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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/605
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Gentile prof, sono stato nominato dal csa con contratto annuale insegnante di sostegno presso una scuola superiore. L'alunno che mi è stato assegnato per uno spezzone di 9 ore non si è sinora presentato. La domanda è la seguente; se lo studente diversamente abile deciderà di non frequentare la scuola, io perderò le 9 ore di servizio pur avendo ormai firmato il contratto, o verrò utilizzato dalla scuola in altro modo. Cordiali saluti.

Purtroppo verrà licenziato.

Sono una docente a tempo indeterminato che, due anni fa, perse la possibilità di iscriversi al master di II livello di docente documentalista poichè il bando fu affisso con ritardo all'albo della propria scuola. Nel frattempo ho continuato a collegarmi al sito sperando che fossero riaperti i termini delle iscrizioni o che il master venisse riproposto per l'anno successivo. Adesso noto che il sito è stato aggiornato di recente benchè il bando risulti ancora invariato e fermo, come scadenza, al dicembre 2002. Desidero, quindi, sapere se s'intende riproporre per il corrente anno scolastico lo stesso master o uno simile oppure se è il caso di orientarsi verso altre tipologie di formazione di II livello.

Sinceramente non ho capito perché lo chiede a me.

Come si deve attribuire il punteggio specifico e non specifico quando ci sono servizi contemporanei in più classi di concorso?

Il docente deve essere chiamato a scegliere a quale graduatoria attribuire il punteggio intero.

EGREGI SIGNORI, sono un cittadino italiano con diploma di maturità italiano, ho vissuto però per molti anni in Germania dove ho frequentato regolarmente l'università statale conseguendo alla fine dei 5 anni accademici previsti il titolo accademico di Magister Artium in Filologia Tedesca, Filologia Romanza e Politica Economica. Essendo rientrato in Italia da qualche anno, ho presentato domanda di inclusione nelle graduatorie di istituto che è stata regolarmente accettata e risulto attualmente inserito in terza fascia per le classi di concorso C034 (conversazione in lingua tedesca) e A546 (lingua e civiltà tedesca). Come titolo di accesso avevo allegato il mio diploma di laurea corredato di traduzione giurata e Dichiarazione di Valore rilasciatami dall'Autorità Consolare in Germania. Per quanto riguarda la prima materia ho alle mie spalle due supplenze annuali. Inoltre ho da poco ricevuto una convocazione per una supplenza annuale di 3 ore per l'altra classe di concorso, A546. Ho letto quanto presente ad esempio nell'ultimo bando uscito a luglio di quest'anno e le varie leggi in esso richiamate senza riuscire a fare chiarezza, anzi sono nate delle perplessità. La domanda che pongo è se sono realmente in possesso dei requisiti per insegnare nelle due classi di concorso citate. E se in base alle leggi in vigore in Italia posso accettare la nomina di supplenza annuale per la classe A546. Ho avuto anche una conversazione telefonica con l'ufficio del MIUR dove mi hanno assicurato che il mio titolo di studio con relativa Dichiarazione di Valore rilasciata dal Consolato è regolarmente valido per l'inserimanto nelle graduatorie d'istituto in terza fascia. La mia confusione e la mia incertezza non sono diminuite. Chi può aiutarmi? Potrebbe un vostro esperto fare luce sulla mia situazione? Per informazioni certe e attendibili Vi sarei infinitamente grato.

Ritengo che il suo titolo di studio sia a tutti gli effetti valido.

Gent.mo Prof. Santoro, non ho ben capito se il possesso del diploma di conservatorio (recentemente equiparato a laurea se posseduto unitamente al diploma di scuola media superiore ai soli fini dell'accesso ai pubblici concorsi - ma quali, appunto?) permetterà l'accesso al prossimo (?) concorso per dirigente scolastico. Mi può gentilmente chiarire quest'aspetto, indicandomi cortesemente il riferimento normativo? Grazie molte e complimenti per il suo servizio, a mio avviso sempre puntuale e preciso.

Aspettiamo di conoscere che cosa sarà scritto nel bando, di prossima emanazione.

Caro professore, sono iscritto in terza fascia delle gp, e risulto 2° nella graduatoria dei disabili art. 1, il C.s.a. non mi ha nominato nemmeno per i contratti a tempo determinato, anche se ha chiamato circa 20 colleghi dalla graduatoria comune dello stesso ambito disciplinare, possibile che non sia scattata l'aliquota per i riservisti? Puoi spiegarmi come viene determinata l'aliquota per i disabili nei contratti a tempo determinato?

Ti consiglio la lettura della CM 248/2000, che trovi anche nel ns. archivio.

Quando uscirà il corso abilitante per insegnanti di sostegno privi di abilitazione?

Buh!

Gentile sig. Santoro, sono un'insegnante di scuole elementare di Roma di III fascia. Sto valutando l'idea di trasferirmi in Friuli, ma prima vorrei visualizzare le GP per capire se avrei più possibilità di lavoro. Ho tentato di contattare i CSA di Trieste, Udine e Gorizia, ma con scarsi risultati (mi hanno risposto da Gorizia che non avendo un sito internet non è possibile visualizzarle). Il sito del Ministero è incomprensibile (probabilmente solo per me). Saprebbe gentilmente indicarmi dove potrei trovare le GP del Friuli e capire quindi se avrei più possibilità di lavorare?

