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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/27
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 01.07.01)

Sono un'insegnante di ruolo nella scuola superiore. Vorrei sapere se, pur non avendo fatto di domanda di trasferimento in tempo utile, posso chiedere l'assegnazione provvisoria in altra scuola.

Penso di sì, anche se per saperlo con certezza bisogna attendere la firma del contratto sulle utilizzazioni.

Sono interessata al movimento trasferimenti scuola elementare provincia di Cuneo. E' vero che la data della pubblicazione è slittata ad agosto?

Non mi risulta.

Gentilissimo Signor Santoro sono un'insegnante di un ITCG dichiarata soprannumeraria (9 ore) dal Preside per l'a.s. 20001-02  e con comunicazione scritta sono stata invitata ad attendere una comunicazione del Provveditorato per inoltrare domanda di trasferimento. Fino ad oggi non c'è stata nessuna comunicazione scritta. Ufficiosamente ho saputo che il Provveditorato ha completato la mia cattedra con altre 9 ore in un altro istituto della stessa città. E' possibile ciò?

Certo, per cui dica al suo Preside di cambiar mestiere.

La ringrazio anticipatamente per la sua cortese risposta e la saluto.

Saluti.

Ho presentato domanda di trasferimento quale docente soprannumeraria di sostegno in una scuola media di Napoli. Ho richiesto il mantenimento della titolarità per un anno (casella 20 del modulo barrata sì) e di non partecipare al movimento a domanda (casella 19 barrata no). Al Provveditorato di Napoli hanno detto che la domanda così compilata era da considerarsi non valida perché le due caselle (19 e 20) andavano barrate con due sì oppure due no. Io ho intenzione di usufruire del mantenimento della titolarità ma non voglio perdere il diritto al rientro né tantomeno partecipare al movimento a domanda (che il mio sì alla casella 19 attiverebbe). Hanno detto una sciocchezza in Provveditorato? Come devo conmportarmi? A quale normativa posso fare riferimento per controbattere le loro asserzioni?

Secondo me hai compilato correttamente il modulo. Siano loro a segnalarti per iscritto eventuali incongruenze. Il CCDN sulla mobilità è il riferimento a cui richiamarsi.

Altra domanda: una mia collega cui spetta il rientro nella scuola come perdente posto nel quinquennio precedente viene utilizzata ogni anno su una cattedra che si rende disponibile nella mia scuola. Nel caso riuscissi ad ottenere il mantenimento della titolarità per un anno a chi spetterebbe la precedenza su tale utilizzazione (dipende dal punteggio?)

A te.

Salve Pino, tempo fa ti avevo posto il quesito sul famoso art. 1 comma 3 della 124: immesso in ruolo con decorrenza giuridica 1/9/99, ora secondo la tua opinione (tua e-mail del 17-4-01) avrei potuto fare già domanda di partecipazione ai trasferimenti del prossimo anno 2001-02, essendo conclusi i due anni di "attesa" (al 1/9/2001). Pare però che tutti siano di opinione diversa: non solo il mio provveditorato (Cosenza), che mi ha mandato una comunicazione in data 1/6/2001 in cui si afferma che, "ai sensi dell'art. 2 e, in attuazione di quanto previsto dall'art. 1 comma 3 della legge n.124/99 i docenti assunti a partire dal 1999/2000 non possono partecipare al trasferimento in altre sedi della stessa provincia di assunzione per un biennio a far data dalla decorrenza giuridica della nomina in ruolo". Ma, cosa strabiliante, è di opinione diversa anche la gran parte dei sindacalisti da me interpellati che insistono nel dare ragione alla tesi avversa. Uno mi ha fatto fare un ricorso appellandosi ad un trasferimento d'ufficio per il 2000-2001 da sede provvisoria sullo stesso istituto nel primo anno 1999-2000 invocando così "una disparità di trattamento" rispetto agli altri docenti non trasferiti d'ufficio... Insomma, la cosa si ingarbuglia sempre di più, per cui ti chiedo: se la tua opinione è fondata su chiari riferimenti normativi od interpretazioni autentiche, TI PREGO ANCHE A NOME DEI TANTI COLLEGHI NELLA MIA POSIZIONE (seguo costantemente la tua rubrica e leggo molte e-mail relative a questo problema), di fornircene gli estremi in modo che si possa invocarli a nostra difesa. Ti ringrazio ancora per l'eccellente servizio che svolgi per noi e per la profonda competenza che metti a nostra disposizione.

La domanda di trasferimento è relativa all'anno scolastico "adveniente": il blocco opera per un biennio (quindi nel tuo caso: a.s. 1999/2000 e 2000/2001). Mi spiegano i Soloni perché non mi posso spostare nell'anno scolastico 2001/2002? Il CCDN secondo me è chiaro. Ricorri.

Mi trovo nella stessa situazione del collega di Cosenza. Non ho ancora ricevuto la valutazione della domanda di trasferimento, ma ho già ricevuto dal Provveditorato di Bari la comunicazione di valutazione della domanda di passaggio di ruolo (dalle medie alle superiori): segno evidente che qui viene data l'interpretazione corretta che tu sostieni. Vengo al quesito. La domanda di passaggio di ruolo per me era anche motivo di avvicinamento al nucleo famigliare, ma non sono stati valutati ricongiungimento al coniuge ed un figlio (del resto lo stesso modulo D3 non includeva il riquadro "esigenze di famiglia") benché deducibili da allegata dichiarazione sostitutiva. Riflettendo ora col senno di poi, non mi pare giusto. Cosa ne pensi? Complimenti per la tenacia!

