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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/24
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Vi scrivo con una certa urgenza per il mio problema riguardante il concorso a cattedre per le scuole secondarie. Vi spiego il "caso": Nell'anno acc. 96/97 ho insegnato presso l'University of Central Lancashire quale assistente docente nel dipartimento di italianistica. L'incarico mi fu assegnato previo concorso bandito dal ministero della Pubblica Istruzione. Dunque, oltre un anno fa al Provveditorato di Udine mi venne detto, con una certa incertezza, che l'insegnamento tramite Ministero all'estero viene raddoppiato in termini di punteggio per il concorso ordinario (cioè, il mio anno accademico dovrebbe equivalere a due anni di insegnamento qui in Italia). Se Voi avete la possibilità di appurare in merito, Vi sarei molto grato, in quanto nonostante abbia chiesto conferma direttamente al ministero stesso, ho ricevuto semplicemente l'attestazione "italiana" del certificato inglese valida per il punteggio una volta passato lo scritto al concorso. Al Provveditorato, comunque, mi è stato fermamente detto che non essendomi laureato in tempo utile per l'iscrizione alle loro graduatorie (mi sono laureato nel febbraio 97 e fino al dicembre 97 ero occupato con il servizio civile), non potevo partecipare al corso di 100 ore circa con prova finale per coloro che già insegnano o hanno insegnato per oltre un anno. Ora, avendo sentito a riguardo pareri discordi da diversi insegnanti, nel senso che secondo loro il fatto di essere iscritto alla graduatoria del provveditorato o meno è ininfluente e quindi potrei fare il corso con prova finale in sostituzione di quello ordinario, mi ha fatto venire dei dubbi. Vogliate essere così gentili da dirmi il Vs. parere non appena a Voi possibile, poichè alcuni di questi conoscenti mi ha suggerito proprio di rivolgermi al Vs. sito e la scadenza per il concorso di 100 ore è il 25 di giugno.

Nessuna scadenza il 25 giugno, visto che l'O.M. non è ancora stata pubblicata sulla G.U. Il suo servizio all'estero non è secondo me utile ai fini del requisito del servizio (360 gg.), unica cosa che conta (l'iscrizione nelle graduatorie provinciali infatti non serve) per poter essere ammessi alla partecipazione del corso-concorso.

Gentile Sig. Santoro, sono un insegnante di chitarra abilitato all'insegnamento dell'Ed. musicale (con l'ultimo concorso) e in possesso dei 360 gg. di servizio (1994/95 -1995/96) valevoli sia per le graduatorie di Ed. Musicale che per quelle di Strumento Musicale (di prossima istituzione!?) delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale (ex sperimentali), mi sa dire quanto tempo bisogna aspettare ancora per vedere istituzionalizzata la classe di concorso di strumento musicale? Di conseguenza, considerando che il concorso riservato specifico dovrebbe consistere solo in una prova orale, in quanto tempo pensa si possa arrivare alla stesura definitiva delle graduatorie e quindi alle prime nomine? Ritiene possibile che si possa procedere a nomine ad anno scolastico 1999/2000 già iniziato? Mi rendo conto che sono domande un pò da palla di vetro, ma poiché devo compiere scelte artistiche importanti nei prossimi mesi queste informazioni mi sarebbero molto utili e quindi ci provo! Grazie della cortesia  e del fatto di essere l'unico punto di riferimento, affidabile e aggiornato, per il mondo scolastico.

Procederanno a breve alla istituzionalizzazione della nuova classe di concorso, per cui le nomine in ruolo potrebbero avvenire già a partire dal prossimo settembre.

Ho preso l'abilitazione di lingua inglese per la scuola media inferiore (ex LX- inglese) con l'ultimo ordinario. Con i cambiamenti apportati dalle ultime ordinanze la mia abilitazione rientra nell'ambito 5 e dovrei quindi (se ho ben capito) possedere l'abilitazione anche per le superiori, che però è riconosciuta come tale solo dopo l'avvio delle graduatorie permanenti, cioè dopo ordinario e riservato. Ora vorrei sapere se posso partecipare al riservato per inglese nelle superiori oppure no; qual è la mia posizione e cosa debbo aspettarmi?

Dal momento che sei già abilitata, non puoi partecipare al riservato per la lingua inglese.

Sono in possesso di alcuni certificati di servizio che non riportano il riferimento normativo giustificativo dell'assenza dal servizio. In attesa della eventuale produzione di nuovi certificati completi da parte degli Istituti interessati, posso: 1 - presentare la dichiarazione sostitutiva autenticata limitatamente ai periodi di servizio prestati presso queste scuole ed i certificati relativi ai servizi prestati presso altre scuole; 2 - presentare tutii i certificati, completi e non, ed allegare la dichiarazione sostitutiva sanante l'irregolarità normativa.

Non è il caso di complicarsi la vita. Io presenterei la certificazione sostitutiva.

Egr. Prof. Santoro. Grazie per aver già risposto ad un quesito che Le avevo posto. Approfitto ancora una volta della sua cortesia per rivolgerLe la seguente domanda: qualora venissi autorizzata dal Provveditorato di Milano (nelle cui graduatorie sono attualmente iscritta) a frequentare il corso riservato per i precari nella mia zona di residenza (Napoli), ed una volta ottenuta l'abilitazione, verrei inserita nelle graduatorie permanenti di Milano o di Napoli, ovvero potrei scegliere io, ed in tale momento, in quali graduatorie essere inserita?

Sceglierebbe lei, liberamente.

La partecipazione al corso-concorso per la classe A051 (materie letterarie nei licei e nell'istituto magistrale) e, naturalmente, l'eventuale superamento delle relative prove d'esame è abilitante anche per le classi di concorso A043 e A050 (ora A.D.4, se non sbaglio)?

Esatto.

Le domande per il corso-concorso dovranno allegare certificato di laurea e certificati di servizio in originale o copie autenticate? Saranno necessari anche i contratti e le nomine fatte da ogni scuola?

Si può tutto autocertificare.

Qualche collega afferma che per i nuovi esami di Stato, il punteggio acquisito da un qualunque supplente annuale, nominato membro esterno di Commissione, va a SOMMARSI a quello eventualmente acquisito nella supplenza dello stesso. Insomma, si potrebbe sforare il limite dei 12 punti previsto per una supplenza annuale, con l'aggiunta dei punti derivanti dalla partecipazione all'esame.

Mai sentito.

In riferimento alla Lettera Circolare Prot. n. 39376/BL contenente la risposta al quesito: " Al membro interno, supplente breve e saltuario che abbia concluso il suo rapporto di lavoro con la fine delle lezioni, è possibile prorogare il contratto di lavoro e, conseguentemente, corrispondere il trattamento economico principale?
IN BASE ALLE DISPOSIZIONI CONTENUTE AL CAPO VI DELLA C.M. 104/99, DEVE ESCLUDERSI LA POSSIBILITA' DI EROGARE TRATTAMENTO ECONOMICO PRINCIPALE PER IL SUPPLENTE BREVE E SALTUARIO, CHE, AI SENSI DELL'ART. 44 DEL C.C.N.L. È STATO MANTENUTO PER CONTINUITÀ DI SERVIZIO FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI ED I CUI NOMINATIVI SONO STATI ACQUISITI NELLE CONFIGURAZIONI DELLE COMMISSIONI DEL MINISTERO, CON CONSEGUENTE NOMINA PER LA DURATA DELL'ESAME DI STATO. TUTTAVIA, TENUTO CONTO DEL FATTO CHE TRATTASI DI FIGURA "NUOVA" DELL'ESAME DI STATO, QUESTO MINISTERO HA FORMULATO APPOSITO QUESITO AL MINISTERO DEL TESORO EVIDENZIANDO LA POSSIBILITA' GIURIDICA DI PROCEDERE AD UNA EVENTUALE PROROGA DEL CONTRATTO. SI FA RISERVA QUINDI DI ULTERIORI NOTIZIE APPENA POSSIBILE"
Si chiede di conoscere se il ministero del tesoro si è espresso in merito alla possibilità di prorogare il contratto di lavoro al supplente temporaneo e se allo stesso possa essere corrisposta la retribuzione giornaliera.

