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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/617
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Caro Pino, vorrei pertecipare al nuovo concorso per Presidi. Sono di ruolo ed insegno da più di quindici anni. Il mio voto di laurea (titolo di  ammissione) è di 106/110; ad esso corrispondono quattro punti. Ho, però, una seconda laurea, conseguita con 110/110 e lode. La nota apposta al punto 1. Titolo di ammissione - diploma di laurea -  nella Sez. Titoli Culturali della Tabella di Valutazioni Titoli allegata al bando del concorso precisa che "...nel caso di più diplomi di laurea si valuta quello col punteggio maggiore". Altre lauree, ulteriori rispetto al titolo di ammissione, sono contemplate nel successivo punto 2.: ad ognuna di esse sono attribuiti punti 1,50. Se facessi valere come titolo di ammissione la "seconda laurea", potrei fruire di cinque punti (corrispondenti, appunto a 110/110 e lode). La domanda, a questo punto, è semplicissima: posso farlo?

Secondo me sì.

Un punto, stante il ghigliottinesco sistema di selezione adottato è tanto.... Ti prego, damnmi lumi!

Vai tranquilla!

Egr signori, ho sentito in giro di corsi abilitanti avviati dal MIUR, ma non riesco a trovarne notizia sul vostro sito. Potete aiutarmi?

Non trova la notizia perché la notizia ancora non c'è.

Sono una laureata italiana in Lingue e letterature straniere che vive in Inghilterra ed entro gennaio prossimo comincero' un corso per l'abilitazione all'insegnamento qui a Londra. Il corso (teaching training PGCE) porta all'automatico riconoscimento del QTS (Qualified teacher status). La domanda e' questa: come abilitata all'insegnamento qui nel Regno Unito lo saro' automaticamente anche in Italia, senza aver frequentatao la famigerata SICSI?

No.

Sono una corsista Ssis, gia' inserita nelle graduatorie permanenti, per l'anno scolastico in corso, ho sottoscritto contratto a t.d. presso una scuola di montagna, pertanto ho diritto al doppio del punteggio. Poiche' con la nuova l'abilitazione che conseguiro' in maggio miglioro di gran lunga la voce abilitazione, perche' non e' possibile aggiungere alla voce servizio solo il bonus previsto per le scuole di montagna cioe' dodici punti, dal momento che quando la ssis e' stata istituita non si contemplava tale possibilita'?

Non ho scritto io le nuove tabelle di valutazione, per cui il quesito andrebbe rivolto al legislatore.

Gentilissimo Santoro, due mie colleghe ed io siamo state nominate, con contratto a tempo dal dirigente scolastico su una maternità. L'assenza della collega partiva da settembre, ma solo dal 1 di novembre scattava la maternità. Ora noi ci ritroviamo con il rinnovo del contratto dal 4, e non dal primo novembre, fino al 21 dicembre, saltando ovviamente tutto il periodo che va dal 22-12-04 al 6-01-2005. Ci chiediamo, e ti chiediamo, se per legge ci spetti la continuità della nomina e del contratto sia ai fini giuridici, sia ai fini economici, dall'inizio della maternità fino alla fine, cioè il 30 di marzo, o la scuola ha la facoltà di spezzettare la nomina a suo piacimento?

La nomina deve essere fatta fino alla data presunta del parto e poi prorogata.

Gentile redazione, sono un'insegnante con diciotto anni di ruolo, laureata da cinque anni; nei mesi passati ero stata tranquillizata da articoli di giornale e risposte dei sindacati ai quesiti circa il requisito di "sette anni di ruolo con possesso di laurea" per l'ammissione al corso -concorso per dirigenti: tutti sostenevano che il problema era risolto, e che a seguito di accordi tra sindacati e C.N.P.I. requisito per l'ammissione sarebbero stati solo i sette anni di ruolo e non il possesso di laurea da sette anni. L'articolo 4 del bando, invece, risulta, a riguardo, poco chiaro: può una persona laureata da soli cinque anni, ma con diciotto anni di ruolo partecipare alla selezione?

Sì.

In riferimento al concorso per dirigenti, è legittimo che la Direzionale regionale richiede la fotocopia della carta di identità anche in allegato al modello 4 CERTIFICAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE?

No, è una stupidaggine.

Salve! Un collega mi dice che fornite informazioni anche relative a questioni di diritto. E' vero?

Diritto e fatto.

Posso esporre i miei dubbi?

Prego...

Insegno in una scuola media; il mio contratto termina alla fine di agosto 2005. Adesso sono in astensione facoltativa per maternità fino al 19 dic. c.a. con retribuzione al 100%. Il 21 devo riprendere servizio. Se mi assentassi per malattia (mia o del figlio) il 21, il 22 e il 23, nei giorni successivi di festività natalizie verrei considerata in servizio e dunque percepirei lo stipendio completo?