Io le potrei mandare eventualmente quelle di Udine.

Carissima redazione è ormai da tempo che cercavo qualcuno che rispondesse alle mie domande? Avendo prodotto domanda al concorso ATA 24 mesi A.S. 2003/04, ed avendomi escluso per le seguenti motivazioni: i 30 mesi di servizio di Ass.Tecnico maturati con regolare contratto Co.Co.Co. sottoscritto col Dirigente Scolastico di un Istituto Statale, autorizzato direttamente dal M.I.U.R.alla sottosrizione non vale come servizio. A questo punto mi chiedo, dopo aver letto nel vostro sito perché ad un insegnante Co.Co.Co ai fini della valutazione del servizio, si contano i giorni di effettivo impegno, e quindi gli si dà una valutazione intera e a noi Tecnici no?

Perché il bando non lo prevede.

Salve, sono insegnante dell'ITIS "E. Fermi" di AP, vorrei avere cortesemente queste informazioni: mia figlia che è al primo anno di laurea specialistica (è già laureata in lettere classiche) in filologia del mondo antico, desidererebbe fare l'insegnante di lettere quando avrà finito i suoi studi. Ora la domanda è questa: per essere abilitati nelle classi di concorso 60/A 61/A 62/A come si deve fare? La laurea specialistica è gia abilitante, quindi la SISS non serve più. E' vero? L'anno di tirocinio in che cosa consiste? Ringrazio sentitamente se qualcuno mi può spiegare un pò meglio la riforma sul sistema di formazione dei nuovi docenti. Grazie.

Al momento la riforma giace ancora nella penna della Moratti, per cui nessuno è in grado di darle le spiegazioni che cerca. Quanto al titolo di studio valido per insegnare, consulti la tabella allegata al DM 39/98, che può scaricare anche dal ns. archivio.

Sono un Preside di Istituto Superiore. Ho letto la Sua risposta al quesito postoLe da un mio collega. Approfitto della Sua cortesia per porgerne uno analogo. Dopo la sua elezione un membro RSU ha ottenuto il congedo triennale per dottorato di ricerca all'Università. E' compatibile tale sua posizione con quella di rappresentante dei lavoratori di una scuola in cui non presta per tre anni (cioè per tutta la durata del mandato RSU) servizio?

Secondo me no. Per svolgere il mandato uno deve essere in servizio nella scuola.

SALVE.SONO UNA RAGAZZA DI 25 ANNI LAUREATA IN PSICOLOGIA CLINICA ED AVENTE TERMINATO IL TIROCINIO POST LAUREA. AI FINI DEL'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI PSICOLOGA VORREI SAPERE COME POTREI FARE PER ACCEDERE ALLE GRADUATORIE PER L'INSEGNAMENTO.

Al momento ha perso tutte le opportunità. Infatti i termini fissati dal DM 64/2004 (che può leggere anche sul ns. sito) sono appena scaduti.

Desidero sapere cortesemente quanto segue: un docente si assenta per malattia dal 27/9/004 al 16/10/2004 gg. 20. Si è provveduto a nominare una supplente, la quale giorno 27/9/2004 ha assunto regolare servizio e ha anche lavorato. Giorno 28/9/2004 tramite la madre fa sapere di essre collocata in intedizione anticipata con pratica da avviare all'Ispettorato del Lavoro. Si è provveduto a rinominare e nel procedere a una seconda docente, interpellata comunica di essere in interdizione anticipata dal mese di maggio 2004 e retribuita da altra scuola, comunica di accettare la nomina e di non assumere servizio. Si è richiamato di nuovo e finalmente abbiamo una docente in servizio. La domanda: la prima docente dovrà essere retribuita al 100% in quanto fino al 16/10/2004 coperta da nomina, poi dopo il 16/9/2004 se il titolare rientra, come deve essere retribuita?

Ha diritto a percepire l'indennità di maternità.

La seconda supplente essendo già in interdizione e retribuita da altra scuola, ha diritto al riconoscimento giuridico dal 28/9/2004 al 16/10/2004, ma come deve essere retribuita da noi?

Ha diritto alla nomina solo giuridica, secondo me.

Se gentilmente mi può dire come fare per consultare gli ambiti 4 e 9 relativi al decreto numero 357, grazie.

Trova il decreto anche nel ns. archivio normativo.

Gentilissimo dott. Santoro sono una laureata con la specializzazione per il sostegno ma senza abilitazione e pertanto iscritta nelle graduatorie d'istituto della provincia X. Ho fatto domanda ai dirigenti scolastici di varie scuole della provincia Y dove ci sono posti di sostegno liberi e le graduatorie d'istituto sono esaurite: chi ha la precedenza per questi posti fra me (che ho la specializzazione ma non l'abilitazione e sono fuori graduatoria) e gli abilitati senza specializzazione della graduatoria permamente?

Lei.

Può indicarmi le leggi relative all'argomento?