Non ancora.

E' possibile inviare integrazione alla domanda concors o scuola elementare ordinario indicando di voler sostenere la prova di lingue?

No.

Gentilissimo Pino Santoro, grazie per la rapidissima risposta. Il collega trasferitosi a Matera, depennato dalla graduatoria nella provincia di provenienza per la classe di concorso 75A e inserito a Matera solo negli elenchi del sostegno, ha avuto dai due Provveditorati la stessa risposta: non é inserito in graduatoria provinciale per la classe 75A a Matera perché non ha (e non aveva diritto) e,poiché il requisito per partecipare alla sessione riservata è, oltre il servizio, il possesso di titolo di studi valido, sarebbe escluso anche dalla sessione riservata. Tu come la vedi? Per il reclutamento in ruolo a partire dal 99/2000 degli abilitati in Educazione Musicale con servizio su strumento musicale (L. 124/99) ho ancora dei dubbi: in ruolo su quali posti se a quella data non é istituita la classe di concorso su strumento musicale? Possibile che il provvedimento voglia garantire i precari a scapito dei docenti già in ruolo che dovranno prendersi l'abilitazione specifica?

Cosa c'entra l'inclusione in graduatoria di supplenza con il corso-concorso riservato? Perché continuate a pensare che sia necessario essere inclusi nelle graduatorie provinciali per poter partecipare? Dove sta scritto? Quanto all'istituenda classe di concorso di Strumento musicale, la cosa dovrebbe avvenire a breve.

Gentile dottor Santoro, cosa c'è di vero nelle voci su un prossimo blocco delle assunzioni nel settore scuola? Ho letto questa notizia su un quotidiano (nel quadro della finanziaria) e non ho capito se potrebbero esserci conseguenze sul concorso.

Aspettiamo l'approvazione del DPEF per saperlo.

Le insegnanti di ruolo nelle scuole materne ed elementari possono accedere al concorso riservato per le classi di cui possiedono il relativo titolo di studio (es. laurea in pedagogia - A.D.7 )?

Sì.

Sono un docente in ruolo di Fisica (A038). Essendo, da diversi anni, inserito nella graduatoria D.O.P., sono stato utilizzato per due anni (negli anni scolastici 1997/98 e 98/99) in Topografia (A072). Non e' stato organizzato da diverso tempo il "Corso di riconversione" in Topografia in nessuna provincia d'Italia anche se io regolarmente, ogni anno, ho presentato la domanda di partecipazione. Posso fare la domanda di inserimento nel corso di abilitazione riservata che uscira' fra qualche giorno nella Gazzetta Ufficiale? Dovrei sostenere un Concorso Ordinario, mentre un precario potrebbe seguire il Corso riservato...?

Puoi partecipare anche tu alla sessione riservata.

Ho prestato servizio per la classe di concorso 51A cumulando 168 giorni di servizio, per la 50A cumulando 420 giorni di servizio e per la 43A cumulando 210 giorni. Posso partecipare al corso-concorso per la classe di concorso 51A o soltanto per la 50A e la 43A?

Anche per la 51/A, risultando così abilitata anche nelle altre due classi di concorso.

Sono un'insegnante di Ed. Musicale di ruolo nelle Scuole Medie dall'84 e nelle Superiori dal 93. Essendo laureata in Filosofia posso partecipare la corso-concorso per ottenere l'abilitazione in Storia e Filosofia?

Sì.

Leggendo il bando per il concorso riservato ai precari mi è venuto un dubbio: cosa si intende per "prestazione di effettivo insegnamento" e come vengono contati i giorni: inizio - fine nomina, esclusione di festività, oppure in quale altro modo?

Inizio-fine nomina, tranne luglio ed agosto.

Carissimo e stimatissimo Prof. Santoro, Le chiedo un competente parere relativamente alla mia situazione. Laureato in Ingegneria elettronica prima della nuova regolamentazione sono rimasto inserito nella graduatoria di elettrotecnica ed applicazioni dall'a.a. 1993/94 (Provv. Milano) Ho quindi insegnato elettrotecnica per circa 3 anni. Ho quindi la possibilita' di accedere ai corsi abilitanti a norma dell'art. 2 della stessa ordinanza e precedenti. Mi domando pero' se potro' seguire i concorsi in altra provincia che quella di Milano. Infatti essendo residente in Inghilterra, dove attualmente vivo e lavoro (ma non insegno), secondo l'art 4 comma 9 della nuovissima O.M. 15/99 n. 153 ("I candidati residenti o comunque in servizio all'estero possono scegliere a quale Provveditore agli studi indirizzare la domanda di ammissione") dovrei poter scegliere il Provveditore agli studi al quale effettuare la domanda, o mi sbaglio?

E' così.

Quell' "I candidati residenti o" mi confonde: basta che io sia residente all'estero per avere questa oppurtunita' o devo necessariamente anche INSEGNARE all'estero? tra l'altro l'art 5 della stessa normativa sembra obbligarmi a riprendere servizio presso lo stesso provveditorato ("Tenuto conto che a norma dell'articolo 2 della legge 3 maggio 1999, n.124 la partecipazione ai corsi non comporta l'esonero dal servizio, le istanze del personale in servizio nelle scuole statali ovvero iscritto nelle graduatorie per il conferimento delle supplenze nelle scuole statali o nelle istituzioni educative devono essere indirizzate al competente Provveditore agli Studi.") Ma io potrei benissimo non riprendere servizio, seguire i corsi, fare un altro lavoro per quest'anno e fare domanda di reinserimento per l'a.a. successivo, o no? la rignrazio anticipatamente per il prezioso aituo. con stima ed affetto a tutto lo staff, non solo ai boss!!

Lei si complica la vita. Risiede all'estero, scelga quindi il provveditorato a cui indirizzare la domanda in modo da garantire la frequenza obbligatoria.

Ho superato il concorso magistrale nel 94 a Roma. Volevo sapere se l'iscrizione nelle graduatorie permanenti è automatica o se bisogna preoccuparsi di redigere qualche particolare domanda.

Bisognerà fare domanda, a tempo debito.

A proposito del corso-concorso riservato ai precari: per il computo dei 360 gg. sono valide le assenze per malattia? GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (:-)

Sì.

Mi sono dimenticata di sottoporti un dubbio che mi è sorto leggendo la circolare sulle graduatorie esaurite: io sono già inserita nella graduatoria di inglese superiori per la provincia di Torino; nel frattempo però ho avuto un'altra figlia. Ora non ricordo precisamente quali siano i titoli (e cosa si intenda con titoli) che potrebbero fare scattare un eventuale aggiornamento. Se puoi dirmi dove posso guardare per informarmi te ne sarei molto grata.

Non puoi aggiornare la tua situazione, a meno che la graduatorie in cui sei inserita non sia esaurita.

Ho presentato domanda per il concorso ordinario abilitazione e cattedre per insegnamento scuole superiori; dal totale giorni richiesti per il corso-concorso ora so di poter partecipare anche a questo: posso svolgere entrambi i concorsi dal momento che forse parte delle prove si svolgeranno contemporaneamente?

Sì.

In vista del concorso per l'insegnamento delle lingue straniere, mi interesserebbe sapere se e chi ( universita`, organizzazioni sindacali ecc.) organizza dei corsi di preparazione.

Tutti, ma proprio tutti.

