presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/541 Domande e Risposte su Concorsi e Precariato Gentile Prof. Santoro, è vero che esiste una circolare secondo la quale chi ha svolto servizio per un anno come insegnante di sostegno senza specializzazione può avere accesso ad un corso che rilascia la specializzazione stessa. Se così fosse potrebbe farmi avere maggiori informazioni, grazie. Dimenticavo di chiederle se sono previsti nuovi corsi abilitanti riservati. Grazie infinite. Non ci sono altri riservati in vista, che io sappia. Né ho mai sentito parlare di una circolare che dice quello che lei afferma. Perdona la genericità del quesito.. ma come si fa ad insegnare alle scuole elementari? Bisogna essere in possesso oggi della laurea in scienze della formazione primaria. E se sono laureato in lettere del marzo 2002..ho speranze? No. O devo iscrivermi a Scienze della Formazione Primaria? Bravo! E se prendo questa laurea dopo che dovrei fare? Iscriverti nelle GP. Scusami per il disturbo..e grazie per la disponibilità. Prego. Sono un collaboratore scolastico di ruolo e sono inserito nella terza fascia di ass. tecnico area AR02, mi è stato detto che con il nuovo contratto non posso accettare supplenze temporanee, ma solo l'incarico annuale. E' vero? Sì. Spett/le edscuola sono una insegnante di sostegno di scuola materna - spec. psicofisici - ed invalida civile A.N. inserita nelle graduatorie permanenti provinciali. Il giorno delle nomine annuali non fui presente presso la sede MIUR per gravi motivi di salute; per giunta, non avendo conoscenza del giorno fissato per le nomine suddette, non ho pensato a produrre delega. Da notare che l'avviso di convocazione non venne pubblicato con tempestivo anticipo (la data, infatti venne affissa il 28 luglio e le convocazioni furono effettuate il 30 dello stesso mese). Per colmodi sfortuna, nella graduatoria permanente per nomine temporanee risulto scavalcata di due posti. A questo punto cosa posso fare per rientrare in quest'ultima graduatoria? Faccio notare che ho fatto pervenire alle sedi appropriate i documenti sanitari che attestano e giustificano la mia assenza, tuttavia non ho ancora ricevuto risposta... Intanto quest'ultima graduatoria è stata spedita ai dirigenti scolastici a partire dall'ultima nominata e, per due soli posti, il mio nome non vi risulta. Cosa posso fare per porvi rimedio? E' possibile che il mio nome venga ripescato e aggiunto a questa graduatoria? Nell'attesa di una vostra esaudiente risposta porgo distinti saluti. Purtroppo risulti assente alla convocazione, per cui potrai accettare supplenze soltanto dalle graduatorie di istituto. Salve a scrivere è un’insegnante di sostegno di scuola elementare con contratto a tempo indeterminato della provincia di Bari che assieme ad altri 57 docenti, sempre a tempo indeterminato, rischia a breve di essere licenziata senza avere alcuna colpa o responsabilità. Per cui ho pensato, anche a nome degli altri miei 57 colleghi, di renderla partecipe di questa incredibile vicenda che stiamo vivendo. Innanzitutto mi presento: ho 27 anni, abito a Locorotondo in provincia di Bari e dal 1° settembre 2001 sono stata assunta come insegnante di sostegno a tempo indeterminato nella scuola elementare e dopo 2 anni già rischio, assieme ai miei colleghi, di essere licenziata. Ma procediamo con ordine. Nel 1999 viene indetto con D.D.G. 02/04/1999 il concorso ordinario di scuola elementare che, fortunatamente, la sottoscritta e gli altri 57 colleghi abbiamo superato nella regione Puglia. Sempre noi 58 abbiamo anche avuto la fortuna di frequentare il Corso biennale di specializzazione per le attività di sostegno agli alunni in situazione di handicap, per la sezione scuola elementare, presso l’Università degli Studi di Bari (D.M. 24/11/1998 nr. 460 ai sensi del D.M. 27/06/1995 nr. 226) conseguendo il titolo di specializzazione il 27 agosto 2001. In questo stesso mese, precisamente il 20 agosto 2001, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica ha emanato la C.M. 137 con la quale considerava validi “ai fini dell’attribuzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato in base allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per esami e titoli ………” “i diplomi di specializzazione per l’insegnamento di sostegno conseguiti oltre i termini previsti dalle rispettive procedure concorsuali e fino al 31 agosto 2001”. La circolare stabilisce, inoltre, che “gli aspiranti in questione sono collocati in coda agli elenchi di sostegno tratti dalle rispettive graduatorie in posizione subordinata a coloro che già vi figurano e nell’ambito di tale coda gli aspiranti sono graduati tra loro in base al relativo punteggio”. Sulla base di questa Circolare 158 persone (tra le quali noi 58) hanno presentato domanda per essere inclusi nella graduatoria di sostegno aggiuntiva alla graduatoria generale