La legge 104/92, lì dove si afferma che l'integrazione scolastica deve essere assicurata con personale in possesso di idonea specializzazione.

Caro Santoro vorrei sottoporle la mia situazione. Sono un'insegnante precaria non abilitata delle medie. Ho una bimba di 5 anni ed un bimbo nato il 19/06/2004. Con l'inizio di settembre ho iniziato a ricevere telefonate da parte delle scuole che mi chiedevano la disponibilità, ma ognuna di esse doveva prima contattare gli insegnanti che mi precedevano in graduatoria. In particolare il 20/09/2004 una scuola mi ha chiesto la disponibilità per 18 ore. Io ovviamente l'ho concessa ed ho subito anche spiegato che avrei chiesto l'astensione facoltativa. Il 21/09/2004 la scuola mi ha ricontattato dicendo di essere giunta al mio nominativo, così ho accettato; però quando ho ribadito la questione della facoltativa (per agevolare il loro lavoro e cercare subito un mio supplente) mi hanno risposto che dovevo capire se per me era più importante mio figlio o la scuola. Inoltre quando mi hanno detto che avrei dovuto prendere servizio la mattina dopo per 4 ore di lezione in 2 scuole diverse + 1 ora in segreteria per formalizzare il tutto, io ho chiesto di concedermi il tempo di almeno 24 ore per sistemare alla meglio il bimbo. Purtroppo le 24 ore non mi sono state concesse e così ho dovuto far perdere una giornata di lavoro a mio marito che mi ha seguito negli spostamenti con il bambino per poterlo allattare. Quando ho parlato con la DS mi ha detto che avrei dovuto presentare domanda di astensione facoltativa 15 gg prima. Io sono rimasta spiazzata perchè nei mesi precedenti mi era stato spiegato dai sindacati e dalle segreterie delle scuole in cui avevo già prestato servizio, che avrei dovuto semplicemente accettare a livello giuridico ed economico e formalizzare solo la presa di servizio. Io ora mi chiedo: come potevo dare 15 gg di preavviso se non sapevo neppure in quale scuola avrei preso servizio? Erano tenuti a concedermi le 24 ore? Come posso comportarmi ora? Grazie e scusi per la letterona.

Le mando un libercolo sulle assenze del personale della scuola, tra cui sono ricomprese anche quelle relative alla maternità.

Vorrei sapere quali enti organizzano corsi di perfezionamento per docenti in ruolo nei Licei (classe conc. AO51) di durata annuale la cui frequenza porti a certificazione e punteggio valido per le graduatorie di istituto.

Le università degli studi, i suppose.

Salve, sono docente di sostegno S.E inserita nella terza fascia delle graduatorie permanenti di Milano. In seguito ad un incidente stradale ho avuto il riconoscimento dell'invalidità del 70% mentre lavoravo con incarico annuale da parte del C.S.A di Milano. Ho chiesto l'iscrizione alle liste speciali come da L.68/99 ma mi è stata rifiutata in quanto non disoccupata. Il C.S.A. non mi ha riconosciuto il titolo di riserva pur avendo documentato il tutto. Cosa avrei dovuto fare? Dimettermi per avere l'iscrizione alle liste? o che altro? La ringrazio.

La disoccupazione va accertata al momento della presentazione delle domande per l'inclusione nelle GP. Lo status di supplente a tempo determinato non fa venir meno, secondo me, tale condizione.

Gentile sig. Santoro le scrivo nella speranza di avere almeno una delucidazione in merito. Ho compilato entro i termini previsti la domanda di mantenimento/aggiornamento terza fascia. Purtoppo ho combinato un colossale pasticcio, sbagliando il codice della classe di concorso (si, lo so idiozia pura..) la mia domanda è questa: volevo sapere da lei se fosse necessario riprodurre tutti i titoli già elencati nella prima inclusione (sono rimasti gli stessi) che ho provveduto a ripresentare.. e se ho speranze di essere inclusa nonostante il macello che ho combinato....

Si metta in contatto con il CSA cercando si spiegare l'accaduto. Non mi sembra che l'errore si debba ritenere irrimediabile.

Ciao Pino, mi piacerebbe sapere qualcosa di piu' preciso sulle preferenze quando si sia a parita' di punteggio nelle graduatorie permanenti. Dalla lettura dell'allegato 5 risultano una serie di preferenze che vanni dalla A alla T. Infine si dice che a parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata da: a) numero di figli a carico.... (preferenza R); b) ....; c) .... Ne devo dedurre che la preferenza R ha la priorita' su tutte le altre e che il numero di figli consente una ulteriore discriminazione a parita' di preferenza?

No? A parità di titoli di preferenza la discriminazione è rappresentata dal numero dei figli a carico, ecc. ecc.

E se cosi' non fosse come si fa a capire l'ordine delle priorita' sulle preferenze?

Sulla base delle lettere (la A vale più della B ecc.)

Leggevo nelle FAQ che anche l'anzianita' di iscrizione nelle graduatorie e' una preferenza. Ma se e' cosi' perche' questa preferenza non e' specificata in questo allegato? C'e' un documento che risulti piu' chiaro rispetto a questo argomento?

