modificano l'insegnamento e l'apprendimento in conseguenza dell'innovazione tecnologica? Come osservare il cambiamento nelle situazioni educative basate sulla collaborazione telematica? Il volume inquadra questi temi all'interno di una prospettiva di apprendimento partecipativo in cui la collaborazione e la comunicazione sono elementi centrali per la costruzione e la condivisione delle conoscenze. Il testo illustra, attraverso proposte concretamente realizzabili, come l'introduzione del lavoro collaborativo al computer sia una grande occasione per la trasformazione del processo didattico.
K. Branduardi, W. Moro Apprendere con la televisione Un curricolo per leggere e capire il telegiornale, il telefilm, il talkshow, il cartone animato e lo spot Didattica Viva 257; pp. XII-172 A fronte dei numerosi studi che hanno trattato gli effetti negativi del consumo televisivo su bambini e adolescenti, la ricerca proposta in questo libro indaga sull'uso della televisione come strumento «formativo», basato su una fruizione interattiva, critica e intenzionale. Il volume analizza gli aspetti teorici dell'uso di tecnologie multimediali nei processi educativi e i loro effetti sui processi di apprendimento e socializzazione, offrendo al contempo percorsi didattici per l'utilizzo dello strumento televisivo in classe.
F. Di Giammatteo Lo sguardo inquieto Storia del cinema italiano (1940-1990) Paperbacks; pp. VI-486 Il volume segue puntualmente le vicissitudini (economiche, tecniche, organizzative, legislative, culturali) che hanno segnato il cammino del cinema italiano. L'analisi testuale, inoltre, sottopone numerosi film a un esame strutturale e tecnico-linguistico che ne esplicita il significato, il valore, la risonanza culturale, il posto occupato nella memoria collettiva.
L. Ferracin, M. Porcelli Un video tra i libri Itinerari per un uso dei film in classe Didattica Viva 212; pp. X-246 Partendo da alcune indicazioni su come l'insegnante può stimolare una lettura critica del film da parte degli studenti, si arriva, attraverso la lettura dei codici cinematografici e delle fasi di realizzazione del film, all'analisi della comunicazione cinematografica e alla definizione delle correlazioni esistenti tra testo filmico, storia e testo letterario. Concludono il libro un itinerario didattico e una proposta di cicli di film su temi specifici.
O. Martini Tele di Penelope La pubblicità e il sapere ipertestuale Libropiù 2; pp. 156 + 2 floppy Il volume si presenta come un itinerario nei meccanismi attraverso i quali la pubblicità costruisce i suoi messaggi. La contaminazione dei generi testuali e il riutilizzo di frammenti linguistici e narrativi costituiscono il nucleo strategico di un sapere aperto, ipertestuale, che «naviga» naturalmente dentro i territori della multimedialità e della fluidità comunicativa, contrattando continuamente con l'utente-spettatore un ruolo di attore-autore. Nel software è proposto un ambiente per realizzare e sperimentare una campagna pubblicitaria.

 



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