Che nei passaggi le esigenze di famiglia non si valutano.

Scusami, vorrei completare la domanda già formulata pochi giorni fa e inerente la scritta "domanda non ancora convalidata dal provveditorato" apparsa sul mio tabulato del passaggio di ruolo (da Laboratorio di chimica alla A036) per l'a.s. 2001/2002. Se non dovessi ricevere in tempo utile il tabulato di riscontro dal provveditorato con la convalida della domanda, quali saranno le conseguenze? Non parteciperò al movimento? Grazie ancora.

Sincerati della cosa.

Caro Pino, nella provincia in cui insegno (PR), per la classe di concorso di mio interesse, recentemente il Ministero ha comunicato che le cattedre vacanti sono cinque. Ebbene, due di queste sarebbero destinate alle nomine in ruolo (una dal concorso ordinario ed una dalla graduatoria permanente), quelle che dovrebbero avere decorrenza giuridica dal settembre 2000 e che, dalla permanente, stavano per essere effettuate verso la metà di aprile se la sentenza famigerata del TAR non avesse bloccato tutto. Rimangono dunque tre posti. Alle operazioni di mobilità (trasferimenti e passaggi di cattedra) quanti posti verranno dunque assegnati? Saranno computati sui tre di cui sopra o, come mi ha dichiarato il funzionario addetto, vengono calcolate su tutti e cinque i posti? Ciò mi sembra strano, perché la nota ministeriale del 23 aprile 2001 (prot. DGPSA/Uff. VII/652) afferma che "tali posti (ovvero quelli da accantonare per le nomine in ruolo) verranno sottratti alle disponibilità provinciali prima del calcolo dell'aliquota di cui al comma 5 dell'articolo 6 del C.C.N.D. sulla mobilità". Caro Pino, puoi aiutarmi a chiarire il dubbio? Ho infatti notizia di più persone che intenderebbero avvalersi di tale mobilità, ma sarebbe quanto mai ingiusto che venissero destinati a tali operazioni più posti di quanti prevede la normativa, a danno naturalmente di chi dovrà entrare in ruolo forse l'anno prossimo. Grazie mille e cordiali saluti

L'accantonamento è solo numerico, per cui tutti i posti sono disponibili per le operazioni di mobilità.

Sono una docente di scuola media superiore che ha prestato servizio per due anni scolastici consecutivi presso lo stesso istituto in assegnazione provvisoria da fuori provincia. Vorrei sapere se esiste  una disposizione legislativa o una procedura in base alla quale la scuola possa richiedere me come docente in assegnazione provvisoria anche per l'anno scolastico prossimo. Grazie.

Non la conosco.

Buongiorno... Vorrei sapere su quale sito posso trovare i risultati inerenti le domande (e su quale link cliccare!!!) di trasferimenti dei docenti delle scuole elementari della regione Puglia alla regione Sardegna...

Sul sito del MPI.

VORREI CONOSCERE SE SONO STATA TRASFERITA ALLA SCUOLA ELEMENTARE.

Non lo so.

Gentile Dott. Santoro, sono entrata in ruolo il 13.12.2000 come insegnante di sostegno nella scuola elementare. Ho ottenuto il trasferimento per l'a.s. 2001-2002 presso un altro "circolo" ma ho la possibilità di rimanere in servizio presso l'attuale sede per continuità didattica su progetto. Le chiedo, cortesemente, di sapere se il prossimo anno:
1) potrò chiedere il passaggio di ruolo alle superiori su sostegno (ho il titolo specifico richiesto) o devo aspettare due anni?

Potrà.

2) potrò chiedere il passaggio di ruolo anche se sono in assegnazione provvisoria?

Sì.

3) comunque l' assegnazione provvisoria può pregiudicare qualcosa?

Sì, la continuità.

Gentile sign. Santoro, sono ancora a disturbarla sui trasferimenti: le pongo una questione (come tutti, del resto). Nel mio plesso siamo rimaste 2 insegnanti di sostegno: a me e' rimasto solo 1 bambino (gli altri 3 che seguivo hanno appena finito l'esame di 5° elementare) e la mia collega, che seguiva 2 bambini (psicofisici), entrata di ruolo quest'anno. La mia collega ha ottenuto il trasferimento nel circolo, ma non sul posto per psicofisici, ma per minorati della vista. La direttrice puo' riassegnarle per continuita' i suoi 2 bambini o deve assegnarle un bambino minorato della vista? Lei sembra intenzionata a seguire la prima strada, giustificandosi dicendo che il nostro titolo di specializzazione e' polivalente e le e' possibile lavorare anche con i bambini affetti da handicap psicofisico. Per favore mi risponda, perche' e' in gioco il mio lavoro per il prossimo anno, in quanto altrimenti mi tocchera' uno scavalco.

Se la sua collega è titolare sull'organico del circolo, per continuità spetta a lei seguire i suoi alunni.

