presenta


concorsi.gif (3324 byte)
a cura di Pino Santoro


 

FAQ/459
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Gent.mo Prof., Le scrivo nuovamente per raccontarle le assurdità che mi stanno accadendo. Vengo chiamata da una scuola per un incarico di 7 ore (su una riduzione di orario richiesta per incarico politico), la graduatoria da cui attingono è definitiva, ma a me viene fatto un contratto fino a nomina dell'avente diritto. Chiedo spiegazioni, mi viene risposto che il preside attende la risposta ad un quesito, domando allora di che quesito si tratta, mi viene detto che il preside non sa se fare la nomina fino al 30/6 o fino al 30/7. Prendo comunque servizio e lavoro tranquillamente per 2 settimane. Ottengo una supplenza per altre 9 ore presso altro Istituto pienamente compatibile con l'orario precedente .Stamattina la vicepreside mi chiama per informarmi che il mio orario deve essere cambiato con urgenza, chiedo spiegazioni e mi viene risposto che i giorni in cui presto servizio non possono coincidere con i giorni di servizio del collega che ha chiesto la riduzione di orario perché altrimenti non potrebbe giustificare la richiesta di riduzione. A questo punto non so più cosa fare, rischio di perdere uno dei due spezzoni per incompetenza altrui. Cosa devo fare? La prego mi risponda al più presto. GRAZIE

Li denunci, se procedono unilateralmente alla modifica del suo orario, dal momento che lei ha diritto al completamento, come si evince dalla lettura del DM 201/2000.

Gentile staff, sono un assistente tecnico in un istituto tecnico commerciale statale. Da quest'anno è stato messo l'orologio elettronico, consegnando i tesserini per le timbrature solo al personale A.T.A. Volevo sapere: i docenti hanno l'obbligo di timbrare?

Se il regolamento di istituto non lo prevede no.

Ho seguito con esito positivo l'ultimo corso di abilitazione per le classi A076 e A075, però mi sono abilitato con riserva, in quanto al momento della presentazione della domanda avevo i giorni necessari, ma non li avevo un anno prima così come richiesto dal bando, ho fatto ricorso al tar, ma a tutt'oggi nessuna notizie, si sa qualcosa in merito.

No.

Si parla anche che a gennaio dovrebbe uscire un altro corso abilitante, è vero?

No.

Gent.mo dott. Santoro, possono essere concesse le 150 ore per diritto allo studio se si "frequenta" un corso di perfezionamento a distanza? La normativa non è chiara, parla di attestazione di frequenza e/o (c'è proprio scritto così) di superamento di esami!! Saprebbe darmi delle indicazioni più precise? Infinitamente grazie per la sua cortesia. 

Secondo me sì, visto che i permessi vengono concessi anche per la preparazione degli esami. Su questo aspetto dovrebbe consultare il contratto decentrato a livello provinciale, sempre che sia stato stipulato.

Siamo un gruppo di insegnanti delle classi di concorso C 500/510/520, impegnati presso i vari i.p.s.s.a.r. di tutta la Sicilia, insegniamo già da tre anni; Secondo lei faranno a breve dei corsi abilitanti per noi?

No.

Gent. Signor Santoro mi chiedevo se il punteggio maturato su posto di sostegno (aria umanistica) può essere trasferito sulla mia classe di concorso 37/A.

Sì.

Ed inoltre in quale misura: tutto o metà.

Tutto.

Grazie.

Prego.

Non posseggo l'abilitazione, posso insegnare nelle classi 59/A e 60/A e attualmente non sono iscritta ad alcuna graduatoria di Provveditorato. Posso fare domande di supplenza alle scuole pubbliche, e/o private parificate, e/o private non parificate?

Sì.

Buongiorno, mi saprebbe dire quanto guadagnerebbe (circa,.. per grandi linee) un'insegnante supplente per una cattedra di 7 ore,.. rispetto a quella piena di 18?

7/18 dello stipendio tabellare previsto dal contratto nazionale di lavoro.

Sono in assegnazione provvisoria nella provincia di Avellino, la documentazione relativa alla ricostruzione di carriera va presentata alla sede di servizio (Avellino) o a quella di titolarità (Giugliano in Campania, Napoli)?

Nella sede di servizio.

Sono laureata in scienze geologiche, vorrei sapere se posso insegnare nella scuola elementare, ed in caso di risposta negativa, se ci sono dei corsi che preparano a tale tipo di insegnamento.

Per insegnare nella scuola elementare devi essere in possesso o della vecchia maturità magistrale o della laurea in scienze della formazione primaria.

