I grilli di Accaparlante: giornate di formazione
Le differenze, da problema a risorsa

18 marzo

Le differenze in una comunità che accoglie

Una nuova immagine dell'insegnamento deriva dalla considerazione  dell'intelligenza collettiva: oltre i singoli ci sono interazioni tra le  persone, risorse e materiali per pensare, strumenti per conoscere, per  apprendere, per risolvere problemi. Sempre più l'ambiente di apprendimento
diventa la chiave di volta. Dentro a questo clima è possibile trovare lo  spazio fisico, psicologico e relazionale per rispettare e incoraggiare ogni  differente stile di apprendimento partendo dall'originalità che è propria  di ognuno.

1 aprile

Le parole raccontate. Letteratura per bambini e ragazzi

La fiaba e il racconto forniscono al bambino la possibilità di imparare  divertendosi, trovando input validi per il chiarimento di argomenti  disciplinari all'interno dei divertenti avvenimenti di una narrazione.
Nello stesso tempo, le fiabe e i racconti danno la possibilità di imparare  creando perché, attraverso la comprensione e la trasformazione creativa  delle sequenze narrative, si realizza un percorso di apprendimento dei  contenuti scolastici.

Gli avvenimenti delle diverse narrazioni rappresentano, inoltre, elementi  di forte coesione tra bambini e adulti, in quanto permettono di imparare  insieme agli altri all'interno di percorsi cooperativi strutturati, nei  quali è possibile acquisire abilità cognitive e sociali.

15 aprile

Il gioco. per incontrarsi

Il gioco offre ai bambini e ai ragazzi sistemi aperti di interazione che  consentono loro molteplici esperienze con se stessi e con gli altri. Essi  possono portare nel gioco i propri bisogni e i propri sentimenti, agire in  maniera autodeterminata e sperimentare, senza timori, le conseguenze del
proprio agire.

Nel gioco vengono stimolati importanti processi di apprendimento, ma i  giochi non sono una cosa "seria". Nel gioco sono consentite, e fanno divertire, anche molte cose che nella vita quotidiana risultano sgradevoli  e che verrebbero punite; le interazioni vengono percepite con particolare
chiarezza perché attraverso le regole del gioco esse vengono ritualizzate.

29 aprile

Lavorare col gruppo: aiuto reciproco e consiglio

Ogni gruppo è una realtà eterogenea, i diversi modi di essere e di agire  dei componenti possono diventare un'efficace opportunità di apprendimento  se resi, in modo consapevole, strategie di lavoro.
I due strumenti proposti, "l'aiuto reciproco" e "il consiglio", sono il  frutto, ormai consolidato, di pratiche educative ispirate al principio  della cooperazione e della responsabilità di ogni singolo allievo che viene  visto come soggetto attivo e corresponsabile del proprio apprendimento.

Inoltre l'inserimento di questo tipo di strumenti nella vita di un gruppo  permette di affinare la conoscenza delle modalità comunicative fra i  singoli e nel gruppo stesso, permettendo di fare anche ipotesi operative  per eventuali e necessari miglioramenti.

20 maggio

Dall'integrazione all'apprendimento

Interessanti tutti i discorsi sull'integrazione, ma... quando siamo in classe?

Avvincenti le prospettive di cambiamento del fare scuola, le possibilità di  vedere finalmente i bambini problematici come arricchimento e non come  ostacolo, ma... quando siamo sul campo, tra programmi e burocrazia, tra  orari e unità di apprendimento, tra riforme e obiettivi?

Come integrare l'integrazione?

3 giugno

Il film: linguaggi e proposte

Il cinema, linguaggio evocativo e trasversale per parlare e discutere di diversità. Il cinema che, particolarmente nella nostra società  dell'immagine, contribuisce a creare immagini sociali legate alla  diversità. Immagini esplicite e personalizzate incarnate da protagonisti di  tanti film e immagini più nascoste, latenti, che lo stesso lavorano  nell'immaginario e nell'emozione dello spettatore.
Usare i film all'interno di un lavoro di gruppo come ponte di comunicazione  e aiuto a mettersi in gioco rispetto a quello che le immagini e le storie  propongono, implica una conoscenza di ciò che il mercato propone anche  utilizzando percorsi meno noti e diffusi e una riflessione su come
"giocarli" nel gruppo.

17 giugno

Educarsi attraverso lo sport

E' utile rimarcare la molteplicità e la legittimità di tutte le motivazioni  che spingono una persona a fare sport, sia che si vogliano perseguire  risultati agonistici di un certo livello sia che ci si voglia misurare con  i propri limiti, che si miri ad una riabilitazione del proprio corpo o che  ci si voglia divertire con gli amici; sapendo che ogni manifestazione del  proprio essere e ogni esperienza sono motivo di crescita interiore, di una  sempre maggiore conoscenza di se stessi, dei limiti (da provare a superare  o anche da accettare) e delle capacità (da migliorare), l'occasione per
ampliare i propri orizzonti, le relazioni sociali e amicali, per una  migliore qualità della propria vita.

Metodologia
Tecniche attive che facilitino la partecipazione personale e di gruppo;

Condivisione dei problemi e ricerca di risposte attraverso il lavoro di gruppo;

Presentazione di materiali per la discussione partendo dall'esperienza  personale acquisita nel proprio ambito di lavoro.

Lavoro in piccolo e grande gruppo.

Orario: 9,30-17,30

Per iscriversi alle giornate di formazione occorre inviare una e-mail

(segreteria.formazione@accaparlante.it) o inviare un fax (051/641.50.05)  specificando il numero e il titolo delle giornate a cui si intende partecipare.

Le iscrizioni devono pervenire entro venerdì 4 marzo.

La quota di iscrizione può essere saldata tramite:

versamento su conto corrente bancario 000000114103 intestato a Coop.Sociale  a.r.l Accaparlante.it presso BANCA POPOLARE ETICA -filiale di Bologna- via  Dagnini 11
cab 2400 abi 5018 cin D causale: partecipazione corso Differenza Risorsa

Sede dei corsi

Presso gli spazi dell'Associazione Centro Documentazione Handicap

Via Legnano 2, 40132 Bologna

Tel.051/641.50.05 Fax 051-/641.50.55

www.accaparlante.it

La sede è raggiungibile in autobus: linea n.13 direzione Borgo Panigale e con la Linea azzurra n.
87 direzione Castelfranco Emilia;

in automobile: uscita n.2 Borgo Panigale tangenziale.

Per altre informazioni

Sandra Negri

segreteria.formazione@accaparlante.it