INTERACTIVE LEARNING ENTERPRISE: "NET-GENERATION // NET-ECONOMY PROJECT"

Relazione consegnata al Ministro Luigi Berlinguer (11/02/00) Grassina-Firenze

Paolo Manzelli LRE@blu.chim1.unifi.it

 

PREMESSA

La "Interactive Learning Enterprise", corrisponde alla ricerca di un nuovo modello di "apprendimento connettivo" finalizzato ad imparare mentre si realizza una ricerca educativa coordinata facendo uso delle reti telematiche interattive tra Scuole , Universita’ ed Imprese. (1)

Con le reti telematiche interattive la dipendenza dal tempo e dallo spazio sono rimosse e cio’ amplia la opportunita’ di condivisione nello sviluppo della costruzione e diffusione delle conoscenze, in funzione della organizzazione ottimale dei sistemi di comunicazione bidirezionali.

In sintesi oggigiorno l’ istruzione tradizionale strutturata in una rigida progettazione disciplinare centralizzata diviene obsoleta e lascia spazio all' apprendimento distribuito entro una infrastruttura di apprendimento multidisciplinare, organizzata come comunita’ interattiva di ricerca educativa, capace di costruire conoscenze predisposte al fine di rispondere a le necessita’ storiche dello sviluppo sostenibile. Il risultato del cambiamento tra, l’ istruzione centralizzata e lo sviluppo delle comunita’ di apprendimento interattivo, consiste pertanto nell’aumentata flessibilita' e personalizzazione dei sistema educativo, in una migliore organizzazione delle conoscenze in relazione allo sviluppo socio economico e quindi in una importante crescita delle efficienza dell’insegnamento proprio in quanto la nuova infrastruttura di apprendimento rende sempre piu’ possibile imparare le conoscenze al momento in cui serve saperle. (2)

In analogia al sistema neuronale che trasforma la "Memoria a Breve Termine in Memoria a Lungo Termine" (3) la metodologia educativa denominata "Just in Time", agisce trasformando la informazione corrente in unita e moduli di apprendimento elaborati in modo che siano raccolti come conoscenze trasferibili in ipertesti di editoria elettronica interattiva, flessibili e personalizzabili cosi’ da rendere possibile la "education on demand" nell’ ambito della educazione permanente.

Datosi che con ogni evidenza il modello tradizionale di scuola non risulta essere molto utile alle nuove condizioni di sviluppo socio-ecomomico, tali concezioni di apprendimento innovative debbono essere connesse ad una efficace progettazione produttiva di nuove modalita’ di costruzione ed utilizzazione sociale delle conoscenze, anche allo scopo di evitare che l’ aumentare le spese in tecnologie informatiche e telematiche nella scuola non vada semplicemente ad aggiungersi alla struttura dei costi della educazione contemporanea.

La formula "interactive learning enterprise", costruita su studi strategici e di ricerca per lo sviluppo delle "Risorse Umane Creative", e’ alla base del Progetto Net-Generation // Net-Economy (4), promosso dal Laboratorio di Ricerca Educativa LRE/EGO-CreaNET della Universita’ di Firenze. Tale progettazione, tesa a connettere l’evoluzione della nuova economia digitale con la formazione professionale di "manager-agenti di informazione" per il "commercio elettronico", si fonda sulla costruzione di una infrastruttura di risorse on line condivise tra Scuola Universita’ ed Impresa, al fine di accrescere un mosaico di attivita’ professionali , basate sulla creativita', la produttivita', la qualita' e la rapidita' di risposta alle moderne esigenze di apprendimento.

NET-GENERATION // NET–ECONOMY Project Idea-

L’obiettivo del progetto Progetto ha il titolo Net-Generation// Net-Economy e' duplice:

1) a livello nazionale , sperimentare nel quadro di un network di scuole (istituti tecnici commerciali e professionali), nell’ ambito della riforma dei cicli scolastici (5) il nuovo ciclo di studio "LICEO-Area Tecnica" realizzando un progetto pilota per le nuove professioni. In particolare il progetto <NET-G//NET-E>, e’ finalizzato a definire un corso di studi e sperimentazioni per formare le professionalita' di "e.business manager-infobroker ", cioe' agente di informazione nel settore del management del commercio elettronico.

2) a livello europeo ; partecipare ai progetti LEONARDO 2000/2001, realizzando un ampio confronto europeo entro un partenariato composto di consimili comunita’ di apprendimento nel settore della ricerca&sviluppo strategico per lo crescita professionale delle risorse umane (6).

La infrastruttura di apprendimento del progetto pilota <NET-G//NET-E>, sara' pertanto inizialmente realizzata aggregando network di ricerca e sviluppo tra Universita' Scuola ed Impresa, organizzato sulla base di un criterio di multilivello cognitivo.