Gentilissimo Pino, siamo un numero consistente di insegnanti di ed. musicale sulla scorta dell'art. 3 lett. A e B   L.246/88, con cinque anni di supplenze annuali antecedenti alla legge, di cui tre con nomina del Provveditore con titoli specifici che hanno conseguito l'abilitazione all'insegnamento di ed. musicale nella scuola media con riserva (con l'ammissione agli esami da parte del T.A.R. Lazio). Tale riserva si sciolse con la legge-sanatoria del 27/12/89.  Vista la Legge sul precariato, in quale fascia della graduatoria permanente verremmo collocati, in attesa della sentenza della Corte Costituzionale?

Non ho presente il vostro caso. Siete già inclusi o no nelle graduatorie per soli titoli?

Abbiamo superato le prove dell'ultimo concorso a cattedra ma, pur avendo ricevuto delle convocazioni per supplenze temporanee, queste ultime non ci sono state mai assegnate. Possiamo, a questo punto, presentare domanda di inclusione nella graduatoria permanente secondo quanto disposto dal punto b, art. 2, legge 3 maggio 1999 n. 124?

Certo.

Ho presentato domanda per il concorso ordinario abilitazione e cattedre scuole superiori; dal totale giorni richiesti per il corso-concorso ora so di poter partecipare anche a questo: dal momento che parte delle prove si svolgeranno in contemporanea e il primo concorso non sarà concluso mentre si avvierà il secondo posso partecipare ad entrambi i concorsi? Leggerò meglio per avere chiarezza, ma intanto chiedo: il corso-concorso darà abilitazione e cattedre o solo abilitazione?

Solo abilitazione.

Ciao Pino, avrei qualche domanda da porti in merito al corso-concorso. Io ho un'invalidità civile superiore ai 2/3, nel modulo di domanda la devo indicare allegando il relativo certificato di invalidità?

No. La farai valere al momento dell'inclusione nelle graduatorie permanenti.

Per quanto riguarda il servizio militare, nel momento in cui lo stavo svolgendo, fui chiamato per dellle supplenze brevi in provincia di  Brescia (mentre mi trovavo a Roma), pertanto ho rifiutato telefonicamente, posso far valere il servizio miltare ai fini del computo dei 360giorni?

Avresti dovuto accettare la nomina e non assumere servizio. Dubito che le cose fatte per telefono ti possano essere rinonosciute.

Io sono laureato in lettere moderne ed ho sempre insegnato nelle scuole medie con incarichi dal provveditorato, visto che il corso-concorso è per ambiti e non per classe di concorso devo indicare sia l'ambito disciplinare che i due codici 43/a e 50/A, cioè superando il corso concorso io mi abiliterei per tutte e due le classi di concorso?

Sì.

Sapete dirmi se vi sono delle novità riguardo la data presunta per le prove dei concorsi per la scuola elementare e materna.

Nessuna novità.

Una mia collega presta servizio da otto anni nella scuola pubblica come lettrice di inglese con nomina del Provveditorato di Terni. Alcuni giorni fa è andata negli uffici del suddetto Provveditorato per avere notizie sul corso/concorso riservato e le è stato detto che non era stato indetto alcuna sessione riservata di esami per la sua classe di concorso. Dall'ordinanza ministeriale che ho scaricato dal vostro sito ho scoperto il contrario. Nella tabella C dell'allegato 1 si parla di una classe di concorso denominata Conversazione in lingua inglese (3/C) con tanto di codice meccanografico da indicare nel modulo di domanda. Che cosa devo dirle?

L'O.M. non è ancora stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ma lo sarà a breve. Le dica questo.

Sono un'insegnante di ruolo nella scuola elementare da otto anni con la laurea in lingue; so che la domanda è ripetitiva ma chiedo se per l'ammissione al corso-concorso per la scuola secondaria è sufficiente il servizio nella sola scuola elementare o se con "cumulabile" si intende l'aver fatto anche soltanto pochi giorni alle scuole secondarie. Sono perplessa perchè alla stessa domanda un sindacalista in sede di assemblea alcuni mesi fa rispose negativamente.

Dica al sindacalista di cambiar mestiere (scherzo, naturalmente: questa cosa è stata decisa al Ministero soltanto pochi giorni prima della firma dell'O.M.)

Per quanto riguarda il concorso riservato: gli argomenti della prova scritta e di quella orale saranno quelli trattati durante il corso che precederà l'esame? Oppure si è tenuti a conoscere tutti gli argomenti attinenti ai programmi di insegnamento della classe di concorso per cui si concorre?

Solo gli argomenti trattati durante il corso (leggersi bene l'O.M.).

Gentilissimo e sempre più simpatico Pino Santoro (mi complimento per lironia che inserisci in molte risposte ed ho apprezzato il commento da te pubblicato all'ordinanza), ripeto ancora una volta la mia domanda alla quale spero di ottenere risposta diversa dalle precedenti (no, vedremo). Ho venti anni di servizio svolto come istitutore di ruolo in un convitto nazionale e chiedo se, alla luce dell'ordinanza ministeriale, il mio servizio vale per essere ammesso a partecipare al corso-concorso per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento (non ho altri servizi che questo). Mi sono laureato in filosofia nel giugno 1988 e, se la risposta alla precedente domanda è positiva, ti chiedo se il mio titolo di studio è valido per partecipare alla classe di concorso A037 FILOSOFIA E STORIA o se ci sono particolari esami che devo avere sostenuto. (es. non ho alcun esame di storia J).

Rispondevo in modo evasivo per il semplice motivo che, su pressione sindacale, il Ministero solo all'ultimo momento si è lasciato convincere dell'opportunità di allargare a tutti (a prescindere dal requisito del servizio specifico) la partecipazione al corso-concorso. Quindi, alla luce dell'O.M., oggi posso risponderti con assoluta certezza che puoi partecipare, sulla base del servizio e del titolo di studio posseduto, al corso-concorso per acquisire l'abilitazione all'insegnamento di FILOSOFIA E STORIA.

PS. Sarebbe interessante aprire uno spazio di discussione sul tuo sito riguardo ai convitti e agli educandati che gridano riforma (o chiusura). Tu che conosci qualcuno al ministero sai che aria tira su questo argomento? E del liceo europeo che cosa si pensa? Ciao e grazie, ti penso come un amico.

Caro amico, apriamo pure uno spazio di discussione su questo argomento. Te la senti di gestirlo?

Un docente elementare a tempo indeterminato che ha maturato i 360 giorni di servizio cosi come richiesti dall'O.M. n.153 del 15 /6 /99 escusivamente nella scuola elementare puo' partecipare all'bilitazione riservata per l'amito disciplinare 4.

Sì.

Caro Pino vorrei che tu gentilmente mi chiarissi un paio di dubbi. Sono una insegnante precaria di ed. musicale in possesso di abilitazione ed ho prestato nelle scuole medie un servizio superiore ai 360 giorni richiesti per partecipare al corso concorso, servizio che invece vorrei utilizzare per prendere l'idoneità nelle scuole elementari. Vorrei sapere se mi è possibile, dato che non ho mai fatto nemmeno una supplenza nelle scuole primarie. Nel caso la risposta fosse si, potrei frequentare tale corso in una provincia diversa da quella in cui sono inserita nelle graduatorie, dato che l'anno prossimo andro' ad abitare da un'altra parte?

Sì, due volte sì.

