APPRENDIMENTO
Cervello & Intelligenza Artificiale

a cura di Nadia Scardeoni

 

Ai sistemi meccanicistici dell'apprendimento ho riservato un'attenzione limitata perche' assolutamente convinta - come chiunque abbia presa coscienza della vacuità di una "cultura che sia volta prepotentemente alla perdita del nostro volto interiore" - che l'apprendimento qualitativamente significativo accada solo in presenza di un tessuto relazionale reale, attraverso il consolidamento di "immagini ipertestualizzate affettivamente".

Nei primi anni ottanta, gli studi e il lavoro sulla creatività', iniziati sui banchi di scuola, come insegnante di Educazione Artistica mi indussero a sperimentare tecniche didattiche completamente nuove.

La più significativa e, per certi versi rivoluzionaria, fu la sperimentazione dell' "Educazione al silenzio" che si impose dentro la didattica della materia nel momento in cui, a fronte di studi ed osservazioni costanti sul campo, ebbi la percezione stabile che una delle cause delle difficoltà espressive degli alunni era da individuarsi nella saturazione da "invasione dell'immaginario".

Ripercorrendo le tappe della mia storia personale individuai nell'"Educazione al silenzio" una forma possibile di ricostruzione del centro vitale psicoaffettivo che si costituisce come fonte dell'energia creativa.

La mia sperimentazione ha dato risultati straordinari ed è stata presentata nei corsi di formazione docenti, organizzati dall' M.C.E. di Verona.

L'osservazione dell'incidenza dei massmedia nei processi di saturazione dell'immaginario ha posto inoltre il problema della mercificazione dell'immaginario come una delle principali forme di repressione e annichilimento della "consapevolezza del sé" e quindi causa di spaesamento relazionale e di caduta della motivazione.

L'unita' didattica, LO SPAZIO redatta nel 1987, raccoglie i segmenti teorici fondamentali della mia ricerca.

E' una proposta didattica, dall'impianto multidimensionale, che tratteggia "la persona" - soggetto e oggetto di apprendimento - come individuo aprioristicamente relazionato dentro un sistema di riferimenti affettivi ed eminentemente aperto al confronto con il suo habitat.

La tesi sottesa, accoglie , nell'ambito della didattica, le accezioni della teoria della gestalt, prefigurando l'impianto olistico che oggi trova maggiori consensi scientifici dentro una visione dell'organismo-cervello che sia "struttura relazionale" per eccellenza sottoposta al dinamismo della coscienza e delle emozioni.

Verona 11 aprile 2000
Nadia Scardeoni


dal LIBRO DEL RISVEGLIO

L'universo non può esser considerato come una raccolta di parti indipendenti, come le pennellate in un quadro impressionista.. È un ologramma, una rete dinamica di eventi in correlazione, in cui ogni parte della rete determina la struttura della totalità.
Charles Eliot

Nella teoria bootstrap degli adroni tutte le particelle sono composte dinamicamente le une dalle altre in modo intimamente coerente e in questo senso si può dire che esse si contengono reciprocamente.
Erwin Schrödinger

Un "modello olografico di coscienza" rende i processi del cervello come la memoria, la percezione e l'immaginazione chiaramente spiegabili. Nella coscienza, una cornice è tutte le cornici. Ogni memoria e ogni pezzetto d'informazione immagazzinata nella nostra mente si muove tra infiniti segni di richiamo, assieme ad ogni altro pezzetto d'informazione, in un 'modello creativo di pura e perfetta ambiguità... Lo "schermo" di coscienza può essere considerato come una forma organica di una placca olografica che trasforma percezioni tridimensionali e ricostruisce immagini con ugual facilità...
Keith Floyd

Il sistema nervoso è organizzato (si organizza da sé) così da computare una realtà stabile... Se dovessimo all'improvviso scoprire che la massa dell'intero spazio-tempo dell'universo è finemente tenuta in equilibrio nelle nostri menti, potremmo probabilmente diventar pazzi.
E' il sistema nervoso che struttura la realtà. Le vibrazioni che noi percepiamo come materia... sono tutte creazioni della mente... Sri Aurobindo afferma: l'apparenza della stabilità è data da una costante ripetizione e ricorrenza delle stesse vibrazioni e formazioni... tutte le nostre leggi sono solo "abitudini".
Michael Talbot