Dott. Santoro sono un’insegnante di Matematica della provincia di Siracusa, lavoratrice madre. Ho partecipato alle convocazioni in data 22/08/2002 per la classe di concorso A/047 (puntualizzo che nessun candidato della graduatoria era stato convocato), in quel contesto la mia posizione era più in basso rispetto al numero di cattedre o spezzoni disponibili, feci presente al preside della scuola polo e al funzionario del CSA di essere una lavoratrice madre e che quindi secondo me avevo diritto alla scelta della sede, ma non fu preso in considerazione; nonostante ciò la arrivarono alla mia posizione e accettai una proposta di nomina per uno spezzone di 12 ore in una sede molto lontana rispetto al paese in cui risiedo. In data 27/08/2002 sono stata riconvocata, mediante telegramma, poiché un insegnante in posizione antecedente alla mia, aveva rinunciato. In quel contesto, dal momento che già avevo avuto una nomina nella precedente convocazione, pensavo di avere diritto alla scelta, essendo una lavoratrice madre, e feci pervenire prima del giorno della convocazione un telegramma al preside della scuola polo, ma non se ne tenne conto e quindi la mia nomina rimase invariata (perché quando arrivarono alla mia posizione non era rimasto niente di più conveniente). Mi chiedo se in effetti avevo diritto alla priorità di scelta e se sono ancora in tempo per fare ricorso e a quale ente è consigliabile?

No, non aveva diritto.

Dopo tutto questo verso, metà settembre sono stata nuovamente convocata poiché erano sopraggiunte delle cattedre e degli spezzoni disponibili e fu data (secondo me erroneamente) la possibilità di cambiare la nomina. Io rimasi sempre con la stessa nomina in quanto non c’era niente di più conveniente.

Ha ragione lei: non avrebbero dovuto riconvocare.

Giorno 14/10/2002 c’è una nuova convocazione, sempre per cattedre sopraggiunte, e io non sono stata convocata perché ho uno spezzone di 12 ore e lo spezzone sopraggiunto è di 10 ore, però è in un paese vicino al mio. Penso che se nella convocazione precedente si è potuto cambiare perché ora non è più possibile? Cosa posso fare?

Non ha diritto ha cambiare, ma eventualmente solo a completare.

Nel frattempo ho avuto una proposta di 18 ore con nomina dal preside fino alla fine delle attività didattiche, ho consultato un funzionario del CSA e mi ha suggerito di non accettare altrimenti sarei stata depennata dalla graduatoria permanente; è vero?

No. Comunque ha diritto a completare, ma non ad abbandonare la supplenza, perché così facendo incorrerebbe nelle sanzioni previste dal regolamento.

La Ragioneria provinciale del Tesoro di Forlì "impone" a noi docenti nominati dal CSA e che abbiamo prestato servizio fino al 30 giugno o al 31 agosto 2002 di ripresentare la documentazione di rito in base al Contratto. In particolare l'unico documento da presentare, secondo loro ogni anno,  è il certificato medico che è "preteso" in bollo.  Allego una singolare precisazione del CSA di Forlì (pubblicata nel sito dello stesso) che la Ragioneria sembra non condividere. Cosa ne pensa?
"Sono pervenuti a questo Ufficio, da parte del personale docente e delle OO.SS., vari quesiti concernenti la materia in oggetto indicata. Al riguardo, si fa osservare che la presentazione dei documenti, certificanti il possesso dei requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego del personale di cui trattasi, è tuttora disciplinata dall’articolo 18 (comma 6°) del C.C.N.L. Si ritiene, comunque, che la precitata norma contrattuale debba essere logicamente e sistematicamente interpretata, tenendo conto della nuova normativa emanata a proposito del reclutamento del personale docente (L.124/99 e success. integraz.). Com’è noto con tale legge è stata prevista la formazione di graduatorie permanenti. Per quanto sopra, si è dell’avviso che il personale docente, incluso nelle graduatorie permanenti, debba presentare la documentazione prescritta, nell’ambito della medesima provincia, solo in occasione del primo contratto stipulato. Diversamente opinando, si verrebbe a svuotare il contenuto della più volte citata statuizione contrattuale. Nel senso sopra citato, viene reso il parere dello scrivente Ufficio".

Sono assolutamente d'accordo con il parere espresso dal dirigente del CSA di Forlì.

Caro Pino Come va?

A vonde ben.

Vorrei chiederti se l'anno prossimo con le aperture delle gp potrò cambiare regione sia per l'immissione in ruolo che le 30 scuole per le supplenze brevi, andrò quindi in 1 fascia nelle gi ma in coda o in base al mio punteggio. Grazie 1000$

Sì. Non andrai in coda, ma conserverai posizione e punteggio nelle GI.

Volevo chiederti se nelle le gp l'abilitazione per il personale educativo ha qualche valore nelle altre classi per cui si è abilitato.

Sì, ma non della scuola secondaria.

E che tipo di "titoli culturali" perchè non ho idea a cosa si riferiscano con questa dicitura adesso ti lascio riposare.......(si fa per dire)

Sono quelli indicati nella tabella di valutazione dei titoli.

Entro quando bisogna fare la domanda come segretari nelle scuole?

Non c'è nessuna data, per il momento.

