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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/112
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Caro Pino, riscrivo per avere informazioni sulle modalità di trasferimento. Ora cerco di spiegare la situazione. Io sono dop nella classe di concorso A060 scienze naturali; ho fatto domanda di trasferimento condizionata per poter rientrare nella mia scuola (liceo di Sassocorvaro) ma dagli organici appena usciti non si è riformata la cattedra e quindi non rientro, come seconda scelta ho messo Itis di Urbania, ho 120 punti. Ci sono 5 cattedre a Pesaro (Sassocorvaro dista 45 Km da Pesaro e 20 Km da Urbania) ed una cattedra all'ITIS di Urbania. Ci sono 2 soprannumerari:
1) Docente 1 è perdente posto ad Urbino (Urbino dista 30 Km da Pesaro e 10 Km da Urbania) ha 98 punti ed ha chiesto solo l'Itis di Urbania
2) Docente 2 perdente posto all'ipia di Urbania ed ha chiesto di rientrare nella sua scuola a Fossombrone ma quì  non ci sono cattedre; ha 140 punti.
Chi andrà all'itis di Urbania? (a questo punto sarei molto interessata a questa scuola ma penso che verrà data d'ufficio al docente 2 anche se non l'ha richiesta). In provveditorato mi hanno detto che partecipiamo tutti a domanda e quindi conta il punteggio. Poi si procede ai trasferimenti d'ufficio. Io non ho chiesto nessuna scuola di Pesaro, mi verrà data d'ufficio?

Il docente 2 verrà con ogni probabilità trasferito ad Urbania. Per altro il CCDN indica con molta precisione l'ordine con cui vengono effettuati i movimenti.

Egr. Dott. Santoro, sono docente di Ruolo come ITP Lab. Inf. titolare c/o ITIS "Franchetti" di Città di Castello. Mi trovo per l'ennesima volta in sovrannumero, dall'organico di diritto rimangono 15 ore per la mia materia, e per gli ITP non è previsto, pare neanche sulla contrattazione decentrata non ancora stipulata, il completamento cattedra a disposizione? Ho richiesto, con osservazione al Provveditore agli Studi di Perugia, il completamento e la creazione di una cattedra orario esterna presso una scuola dello stesso Comune sulla classe di concorso 30/C Lab. Inf. Gestionale che ha 6 ore in esubero. La mia Classe di concorso è 31/C Lab. Inf. Ind.le. Questo dovrebbe essere possibile in base al Capo VII, art. 23 Ambito 18 del Contratto di Mobilità 2004 che prevede, cito testualmente "corrispondenza automatica fra le classi di concorso 30/C e 31/C". Il Provveditorato ha risposto dicendo che la norma non è applicabile, senza nessuna altra spiegazione. Potrei gentilmente avere chiarimenti in merito? L'alternativa proposta dal Provveditore è un completamento in una scuola di Perugia per 4 ore sulla 31/C. La ringrazio cordialmente ed anticipatamente.

Ritengo abbia ragione il provveditore di Perugia.

Sono un insegnante sostegno scuola elementare: non ho fatto il passaggio alla scuola comune. Vorrei sapere il prossimo anno come verrò impiegata.

Immagino come insegnante di sostegno.

Egr. prof. Santoro, sono un' insegnante di scuola media di secondo grado ad Imola ed ho presentato domanda di mobilità interprovinciale, inserendo anche i 10 punti del bonus, non avendo mai presentato alcuna domanda nel triennio precedente allo scorso anno scolastico. Ho saputo che il CSA di Bologna suggerisce di assegnare i dieci punti a tutti coloro che, pur avendo presentato domande nel triennio suddetto, non hanno ottenuto il trasferimento. Ritengo che questa interpretazione sia errata in quanto la normativa fa maturare l'acquisizione del bonus alla mancata presentazione della domanda nel periodo prescritto e non al mancato ottenimento del trasferimento. Solo dopo aver ottenuto il bonus, lo stesso può essere sempre utilizzato, anche nei prossimi anni, finchè non si ottenga il trasferimento. Gradirei un Suo parere sulla questione.

La penso esattamente come lei.

Caro Pino, cerco di esporre nel modo più breve e chiaro la mia quesione. Per il secondo anno consecutivo non si forma per intero una classe prima di tedesco nel mio liceo scientifico con tedesco seconda lingua sperimentale (4 ore perse). In origine avevamo due cattedre verticali di tedesco, ognuna di 17 ore (8 ore al biennio e 9 al triennio). Per quest'anno le cattedre erano state fatte di 15 ore (la collega con 5 classi del triennio: 3 x 5 = 15 e io 3 classi del biennio: 3 x 4 = 12 e la quinta 12 + 3 = 15) poichè come già detto mancava quest'anno una classe prima. Preoccupata per il prossimo anno mi sono rivolta ad un dirigente del CSA che mi ha rassicurata sul fatto che in questi casi vengono fatte le mezze classi articolate (considerando anche il fatto che le iscrizioni per il prossimo anno in tedesco eccedono pur sempre il numero di una classe). Ebbene oggi ho avuto indirettamente (tramite i moduli per le nuove adozioni dei libri di testo) la notizia dalla scuola che avrò solo le due classi del biennio (8 ore) e la collega avrà 6 classi del triennio (18 ore). Non solo non verrà quindi formata una prima mezza classe con seconda lingua tedesco ma non verrà neanche sfruttata la possibilità valida anche per il prossimo anno scolastico di formare cattedre di meno di 18 ore, per esempio di 15 ore. Sono rimasta veramente annichilita da questa notizia. La cosa peggiore che mi potevo aspettare era che la collega riavesse come in passato 17 ore su una cattedra verticale (dalla 1 alla 5) ed io solo il triennio (9 ore). Invece no, mi hanno voluto addirittura dare solo 8 ore. Vorrei inoltre sapere in questi casi che succede, posso io scegliere tra le varie scuole (pochissime peraltro a Firenze) quale spezzone avere oltre a queste 8 ore o decide il Provveditorato per me senza nemmeno interpellarmi?