La coscienza è un singolare, il plurale della quale ci è ignoto; c'è una sola cosa e ciò che sembra essere una pluralità è semplicemente una serie di differenti aspetti di questa sola cosa prodotta da un'illusione (mâyâ); la stessa illusione si produce in una galleria di specchi e nello stesso modo Gaurisankar e il monte Everest risultano essere la stessa montagna vista da valli diverse.
Erwin Schrödinger

prima della coscienza... il mondo degli avvenimenti quantici e subquantici è completamente diverso da quello a cui siamo abituati. L’unità delle contraddizioni sembra regnare in questo nuovo mondo: le entità quantiche sono particelle e onde allo stesso tempo.
L'avvenimento quantico non è separabile in quanto oggetto: il nuovo mondo è quello dell'interconnessione universale... dell'interazione. La discontinuità e la continuità coesistono armoniosamente (cioè "contraddittoriamente"): l'energia varia con salti, ma il nostro mondo "visibile" resta tuttavia quello della continuità. Il vuoto è "pieno" - esso contiene potenzialmente tutti gli avvenimenti. Il nuovo mondo è quello di un "ribollimento" perpetuo, dall'annullamento alla creazione, a velocità vertiginose, non paragonabili ai nostri razzi.
L'energia concentrata su scala dell’infinitamente piccolo raggiunge valori favolosi, appena immaginabili col nostro metro. Decisamente il mondo quantico ha il suo posto nella "valle dello stupore" (una delle sette valli ne La conferenza degli uccelli di Attar) dove la contraddizione e l'indeterminato spiano il viaggiatore.
Basarab Niculescu


Navigazione

http://www.fub.it/telema/TELEMA14/LeviMo14.html

Intervista con Rita Levi Montalcini
di Pietro Zullino

Questa è la ricerca più urgente: scoprire come si forma il pensiero

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http://www.sirt.pisa.it/brain/duecerv/c_indice.html

TEORIA: Introduzione ai concetti base | Cervello || Le ipotesi delle personalità neurologiche

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http://www.neuroweb.it/eneuro/preprints/linguaggio.htm

IL CERVELLO ED IL LINGUAGGIO

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http://www.psychomedia.it/simp/medpsic/articoli/bernabei.htm

Antonio Bernabei, Laura Mollichella
Università Degli Studi di Roma "La Sapienza"
IL RISCHIO PSICOSOMATICO IN REALTÀ VIRTUALE

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http://www.rete4.com/programmi/lamacchinadeltempo/punt04.html

"LA MATURITA'"

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http://www.isvor.it/midmag/ric_progetto/appre_6.htm

La spirale della conoscenza nella learning organization il concetto di "organizzazione che apprende" (learning organization) è stato fortemente influenzato dall’idea che un’organizzazione in grado di produrre continuamente conoscenze è un’organizzazione fortemente competitiva sul mercato.
Produrre conoscenza significa attivare continui e permanenti processi di adattamento alle turbative dell’ambiente esterno (le richieste dei clienti, il mercato, la concorrenza) e di miglioramento delle performance produttive; questi elementi costituiscono infatti la chiave primaria dei processi di apprendimento.

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http://www.fub.it/telema/TELEMA14/Bellon14.html

Enrico Bellone
La rete è un'idea del cervello e ci aiuterà a svelarne i segreti

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http://www.edscuola.com/archivio/mappemen.shtml

Paolo Manzelli

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http://www.fmag.unict.it/PolPhil/Ajduk/AjdukProbl3.html

I problemi metafisici che nascono dall'indagine della natura
Problemi e teorie di filosofia
di Kazimierz Ajdukiewicz

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http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/990619.htm

GIOVANNI MARIA PACE GRANDI TEMI: IL RAPPORTO TRA MENTE E CORPO
Quanti misteri dentro la testa il rapporto problematico e ancora misterioso tra mente e cervello è il tema scelto dalla facoltà di Psicologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele per un dibattito tra scienziati e filosofi organizzato in collaborazione con Repubblica. Hanno parlato il linguista americano Noam Chomsky, lo scrittore Umberto Eco, il biologo Edoardo Boncinelli e il filosofo Umberto Galimberti. Hanno partecipato inoltre il premio Nobel Rita Levi Montalcini e il cardinale Ersilio Tonini.
Ha coordinato Massimo Piattelli Palmarini.