Vi porgo questi tre quesiti:
1. Ho lavorato presso una scuola privata non parificata dal 1994 al settembre 2002, ad ottobre 2002 la scuola ha ottenuto la parifica. Per l'inserimento nelle graduarorie permanenti e di istituto, il punteggio accumulato può essere valutato interamente?

Dopo l'ottenimento della parifica sì.

2. Ho insegnato per 360 giorni in una scuola materna statale. Se viene bandito un corso concorso, posso essere ammessa per conseguire l'abilitazione elementare (in base alle precedenti normative)?

Non è previsto alcun corso-concorso.

3. Avete notizia di eventuali corso concorsi?

No.

Scusate il disturbo, forse potreste aiutarmi o indirizzarmi. La mia questione è questa: sono un ex studentessa di Napoli del corso di laurea in Pedagogia, con immatricolazione nell'anno accademico 1991/92, ma da alcuni anni non ho più sostenuto esami, inoltre nel mese di marzo l'Istituto S. Orsola Benincasa di Napoli, presso il quale ero iscritta, ha eliminato tale corso. Non ho prodotto alcuna dichiarazione di rinuncia agli studi al Suor Orsola Benincasa e i miei esami non sono decaduti poichè dovrebbero decadere al termine del corrente anno accademico. Ho un diploma magistrale senza anno integrativo, poichè non era previsto dal corso di laurea in pedagogia. Inoltre pare che detti corsi integrativi siano stati totalmente soppressi dalle Istituzioni scolastiche. Sono insegnante a tempo indeterminato presso una scuola elementare statale con immissione in ruolo nell'anno 1991. Potrei accedere a qualche corso di Laurea presso la vostra Università con i questi requisiti?

La ns. Università? Mi spieghi meglio.

Ho sostenuto 5 esami al corso di laurea in Pedagogia con votazione 30/30, e ai sensi del  D.M. 3 novembre n° 509 per il riconoscimento della carriera universitaria pregressa e entro i termini ho presentato regolare domanda all'Università di Fisciano-Salerno dove trova attuazione detto D.M. Sono stata contattata in seguito da un responsabile degli uffici di Fisciano che mi ha detto, sempre telefonicamente, mai per iscritto, che mi erano stati riconosciuti 7 esami e ne dovevo sostenere 16 per l'accesso al corso di laurea in Scienze dell'Educazione però dovevo essere in possesso di un diploma quinquennale che come sopra non posseggo. Mi è stato risposto che dovrei sostenere nuovamente l'esame di Stato. Io ho spiegato che sono insegnante di ruolo, per cui esercito un lavoro con il diploma Magistrale e che al momento della mia pregressa immatricolazione non era previsto questo requisito. Il responsabile dell'ufficio mi comunicava che la mia precedente carriera universitaria era decaduta cosa assolutamente inesatta poichè dovrei decadere al termine del corrente anno accademico. Insomma dovrei sostenere nuovamente l'esame di stato per un diploma che abilita all'insegnamento, ma che in realtà già posseggo e con il quale sono stata immessa in ruolo. Allora la Legge per il riconoscimento della carriera universitaria pregressa teso a favorire probabilmente l'alfabetizzazione culturale è un paradosso? Inoltre essendo insegnante in una scuola pubblica tale esigenza risponde ad un mio bisogno di autoformazione che va garantito proprio per favorire la qualità della scuola e il livello culturale dei docenti. Vorrei capire come si attua questo tipo di riforma. Inoltre posseggo numerose esperienze documentabili di educativa territoriale, progetti,alfabetizzazione dei Rom, laboratori, progetti ecc. che presumibilmente potrebbero essermi riconosciuti come crediti.

La questione deve essere discussa con l'università e solo con essa, dal momento che l'autonomia riconosciuta agli atenei questo prevede. Non so cos'altro dirti. Per altro se per iscriversi alla facoltà di scienze dell'educazione è richiesto il possesso di un diploma quinquennale, o lo possiedi oppure non puoi pretendere l'iscrizione.

Gentile prof. Santoro, ho sempre sperato in un futuro concorso per passare dalle graduatorie di istituto a quelle permanenti ma ora che i concorsi non avranno più valore abilitante e che ho 40 anni mi chiedo quale sarà il mio destino e se devo rivedere le mie scelte. Insegno da pochi anni: questo è il quarto. Prima, per poter metter su casa e famiglia e pagare di conseguenza un mutuo, ho preferito non farmi "mantenere" da mio marito, contribuire economicamente alla "giusta causa" e perciò di dedicarmi ad un lavoro in grado di garantirmi delle entrate sicure. Una volta pagati i debiti però è prevalso il desiderio di stare tra i ragazzi perchè a me piace veramente insegnare e così ho accettato la prima supplenza annuale capitatami ed ho lasciato tutto il resto. Insegno lingue (inglese e tedesco) e sono inserita nelle graduatorie di circolo o di istituto. Non ho nessuna intenzione di frequentare le famigerate siss in quanto
1. ho ormai "una certa età" e una famiglia
2. la siss è comunque distante da casa mia 150 km
3. non mi sembra giusto che chi si è laureato tanti anni fa debba frequentare una scuola che all'epoca non esisteva e di cui, sinceramente non se ne vede l'utilità, a parte il fatto che finanzia le università
4. non mi sembra giusto che a me, italiana, debbano essere richiesti tanti sacrifici e ad uno straniero, è il caso di una mia amica italo-inglese, debba semplicemente aver frequentato un politecnico in Inghilterra per essere inserito nelle graduatorie permanenti in Italia.
Ho speranze in futuro di essere trattata come lei in Italia o mi suggerisci di andarmene nella vicina Austria o in Germania o in Gran Bretagna e poi tornare in patria?