Gentile Collega, finalmente avrò l'immissione in ruolo per Lettere giovedi prossimo. Posso chiedere assegnazione provvisoria (genitore oltre 65 anni) su altra classe di concorso?

Penso di sì, anche se il nuovo CCDN sulle utilizzazioni non è ancora stato firmato.

Insegnando Lettere nelle superiori, da quanto ho capito, siccome entrerei di ruolo nelle medie, l'anno di prova mi varrebbe. Però il corso di formazione? L'anno di prova non è completo senza il corso, è vero?

Esatto.

Grazie per l'attenzione e la gentilezza con cui ci curi.

Prego.

Ciao Pino, la mia domanda è la seguente: sono un insegnante di scuola elementare a tempo indeterminato. Da un anno sono in posizione di comando presso un altro Ministero e, comunque, titolare presso il mio Circolo di appartenenza. Volevo sapere se, quando sarà tempo per la presentazione della domanda di trasferimento, avrò diritto ai punti per la continuità di sede oltre a quelli di anzianità. Spero di essere stato chiaro.

Secondo me oltre alla continuità perdi anche la titolarità, dopo un certo numero di anni.

Sono insegnante elementare di sostegno da molti anni. Quest'anno ho chiesto il passaggio alla scuola comune. Vorrei sapere se è vero che nel mio caso la mobilità avviene dopo aver effettuato classe comune X classe comune (sia quella per il comune di residenza sia quella per trasferimenti da altri comuni)? o invece segue solo la graduatoria del punteggio normale, non quello di sostegno Inoltre vorrei sapere se il servizio prestato per il comune come insegnante di Attività Parascolastiche, effettivamente svolto nella scuola, vale punteggio. Se si quanto per ogni anno e se è riconosciuto ai fini del trasferimento.

Guarda che i trasferimenti sono già stati pubblicati. L'ordine con cui avvengono le operazioni è indicato nell'allegato al CCDN sulla mobilità che trovi sul ns. sito.

Gentile Prof. Santoro, sarò convocata tra breve per la stipulazione di contratto a tempo indeterminato a seguito di concorso ordinario. Le sedi però non si conosceranno che a settembre. In Provveditorato mi hanno detto che se troverò sedi poco agevoli, potrò presentare domanda di utilizzazione. Ma se la sede assegnatami tramite utilizzazione fosse ancor meno vantaggiosa di quelle precedenti (visto che potrebbe non essere una di quelle da me indicate in via preferenziale), potrò rifiutare e ritornare sui miei passi?

Sì.

Per quanti anni posso fare domanda di utilizzazione?

Ogni anno.

E' conveniente accumulare punteggio in questo modo, prima di chiedere un trasferimento (visto che ho poco servizio di pre-ruolo)?

Conviene presentare anche la domanda di trasferimento.

Infine, il servizio nella scuola lg viene riconosciuto ai fini dei trasferimenti?

No.

Sono un'insegnante elementare entrata in ruolo, a seguito di superamento del concorso ordinario, il 29/01/2001 ma giuridicamente dal 01/09/2000. Poichè quest'anno per la prima volta le graduatorie sono state fatte a livello regionale, non sono riuscita ad avere l'assegnazione nella mia provincia di residenza (Piacenza), bensì a Parma. Avrei voluto chiedere subito il trasferimento interprovinciale per il prossimo as., ma mi è stato detto che sono vincolata a rimanere in provincia di Parma per 3 anni (compreso quello di prova). A questo punto, ormai concluso l'anno di prova a Salsomaggiore (PR) su posto di specialista di L2, sul quale avevo assegnazione provvisoria, il 18/6 sono stata trasferita per l'as. 2001/2002 in una scuola di Parma città, che è divenuta la mia sede di titolarità, su posto comune; tuttavia io non desisto e vorrei sapere se è possibile chiedere l'assegnazione provvisoria nella mia provincia, oppure almeno l'utilizzo per la lingua inglese all'interno della provincia di Parma (oltre che abilitata, sono laureata in lingue). Preciso che non so se ho ri requisiti necessari per chiedere l'assegnazione provvisoria, visto che non sono sposata e non ho figli. Mi è anche stata ventilata l'ipotesi di dichiarazione di convivenza (per le coppe di fatto), tramite autocertificazione, per ottenere il ricongiungimento al nucleo familiare. Vorrei sapere se è fattibile.   

Il problema dell'utilizzazione e/o assegnazione provvisoria è disciplinato da un contratto apposito a livello decentrato, che deve ancora essere firmato.

Gentile Dott. Santoro ho ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola materna alle elementari (inglese). Ho sostenuto il corso per l'anno di prova nella materna l'anno scorso. Devo seguire lo stesso iter il prossimo anno o basterà una tesina? Grazie

Deve ripetere l'anno di prova.

Vorrei saper quando si sapranno gli esiti delle domande di passaggio di ruolo da docente di I°grado a docente di II°grado. Ringrazio e saluto.

E' detto nell'ordinanza 23/2001.