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http://www.eccai.org/

ECCAI, the European Coordinating Committee for Artificial Intelligence, was established in July 1982 as a representative body for the European Artificial Intelligence community. Its aim is to promote the study, research and application of Artificial Intelligence in Europe.

The Members of ECCAI

Currently, the following AI societies are members of ECCAI, the European Coordinating Committee for Artificial Intelligence.

ACIA (Spain)
Catalan Association for Artificial Intelligence (Associació Catalana d'Intelligència Artificial).

ADUIS (Ukrain)
Association of Developers and Users of Intelligent Systems.

AEPIA (Spain)
Spanish Association for Artificial Intelligence (Asociación Española para la Inteligencia Artificial)

AFIA (France)
French Association for Artificial Intelligence (Association Française pour l'Intelligence Artificielle)

AIIA (Italy)
Italian Association for Artificial Intelligence (Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale)

APPIA (Portugal)
Portuguese Association for Artificial Intelligence (Associação Portuguesa para a Inteligência Artificial)

BAIA (Bulgaria)
Bulgarian Artificial Intelligence Association

BCS-SGES (United Kingdom)
British Computer Society Specialist Group on Expert Systems

CSKI (Czech Republic)
Czech Society for Cybernetics and Informatics (Ceská spolecnost pro kybernetiku a informatiku)

DAIS (Denmark)
Danish Artificial Intelligence Society

EETN (Greece)
Hellenic Artificial Intelligence Association

FAIS (Finland)
Finnish Artificial Intelligence Society (Suomen Tekoälyseura ry)

GI/KI (Germany)
German Informatics Association (Gesellschaft für Informatik; Sektion KI e.V.)

IAAI (Israel)
Israeli Association for Artificial Intelligence

LANO (Latvia)
Latvian National Organisation of Automatics (Latvijas Automatikas Nacionala Organizacija)

LIKS-AIS (Lithuania)
Lithuanian Computer Society--Artificial Intelligence Section (Lietuvos Kompiuterininku Sajunga)

NAIS (Norway)
Norwegian Artificial Intelligence Society

NJSZT (Hungary)
John von Neumann Society for Computing Sciences (Neumann János Számítógéptudományi Társaság)

NVKI (Netherlands)
Dutch Association for Artificial Intelligence (Nederlandse Vereniging voor Kunstmatige Intelligentie)

ÖGAI (Austria)
Austrian Association for Artificial Intelligence (Österreichische Gesellschaft für AI)

RAAI (Russia)
Russian Association for Artificial Intelligence

SAIS (Sweden)
Swedish Artificial Intelligence Society

SGAICO (Switzerland)
Swiss Group for Artificial Intelligence and Cognitive Science (Schweizer Informatiker Gesellschaft)

SLAIS (Slovenia)
Slovenian Artificial Intelligence Society (Slovensko drustvo za umetno inteligenco)

SSAISB (United Kingdom)
Society for the Study of Artificial Intelligence and Simulation of Behaviour

SSKI SAV (Slovak Republic)
Slovak Society for Cybernetics and Informatics at Slovak Academy of Sciences (Slovenská spolocnost pre kybernetiku a informatiku pri Slovenskej akadémii vied)

The membership of YUGAI of (former) Yugoslavia is suspended. Belarus has applied for membership, but later withdrew its application.

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AI*IA
http://www.di.unito.it/~aiia/

COS' E' LA AI*IA ?

L'AI*IA, Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale, e' un'associazione culturale senza fini di lucro, costituita nel 1988 allo scopo di promuovere la ricerca e le applicazioni dell'intelligenza artificiale.
L'AI*IA fa parte della FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) ed e' il membro italiano dell'ECCAI (European Committee for Artificial Intelligence).

COSTITUZIONE E SCOPI

1. Costituzione
E' costituita un'associazione culturale senza scopi di lucro denominata: AIIA - Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale.

2. Finalita’ dell'associazione
Gli scopi dell'AIIA sono quelli di promuovere lo sviluppo delle attivita’ di studio e di ricerca nel campo della Intelligenza Artificiale e delle sue Applicazioni, dove si intende per Intelligenza Artificiale quella disciplina che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che permettono di concepire, progettare, realizzare, sperimentare ed utilizzare sistemi artificiali (hardware e software) sia con l'obiettivo di ottenere prestazioni ritenute
caratteristiche dell'intelligenza sia con l'obiettivo di fornire modelli computazionali di processi cognitivi.