La seconda che hai detto.

Ti pregherei di darmi velocemente una risposta perchè sono davvero avvilita e preoccupata. Grazie tante!

Scusa il ritardo con cui rispondo, ma non è dipeso dalla mia volontà.

Inserendomi in una graduatoria permanente di scuola materna diversa dalla mia provincia di residenza, dopo una eventuale assunzione in ruolo esistono possibilità di trasferimento nella propria provincia di origine? E se sì, dopo circa quanti anni? la ringrazio vivamente

Sì, dopo tre anni.

E' vero che un RSU non può essere trasferito d'ufficio se sovrannumerario?

Ci sono pronunciamenti in questo senso da parte della magistratura.

Le riassumo brevemente la situazione. Non so più a chi rivolgermi spero che lei riesca a darmi un buon consiglio. Dopo che mi è stato comunicato la soprannumerarietà ho prodotto ricorso sostenendo che non si potevano passare le cattrede a 18 ore in quanto soprannumerario. Mi è stato risposto di rivolgermi al TAR è mai possibile che I FUNZIONARI PROPOSTI non sanno valutare se si applica o no l'art. 35 della finanziaria 2003?

Cosa c'entra il TAR? Chieda l'immediato licenziamento dei funzionari imbecilli!

Sono un'insegnante di matematica, quest'anno sono risultata soprannumeraria nella scuola di titolarità, volevo sapere che tipo di precedenza ho sui trasferimenti. Ho precedenza solo sul comune nel quale si trova la scuola di servizio o anche in altri? Nel caso in cui in altri comuni ci sono anche trasferimenti all'interno dello stesso comune e ci sia un posto vacante a chi spetta? A chi sta nel comune o a me che sono soprannumeraria e provengo da fuori comune? La ringrazio in anticipo per la risposta

La materia è chiaramente disciplinata dal CCDI sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Gent.mo Pino, ho presentato, in data 25.02.2004, domanda sia di trasferimento interprovinciale per la classe A050 ,sia per il passaggio di cattedra alla c.A037. Il CSA ha valutato con punti 50 il trasferimento e punti 58 il passaggio di cattedra. Ai fini delle valutazioni, sono stati presi in considerazione i seguenti dati:
- in ruolo con decorrenza giuridica dal 1.9.2000;
- trasferimento interprov. chiesto lo scorso anno ma non ottenuto;
- trasferimento provinciale mai chiesto,
- assegnazione provvisoria interprov. chiesta ed ottenuta per 3 anni consecutivi (incluso quest’anno);
- 10 anni di servizio preruolo + 3 di ruolo;
- 2 attestati universitari relativi a corsi di perfezion.di durata annuale.
Il CSA ha considerato il punteggio aggiuntivo (punti…?..Non si sa) solo nella valutazione del passaggio di catt. Ti chiedo:
1) sono giusti i due punteggi determinati dal CSA?
2) In caso di ricorso (ho 3 giorni di tempo) posso far riferimento all’integrazione contrattuale del 20.02.2004?
3) Potresti indicarmi il reale punteggio?

Se i dati acquisiti a sistema sono giusti, giusto è anche il punteggio. Nella domanda di passaggio le esigenze di famiglia non si valutano.

Buon giorno! Avrei due domande se gentilmente può aiutarmi: come si calcola il punteggio per le graduatorie DOP?

Sulla base di quanto stabilisce il CCDI sulla mobilità.

Se si chiede (ed ottiene!) cattedra orario, se in una delle due scuole ci sono ore in più (tipo di una part time di un'altra collega) e queste ore in più permettono di formare una cattedra, se accetta di fare a questo punto TUTTE le ore in una delle due scuole, si perdono i famosi 10 punti di bonus?

No.

Gentile dott. Santoro, le scrivo a questo indirizzo perchè ho tentato più volte di scrivere ad edscuola ma non ho avuto risposta. Le chiedo: a giugno vorrei presentare domanda di assegnazione provvisoria per motivi di salute in un ordine di scuola diverso da quello in cui sono titolare. Ne ho la possibilità?

Sì.

Al CSA mi hanno detto che di solito l'assegnazione provvisoria non si può chiedere per ordini di scuola diversi.

Non è vero.

Inoltre le chiedo: se non riuscissi ad ottenere l'assegnazione, potrei rimanere ferma un anno senza assegni?

Sì.

Potrei chiedere un anno sabbatico?

Sì.

Grazie infinite e complimenti per la cura e l'attenzione che ha per noi utenti del sito edscuola.

Prego.