No.

Caro, Sig. Pino sono un'insegante di sostegno non abilitata e vorrei sapere quando incomincerà e se ci sarà il corso abilitante.

A breve.

Gentile Prof. Santoro, Le avevo scritto la scorsa settimana perché in malattia non sapevo se accettare o no una nomina, ovviamente la scuola non ha differito la convocazione per cui ho perso la nomina. Nel frattempo mi è stata proposto un incarico di supplenza sino al 21/12/04, se accetterò questo, una volta interotto causa festività natalizie, potrò rifiutare la proroga e accettare altro incarico più conveniente?

Sì.

Egregio Dott. Santoro, dove posso trovare le tabelle allegate all'om 371/94?

A cosa le servono?

Caro Pino, senza che mi dilungo nei complimenti e nel servizio specialistico che dai tra le innumerevoli norme che regolano i rapporti di lavoro e la scuola, vengo al dunque: un insegnante con incarico annuale del C.S.A. di 12,5 ore, può stipulare un contratto di lavoro e prendere servizio delegando una terza persona per completamento di cattedra, durante un accertato periodo di gravidanza a rischio?

Non ho capito la domanda: cosa vuol dire delegare una terza persona?

Se la risposta è affermativa, l'istituto dovrà provvedere al pagamento della restante quota delle competenze o la nomina è solo giuridica? Lo stipendio spettante per l'incarico annuale del C.S.A. delle 12,5 ore, viene ridotto o viene corrisposto per intero come se coprisse una cattedra completa? Grazie infinitamente sono dei quesiti che non so come uscirne fuori sono sicuro che riesci a chiarirmi le idee. Saluti

L'amministrazione scolastica è obbligata alla corresponsione della retribuzione relativa alle ore di effettivo servizio previste dalla nomina, se è questo che chiedi.

Gent.mo Pino Santoro, spero possa essermi d'aiuto ancora una volta. Queste le mie domande:
1) Il corso di 800 ore per il sostegno prevede un punteggio aggiuntivo nella graduatoria permanente per le discipline in cui si è abilitati, o soltanto la possibilità di lavorare come insegnante di sostegno e quindi far valere il punteggio relativo al servizio prestato?

La seconda che hai detto.

2) La partecipazione ad un corso per il sostegno è incompatibile con quella ad un corso abilitante?

Sì, dal momento che prevedono entrambe l'iscrizione all'università.

3) E' possibile partecipare ad un corso abilitante conseguendo un'abilitazione per la stessa classe di concorso in cui si è già abilitati, al fine di valutare il punteggio migliore?

No.

Caro Pino, in merito al concorso per dirigente scolastico vorrei che mi chiarisse i seguenti dubbi :
1) Per quanto riguarda il punteggio da assegnare agli anni di ruolo, quello in corso è valido?

No.

2) E' valutabile la nomina a funzione strumentale per il corrente anno scolastico?

No, visto che il servizio deve essere prestato per almeno 180 giorni.

Sono laureata in scienze statistiche e diplomata in pianoforte: insegno ed. musicale in un liceo 4 ore a settimana e pianoforte in un'accademia ma non sono iscritta da nessuna parte. Domanda: dove ci si iscrive e con i miei studi e le mie esperienze lavorative ho conquistato un pò di punti o no?

Ci si iscrive per fare cosa?

Egregio prof. Santoro volevo chiederle se a Lei risulta che si possono attribuire 12 + 4 punti per il servizio militare, a me sembra strano ma alla segreteria della scuola mi hanno detto che "è corretto perché il servizio è stato prestato a cavallo di due anni scolastici, nel caso specifico Gennaio/Ottobre". A causa di questi 4 punti io che dovevo essere primo in graduatoria III fascia istituto ora sono secondo. C'è un riferimento di legge a cui far capo. La ringrazio anticipatamente per la sua competenza.

Art. 9, comma 2 DM 28 luglio 2004, n. 68.

Gent.mo Dott. Pino Santoro, volevo chiederle delle informazioni, perchè purtroppo mi sono rivolta a molte persone e le mie domande non hanno avuto risposte esaurienti! Spero che Lei mi possa essere d'aiuto e per questo la ringrazio sin d'ora e le chiedo scusa del tempo dedicatomi. Io mi sono laureata a marzo 2004 presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Salerno, Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione, indirizzo Esperti nei Processi Formativi, con laurea quadriennale (vecchio ordinamento) e ho sostenuto 42 esami semestrali. Mi hanno detto che potrei concorrere per le seguenti classi d'insegnamento: 36/A e 37/A; ma verificando nel sito del Ministero ho notato che è necessario sostenere 4 semestralità dell'area pedagogica, psicologica, sociologica e filosofica, ma c'è un elenco specifico delle materie e, in questo elenco, mi manca un esame nell'area filosofica. Bisogna necessariamente attenersi a questo elenco oppure si può sostituire questo esame di filosofia con un altro esame sempre di filosofia? (ho sostenuto filosofia della storia che non è nell'elenco, mentre c'è, per esempio, filosofia morale, che non ho sostenuto). Se volessi iscrivermi alla Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento è necessario che io sostenga questo esame singolo?