3. Provvedimenti per il raggiungimento dei fini
L' AIIA persegue gli scopi per cui e’ stata costituita nei modi seguenti:
- Promuovendo la conoscenza e la discussione sulla Intelligenza Artificiale e le sue Applicazioni tra i suoi membri e con studiosi di discipline affini.
- Favorendo i contatti fra il mondo della ricerca accademica e quello industriale.
- Patrocinando o curando direttamente la pubblicazione di periodici e di libri anche con accordi con case editrici.
- Stimolando le ricerche nel settore attraverso l'istituzione di borse e premi di studio.
- Organizzando in Italia ed all'estero, anche in cooperazione con organismi affini, riunioni, congressi, corsi di istruzione e simili.
- Organizzando la partecipazione italiana a viaggi di studio e ad iniziative internazionali nel settore.
- Promuovendo i contatti con associazioni nazionali o internazionali che abbiano interessi affini.
- Creando al proprio interno gruppi specialistici permanenti o finalizzati.
- Creando sezioni locali.

4. Patrimonio
Il patrimonio dell'Associazione e’ costituito dalle quote di ammissione degli associati, dalle quote associative annuali da versarsi dagli associati, dalle elargizioni, dalle donazioni, e dai lasciti in suo favore per gli scopi di cui all'art. 2, dai proventi derivanti da pubblicazioni, convegni, riunioni e servizi comunque forniti a terzi.

AI*IA Notizie

http://mcculloch.ing.unifi.it/~aiia/

http://mcculloch.ing.unifi.it/~aiia/indice2000.htm

Periodico dell'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale

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siti di ricerca

CNR - Istituto di Documentazione Giuridica, Firenze

CNR - Istituto di Psicologia, Roma

CNR - LADSEB Padova

CRES - Palermo

Fondazione Ugo Bordoni - Gruppo "Sistemi informativi" - Roma

IEN Galileo Ferraris - Torino

IRST - Trento (General)

IRST - Trento Knowledge Representation and Reasoning Laboratory

IRST - Trento, Mechanized Reasoning Group

IRST - Trento, Natural Language Group

Politecnico di Milano - Dipartimento di Elettronica

Universita' di Ancona - Istituto di Informatica

Universita' di Bari - Dipartimento di Informatica

Universita' di Bologna - DEIS

laboratorio di Informatica Avanzata

gruppo su Agenti autonomi

Universita' di Firenze - Dipartimento di Sistemi e Informatica

Universita' di Genova

Universita' di Genova - Laboratorium

Universita' di Genova - Mechanized Reasoning Group

Universita' di Genova - DIST LIRA Lab

Universita' di Messina

Universita' di Palermo - Laboratorio di Calcolatori Elettronici ed Intelligenza Artificiale (CSAI Lab)

Universita' di Parma - Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione

Universita' di Pavia - Laboratorio di Informatica Medica

Universita' di Roma La Sapienza - Dipartimento di Informatica e Sistemistica

Universita' di Roma Tor Vergata - Gruppo elaborazione linguaggio naturale

Universita' di Torino - Dipartimento di Informatica

Universita' di Udine - Dipartimento di Matematica e Informatica

Progetto FIRE

Machine Vision Laboratory

Universita' di Venezia Ca' Foscari - LLC - Laboratorio Linguistico Computazionale

AI*IA is one of the members of ECCAI, the European Coordinating Committee for Artificial Intelligence.

The official name of the association is: Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale (in English: Italian Association for Artificial Intelligence).

The Board of AI*IA has the following members:

Chairperson
Piero Torasso
Universitá di Torino
Vice-Chairperson
Roberto Serra
Ferruzzi Finanziaria
Secretary
Amedeo Cesta
Istituto di Psicologia - CNR
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Treasurer
Amedeo Cappelli
Istituto di Linguistica Computazionale - CNR

Other Board members
Silvana Badaloni
Ernesto Burattini
Marco Colombetti
Luca Console
Fiorella De Rosis
Carlo Ficini
Salvatore Gaglio
Massimo Gallanti
Bruno Graziadio
Giannetto Levizzari
Renato Petrioli
Marco Schaerf
Giovanni Soda
Oliviero Stock
Furio Suggy Liverani
Franco Turini