Gentilissimo Pino Santoro, sono un assistente tecnico AR02 di ruolo dal 01/09/1992, ti scrivo per un problema di attribuzione dei punti nella graduatoria d'istituto. In questo istituto sono in servizio dal 01/09/1995. Nell'a.s. 2002/03 ho accettato una supplenza temporanea come docente I.T.P nello stesso istituto esattamente dal 29/11/02 al 09/06/03, per un totale di 194 gg. (in base all'art. 5 del CCNL del 08/03/02). Quest'anno nella graduatoria d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari degli assistenti tecnici, non mi vengono riconosciti i punti relativi alla continuità di servizio (D) a causa della supplenza svolta come I.T.P e quelli relativi alla graduatoria di merito di concorsi per esami.... (B) (essendo vincitore di concorso come ITP classe C260) motivando "che tale concorso non è nel  profilo di appartenenza". Chiedo un tuo autorevolissimo parere su questa circostanza ed eventuali suggerimenti per poter impugnare tale provvedimento. Ti ringrazio per la tua attenzione.

Ritengo che la scuola abbia perfettamente ragione.

Egr.Prof.Santoro, sono stata dichiarata perdente porsto nel circolo didattico dove sono titolare su posto comune. Dal 1^ settembre 2003 nel circolo sono arrivate per trasferimento due insegnanti che hanno un punteggio superiore al mio. Mi sembra che nella scuola secondaria vige la norma secondo cui vengono redatte due distinte graduatorie per ogni classe di concorso, una con i titolari "vecchi" e l'altra con i tiolari che sono entrati a far parte dell'organico dallo scorso 1^ settembre ed  è dichiarato perdente posto un docente di quest'ultima graduatoria. Si deve fare la medesima procedura anche per la scuola elementare? ed in base a quale precisa norma di legge? La pregherie di inviarmi al più presto la sua risposta dovendo eventualmente presentare ricorso.

Il CCDI sulla mobilità di quest'anno ha uniformato le modalità di individuazione dei soprannumerari, per cui restano ultimi per un anno coloro che vengono trasferiti nella nuova scuola a seguito di domanda di mobilità volontaria.

Sono un'insegnante di Educazione Fisica. Oltre al Diploma ISEF (triennale) necessario per l'insegnamento dell'Educazione Fisica nelle Scuole, ho conseguito la laurea quadriennale (secondo il vecchio ordinamento con legge 8-5-98 n° 178) in Scienze Motorie, attualmente riconosciuta come laurea specialistica (cioè equiparata alla laurea quinquennale). La segreteria della mia scuola (a cui ho inoltrato ricorso) dice che nella graduatoria interna non posso avvalermi del punteggio ulteriore rispetto al diploma ISEF in base alla nota 12 dell'O.M. 28 Gennaio 2004 che dice testualmente: "Il punteggio spetta per il titolo aggiuntivo a quello necessario per l'accesso al ruolo d'appartenenza o per il conseguimento del passaggio richiesto. Il diploma di laurea in Scienze Motorie non dà diritto ad avvalersi di ulteriore punteggio rispetto al diploma ISEF." Io non sono d'accordo su questa interpretazione perché a mio giudizio si confonde il diploma di laurea triennale in scienze motorie (o laurea breve, a cui è stato equiparato il vecchio diploma Isef, che dà accesso alla classe di concorso 33 ) con la laurea quadriennale in scienze motorie conseguita in base al vecchio ordinamento (ed attualmente equiparata alla laurea quinquennale o specialistica che dà accesso alle classi di concorso 53, 75, 76). Infatti nella tabella di valutazione dei titoli si distingue chiaramente fra il diploma universitario o laurea breve o diploma Isef (punto D della tabella) per il quale spettano tre punti, e ogni diploma di laurea con corso di durata almeno quadriennale (punto F) per cui spettano cinque punti. Per l'accesso al mio ruolo di appartenenza è richiesta la laurea triennale (o diploma Isef): dal momento che io ho conseguito una laurea quadriennale,cioè di livello superiore, ritengo di aver diritto al riconoscimento del relativo punteggio. Qual è la vostra opinione in proposito? Quali azioni mi consigliate?

Ritengo che la scuola abbia ragione.

Sono un'insegnante di ruolo di sostegno AD01(area scientifica) classe di concorso A060, desidererei sapere se per il trasferimento può essere valutato il concorso per titoli ed esami da me superato nel 1999 per la classe di concorso A059 (Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella scuola media). Certo di una sua risposta le invio cordiali saluti.

No.

Sono un insegnante di Sostegno in servizio nella Scuola Media Statale A. Magliano di Larino in provincia di Campobasso. Vi scrivo per esporvi questo mio problema inerente la valutazione di un servizio da me prestato per 4 anni "dall'anno scolastico 1987/88 all'anno 1990-91", in qualità di insegnante di Educazione Fisica, presso l' Istituto Magistrale S. Alfonso De Liguori di Collotorto (CB), legalmente riconosciuto (D.M. 3.6.1965) e in regola con i versamenti contributivi INPS. Le domande che a voi rivolgo sono: per quale motivo nella ricostruzione di carriera questo mio servizio non è stato riconosciuto?

Perché non è valutabile.

Nella dichiarazione dell'anzianità di servizio (allegato D) per la individuazione dei docenti soprannumerari, le note esplicative del punto 4 (servizio pre-ruolo) recitano: "Il servizio pre-ruolo nelle scuole secondarie è valutato se prestato in scuole statali o pareggiate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. Il servizio pre-ruolo nelle scuole elementari è valutabile se prestato nelle scuole statali o parificate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. E il servizio pre-ruolo nelle scuole legalmente riconosciute, deve essere valutato o no?

No (veda l'art. 485 del d. l.vo 297/94).