Sì.

Se, al contrario, non m'iscrivessi alla Scuola di Specializzazione, potrei presentare delle domande ai presidi delle singole scuole? In questo caso è comunque necessario che io sostenga questo esame singolo?

Sì.

Presentando le domande ai singoli presidi delle scuole verrei inserita in una graduatoria permanente?

No.

C'è un termine per consegnare queste domande? Invece, per insegnare alle scuole medie dovrei seguire lo stesso iter, oppure la procedura è diversa?

Dovrebbe prima di tutto acquisire l'abilitazione all'insegnamento.

Inoltre volevo chiederle un'altra cosa: nel 2001 ho presentato domanda per l'inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di 3^ fascia per il profilo di assistente amministrativo e tecnico (ATA) presso una Scuola Media della Provincia di Salerno. Poichè mi trasferirò in Calabria, posso presentare anche lì questa domanda?

Può chiedere l'inclusione in scuole di una sola provincia.

In questo caso quella a Salerno decadrebbe? Inoltre, ora che sono laureata, se volessi semplicemente aggiornare la domanda a Salerno cosa dovrei fare? Devo recarmi presso questa Scuola Media? Ci sono dei termini per la presentazione e/o l'aggiornamneto dei dati?

Dovrà aggiornare la domanda quando il MIUR emanerà le specifiche istruzioni.

Gentilissimo professore io sto frequentando con molta difficoltà la facoltà di economia e amministrazione dell'impresa da un anno circa e purtroppo mi rendo conto che lavorando otto ore al giorno non sono in grado di affrontarla adeguatamente. Sono diplomata come perito aziendale corrispondente in lingue estere e mi chiedevo se facendo degli anni di praticantato posso sostenere l'esame statale per ragionieri pur non laureandomi. La prego mi tolga questo dubbio grazio per la collaborazione.

Non la so aiutare. Io mi occupo di scuola, non di albi professionali.

Gent.mo prof: Santoro faccio di nuovo riferimento a Lei per ricevere indicazioni riguardo al seguente problema, giacchè fino a questo momento è stato l'unico a darmi indicazioni chiare. Dal 13/12 /04 ho avuto una proroga su una maternità. La titolare ha presentato un certificato di 30 gg. fino all'11/01/05 ma la mia nomina è fino al 22/12 perchè, mi è stato detto, non ci sono i 7 gg prima e dopo le vacanze. E' tutto regolare secondo lei?

Sì.

E se le cose stanno così, io ho diritto alla riassunzione nel giorno 07/01/05, anche se per soli quattro giorni?

Certo.

In realtà mi è stato detto che tale riassunzione non mi verrà garantita se sarà possibile utilizzare le compresenze! Così perderei la supplenza per maternità, non crede?

Questo non è corretto.

Ho conseguito la laurea nel maggio 2003 e volevo sapere dove venivano fatti i corsi abilitanti a Roma per insegnare diritto nelle scuole superiori e se posso parteciparvi.

Si rivolga presso le università degli studi per saperne di più.

Salve. Vorrei sottoporle questo mio problema: ho svolto la prova scritta e la prova grafica per l'ammissione alla scuola di abilitazione all'insegnamento. Non ho potuto sostenere il colloquio, parte integrante della seconda prova, perchè, a causa di un malore, ho dovuto lasciare il luogo di svolgimento dell'esame prima che questo avesse inizio. Il giorno successivo, essendomi recata nella stessa scuola per sostenere un'altro colloquio, relativo ad un differente corso di abilitazione, ho spiegato le mie ragioni al direttore della scuola, il quale, alla mia richiesta di poter essere interrogata il giorno stesso od in un successivo momento, mi ha risposto che la mancata presentazione al colloquio comportava l'annullamento delle due prove precedentemente sostenute, ancorchè superate, e la mia automatica esclusione dal concorso. Essendo in possesso di certificato del mio medico curante, che attesta l'avvenuto malore, posso pretendere la revoca di tale provvedimento di esclusione e la riammissione al concorso? Cosa posso fare? Grazie dell'aiuto!

Se il bando non prevede la possibilità di svolgere prove suplettive, purtroppo si deve rassegnare.

Gentile Staff EdScuola, avrei una domanda. Ho conseguito in aprile la laurea di primo livello in Informatica. A settembre ho presentato domanda di inserimento nelle graduatorie di istituto delle scuole della mia provincia per la 3° fascia per le classi 042, 048, 049. Da qualche giorno sono poi disponibili le graduatorie suddette ma il mio nominativo non è presente poichè, pur avendo avuto parere favorevole in sede di presentazione domanda, la mia laurea non mi da diritto ad accedere all'insegnamento secondario. Come mai?