Bullettin Editor-in-Chief
Bullettin Editor-in-Chief
Luigia Carlucci Aiello
Dipartimento di Informatica e Sistemistica
Universita' di Roma La Sapienza
aiello@dis.uniroma1.it

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http://www.cs.berkeley.edu/~russell/competing.html

Gruppo di lavoro su Percezione

Coordinatore
Guido Tascini
Universita' di Ancona
e.mail tascini@anvax2.cineca.it

Scopo e tematiche di interesse
Principali temi di interesse sono: la percezione visiva nell'uomo e nelle macchine; percezione auditiva e riconoscimento del parlato; sintesi d'immagini; sistemi multi-sensore; comunicazione per immagini.
In particolare, argomenti di interesse sono:

Visione artificiale:
- Psicologia e psicofisica: percezione della forma, del colore e del movimento nel sistema visivo umano e nei sistemi automatizzati.
-Sintesi d'immagini, grafica computerizzata, realta' virtuale.
-Reti neurali; vita artificiale.
-Applicazioni: supporti visuali alla guida automatizzata di veicoli; sorveglianza automatizzata di accessi; sistemi basati su visione in ambito industriale; sistemi di supporto ai disabili.

Riconoscimento del parlato:
- Modelli e sistemi per il riconoscimento del parlato continuo; database verbali.

Comunicazione per Immagini:
- Database d'immagini; database multimediali;
- Dialogo ed interfacce uomo-macchina di tipo visuale e multimediale;
- Applicazioni telematiche.

Composizione del gruppo
Il gruppo e' costituito da oltre 30 soci, provenienti da aree culturali diverse (psicologi, ingegneri, fisici, matematici), assieme a personale di aziende operanti nei settori sopra delineati.

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Gruppo di lavoro su Apprendimento Automatico

Coordinatore
Floriana Esposito
Dipartimento di Informatica
Universita' di Bari
via Orabona 4 - 70125 Bari
tel. 080 5543264
fax 080 5543196
e.mail esposito@vm.csata.it oppure esposito@lacam.uniba.it

Scopo e tematiche di interesse

Paradigma simbolico all'apprendimento, apprendimento basato su casi, modelli connessionisti, algoritmi genetici, teoria computazionale dell'apprendimento.

Composizione del gruppo

Al gruppo afferiscono, secondo una recente rilevazione, circa 70 soci, in prevalenza provenienti da realta' accademiche e da istituti di ricerca. Scarsa, circa il 20%, la presenza industriale, imputabile forse ad una carenza
di reali applicazioni di tecniche di apprendimento a problemi del mondo reale.

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GRUPPI DI LAVORO

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Attività Gruppi di Lavoro

M. Cadoli
Analisi Sperimentale di Algoritmi per l'Intelligenza Artificiale, pag. 34
C. Mannino, A. Sassano
Augmentation, Local Search and Learning, pag. 34
I. Horrocks
Testing Optimisations with Realistic Data, pag. 36
A. Cesta, A. Oddi, A. Susi
A Tool for Generating Random Temporal Networks, pag. 37
P. Liberatore
Algorithms and Experiments on Finding Minimal Models, pag. 39
M. Cadoli, M. Giovanardi, M. Schaerf
Evaluation of Quantified Boolean Formulae on - and PSPACE-complete instances, pag. 41
A. Formisano, E. G. Omodeo
Initial experiments in equational set reasoning, pag. 43
A. Gerevini, I. Serina
Pianificazione Efficiente attraverso Grafi di Azioni, pag. 45
M. Milano, A. Roli
Boolean Networks-based Algorithms for the Satisfiability Problem, pag. 47
M. Gavanelli, E. Lamma, P.Mello, M. Milano
Performance Measurement of Interactive CSP Search Algorithms, pag. 48
M. Balduccini, G. Brignoli, G.A. Lanzarone, F. Magni, A. Provetti
Experiments in Answer Sets Planning, pag. 51
F. Massacci
Competitive analysis is not so simple: the organization on the TANCS Modal and Description Logics Competition, pag. 54

Osservatorio

D. Sona
International School on Neural Nets "E. R. Caianiello"
Subsymbolic Computation on Artificial Intelligence, pag. 57
M. Vindigni
Elaborazione del linguaggio e riconoscimento del parlato