Il LRE- della Universita’ di Firenze ha gia’ attivato con il PIN scrl di Prato, il progetto, TASTI-E.Commerce (7), finanziato sul Progetto comunitario RETEX , dalla Regione Toscana, a cui parteciperanno nell’anno 2000/20001 dieci laureati, simulando la realizzazione di una impresa denominata Telematic Agency for Scientific and Tecnological Information, per lo sviluppo del commercio elettronico della Piccola e Media Impresa.

Al network di scuole parteciperanno, nel rispetto della loro autonoma decisione sulle attivita’ dei Piani di Offerta Formativa, Istituti commerciali e professionali, che in gran parte hanno gia attivato sperimentazioni di simulazione di impresa o consimili, mettendo a comune un insieme di risorse educative e di modalita’ di formazione decentrate che verranno coordinate, a livello nazionale, in rete telematica interattiva dal Laboratorio di Ricerca Educativa della Universita’ di Firenze.

Con lo sviluppo Europeo del Progetto <NET-G//NET-E>, nell’ ambito del progetto LdV-II verra' costruito un insieme organizzato di risorse cognitive assieme ai partners europei, denominato ECKTA (Electronic Commerce Knowledge Telematic Agency). (8)

E’ importante comprendere che il progetto pilota <NET-G//NET-E>, sostanzialmente finalizzato a creare un impegno educativo per lo sviluppo sostenibile , non e’ da confondersi con un piano di innovazione didattica, organizzato per disegnare nuovi corsi di insegnamento ; infatti il suo l’ obiettivo principale e’ quello di formare una comunita’ di apprendimento progettuale, capace di produrre in editoria elettronica, unita’ e moduli integrati di conoscenza utilizzabili su richiesta per lo sviluppo delle risorse umane nel settore del commercio elettronico.

In questa accezione nell’ ambito di <ECKTA: Electronic Commerce> verranno indicativamente coordinate le seguenti risorse didattiche online:

a) Conferenze di interesse generale su temi quali:

- strategie del commercio elettronico livello regionale, europeo ed internazionale.
- articoli e bibliografie online sullo sviluppo del mondo degli affari
in internet

b) Guida al commercio elettronico sulla base di "case studies" e "Web-Demonstrations" sui temi seguenti:

- Strategie di marketing e di pubblicita’ internet con Banner e Banner up in
- Strategie di stock per le svendite on line per vari settori di mercato
- Strategie di organizzazione commerciale delle "Aste online"

c) Accesso a documenti su i seguenti argomenti:

- sicurezza dei pagamenti elettronici, firma elettronica, problemi legali ecc.

d) Servizi di informazione e consulenza tecnica online:

- informazioni online per la realizzazione di web pages , shops, mall e "portali" per l' e.commerce

e) indicazioni bibliografiche tramite una " newsletter" periodica da inviare a richiesta per e.mailing

f) organizzazione gruppi di interesse speciali su argomenti relativi all'e.business mediane un "forum"

Concludo questa breve relazione sul progetto pilota <NET-Generation//NET-Economy >, che consegnero’ personalmente al Ministro Luigi Berlinguer stasera (11/02/00) in una riunione che si terra’ a Grassina (FI) , sottolinando che il nostro paese e' in grande ritardo nel adeguare la scuola alle condizioni nuove di trasformazione dello sviluppo, cio' proprio in quanto l' istruzione e' rimasta per troppi anni inserita in un modello gerarchico auto-referenziale, nel quale la progettazione educativa era appannaggio di un sistema centralizzato.

Oggi la riforma dei cicli, l’ autonomia della scuola ed inoltre le richieste dei progetti Europei del tipo LdV-II per la formazione innovativa, richiedono un deciso cambiamento dell' ordinamento scolastico e delle sue finalita' che sembra aggiungere difficolta' al quadro dello sviluppo della autonomia della scuola.

Pertanto il rischio reale che si intravede emergere e' costituito dal fatto che possano venire giustificate resistenze e passivita' culturali ad un cosi' vasto e repentino cambiamento, che a prima vista sembra piu' adatto a smantellare l' edificio della scuola piuttosto che a riordinarlo.

Eppure il ritardo dell' educazione e della formazione nei riguardi dello sviluppo contemporaneo e' reale ed andra' risolto; ci vorra' quidi tante buona volonta' e intelligenza creativita' connettiva per risolvere in positivo l' enorme numero di problemi e contraddizioni che emergono dal cambiamento.

In tale contesto problematico e’ necessario ri-affermare che, essendo l’educazione un fatto sociale, ogni epoca ha individuato un proprio adeguato sistema educativo. Pertanto oggigiorno, mentre assistiamo ad un cambiamento globale della nuova economia digitale, che incide fortemente sulle possibilita’ di lavoro delle giovani generazioni diviene necessario saper interpretate il cambiamento epocale in atto nel mondo contemporaneo e organizzare e sperimentare per tempo un rinnovato sistema educativo.