Perché è di primo livello.

L'istituto presso cui ho presentato domanda non mi ha fornito spiegazioni in merito. Ringrazio in anticipo per la risposta!

Prego.

Salve, sto compilando la domanda per il concorso direttivo e ci sono alcuni punti che non mi sono chiari. Innanzitutto, non riesco a individuare il codice meccanografico della classe di concorso di titolarità per la scuola elementare e, eventualmente, per il posto di specialista di lingua inglese.

Non lo conosco nemmeno io.

Secondo: se la nomina in ruolo è unica bisogna ripetere tale data sia nello spazio "prima nomina" che in quello "nomina attuale"?

Sì.

Terzo: ho svolto l'attività di collaboratore del dirigente nell'anno 99-2000, ma dispongo, come certificazione, solo della nomina. Può bastare?

Certo.

Gent.mo Pino, sono una precaria di sc. elem. Dal momento che sei sempre così gentile a rispondere ad ogni quesito (non è una sviolinata), ti pongo un'ulteriore domanda: a me e ad una collega, nella stessa scuola, all'improvviso, è stato revocato un incarico, fino al 30 giugno (per essere precisi fino all'avente diritto), di 12 h (due part-time), perché è subentrata, su entrambi gli incarichi, un'insegnante di ruolo del circolo, il cui alunno, con il sostegno, ha chiesto il trasferimento ad altra scuola. E' possibile e lecita un'azione del genere?

Sì.

Gentile professor Santoro, domani mi laureo in lettere moderne. Potrò fare delle supplenze?

Sì.

E in quali scuole?

In quelle che esauriscono le loro graduatorie e alle quali ha segnalato la sua disponibilità.

Gentile Prof. Santoro, nel mese di maggio 2004 ho conseguito l'abilitazione all'insegnam. per le classi A545 e A546 (lingue e civiltà tedesca). Purtroppo ho deciso di mettere i 30 punti sulla A546! Avendo un contratto di 6 ore settimanali fino al termine delle attività didattiche sulla A545, il prossimo anno scolastico potrò spostare i 30 punti sulla A545, visto che accumulerò i 12 pt. per il servizio prestato su questa classe?

Ritengo di no.

Buonasera. Caro Prof. Santoro, non è la prima volta che le pongo dei quesiti e tutte le volte le sue risposte sono state esaustive. Le chiedo gentilmente un altro parere. Ho frequentato nell'anno accademico 1997/98 un corso di perfezionamento universitario di 100 ore con esame finale. Sono laureata in Scienze Biologiche ma tale corso quando ho presentato la documentazione opportuna al provveditorato per l'inserimento nella graduatoria permanente non mi sono stati attribuiti i 3 punti a me spettanti nonostante l'argomento fosse attinente alla mia laurea con la motivazione (datami dall'impiegata del provveditorato) che sull'attestato rilasciatomi dall'università non era riportata la dicitura "corso annuale". L'università che mi ha rilasciato l'attestato ha risposto che all'epoca tale dicitura non era necessaria poichè i corsi di perfezionamento non erano valutabili. Mi sono comunque fatta rilalasciare una dichiarazione su carta intestata dall'università nella quale si dichiara che tale corso ha avuto una durata di 100 ore di attività didattica superiore al monte ore di media previsto per i corsi annuali accademici (58/60 ore di lezione). In un eventuale nuova domanda di graduatoria può bastare tale dichiarazione per vedermi riconosciuti i 3 punti visto che nelle graduatorie d'istituto sono stata fortemente penalizzata nelle nomine avendo i 3 punti in meno?

Provi. Non sono cosa dirle.

Gent. Prof. Santoro, le chiedo se esiste una normativa che posso opporre al mio preside quando mi chiede di fare una supplenza portandomi dietro l'alunno disabile che seguo per 18 ore settimanali (ho un incarico fino al 30 giugno in una scuola media). A me non sembra corretto considerare il ragazzo una sorta di pacco postale, mentre ho già dato la mia disponibilità alle supplenze ogni volta che l'alunno si assenta. Esiste una normativa in tal senso? Può citarla? Secondo il preside prevalgono le esigenze della scuola su quelle dell'integrazione nel gruppo classe dell'alunno disabile. E' vero?

Secondo me no. Se è impegnata in attività di insegnamento, non può naturalmente svolgere supplenze. Per la contraddizion che nol consente, direbbe padre Dante.

Le abilitazioni all'insegnamento per titoli ed esami (43/A, 50/A, 36/A, 37/A) vengono riconosciute per il concorso a dirigente scolastico?

No.