per la Puglia del concorso ordinario di scuola elementare avendo acquisito il titolo di specializzazione entro il 31/08/2001. Successivamente con decreto 31/08/2001 n. 10298 l’allora Provveditorato agli Studi di Bari (oggi Centro Servizi Amministrativi) ha formulato e approvato la graduatoria aggiuntiva alla graduatoria generale per la Puglia e, in pari data, con decreto n. 10299 il Provveditorato ha formato un elenco di 133 concorrenti aspiranti a posti di sostegno nella Puglia dichiarandoli vincitori e individuandoli quali destinatari di proposta di assunzione con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato tra i quali ci siamo noi 58. La sottoscritta, dunque, assieme agli altri 57 colleghi ha ricevuto d’ufficio la nomina nella provincia di Bari e il 1° settembre 2001 abbiamo preso servizio presso la sede assegnataci dal Provveditorato. Da questo momento ci siamo trovati coinvolti in una vicenda di cui non abbiamo alcuna colpa. Nel mese di ottobre 2001, infatti, solo noi 58 docenti assunti nella provincia di Bari abbiamo ricevuto la notifica di un ricorso al T.A.R. della Puglia da parte, inizialmente, di 39 docenti inseriti nella graduatoria permanente per il sostegno nella scuola elementare della provincia di Bari cui si sono aggiunti successivamente altri ricorrenti. Con tale ricorso veniva richiesto l’annullamento dei decreti n. 10298 e n. 10299 del Provveditore agli Studi di Bari e della C.M. 20/08/2001 n. 137 nella parte in cui consente agli idonei del concorso di scuola elementare di concorrere alla nomina su posti di sostegno producendo titoli di specializzazione conseguiti entro il 31/08/2001 e quindi oltre il termine previsto dalle procedure di concorso ordinario. Tale ricorso è stato provocato dal fatto che il Provveditorato risultando esaurita la graduatoria degli aspiranti a posti di sostegno nell’ambito del concorso ordinario elementare in data 18/08/2001 con decreto n. 7016/1 ha trasferito 58 posti di sostegno residui per la provincia di Bari alla graduatoria permanente. Con l’emanazione due giorni dopo, il 20/08/2001, della C.M. 137 e in attuazione della stessa il Provveditorato agli Studi di Bari con decreto n. 7016/2 ha rettificato il proprio precedente decreto restituendo i 58 posti alla graduatoria del concorso ordinario revocando le convocazioni fatte alle ricorrenti per il giorno 27/08/2001 le quali hanno, dunque, presentato ricorso. L’Avvocatura distrettuale dello Stato in Bari, costituitasi in giudizio per l’amministrazione, in data 31/10/2001 ha sollevato eccezione di incompetenza del Giudice adito a favore del T.A.R. Lazio. Con ordinanza T.A.R. Puglia, I, 19/12/2001 n. 11365 il fascicolo di causa è stato trasferito al T.A.R. Lazio che con le sentenze n. 3299/03 e n. 2022/03 del 13/01/2003 ha accolto il ricorso fatto dalle ricorrenti e ha disposto l’annullamento dei decreti n. 7016/2, n. 10298 e n. 10299 dell’attuale C.S.A. di Bari e della C.M. 137. Da ultimo il 04/08/2003 il C.S.A. di Bari ha inviato a noi 58 una comunicazione in cui ci informa di aver avviato il procedimento amministrativo inteso a dare esecuzione alle sentenze del T.A.R. Lazio per l’annullamento degli atti dell’amministrazione scolastica relativi alla assegnazione dei 58 posti di sostegno. Il Dirigente del C.S.A. in via informale ci ha comunicato che entro la prima decade di settembre 2003 intende inviarci le lettere di licenziamento. Tale procedimento può essere sospeso qualora l’Avvocatura generale dello Stato comunichi ufficialmente al Dirigente del C.S.A. l’avvenuta proposizione al Consiglio di Stato dell’appello avverso le predette sentenze. Ed è proprio questo il problema più grande: il disinteresse del Ministero!!!!! Ad oggi, infatti, nonostante le continue sollecitazioni rivolte al Ministero da più fronti per la soluzione della vicenda non sappiamo ancora quali siano le intenzioni dello stesso e se l’Avvocatura intenda presentare appello contro tali sentenze. L’unica cosa di cui siamo certi e che l’attuazione delle sentenze creerebbe una situazione dispari ed iniqua in quanto: essendo la C.M. 137 un atto legislativo valido su tutto il territorio nazionale il suo annullamento non può essere limitato alla sola provincia di Bari; avendo la stessa C.M. 137 consentito la stipula di contratti a tempo indeterminato per gli insegnanti di ogni ordine e grado non si può disporre il suo annullamento solo nei confronti di noi 58 docenti di sostegno della scuola elementare della provincia di Bari. In merito alla richiesta di annullamento della C.M. 137 presentata dalle ricorrenti e accolta dal T.A.R. Lazio nella quale si afferma che non sia legittimo presentare titoli conseguiti oltre il termine di scadenza delle domande di partecipazione ad un concorso ci siamo chiesti quale sia, allora, il significato o la funzione che il Ministro della Pubblica Istruzione ha attribuito alla C.M. 