Un docente che ha fatto domanda di trasferimento al fine dirientrare nella scuola di precedente titolarità se vi rientra ha diritto al punteggio aggiuntivo. Nella domanda di trasferimento, presentata nel 2002-2003 ho rispettato tutte le indicazioni ossia: ogni anno ho presentato domanda di trasferimento, compilando l'apposito modulo domanda; ho richiesto come prima scuola o Istituto la scuola o Istituto di precedente titolarità; ho compilato nella apposita casella la denominazione della scuola dalla quale sono stata trasferita in quanto soprannumerario; ho compilato la dichiarazione di servizio continuativo. Mi si eccepisce che poichè nella tabella delle preferenze ho indicato oltre alla scuola di titolarità per prima, anche altre sedi, ciò significa che ho voluto partecipare al movimento a domanda e quindi pur essendo rientrata nel mio istituto non ho diritto alla precedenza. E' corretta tale considerazione?

Secondo me no.

Compilazione delle graduatorie d' Istituto (scuola media statale) per il rilevamento dei sovrannumerari: un docente che rientra nella sede di titolarità, dopo che dall'a.s. 2001/2002, su sua richiesta, è stato collocato fuori ruolo ai sensi del comma 5 dell'art.35 della legge 27/12/2002 n°289, ha diritto al punteggio di continuità del servizio nella scuola e nella sede (intendendo come sede il comune) e al bonus di 10 punti?

Secondo me no.

Le è possibile, gentilmente, indicarmi anche il riferimento normativo della risposta?

Il CCDN sulla mobilità.

Ipotesi di domanda di trasferimento di Direttori Amministrativi - Due direttori dello stesso comune di titolarità fanno domanda di trasferimento fuori comune alla stessa scuola media, il piu' giovane di servizio e di età mette questa scuola come prima preferenza ed è pure perdente posto in quanto la propria scuola di provenienza verrà accorpata ad un istituto comprensivo, mentre l'altro direttore mette la stessa scuola media come seconda preferenza pur avendo molti piu' anni di servizio e di anzianità. A chi spetta la precedenza di trasferimento nella scuola in questione?

Al giovane.

Sono un insegnante dell'ITG di Potenza che per la diminuizione di 2 classi risulta soprannumerario; le chiedo gentilmente di chiarirmi se si applica o no quanto previsto dall'art. 35 della finanziaria 2003 e cioè che..."applicazione ove, nelle singole istituzioni scolastiche, non vengano a determinarsi situazioni di soprannumerarieta`", tenendo conto che in caso di non riconduzione delle ore di cattedra a 18 resterebbero 13 ore. In data 4 maggio 2004 il sottoscritto riceveva comunicazione circa l'insorgenza della situazione di soprannumerarietà . Tale situazione rilevava per effetto di conferma della riconduzione a 18 ore delle cattedre in organico, già effettuato nello scorso anno scolastico. Riconduzione che avveniva senza tenere conto che le vigenti disposizioni prevedono, espressamente, che le relative operazioni possono essere effettuate solo a condizione che vengano fatte salve le cattedre ordinarie. Ne consegue, dunque, che l'individuazione del sottoscritto quale perdente posto, a seguito di scorrimento della graduatoria d'Istituto, risulterebbe non legittima. Ciò anche in forza delle seguenti considerazioni previste nell'articolo 35 della legge 289/2002, nel disporre la riconduzione delle cattedre a 18 ore prevede che: "In sede di prima attuazione e fino all'entrata in vigore delle norme di riforma in materia di istruzione e formazione tale disposto possa trovare applicazione ove, nelle singole istituzioni scolastiche, non vengano a determinarsi situazioni di soprannumerarietà, escluse quelle derivanti dall'utilizzazione, per il completamento fino a 18 ore settimanali di insegnamento, di frazioni di orario già comprese in cattedre costituite fra più scuole". In buona sostanza, il Legislatore nel prevedere la riconduzione, contestualmente, ha disposto il divieto di effettuare le relative operazioni qualora esse risultassero foriere di situazioni di soprannumerarietà in capo ai Docenti titolari di cattedre ordinarie e di cattedre orario interne?

Non è il suo caso, dal momento che la situazione di soprannumerarietà si è determinata a seguito di una diminuzione di classi.

Gent.mo Prof. Pino Santoro, vorrei rivolgerle due quesiti: quali criteri segue il CSA nel formare le cattedre orario per l'organico di diritto? è possibile che due scuole in comuni diversi siano abbinate per una cattedra orario quando le ore della medesima classe di concorso siano presenti nello stesso comune?

Vengono utilizzate le tavole di associabilità, che può consultare presso il CSA.

Nella domanda di trasferimento ho inserito il punteggio aggiuntivo di 10 punti in quanto in servizio nella stessa scuola sin dal 2000-2001, anche se negli anni precedenti avevo fatto domanda di trasferimento, in cosiderazione dell'integrazione di cui al prot. N. 366 ex D.G.P.S.A. Uff. VII Roma, 20 febbraio 2004 al punto D.3. che recita "Il punteggio già maturato si conserva nel caso in cui il personale docente, educativo ed A.T.A., pur avendo prodotto domanda volontaria in ambito provinciale, non ottenga né il trasferimento, né il passaggio, né l'assegnazione provvisoria" . Il CSA respinge la mia richiesta perché avevo "prodotto domanda di trasferimento per l'a.s.2003/04". Cosa ne pensa?

Che ha ragione il CSA.