Salve, in merito al concorso per Dirigente Scolastico, il fatto di essere entrato in ruolo a partire dall'AS 2000-01, mi esclude automaticamente dalla possibilità di presentare la domanda, oppure posso far valere anche gli anni di insegnamento preruolo?

No, non può farli valere.

Gentile Dr. Santoro, sono un laureato in Economia e Commercio e vivo a Torino. Dato che avrei intenzione di lavorare nell'amministrazione di qualche scuola, potrebbe suggerirmi cosa devo fare? Ho sentito parlare della figura del supplente amministrativo. Potrebbe darmi dei chiarimenti a proposito? Grazie

Al momento non può produrre alcuna domanda, dal momento che spetta al MIUR indicare il periodo entro cui chiedere l'inclusione nelle graduatorie delle scuole.

Ho letto sul vs sito la bozza del concorso per l'immissione in ruolo cioe' a tempo indeterminato del personale ata in particolare per i collaboratori scolastici. Ma per caso e' uscito il concorso?

No.

O e' solo un anticipo?

E' un "anticipo".

Mia moglie attualmente e' in gradatoria di prima fascia come collaboratrice ormai dal 2000 ha o avra' la possibilita' di entrare effettiva?

No, visto che la Moratti non vuole.

Buon giorno! Sono una studentessa di Roma alla facoltà di filosofia con indirizzo in scienze dell'educazione e della formazione della Sapienza. Mi devo laureare in giugno e ho il diploma di istituto magistrale. In agosto mi trasferirò in provincia di Salerno. Vorrei sapere se è possibile fare delle domande nelle scuole comunali materne ed elementari della provincia, e se si come.

Di scuole comunali non mi occupo, per cui non sono in grado di aiutarla.

Egregio dott. Santoro, sono una docente di scuola superiore trasferita tre anni fa su posto Dop, in quanto soprannumeraria nella mia scuola di titolarità. Desidererei sapere se nella sezione D del modulo di domanda per la partecipazione al corso-concorso per dirigenti scolastici, nel campo relativo all'istituto di titolarità devo riportare il codice relativo alla DOP oppure l'Istituto dal quale sono stata dichiarata soprannumeraria.

Deve indicare l'istituto presso cui è attualmente in servizio.

Chiedo ancora se, pur facendo l'autocertificazione, i documenti attestanti i titoli dichiarati eventualmente da esibire una volta ottenuta l'ammissione e superate le prove possono avere una data successiva a quella della scadenza della presentazione della domanda.

No.

Vorrei sapere se è stata attuata al corrispondenza tra lauree specialistiche e classi di concorso, o quando si sapra' qualcosa...

Al momento il ministro tace.

Vorrei avere informazioni circa la Sis, la sua obbligatorietà all'accesso e al suo superamento per essere introdotti all'insegnamento. Ho conseguito la laurea in Economia e Commercio e vorrei insegnare. E' possibile pensare di fare un percorso alternativo per ottenere ugualmente l'abilitazione all'insegnamento di materie economiche lavorando per diversi anni in banca con una specializzazione in materie economiche-commerciali-di diritto?

No.

La sis partirà di nuovo anche nel settembre 2005?

Ritengo di sì.

Una volta superato l'esame di ammissione la frequenza è obbligatoria?

Certo.

Egregio Dott. Santoro, le chiedo scusa se le rubo del tempo ma ho un dubbio che mi tormenta. Sono assistente amministrativo con contratti annuali del Csa di Catania. Lo scorso anno scolastico, sono stata costretta, per gravi problemi di salute e non essendo ancora in possesso della legge 104, ad accettare un incario su posto part time pur (h 18/36) di non allontanarmi dalla mia città. Ho saputo solo in secondo tempo che il punteggio sarebbe stato valutato al 50% e che il mio contratto sarebbe cessato il 30.06 e non il 31.08. Già lo scorso anno ho perso parrecchio punteggio proprio per questa valutazione a me sfavorevole. Ho sentito dire che è in fase di allestimento la nuova ordinanza ministeriale per i concorsi relativi ai 24 mesi personale ATA e che tra le novità c'è proprio la valutazione del servizio part time che sarà riconosciuto come servizio intero (0,50 per ogni mese). Se ciò corrispondesse a verità io mi troverò in una situazione ambigua: il mio servizio poichè valutato lo scorso anno non verrà considerato per intero, e chi invece si inserirà quest'anno nella prima fascia potrà valutare il punteggio part time (anche se il servizio è relativo ad anni passati) come punteggio intero. Mi sarà concessa la possibilità di chiedere la ri-determinazione del mio punteggio in base alla nuova ordinanza a me più favorevole?

Ritengo di sì.

Buongiorno. Sono un disoccupato e sono in attesa che escano le domande per il personale ATA nelle provincia di Caserta, l'ultima è stata stilata nel 2001, vorrei chiedervi voi non ne sapete nulla?