137. Se, infatti, il Ministro ha emanato una Circolare avente ad oggetto: “Titoli di specializzazione per il sostegno, abilitazione ed idoneità conseguiti oltre il termine” e dispone che vengano considerati validi i titoli (e, si badi bene, non solo quelli di specializzazione per il sostegno ma anche altre abilitazioni o idoneità) conseguiti oltre i termini di scadenza previsti per le varie procedure concorsuali vuol dire che tale procedura e’ legittima perché diversamente il Ministro non avrebbe emanato tale Circolare. E comunque, anche se tale procedura fosse illegittima c’è l’errore del Ministro non il nostro e dunque non siamo noi 58 a doverne pagare le conseguenze. Inoltre ci siamo posti anche la domanda se l’attuale C.S.A. di Bari, che non è più Provveditorato agli Studi, abbia fra le sue competenze anche quella di procedere al licenziamento del personale docente o se ciò, invece, competa, come molti sostengono, ad altri organi. Comunque qualora malauguratamente ci dovesse pervenire la lettera di licenziamento (forse saremo i primi insegnanti a tempo indeterminato licenziati in ambito scolastico senza una “giusta causa” o senza alcuna responsabilità) siamo pronti ad agire affinché il precedente dell’annullamento della C.M. 137 nella provincia di Bari venga esteso su tutto il territorio nazionale nei confronti di tutti i docenti di ogni ordine e grado che abbiano “beneficiato” come noi della Circolare. Sicuramente il Ministero non potrà passarla liscia perché non si può “giocare” con la vita delle persone prima illudendole e poi mortificandole. Vi lascio, infatti, immaginare il nostro stato d’animo sapendo che a breve, se non ci sarà alcun intervento da parte del Ministro, potremmo essere licenziati. Molti di noi nel corso di questi due anni, facendo affidamento sulla “sicurezza” di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, hanno rifiutato altre offerte di lavoro, non hanno più tentato altri concorsi, hanno rallentato i propri studi universitari anche a causa dei numerosi impegni sostenuti durante l’anno di prova. Non possiamo, infatti, dimenticare che nel primo anno di assunzione abbiamo dovuto fare i conti con l’anno di prova e l’anno di formazione partecipando ad attività formative con tutte le spese che la nuova versione dei corsi multimediali ha comportato. Ore e ore di collegamento ad Internet il più delle volte collegati da casa perché le strutture scolastiche non sempre potevano offrirci questo servizio. E alle ore di collegamento vanno aggiunte le ore impiegate a redigere molteplici relazioni da inviare alle cosiddette “classi virtuali” per poter superare l’anno di formazione ed, infine, il tempo impiegato a redigere la relazione finale sulle proprie esperienze professionali e sulle attività seminariali seguite. Tempo da noi sottratto alle famiglie; allo studio; alla ricerca, appunto, di altre occasioni di lavoro. E già chi avrebbe mai pensato di poter essere licenziato??? C’è poi chi, come la sottoscritta, ha contratto un mutuo per l’acquisto di un abitazione e chi si appresta a contrarre o ha già contratto matrimonio facendo affidamento su una disponibilità economica mensile che, a breve, ci potrebbe essere tolta. Non parliamo poi delle spese legali che stiamo sostenendo per far fronte a questa vicenda!!! Non so se quello che proviamo sia più disperazione e paura in vista di ciò che ci riserva il futuro o rabbia per il disinteressamento del Ministro e per il fatto di dover pagare per un “eventuale errore” che certamente noi non abbiamo commesso. Questa vicenda ci sta mortificando nell’animo; abbiamo perso la nostra serenità perché viviamo nell’ansia e nell’angoscia di ricevere da un giorno all’altro questa lettera di licenziamento. E a patire di questa incresciosa situazione sono anche i nostri familiari. Pertanto vi saremo immensamentegrati se ci aiutasse a rendere pubblica questa vicenda che per ora interessa “solo” noi 58 docenti ma che potrebbe avere risvolti ben più ampi e negativi per diversi docenti. Crediamo, infatti, che solo richiamando l’attenzione generale su questa situazione gli organi competenti si “degneranno” a trovare una “soluzione indolore per tutti” perché noi non abbiamo rubato nulla a nessuno. Fiduciosi di un vostro interessamento alla questione vi porgiamo i più sentiti ringraziamenti. Giro in rete, ma è tutto quello che posso purtroppo fare. Sono un'insegnante precaria di sostegno, inserita nella terza fascia della graduatoria di circolo. Vorrei chiarimenti per quanto riguarda i nuovi inserimenti nella graduatoria di circolo e precisamente delle nuove laureate in scienze della formazione, quest'ultime che non si sono potute inserire nella graduatoria permanente andranno in coda o si collocheranno in seconda fascia? Andranno in seconda fascia. Gent.mo Dott. Santoro, La ringrazio per la risposta che mi ha inviato, ma ho da chiederLe un'altra cosa in merito al fatto della proposta di supplenza (Ass. Tecnico) da parte del CSA: la proposta l'ho accettata ma la presa di servizio deve essere effettuata la settimana prossima, posso a questo punto non accettare? Sì. Anche in questo caso non accade nulla? No. Si deve specificare il motivo? E per iscritto? Non è necessario. In realtà ho sbagliato (ero molto confuso) ma spero di recuperare e il tutto per lavorare come docente ma su chiamate dei dirigenti scolastici. Abbandonando il ruolo? Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei sapere se il servizio prestato presso una scuola paritaria materna ed elementare può essere abilitante per l'inserimento nelle graduatorie permanenti elementari/materne, tenendo presente che sono in possesso dei seguenti titoli: 1. Abilitazione A036; 2. Laurea in pedagogia; 3. Maturità Magistrale. Il servizio non è mai titolo abilitante. Inoltre vorrei sapere se esistono nuove disposizioni riguardanti la valutazione del servizio aspecifico (scuola elementare) per l'aggionamento delle graduatorie permanenti (A036). No. Mi rivolgo come al solito a Voi, certo come sempre di un Vs. autorevole riscontro per una questione che riguarda una mia conoscente e che non sono riuscito a dipanare attraverso i normali canali specifici in quanto la stessa è trattata sommariamente. Docente a tempo determinato, è mamma di un bimbo di età inferiore ad un anno. In corso di nomina per incarico annuale a cura del CSA ha diritto ad una precedenza nella scelta della sede o no? No. So per certo che in caso di immissione in ruolo, questo beneficio le spetterebbe ai sensi della 1204/71, subordinata come è ovvio alla scelta da parte dei possessori della 104/92 art. 21. Non mi risulta. Salve, sono titolare di legge 104 e di riserva per l'immissione in ruolo nella graduatoria di scuola elementare della prov. di Caserta. Sono inserito in 3 fascia. Sono state convocate 488 persone e io essendo 530 sono rientrato come riservista ma non usufruendo della 104 e giusto o avevo priorità di scelta sul numero totale di posti a disposizione (488)? Non sul numero totale, ma solo all'interno della terza fascia. Gentili Signori, Vi scrivo per ottenere informazioni riguardo al bando di concorso per insegnanti di italiano all'estero, argomento tanto affascinante quanto nebuloso. Non sono infatti riuscita a reperire informazioni sul sito del Ministero per gli Affari Esteri, né su quello della Pubblica Istruzione. In modo particolare vorrei sapere quali sono i requisiti che un'aspirante insegnante come me deve soddisfare, e come si inserisce la polemica SIS/concorsi a cattedra in tutto questo. Non si inserisce affatto. Trova tutta la normativa anche sul ns. sito. Gentile Direttore, La disturbo per avere da Lei una cortese informazione. Desidererei sapere come si fa a concorrere per le figure professionali di personale ATA nella scuola; quale fonte informativa devo controllare periodicamente per non perdere l'opportunità di concorrere? Navigando in internet per vedere se ci sono bandi di concorsi relativi, mi pare di capire che al momento non ci sia nulla a breve scadenza. Infatti non c'è nulla. Ho trovato su un sito il modulo denominato B1 con il quale si può fare domanda di inserimento nelle graduatorie ATA, ma credo che non può essere da me utilizzato, perchè nelle modalità di accesso si evince che bisognerebbe aver già effettuato un certo periodo di prestazioni lavorative presso una scuola. Esatto. Ho continuato allora con i motori di ricerca a cercare un eventuale ulteriore modello per la presentazione di richiesta di inserimento nella scuola per qualifiche relative all'oggetto, ma non ho trovato ugualmente nulla. Le sarò molto grata se avrò il piacere di ricevere una Sua preziosa indicazione. Le graduatorie di istituto si aggiorneranno il prossimo anno. Solo allora potrà presentare domanda direttamente alle scuole. Spett. Redazione, ho 22 anni, sono di Roma, sono diplomato ragioniere amministratore IGEA a pieni voti, e sono rimasto da circa un anno disoccupato. Gradirei poter sapere da voi cosa devo fare per entrare in graduatoria come personale ATA, ho comunque cosa devo fare per poter lavorare come collaboratore scolastico. Iscriverti alle liste di collocamento. Sono laureato in Lingue e Letterature Straniere Moderne - indirizzo europeo (Inglese quadriennale, Francese biennale, Spagnolo biennale). Quando ero studente universitario ci fu consigliato di inserire due annualità di italiano per poter eventualmente insegnare all'estero. Poiché sono interessato ad una esperienza di lavoro fuori nazione, qual è la procedura da seguire per poter essere inseriti in graduatorie estere e in quale graduatoria posso chiedere l'inserimento? Trovi tutta la normativa sul ns. sito. Gent.le redazione, sono un insegnante precaria della scuola materna, nell'anno scolastico 2001/2002 ho lavorato in modo