L’Oasi di Troina (En) centro internazionale telematico del Convegno Ego–CreaNet 1998.

L’associazione telematica Ego-CreaNet in collaborazione con la Provincia Regionale di Enna, la Telecom Italia, l’Università di Firenze - Dipartimento di Chimica e il Ministero degli Affari Esteri ha aperto i lavori di un seminario che dal 28 al 30 ottobre presso l’Oasi di Troina tratta il tema "Creatività e sviluppo della comunicazione interattiva: le radici culturali europee nelle reti internazionali".

Di fronte ad una folta rappresentanza di studenti ed insegnanti provenienti da varie regioni italiane, a molti fornitori di servizi telematici specialisti e ai rappresentanti al piu’ alto livello di vari Provveditorati agli Studi siciliani, gli esperti delle tecnologie multimediali e le alte personalità del mondo politico ed educativo nazionale intervenute al convegno hanno tracciato le linee di sviluppo per l’Italia di un settore portante del terzo millennio quale le reti telematiche.

L’intento dei rappresentanti delle istituzioni patrocinanti, tra cui possiamo elencare Dr. Michele Galvagno, Presidente della Provincia di Enna, Padre Luigi Ferlauto, fondatore dell’Oasi di Troina, Dott. Giuseppe Italia, Provveditore di Enna, è stato quello di mostrare, in special modo ai giovani e agli studenti le occasioni di sviluppo e crescita culturale che anche in Italia sono inerenti all’uso degli strumenti informatici.

La presentazione del GORS (Gruppo Operativo Ricerca e Sviluppo), condotta dal Prof. Paolo Manzelli Presidente della associazione EGO-CreaNet, ha illustrato le potenzialita’ intrinseche ai mezzi telematici per il coordinamento di progetti nazionali ed internazionali nel campo scientifico, imprenditoriale e della formazione professionale.

Riferimenti puntuali hanno delineato le strategie telematiche che coniugheranno la costante evoluzione della tecnologia informatica con lo sviluppo del rapporto interattivo tra gli utenti ed i fornitori di informazione.

Il dott. Giuseppe Silvi, Presidente dell’Associazione Piazze Telematiche, dopo la televideoconferenza in contemporanea su linee telefoniche ISDN con dieci sedi europee, ha illustrato i vantaggi che la creazione in ogni citta’ italiana di accessi pubblici alla rete di teleconferenze (teleporti) puo’ dare allo sviluppo economico e sociale del territorio.

Particolare interesse ha suscitato la tavola rotonda sulle innovazioni nei processi di apprendimento introdotte dalla telematica con interventi di Eleonora Panto’ su "Internet per la didattica" e Vincenzo Rimedio su "La Citta’ Multimediale dei Ragazzi di Roma".

In parallelo al convegno reale si e’ svolta una sessione di lavoro telematico denominata "Troina on Line" che ha visto collegati tramite Internet e telefoni cellulari gli interessati al convegno che non potevano essere presenti fisicamente. Con "chat line" o scambio di messaggi scritti in diretta si e’ creato un dialogo a distanza tra ricercatori dell’Universita’ di Padova ed i partecipanti al convegno di Troina. Tra i molti messaggi ricevuti tramite posta elettronica e’ giunto anche quello del Presidente dell‘AIP (Associazione Informatici Professionistici) che ha portato il suo contributo al convegno.

La sezione internazionale del convegno, prevista per venerdi’ 30, patrocinata dal nostro Ministero Affari Esteri, vede tra gli altri la partecipazione di Lauren Elias da Cuba, Miguel Molla dal Peru’, Mercedes Di Vora dal Venezuela che intendono illustrare i progetti, che nei rispettivi paesi, vedono la compartecipazione dell’Associazione EGO-CreaNet.

Un intervento di saluto e' previsto da parte dell’On. Michele Lauria, sottosegretario alle comunicazioni, recentemente riconfermato nel suo importante incarico.

In un mondo dove presto non esisteranno più confini geografici, e culturali, il seminario vuole sollecitare le istituzioni formative ad impegnarsi per la creazione di "infobroker" od operatori dell’informazione telematica, che tramite le grandi reti di comunicazione, sappiano facilitare i rapporti e gli scambi economici, culturali e sociali del nuovo millennio.

La partecipazione del pubblico al convegno e’ stata massiccia e ha fatto registrare oltre quattrocento presenze per la prima giornata dei lavori.