>1. Consiglieri

 

Mi sono recata in segreteria per sapere da chi è formato il consiglio d’istituto e mi è stato risposto di aspettare la prossima pubblicazione del verbale del consiglio da cui posso estrapolare i nominativi. E’ giusto?

 

La composizione del consiglio non è certo segreta. E' pubblica come i suoi atti. Diverso per i recapiti personali dei consiglieri. Peraltro la composizione del consiglio dovrebbe essere già nota dal momento che l’art. 45 comma 2 dell'OM 215/91 dispone che “Degli eletti proclamati va data comunicazione mediante affissione del relativo elenco nell'albo della scuola”.

 

Prima della scadenza del triennio la componente docenti risulta incompleta a causa della decadenza di alcuni consiglieri e le liste sono esaurite. Il Consiglio di Istituto può egualmente funzionare? Devono indirsi le elezioni?

 

Gli artt. 6 e 53 dell'OM 215/91 e l'art. 37 del D.L.vo 297/94 prevedono che “L'organo collegiale è validamente costituito anche nel caso in cui non tutte le componenti abbiano espresso la propria rappresentanza”.  L'art. 50 comma 2 dell'OM 215/91 ci informa che il consiglio può funzionare purché i membri in carica non siano inferiori a tre, fino all’insediamento dei nuovi eletti. Se prima della scadenza del triennio vengono a mancare dei consiglieri l'art. 53 comma 1 dell'OM 215/91 nonché l'art. 35 del  D.L.vo 297/94 comma 1 stabiliscono che si procede a sostituzione attraverso la surrogazione, cioè si nominano i primi non eletti delle rispettive liste. Qualora le liste siano esaurite, come nel caso, le norme indicate dispongono che si proceda ad elezioni suppletive che coinvolgeranno la sola componente da integrare e il neoeletto esaurirà il suo mandato insieme a tutti gli altri.

 

Che tipo di responsabilità giuridico-amministrativa hanno i consiglieri?

 

In materia contabile il DI 44/01  attribuisce le rispettive competenze e responsabilità. I documenti contabili sono predisposti dal Dirigente e dal DSGA. È limitata la capacità degli studenti minorenni in materia (art. 8 comma 3 Dlgs 297/94).

 

Cosa può fare un consigliere per proporre iniziative per coinvolgere tutti i genitori?

 

I poteri e le attività dei consiglieri sono disciplinati da:

- D.L.vo 297/94 (in particolare gli artt. 8 e 10)

- Decreto Interministeriale 28 maggio 1975, cui è seguito il Decreto Interministeriale 44/01

- Circolare Ministeriale 105/75

- DPR 275/99

Ma è anche molto importante il regolamento di istituto. Lo strumento maggiore di coinvolgimento è l’assemblea, disciplinata dall’art. 15 del D.L.vo 297/94.  Il DPR 275/99 ha riconosciuto la possibilità ai genitori di contribuire all’offerta formativa e di potare in consiglio le proprie proposte.

Il DSGA è membro di diritto del Consiglio di Istituto?

No. Fa parte di diritto della Giunta Esecutiva in base all’art. 8 comma 7 del D.L.vo 297/94 e può essere eletto come componente ATA nel Consiglio di Istituto.

 

A causa di forti conflittualità il consiglio non è in condizioni di poter deliberare. È prevista una sanzione?

 L'art. 28 del D.L.vo 297/94 prevede che " In caso di persistenti e gravi irregolarità o di mancato funzionamento del consiglio di circolo o di istituto e del consiglio scolastico distrettuale, il provveditore agli studi, sentito il consiglio scolastico provinciale, procede allo scioglimento del consiglio." Quindi verrebbe nominato un commissario straordinario (art. 9 Decreto Interministeriale 28 maggio 1975, sebbene sostituito dal Decreto Interministeriale 44/01) sino a nuove elezioni