La precedenza riferita all'iscrizione in graduatoria è prevista dalla legge e richiamata nel bando.

Infine cosa sta accadendo alle graduatorie di circolo ed istituto? Verranno riformulate e quando?

Con molta molta calma, ad anno scolastico forse concluso.

Vorrei sapere quando sarà pubblicato l'aggiornamento della seconda fascia degli assistenti amministrativi.

A breve, dicunt.

Gent.ma redazione, sono una prossima laureanda in Scienze dell'Educazione presso l'Università di Bari. Conseguita la laurea vorrei partecipare alla Siss e ho saputo che con il mio piano di studi potrei partecipare solo alla classe di concorso 36a perchè per la 37a mi mancherebbero 2 annualità di storia. Avrei URGENTE bisogno di verificare queste informazioni, per questo vorrei ricevere il modulo con le classi di concorso 36 e 37 per vedere gli esami che mi permetterebberol'ammissione al concorso.

Consulti la tabella allegata al DM 354/98, che trova anche nel ns. archivio.

Mi sono recata presso la mia facoltà ma ci sono sempre troppe persone e le informazioni che ci forniscono sono fugaci e imprecise, ADDIRITTURA per il prossimo anno non è certo che la siss venga attivata, Bari era rinomata per i suoi PESSIMI servizi ma non pensavo fino a questo punto!!! Su internet vengo sbattuta da un sito all'altro senza trovare informazioni UTILI! ASPETTO CON ANSIA UNA RISPOSTA E DEL MATERIALE DA VISIONARE, GRAZIE IN ANTICIPO!

Prego.

Sono un insegnante nella scuola elementare, ho presentato regolare delega al Dirigente del csa, per eventuale nomina annuale, indicando nella stessa due comuni di preferenza. Quando è arrivato il mio turno, in sede di convocazioni, tra le sedi non vi erano più disponibilità sui comuni che io, nella delega, avevo indicato come comuni di preferenza, pertanto il Dirigente non mi ha più considerato come aspirante a nomina annuale, poichè, mi è stato riferito che per lui la mia delega si riferiva esclusivamente ai soli comuni indicati da me come ..."A tal fine, indica in ordine di preferenza, i seguenti comuni...". A mio parere l'interpretazione della mia delega da parte del Dirigente è stata a dir poco RESTRITTIVA. Io non ho escluso, nella delega, l'intero territorio provinciale, ed allora perchè mi hanno esclusa dalle convocazioni, anche per sedi che, pur non essendo state da me indicate a titolo di preferenza, risultano sottintese nella mia delega? Ossia, voglio sottolineare che, per me,andavano bene anche altre sedi, visto che al mio turno non vi erano più posti, tra quelli da me preferiti.

Ha ragione lei. Contesti l'operato dell'amministrazione.

Gentile Dott. Santoro, La ringrazio per la sua gentile risposta e approfitto ancora della Sua gentileza per porle un altro quesito. Mi é stato proposto dalla scuola in cui insegno (Liceo Classico Paritario) di sostenere un corso di aggiornamento autorizzato dalla regione Campania con delibera di G.R. n. 4781 del 2002 Mis. 3,9 su "Innovazioni Organizzative nella scuola dell'autonomia". Il corso è della durata di 60 ore e prevede un esame finale. Le sarei grato se mi sapesse dire se l'attestato rilasciato dalla regione valga anche come punteggio titoli acquisiti nella graduatoria permanente scuole secondarie.

Secondo me no.

Gent.mo Prof. Santoro, sono una laureata in storia e nell'anno in cui mi sono laureata (3/2001) era possibile insegnare storia e filosofia con gli esami presenti nel mio curriculum scolastico. Purtroppo successivamente è uscita la questione della SIS che io non mi posso propio permettere. Ora le chiedo: il mio sogno di insegnamento si è infranto per sempre o c'è qualche spiraglio o novità . Grazie per i chiarimenti.

Dia un'occhiata alla legge 143/2004, e veda se è ricompresa o meno nella sanatoria dei corsi abilitanti.

Vorrei sapere se ci saranno nuove immissioni in ruolo per il personale docente. Il governo manterrà ciò che ha prommesso, almeno per una volta, con il piano triennale di assunzioni? Forza Silvio che le elezioni si stanno avvicinando.

Secondo me non c'è trippa...

Sono un insegnante precaria di scuola materna, desideravo sapere se i dodici punti l'anno mi vengono attribuiti lo stesso in caso di malattia del bimbo.

Se l'assenza dà diritto ad assegni, ancorché ridotti, sì.

Salve, sono laureata in Scienze dell'Educazione, Educatore Professionale, vorrei sapere se si puo' insegnare nelle scuole private senza abilitazione.

Purtroppo sì.

Inoltre se si presenta domanda per l'insegnamento nei carceri, quale disciplina viene insegnata?

Tecnica di evasione.