Ancora no.

Egr. Dr. Santoro, Vorrei dei chiarimenti in merito ai titoli per l'ammissione al biennio abilitante relativo alla classe di concorso 7/A. Al sottoscritto è capitata le seguente situazione: mi sono iscritto per la selezione di ammissione al corso di abilitazione per la classe di consorso 7/A, superando le relative prove, però mi viene detto che sarò escluso per la mancanza del titolo congiunto alla laurea. La mia posizione è la seguente: laurea in Architettura con esame di fotografia e tesi in design; Maturità artistica.

Ci vuole il diploma di maturità d'arte applicata. Così recitano i sacri testi.

Avrei la necessità di avere un chiarimento su una valutazione del servizio per le graduatorie d'istituto. Come valuterebbe il servizio prestato da un docente che per 3 anni ha prestato servizio senza il prescritto titolo di studio in una classe di concorso a/ .

Come servizio di terza fascia.

Questo stesso servizio deve essere valutato anche nella classe di concorso C/ dove chiaramente è in possesso del prescritto titolo di studio come valuterebbe il servizio in questa classe di concorso??

Intero.

L'unico riferimento di cui sono in possesso è il dm 201 punto 13 delle note.

E' quello giusto.

Salve sono un'insegnante supplente delle scuole materne ed elementari. Le volevo chiedere se ci sono novità riguardo i corsi universitari per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento?

No.

Gentile professore, ho accettato una supplenza annuale (fino al 31 agosto 2005) a Milano come assistente amministrativo, al solo scopo di fare punteggio. Il problema è che la supplenza è part time: in effetti io lavoro solo il sabato (6 ore su 36). Quanti punti avro' maturato?

Il punteggio verrà valutato interamente.

Mi servirà a qualcosa?

In che senso?

Essendo iscritto al II anno di un dottorato (senza borsa), posso usufruire di permessi studio? (Ho inoltrato tramite la segreteria della mia scuola la relativa domanda al provveditorato entro i termini).

Sì.

Un'ultima domanda: dove mi conviene mandare (e quando) le "messe a disposizione" come bidello e come docente (sono abilitato nell'ultimo concorso per "discipline giuridiche ed economiche", e sono inserito nella 3° fascia della prov. di Foggia, dopo esserlo già stato senza alcuna "chiamata" in quella di Brescia fino all'anno scorso).

La domanda di disponibilità come insegnante la può inviare dove vuole. I bidelli, se servisse, vengono invece assunti dal collocamento obbligatorio.

Gentilissimo Santoro, un quesito mica da ridere: lavoro in Friuli, ma sono residente in Sardegna. Dove mi conviene presentare domanda per il corso - concorso a Dirigente, considerando che in Friuli i posti a concorso per il settore formativo primario sono solo 23 mentre in Sardegna sono 59?

In Sardegna.

Dove potrei avere ragionevole speranza di spuntarla in graduatoria ed essere ammesso alla prima prova scritta?

Ritengo lì dove esistano più posti a concorso.

Gent.mo prof. Santoro, potrebbe farmi conoscere il riferimento normativo preciso nel quale si dice che una scuola deve completare la consultazione della graduatoria di istituto per individuare l'insegnate al quale assegnare una supplenza prima di cominciare a riconsultare da capo la stessa graduatoria? Con la pubblicazione delle nuove graduatorie di istituto sono stata licenziata per lasciare il posto a una collega (con più punti di me) che inizialmente aveva rinunciato all'incarico. Prima che nello scorrimento della graduatoria arrivassero a me, lei (sei giorni dopo aver rinunicato) ha avvisato la scuola di essersi resa disponibile e la Preside le ha assegnato la stessa supplenza che lei aveva già rifiutato. spero vivamente che possa aiutarmi. Grazie. Ah, dimenticavo: quanti giorni ho per contestare il tutto? Ancora grazie.

La materia è disciplinata dal DM 201/2000, che può scaricare anche dal ns. sito.

Gentilissimo dott. Santoro vorrei sapere quando inizieranno i corsi abilitanti per insegnanti di sostegno (con requisiti dei 360 gg di insegnamento nel sostegno) presso le università, e se già c'è una scadenza per le domende da fare presso le università. Ho sentito dire che dovrebbero iniziare a gennaio 2005, ma non so se attualmente ci sono scadenze. La ringrazio.

No, al momento non c'è nulla.