Prof. Santoro, ritiene che debba essere escluso dalla graduatoria d'istituto per l'individuazione dei sovrannumerari un docente, beneficiario della 104, che presta servizio in altra provincia, rispetto a quella ove egli risiede con la moglie handicappata? L'art. 7 V) CCNI prevede che abbia diritto a precedenza limitatamente ai trasferimenti nell'ambito e per la provincia che comprende il Comune  ove lo stesso risulti domiciliato con il soggetto handicappato, perché quindi escluderlo dalla graduatoria se non beneficiario di alcuna precedenza, visto che l'art. 23 prevede che ai fini dell'esclusione dalla graduatoria d'istituto ci si debba riferire ai soggetti beneficiari delle precedenze di cui ai punti I) III) V) VII) dell'art. 7?

Sono d'accordo con lei.

Sono vicaria in una scuola media. Chiedo scusa ma una collega ha problemi con la graduatoria interna della mia scuola e può diventare soprannumeraria. Vorrei porle 2 quesiti. La collega ha prestato servizio di ruolo alla scuola elementare per 19 anni: ha ottenuto il trasferimento alla scuola secondaria di I° grado dove insegna da 5 anni. Ai fini della graduatoria d'Istituto gli anni prestati alla scuola elementare sono considerati tutti come fossero stati di pre-ruolo o no?

Sì.

Potrebbe farmi un calcolo del punteggio di questi anni?

I primi quattro anni tre punti, gli altri due.

Ha prestato 6 anni,alla scuola elementare, in una classe comune (pluriclasse). Con l'immissione in ruolo alla scuola media ha perso i diritti acquisiti (doppio punteggio) oppure ha ancora diritto ai 18 punti (3*6)?

Non capisco la domanda.

Le sarei profondamente grata se può darmi una risposta o se può darmi l'indirizzo di qualcuno che mi indichi gli articoli di legge che mi dia una chiara risposta.

Prego.

L'assegnazione provvisoria può essere chiesta su 2 classi di concorso?

Una.

Chiedere l'assegnazione provvisoria sul sostegno area scientifica e tecnica (ho entrambe le abilitazioni) equivale a 2 classi di concorso o ad 1 sola in quanto sostegno?

Una sola.

Sono una dop utilizzata nella sede di titolarità. Quest'anno per il trasferimento a domanda nella sede di titolarità il preruolo vale per intero e la docente (dop utilizzata in altro comune) che mi seguiva in graduatoria di istituto ora mi precede. Ha  diritto al rientro nella sede di titolarità?

Sì.

Gentile Santoro, per il passaggio di ruolo dalle medie (Lingua Inglese classe A345) alle superiori (Lingua e Civiltà Inglese classe A346) mi hanno riconosciuto 12 punti per il superamento del concorso ordinario per le medie (indetto nel 1990) ma non i 6 punti per il superamento dell' ulteriore concorso ordinario per le superiori (sempre indetto nel 1990 ma distinto dall'altro). Hanno applicato la logica degli Ambiti disciplinari ma nella Tabella di valutazione dei titoli alla nota (1) del punto B si distingue fra media e superiore e al punto B1 si dice "concorsi diversi" e i miei due diversi lo sono in tutto e per tutto. Cosa c'entrano gli Ambiti? Quella regola del 1998 come può essere retroattiva e fondere alchemicamente due concorsi in uno? Fu istituita per risparmiare nelle procedure di concorso non certo per penalizzare chi i concorsi ne aveva già superati due. Ho tempo 5 giorni per fare ricorso. Secondo lei ho ragione o torto?

Ha ragione.

Nella domanda di utilizzazione (quanto meno nel 2003) del personale docente si tiene conto anche dell'anno scolastico in corso nella valutazione del punteggio a differenza di quanto è previsto nella normale domanda di trasferimento. Ora nel modulo della domanda di utilizzo (prendiamo ad es il modulo domanda U per il 2003) come e dove si certifica da parte del docente questa circostanza visto che non esiste lo spazio per gli allegati (per la dichiarazione personale, di servizio continuativo, di anzianità di servizio, ecc...)?

Si allegano delle dichiarazioni a parte.

Si prevede solamente un complessivo punteggio spettante (ad es. casella 17 modulo U).

Non è sufficiente.

EGREGIO SIG. SANTORO VORREI SAPERE SE essendo divorziato MI spetta IL PUNTEGGIO DEL RICONGIUNGIMENTO ai FIGLI MAGGIORENNI affidati alla madre.

Sì.

Si chiede l’interpretazione autentica del comma 3 dell’art.29 del CCNI, concernente la mobilità del personale a.s. 2003-2004. Recita detto comma: “Ai fini della esclusione dalla graduatoria d’istituto per l’identificazione dei perdenti posto da trasferire d’Ufficio dei soggetti beneficiari delle precedenze……. (L.104) debbono essere prese in considerazione le situazioni che vengono a verificarsi entro il termine di presentazione delle domande di trasferimento…….
1° quesito: sono previsti 5 giorni per i rilievi alla graduatoria dei perdenti posto e dunque la possibilità di una sua modifica rispetto alla prima pubblicazione?

Sì.

2° quesito: i termini per ritenere valida la documentazione L.104 per un docente di scuola media sono quelli del 28 febbraio (trasferimento volontario) o quelli del 13 maggio (trasferimento d’ufficio)?

I primi.

Per riassumere, può essere considerata utile per l’esclusione dalla graduatoria la documentazione L.104, acquisita in data 6 maggio con graduatoria pubblicata il 5 maggio?

No.