Caro Pino Santoro, io seguo la tua rubrica giorno giorno da diversi mesi, tanto è vero che è la mia home page. Apprezzo tantissimo il tuo sito che è diventato la prima fonte di aggiornamento e soprattutto di chiarimenti per tutto quello che riguarda la scuola e i concorsi. Pensa che ho perfino portato in Provveditorato ordinanze e leggi varie scaricandole di notte a casa perché loro le hanno sempre con molto ritardo. Oggi ho letto la tua ultima riflessione, quella che tira l'anima in ballo. Approvo il tuo sdegno per i famosi certificati di collaborazione con scuole private, ritenuti validi per i famosi 360 giorni di servizio per partecipare al corso concorso. Io insegno in un Liceo legalmente riconosciuto da 11 anni: 18 ore di scuola, corsi di ricupero gratis, migliaia di riunioni, a scuola con la febbre, stipendio circa un terzo meno che nella statale. E i certificati di collaborazione non so davvero che cosa siano, forse certificati di supplenze, mi pare strano perché nella maggior parte delle private non si assumono supplenti, ma ci si sostituisce tra colleghi.Comunque si fa delle private un'erba e un fascio, io comincerei a distinguere le legalmente riconosciute dai diplomifici o scuole di recupero. Le legalmente riconosciute sono identiche alle statali, chi insegna deve avere la laurea e l'abilitazione specifica, gli scrutini sono controllati da un commissario governativo, gli esami di stato si fanno abbinati ad una statale. Io insegno da tanti anni in questo liceo legalmente riconosciuto, con laurea e abilitazione, e prima ho insegnato nella statale per sette anni. Ma ora alla mia anima non ci pensa nessuno, neppure tu che pensi a quella del corso concorso. Perché, pur con laurea (110), abilitazione nel 76 (100/100), 7 anni interi nella scuola statale e poi 11 anni in questo liceo legalmente riconosciuto o parificato -come vuoi- io non ho diritto ad entrare nelle graduatorie permanenti perché non sono stata, negli ultimi anni, iscritta in nessuna graduatoria al provveditorato. L'assurdo è che qualunque giovanissimo con 360 giorni di scuola e senza abilitazione, o qualsiasi vecchione che l'abilitazione non l'ha mai presa, ha nno più diritti di me, che non ne ho nessuno, perché dopo il corso concorso loro saranno a posto. Non mi contano nemmeno i sette anni nella scuola statale con incarichi prima annuali e poi a tempo indeterminato, perché antecedenti all' 83. Nessuno si scandalizza di questo: alla mia anima devo pensarci da me, d'altra parte a cinquant'anni che cosa posso pretendere? Ti saluto e scusa dello sfogo. Ma di anime c'è anche la mia.

Carissima, cercherò di prendermi cura della tua anima, chiedendo esplicitamente che venga consentita anche a chi ha i tuoi requisiti l'inclusione nelle graduatorie permanenti. Quanto al resto, pur sapendo che non è giusto fare di ogni erba un fascio, continuo a mantenere il mio intransigente punto di vista, perché ho imparato a conoscere, dopo tanti anni, il paese in cui vivo, e so che, per diventare "normale", deve ancora percorrere una lunghissima strada.

Gentile Santoro, vorrei sapere come avverrà l'assegnazione delle cattedre dopo lo svolgimento del corso-concorso e dopo il concorso ordinario. D'accordo che verranno attribuiti al 50 %, ma quando si sapranno i posti di ruolo veramente disponibili?

Anno per anno.

Scusi la mia ignoranza in materia,

La scuso...

ma nell'ordinanza del riservato non viene detto se la certificazione relativa al servizio si può presentare in fotocopie autenticate. Domanda: perchè è sottintesa la loro validità o perchè non si possono presentare?

Dichiarazione di atto notorio autenticata: questo serve. Autenticare le fotocopie dei certificati costa di più.

Sono insegnante elementare di ruolo laureata in pedagogia. Ho partecipato a commissioni esami di maturità. Posso far valere questo servizio in commissione più il servizio in sc.elementari ai fini dei 360 giorni per il riservato scuole secondarie?

Sì.

Gentile Santoro, dopo aver letto l'ordinanza relativa al corso-concorso mi era sembrato di capire che il servizio valido per l'ammissione fosse soltanto cumulabile fra i vari ordini di scuola.  Mi spiego: chi possiede servizio nella elementare e/o materna ed è in possesso di laurea può partecipare per la superiore  solo se possiede anche soltanto un giorno di servizio in tale scuola e, quindi, al fine del raggiungimento dei 360 giorni utili, cumularlo e chiedere di partecipare al corso-concorso per la superiore. Ovviamente, in base a tale principio, chi possiede solo ed esclusivamente servizio nella elementare è automaticamente escluso dalla possibilità di abilitarsi per la superiore se non partecipando al concorso ordinario. Invece, dalla lettura di alcune faq (che leggo tutte quotidianamente e mi complimento con lei per la puntualità e competenza con cui risponde) mi sono accorta che ha dato risposte chiare in senso contrario: sostiene cioè che, anche chi ha soltanto servizio nell'elementare può partecipare al corso-concorso per la media. Se così fosse ci troveremmo di fronte ad una sanatoria generalizzata e ad un esodo di proporzioni bibliche e mi chiedo... che motivo ci sarebbe stato di esporre in tal modo sull'OM il requisito riguardante il servizio? Avrebbero potuto semplicemente dire"....al fine del raggiungimento dei 360 gg utili è valido il servizio indifferentemente prestato nella materna e/o elementare e/o media e/o superiore..." evitando, quindi, l'inutile aggiunta sulla cumulabilità. Rimango perciò sicura della mia opinione iniziale....o sbaglio? (sono pronta a calare modestamente la testa di fronte alla Sua autorevolezza!!)

Cali la testa, non tanto di fronte alla mia autorevolezza, quanto a ciò che è scritto nell'O.M. (rilegga con attenzione l'art. 2).

Egr. Prof. Santoro, le vorrei porre una domanda a proposito della dichiarazione delle assenze nei certificati di servizio. Se non si sono fatte assenze, ciò deve essere esplicitamente dichiarato, oppure basta lasciare vuota la parte relativa ad esse?

Può anche essere lasciata vuota.

Caro Santoro, i dubbi che credevo di aver risolto sono puntualmente raffiorati. Precedentemente ad una mia domanda sul mio diritto di essere inserita in graduatoria permanente avendo io superato il concorso del '95 scuola elementare senza pero' aver mai fatto supplenza mi hai risposto che tale diritto mi spetta. Volendo io una conferma di quanto tu mi dicevi, mi sono rivolta in primis ai sindacati dopodiche' al provveditorato della mia citta', la risposta e' stata che saranno trasformate in permanenti solo le graduatorie dei concorsi per soli titoli del personale docente. Se cosi' fosse che delusione noi abilitate siamo fuori, a chi invece e' stata data la possibilita' di abilitarsi ma e' risultata sicuramente inidonea si da' invece adesso la possibilita' di prendere l'abilitazione che magari in tanti anni non e' riuscita a conseguire. Eppure la legge parla chiaro si entra di ruolo se vincitrice di concorso pubblico e non di concorsi agevolati quale quello del concorso riservato per i precari.Ti prego Santoro dimmi la mia posizione qual'e' GRAZIE.

Intanto "qual è" non va con l'apostrofo. E poi dimmi in quale diavolo di città vivi (spero italiana, in cui vigono le leggi italiana). Se è così, alla faccia di quello che dice l'amministrazione scolastica (italiana) e le OO.SS. (italiane) della tua città, potrai includerti nelle graduatorie permanenti ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera b) della legge (italiana) n. 124/99.

Ora che è uscita l' O.M. sul riservato, vorrei sapere: facendolo per la 051A (ital e latino) avrò anche l'abilitazione per 043A e 050A, visto l' a.d. 9?

L'ambito non c'entra. Comunque è così.

Il servizio prestato per 043A, 050A e 052A non viene valutato nel conteggio dei 20 punti?

No.

Dovrei contare solo quello prestato nella 051A?

Sì.

Partecipando per l' a.d. 4,  i servizi di 043A e 050A sono cumulabili per i 20 punti?

Sì.

