GDE ¾ UNA GUIDA DIDATTICA ESSENZIALE

PRESENTAZIONE

 a cura di Umberto Tenuta

 

Apriamo una nuova rubrica dal titolo Guida Didattica Essenziale (GDE).

Si tratta di un ulteriore contributo offerto da Didattica@edscuola.com al miglioramento dei processi di insegnamento/apprendimento che il Regolamento dell’autonomia scolastica pone come impegno precipuo delle istituzioni scolastiche (<<esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento>>).

In questa nuova rubrica si va "dentro le aule", si dice solo quello che è possibile utilizzare nella quotidiana attività educativa e didattica.

In tale prospettiva, però, oltre che offrire specifiche unità didattiche relative al perseguimento di singoli obiettivi disciplinari, si vuole fare riferimento o rinviare alla presentazione dei fondamentali criteri metodologico-didattici.

<<Non crediamo possibile...fondare un metodo didattico in qualche maniera definitivo, tale cioè che possa dare risultati positivi e costanti in contesti di apprendimento differenziati. Più opportuno ci pare tener conto di alcuni principi generali di carattere metodologico, sia nella fase della progettazione che in quella della realizzazione di un percorso didattico>>

(MICHELE PELLEREY)

Ogni docente ha sperimentato la frustrazione di non riuscire mai a trovare puntuali risposte alle sue specifiche esigenze didattiche.

Nessun manuale, nessuna guida, nessuna rivista didattica offre e può offrire le proposte operative che rispondano alle concrete esigenze delle singole scolaresche e soprattutto dei singoli alunni, perché le situazioni sono sempre diverse, uniche, irripetibili.

In tal senso, le Guide didattiche, più che offrire itinerari didattici, possono delineare criteri, orientamenti, principi, che possono essere resi più comprensibili attraverso opportune esemplificazioni, ma che ogni docente non può mai assumere pedissequamente così come gli vengono offerte.

L’attività didattica si configura sempre come un impegno di ricerca, una sperimentazione, che muove dalla conoscenza delle concrete situazioni e va alla ricerca di ipotesi di strategie, itinerari, percorsi di apprendimento adeguati alle caratteristiche dei singoli alunni.

Insegnare è ricercare, sperimentare, studiare, riflettere.

Questo studio, questa ricerca, questa riflessione può essere agevolata, favorita, stimolata dai contributi che possono provenire dalle fonti più diverse.

In tal senso, ogni docente non dovrebbe mai far ricorso ad una sola fonte, ad una sola rivista, ad una sola guida, ad un solo manuale, ad un solo saggio.

Peraltro, l’attività programmatoria dovrebbe essere sempre realizzata in gruppo, in modo che sia possibile avvalersi dei diversi punti di vista e delle diverse competenze di cui sono portatori i vari docenti del gruppo docente della classe, della sezione, del plesso o della scuola.

GDE aspira ad offrirsi come un contributo tra i tanti contributi di cui oggi i docenti possono avvalersi.

Al riguardo, infatti, occorre tenere presente che alle riviste ed alle guide oggi si aggiunge Internet, che si offre come una risorsa didattica tutta da costruire e tutta da esplorare.

GDE, così come Didattica@edscuola.com, vuole essere uno dei tanti strumenti che Internet comincia ad offrire ai docenti

Ci auguriamo che, anche attraverso la collaborazione dei docenti, da questa piccola fiaccola gran fiamma favilli.


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