continuativo su una supplenza temporanea, vorrei sapere se la scuola deve provvedere al pagamento degli arretrati dal 01/01/2002 al 15/06/2002. Sì. Desidererei cortesemente una risposta al seguente quesito: corso-concorso per dirigenti scolastici riservato ai presidi incaricati triennalisti. Tabella di valutazione dei titoli di servizio e professionali allegata al bando D.D.G. 17/12/02 (GURI 20/12/02) comprese le note (1) (2) in calce. Qualora un concorrente abbia rivestito, nello stesso anno scolastico, sia la carica di collaboratore del preside che quella di membro della componente docenti nella giunta esecutiva del consiglio d'istituto, il punteggio previsto dalla tabella per le due voci (4) (6) viene cumulato (0,10+0,10=0,20) oppure se ne valuta uno solo di essi, cioè 0,10 in totale? Non mi occupo di aspiranti dirigenti. Mi dispiace. Buongiorno, avrei bisogno di una informazione, se è possibile, in merito ai punteggi delle graduatorie per gli insegnanti delle scuole secondarie (sono iscritta nella provincia di Novara). Mi sono ritrovata il punteggio cambiato in merito alla circolare 164 del 2/07/03 della Direzione Generale di Torino ed ora sono molto confusa! Le spiego la situazione: ho conseguito 3 diverse specializzazioni (sostenendo 3 diversi esami!) presso la SSIS di Torino e precisamente: - A047 con votazione 78/80 (corrispondente a 97,5/100) - A038 con votazione 78/80 (corrispondente a 97,5/100) - A049 con votazione 78/80 (corrispondente a 97,5/100) Ho conseguito l'abilitazione alla A059 in seguito a concorso ordinario con votazione 64,4/80 (corrispondente a 80,6/100 ). Possiedo anche l'abiltazione nella A048 (come abilitazione corrispondente ai sensi della tabella A/2 annessa al D.M. 39/98). Spero di essere stata chiara. Qual'è il punteggio che mi spetta in ogni classe di concorso RELATIVAMENTE AI TITOLI? Il punteggio degli altri titoli può essere riconosciuto solo per diverse procedure abilitanti, a prescindere dal fatto che lei abbia sostenuto esami diversi. Salve, ho letto su una rivista che conviene riscattare gli anni universitari. Io ho lavorato per circa 3 mesi durante il primo anno universitario come lavoratore dipendente a tempo pieno. Nel corso del secondo anno universitario ho svolto il servizio militare, continuando ad essere iscritto all'università e pagando regolarmente le tasse. Mi sono laureato e adesso lavoro, assunto con contratto di formazione e lavoro per 24 mesi. Vorrei sapere, se è possibile, se posso richiedere il riscatto degli anni universitari e che vantaggio mi darebbe farlo. Non mi occupo di materia pensionistica, purtroppo. Gentile professor Santoro, sono iscritta al III° ciclo della S.S.I.S. per la sola classe A050 (indirizzo linguistico letterario). Vorrei sapere se l'abilitazione per la classe A050 abilita anche per la classe A043 e come funziona il meccanismo dei 30 punti. Sì, anche se i trenta punti li potrà far valere nella sola graduatoria della A050. A tal proposito volevo farle notare che quando ho scelto la classe di concorso, le classi A050 e A043 erano distinte e separate; quest'anno invece, presso la mia Università (Salerno) le classi configurano raggruppate insieme, come se si trattasse di un'unica classe. Che significa e come saranno distribuiti in questo caso i 30 punti? Non lo so. La SSIS non ha la possibilità, secondo me, di utilizzare procedure concorsuali per ambiti disciplinari che sono previste per i soli concorsi ordinari. Vi risulta che la Circolare Ministeriale n° 313 del 12 novembre 1980 sull'intitolazione delle scuole sia stata in qualche modo modificata o integrata, oppure è ancora l'unica a regolamentare il problema? Non mi occupo di intitolazione di scuole. Mi dispiace. Gentile redazione potrei sapere se la seconda fascia dei collaboratori tecnici  A02 di Napoli si è esaurita quest'anno. Grazie. Da noi purtroppo no. Gentilissimo signor Santoro in seguito alla sua risposta inerente ai certificati di servizio che non ho inviato nell'ultimo aggiornamento, le chiedo se è possibile rimediare e come. La ringrazio tanto e perdoni la mia cattiva informazione. Ma lei non doveva inviare nessun certificato di servizio, per cui non vedo dove stia il problema. Sono da svariati anni un insegnante precario di scuola media, con contratto a tempo determinato scadenza annuale a giugno. Mi ritrovo addebitato mensilmente l'addiz. regionale (Campania) per euro 33.91, e add. comunale per euro 7.54. Volevo sapere se a noi precari spetta questo addebito "ESAGERATO". Purtroppo sì. Buongiorno, Vi scrivo dalla provincia di Trapani. Nel 2002 ho sottoscritto un contratto di prestazione d'opera con un Istituto Scolastico, in qualità di Esperto, per la realizzazione di uno dei progetti "POR Sicilia 2000/2006 Mis. 3.06". Per effetto dell'incarico mi doveva essere corrisposta, secondo contratto, la somma di Euro 1.137 circa, a lordo delle trattenute