Forse è la strada più breve, anche se in apparenza più lunga.

Ti ringrazio per la risposta che vorrai darmi e per il fatto che esisti.

Sei troppo gentile.

Egregio professore Santoro, al prossimo aggiornamento delle G.P., potrò richiedere il cambiamento di provincia?

Sì.

Sono una insegnante di ruolo nella scuola materna. Sono laureata in Psicologia Applicativa. Dati i pareri contrastanti di vari enti scolastici vorrei sapere se posso riscattare gli anni di laurea ai fini pensionistici.

Secondo me sì, dal momento che il titolo di accesso per poter insegnare oggi è la laurea in scienze della formazione primaria.

Egregio prof. Santoro, nel maggio scorso, la circolare n. 55 parlava di un "Piano Nazionale di Formazione sulle Competenze Informatiche e Tecnologiche del Personale della scuola " e, come certamente saprà, descriveva diversi percorsi formativi per insegnanti. Ho cercato ulteriori informazioni quali le modalità di iscrizione a tali corsi o la data di inizio degli stessi ma non ho trovato nulla. Mi saprebbe dire qualcosa in proposito?

Purtroppo no.

Gentile Prof. Santoro, ho un contratto con nomina del provveditore fino al 30 giugno 2003 A060 scuole superiori. Ho richiesto un giorno di permesso perchè ho passato la notte in ospedale (è nato mio figlio) e mi hanno detto in segreteria che è possibile avere solo un permesso non retribuito. E' vero? Inoltre mi hanno richiesto il certificato di idoneità fisica all'impiego (quello da fare alla ASL) perchè si sono riaperte secondo il segretario le graduatorie. Insegno continuativamente da 5 anni nella stessa provncia e il certificato l'ho gia fatto due volte possono richiermelo? Posso avere il libercolo? Grazie.

Mando il libercolo. Anzi due.

Avrei bisogno di alcune informazioni che proprio non riesco a reperire, o almeno non riesco ad avere delle certezze; cercherò di essere sintetica.
1. a quante ore di allattamento si hanno diritto se si ha un orario inferiore alle 18 ore?

1 ora, se l'impegno lavorativo non eccede le 6 ore giornaliere.

2. in sede di conferimento di supplenza temporanea, avendo già delle ore (6), nel giudicare la compatibilità del nuovo orario attribuibile (7 ore) si deve tener conto del diritto all'allattamento? In pratica se ci sono degli accavallamenti d'orario possono essere non considerati perché su quelle ore si "allatterebbe"?

Non ho capito la domanda.

Egregio Pino, ti risulta che un insegnante che decida di far sciopero e che abbia solo, ad esempio, le ultime due ore di lezione della mattinata, debba telefonare alla scuola alle ore otto del giorno stesso per comunicare di essere in sciopero?

No.

Hai qualche riferimento normativo in merito?

Tanti. Forse troppi.

Salve, avrei gentilmente bisogno di un'informazione: sono diplomata all'accademia di belle arti in scenografia, vorrei sapere quali materie posso insegnare oltre a scenografia e costume e materie annesse, per esempio avendo un curriculum come artista posso insegnare pittura e decorazione? La ringrazio per il suo tempo.

Consulta le tabella allegata al DM 39/98, che può scaricare anche dal ns. sito.

Gentile Pino, sarò brevissima: le scuole secondarie per conferire le supplenze debbono per forza utilizzare la prima fascia delle g. d'istituto (che contengono gli inseriti in gp che hanno scelto quell'istituto tra le loro trenta scuole) o in alcuni casi possono attingere dall'intera gp? e se sì in quali casi particolari?

Devono scorrere le GP soltanto se devono attribuire supplenze fino al termine delle lezioni per posti o cattedre che si rendessero disponibili entro il 31 dicembre.