Quanto sopra e’ cio che credono tutti coloro che hanno dato inizialmente adesione al Progetto Pilota NET-GENERATION //NET ECONOMY di cui segue il preliminare elenco.

Il progetto Il progetto NET-Generation NET Economy e' stato inizialmente pensato dal LRE/EGO-CreaNET della Universita’ di Firenze, in collaborazuione con VII I.T.C.S-NAPOLI, Preside Prof. Filippo Fiorentino e la Prof. sa Nicoletta Hristodorescu chris@netlab.it, ed inoltre con .l' ITC FUSINIERI - VICENZA Prof.se Annalisa Gianello opensoft@tin.it ed Anna Nardi a.nardi@vi.nettuno.it

Hanno dato preliminare adesione al progetto:

ITC FERMI - EMPOLI itc_fermi@leonet.it Preside Giuliana Cinni
ITCS F.PACINI -PISTOIA itcs@comune.pistoia.it Preside Paolo
Baldassarre sangiovannipt@tiscalinet.it
IPS GIovanni XXIII - SALERNO Preside Domenico Festa dom46@virgilio.it
ITC A.DA EMPOLI e s.a.ITAS M.GUERRISI -REGGIO CALABRIA Preside Francesco Barilla' allirab@tin.it
IPTC SALVATORE SCOCA -AVELLINO, Preside Antonio LaSala
antoniolasala@tin.it

Altre scuole gia' mi hanno contattato per delucidazioni sul progetto:

Ist. Datini Prato - Simulazione di Impresa - Prof. Ivonne Menchini banca@ifsitalia.net

Partecipano alla iniziativa in qualita' di imprese del settore ITC, l'Editore HUGONY della Rivista INFOSCUOLA (Milano) hugonyeditore@iwn.it, la srl STOA srl - di Napoli sansone@stoa.it, ed anche l'EURES-Lombardia (European Employment Services) laura.robustini@tiscalinet.it

Inoltre hanno dato la loro attenzione ed il loro interessamento gli Ispettori MPI:

Liliana Borrello lilianaborrello@tiscalinet.it
Marta De Vita noted@bdp.it
Mario Fierli noted@bdp.it

- A partire da queste ottime condizioni iniziali di adesione il LRE/EGO-CreaNET- della Universita’ di Firenze, e collaboratori fanno assegnamento nella attenzione e comprensione e sostegno del Ministro Luigi Berlinguer ed inoltre auspicano la collaborazione l'impegno di altri Istituti ed Istituzioni pubbliche e private, per realizzare un buon progetto europeo perseguendo la tipologia del " MULTILEVEL KNOWLEDGE PARTNERSHIP", basata sulla connettivita' telematica interattiva di quanti professano un pessimismo della ragione ma favoriscono un ottimismo della volonta'.

<Bibliografia online>

(1) - "just in time learning" in http://www.gse.uci.edu/doehome/DeptInfo/Faculty/Riel/jit-learning/;
http://www.open.k12.or.us/jitt/;
http://www.redmond.k12.or.us/jitt/jitt.htm;

(2) - "education on demand " in:
http://www.duke.edu/~mccann/cyb-educ/edondmd.htm;
http://citvsgi1.unl.edu/~mark/PAPER237.html;
http://www.egocreanet-campania.org/

(3) - Vedi articoli in: http://www.edscuola.com/lre.html

(4) - <NET-G//NET-E>, http://www.chim1.unifi.it/group/education

(5) - Sulla riforma dei cicli scolastici vedi:
http://www.edscuola.com/archivio/rcstuddl.html

(6) - Per l’ inserimento del progetto <NET-G//NET-E>, nel programma LEONARDO da VINCI - II -(2000/c 23/08), dell’ Unione Europea nel quadro dei Progetti Pilota si ricorda che : la scadenza di presentazione del progetto LEONARDO all'agenzia Nazionale ISFOL e’ il 27/marzo/00/ ed alla Commissione Europea e’ il 07/luglio/00
Referente
ISFOL Marina Rozera - Via G.B. Morgagni 30/e I-00161 Roma Tel +39.06.44.59.01 Fax:+39.06.44.59.04.75 e-mail: leoprojet@isfol.it
Vedi:
http://europa.eu.int/comm/education/leonardo/leonardo2_en.html
http://europa.eu.int/comm/education/leonardo/leonardo2/guides_en.html

(7) - <TASTI> – vedi:
http://tnserver.pin.rete.toscana.it/tasti2/index.htm

(8) - vedi una prima definizione della Agenzia Europea Simulata <ECKTA>
in: http://www.see.it/eckta/



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