La Direttiva n.34/2006 sulla formazione e dell’aggiornamento dei Dirigenti Scolastici per l’anno scolastico 2006/2007.

Il Ministero dell’Istruzione con la Direttiva 34/06 ha assegnato fondi per la formazione e l’aggiornamento dei Dirigenti Scolastici per l’anno scolastico 2006/2007. La Direttiva indica pure gli obiettivi cui tale attività formativa deve tendere. Essi riguardano in sintesi:

-         la leadership del Dirigente Scolastico e la sua capacità di organizzazione delle scuole autonome, statali e paritarie

-         la gestione della complessità organizzativa delle scuole autonome in vista delle ricadute positive sulla formazione degli studenti

-         la riforma scolastica e le innovazioni

-         la capacità di valutazione della qualità del sistema di istruzione

Dall’esame degli obiettivi risulta chiaramente che tra essi debbono ricomprendersi pure quelli riguardanti l’integrazione scolastica. Infatti attualmente manca l’obbligo di una formazione iniziale dei Dirigenti anche su questi aspetti che sono trasversali in tutto il sistema di istruzione, dal momento che non vi è scuola in cui non siano presenti alunni con disabilità.

Dal momento che la Direttiva invita a confrontare buone prassi ed a riflettere su queste, non sarebbe male prevedere durante il percorso di aggiornamento svolto in incontri o oppure on-line la raccolta e la discussione delle buone prassi esistenti, corredate da un confronto con la normativa in vigore in tema di integrazione scolastica degli alunni con disabilità, che non sempre taluni Dirigenti Scolastici riescono a padroneggiare con facilità.

La diffusione delle buone prassi realizzate, sostenute dalla normativa in vigore, costituisce una forte opportunità formativa che permette pure di acquisire padronanza delle tecniche di valutazione della qualità realizzata nelle singole scuole tenendo conto pure dell’integrazione scolastica. Anzi, dal momento che il Ministero e l’Invalsi hanno avviato una ricerca, prossima alla conclusione, sull’individuazione di indicatori di qualità di sistema concernenti l’integrazione scolastica, sarebbe importante che il prossimo anno nell’ambito dell’attività formativa dei Dirigenti Scolastici possa trovare spazio l’esito della ricerca sugli indicatori strutturali, di processo e di esito della qualità dell’integrazione promossi dal Ministero.

Ciò al fine di evitare che questa ricerca rimanga inutilizzata proprio durante gli spazi formativi previsti per gli aspetti organizzativi complessivi delle istituzioni scolastiche.

2 maggio 2006 

Avv. Salvatore Nocera
Osservatorio Scolastico