Chiedesi di sapere se è corretta l’applicazione dell’art. 25 del CCNL 98/2001sottraendo a docente, che ha effettuato 30 delle 40 ore previste dalla lettera a) art. 42 CCNL 94/97, 10 (da 25) ore prestate in lavori di commissione. Considerato che il prof. in questione s’è dimesso dalla commissione a seguito della suddetta risoluzione, chiedesi, altresì,
1 - se le dimissioni devono essere motivate;
2 - se sono accettabili eventuali argomentazioni che, comunque, contestano l’applicazione di un disposto di contratto;
3 - se non lo sono, le dimissioni devono essere accettate o respinte dal D.S. o dal Coll. Doc. e/o dal Cons.d’Ist;
4 - se il docente che persiste nelle dimissioni è sanzionabile.
Si conta sulla sollecita e puntule risposta, si ringrazia e si porgono distinti saluti.

Se la commissione si configura come un'articolazione funzionale del collegio dei docenti, non c'è dubbio che fino alle 40 non si ha diritto a percepire retribuzione alcuna. Per altro gli impegni aggiuntivi connessi con la funzione dovrebbero essere indicati in una specifica lettera di incarico, proprio per evitare ambiguità anche sul piano del trattamento economico. Nessuno può comunque pretendere che il personale docente, se non disponibile, sia obbligato a svolgere attività aggiuntive, di insegnamento e non.

HO ACCETTATO UNA SUPPLENZA PER SEI ORE ALLE ELEMENTARI, PER IL PUNTEGGIO IL CSA HA DETTO CHE VALE PER I SOLI GIORNI LAVORATI E NON PER 12 PUNTI PUR SE VA FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI,INFATTI, DICONO SEMPRE, BISOGNA LAVORARE ALMENO DODICI ORE A SETTIMANA. MI AIUTI A CAPIRE E SE POSSIBILE MI DICA QUALI NORME DISCIPLINANO TALE MATERIA. GRAZIE.

Non è vero. Non conosco norme che così stabiliscano. Quindi il suo servizio vale interamente, così come per altro avviene anche nella scuola secondaria, a prescindere dal numero di ore.

Se ho contemporaneamente una supplenza di 16 ore nella A047 e una di 2 ore nella A038, entrambe fino al 30/06/2003, quanti punti mi spettano? 6 e 6 oppure 12 e 6 ovvero 12 e 12?

La terza che hai detto.

Gentile Redazione di Edscuola, desidererei ricevere dei chiarimenti relativamente al reclutamento dei Dirigenti Scolastici. Ho una laurea in Sociologia, un Diploma (Laurea) in Pianoforte, ho frequentato un corso biennale di specializzazione post-universitario (SISSI) e sono precario nella scuola elementare. Detto ciò, vorrei semplicemente sapere se per accedere al concorso direttivo sono ancora necessari i cinque anni di ruolo e la laurea, oppure (come mi è stato detto...), è sufficiente aver conseguito una laurea ed aver frequentato un corso biennale di specializzazione effettuato presso una qualsiasi università.

E' necessario anche il servizio e il ruolo.

Sareste così gentili da sciogliere questo mio dubbio in proposito? A quale normativa posso fare riferimento per acquisire informazioni?

La trovi sul ns. sito.

Gentile redazione, vi scrivo per sottoporvi il caso di una mia amica. All'inizio di ottobre ha ricevuto un incarico del preside fino al 12 giugno per l'insegnamento di italiano nella scuola media: 7 h spalmate in 5 giorni! Qualche giorno fa è stata convocata da un liceo per 8 h di latino (ne avrebbero assegnate anche 4, ma in una convocazione successsiva probabilmente) ma non c'è stato modo di far conciliare gli orari tra le due scuole - che tra l'altro si trovano in due città diverse, distanti tra loro 25 km circa. Domande:
1. Come far valere il legittimo diritto al completamento?

Non è possibile avere in essere contratti di lavoro sia alle medie che alle superiori.

2. Può licenziarsi per giusta causa dalla scuola media visto che il preside si è rifiutato di prendere in mano l'orario e vedere di sistemarlo meglio?

No.

3. Può far ricorso al liceo perchè le ha detto che non avrebbe in alcun modo potuto accettare, che comunque avrebbero riconvocato, ma hanno provveduto ad assegnare la supplenza in due spezzoni?

No.

Vi sono grata se vorrete rispondermi con la solita competenza e sollecitudine, visto che stiamo facendo una corsa contro il tempo tra scuole, sindacati, ex provveditorato ma nessuno sembra dare una risposta coerente. Grazie.

Prego.

E' possibile fare ricorso restando anonimi?

Ma allora non si tratta di ricorso, ma di delazione.