Buon Giorno, abito a Piacenza e sono nato il 26/11/74, mi sto laureando in Sociologia (con il vecchio ordinamento ), ho effettuato corsi di sociologia, economia, psicologia, diritto e filosofia, è la prima volta che visito il vostro sito, scoperto casualmente nella navigazione, mi piacerebbe che qualcuno mi aiutasse ad orientarmi sulle possibilità e sui tempi dei concorsi che posso effettuare, non so se questo è l'indirizzo giusto per poter fare questa richiesta, comunque se qualcuno di voi avesse la possibilità di informarmi ed indirizzarmi ve ne sarei sinceramente grato.

Ti consiglio di consultare le tabelle A/1 e A/4 allegate al DM 39/98 (anche sul ns. sito) per saperne di più.

Ai fini dell'inserimento nelle graduatorie d'istituto di 2 e 3 fascia come valutare n. 2 abilitazioni conseguite a seguito concorso ordinario per le classi di concorso A545 - A546 inerenti LINGUA STRANIERA TEDESCO - LINGUA E CIVILTA' STRANIERA TEDESCO. Si chiedono al riguardo, gli estremi del relativo documento legislativo.

Consultare la tabella A allegata al DM 201/2000 (anche sul ns. sito).

Gent.mo Signor Pino Santoro, desiderei conoscere quali sono i requisiti per poter partecipare al concorso ordinario per i dirigenti.

Sono quelli previsti dalla legge 165/2001 e richiamati nel bando che prossimamente verrà emanato.

Il preside della mia scuola ha affidato le ore di due cattedre ordinarie di 18 ore, frazionandole in favore di colleghi che si sono dichiarati disponibili all'orario aggiuntivo (18+6), e non a supplenza. Inoltre non ha mai comunicato, in precedenza la disponibilità delle cattedre al CSA per le operazioni di utilizzazione e per le supplenze annuali. Le due cattedre in questione sono libere perchè i titolari sono uno in aspettativa retribuita per dottorato di ricerca e l'altro in aspettativa per mandato politico (sindaco). E' legittimo il comportamento del dirigente?

Assolutamente no.

C'è qualche norma che lo vieta? E soprattutto che cosa può fare il supplente in graduatoria di istituto per far valere il suo diritto, visto che i sindacati si sono mostrati tiepidi e poco motivati a fare qualcosa?

Le invio una nota del CSA di Udine illuminante sull'argomento e assolutamente condivisibile quanto al merito delle questioni trattate.

Gent.mo sig. Santoro, da un anno circa leggo con attenzione la sua rubrica e le sue risposte e, poiché ho avuto modo di apprezzare la sua precisione e la sua competenza, le vorrei chiedere consiglio. Sono docente di ruolo presso un Liceo Scientifico dal 2001 quando, a seguito del concorso ordinario, ho ottenuto l'abilitazione nelle classi A043, A050, A051 e l'immissione in ruolo nella classe A051. Desidererei, se possibile, abilitarmi anche nella classe A052, compresa nello stesso ambito disciplinare K9 (sono laureata in lettere classiche, il mio piano di studi comprendeva, ovviamente, gli insegnamenti di greco necessari). Mi auguro che la frequenza del biennio della SILSIS non sia l'unica strada... qual è la sua opinione? Grazie in anticipo per la cortesia.

Al momento altre strade purtroppo non esistono.

Salve, a quali conseguenze si va incontro se si rinuncia ad una supplenza già accettata e regolarmente iniziata (per altro non per accettare una supplenza più favorevole ma per accettare un impiego in un'azienda privata).

Alle sanzioni previste dal DM 201/2000 in caso di abbandono (art. 8).

Recentemente è stato esteso anche ai docenti di scuola primaria con laurea la possibilità di fare domanda per incarico di dirigente scolastico... Una curiosità: ora che ci sono anche le lauree triennali, è sufficiente una laurea di primo livello per aspirare ad un incarico?  Del resto nel D. Lgs. 297/94 non è previsto anche il diploma in vigilanza scolastica (che era triennale)?

Sulla validità delle lauree triennali si dovrà esprimere il bando di prossima emanazione relativo al concorso ordinario a dirigente scolastico. Dubito che verranno prese in considerazione, così come dubito che il diploma di vigilanza scolastica sarà considerato titolo di studio valido.

Buonasera, sono laureata in scienze e tecnologie alimentari. So che con questo titolo potrei insegnare nelle classi di concorso A012 e A057. Mi trovo nella graduatoria d’Istituto di alcune scuole in terza fascia. Vorrei sapere se esistono per tali classi di concorso i corsi di abilitazione all’insegnamento e, se sì, quando e dove si tengono e le procedure di accesso. Grazie mille dell’aiuto!

Deve rivolgersi alle università degli studi per saperne di più.

Vorrei sapere, cortesemente, quali requisiti debbano avere i corsi e i master che dovrebbero dare tre punti a noi precari di terza fascia. In internet ne ho visti molti presso le diverse università ma con durata e costi diversi. Quanto deve durare un corso per avere i "famosi" tre punti?

Almeno un anno.

Se ne possono frequentare più di uno contemporaneamente?

Ritengo di no.

Vanno scelti in base alla classe di concorso in cui si è abilitati?

Certo.