Sono membro esterno alla maturita' nella città  in cui risiedo, sono supplente e quindi considerata "estranea alla amministrazione dello Stato"; mi spettano le 450.000 lire di compenso aggiuntivo?

Sì.

Caro dott. Santoro, approfitto della sua cordiale e puntuale dispinibilità per chiederLe ancora una volta un parere facendo sempre riferimento alle mie precedenti FAQ del 15/05/1999 e del 01/06/1999 riguardanti i corsi di strumento musicale impartiti negli istituti magistrali e le relative disparità di trattamento tra noi docenti di strumento musicale nei magistrali e i colleghi della scuola media ad indirizzo musicale. Leggendo l'O.M. 153 del 15 Giugno riguardante le sessioni riservate per il conseguimento delle abilitazioni, non posso fare a meno di soffermarmi sul comma 4 dell'art.1: "Dopo l'istituzione della classe di concorso in cui sarà compreso l'insegnamento di strumento musicale impartito nei corsi ad indirizzo musicale, autorizzati in via sperimentale nella scuola media, sarà indetta con apposita ordinanza la sessione riservata di esami di abilitazione cui saranno ammessi i docenti in possesso dei requisiti previsti dall'art. 11, comma 9 della legge 124/99." Fin qui nulla di nuovo, infatti ancora una volta risulta chiara l'impossibilità da parte di tutti i docenti che hanno insegnato strumento musicale negli istituti magistrali di poter accedere a quel "famigerato" concorso riservato, pur avendo maturato i "benedetti" 360 giorni di servizio! Andando avanti nella lettura dell'ordinanza del 15 giugno mi soffermo alla lettera B dell'art. 2 la quale recita così: Per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento nelle scuole e negli istituti di istruzione secondaria o dell'idoneità all'insegnamento tecnico pratico o di arte applicata:
•possesso del titolo di studio valido per l'accesso alla classe di abilitazione o di concorso richiesta ai sensi del D. M. 30 gennaio 1998, n. 39 e del D.M. 10 agosto 1998, n. 354 e successive integrazioni e modificazioni;• •prestazione di servizio di effettivo insegnamento nelle scuole e negli istituti statali di istruzione secondaria di primo e di secondo grado o nelle scuole od istituti non statali pareggiati o legalmente riconosciuti, ivi comprese le istituzioni scolastiche italiane statali o legalmente riconosciute all'estero, relativo a classi di concorso, col possesso del prescritto titolo di studio, per il periodo indicato alla precedente lettera A. A tal fine è considerato valido il servizio prestato nelle esercitazioni di tirocinio nelle scuole magistrali e negli istituti magistrali. I servizi prestati nelle scuole e negli istituti statali di istruzione secondaria di primo e di secondo grado, anche se relativi ad insegnamenti di sostegno, e nelle scuole ed istituti non statali pareggiati o legalmente riconosciuti sono validi, ai fini dell'ammissione, anche se interamente resi nell'uno o nell'altro grado di scuola, nonché per la partecipazione a corsi relativi a classi di abilitazione o di concorso diverse da quelle nelle quali sia stato maturato il requisito del servizio. Ai fini del raggiungimento dei 360 giorni di servizio utili, possono essere cumulati anche i servizi eventualmente resi nella scuola materna e nella scuola elementare o nelle istituzioni educative, purché prestati, rispettivamente, alle condizioni di cui alla precedente lettera A o alla successiva lettera D.•

Scusi, ma perché riporta per intero l'articolo. Non bastava richiamarlo?

Insomma, come è possibile  pensare di sbarrare la strada del prossimo concorso riservato, della nuova classe di concorso di strumento musicale, a tutti i docenti che hanno maturato il servizio di 360 giorni nella scuola superiore in una disciplina (strumento musicale) praticamente identica a quella impartita nelle scuole medie ad indirizzo musicale, quando invece, leggendo ed analizzando i precedenti articoli della nuova ordinanza (15/06/99), è possibile cumulare addirittura i servizi della scuola elementare e materna, nonchè quelli prestati per insegnamenti ed attività di sostegno e nelle esercitazioni di tirocinio negli istituti magistrali (art.2 comma 1), a quello delle scuole secondarie, od optare per un corso abilitante diverso dalla classe di concorso nella quale si è svolto il servizio (ad esempio Lingua e civiltà straniera-Inglese se si è insegnato Lingua e civiltà straniera-Francese o Discipline economico-aziendali, avendo insegnato, magari, Discipline economico-giuridiche, oppure ancora Educazione musicale nella scuola media, pur avendo insegnato Canto Corale al Magistrale)?

Rileggo la legge 124/99 e troverà lì la risposta.

Ho assolutamente bisogno di aiuto e cosi?, anche se la domanda non riguarda i concorsi, mi sono deciso a scriverLe. Sono certo che sapra? aiutarmi ugualmente, cosa che non ha saputo o voluto fare nessun altro. I quesiti riguardano la domanda per la reinclusione nelle graduatorie per le supplenze.
Eccoli :
1 - Credo di essere stato depennato da due delle quattro graduatorie in cui ero inserito presso il provveditorato di Roma, perche? non mi sono mai presentato alle convocazioni, quindi, se convocato, dovrei essere stato depennato. Dico "credo" e "dovrei" perché in realtà non sono riuscito a fare chiarezza: al provveditorato non c'è più il mio nome negli elenchi degli aspiranti nelle due suddette graduatorie, ma gli elenchi stessi (quelli esposti al pubblico) sono dei maleodoranti mucchi di fogli strapazzati da chiunque a cui mancano anche delle pagine. Gli elenchi dei depennati, invece, o mancano del tutto o consistono in fogli sparsi in terra. Non è possibile accedere ad elenchi più affidabili perché il piano del provveditorato dove tentare di reperirli è chiuso al pubblico fino al 2 luglio, e il termine scade il 30 giugno (Kafka non avrebbe saputo inventare di meglio. Vengo al dunque : credo proprio di essere stato depennato, ma nel caso non fosse così e presentassi ugualmente la domanda, ciò sarebbe motivo di esclusione?

No, semplicemente la sua domanda verrebbe archiviata.

2 - Su di un modulo reperito in edicola, nelle istruzioni per la compilazione, si consiglia a chi chiede la reinclusione di indicare solo dati anagrafici e graduatorie richieste, perché in caso di reinclusione i dati relativi al punteggio non vengono aggiornati quindi il provveditorato li ha già (speriamo...). Credo sia corretto, ma mi fido maggiormente di Lei...

E' corretto.

3 - Spero non occorra autenticare la firma, come invece è scritto in piccolo nello spazio per la firma stessa sul modulo. Credo sia la copia di un modulo vecchio, precedente alle recenti disposizioni sullo snellimento delle procedure amministrative...

E' vero.

4 - Infine, dato che ho ormai pochi giorni, (e devo attendere anche la sua gentile risposta) spero che faccia fede la data del timbro postale, come sempre.

Come sempre.

Spett. redazione, si sa qualcosa sulle abilitazioni riservate relativamente ai Conservatori?

Ancora nulla.

I complimenti a Pino Santoro non sono mai troppi.

Grazie.

1) Mia nipote compie 18 anni a luglio '99, cioè dopo la scadenza dei termini del bando di concorso per la scuola elementare e materna. Può partercipare a pieno titolo?

Sì (vedi art. 2, comma 1 del bando di concorso).

2) Il titolo finale del liceo pedagogico è valido per partecipare al concorso di scuola magistrale?

No (però visto che le sperimentazioni sono state di vario tipo, informarsi presso la segreteria dell'istituto per sapere se il diploma rilasciato ha valore abilitante oppure no).