Sono insegnante di scuola elementare, di ruolo nella provincia di Taranto, aspirante al trasferimento nella mia provincia (Cosenza) dove, per l’anno scolastico 2001/2002, sono stati effettuati dieci (10) trasferimenti da fuori provincia su scuola comune. Tutte e dieci le insegnanti trasferite hanno goduto della precedenza ai sensi dell’art. 33 legge 104/92 di queste però, due hanno usufruito di tale precedenza per assistenza a familiari in situazione di handicap (art. 33  commi 5 - 7) e non per handicap personale come prescritto dall’O.M. Dal contratto sulla mobilità del personale della scuola del 18/01/2001 l’art. 10 al punto 2 recita che il personale scolastico che intende assistere il familiare (parente o affine) ai sensi dell’art. 33 commi 5-7  della 104/92 non è più destinatario della precedenza nell’ambito delle operazioni di mobilità, ma può usufruire di precedenza solo nelle operazioni di utilizzazioni e /o di assegnazioni provvisoria prevista dal C.C.N.D. sulla mobilità annuale. Avendo la sottoscritta punteggio superiore alle su dette due insegnanti trasferite, ma non godendo d’alcuna precedenza chiedo:
1. Posso ricorrere avverso questo provvedimento?

Sì.

2. Se si, devo ricorrere al Provveditorato di provenienza delle suddette trasferite? O quale?

Il ricorso amministrativo, ancora ammesso, va inoltrato al MPI. Secondo me la vie più breve è il ricorso alla magistratura ordinaria, avendo primariamente esperito il tentativo obbligatorio di conciliazione.

3. In che forma e con quali modalità?

Vedi sopra.

4. Contestualmente alla richiesta di sospensiva del provvedimento di trasferimento posso vantare diritto sui suddetti posti?

Non è prevista alcuna sospensiva.

5. Avendo prodotto ricorso, ne acquisisco diritto a prescindere dal mio punteggio e dal posto da me occupato in graduatoria?

No.

Mi scusi ancora... ma ho un altro dubbio. Ho letto che la domanda di utilizzazione va presentata entro il 10 agosto.

L'anno scorso sì.

Ma i docenti neo-assunti presentano domanda di utilizzazione dopo i docenti già di ruolo? Come posso, infatti, presentare domanda entro tale data, se non conoscerò la sede di prima nomina che a settembre?

Infatti deve aspettare la firma del nuovo CCDN sulle utilizzazioni per saperlo.

Infine, si può presentare domanda di trasferimento ogni anno?

Sì, a certe condizioni.

Alla luce di quanto recentemente disposto dall’art. 30 del D.L.vo 30-03-2001 n. 165 in G.U. 09-5-2001 n.106 ( che ha abrogato l’intero provvedimento 3-2-93 n. 29 così come originariamente emanato e poi modificato dalle leggi 470/93 – 80/98 e 488/99 ), desidererei sapere:
1. se, al fine di transitare in altra Amministrazione Pubblica, e più precisamente dalla Scuola ad Amministrazione Comunale, l’Amministrazione accettante debba preventivamente pronunciare il proprio assenso all’accoglimento mediante passaggio diretto (nella fattispecie sono docente di ruolo di Scuola Materna Statale, collocata fuori ruolo ed esonerata permanentemente dall’insegnamento per motivi di salute, ed utilizzata, ex art. 23 CCNL comparto Scuola 1997, in altri compiti di istituto, a supporto delle attività di segreteria ,delle attività pratiche extrascolastiche, di quelle di supporto organizzativo);

Sì.

2. se siano previsti termini di scadenza entro i quali produrre tale richiesta all’Amministrazione di appartenenza ed a quella di eventuale destinazione, o formalità particolari da osservare (ai fini della cortese urgenza che si richiede per la risposta al presente quesito, si tenga comunque conto che l’anno scolastico è praticamente terminato e l’eventuale periodo-finestra entro il quale produrre domanda  prima dell’inizio del nuovo anno potrebbe essere di breve durata);

Non esiste alcun termine.

3. se debbano ricorrere per il transito diretto particolari motivi e o esigenze e se debbano essere adottati da parte delle Amministrazioni interessate, concedente ed accettante, specifici bandi o se la mia singola richiesta è meritevole di valutazione e di accoglimento ai fini della concessione del Nulla Osta per l’uscita, indipendentemente dalla emissione di specifico bando;

La seconda che hai detto.

4. se la qualifica di docente che sto continuando a mantenere, sia pure con utilizzazione in compiti amministrativi, debba avere una corrispondenza ad un grado o livello specifico nell’Amministrazione Locale, per l’analoga occupazione ed utilizzazione in compiti amministrativi in genere, ed in caso affermativo a quale;

Hai perso la funzione docente. Quanto alla corrispondenza, esistono vecchie tabelle che la stabiliscono.

5. se la materia è necessariamente oggetto di previe intese con le OO.SS. prima della effettuazione del transito, anche nel caso di singolo passaggio, e ciò in considerazione di quanto disposto dal citato art. 30 D.L.vo 165/2001 sulla previsione che i CCNL “possano”, e quindi non necessariamente “ debbano”, regolamentare la materia;

Esiste una intesa in tal senso, fatta proprio dal MPI in una recente circolare.

6. se vi siano specifiche normative appositamente emanate a regolamentare i transiti della specie.

No, tranne la circolare menzionata, assolutamente generica.