Vorrei porre alla vostra attenzione un quesito per il quale fino ad oggi ho solo ricevuto risposte contraddittorie e superficiali. Sono un insegnante di educazione fisica di ruolo nella scuola secondaria superiore dal 1987, in possesso del Diploma ISEF dal 1982. Nell’Anno Accademico 2000/01 l’Università degli Studi di Catanzaro ha indetto un corso speciale per i Diplomati ISEF al fine di acquisire la Laurea in Scienze Motorie. Io ho frequentato il corso, ho sostenuto sei esami, ho preparato e discusso una tesi finale ed ho conseguito il titolo. Naturalmente tutto questo spendendo anche oltre 700 euro di tasse universitarie. Ebbene, la Legge del 18 Giugno 2002, n° 136, parla di equiparazione tra il diploma di educazione fisica e la laurea in scienze delle attività motorie e sportive. Questo significa che il corso speciale che ho sostenuto nell’Anno Accademico 2000/01 non è servito a nulla oppure deve essere considerato come un ulteriore percorso universitario e, come tale, promuove alcuni diritti quali ad esempiol’attribuzione di n… punti nelle graduatorie scolastiche?

Secondo me lei ha buttato i suoi soldi, dal momento che non mi sembra possibile valutare due volte lo stesso titolo.

Porto alla Vs cortese attenzione una questione che sta diventando spinosa. Mi presento: sono un preside inc. Nella scuola da me diretta, a tempo prolungato 1a lingua (francese) 2a (inglese, richiesta dai genitori) ci sono tre alunni extracomunitari aventi diritto, come prima lingua, quella inglese. Avevamo chiesto l'attribuzione di ore 10 al CSA che all'inizio dell'anno le ha assegnate poi ce ne ha lasciate 5. Il DSGA, benchè prima dell'inizio dell'anno scolastico, per iscritto e a voce, era stata informata che avevo intenzione di seguire tutte le nomine e i relativi problemi, forse per un atto di cortesia, mi ha combinato un "pasticcio". Il problema nasce dal fatto che ha nominato una supplente per i 2 cinesi con insegnamento della lingua inglese mentre per il terzo alunno, giunto a maggio, privo di conoscenze, respinto a giugno e quindi ripetente della seconda media, attendendo la restituzione delle rimanenti 5 e mai annullate per iscritto. lo ha affidato, sempre per l'inglese, alla supplente in attesa di risposte dal CSA. Poichè nell'istituto ho una docente abilitata e di ruolo in lingua inglese e francese, assegnata ad alunni H e in maternità (rientra ad aprile), questa, avendo saputo che era stata fatta una nomina di supplenza per 5 ore per la gestione dei 2 alunni della stessa classe e che le rimanenti 5 del 3 alunno potevano essere comunque a lei assegnate mi minaccia di denunciarmi. Premesso, come ripeto, che la questione è stata assolta dalla vicepreside e dalla DGSA, premesso che il responsabile del CSA stamattina mi ha dichiarato che l'alunno ripetente, avendo fatto francese anche se per pochi mesi, può continuare a farlo come me la sbrigo per il caso precedente(le 5 ore assegnate al supplente per i 2 aluni cinesi) e con questa minaccia? Help me!!!

Scusi, ma se l'insegnante interna che rivendica le ore è in maternità, chiaramente, fin tanto che non rientra in servizio, ha bisogno di essere supplita. Ebbene: io conferirei la supplenza fino al suo rientro; per altro dopo il 30 aprile la supplenza automaticamente proseguirebbe, per cui non vedo dopo stia il problema.

Egregi Signori, desidererei avere alcuni chiarimenti in merito alla situazione dell'orario dell'istituto comprensivo nel quale insegno. Sono una insegnante di scuola media, titolare su una cattedra a tempo prolungato. Il preside ha disposto che le mie tre ore delle cosiddette LAC vengano sostituite dall'insegnamento curricolare della lingua in una classe diversa. Inoltre, poiché dal prossimo gennaio la scuola avrà un nuovo orario, con chiusura il sabato e riduzione delle lezioni a 50', gli insegnanti dovranno recuperare 63 'moduli'. Ora, mentre per i miei colleghi è stato stabilito un recupero nello studio assistito, nell'assistenza mensa o nelle uscite didattiche, per me il preside ha stabilito l'assegnazione ad un gruppo di ragazzi (per altro di due livelli diversi) nell'ambito del Progetto Lingue 2000 per tutti i 63 'moduli'. Mi chiedo se è legittimo che le ore decurtate alle classi del tempo prolungato vengano spese per altre classi e anche se è corretta la mia destinazione al Progetto all'interno del mio normale orario di cattedra, non essendo tale insegnamento contemplato nella mia classe di concorso. Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete concedermi e saluto cordialmente.

Agli studenti non possono essere decurtate ore: questo è chiaro. Per altro non trovo nulla di strano rispetto al suo impiego, che deve essere deliberato dal collegio dei docenti, visto che chiama in campo aspetti che riguardano la programmazione educativo-didattica della scuola.

Salve! Ho l'abilitazione per insegnare nella scuola materna, sono interessata a partecipare a dei corsi di specializzazione che mi consentano di acquisire dei punteggi aggiuntivi per la permanente. Conoscete qualche sito che parli di questo? O qualche rivista? A chi posso rivolgermi?