Caro Pino, prima ti invio gli auguri di buon Natale... ora passiamo alle dolenti note. Ho visualizzato le grad. di Istituto che sono state aggiornate da poco a Roma. Sono in prima fascia ed ho notato che mancano all'appello alcune scuole medie che avevo inserito nella domanda per le 30 scuole a Maggio. Ho il vago sospetto che mi abbiano confermato quelle vecchie senza tener conto dell'aggiornamento di quest'anno. A chi mi devo rivolgre? CSA, scuola di riferimento (è la prima della lista?), scuola mancante? Ho la fotocopia del modulo delle 30 domande che ho inviato al CSA (non perchè sia particolarmente solerte, ma perchè non c'è stata domanda o aggiornamento verso i quali non abbia prodotto ricorso in questi 3 anni; sono divenatta lo zimbello di marito e parenti che ad ogni domanda di aggiornamento mi chiedono: quanti ricorsi questa volta?). Ti prego rispondimi subito, ci sono per caso scadenze anche se sono errori materiali?

Mi sembra che siano scaduti tutti i termini di impugnativa, se la domanda è stata prodotta questa estate. Possibile che a Roma la prima fascia delle graduatorie di istituto sia uscita solo ora? In ogni caso devi metterti in contatto con il CSA, visto che è lui ad aver gestito la tua pratica.

Gent.mo Pino, sono laureata (solo da pochi mesi) in Lettere e Filosofia. E' vero che pur non avendo l'abilitazione potrei insegnare, oltre che nelle scuole private, presso gli Istituti Professionali o nelle scuole provinciali?

Certo che puoi insegnare, anche senza abilitazione.

Gent.mo prof. Santoro, gradirei un suo parere sulla seguente questione. Ho avuto una supplenza da una scuola X dal 29/11 al 22/12, conferita sulla base delle previgenti graduatorie d'istituto relative all'a.s. 2003/04. Il giorno 06/12 venivo individuato da un'altra scuola Y quale destinatario di supplenza dal 06/12 al 22/12 sulla base delle nuove graduatorie di istituto dell'a.s. 2004/05. Pertanto, ritenendo tale contratto piu' favorevole del precedente, mi avvalevo di quanto previsto e disposto dalla nota MIUR prot. n. 906 del 22/10/2004, rinunciando al primo contratto per accettare il secondo. A tal fine, comunicavo tempestivamente alla scuola X la mia rinuncia all'incarico "a far data da oggi 6 dicembre 2004" per aver accettato, in pari data, l'incarico presso la scuola Y con effetto immediato e senza riserve. Oggi sono venuto a sapere che la scuola X mi paghera' lo stipendio solo fino al 04/12 perche' il 05/12 era domenica. Faccio presente che per il 06/12 avevo chiesto e ottenuto dalla scuola X due ore di permesso breve proprio per recarmi alla convocazione della scuola Y. Tanto premesso, le chiedo se e' legittimo il comportamento della scuola X che non considera lavorata la giornata di domenica 05/12, pur essendomi licenziato il successivo lunedi' 06/12. Con l'occasione, oltre a ringraziarla per la cortese risposta e la sperimentata competenza, le formulo i piu' sentiti auguri per un sereno Natale e un anno nuovo pieno di gioia... ma senza Letizia!!

La domenica dovrebbe esserti pagata, visto che la settimana è stata comunque lavorata.

Egregio Dott. Santoro, Le vorrei porre alcune domande... vado per ordine: sto facendo supplenze in una scuola materna comunale: tale scuola è paritaria o parificata? Che differenza c'è tra le due cose? C'è una differenza nella valutazione del punteggio?

Non so se la scuola materna ha ottenuto la parità. Perché non prova a chiederlo?

Per la scuola materna a me interessano i punti che si possono accumulare per utilizzarli nella graduatoria A036 dei Licei pedagogici... spesso faccio supplenze di 3 o 4 o anche 2 giorni: alla fine dell'anno se sommo queste giornate ed arrivo, per esempio, a 46 giorni, ho accunulato 4 punti o valgono solo le supplenze continue e non per pezzettini? Insomma fare 3+2+4+3+4 giorni è utile ai fini del punteggio o mi conviene accettare solo supplenze superiori ai 16 giorni?

Valgono anche i "pezzettini".

Per accedere alla graduatoria A037 di Storia e Filosofia nei Licei essendomi laureata entro il 2001 mi mancano 2 esami annuali di storia... se sostengo questi esami ora come esami singoli post laurea posso poi accedere a quella graduatoria e partecipare al concorso per le SiSS anche nella A037?

Ja.

Si sa qualcosa del nuovo modello che entrerà in vigore dopo le SISS del 3+2 per l'insegnamento?

No.

Quando partirà? Che ne sarà di noi laureati vecchio ordinamento? Ci sconteranno qualche esame? Cosa conviene fare le ultime SISS o le prime lauree 3+2 per l'insegnamento?

Non lo sa neanche monna Letizia, benché manager.

Ho letto un'intervista al Ministro Moratti dove sosteneva che filosofia sarà insegnata al biennio di tutti i nuovi licei che, se non sbaglio sono otto... E' una cosa certa?

Certa non so. Senz'altro non seria.

E quale cattedra è: A036, A037 o altro ancora?