Mi scuso innanzitutto per il disturbo, ma ho un problema: non riesco ad inviare e-mail all'indirizzo mobilita@edscuola.it. Il Mailer Daemon mi manda indietro il messaggio dicendo che non c'è casella a quell'indirizzo. Vorrei fare una domanda abbastanza curiosa che mi tocca personalmente. L'insegnante X e Y risultano soprannumerari nella scuola. L'insegnante X nella graduatoria di istituto ha 120 punti. L'insegnante y nella graduatoria di istituto ha 118 punti. Ma nelle domande di trasferimento condizionate perchè soprannumerari l'insegnante X ha meno punti dell'insegnante Y perchè gli anni di preruolo vengono considerati per intero. Nel caso in cui c'è disponibilità di un rientro in sede  chi ha la precedenza?

Chi ha il maggior punteggio.

Viene considerata la graduatoria di istituto o la domanda di trasferimento?

La domanda.

Gentilissimo prof. Santoro, sono un'insegnante di scuola secondaria di secondo grado in ruolo dal 1987/88 nella classe di concorso A004. Non essendo più previsto, in ambito provinciale, l'insegnamento relativo alla classe di titolarità, sono stata dichiarata D.O.P. dal 1992/93 e, negli ultimi 6 anni, utilizzata nella classe di concorso A025 Disegno e Storia dell'Arte. Dal momento in cui ho conseguito l'abilitazione per la A025 (sessione riservata OM 153/99) ho regolarmente presentato domanda per il passaggio di cattedra richiedendo qualsiasi sede disponibile in ambito provinciale anche su cattedre orario su comuni diversi. Nel prendere visione degli organici di diritto per l'anno 2004/05 ho avuto modo di constatare un aumento delle ore d'insegnamento tale da consentire, oltre al mantenimento delle cattedre già in organico, la possibilità di costituire un ulteriore cattedra orario (13+5) su comuni diversi. Confidavo quindi su questa possibilità per poter ottenere il passaggio di cattedra, ma mi è stato comunicato dal personale del C.S.A preposto alle operazioni di mobilità, che a causa dei tagli previsti dal Decreto Interministeriale sugli organici non era stato possibile istituire nuove cattedre e che, al massimo, su quelle ore potrebbe poi essere disposta, d'ufficio, la solita utilizzazione. Altra spiegazione fornitami (questa volta dal sindacato) è stata che, anche a prescindere dai tagli, la costituzione di cattedre orario ex novo è prevista solo per consentire la mobilità del personale soprannumerario e non per i passaggi di cattedra. In attesa di sue considerazioni e di eventuali consigli la ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà e potrà dedicarmi e le porgo cordiali saluti.

Il riferimento normativo a cui richiamarsi è rappresentato dall'art. 6 del CCNI sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Chi nella domanda di trasferimento 2004-05 alla sezione F punto 35 non ha scelto nessuna opzione A e B, ha scelto la cattedra in un solo istituto o rischia d'avere la cattedra in più di un istituto?

La prima che hai detto.

SONO UNA INSEGNANTE ELEMENTARE TITOLARE SU POSTO COMUNE, NON HO PRESENTATO DOMANDA DI TRASFERIMENTO: POSSO PRESENTARE DOMANDA DI UTILIZZAZIONE SU SOSTEGNO (POSSIEDO TITOLO SPECIALIZZAZIONE)?

Sì.

Gent.mo Pino Santoro, sono un'insegnante di scuola superiore secondaria II grado, assunta in qualità di docente a tempo indeterminato presso l'Istituto in cui presto servizio attualmente a decorrere dall'anno scolastico 2000/2001, avendo stipulato contratto a tempo indeterminato nel febbraio 2001 con decorrenza giuridica dall'inizio dell'a.s. 2000/2001. Nell'anno 2001/2002 il CSA mi ha mandato in un'altra scuola, ma nel dicembre 2001 ho avuto la rettifica e sono tornata titolare nella scuola di partenza, rimanendo però in servizio nella seconda scuola. In pratica ho mantenuto la titolarità nella scuola dove mi trovo adesso dall'a.s. 2000/2001 a tutt'oggi senza interruzione; tre giorni fa sono state pubblicate le graduatorie interne e mi sono stati attribuiti 18 punti di ruolo ma solo 4 relativi alla titolarità. Ti faccio presente di non aver mai presentato domanda volontaria di trasferimento, anzi nell'as 2001/2002 la scuola dove lavoro (e dove ero ritornata titolare) mi chiamò per fare domanda in quanto soprannumeraria, poi immediatamente ritirata d'ufficio dalla scuola stessa perché si era creata la cattedra. Io sostengo di aver diritto a 6 punti di titolarità (dal 2000/2001 al 2002/2003) + 10 punti relativi al punteggio aggiuntivo. La mia medesima situazione di servizio è stata favorevolmente valutata in altre graduatorie relative ad altre classi di concorso presso il mio Istituto e non mi spiego come mai vi sia una difformità di attribuzione dei punteggi tra docenti del medesimo Istituto nelle medesime condizioni; infatti, ad un altro collega di altra classe di concorso, entrato in ruolo con me nel gennaio 2001 e nelle mie medesime condizioni gli sono stati dati 6 punti + 10 dalla stessa segreteria! Qual è il tuo parere in merito?

Che la scuola ha ragione.

Inoltre in data 23/11/2003 ho conseguito un Master Universitario di II livello ed ho prontamente consegnato all'Uff. Personale la certificazione relativa al suo conseguimento. Tale master non mi è stato valutato tra i titoli. Secondo me, andava valutato perché vanno valutati i titoli posseduti alla data di elaborazione della graduatoria interna. La segreteria dice che doveva essere conseguito entro il 1 Settembre 2003, chi ha ragione? Io ho presentato ricorso, adesso qual è la procedura da seguire? La scuola mi deve rispondere per iscritto? Se mi dovessero dar torto, ed io dovessi aver ragione, che devo fare? Grazie mille, ma io rischio di essere soprannumeraria l'anno prossimo e sono molto preoccupata!