Salve, sono un ass. tecnico, son venuto a conoscenza aime' troppo tardi del fatto che chi l'anno scorso ha ottenuto il trasferimento nella prima preferenza espressa, quest'anno non può chiedere il trasferimento di nuovo. Vorrei sapere per quanti anni non posso chiedere il trasferimento, e se posso chiedere almeno l'assegnazione provvisoria e per quali motivi.

Due anni. Per quanto riguarda l'assegnazione provvisoria, aspettiamo le disposizioni contenute nel CCDN sulle utilizzazioni.

Ciao Pino, la mia domanda è la seguente: sono un insegnante di scuola elementare a tempo indeterminato. Da un anno sono in posizione di comando presso un altro Ministero e, comunque, titolare presso il mio Circolo di appartenenza. Volevo sapere se, quando sarà tempo per la presentazione della domanda di trasferimento, avrò diritto ai punti per la continuità di sede oltre a quelli di anzianità. Spero di essere stato chiaro.

No. Secondo me il comando interrompe la continuità.

Caro Pino ti rivolgo un ennesimo quesito, confidando nella tua disponibilità.Sono un insegnante di ruolo nella scuola media superiore e l'anno scorso ho conseguito una abilitazione riservata per un'altra classe di concorso. Conseguentemente ho fatto domanda di passaggio per la nuova cattedra, sempre nella scuola media superiore. Nel frattempo ho anche superato il concorso ordinario, piazzandomi ai primi posti, sempre nella stessa classe di concorso. Ho ricevuto in questi giorni notizia che il Provveditorato di Milano sta chiamando i vincitori del concorso ordinario per la scelta della provincia. Il mio dubbio è se devo ignorare la chiamata del Provveditore per utilizzare la strada del passaggio, che è più favorevole (niente anno di prova), o viceversa accettare questa nomina. Infatti la nomina su base provinciale è certa (la convocazione è per il 29/6) mentre il provvedimento di passaggio dovrebbe avvenire i primi di Luglio (se non ci sono novità ministeriali). Mi domando inoltre se è possibile accettare la nomina dell'ordinario per poi rinunciare in caso di passaggio. Un sentito grazie per l'inestimabile aiuto.

Il passaggio è certo? Certamente no, mentre sicura è la nomina dall'ordinario. Se ci tieni ad insegnare la nuova materia, probabilmente di conviene accettare la nomina dall'ordinario, in attesa di sapere se avrai ottenuto o meno il trasferimento.

Gent.mo Pino, le fasi dei trasferimenti e dei passaggi previste dall'art. 4 del C.C.D.N. 18/1/2001 sono da intendersi come ordine di precedenza a seconda che si rientri in una delle categorie previste? Ad esempio, se chiedo un trasferimento nell'ambito del Comune (intendo ad esempio trasferirmi in un'altra scuola della stessa città, ma sulla stessa classe di concorso: I fase), ho la precedenza su chi, chiedendo la stessa sede che chiedo io, proviene però da un altro Comune della stessa provincia (II fase) e su chi proviene da fuori provincia e/o chiede un passaggio di cattedra (III fase)?

Certo.

Seconda domanda: chi chiede un trasferimento da un altro Comune della stessa provincia e nel contempo chiede anche un passaggio di cattedra, in che tipo di mobilità rientra? E' trasferimento o è passaggio (la cosiddetta mobilità professionale)?

Passaggio.

Grazie e scusa per tutte queste domande, ma sono una "novellina" della mobilità, in quanto solo ora il tutto comincia a riguardarmi (seppure ancora indirettamente). Ciao.

Ciao.

La scuola nella quale ho prestato servizio in questo anno scolastico (2000/2001) come insegnante di sostegno in regime di utilizzazione, ha approvato un progetto per la prevenzione della dispersione scolastica da me presentato al collegio dei docenti (si tratta di una scuola a rischio), deliberando il distacco di una risorsa facente parte dell'organico di circolo in funzioni psicopedagogiche. Essendo interessata a ricoprire la funzione di operatore psicopedagogico, non avendo avuto quella sede per trasferimento, chiedo se è possibile inoltrare a tempo debito domanda di utilizzazione in quella stessa scuola.

Sì.

Gentili signori, vorrei conoscere i termini per presentare domanda per l'assegnazione provvisoria per l'anno scolastico 2001 -2002.

Non ci sono ancora.

Sono un'insegnante di scuola materna immessa in ruolo quest'anno in quanto vincitrice del concorso ordinario. Insegno a Biella. Mio marito, dipendente del ministero della Giustizia è stato trasferito a Nola (NA) a far data dal 30/03/2001. Siccome non posso fare domanda di trasferimento per altri due anni, vorrei chiarimenti circa la possibilità, i tempi e le modalità dell'assegnazione provvisoria e dell'utilizzazione. Preciso che sono anche specializzata per l'insegnamento agli alunni portatori di handicap.

Non è ancora stato firmato il CCDN sulle utilizzazioni, per cui dobbiamo attendere.

Spett. Ed Scuola, avrei un problema da sottoporVi: sono un'insegnante elementare e ho fatto domanda sia di trasferimento che di passaggiio di ruolo alla scuola media. Avendo ottenuto il trasferimento, in una sede molto vicina a casa, vorrei rinunciare al passaggio di ruolo (so che i termini per il ritiro sono già scaduti) in quanto le sedi delle scuole richieste nel passaggio sono molto più lontane. Non posso fare niente, anche se in ritardo?