di legge e previdenziali previste dalla normativa in materia e dalle linee guida previste per l'espletamento dei progetti POR. Non avendo alcuna documentazione scritta che espliciti quali siano le trattenute previste dalla normativa, vorrei sapere se al mio compenso devono essere detratte la ritenuta d’acconto e l’ I.R.A.P. . Vorrei sapere, in tal caso, se la trattenuta I.R.A.P. è pari all' 8,50%. RingraziandoVi anticipatamente per la cortese risposta, Vi porgo i miei distinti saluti. Non mi occupo di questi argomenti per cui non ti so aiutare, purtroppo. Sono un assistente amministrativo a tempo determinato al suo 5° anno di servizio, il 3° di supplenza annuale continuativa, e faccio parte delle forza armate ausiliari, nel mio caso Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, in congedo. Forse verrò richiamato in servizio per un breve periodo, si presume di un paio di mesisalvo eventuale impiego all'estero che potrebbe durare sei mesi, premetto che il precetto avviene ai sensi degli art. 36 e 245 del R. Decreto del 10 febbraio 1936-XIV n°484 ed è senza assegni da parte dell'ente chiamante, ma continuo a percepire lo stipendio normale dalle scuola, salvo per un richiamo di maggior tempo nel quale si può optare per rimanere a essere retribuiti dal proprio datore di lavore o dal Ministero degli Interni. In questo caso maturerei ugualmente il punteggio di servizio o verrei penalizzato in qualche modo. Vi ringrazzio in anticipo per la risposta che mi darete al complesso quesito postovi. Si tratterebbe di servizio a tutti gli effetti valido, secondo me. Ho accettato nomina annuale del Provveditore per 9 ore settimanali. Quante ore di attività aggiuntive all'insegnamento sono tenuto a fare? In pro quota, rispetto alle 40 + 40. Un insegnante di sostegno con nomina del provveditore fino al 31.08.04 perde il diritto alla retribuzione nel caso in cui uno dei due ragazzi che gli sono stati affidati abbandona definitivamente la scuola. La cattedra di 18 ore e ' articolata su due ragazzi per 9 ore ciascuno. Sì, rischia di perdere il posto. Gentile redazione, sono una docente precaria di scuola superiore e vorrei, se possibile, un chiarimento su un punto che mi sta particolarmente a cuore, essendo una situazione in cui mi posso facilmente ritrovare. Nel caso di nomina per supplenza breve (ad es. settembre-novembre) di un istituto dove decido di prendere servizio, nel caso di convocazione di altra scuola, posso rinunciare al precedente incarico per il nuovo se più conveniente per me? Se sì, sempre o solo in particolari circostanze, tipo contratto della 2° scuola fino al 30 giugno come mi è stato detto? Esatto. Vi sarei molto grata se contribuireste con una vostra risposta chiara a dissipare ogni dubbio su questa questione. Solo se la nomina è fino alla fine delle lezioni o al 30 giugno, altrimenti non puoi abbandonare la supplenza. Gentilissimi, nell'iniziare quest'anno scolastico nell'Ente presso il quale lavoro anche come Autista Scuolabus a causa della carenza di personale è nato il seguente problema inerente il trasporto scolastico: non c'è più l'Accompagnatore durante il trasporto da Casa a Scuola e viceversa sullo Scuolabus. Ritengo la figura dell'Accompagnatore indispensabile per la sicurezza dei minorenni proprio perchè l'Autista non può controllare il comportamento dei trasportati durante la guida. Purtroppo non so se è d'obbligo che durante il trasporto ci debba essere l'Accompagnatore (dato che è d'obbligo il sedile per lo stesso) ed è proprio questo che io vi chiedo, per poter iniziare il nuovo anno Scolastico con tranquillità soprattutto per i trasportati e i loro genitori. Non conosco la normativa a riguardo, dal momento che si tratta di regolamenti comunali, ed io mi occupo solo di quelli statali. Ho l'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna e un diploma di diff. didattica secondo il metodo Froebel e mi piacerebbe frequentare un corso polivalente per handicappati in Napoli. Dove posso rivolgermi? All'università degli studi. Vorrei venire a conoscenza di quale attestato bisogna avere per insegnare informatica nelle scuole elementari. Nessun tipo di attestato, a quanto mi risulta. Mi hanno detto da poco è possibile insegnare "musica" (elementare e media) anche se non si è in possesso dell'abilitazione. E' vero? Non mi risulta. Oggetto: Contributo al d.d.l. governativo su modifiche alla L. 124/99 - reclutamento personale docente nelle scuole italiane. In occasione del d.d.l. in oggetto, si propone di prendere in considerazione una particolare situazione determinatasi nel periodo transitorio tra le vecchie graduatorie per soli titoli e quella permanenti. In fatto le ultime graduatorie del concorso per soli titoli furono prorogate di un anno. Poi l'anno successivo furono trasformate nella prima fascia delle graduatorie permanenti. Coloro che alla data dell'entrata in