Gradirei sapere da voi, visto che nessuno ne sa niente, che fino ha fatto la promessa attuazione della disposizione contenuta nel disegno legge "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97" visto che siamo già nell'anno accademico 2004/05. Grazie anticipatamente. 

Bisogna girare la domanda al manager del MIUR, tale Bricchetto.

Ai fini della valutazione delle domande di inserimento e/o aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto per la II e III fascia per il triennio 2004/07, è giusto seguire le tabelle A e B del D.M.201 del 2000?

Sì.

Esistono nuove modifiche per la valutazione dei titoli?

No.

SONO UN INSEGNANTE DI SCUOLA MATERNA CON INCARICO ANNUALE ALL'ISOLA DELL'ELBA. VORREI SAPERE SE I PERIODI DI ASTENSIONE DAL LAVORO PER CONGEDO FACOLTATIVO, ASSENZA PER MALATTIA E ASSENZA PER MALATTIA DELLA FIGLIA/O VIENE ATTRIBUITO UN PUNTEGGIO DOPPIO COME DA NORMATIVA VIGENTE.

I periodi di servizio che abbiano dato diritto ad assegni, ancorché ridotti, sono a tutti gli effetti validi.

Sono stata appena assunta a tempo indeterminato come docente di sostegno nella scuola primaria. Vorrei essere informata se devo seguire un corso di formazione oppure un tutor.

Ti mando un libello sull'argomento.

Caro Prof. Santoro, desidererei che lei mi aiutasse a chiarire le mie idee riguardo al seguente problema. Quest'anno ho avuto l'incarico annuale presso una scuola che fa parte di un istituto comprensivo di un comune di montagna (il comune figura tra quelli dell'elenco della legge 1° marzo 1957, n. 90). Il problema è che la scuola è ubicata in un altro paese che non si trova nel suddetto elenco ma il cui plesso scolastico, comunque, è a 625 m. sopra il livello del mare (ho il certificato rilasciato dall'ufficio tecnico del Comune). Per quanto ho potuto appurare il comune è parzialmente di montagna forse perchè si trova parte sotto i 600 m. e parte sopra i 600 m. Aggiungo che io tutti i giorni per raggiungerlo percorro 194 Km. (tra andata e ritorno). Mi spetta il doppio punteggio?

Se lei insegna nel plesso ubicato sopra i 600 metri, senz'altro sì.

Desidero sapere se un MSc in English Language Teaching Management (insegnamento e gestione dell'insegnamento dell'Inglese) da un Università inglese può essere titolo valido per fare il conversatore di lingua straniera nelle scuole italiane. (Sono cittadina canadese e italiana con diploma e laurea italiana). Visto che nella scuola dove ho fatto domanda sono incerti sul da farsi chiediamo a Lei un chiarimento.

Ritengo di no, se tale titolo non si configura come diploma di scuola media superiore.

Caro Pino, sono stato nominato su cattedra fino a nomina dell'avente diritto in base alle vecchie graduatorie d'istituto che devono ancora essere aggiornate. Io sono in prima fascia poichè inserito nelle G.P. Dopo la nomina sono stato chiamato per supplenze in altre scuole più vicine anche se per meno ore e ho dovuto rifiutare. Ti chiedo, è possibile che al momento della pubblicazione delle nuove graduatorie, mi sia data la possibilità di cambiare la scelta effettuata a suo tempo a vantaggio di una scuola più vicina ma per meno ore?

No, se la tua nomina dura fino al termine delle lezioni.

Sono un assistente tecnico in graduatoria permanente area AR02 - AR08, si sta verificando che molti candidati di altre aree (chimica, odontotecnica ecc...) grazie ad un attestato regionale entrano a far parte dela graduatoria di cui faccio parte. La mia domanda è: il punteggio conseguito nella loro area di appartenenza prima del suddetto attestato va riportato di pari passo nell'area AR02 - e Ar08?

Certo.

Una circolare del ministero specificava che bisognava togliere 3 punti del diploma perchè non valutabile in quanto non specifico dell'area. Esempio vi è un candidato che era presente nell'area odontotecnica e che poi è entrato nel'area informatica (AR02) grazie all'attestato il punteggio del diploma deve essere valutato oppure no.

Ritengo di no.

Carissimi, ho 42 anni e sono laureata dal 1989 in ingegneria civile edile. Sono una neo pensionata (ho lavorato come ingegnere dell'area tecnica in Alitalia per 18 anni) e, come potete immaginare, data l'età non ho alcuna intenzione di uscire dal mondo del lavoro, anzi, ultimamente avevo ripreso a dare lezioni private. Il punto è che mi piacerebbe insegnare materie di mia pertinenza alle scuole secondarie di primo e secondo grado così pure negli istituti tecnici dove, immagino, servano ancora, nonostante la riforma insegnanti di scienza delle costruzioni, topografia ed altre materie tecniche... Essendo una neofita sto tentando di raccogliere informazioni per avere esatte direttive su come si fa perchè la domanda per insegnare sia tenuta in considerazione... l'aspetto più fantasioso della questione è che nelle scuole pubbliche viene richiesta l'abilitazione che mi risulta essere, da diversi anni a questa parte, "l'araba fenice"... Ovviamente non ho abilitazione ma esperienza in campo tecnico sicuramente si... Posso sperare in un consiglio da parte vostra ed un chiarimento su come procedere?