No.

Salve, sono un'insegnante di scuola elementare (provincia di Napoli) vorrei sapere se sono pronte le graduatorie di trasferimento della scuola elementare ed eventualmente lo siano su quale sito posso trovarle.

Certo: sono state pubblicate il 18 giugno u.s.

Gentile Dott. Santoro ho ottenuto il passaggio di ruolo dalle materne alle elementari (inglese) per il prossimo a.s. Sono laureata in lingue e abilitata in ogni classe. Visto che sarò in anno di prova potrò presentare domanda di passaggio per le medie o superiori x l'anno 2002/2003? Quanto dovrò aspettare? Grazie

Se è stata accontentata per la prima sede indicata nella domanda deve stare ferma un anno.

Spett.le Redazione, sono una docente di scuola media superiore che ha ottenuto il passaggio dalle scule medie inferiori. Vorrei sapere quanto viene valutato il mio servizio nelle scuole medie inferiori anche riguardo alle graduatorie interne di Istituto.

La metà.

Egregio Santoro, approfitto della tua disponibilità per proporti un quesito sulla assegnazione dei Responsabili Amministrativi alle scuole dimensionate. All’inizio esistono le seguenti scuole, ciascuna con il proprio Responsabile Amministrativo titolare:
- Scuola media A con 400 alunni e Responsabile Amministrativo con 200 punti;
- Circolo didattico B con 500 alunni e Responsabile Amministrativo con 150 punti;
- Circolo didattico C con 600 alunni e Responsabile Amministrativo con 300 punti.
Con il dimensionamento si ha che
- il Circolo didattico B riceve 350 alunni dalla Scuola media A e si trasforma in Istituto Comprensivo con sede legale in B;
- il Circolo didattico C riceve 50 alunni dalla Scuola media A e si trasforma in Istituto Comprensivo con sede legale in C;
- si crea un nuovo Istituto Comprensivo D in un diverso Comune distante 40 Km che riceve alunni da altre scuole coinvolte nello stesso singolo dimensionamento.
La situazione finale è perciò la seguente:
- Istituto Comprensivo B con 850 alunni;
- Istituto Comprensivo C con 650 alunni;
- Istituto Comprensivo D di nuova costituzione.
Secondo l’O.M. n. 26 del 2 febbraio 2000, non esiste alcun perdente posto, in quanto il numero delle scuole autonome iniziali è uguale a quello finale, però esiste un perdente sede, nel senso che qualcuno dovrà trasferirsi in D. Se i Responsabili Amministrativi con sedi iniziali A e B chiedono di rimanere sullo stesso posto (Istituto Comprensivo B):
1) Rimane il Responsabile Amministrativo B pur avendo un punteggio minore perché era sulla sede scelta in seguito come Presidenza?
2) Essendo rimaste fisicamente le stesse, per quale motivo si dice che il Circolo Didattico B ha inglobato la Scuola media A, non potrebbe essere l’opposto?
3) L’Istituto Comprensivo B ha un nome e un codice diverso dalle scuole iniziali A e B, per cui ha senso – logico e giuridico – invocare il diritto alla continuità di sede? Se ci sono due Responsabili Amministrativi che chiedono di andare sulla stessa nuova scuola, non dovrebbe valere il principio sacrosanto della graduatoria?
4) Nell’ipotesi che non si fosse creato l’Istituto Comprensivo D, ci sarebbe stato un perdente posto, il Responsabile Amministrativo con 150 punti, e sull’Istituto Comprensivo B sarebbe rimasto il Responsabile Amministrativo con 200 punti; non è allucinante che con la creazione di una sede in più, cioè un posto di lavoro in più, ci debba rimettere colui che ha il punteggio maggiore?
5) Un Tribunale (del Lavoro o altro grado) potrebbe contestare la interpretazione data dal Provveditorato riguardo l’art. 54 comma 2?
Grazie per avermi sopportato, Dio te ne renda merito.

E' allucinante, come tu dici, però anch'io do dell'art. 54 comma 2 del CCDN la stessa interpretazione che ha dato l'amministrazione.

Gentili Signore Santoro, il fatto che non ci siano i termini per l'assegnazione provvisoria significa che saranno pubblicati a giorni?

Sì.

E soprattutto voglio sapere se ci sarà il bando per l'anno scolastico 2001 -2002.

Che bando?

Gentile sig. Santoro, sono entrata in ruolo nella scuola elementare nell'a.s. 2000/2001 con raggiungimento di sede nel prossimo a.s. e posseggo l'abilitazione all'insegnamento nelle classi A043-50 (ordinario e riservato), A051 (riservato), A052 (riservato), A061 (riservato). Quando potrò chiedere passaggio di ruolo/cattedra?

Il prossimo anno.