Sono un insegnante tecnico pratico in laboratorio di chimica, ho i requisiti per partecipare alla sessione riservata, la compilazione del modulo nella parte chiede di essere ammesso per il conseguimento dell'abilitazione o idoneità (per insegnanti tecnico pratici e per gli insegnanti di arte applicata) per il seguente ambito disciplinare di cui al D.M. 354/98 (è prevista la possibilità di partecipare per gli ambiti dal n. 1 al n.6) io appartengo all'ambito disciplinare 15 cosa faccio? anche perché il mio titolo di studio e gia abilitante gradirei sapere qualcosa in più grazie.

Per inserirsi nelle graduatorie permanenti è necessaria l'idoneità, che potrà conseguire attraverso la partecipazione al corso-concorso, non per ambiti, nel suo caso, ma per classi di concorso specifiche, a cui dà diritto il suo titolo di studio.

(aggiungo che sono d'accordo con quello che lei dice a proposito della sinistra senza anima "ma con le poltrone" )

Prendo atto, contento di non essere il solo a pensarla così.

Mi perdoni per questa mia richiesta "banale" e alquanto ingenua ! Per quanto riguarda la documentazione da allegare alla domanda di partecipazione al concorso riservato: la certificazione può essere sostituita con una dichiarazione di atto di notorietà sottoscritta e autenticata. Per poter autenticare tale dichiarazione sono necessari tutti i certificati di servizio in originale? Io ho i certificati di servizio, ma questi sono datati 1994 oppure sono fotocopie dell'originale, oppure sono stati compilati per fini differenti dal concorso (ma comunque è indicata la durata del servizio e il periodo di assenza con specifica motivazione). Posso utilizzare questi certificati per produrre una dichiarazione di atto di notorietà sottoscritta e autenticata? (forse qualcosa non mi è chiaro !?!?!?!?!) Oppure presento una dichiarazione attestante i servizi prestati e poi invierò le relative certificazioni?

Una dichiarazione di atto notorio contiene "dichiarazioni". Quindi cosa c'entrano i certificati?  

Gentilissimo Santoro, Sono un insegnante precario di scuola elementare ed ho maturato i famosi 360 giorni necessari per accedere al corso-concorso. Tuttavia, visto che se ho ben capito ogni mese di servizio fa puntaggio finale se uno supera il corso, vorrei sottoporle una questione relativa al servizio militare. Nell'anno scolastico 1997/98, pur essendo in ottima posizione nella graduatoria dei supplenti nei circoli in cui sono supplente, non ho potuto accettare alcuna nomina perchè stavo svolgendo il servizio militare. Nel certificato di servizio relativo a quel periodo le Direzioni Didattiche hanno indicato che dal 1/9/1997 al 24/6/1998 io ero in servizio militare, ma si sono sempre rifiutate di farmi nomine giuridiche relative alle numerose supplenze che mi sarebbero state assegnate nel periodo suddetto, sostenendo che "il servizio vale così come è scritto". Ora, poichè io non ho nesssuna nomina giuridica in mano, come posso far valere quei giorni di supplenza "virtuale", sempre che io possa farli valere..........In ogni caso, devo insistere presso le Direzioni Didattiche affinchè documentino precisamente quali supplenze mi sarebbero state assegnate durante il servizio militare? Mi sa che ho fatto un po' di confusione, ma spero che abbia capito il punto.

Se il certificato rilasciato dalle DD indica il periodo in cui lei era impegnato nel servizio militare, significa che tale periodo le è riconosciuto a tutti gli effetti come servizio prestato.

Un'ultima cosa. Il servizio prestato come Assistente Asilo Nido comunale (.. mia moglie...) può rientrare nel servizio cumulabile con quello di supplente di scuola elementare e materna statali al fine di ottenere i 360 giorni famosi.

No.

Su suo consiglio ho riletto l'articolo 2 comma 3 dell' O.M. sui corsi per precari. Forse non abbiamo la stessa O.M. poiche' quella che ho io recita: "Art. 2 comma 3. Il servizio di insegnamento all'estero Ë utile se prestato nelle istituzioni scolastiche italiane, ivi comprese le iniziative di cui alla legge 3 marzo 1971, n. 153, con atto di nomina dell'Amministrazione degli Affari Esteri secondo le vigenti modalit‡ di conferimento. ...". Che (purteoppo) sembrerebbe escludere tutti gli insegnanti che hanno prestato servizio nelle scuole italiane legalmente riconosciute all'estero contrattati dall'ente gestore (e non dal MAE). Nessun vincolo e' stato posto per gli insegnanti delle scuole private leg. ric. in Italia. Questo e' cio' che intendevo parlando di discriminazione e del non riconoscimento (inspiegabile) di un servizio valido legalmente.

Leggi l'art. 2, comma 1, lettera A) e poi il comma 3 (interamente però, e non solo nella prima sua parte, che riguarda chi ha prestato servizio nelle scuole italiane all'estero e non negli istituti legalmente riconosciuti).

Hola Pino. Sono l'emigrante leccese sul ramo di Como. Un semplice saluto ed un ringraziamento per l'aiuto che ci dai dalle tue pagine. Pino for president!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fammi avere da Berlusconi un po' di quattrini che iniziamo la campagna!!!

Sul certificato di servizio che mi è stato rilasciato dalla scuola privata legalmente riconosciuta presso cui ho prestato servizio è riportata la dicitura "i contributi INPS sono stati regolarmente versati". E' necessario che venga riportato anche "previdenziali e assistenziali" e in quale INPS sono stati versati?

No.

Se si allega alla domanda di partecipazione al concorso riservato dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ai servizi prestati, la certificazione comprovante tali servizi non deve essere inviata?

No.

Per il controllo della veridicità della dichiarazione, l'amministrazione procedente richiederà la documentazione agli enti competenti (le scuole in cui il servizio è stato prestato....)? o al soggetto dichiarante?

Qualora volesse effettuare una verifica, direttamente alle scuole.

Gent. Sig Santoro le chiedo un consiglio. Sono un istitutore in servizio presso un convitto speciale dall'a.s. 93/94 (dall'a.s. 94/95 con il titolo di specializzazione monovalente per istitutori D.P.R. 970/75 art. 11) a tutt'oggi. Ho inoltre un anno intero di servizio nell'a.s. 91/92 presso una scuola media inferiore come insegnante di italiano (A043). Ora sono dibattuto fra due possibilità: il riservato per istitutore o quello per insegnante nell'ambito disciplinare 4. So bene che quello per istitutore comporta meno rischi, ma il mio desiderio è quello di tornare all'insegnamento. Inoltre non ho ben chiaro se e come sarebbe valutato in un riservato per l'ambito disciplinare 4 il mio titolo di specializzazione monovalente. Ipotizzando il superamento del riservato per l'ambito disciplinare 4 con una votazione media, dopo quanto tempo secondo lei entrerei in ruolo, ma soprattutto, lavorerei subito (magari come insegnante di sostegno) o rischierei di rimanere a spasso un periodo ora non ben definibile? Lei al mio posto cosa farebbe?

Non conosco la sua realtà provinciale per cui non sono in grado di aiutarla.

