La neoavanguardia

Possiamo definire l'arte concettuale (o della neoavanguardia) come estremo-moderno, che nell'apparenza, o illusione ideologica, di voler attenuare l'aspetto mercantile dell'arte , lo esalta; non a caso connesse storicamente al formarsi della neoavanguardia sono sia la ripresa del mercato artistico, il cui centro si sposta da Parigi a New York, sia il moltiplicarsi del numero delle gallerie sia con l'alzarsi vertiginoso dei prezzi delle opere concettuali ( e non), e con un fiorire di attività finanziarie-speculative, che trafficano e vendono arte contemporanea.

Come osserva Harol Rosenberg (The De-finition of Art. New York '72) le opere contemporanee sono fatte "per metà di materiali artistici e per metà di parole.

Queste ultime costituiscono l'elemento vitale e stimolante, capace fra l'altro di far diventare artistico ogni materiale ( tubi luminosi, merda, corde, corpo, pietre, terra ecc.).

Ciò implica una connivenza con l'economia che è senza paragone con la tradizione moderna. Si può quindi affermare che da alcune tendenze della Pop art in poi non esistono più correnti artistiche, ma mode artistiche: la consacrazione culturale e la valorizzazione economica del prodotto dipende da un mercante e dalla moda.

Un qualunque elemento diviene arte, si culturalizza, perché così vuole un mercante o un critico. Prima l'arte nasceva come opera d'arte poi diventava prodotto di lusso, ora accade il contrario.

La pubblicità poi ha puntato non solo al prodotto, ma anche all'atteggiamento del consumatore, blandito narcisisticamente, creandogli un'immagine dell'io, che non diviene Super-io, ma si produce come scissione dell'io, per cui da un lato il consumatore nega l'esistenza di un valore d'uso alle cose (un tosta pane a nove temperature) dall'altro tende a dare un valore d'uso all'oggetto inutile, corrispondente al prezzo che ha pagato, dicendo fra sé una menzogna "può sempre servire", che accompagna la scissione dell'io estremo-modernista, e che prelude a quella postmoderna ormai alle porte.

TRATTO DA:
http://www.unimc.mercurio.it/ftp/gruppi/gruppou/luisanna/htm/neoava.htm