Ma tu sai quali sono gli eventuali altri titoli valutabili?

Salve. Avrei bisogno di qualche informazione riguardo ai giorni di servizio svolti nell'ambito del Progetto Lingue 2000.
1) Nel richiedere il certificato di servizio devo indicare il periodo di durata del contratto o il numero di giorni in cui ho fatto lezione?

La seconda che hai detto.

2) Nel momento in cui si raggiungono, in un modo o nell'altro, i 360 giorni di servizio (sempre nell'ambito del Progetto Lingue) è possibile partecipare ai concorsi riservati?

Non sono previsti.

Buonasera, sono un'insegnante di religione cattolica nella scuola dell'infanzia. Ho avuto la nomina dal competente Ufficio Diocesano per n° 23,5 ore di lezione settimanali suddivisi in frazioni orarie di 1 1/2 ore per classe e su tale nomina è stato effetuato il relativo contratto di lavoro. Il problema è:
- il Dirigente Scolastico sostiene che invece le ore di lezione per ogni classe debbano essere 2.

Ha ragione.

Per piacere potete indicarmi dove posso trovare un'indicazione di legge chiara e precisa a riguardo?

Nell'ordinamento della scuola materna.

Sono di ruolo e faccio parte della Banda Musicale della Polizia di Stato da dieci anni. Siccome gradirei insegnare in Conservatorio, facendo già parte delle soppresse graduatorie nazionali di "tromba e trombone", forse quest'anno potrei riuscire a prendere una supplenza grazie al mio punteggio abbastanza alto. Vorrei da Voi sapere se, in caso di supplenza (ora sono contratti annuali), posso mettermi in aspettativa, anche non pagata, ed accettare la supplenza che inizierebbe a metà novembre, per finire a luglio, rientrando poi al mio lavoro, o qualsiasi altra forma di permesso che mi permettesse di fare almeno un anno scolastico, senza rischiare il posto di lavoro. Ditemi per favore se la legge prevede queste forme di permesso nel pubblico impiego, anche perchè devo fare tutto entro il 18 novembre prossimo ed ho poco tempo per organizzarmi, dato il lavoro che mi porta a stare sempre in giro. Nell'attesa di un Vostro gradito e gentile riscontro, intanto Vi saluto.  

Non è possibile, che io sappia, mantenere in essere due rapporti di lavoro dipendente.

Gentile Santoro, alla fine di settembre sono stato contattato telefonicamente da una Scuola, che mi chiedeva la disponibilità per l'insegnamento della materia per la quale ho conseguito l'abilitazione. Data la mia disponibilità, sono stato contattato pochi giorni dopo per prendere servizio. Oggi ho saputo che un collega che mi precedeva in graduatoria ha fatto ricorso, perché era stato contattato  telefonicamente. Il collega in quel periodo si trovava in altra regione, per motivi personali. Adesso, poiché pare che il Preside l'avesse contattato solo telefonicamente e non tramite telegramma, ha deciso di fare ricorso. Al di là del fatto personale, non capisco perché io debba essere danneggiato, quando ho risposto immediatamente alla chiamata, mentre il collega anche se avesse avuto il telegramma, non sarebbe mai riuscito a presentarsi per tempo. Oltretutto, accettando questa nomina, ho rinunciato ad ogni altra possibile chiamata, e quindi rischio di non poter insegnare per tutto l'anno.

Il regolamento prevede che per le supplenze superiori ai trenta giorni si debba utilizzare la convocazione tramite telegramma.

Sono entrata in ruolo nella scuola elementare il 01/09/1995 (decorrenza giuridica) e 28/09/1995 (decorrenza economica). Sono passata nel ruolo della scuola media il 01/09/1997. Alla fine del 2000 mi è arrivata la ricostruzione di carriera dall'ufficio ruolo della scuola elementare. Per quanto riguarda le scuole medie non ho saputo più nulla. Dove posso consultare la normativa a riguardo?

Non mi intendo di queste problematiche. Mi dispiace.

Vorrei iscrivermi negli elenchi provinciali per profilo di assistente amministrativo, come posso fare tenendo conto che sono diplomata ragioniera, al momento ho un lavoro autonomo e sono portatrice di handicap con una invalidità del 50%?

Presentando domanda, a tempo debito, qualora naturalmente possieda il requisito di almeno 30 giorni di servizio come assistente amministrativo nella scuola.

CARO PINO GENTILIMENTE LE CHIEDO SE POSSO PARTECIPARE AD UN CORSO DI SOSTEGNO 800 ORE INDETTO DALL'UNIVERSITA' RISERVATO AGLI ABILITATI E A CHI HA 180 GIORNI DI INSEGNAMENTO SU CASI DI SOSTEGNO. LA MIA DOMANDA E' POSSO PRESENTARE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE NON ESSENDO ABILITATA MA IN POSESSO DEI 180 GIORNI D'INSEGNAMENTO IN UNA SCUOLA PARIFICATA , POSSO SPERARARE NELLA SCARSA ADESIONE E QUINDI ESSER PESCATA PER INSUFFICIENZA DI PARTECIPANTI O COMUNQUE NON AVENDO I TITOLI RICHIESTI (ABILITAZIONE) MI SCARTANO A PRIORI. GRAZIE.