Egr. Prof. Santoro, mi permetta di esprimere la mia opinione sul commento che lei ha pubblicato nella rubrica Concorsi di E&S, a proposito della partecipazione degli insegnati non statali al concorso dei "precari"; anch'io talvolta soffro di incontinenza e non riesco a trattenermi dall'esprimere il mio parere riguardo ad una questione che ritengo assai importante. Nel manifestare la sua aberrazione e il suo scandalo perché nell'OM si permette la partecipazione al corso-concorso agli insegnati delle scuole non statale che abbiano prestato servizio anche mediante forme che non siano solo quelle di dipendente, non tiene in considerazione i seguenti fattori, che invece sono fondamentali:
1. La scuola non statale italiana (a differenza del resto d'Europa e dei paesi più avanzati) si trova in una situazione di forte penalizzazione economica rispetto alla scuola statale. Infatti è sostenuta nella quasi totalità dalle rette degli studenti, i quali si trovano a pagare la scuola due volte (questo è il motivo per cui nelle scuole non statali si trovano solitamente studenti abbienti: perché quelli con meno risorse sono costretti a scegliere la scuola statale: per me e per molti altri genitori è una profonda ingiustizia; ma alcuni questa la chiamano "democrazia"). Inoltre è sostenuta anche dagli stessi insegnati, i cui stipendi, come è noto, sono sensibilemente più bassi di quelli dei loro colleghi dipendenti dallo stato. Inoltre molte scuole non statali "per campare" sono costrette talvolta ad ingaggiare il personale con contratti tipo di collaborazione, perché gli oneri risultano inferiori rispetto ad un usuale contratto di dipendente. Ripeto: questa situazione in cui si trova la scuola non statale è dovuta ad una anomalia tutta italiana, nella quale a rimetterci sono gli insegnanti e gli studenti che la frequentano (e quelli che non possono frequentarla pur volendolo). L'OM tiene conto di questi casi che sono presenti nelle scuole non statali, per cui non vuole escludere quegli insegnati che sono costretti a lavorare con un contratto di collaborazione. Diversamente da come la pensa lei, io la ritengo una grande giustizia nella grande ingiustizia della scuola italiana!
2. Osservo con amarezza che ritiene che la conferma dello scandalo sia dovuto al fatto che si possano verificare (ma io non ho elementi che mi permettano di giudicare quante di queste situazioni ci siano) casi di false cerificazione. Lungi da me la volontà di offenderla, ma la sua considerazione mi sembra assai riduttiva, semplicistica e quindi fuori luogo: è come dire che una legge è sbagliata perché ci sono dei disonesti che la contravvengono. Se fosse questo il criterio di valutazione di una legge, allora, ahimè, tutte sarebbero sbagliate. Il problema semmai è quello di combattere quelli che si comportano in modo disonesto, e non penalizzare la stragrande maggioranza degli onesti che hanno diritto di usufruire di quella legge. Ed anche il riferimento agli "esamifici" mi sembra fuorviante: infatti implica un giudizio fortemente negativo della scuola non statale per il fatto che si verificano dei casi che sono certamente deplorevoli. Ma sarebbe meglio combattere questi singoli casi deplorevoli piuttosto che tutto il sistema, che peraltro fornisce nella stragrande maggioranza dei casi un servizio eccellente. E' come se io dicessi che tutta la scuola statale sia da condannare perché c'è qualche caso di insegnante scansafatiche e disonesto: mi guardo bene dal dare un giudizio così sommario!
Spero che queste mie osservazioni contribuiscano al dibattito ed alla formazione di una cultura di libertà nel campo dell'educazione. Infine mi permetto di enunciare un'ultima osservazione terminologica: sarebbe più opportuno sostituire il termine "scuola pubblica" con il termine "scuola statale"; infatti pubblico non è solo quello che è gestito direttamente dallo stato (come certa cultura di sinistra, ma non solo, ci vuole far credere), ma tutto ciò che è di pubblica utilità e che è fruibile da tutti i cittadini. Ritengo che la scuola privata abbia in pieno queste caratteristiche. Non a caso fuori dalle scuole gestite dallo stato si trova lo stemma della Repubblica Italiana con l'indicazione della scuola seguito dall'aggettivo "statale".

Lei usa gli argomenti di sempre a sostegno della scuola privata, ma non è questo il problema. L'O.M. determina, nei fatti, una sperequazione inaccettabile tra chi ha prestato servizio nella scuola statale e quelli che il servizio lo hanno prestato in quella privata. Con la sessione riservata questi colleghi potranno abilitarsi ed inserirsi, senza pagare dazio, nelle graduatorie per l'immissione in ruolo della scuola "statale". E' questo che è profondamente iniquo, non altro.

Ho insegnato nel 1997-98 e nel 1998-99 in due scuole legalmente riconosciute situate in provincia di Varese. Sono iscritta nelle graduatorie esaurite della provincia di Lodi e risiedo nella provincia di Milano. Attualmente sono disoccupata perchè entrambe le scuole hanno dovuto chiudere per mancanza di iscritti. Vorrei sapere in quale provincia dovrò frequentare il corso-concorso.

Nella provincia di Lodi.

Sono un insegnante di lettere abilitata, per le classi 050 e 051, nell'anno 1976 con corso abilitante ordinario. Ho insegnato per molti anni nella scuola secondaria superiore di un istituto parificato di Roma e nell'anno 1995 ho lasciato l'incarico per passare alla scuola di Stato in qualità di supplente annuale abilitata. Quest'anno sarebbe dovuto uscire il concorso per soli titoli per l'immissione nel cosiddetto "doppio canale"; ma il "concorsone" ha eliminato tutta la normativa precedente. Devo inoltre ricordare che nella classe di concorso in cui insegno (051A), per Roma e provincia sono già esaurite tutte le graduatorie dei precedenti concorsi ed anche quelle del doppio canale ; se le cose fossero rimaste com'erano, nell'anno scolastico 1999/2000 avrei avuto di diritto limmissione in ruolo. A questo punto, che sarà di me?

Ti inserirai nelle graduatorie permanenti, quando verranno aperti i termini.

Carissimo Pino, c'è qualcosa di nuovo circa i vostri corsi di preparazione di cui piu' volte si è parlato?

Nessuna novità.

Sono un insegnante tecnico pratico dir Ragioneria e Tecnica Commerciale dipendent dall'Amministrazione Provinciale ed in servizio presso un Istituto Tecnico Commerciale ho 23 anni di ruolo. Ha seguito della legge 124/99 art 8. è previsto il nostro passaggio nei ruoli statali . Vorrei chiedere se anche noi dobbiamo e/o possiamo partecipare ai corsi concorsi oppure e'  riconosciuta in modo automatico la nostra idoneità all'insegnamento e l'inserimento nella rispettiva classe di concorso.

Il riconoscimento è automatico.

Sono un ins. precario interessato al concorso e vorrei sapere se i certificati di servizio devono indicare la durata delle nomine solo col giorno d'inizio, quello di fine e le eventuali assenze oppure va indicato anche il numero dei giorni, per intnderci come nel modello per chiedere il contributo di disoccupazione all'INPS?

Il certificato normale (data inizio e fine, eventuali assenze).

Egregio Esperto, premesso che sono inserita nella graduatoria abilitati 075A, per incarichi e supplenze, mi domando: la vecchia abilitazione A022 Dattilografia, calcolo ecc., mi abilita automaticamente anche per la nuova 76/A Trattamento testi e dati? O sono costretta , a tal fine, a frequentare il relativo corso-concorso? (ho il requisito dei 360 gg.)

Sei abilitata anche per la 76/A.

Valgono i contratti di collaborazione coordinata continuativa con una scuola privata legalmente riconosciuta ai fini del raggiungimento dei 360 giorni per la sessione riservata ? (l'insegnamento riguardava una materia extracurricolare: Lingua Tedesca).

Sì.

1) Vorrei sapere se i giorni di servizio per l'esame di maturità vengono riconosciuti nel computo dei 360 giorni di servizio valevoli per il concorso riservato.

Sì.

2) Vorrei sapere se i giorni di servizio maturati prima del conseguimento della laurea vengono riconosciuti nel computo dei 360 giorni di servizio valevoli per il concorso riservato.

No.

Egregio dott. Santoro, leggendo una rivista specializzata della scuola, ho notato a risposte date ad una lettrice,che molto probabilmente nell'aggiornamento delle graduatorie permanenti i vecchi abilitati senza i 360 gg.di servizio verranno inseriti nello stesso "scaglione" di coloro che conseguiranno l'abilitazione con i concorsi riservati.