Ottenuta l'abilitazione all'ultimo concorso ordinario, sono stato nominato in ruolo a settembre 2000. In quella occasione ho potuto scegliere la sede dove svolgere l'anno di prova. Ho fatto a febbraio 2001 domanda di trasferimento per ottenere come sede definitiva la scuola in cui mi trovavo e nella quale vi sono numerose cattedre disponibili corrispondenti alla mia classe di concorso. Con mia grande sorpresa le cose non stanno andando come speravo, in quanto mi hanno risposto che i posti tra cui scegliere all'atto della nomina riguardano l'organico di fatto (che a settembre dava due cattedre libere) mentre nel caso dei trasferimenti si considera l'organico di diritto il quale comprende solo una cattedra libera ora assegnata a un docente avente molti più anni di anzianità del sottoscritto. Pertanto mi è stata assegnata come sede definitiva la seconda preferenza espressa nella domanda di trasferimento con un completamento però presso un'altro istututo in un comune diverso (a 80 km. dalla mia residenza). In questo caso non è stato però tenuto conto della terza preferenza espressa, che mi avrebbe al limite permesso di ottenere il completamento almeno nello stesso comune della mia prossima sede definitiva. Ho chiesto delucidazioni in merito ma il dirigente che ha firmato il provvedimento (venerdì) da oggi è in vacanza e nessun altro impiegato del provveditorato ha dimostrato di essere interessato alla mia situazione. Alla domanda se potevo per caso richiedere una assegnazione provvisoria nella mia attuale sede, almeno per continuità didattica, mi è stato risposto che occorre aspettare la firma del contratto, ma che in ogni caso non avrei avuto questa opportunità in quanto pur avendo esigenze di famiglia (ho due figli con meno di 6 anni) sono stato in ogni caso accontentato in quanto mi è stata assegnata una sede definitiva che si trova nello stesso comune di quella corrispondente alla mia prima preferenza e che non conta il fatto di avere un completamento orario in un comune differente (ma il disagio c'è a mio avviso ugualmente). Vorrei sapere se ciò che mi è stato detto corrisponde a verità e eventualmente che forma di ricorso si può effettuare nei confronti di tale provvedimento di nomina. Ringraziando per l'attenzione, e complimentandomi per l'ottimo servizio che offrite e che risulta essere uno dei miei più utili compagni di lavoro, vi saluto calorosamente.

Se sei stato assegnato su di una cattedra orario esterna, è perché lo hai indicato nel modulo-domanda, per cui nulla puoi fare, essendo tu stato accontentato.

La Preside della Scuola Media Statale ‘Debenedetti’ di Roma, comprendente, dall’anno in corso , il plesso ex SMS ‘Matilde Serao’ dichiarato in area a rischio nell’as 1999-2000, in data 26 giugno 2001 ha modificato la graduatoria interna già affissa all’albo il 6 aprile 2001, in base ad un nuovo punteggio e successivamente alla definizione dell’organico inviata dal Provveditorato agli Studi di Roma il 22 giugno, senza aver convocato la Commissione preposta e di sola sua iniziativa. Tale revisione comporterà di conseguenza il non auspicato trasferimento di alcuni colleghi perdenti posto, tutti docenti delle classi della ex Matilde Serao e firmatari del progetto triennale scuola in area a rischio avviato nell’as 2000-2001. Tale comportamento è legittimo? Cosa possono fare gli insegnanti danneggiati per tutelarsi da eventuali abusi? Ringraziando anticipatamente per una risposta che spero possa essere data in tempi brevi, data la gravità e l’urgenza della situazione, invio distinti saluti.

Verificate che gli insegnanti inseriti nella graduatoria di istituto non siano quelli impegnati nel progetto.

Buongiorno! Avrei bisogno di sapere entro domani, giorno in cui dovrò decidere, dopo quanti anni posso chiedere il passaggio dalle medie alle superiori avendo entrambe le abilitazioni... precisamente io ho la classe di concorso A059 e A049... avendomi chiamata per entrambe non so cosa prendere perchè le medie sarebbero a Milano mentre le superiori a Sondrio ed io abito a Milano... Mi hanno detto che visto che abbiamo già fatto un anno giuridico dovrei stare alle medie due anni e poi andare alle superiori... E' vero?

Meno: un anno soltanto.

Gentile Professore, sono tarantino e insegno Matematica e Fisica presso un istituto non statale di Taranto. Ho avuto la fortuna di vincere il concorso a cattedra per la classe 49A Mat. e Fis. e sono stato convocato ieri 26 giugno 2001a Bari, presso la Sovrintendenza Scolastica per la scelta della provincia. Non ho avuto la possibilità di scegliere in quanto i posti rimasti erano tutti a Foggia, e pertanto ho dovuto inserirmi nell'elenco provinciale foggiano. Ho però compilato un'istanza con la quale autorizzo l'Ufficio Regionale a trasferirmi d'ufficio nell'elenco di Taranto qualora si liberassero dei posti a seguito dei trasferimenti previsti per Luglio. Lei può dirmi quando si saprà qualcosa di certo sui trasferimenti? (numero dei posti e cattedre disponibili?) A chi devo rivolgermi per avere informazioni utili a riguardo visto che i numeri di telefono dei vari URP sono inutilmente attivati (non risponde MAI nessuno!)? Mi scusi per il disturbo, forse le domande sono banali, ma davvero mi sembra di essere in un caos tremendo e non so a chi rivolgermi. La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.

Il suo riferimento è l'URP di Taranto, a cui deve rompere i coglioni dopo il 3 luglio, data prevista per la pubblicazione dei trasferimenti del personale docente di ruolo.