vigore della legge avevano i titoli per essere inclusi nelle precedenti graduatorie per soli titoli furono inclusi nella seconda fascia. In vero in tale occasione fu trascurata la situazione di coloro che avevano acquisito il diritto ad essere inclusi nella graduatoria per soli titoli già per l'a.s. 1999/2000, ossia prima della proroga di un anno. Senza la proroga, ovvero se si fosse rispettata la naturale scadenza della riapertura per l'aggiornamento e l'inclusione nella graduatoria per soli titoli questi concorrenti all'entrata in vigore della L.124/99 si sarebbero trovati già inclusi nelle graduatorie per soli titoli e quindi successivamente in prima fascia delle graduatorie permanenti. La ratio di tale proroga fu quella di evitare l'inutile lavoro di riformulazione delle vecchie graduatorie; lavoro inutile in quanto a distanza di un anno sarebbe entrata in vigore la nuova legge che avrebbe abrogato le stesse. Però, la nuova legge, non regolando la suddetta fattispecie, ha determinato senza colpa dei concorrenti l'impossibilità di trovarsi inseriti nella prima fascia delle graduatorie permanenti. Attenzione si sta parlando di coloro che prima della proroga di un anno avevano già acquisito il diritto ad essere inclusi nelle graduatorie per soli titoli nel rispetto della naturale scadenza per proporre domanda di inclusione nelle graduatorie per soli titoli e non di coloro che grazie alla proroga maturarono i titoli per esservi inclusi alla data dell'entrata in vigore della L. 124/99. Gli stessi precari inclusi nelle graduatorie per soli titoli prima della proroga si aspettavano come ad ogni riapertura che nuovi concorrenti sarebbero entrati nella graduatoria. In molte situazioni nelle attuali graduatorie permanenti il primo della seconda fascia che rientra nella fattispecie sopra descritta si sarebbe posizionato in prima fascia al primo posto. Questo in particolare è il caso del Prof. Marco RAMPA per la classe di concorso A039 - GEOGRAFIA in provincia di Teramo. Si propone pertanto che con la legge di riforma si ponga rimedio a questa stortura che pur interessando pochi precari, ristabilisce parità di condizioni fra i concorrenti. Se distinguere tra coloro che avevano acquisto il diritto ad essere inclusi nel concorso per soli titoli prima della proroga e coloro che l'hanno acquisito solo all'entrata in vigore della legge 124/99 è troppo dispendioso si può anche per economia di lavoro e in modo automatico, fondere senza distinzioni tutta l'attuale seconda fascia con la prima fascia delle graduatorie permanenti. Infatti ad una più approfondita riflessione non c'è più ragione di differenziazione in quanto se le cose fossero rimaste come prima della legge 124/99 tutti i precari in argomento ora si troverebbero nelle graduatorie per soli titoli: i primi dall'a.s. 1999/2000, i secondi dall'a.s. 2002/2003. Inoltre la fusione tra la prima e la seconda fascia non determinerebbe alcun problema e soprattutto nessuno dei problemi conseguenti alla fusione tra la terza e la quarta fascia. Sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti e contributi si porgono i più distinti saluti con l'auspicio di un proficuo lavoro. Non capisco perché lei scriva a me. Al fine di una corretta applicazione del punto 4 della C.M. n. 58 del 09/07/03, costituzione delle cattedre, le ore delle cattedre di titolari temporaneamente utilizzati in altri incarichi es. collaboratore vicario esonerato dal servizio, docente con incarico di presidenza devono essre utilizzate per la ricomposizione delle cattedre della medesima classe di concorso fino al limite di 18 ore settimanali, oppure, essendo tali ore appartenenti a cattedre comunque corrispondenti a titolari, possono essere utilizzate per la suddetta ricomposizione, bensi, più semplicemente, assegnate in supplenza? Si ricompone. In ogni caso si ricompone. Mi piacerebbe aver notizie riguardo l'utilizzo degli assistenti tecnici nelle scuole medie. Sono anni che se ne parla. Quando arriverà questo momento? Chi sa qualcosa al riguardo? Ma se li vogliono togliere anche dalle scuole superiori!!! Egregi responsabili del sito Edscuola, sono una laureanda alla Facoltà di Ingegneria Elettronica del Politecnico di Bari. Potreste indicarmi il modo per individuare le classi di concorso a cui posso accedere in base al mio piano di studi? Consulta le tabelle allegate ai DD.MM. 39/98 e 354/98. Ho individuato, nel sito, le diverse classi di concorso. Ma per sapere quali esami bisogna sostenere per rientrare in quella classe di concorso? Avrei bisogno di questa informazione. Vi ringrazio per la gentile attenzione. Prego. Dopo le recenti sentenze del TAR CAMPANIA in merito all'accoglimento dei ricorsi presentati dai docenti esclusi dalla sessione riservata indetta con O.M. n. 1 del 2001,  l'attivazione di nuovi corsi abilitanti e, quindi, la possibilità per i docenti che si sono