E' un esperto con la sfera di cristallo (beato lui).

Successivamente ad un'altra risposta in merito alla validità delle vecchie graduatorie concorsuali, lo stesso esperto ha evidenziato che le stesse hanno conservato validità fino all'a.s. 1998/99, quindi se a partire dal prossimo a.s.1999/2000 ci fossero posti disponibili, il 50% dovrebbe essere accantonato per i futuri concorsi, mentre il restante 50% dovrebbe essere riservato al "doppio canale". Vorrei un Suo competente parere a riguardo, e se conosce le reali intenzioni del M.P.I., anche se a mio modesto giudizio, se ciò che ho letto fosse vero, sarebbe l'ennesima ingiustizia perpetrata a danno di insegnanti precari ed in palese contrasto con la legge 124/99.

E' un esperto che legge il futuro ma non "vede" il presente. A settembre si immetterà in ruolo dalle graduatorie attualmente in essere (sia dell'ordinario che per soli titoli).

Ho diritto ad accedere al corso- concorso,  vorrei fare la domanda per l'inserimento in una graduatoria esaurita. Il corso lo dovrò fare in quella provincia, oppure lo potrò fare nella mia provincia dato che in quella data sarò in servizio in una scuola L.R., (ad oggi non sono in servizio perchè la nomina dura sino al termine delle attività didattche)? Inoltre dopo aver effettuato il corso e l'esame in una provincia, potrò inserirmi in graduatoria permanente di un'altra provincia sin da subito?

Presenterai la domanda nella provincia in cui sei in servizio nella scuola privata.

Gent.mo Santoro, che cosa si intende per abilitazione e idoneità circa il corso concorso per precari che sembra ormai di prossima pubblicazione dulla G.U. Chi è in possesso della specializzazione, il corso sarà lo stesso con esami finali differenti e se sarà privilegiati chi ha conseguito la specializzazione in base al DPR n. 970/1975.

I contenuti del corso per chi è specializzato saranno diversi. L'O.M. è chiara, da questo punto di vista.

Ciao Pino. Sono un'insegnante di ruolo di scuola elementare, mentre non ho mai insegnato nelle scuole secondarie. Mi hanno riferito che, comunque, essendomi lauerata nel 1995 in matematica, potrei partecipare al corso-concorso per le scuole superiori, avendo i 360 giorni di elementare. E' vero?

Purtroppo no. Lo pensavo fino a qualche giorno fa, poi qualcuno mi ha messo la pulce nell'orecchio ed ho verificato. E' possibile, dice l'O.M., cumulare il servizio anche fra ordini scolastici diversi per raggiungere il requisito dei 360 gg. utili. CUMULARE significa che comunque è necessario avere almeno un giorno di servizio di insegnamento nella scuola secondaria, se si vuole partecipare al concorso per insegnamenti impartiti in tale ordine scolastico.

Carissimo Pino Santoro, leggo con avidita' tutto quello che metti in rete....e spesso sono d'accordo con te. Spero vorrai dare spazio a questo mio sfogo sulla tua rubrica e ti sarei gratissima per eventuali tuoi commenti in proposito. Consentimi l'esagerazione ma personalmente mi sento una PERSEGUITATA del ministro della P.I., ti spiego brevemente perche': Abito in una provincia dove vengono nominati nella mia materia circa 100 supplenti annuali dal provveditore e quindi in totale molti di piu' contando anche le supplenze dei presidi. Fin qui sembra una cosa positiva, no? Il problema e': chiusura delle graduatorie per supplenze dal lontano marzo 1995. Io mi sono laureata 3 mesi dopo....quindi solo domande ai presidi ma in coda, cioe' dopo gli iscritti al provveditorato...il che significa nonostante il buon punteggio, (mi sono laureata con 110 e lode quindi 33 punti ...e al provveditorato chiamano fino ai 34 punti) ........esclusione da ogni possibile SPERANZA di supplenza!! La tragedia pero' sono le chiamate dei presidi....che visto il prorogarsi di validita' delle suddette graduatorie pescano sempre piu' in basso, dando a chi ha la meta' dei miei punti (e sono tanti) reali possibilita' di insegnamento. Conosco infatti tanti laureati inseriti in graduatoria con un voto di laurea di poco superiore al 100 che in questo modo ha maturato i 360 giorni per il riservato. Mi chiedo dov'e' la meritocrazia??? e' lecito far prorogare una graduatoria triennale per ben 5 anni ormai e chissa' per quanto ancora???? E' LEGALE TUTTO CIO'????? puo' il ministro stravolgere senza limiti il normale corso amministrativo della scuola? possibile che non si renda conto di questo?? Ho avuto nel frattempo solo una piccola fortuna (...e lo stato in questo non c'entra!): insegno in una scuola legalmente riconosciuta (come dipendente!.....e neache questo serve....e sempre a causa dello stato!) ed avro' quidni la possibilita' di fare il riservato, ma con la meta' del punteggio riconosciuto. Il che significa che saro' comunque superata da chi con meno meriti ha avuto la possibilita' di fare la stessa esperienza presso le scuole statali. Pertanto sono d'accordo con te con tutto quello che dici sul privato che non puo' essere trattato come il pubblico pero' a parita' di condizioni per tutti....e non con vergognose graduatorie di durata indeterminata.... Conosco tanta gente validissima laureata con tanto di lode che in questi anni ha dovuto scartare a priori l'idea di insegnare ....vedendosi invece superare da "mezze calzette" con l'unico merito di essersi iscritte nelle suddette graduatorie per supplenze. Infine una domanda, sperando che non ti sia gia' stancato di leggermi, puo' un'ordinanza attuativa di una legge, e mi riferisco a quella dei precari, avere una tendenza opposta alla legge? mi spiego: se nella legge il servizio presso scuole legalmente riconoscuite "pesa" uguale a quello statale, puo' un ordinanza inserire una discriminazione? In altre parole mi chiedo se e' possibile pensare ad eventuali ricorsi sul punteggio attribuito al servizio presso il privato in base a questa (a mio avviso) contraddizione? ti prego di rispondermi da tecnico.....mettendo da parte le tue convinzioni personali, peraltro condivisibili.....ma a mali estremi.... Ricordo infatti una tua risposta in tal senso per gli insegnanti di religione....che invece sono chiaramente esclusi dalla legge. Infinite grazie per la pazienza.

Do volentieri spazio alle tue giuste rimostranze, come per altro faccio con tutti coloro che mi scrivono (a prescindere dai punti di vista). E' possibile impugnare l'O.M.? Penso di sì. La legge affida ad un atto regolamentare del Ministro la gestione del corso-concorso riservato, senza per altro condizionarlo, almeno per l'aspetto specifico su cui tu richiami l'attenzione mia e dei lettori di E&S. Su cosa si fondi la differenza di attribuzione del punteggio, non è dato sapere. Che questo si possa configurare come un'ingiusta disparità di trattamento, penso si possa sostenere senza grosse difficoltà, di fronte al giudice.

Gentilissimo Pino, ti scrivo per avere delucidazioni sull'ordine con il quale verrà (negli anni a venire) stilata la nuova graduatoria permanente, dalla quale saranno estrapolati i nomi per ricoprire le supplenze. Vorrei sapere se è possibile che gli abilitati "ordinari" superino quelli "riservati" in tale graduatoria. E a parità di punteggio chi prevale? Un ultimo dubbio... Nel caso non improbabile, vista la mia lunga esperienza in fatto di sfiga, che io non riesca ad abilitarmi nè qui nè là, cosa mi succede? Dovrei tornare sui banchi di scuola con i neolaureati alle famigerate maxiscuole di specializzazione?

Se non ti abiliti lo scenario che prefiguri è corretto. Quanto all'ordine, qualcosa ho già scritto, che ti invito a leggere sempre su E&S.

 

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