In questo caso hai ragione tu, perché i titoli che possono essere valutati sono quelli in possesso entro la data di presentazione della domanda di trasferimento. Lo dice l'art. 21 del CCNI sulla mobilità.

Ultima domanda, quest'anno è stato trasferito un soprannumerario nella mia classe di concorso e non è stato posto in fondo alla graduatoria, la segretaria sostiene che si gradua con tutti gli altri per le nuove norme del CCNI sulla mobilità, ma l'integrazione al CCNI sottoscritta in data 20 febbraio 2004, precisa che "l'individuazione dei perdenti posto dell'anno scolastico in corso per le operazioni di mobilità per l'as 2004/2005 va effettuata con le modalità previste dagli art. 29 comma 12 e art. 55 comma 5 del CCDN del 15 gennaio 2003" e, pertanto, il personale entrato a far parte dell'organico d'Istituto per trasferimento dal 1/09/2003 dovrebbe essere inserito in coda alla graduatoria indipendentemente se ha ottenuto il trasferimento d'ufficio in quanto perdente posto o per effetto di mobilità volontaria dato che le nuove modalità introdotte dal CCNI del 27 gennaio 2004 si applicano a partire dalle operazioni di mobilità per l'as 2005/2006. Devono correggere la graduatoria? Ancora grazie, soprattutto per l'ottimo lavoro e la qualità che contraddistingue edscuola.

Se è stato trasferito in quanto soprannumerario, cioè d'ufficio, entra a far parte a pieno titolo della graduatoria di istituto, altrimenti no.

Spett. Edscuola, sono docente a tempo indeterminato di scuola media inferiore (A059) e, avendo una bimba di soli 4 mesi, per il prossimo a.s. vorrei avvicinarmi a casa. Vorrei sapere gentilmente se:
1) oltre a chiedere l'assegnazione provvisoria su sedi più vicine, posso fare anche domanda di utilizzazione su classi di concorso di scuola superiore (A047 e A049) di cui possiedo abilitazione o sul sostegno area scientifica per il quale ho la specializzazione pur non essendo perdente posto?

Sul sostegno sì; sulle altre classi di concorso solo se appartieni a classe di concorso in esubero a livello provinciale.

2) questo a.s. è il terzo in cui non ho fatto domanda di trasferimento né di passaggio di ruolo quindi l'a.s. prossimo avrei maturato il bonus di dieci punti. Ottenere l'assegnazione provvisoria o l'utilizzazione o addirittura soltanto chiederla mi impedirebbe di maturare i 10 punti oppure, come mi sembra di capire dalla normativa sulla mobilità, è solo una volta acquisiti i 10 punti che ottenere l'assegnazione provvisoria li fa perdere?

La seconda che hai detto.

Avrei bisogno di un'informazione relativa ai passaggi di ruolo. C'è infatti una voce nella domanda di passaggio di ruolo, la casella 7, che recita: anni di servizio prestato in utilizzazione nello stesso posto o classe di concorso per cui si è richiesto il passaggio. Ci si riferisce alla sola "utilizzazione" in senso tecnico o all'aver insegnato a qualunque titolo in quella classe di concorso? Nella tabella di valutazione dei titoli dell'ordinanza ministeriale, infatti, si parla di crediti professionali e perché non possono essere crediti professionali gli anni di servizio svolti ad altro titolo?

Si intende "utilizzazione" in senso tecnico.

Dopo aver prestato dieci anni di servizio nel ruolo della scuola materna, come vincitrice di pubblico concorso, ho chiesto e ottenuto il passaggio nel ruolo della scuola elementare. In questi giorni la segreteria mi ha comunicarto che dal prossimo anno scolastico, ai fini della formazione della graduatoria di circolo, non mi verranno più attribuiti i 12 punti previsti per l'abilitazione conseguita nel concorso della scuola materna. A tal fine le chiedo dei chiarimenti in merito, visto che quando ho chiesto il passaggio nel ruolo della scuola elementare anche il provveditorato mi ha riconosciuto i12 punti. Nel frattempo è cambiata qualche disposizione ministeriale? Cosa posso fare al riguardo.

La sua segreteria ha ragione (vedi tabella di valutazione dei titoli allegata al CCNI sulla mobilità).