visti negare un diritto ad altri concesso di potenziare le proprie competenze professionali, è prevista, oppure assistiamo all'ennesima farsa all'italiana? Neanche per sogno. Sono un docente abilitato con l'ultimo corcorso ordinario in materie giuridiche ed economiche, ho conseguito la specializzazione per il sostegno a maggio del 2003. Vorrei sapere se l'assunzione in ruolo per il sostegno, oltre che per il 50% dalla permanente, spetti per le prossime assunzioni in ruolo anche dalla graduatoria per concorso per esami e titoli per l'altro 50% e se sì in base a quali disposizioni normative. Il MIUR ha consentito in passato di documentare il titolo anche in un momento successivo alla data di presentazione delle domande per la partecipazione ai concorsi (vedi ad esempio CM 137/2001), però oggi la questione è sub iudice, per cui non so cosa dirle. Mio figlio ha partecipato al corso abilitante del 2000 pur non avendo 360 giorni l'anno prima, così come richiedeva l'ordinanza, ma li aveva al momento della presentazione della domanda, comunque si è abilitato con riserva, ieri ho letto sul sole 24 ore un articolo sui precari, il testo così recita: "E' il tentativo di regolarizzare la posizione dei tanti docenti che da anni sono in servizio anche su posti di sostegno pur non essendo in possesso dell'abilitazione all'insegnamento o della specializzazione. Una possibilità che viene garantita per quanti possono vantare almeno 360 giorni di insegnamento negli ultimi 4 anni. La mia domanda è questa: mio figlio abilitato con riserva nel 2000, a tutt'oggi ha circa 1.000 giorni di insegnamento di cui 210 prestato presso un istituto per ciechi, secondo lei può rientrare in questa sanatoria? Non lo so. Gentile dott. Santoro, sono laureata in psicologia ma non sono iscritta ancora all'albo e vorrei sapere se è possibile svolgere lavori di consulenza psicologica in scuole private possedendo il solo diploma di laurea. Spero che mi risponda al più presto. Grazie per la cortese attenzione Non la so aiutare. Egregio Prof. Santoro le volevo chiedere un caso; per es. un prof. ha una supplenza il 9 settembre per n. 6 ore fino a fine anno ad es. ed. fisica successivamente il 20 settembre ha una supplenza sempre di ed. fisic naturalmente in un'altra scuola di 14 ore fino a fine anno può rinuciare alla supplenza di 6 ore e prendersi quella di 14 ore, rinuciando completamente alle 6 ore per motivi personalsi cioè senza completare la cattedra? No. Egregio Prof. Santoro, vorrei sapere se, avendo 3 ore di insegnamento in una scuola paritaria e accettando un incarico di 18 ore di sostegno dal CSA, si va incontro alle condizioni di incompatibilità stabilite nell’art. 508 del decreto legisl. 297/94 e nell’ art. 53 della legge 165/91. Si va semplicemente contro il regolamento per le supplenze (DM 201/2000). Gentile professore, so che non ha la sfera magica, ma la invito a rispondermi in base al suo intuito e alla sua esperienza. Dato che, in base ad alcune anticipazioni, il quarto punto del prossimo ddl sui precari riguarderebbe un piano pluriennale di assunzioni, è possibile che esso autorizzi immissioni in ruolo giuridiche per l'anno in corso? Grazie mille e buon lavoro. Non mi pronuncio. Ciao, mi sono appena diplomato e vorrei sapere se ci sono dei concorsi o dei moduli per fare delle domande di lavoro interprovinciali nell'enel.... Non mi occupo di energia elettrica. Secondo te cosa significa "mancato perfezionamento" di cui al comma 5 dell'art. 8 del Regolamento sulle supplenze dei docenti e in particolare "dovuti a giustificato motivo" si riferisce anche al mancato perfezionamento. Che non hai assunto servizio e firmato il contratto. Gent.mo Sig.Santoro, vorrei porle i seguenti quesiti circa la valutazione titoli personale ATA: A) il punteggio del mio diploma di maturità scientifica è 46/60 e il mio punteggio del diploma di scuola  media inferiore è OTTIMO. Quale dei due verrà valutato in decimi e a quale verrà attribuito il punteggio aggiuntivo di punti 2? Titolo d'accesso sarà considerato il diploma di scuola media. b) Sono in possesso della patente europea di informatica ed ho inoltre frequentato un corso di  formazione professionale in informatica tenuto dalla Provincia. Sono entrambi valutabili o la valutazione di uno esclude l'altro? Entrambi. c) Ho lavorato con contratto coordinato e continuativo per 12 mesi all'Università di Pisa in qualità di supporto tecnico amministrativo al personale di ruolo. E' servizio  valutabile? Sì. Qual è il punteggio? 0,05 punti al mese. Vorrei un'informazione circa il punteggio di abilitazione, conseguito con concorso ordinario. Quando mi sono inserito nelle graudatorie ho fatto la somma tra voto scritto, voto orale e prova di informatica. Ho fatto bene oppure andava solo sommata la prova scritta e la prova orale? Hai fatto bene.
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