Avreasti dovuto presentare domanda ai sensi del DM 64/2004, che trovi anche nel ns. archivio, per includerti nelle graduatorie di istituto in terza fascia (dove giacciono coloro che sono privi di abilitazione all'insegnamento). Purtroppo hai per il momento perso l'occasione.

Gentilissimo professor Santoro, ho scoperto da poco di avere il diabete insulino-dipendente. Vorrei sapere se posso avere delle agevolazioni per le graduatorie. Ho sentito parlare di "riserviste"! Potrebbe cortesemente indicarmi la/e legge/i a cui fare riferimento? Grazie!

Sì, la legge n. 68/99 (anche nel ns. archivio).

Gentile prof. Santoro, a partire dal 1 settembre 2004 sono stata nominata dal Provveditorato su uno spezzone di 7 ore su tre scuole a Rivoli (To), Chivasso (TO) e Torino. Vorrei sapere a quanto ammonta il monte orario massimo obbligatorio per le attività tipo collegi docenti, consigli di classe scrutini etc e quali sono le attività obbligatorie a cui bisogna partecipare pur avendo raggiunto il monte ore. E' vero che una volta raggiunto il monte ore si è esonerati dal partecipare a queste riunioni?

La materia è disciplinata dal CCNL, artt. 25 e seguenti per quanto riguarda gli obblighi di servizio. E' chiaro che nel suo caso le attività funzionali devono essere ridotte in proporzione al suo orario settimanale di insegnamento.

Spiego meglio la situazione: a seguito dell'avvio della riforma moratti un collega titolare di francese in una sezione staccata di un istituto omnicomprensivo e situata in comune diverso da quello della sede centrale (codici meccanografici diversi) perde ore giacché nell'organico di diritto era stato confermato un corso a tempo prolungato (15 ore x cattedra); mentre, adesso, le ore di fatto sono 12 (2 in prima + 5 in seconda + 5 in terza). L' orario di cattedra andrebbe, quindi (CM n. 54 C.M prot.1383 art. 6 CCNL), ricondotto a 18 ore. Nella sede di titolarità non sono disponibili altre ore (il corso a tempo prolungato è l'unico del plesso); sono però disponibili ore in altre prime classi della sezione centrale (dopo il completamento di cattedra della titolare di sede). La domanda è questa: le ore disponibili nella sede centrale devono essere assegnate al collega della sezione staccata (in considerazione del fatto che il comma 4 dell'art. 10 D.lgs n. 59 parla di costituzione dell'organico d'istituto) oppure devono essere considerate ore residue?

Devono essere considerate ore residue.

Sono una precaria elementare, ho avuto una nomina sino al 30 /6 se in seguito alla stipula del contratto me ne offrono un altro al 30/8 posso cambiare???

No.

Grazie del servizio che ci offre sig. Santoro.

Prego.

Sono riuscito ad ottenere il certificato di abilitazione relativo al concorso da me vinto nella classe A059. Cosa devo fare per essere reinserito nella graduatoria, nella mia regione (CAMPANIA)?

Quale graduatoria?

Egregio signor Santoro, questa volta non la disturberò per un quesito, ai quali mi ha sempre risposto con la massima sollecitudine. Voglio solo farla partecipe di uno sfogo e so di trovare in lei, uomo di scuola, solidarietà. Da anni la parola d'ordine per i dipendenti pubblici è stata risparmio sulla spesa pubblica. Ma adesso mi accorgo che ciò e valso solo per gli insegnanti che hanno dovuto accettare di tutto, dalle 18h, all'aumento di alunni per classe, alla diminuzione degli insegnanti di sostegno e via dicendo. Già perchè (fonte italia oggi del 1/10/2004, nella rubrica focus), i comuni che si sono lamentati per i tagli della scorsa finanziaria arrivano a spendere sino a 6 mila euro al giorno per organizzare corsi di sopravvivenza per i loro manager e quadri, o per mandarli in barca a vela, o in zattera, o per corsi di orientamento o di pionering. Si afferma che tutto ciò serve perchè aumenta l'autostima, il senso di appartenenza, facilita la gestione delle conflittualità. Già ma noi insegnanti di tutto questo non ne abbiamo bisogno! Sicuro della sua comprensione.

Ha ragione: noi non ne abbiamo bisogno.

Egregio Prof. Santoro ho un grosso problema da risolvere e le sarei grata se potese aiutarmi. Sono un Assistente Tecnico con incarico annuale del Provveditorato. Dopo circa quindici gg. si è reso disponibile un nuovo posto con sede vicina alla mia residenza. Lo stesso è stato inspiegabilmente occupato da un collega anche lui incaricato annuale, spostandosi cosi' dalla sede originaria di assegnazione, e premettendo che lo stesso è collocato nella graduatoria permanente di diversi posti dopo di me .Mi hanno consigliato di presentare la Conciliazione al Provveditorato rinvendicando il posto, ma voglio premettere che sicuramente lo stesso avrà fatto un collega prima di me. Ho parlato con chi di compenza e mi ha spiegato che tale posto è stato concesso inizialmente dietro domanda di conciliazione con riserva di autotutela. Ora Le chiedo: ci sono dei termini di presentazione della domanda di Conciliazione?