Ti scartano, secondo me ti scartano.

Gentilissimo Pino, ho tre ore in una scuola fino al termine delle attività didattiche, tra pochi giorni nella stessa scuola e per la stessa classe di concorso, inizierà una maternità, vorrei sapere se ho diritto al completamento, essendo già in servizio presso quella scuola o se devono scorrere nuovamente le graduatorie d'istituto (se puoi darmi cortesemente un riferimento normativo).

Secondo me puoi pretendere il completamento, alla luce di quanto stabilisce anche l'art. 22 della legge 448/2001, ma solo se sei in posizione utile nella graduatoria di istituto.

Sono iscritta nella prima fascia delle graduatorie permanenti ed il prossimo anno dovrei trasferirmi, in primavera potrò cambiare provincia mantenendo la mia fascia e punteggio?

Sì.

GRAZIE!

Prego.

Mi sono da poco laureata in scienze politiche e non ho non l'abilitazione, potresi frequentare i corsi per insegnante di sostegno? Mi sa dire dove questi si svolgono? Grazie.

Dovresti iscriverti alle SSIS, se vuoi insegnare, e frequentare gli appositi moduli sul sostegno.

Buongiorno. Sono un precario della provincia di Cosenza e mi rivolgo a lei perchè spero di ricevere dei consigli in merito ad un problema che ho riscontrato pocho tempo fa. Sono abilitato nella classe di concorso A019 e ho la specializzazione per l'insegnamento di sostegno. A luglio ho avuto l'incarico dal CSA consistente in una cattedra annuale nell'area AD03 (professionale-tecnologica-artistica). Ho preso servizio e pochi giorni fa ho controllato la mia situazione contrattuale sul sito della Pubblica Istruzione (contratti on line). Ho scoperto che la scuola presso cui presto servizio ha commesso un errore: ha digitato anzichè A019, A049 e ovviamente l'area che mi è stata attribuita automaticamente è stata quella scientifica. Io sono laureato in legge e perciò figuro solo nella graduatoria della A019. Ho fatto presente tutto ciò in segreteria e mi è stato risposto che al momento non si possono correggere i miei dati, perchè il computer centrale del Ministero sta elaborando i vari dati. Tuttavia ho saputo che forse non sarà più possibile modificarli, perchè ormai i dati sono stati acquisiti. Se così fosse le chiedo:
1. Cosa potrà succedere al mio punteggio? Mi verrà ugualmente riconosciuto nella A019 visto che l'errore è stato commesso dalla scuola (ho tanto di contratto e di nomina del CSA)?

Sì.

2. Cosa posso fare e come posso muovermi per far correggere l'errore materiale che è stato commesso ai miei danni?

Solleciti l'amministrazione in tal senso.

Le chiedo cortesemente queste informazione: "Come può un'insegnante in ruolo nella scuola elementare, con laurea e specializzazione per questo ordine, passare alla scuola media?"

Facendo domanda di mobilità volontaria, qualora sia in possesso di abilitazione specifica.

"E' possibile attraverso un'integrazione acquisire il titolo di specializzazione per la scuola media? (ho seguito il corso presso il Provveditorato della mia città e sostenuto gli stessi esami dei colleghi di quelle scuole. L'unica eccezione naturalmente il tirocinio).

I titoli di specializzazione sul sostegno vengono rilasciati dalle università degli studi, per cui è lì che deve trovare risposta ai suoi quesiti.

Gentile professore, siamo venuti oggi a conoscenza che il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva della sentenza del T.A.R....questo significa che, essendo stata fatta tale richiesta dalla Moratti, il Consiglio è piuttosto orientato a confermare lo scellerato punteggio dei sissini a discapito di noi precari storici....VERO?

Se le cose stanno come lei dice, è vero.

Vi scrivo da Catania, sono un Ingegnere Civile; vorrei porVi la seguente domanda: vorrei partecipare alla selezione della sissis per la classe di concorso A035 (elettrotecnica ed automazione), classe per la quale il D.M. 30 gennaio 1998, n°39 e D.M. 10 agosto 1998, n° 354 impone agli Ingegneri Civili, di avere nel piano di studi le materie quali Impianti Elettrici, Macchine elettrici e Misure elettriche. Premettendo di non avere nel piano di studi tali materie, Vi vorrei chiedere se è possibile partecipare alla selezione e quindi essere ammessi alla scuola di specializzazione (sissis) dando le materie mancanti durante la frequentazione della stessa sissis. 

No.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Concorsi@edscuola.it
 
Home Page
Altre FAQ


LE FastCounter