Ha ragione Lei ho confuso - ma mi consenta di approfondire ulteriormente l’argomento. Ai sensi del D.M. 201/2000 - REGOLAMENTO RECANTE NORME SULLE MODALITA’ DI CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE AL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO AI SENSI DELL’ARTICOLO 4 DELLA LEGGE 3 MAGGIO 1999, N. 124 emanato il 25/05/2000, in particolare l'art. 5 c. 3 (Graduatorie di istituto), e del successivo D.M. 04.06.2001 n. 103, in particolare l’art. 2, sono previste le seguenti fasce per l'inclusione nelle graduatorie di istituto: I Fascia: comprende gli aspiranti inseriti in graduatoria permanente per il medesimo posto o classe di concorso cui è riferita la graduatoria di circolo e di istituto; II Fascia: comprende gli aspiranti non inseriti nella corrispondente graduatoria permanente forniti di specifica abilitazione o di specifica idoneità a concorso cui è riferita la graduatoria di circolo e di istituto; III Fascia: comprende gli aspiranti forniti di titolo di studio valido per l’accesso all’insegnamento richiesto. E quindi, se non interpreto male, nel mio caso potrei appartenere alla III Fascia, che grosso modo corrisponde alla categoria dei docenti non abilitati di cui alle vecchie graduatorie provinciali degli aspiranti a supplenze (O.M. n. 371 del 29.12.1994), e pertanto idonea all’insegnamento. Infatti il citato art. 2 del D.M. 103/2001, per l’inserimento nella III fascia dei candidati aspiranti all’insegnamento nella scuola secondaria di I grado, prevede il seguente titolo di accesso: Titoli previsti dal D.M. 30.01.1998 n. 39 e successive integrazioni e modificazioni per l'accesso a classi di concorso della scuola secondaria di I grado. Alla luce di quanto sopra, scusandomi per l'insistenza, riformulo il quesito relativo ALLA NUOVA RIFORMA DELLA SCUOLA MEDIA – L. 53/03 – D.LGS. 59/04 E CIRC. 29/04. SONO DOCENTE A TEMPO INDETERMINATO (DI RUOLO) NELLA SCUOLA MEDIA OVE INSEGNO LINGUA INGLESE PER ORARIO CATTEDRA DI 18 ORE (3 ore per classe). LEGGENDO IL D.LGS. n. 59 del 19.02.2004, I RELATIVI ALLEGATI e la Circ. 29 del 05.03.2004 punto 3.3, SCORGO CHE, MALGRADO SI SIA FATTA PROPAGANDA DELLE FAMOSE 3 "I", LA LINGUA INGLESE, INSIEME A TANTE ALTRE MATERIE, DAL PROSSIMO ANNO SUBIRA' UNA FORTE CONTRAZIONE DI ORE DI INSEGNAMENTO. MI E' SEMBRATO PERO' DI CAPIRE CHE DOVREBBERO AUMENTARE LE ORE PER UN'ALTRA LINGUA STRANIERA COMUNITARIA. PER QUANTO SOPRA VI CHIEDO, PREMESSO CHE: HO CONSEGUITO LA LAUREA IN LINGUE STRANIERE NELL’ANNO ACCADEMICO 1987-1988 CON CORSO QUADRIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE IN LINGUA INGLESE, LINGUA PER LA QUALE HO CONSEGUITO ANCHE L'ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO ED HO VINTO UN CONCORSO A CATTEDRE; DURANTE IL CORSO DI STUDI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA IN LINGUE E LETTERATURA STRANIERA HO SOSTENUTO ANCHE DUE ESAMI DI LINGUA FRANCESE, TANT'E' CHE FINO ALL'IMMISSIONE IN RUOLO ERO INSERITA NELLE GRADUATORIE PROVINCIALI PER IL CONFERIMENTO DI SUPPLENZE PER LE CLASSI DI CONCORSO DELLA SCUOLA MEDIA E DI QUELLA SUPERIORE DI QUEST'ULTIMA LINGUA (A246, A346) - O.M. 371/94 - MA NON HO CONSEGUITO L'ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO (TRA L'ALTRO PER IL PASSATO HO ANCHE INSEGNATO COME SUPPLENTE TEMPORANEA PER QUESTE CLASSI DI CONCORSO); LA VIGENTE NORMATIVA (D.M. 30.01.1998 e successive modifiche) PREVEDE LA POSSIBILITA' DI POTER ACCEDERE AI CONCORSI, E DI ESSERE INSERITI NELLE GRADUATORIE di ISTITUTO PER LE SUPPLENZE E QUINDI DI INSEGNARE UNA LINGUA STRANIERA ANCHE SENZA ABILITAZIONE (III FASCIA GRADUATORIE DI ISTITUTO - D.M. 103/2001 E D.M. 201/2000) QUANDO SI SIANO SOSTENUTI ALMENO DUE ESAMI UNIVERSITARI PER TALE LINGUA, purché la laurea sia stata conseguita entro l’anno accademico 2000-2001; POSSO, ALLA LUCE DELLA NUOVA RIFORMA DELLA SCUOLA MEDIA E DI QUANTO IN PREMESSA, INSEGNARE ANCHE FRANCESE NELLA SCUOLA MEDIA O DOVRO' PRIMA CONSEGUIRE L'ABILITAZIONE? LA RICHIESTA NASCE DALLA CONSTATAZIONE CHE LA MAGGIOR PARTE DEGLI INSEGNANTI DI LINGUA STRANIERA SI TROVA IN QUESTA SITUAZIONE E DALLA CONFUSIONE CHE SI STA GENERANDO A SEGUITO DELL’APPROVAZIONE DELL’ANZIDETTA RIFORMA. DAL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO SI RISCHIA DI DOVER INSEGNARE UNA SOLA LINGUA IN ALMENO NOVE CLASSI PER COPRIRE LE 18 ORE SETTIMANALI, CON OVVIE SITUAZIONI DI SOPRANNUMERARIETA’ O DI PERDITA DEL POSTO DOVUTE ALLA RIDUZIONE DEL NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO, MENTRE LA STESSA INSEGNANTE POTREBBE INSEGNARE DUE LINGUE NELLA STESSA CLASSE CON MAGGIORE GRADO DI APPRENDIMENTO DEGLI STUDENTI.

Io continuo a ritenere che l'abilitazione sia necessaria; per altro l'utilizzo del personale in soprannumero è materia di contrattazione decentrata, per cui aspettiamo di conoscere che cosa sarà deciso a questo livello.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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