No.

Quale è la prassi che il Provveditorato deve seguire in questi casi?

Deve rispettare i diritti di graduatoria ed il regolamento sulle supplenze (DM 430/2000).

Ho possibilità di spuntarla? Vale anche per gli A.T. la regola che dopo venti gg di serzizio nella nuova sede l'occupante non può essere spostato nonostante non ne abbia diritto?

No.

Anticipatamente ringrazio sicura di una sua immediata risposta data l'urgenza.

Purtroppo nessuna risposta immediata.

Come fare per sapere di eventuali domande ed eventuali bandi di concorso nelle segreterie della provincia di Taranto?

Non ci sono bandi in provincia di Taranto.

Gentile prof. Santoro, conseguirò il titolo di specializzazione per il sostegno in novembre. Quest'anno non è stato possibile inserirsi nelle graduatorie d'istituto di terza fascia, con riserva. Se, quando avrò conseguito il titolo, comunicherò la mia disponibilità alle scuole, avrò la precedenza rispetto alle graduatorie incrociate?

Rispetto a coloro che sono privi della specializzazione, secondo me sì.

Caro Santoro mi rivolgo a Lei sperando che dia risposta al mio quesito: dal 15/12/1986 al 03/10/1989 ho svolto sevizio di ufficiale genio trasmissioni presso la Scuola Specializzati Trasmissioni di S. Giorgio a Cremano Napoli con incarico di C.te di Plotone ed insegnante di nozioni tecniche e teoriche per i militari dipendenti (materie insegnate Telecomunicazioni, ai nostri militari veniva rilasciato brevetto di telescriventista e marconista radio avente valore di qualifica professionale) come da attestato rilasciato dall'ente militare competente, visto articolo 17 Legge 24/12/1986 Num. 958, Qualifiche e profili professionali. Le qualifiche professionali e le specializzazioni acquisite durante il servizio militare, in qualunque forma prestato, attestate con diploma rilasciato dall'ente militare competente, costituiscono titolo valutabile nei concorsi per titoli ed esami per l'accesso alle carriere delle pubbliche amministrazioni. Con decreto del Ministro della difesa, adottato di concerto con i Ministri della funzione pubblica e della pubblica istruzione e del lavoro e della previdenza sociale, è stabilita la corrispondenza delle qualifiche e specializzazioni acquisite durante il servizio militare con le qualifiche funzionali ed i profili professionali previsti dall'ordinamento del personale civile dello Stato, delle regioni e degli enti locali. Vista la legge 27 dicembre 1989, n. 417 (1) Conversione con modificazione in legge del D.L. 6 novembre 1989, n. 357 (in GU 2 gennaio 1990, n. 1), Norme in materia di reclutamento del personale della scuola, per l'ammissione ai concorsi per soli titoli sono richiesti: il superamento delle prove di un precedente concorso per titoli ed esami o di precedenti esami anche ai soli fini abilitativi, in relazione alla medesima classe di concorso od al medesimo posto; un servizio di insegnamento negli istituti e scuole statali di ogni ordine e grado, ivi comprese le istituzioni scolastiche italiane all'estero, per insegnamenti corrispondenti a posti di ruolo, svolti sulla base del titolo di studio richiesto per l'accesso ai ruoli, nonché per insegnamenti relativi a classi di concorso che sia stato prestato, per almeno trecentosessanta giorni, anche non continuativi, nel triennio precedente, considerandosi cumulabili, da una parte, i servizi prestati nella scuola materna e nella scuola elementare e, dall'altra, i servizi prestati nelle scuole e negli istituti di istruzione secondaria. La partecipazione ai concorsi per soli titoli è consentita per due province, nonché per tutti i concorsi per i quali gli aspiranti sono in possesso dei requisiti di ammissione. Le graduatorie relative ai concorsi per soli titoli hanno carattere permanente esono soggette ad aggiornamento triennale. A tal fine, nei concorsi per soli titoli successivi al primo che verrà indetto secondo le norme del presente decreto, i nuovi concorrenti sono inclusi nel posto spettante in base al punteggio complessivo, mentre i concorrenti già compresi in graduatoria ma non ancora nominati hanno diritto a permanere nella graduatoria e ad ottenere la modifica del punteggio mediante valutazione di nuovi titoli relativi all'attività didattica ed educativa, nonché culturale, professionale, scientifica e tecnica, purché abbiano presentato apposita domanda di permanenza, corredata dei nuovi titoli, nel termine di cui al bando di concorso. Chiedo: posso iscrivermi nella permanente di prima fascia classe di concorso C260, C270, C290 considerando che sono in possesso di un diploma di perito per l'elettronica industriale conseguito nell'A.S. 1984/1985. avendo presto poi servizio come detto sopra alla luce delle suddette leggi?

Naturalmente no.

Inviate le vostre richieste a:
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