Letizia non lo sa. Si figuri il sottoscritto.

Buona sera. Sono un giovane studente, che tra un anno, o almeno lo spero, deve laurarsi in ingegneria delle telecomunicazioni. Il corso di laurea che sto frequentando è di tre anni. Volevo sapere se ho possibilità, con il titolo di studio, di entrare come insegnante nelle scole medie superiori.

No.

Egr. prof. Santoro, come al solito i sindacati fanno cilecca e i segretari delle scuole ci fanno o ci sono..... Vengo al dunque: ho un'incarico del CSA fino al 31/8 come docente nella scuola superiore e avendo un bimbo di 9 mesi ho chiesto congedo facoltativo comunicando in maniera informale il mio intento di non rientrare per l'intero anno. Ho fatto richiesta scritta per 2 mesi, fino al 21/12 per poi rientrare un giorno, il 23 e scongiurare la possibilità di veder conteggiate nel congedo anche le vacanze. Oggi il segretario vuole farmi prendere anche il 22 e poi con una nuova domanda ripartire dal 8/1/2005. Al sindacato mi dicono che devo fare un giorno di servizio o il 22/12 o il 9/1. Come stanno le cose? Cosa fare per evitare sciupio di giorni? E' vero che potrei chiedere dal lunedì al venerdì di ogni settimana? E se spezzo con una malattia del bimbo? AIUTO!!!

Rientrare un giorno significa licenziare il supplente ed interrompere la continuità didattica agli studenti. Che sia uno scupio, non c'è alcun dubbio.

Caro Pino, sono molto preoccupata perché la confusione delle norme e delle procedure unite alla lentezza della giustizia amministrativa rischia di travolgermi. Sono abilitata con Riserva sulla classe A059 Scienze Matematiche Scuola Media e sono già trascorsi 2 anni ed il TAR ancora non si è degnato di "rispondere". Ho aggiornato la Permanente (decreto dirig. 21/04/2004) presentando sia il mod. 1 che il mod. 3, e per il conferimento di supplenze annuali mi hanno esclusa (proprio a causa della Riserva). Non ho prodotto aggiornamento graduatorie istituto non abilitati entro il 10 settembre 2004, perché ritenevo che chi è inserito in Grad. Permanente Provinciale fosse automaticamente inserito nella prima fascia di istituto (artt. 8 e 9 decreto dirigenziale 21/04/04). Il Dirigente Scolastico afferma che io non ho titolo alcuno perché non ho presentato l'aggiornamento nella 3 fascia di istituto entro il 10 settembre. I sindacati dove mi sono rivolta ancora non mi hanno dato una risposta.

Ha ragione il tuo dirigente. Quanto ai sindacati... pollice verso.

Buonasera, insegno in una scuola carceraria, nomina annuale CSA 2004/05. Mi spetta il doppio punteggio?

Sì.

Salve sono un'aspirante specializzanda della classe A040 della SiSS all'università Federico II di Napoli e ho deciso di rivolgermi ad una seria e rinomata rivista come la vostra per porre un quesito a proposito di un'applicazione del D.M n. 39 del 1998 in materia di titoli di accesso alle classi di concorso per l'insegnamento nelle scuole secondarie. Mi sono laureata in farmacia nell'anno accademico 2000/2001 e ho superato gli esami per l'accesso alla classe di concorsi A040 presso la Federico II di Napoli ma ho ricevuto una comunicazione di annullamento dell'immatricolazione in quanto il D.M. su citato ammmette i laureati in Farmacia solo fino al 1998/1999. Il problema è che il sito ufficiale del ministero della P.I. citando il D.M. 39 e le sue successive modifiche riporta invece la validità della mia laurea per tale insegnamento fino al 2001.La domanda che le porgo è se lei è a conoscenza di modifiche al decreto che giustificano tale discrepanza tra le due fonti e se le è capitato un altro caso.

Nessun altro caso. Secondo quanto prevede il DM 39/98 lei ha le carte in regola.

Desidererei sapere se essendo un insegnante non di ruolo collocata nella lista dei riservisti per invalidità e temporaneamente in attesa della visita di "revisione" (probabilmente a Marzo 2005), oltre che in attesa di riconoscimento dell'aggravamento in quanto al momento sono sottoposta a terapia temporaneamente invalidante, qualora ci fossero le immissioni in ruolo nell'organico docenti prima della suddetta visita potrei usufruire lo stesso della posizione di riservista o verrei a perdere questo "privilegio"?

Ritengo che il privilegio non possa esserle tolto.

So bene che al momento non si parla di nuovi assunzioni, anche se era stato detto che altre ne sarebbero avvenute entro il 2005, ma gradirei avere una risposta che mi possa tranquillizzare. Grazie per la cortese attenzione e l'aiuto al quesito proposto.

Prego.

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