Sono una professoressa che dopo 15 anni di servizio presso la stessa scuola e stata trasferita d'ufficio in quanto soprannumeraria. Poiché la sede di servizio non era gradita ho chiesto l'utilizzazione presso un'altra provincia. Nella domanda di trasferimento tra le preferenze esprimibili ho chiesto al primo posto la scuola da cui sono stata trasferita per non perdere la continuità. Nel trasferimento non hanno tenuto conto della preferenza espressa e mi hanno tolto i punti della continuita'. Cosa posso fare? Posso attuare un ricorso? Esiste una legge in merito alla mia situazione?

Può presentare ricorso, nei termini indicati dall'OM 23/2001.

Sarebbe gradita risposta immediata.

Non chieda troppo!

Entrata di ruolo con l'ordinario con nomina giuridica dal 1° settembre 2000 e raggiugimento della sede dal 1° settembre 2001, posso chiedere l'assegnazione provvisoria per gli anni scolastici 2001/02 e 2002/03? Lo posso fare per motivi familiari, tipo ricongiugimento al coniuge residente in un comune diverso da quello in cui sta la scuola dove lavoro? Sempre grazie.

Sì.

Gentilissimo Pino, ho saputo tramite sindacato, che ho ottenuto il trasferimento presso un convitto nazionale, per l'insegnamento nella scuola elementare. Fin qui tutto bene. Successivamente una sindacalista mi ha riferito le testuali parole, "prima bisogna vedere se sei "gradita" al direttore/direttrice" , ha parlato di legge......"sai c'è una legge"......perchè altrimenti che succede??? . Purtroppo la conversazione telefonica è stata rinviata, data la confusione che c'era nel sindacato. Io sono senza parole, potresti spiegarmi? Questa situazione riguarda solo i convitti? Pensavo che il Provveditorato una volta assegnata la sede fosse quella. Nel caso non fossi "gradita", cosa succede? Vengo trasferita in un'altra scuola oppure non lavoro??? A quale legge fa riferimento la sindacalista?

Non ti preoccupare. Il gradimento è previsto da un vecchio regio decreto del 1929, che è bene si ficchino nel c...lo, se pensano di poter condizionare la mobilità del personale a queste vecchie leggi fasciste.

Sono una insegnante di scuola secondaria passata di ruolo con concorso ordinario il gennaio scorso, per continuità didattica sono stata confermata sulla sede dove stavo già lavorando (liceo scientifico); ho fatto domanda di trasferimento chiedendo solo il liceo scientifico. Probabilmente lì non ci saranno cattedre disponibili per i trasferimemnti ma solo per le supplenze, quindi dovrò essere convocata per scegliere un'altra sede tra quelle disponibili: 1) è possibile chiedere/ottenere l'assegnazione provvisoria sul liceo scientifico, sede situata nella stessa (piccola) città dove sarà la mia sede definitiva?

Penso di sì, anche se ancora il CCDN? sulle utilizzazioni non è stato firmato.

2) se la ottenessi comunque per l'anno 2001/2002, è vero che nell'anno scolastico successivo , quando la suddetta scuola otterrà l'organico funzionale, avendo insegnato nella stessa sede dal AS. 2000/2001, potrei ottenere il trasferimento sulla medesima per continuità didattica (con precedenza sugli altri trasferimenti)?

No.

Gent.ssimo Pino, dopo aver fatto domanda di passaggio cattedra dalla A017 alla A036, perfettamente in regola, e perfettamente inserita dalla mia scuola nel sistema informativo (con 13 anni di servizio di ruolo), giunge a scuola il 14-6 il tabulato riassuntivo (del provvediotorato o del ministero) in cui risultano solo 11 anni di servizio con conseguente perdita netta di circa 20 punti utili per il passaggio. Il 15-6, di fronte alle mie proteste scritte e orali (tieni presente che sul tabulato pirandelliananmente era scritto che c'erano dieci giorni per modificare i dati), Provveditorato e sindacati concordi - senza alcun disappunto (non è neanche possibile sapere chi è che si permette di modificare dei dati correttamente archiviati) riferiscono che le "aree" sono chiuse e non c'è nulla da fare. Pur essendo in palese ragione da tuttii punti di vista, nel terzo millenio non è possibile correggere un errore così dannoso 18 giorni prima (colpa loro) dell'uscita dei passaggi. Se io sarò nell'elenco ci sarò con il punteggio minore e potrò eventulamente ricorrere se qualcuno avrà una cattedra con un punteggio minore di quello mio vero (che al momento conosco solo io ..). A parte l'assurdità di questa situazione, è vero che non posso fare altro che attendere l'uscita dei passaggi? Insieme ad un caro saluto e augurio per l'impresa che conduci vorrei solo far notare .. a chi leggerà.. che sono circa dieci anni che lotto per poter insegnare qualcosa in cui credo e che i nostri dirigenti della mobilità - da noi stipendiati - ti fanno sembrare - dopo vent'anni di insegnamento - che sono loro a farti un piacere a farti lavorare e non vv. MAH!!

Aspetta di vedere cosa succede e poi rivolgiti al giudice del lavoro.

Inviate le vostre richieste a:
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